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UNIVERSITA' DI UDINE POLICLINICO UNIVERSITARIO
Concorso per l'ammissione al XV ciclo
del dottorato di ricerca
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.102 del 24/12/1999 |
Ente: | UNIVERSITA' DI UDINE POLICLINICO UNIVERSITARIO |
Località: | - |
Codice atto: | 99E10310 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 15/1/2000 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Visti gli articoli 68 e seguenti del decreto del Presidente della
Repubblica 11 luglio 1980 n. 382, relativi all'istituzione del
dottorato di ricerca;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4;
Visto il decreto del Ministero dell'Universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica n. 224 del 30 aprile 1999 - Regolamento in
materia di dottorato di ricerca - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 162 del 13 luglio 1999;
Visto il regolamento interno in materia di dottorati di ricerca
dell'Universita' di Udine emanato con decreto rettorale n. 574 del 15
luglio 1999;
Viste le delibere del Senato accademico del 27 ottobre 1999 e del
Consiglio di amministrazione del 28 ottobre 1999 relative
all'approvazione delle proposte dei dottorati di ricerca per l'anno
accademico 1999/2000;
Vista la relazione del nucleo di valutazione interna del 24
novembre 1999 relativa alla verifica dei requisiti di idoneita'
previsti dal decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e dal
regolamento interno in materia di dottorato di ricerca;
Decreta:
Art. 1.
E' istituito il XV ciclo dei dottorati di ricerca. Sono indetti
presso l'Universita' degli studi di Udine pubblici concorsi, per
esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca, di seguito
elencati:
----* Vedere Tabelle a Pag. 57 e 58 della G.U. *----
(*) l'elenco dei settori scientifico-disciplinari e' disponibile
presso la Ripartizione ricerca dell'Universita' di Udine, via
Palladio, 8 e sul sito internet:
http://www.amm.uniud.it/rice/dottareescient.htm
> Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato, a seguito
di finanziamenti di soggetti estranei all'Amministrazione
universitaria, purche' rese note dai finanziatori entro il termine di
scadenza del bando. L'eventuale aumento del numero delle borse di
studio sara' reso noto anche utilizzando i consueti supporti
informatici. L'aumento delle borse di studio puo' determinare
l'incremento dei posti globalmente messi a concorso.
Tutti i corsi hanno durata triennale.
Art. 2.
Possono accedere al dottorato di ricerca, senza limitazioni di eta'
e cittadinanza, coloro che sono in possesso del diploma di laurea
previsto per ogni singolo corso di dottorato o di analogo titolo
accademico conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto dalle
autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari
di cooperazione e mobilita'; qualora il titolo non sia gia' stato
riconosciuto, sara' il Collegio dei docenti del dottorato di ricerca
a deliberare sull'equipollenza del titolo accademico conseguito
all'estero, ai soli fini dell'ammissione ai corsi.
Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno il diploma di laurea entro il 15 gennaio 2000.
La domanda di ammissione, indirizzata al rettore dell'Universita'
degli studi di Udine, redatta secondo lo schema allegato al presente
bando, dovra' pervenire all'Universita' di Udine - Ripartizione
ricerca - Via Palladio, 8, entro e non oltre il 15 gennaio 2000 con
una delle seguenti modalita':
consegna all'ufficio protocollo dell'Ateneo, via Palladio, 8;
spedizione tramite servizio postale con raccomandata A/R;
i candidati in possesso di un titolo di studio italiano possono,
inoltre, utilizzare le seguenti modalita':
trasmissione via fax al seguente numero: 00390432507715.
Non si terra' conto delle domande pervenute dopo tale data.
Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare con precisione sotto la
propria responsabilita':
le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la
residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso.
Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari e
stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della propria
Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
la propria cittadinanza;
la laurea posseduta o che si conseguira' entro il 15 gennaio 2000,
con la data e l'universita' presso cui e' stata o si presume verra'
conseguita con relativa votazione, ovvero il titolo accademico
conseguito presso una universita' straniera;
di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti;
di indicare le lingue straniere conosciute;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i
documenti utili a consentire al Collegio dei docenti la dichiarazione
di equipollenza (certificato di laurea con esami e votazioni e
dichiarazione di valore). I documenti di cui sopra dovranno essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane
all'estero, secondo la normativa vigente in materia di ammissione
degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita'
italiane.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
Art. 3.
L'esame di ammissione consiste in una prova scritta e in un
colloquio.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
Il candidato dovra' inoltre dimostrare la buona conoscenza di una
lingua straniera.
Le prove sono intese ad accertare l'attitudine del candidato alla
ricerca scientifica.
Il calendario delle prove verra' comunicato con avviso pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - serie concorsi del 18 gennaio 2000,
reperibile al sito web: http://www.amm.uniud.it/rice/dottorati.htm a
partire dalla predetta data.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un idoneo
documento di riconoscimento.
Art. 4.
La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al corso
di dottorato di ricerca sara' nominata dal rettore, sentito il
collegio dei docenti. Essa sara' composta da tre docenti di ruolo,
cui possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri,
scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private
di ricerca; la nomina di tali esperti e' obbligatoria nel caso di
convenzioni od intese con piccole e medie imprese.
Art. 5.
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per il dottorato di ricerca. In corrispondenza di eventuali
rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso,
subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Art. 6.
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare o far
pervenire alla Ripartizione ricerca dell'Universita' degli studi di
Udine - Via Palladio, 8 - Udine entro il termine perentorio di giorni
15 che decorrono dal giorno successivo a quello in cui avranno
ricevuto il relativo invito, la sotto elencata documentazione in
carta libera:
richiesta di ammissione al primo anno dei corsi del dottorato;
autocertificazione di cittadinanza;
autocertificazione relativa al diploma di scuola secondaria
superiore posseduto ovvero, per i cittadini non italiani, diploma
(documento originale) che ha consentito la loro ammissione
all'Universita';
autocertificazione relativa alla laurea posseduta;
dichiarazione di eventuale iscrizione ad una scuola di
specializzazione ovvero di perfezionamento e, nell'affermativa,
l'impegno scritto a sospenderne la frequenza;
fotocopia del documento di identita' debitamente firmata.
Art. 7.
L'importo annuale della borsa di studio e' di L. 20.450.000
(ventimilioniquattrocentocinquantamila), assoggettabile al contributo
previdenziale INPS a gestione separata .
Le borse di studio verranno assegnate previa valutazione
comparativa del merito.
In caso di parita' di merito, prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 132
del 3 giugno 1997).
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera
durata del corso.
La cadenza di pagamento della borsa di studio e' mensile.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura non inferiore del 50 per
cento.
L'ammontare annuo dei contributi per l'accesso ai corsi e per la
relativa frequenza e' di Lire 1.000.000 (un milione).
Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse, erogate
allo stesso titolo, di pari o superiore importo.
I dottorandi titolari di borse di studio conferite
dall'universita', su fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui
all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio 1998, n. 210, sono esonerati
preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza dei
corsi.
Gli oneri per il finanziamento delle borse di studio, comprensive
dei contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi, non coperti dai
fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3,
della legge 3 luglio 1998, n. 210, possono essere coperti
dall'universita' anche mediante convenzioni con soggetti estranei
all'amministrazione universitaria, da stipulare in data antecedente
all'emanazione del bando.
Art. 8.
Gli atti ed i documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane all'estero e devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso.
Art. 9.
I dottorandi devono frequentare la struttura di ricerca sede del
dottorato, con regime d'impegno a tempo pieno ancorche' non
esclusivo. Eventuali deroghe possono essere concesse su richiesta
motivata dell'interessato dal collegio dei docenti.
Al termine di ogni anno di corso i dottorandi sono tenuti a
presentare una relazione sull'attivita' svolta, compresa l'eventuale
attivita' didattica e sulla produzione scientifica che verra'
valutata dal collegio dei docenti ai fini dell'ammissione all'anno
successivo.
I dottorandi hanno l'obbligo della riservatezza in relazione alle
attivita' di ricerca cui partecipano. Deroghe possono essere concesse
su richiesta dell'interessato dal collegio dei docenti, sentito il
Tutor.
Ai dottorandi di ricerca puo' essere affidata dall'Ateneo, secondo
quanto proposto dal collegio dei docenti, una limitata attivita'
didattica sussidiaria o integrativa secondo le modalita' previste
all'art. 5, comma 1, lettera g) del Regolamento interno per il
dottorato di ricerca.
E' consentita la sospensione della frequenza dei corsi e
dell'erogazione della borsa ai dottorandi nei casi di maternita',
grave e documentata malattia e prestazione del servizio militare.
Gli assegnisti di ricerca possono essere ammessi ai corsi di
dottorato anche in sovrannumero, a condizione che il dottorato cui
partecipano riguardi la stessa area scientifico disciplinare della
ricerca per la quale sono destinatari di assegni.
Art. 10.
Il titolo di dottore di ricerca, rilasciato dal rettore
dell'Universita' degli studi di Udine, si consegue all'atto del
superamento dell'esame finale, che puo' essere ripetuto una sola
volta.
Per l'esame finale verra' nominata dal rettore, sentito il collegio
dei docenti, una apposita commissione, composta da tre docenti di
ruolo, qualificati nelle discipline attinenti alle aree scientifiche
a cui si riferisce il corso.
Per comprovati motivi che non consentano la presentazione della
tesi nei tempi previsti, il rettore, su proposta del collegio dei
docenti, puo' ammettere il candidato all'esame finale in deroga ai
termini fissati e, in caso di mancata attivazione del corso, anche in
altra sede.
Udine, 1 dicembre 1999
Il rettore: Strassoldo
----------------
Fac-simile (della domanda)
Al rettore dell'Universita' degli studi
di Udine - Via Palladio, 8 - 33100
Udine
Il sottoscritto (cognome e nome) ..... nato a ..... (Prov.
...............) il ................... residente a ..... (Prov.
...............) via
.......................... c.a.p. ......... recapito eletto agli
effetti del concorso:
Citta' ......................... (Prov. ...............) via .....
c.a.p. ......... numero telefonico ...........................,
E-mail: ....., chiede di partecipare al concorso per essere ammesso
al corso di dottorato di ricerca in: ..... per n. ........ posti
disponibili di cui n. ........ con borsa di studio.
Dichiara sotto la propria responsabilita':
a) di essere cittadino .....;
b) di possedere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
(solo per i cittadini comunitari e stranieri);
c) di possedere la laurea in ....., con la votazione di
........../110;
oppure
di averla conseguita in data ................ o che la conseguira'
entro il 15 gennaio 2000 e di impegnarsi a presentare il certificato
di laurea entro il 30 gennaio 2000 presso l'Universita' di Udine -
Ripartizione ricerca (ovvero indicare il titolo equipollente
conseguito presso l'universita' straniera, nonche' la data del
decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza
stessa) con la votazione di ............../110;
d) di impegnarsi a frequentare, a tempo pieno, il corso di
dottorato secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti;
e) di conoscere la lingua o le lingue straniere (specificare)
.....;
f) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
g) nel caso di doppia cittadinanza di cui una sia quella italiana,
di optare per la cittadinanza italiana;
h) che il proprio reddito ovvero quello del nucleo nel cui stato di
famiglia e' ricompreso ammonta a L. ............... nell'anno 1999
(la relativa documentazione dovra' essere prodotta a richiesta
dell'ufficio).
Data, .....................................
Firma ......................................
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