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ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di ricercatore,
terzo livello professionale

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.67 del 24/8/2004
Ente:ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE
Località:-
Codice atto:04E05176
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:23/9/2004
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL PRESIDENTE
 
Vista la delibera del Consiglio direttivo dell'INSEAN n. 425
dell'11 dicembre 2003, con la quale e' stato approvato il piano di
attivita' e fabbisogno di personale per il triennio 2004-2006
comprendente le assunzioni da compiere nell'anno 2004;
Vista la nota n. 770 del 25 marzo 2004, con la quale l'INSEAN ha
trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, -Dipartimento
della funzione pubblica, Ufficio P.P.A., Servizio per la
programmazione delle assunzioni e reclutamento, - la richiesta di
autorizzazione alle suddette assunzioni;
Vista la nota n. 1910 del 16 luglio 2004, con la quale l'INSEAN
ha comunicato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, -
Dipartimento della funzione pubblica, Ufficio P.P.A., Servizio
mobilita' le procedure concorsuali da avviare qualora non vi sia
personale da trasferire secondo procedure di mobilita';
Vista la nota n. 5850/9/SP del 2 agosto 2004, con la quale la
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione
pubblica, Ufficio P.P.A., Servizio mobilita', - ha comunicato di non
avere, allo stato, personale da assegnare, ai sensi dell'art. 34-bis
del decreto legislativo decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
per il fabbisogno di professionalita' segnalato;
Visto il testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, recante le norme d'esecuzione del testo unico citato;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto d'accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate;
Visto il regolamento recante norme d'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche adottato con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre assunzioni nei pubblici
impieghi approvato con decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, riguardante norme per il
diritto al lavoro dei disabili;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
Visto il codice in materia di protezione dei dati personali di
cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2004);
Visto il regolamento di organizzazione generale e di
funzionamento degli organi dell'Istituto nazionale per studi ed
esperienze di architettura navale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 126 del 31 maggio 2002;
Visto il regolamento sull'organizzazione delle strutture, sul
personale e sulla dirigenza dell'Istituto nazionale per studi ed
esperienze di architettura navale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 138 del 17 giugno 2003;
Visto il regolamento di disciplina delle procedure di assunzione
del personale dell'Istituto nazionale per studi ed esperienze di
architettura navale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 240 del 15 ottobre 2003;
Visto l'ordinamento del personale delle istituzioni e degli enti
di ricerca e sperimentazione di cui all'art. 13 del decreto del
Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171;
Visti i contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al
personale delle istituzioni e degli enti di ricerca e
sperimentazione;
 
Dispone:
 
Art. 1.
 
Posto a concorso
 
L'Istituto nazionale per studi ed esperienze di architettura
navale (INSEAN), con sede in Roma, indice un concorso pubblico, per
titoli ed esami, ad un posto di ricercatore, III livello
professionale, per attivita' di ricerca nel campo dell'idrodinamica,
con particolare riguardo allo sviluppo di algoritmi per problemi di
frontiera libera di interesse navale.

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) godimento dei diritti politici. I candidati di cittadinanza
diversa da quella italiana devono godere dei diritti civili e
politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) idoneita' fisica all'impiego;
c) diploma di laurea conseguito sulla base dell'ordinamento
previgente alla riforma di cui al decreto del Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre
1999, n. 509, o laurea specialistica o equivalente titolo conseguito
all'estero;
d) posizione regolare riguardo agli obblighi di leva;
e) titolo di dottore di ricerca o titolo conseguito all'estero
riconosciuto equipollente, attinente all'attivita' prevista per il
posto a concorso (la valutazione dell'attinenza e' demandata alla
commissione esaminatrice di cui al successivo art. 4), ovvero almeno
un triennio di attivita' di ricerca scientifica e tecnologica post
lauream svolta nel campo dell'idrodinamica:
1) presso l'INSEAN. La valutazione di tale attivita' sara'
effettuata da una apposita commissione nominata dal presidente
dell'INSEAN e composta da un direttore di unita' scientifica
dell'INSEAN e da due esperti, di cui uno con funzioni di presidente,
appartenenti al settore dell'idrodinamica o a settore affine;
2) presso l'universita' o qualificati enti e centri di
ricerca pubblici e privati, anche stranieri, se comunque valutata
preventivamente ai sensi dell'art. 11, comma 3, lettera a), del
decreto legislativo 30 gennaio 1999, n. 19; qualora la valutazione
non sia stata effettuata, con espresso richiamo della norma citata,
presso l'istituzione ove l'attivita' e' stata svolta, con giudizi
sono formulati dalla commissione di cui al punto 1);
f) adeguata conoscenza della lingua italiana, se candidato di
cittadinanza diversa da quella italiana.
L'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla
commissione esaminatrice di cui al successivo art. 4.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1,
lettera d), del testo unico degli impiegati civili dello Stato
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'esclusione
dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
del colloquio, con motivato provvedimento del direttore generale
dell'INSEAN.

                               Art. 3.
 
Domanda di ammissione e termine di presentazione
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice
secondo lo schema allegato al presente bando (allegato A) e
indirizzate all'Istituto nazionale per studi ed esperienze di
architettura navale, via di Vallerano, 139 - 00128 Roma, dovranno
essere presentate direttamente o spedite a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento o posta celere con avviso di ricevimento entro
il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale termine,
qualora venga a scadere in giorno festivo, slittera' al giorno non
festivo immediatamente seguente.
Sara' considerata prodotta in tempo utile anche la domanda di
ammissione spedita con raccomandata con avviso di ricevimento o posta
celere con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Non si terra' conto delle domande che, per qualsiasi causa, anche
di forza maggiore, dovessero pervenire all'INSEAN oltre il ventesimo
giorno successivo al termine sopra indicato.
La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata
presso la segreteria della Direzione generale dell'INSEAN con il
seguente orario: dal lunedi' al giovedi' dalle 8 alle 13 e dalle 13 e
dalle 13,30 alle 16,15, il venerdi' dalle 8 alle 13.
Le dichiarazioni formulate nella domanda sono rilasciate dai
candidati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445; l'INSEAN si riserva la facolta' di
procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle stesse.
Nella domanda di ammissione il candidato dovra' dichiarare, sotto
la propria responsabilita':
1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
2. la data ed il luogo di nascita;
3. la cittadinanza;
4. se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali
e' iscritto, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
5. di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
6. il possesso del diploma di laurea conseguito sulla base
dell'ordinamento previgente alla riforma di cui al decreto del
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica
3 novembre 1999, n. 509, o della laurea specialistica o di
equivalente titolo conseguito all'estero, con l'indicazione della
data di conseguimento e dell'Universita' che lo ha rilasciato. Nel
caso di titolo conseguito all'estero, il candidato dovra' inoltre
allegare copia dichiarata conforme all'originale del provvedimento di
riconoscimento dell'equipollenza al diploma di laurea o alla laurea
specialistica ovvero potra' riservarsi di produrre la predetta copia
del provvedimento o, solo se cittadino di uno Stato membro della
Unione europea, del riconoscimento dell'equivalenza previsto
dall'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui avra' sostenuto la prova orale;
7. se di sesso maschile, la posizione nei riguardi degli
obblighi di leva;
8. il possesso del titolo di dottore di ricerca o di titolo
conseguito all'estero riconosciuto equipollente, con l'indicazione
della data di conseguimento, dell'Universita' che lo ha rilasciato e
degli estremi dell'eventuale provvedimento di riconoscimento
dell'equipollenza, ovvero di aver svolto per almeno un triennio
attivita' di ricerca scientifica e tecnologica post lauream nel campo
dell'idrodinamica presso l'INSEAN ovvero presso universita' o
qualificati enti e centri di ricerca pubblici e privati, anche
stranieri, indicando se l'attivita' stessa e' stata valutata
dell'istituzione ai sensi dell'art. 11, comma 3, lettera a), del
decreto legislativo 30 gennaio 1999, n. 19;
9. di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da impiego
statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del testo unico
degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
10. l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali
titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
11. il domicilio o recapito al quale desidera siano trasmesse
le comunicazioni relative al concorso, con l'impegno a segnalare
tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire
successivamente.
I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno
inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
degli stessi.
Alla domanda di ammissione il candidato dovra' allegare:
1. curriculum riguardante gli studi compiuti, i titoli
conseguiti, l'attivita' svolta, le funzioni esercitate, gli incarichi
ricoperti e quant'altro il candidato ritenga utile ai fini della
valutazione; il curriculum dovra' essere redatto in modo sintetico,
con una descrizione critica dell'attivita' che metta in evidenza i
contributi del candidato e, possibilmente, con riferimenti ai
riscontri documentali;
2. la documentazione attestante il possesso dei titoli
valutabili dichiarati nel curriculum, come definita nel successivo
art. 5;
3. elenco di tutte le pubblicazioni e stampa;
4. non piu' di dieci pubblicazioni e lavori a stampa;
5. non piu' di dieci pubblicazioni, lavori a stampa, allegati;
6. elenco di tutti i documenti presentati in allegato alla
domanda.
I suddetti curriculum ed elenchi di cui ai precedenti punti 1,
3, 5, e 6 dovranno essere sottoscritti.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge
5 febbraio 1992, n. 104, potranno fare richiesta nella domanda di
partecipazione al concorso degli ausili necessari nonche' di
eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento del colloquio, in
relazione al proprio handicap, allegando la relativa certificazione
rilasciata dalla commissione medica competente per territorio, in
originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
L'INSEAN non assume alcuna responsabilita' per la mancata
ricezione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice sara' nominata con provvedimento del
presidente dell'INSEAN e sara' composta da tre membri, di cui uno con
funzioni di presidente, appartenenti a settori dell'idrodinamica o a
settore affine.
Il presidente, esterno all'INSEAN, sara' scelto tra i dirigenti
di ricerca e i dirigenti tecnologi degli enti pubblici di ricerca e
tra i professori universitari ordinari.
Gli altri due componenti, di cui almeno uno esterno all'INSEAN,
saranno scelti tra i dirigenti di ricerca, i dirigenti tecnologi, i
primi ricercatori e i primi tecnologi degli enti pubblici di ricerca,
tra i professori universitari e tra esperti stranieri di comprovata
esperienza internazionale.
Le funzioni di segretario saranno svolte da un dipendente
dell'INSEAN appartenente al profilo professionale di funzionario di
amministrazione.

                               Art. 5.
 
Punteggi del concorso - Titoli valutabili
 
La commissione dispone, per la valutazione, di 20 punti per i
titoli e di 40 punti per le prove scritte e di 40 punti per la prova
orale.
I titoli valutabili sono i seguenti:
a) curriculum formativo e dell'attivita' svolta del candidato;
b) pubblicazioni, lavori a stampa, presentati dal candidato (in
numero non superiore a dieci).
La commissione esaminatrice effettuera' la valutazione dei titoli
(facendo anche ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in
ambito scientifico internazionale) sulla base dei seguenti criteri di
massima e ferma restando la possibilita' di individuarne ulteriori:
a) congruenza dell'iter formativo del candidato e
dell'attivita' svolta con l'attivita' prevista per il posto a
concorso;
b) originalita' ed innovativita' della produzione scientifica e
rigore metodologico;
c) continuita' temporale della produzione scientifica e suo
grado di aggiornamento rispetto alle ricerche in atto nel campo
dell'attivita' prevista per il posto a concorso;
d) grado di rilevanza degli eventuali incarichi ricoperti e
delle eventuali responsabilita' assunte;
e) apporto individuale desumibile nei lavori in collaborazione;
f) rilevanza della collocazione editoriale delle pubblicazioni
e loro diffusione all'interno della comunita' scientifica.
I titoli, salvo l'eventuale riconoscimento del titolo accademico
conseguito all'estero, dovranno essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per l'inoltro delle domande di
ammissione al concorso e dovranno essere documentati, entro lo stesso
termine, con le modalita' di cui ai commi successivi, pena
l'esclusione della loro valutabilita'.
I titoli devono essere prodotti in carta semplice e possono
essere in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata
conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli
mediante le forme di semplificazione delle certificazioni
amministrative consentite dal decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, (dichiarazione sostitutiva di
certificazione o dell'atto di notorieta).
Per la dichiarazione sostitutiva di certificazione o dell'atto di
notorieta' i candidati potranno avvalersi dell'allegato modello B.
Le stesse modalita' previste nei commi precedenti per i cittadini
italiani si applicano ai cittadini degli stati membri dell'Unione
europea.
I cittadini degli Stati non appartenenti all'Unione europea
regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di
comprovare il possesso di titoli tra quelli sopra elencati
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
ovvero nei casi in cui la produzione delle dichiarazioni stesse
avvenga in applicazione di convenzioni internazionali tra l'Italia e
il Paese di provenienza del dichiarante.
I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti
autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere
conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono
altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari
italiane.
Ai documenti redatti in lingua straniera diversa dall'inglese
deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata
conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale.
La valutazione dei titoli sara' effettuata successivamente alle
prove scritte - prima che si proceda alla correzione dei relativi
eleborati, nei confronti dei soli candidati che avranno sostenuto le
prove stesse.

                               Art. 6.
 
Prove - Valutazione
 
Gli esami consistono in due prove scritte, una a carattere
teorico e una carattere applicativo, e in una prova orale.
Le prove scritte verteranno su problematiche di ricerca nel campo
dell'idrodinamica, con particolare riguardo allo sviluppo di
algoritmi per problemi di frontiera libera di interesse navale.
La prova orale consistera' in un colloquio sugli argomenti
indicati per le prove scritte, nonche' in una discussione sugli
elaborati delle prove stesse e sulle pubblicazioni e lavori a stampa
presentati.
Nell'ambito della prova orale sara' altresi' accertata la
conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura e traduzione di
un brano tecnico/scientifico.
Il diario delle prove scritte con l'indicazione della data e del
luogo in cui le stesse si svolgeranno verra' comunicato ai candidati
a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento spedita almeno
quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime.
I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, sono tenuti a presentarsi per le prove, con un documento di
riconoscimento in corso di validita', nei locali, nei giorni e
nell'ora indicati nell'avviso suddetto.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato un punteggio non inferiore a 28 punti su 40 in
ciascuna prova scritta.
Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale
sara' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato in
ciascuna delle prove scritte e del punteggio attribuito ai titoli.
L'avviso per la presentazione alla prova sara' dato mediante
raccomandata con avviso di ricevimento spedita almeno venti giorni
prima della data dello svolgimento della stessa.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato un punteggio non inferiore a 28 punti su 40.
L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia alla
prova qualunque ne sia la causa.
Al termine dei colloqui la commissione formera' l'elenco dei
candidati esaminati con l'indicazione del voto riportato da ciascuno
di essi e, nello stesso giorno, curera' l'affissione di tale elenco
alla sede di esame.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

                               Art. 7.
 
Preferenza a parita' di merito
 
I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, gia' indicati
nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in fotocopia
non autenticata e corredati dalla dichiarazione di conformita'
all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che contenga i riferimenti necessari all'INSEAN per eventuali
controlli. A tal fine i candidati potranno avvalersi dell'allegato
modello B.
Da tale dichiarazione dovra' risultare, inoltre, che il requisito
era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Le dichiarazioni di cui sopra dovranno pervenire all'INSEAN entro
il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui e' stata sostenuta la prova orale.
A parita' di merito hanno preferenza:
1. gli insigniti di medaglia al valor militare;
2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5. gli orfani di guerra;
6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8. i feriti in combattimento;
9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16. coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno presso l'INSEAN;
18. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19. gli invalidi ed i mutilati civili;
20. militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 8.
 
Formazione e approvazione della graduatoria
 
Espletati i colloqui la commissione esaminatrice forma la
graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo riportato da ciascun candidato dato dalla somma del
punteggio riportato nella valutazione dei titoli, dalla media dei
voti conseguiti nelle prove scritte e dalla valutazione riportata
nella prova orale.
La graduatoria di merito, con l'osservanza, a parita' di punti,
delle preferenze previste nel precedente art. 7, e' immediatamente
efficace dopo l'approvazione da parte del Consiglio direttivo
dell'INSEAN.
Dalla data dell'affissione della relativa delibera all'albo
ufficiale dell'Istituto decorre il termine per eventuali impugnative.

                               Art. 9.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il
candidato risultato vincitore sara' invitato a presentare, entro il
termine fissato per la costituzione del rapporto di lavoro, pena la
decadenza dal diritto alla costituzione del rapporto stesso, la
seguente documentazione:
1. qualora siano trascorsi piu' di sei mesi tra la data di
presentazione della domanda di partecipazione al concorso e il
suddetto termine, dichiarazione sostitutiva di certificazione
attestante il possesso dei seguenti requisisti:
godimento dei diritti civili e politici;
posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
assenza di condanne penali passate in giudicato che
comportino l'interdizione dai pubblici uffici;
2. certificato in carta semplice, in data non anteriore a sei
mesi rispetto al termine sopra indicato, rilasciato da una A.S.L.
ovvero da ufficiale sanitario o da un medico militare dal quale
risulti che l'interessato e' fisicamente idoneo al servizio
incondizionato e continuativo nell'impiego al quale il concorso si
riferisce;
3. dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante
l'assenza di procedimenti penali che comportino la restrizione della
liberta' personale o di provvedimenti di rinvio a giudizio per fatti
tali da comportare, se accertati, l'applicazione della sanzione
disciplinare del licenziamento;
4. dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' relativa ad
incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui all'art. 53 del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed
integrazioni.
Il vincitore cittadino di Stato non appartenente all'Unione
europea deve presentare, entro il termine di cui al comma 1), i
seguenti documenti:
1. certificato di nascita;
2. certificato attestante la cittadinanza;
3. certificato attestante il godimento dei diritti politici con
l'indicazione che tale requisito era posseduto anche alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande;
4. certificato equipollente al certificato generale del
casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorita' dello
Stato di cui il vincitore e' cittadino;
5. se residente in Italia l'interessato dovra' produrre inoltre
autocertificazione attestante l'assenza di condanne penali passate in
giudicato che comportino l'interdizione dai pubblici uffici e
l'assenza di procedimenti penali che comportino la restrizione della
liberta' personale o di provvedimenti di rinvio a giudizio per fatti
tali da comportare, se accertati, l'applicazione della sanzione
disciplinare del licenziamento;
6. certificazione relativa alla idoneita' fisica all'impiego,
come indicata nel punto 2. del comma precedente.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine
prescritto, implicano la decadenza dal diritto alla costituzione del
rapporto di lavoro.
Il vincitore che risultera' in possesso dei requisiti prescritti
per l'ammissione al concorso sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato nel profilo di
ricercatore, III livello professionale, conformemente a quanto
previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro del
personale delle istituzioni e degli enti di ricerca e
sperimentazione.
Il periodo di prova, il trattamento economico, l'orario di
lavoro, le ferie e quant'altro riguarda il rapporto di lavoro sono
regolati dai citati contratti collettivi nazionali di lavoro oltre
che dalle disposizioni di legge vigenti in materia.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, i dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione al concorso saranno trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Gli interessati godono dei diritti di cui all'art. 7 del citato
decreto legislativo.
Il responsabile del trattamento dei dati e' il direttore generale
dell'INSEAN.

                              Art. 11.
 
P u b b l i c i t a
 
Il presente provvedimento sara' inoltrato al Ministero della
giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami».
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Ufficio del personale
dell'istituto nazionale per studi ed esperienze di architettura
navale, via di Vallerano, 139 --00128 Roma, Telefono 06/50299289.

                              Art. 12.
 
Norma di rinvio
 
Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni sullo
svolgimento dei concorsi contenute nelle norme citate in premessa.
Il presidente: Pisi

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