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MINISTERO DELLA DIFESA
Procedura selettiva per l'attribuzione ai volontari in ferma breve di
incarichi nella specialita' Genio ferrovieri dell'Esercito con
possibilita' di assunzione nelle Ferrovie dello Stato al termine dei
relativi corsi di formazione.
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.37 del 13/5/2003 |
| Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
| Località: | Nazionale |
| Codice atto: | 03E02731 |
| Sezione: | Amministrazioni centrali |
| Tipologia: | Concorso |
| Numero di posti: | - |
| Scadenza: | 12/6/2003 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente norme di
principio sulla disciplina militare;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, recante norme sul
servizio militare di leva e sulla ferma di leva prolungata e
successive modificazioni;
Vista la legge 27 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603, recante
disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto
1990, n. 241, nell'ambito dell'Amministrazione della Difesa e
successive modificazioni;
Visto l'art. 3, comma 65, della legge 24 dicembre 1993, n. 537,
concernente incentivi per il reclutamento di volontari nelle Forze
Armate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni e integrazioni, recante norme
sull'accesso nelle pubbliche amministrazioni, le modalita' di
svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e delle altre
forme di assunzione nei pubblici impieghi;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, recante
norme sull'attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216 in
materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento,
stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente
delle Forze Armate;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, concernente la tutela
delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre
1997, n. 332;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di
controllo;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, concernente modifiche ed
integrazioni alla legge 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997,
n. 177;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, concernente il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2
e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione
delle certificazioni amministrative;
Vista la legge 18 giugno 1999, n. 186;
Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente delega al
Governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile;
Visto il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n. 24, recante
disposizioni in materia di reclutamento su base volontaria, stato
giuridico e avanzamento del personale militare femminile nelle Forze
Armate e nel Corpo della Guardia di finanza, a norma dell'art. 1,
comma 2 della legge 20 ottobre 1999, n. 380;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente
norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, emanato in
attuazione dell'articolo 1, comma 5, della citata legge n. 380/99,
recante norme per l'accertamento dell'idoneita' al servizio militare,
che prevede tra l'altro la possibilita' di indicare nei bandi di
concorso specifici requisiti psico-fisici, in relazione alle esigenze
di impiego;
Vista la direttiva tecnica in data 19 aprile 2000 della Direzione
generale della Sanita' Militare relativa all'applicazione dell'elenco
delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita'
al servizio militare, di cui al citato decreto ministeriale 4 aprile
2000;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
Vista la direttiva in data 3 aprile 1995 dello Stato Maggiore
dell'Esercito concernente la procedura per l'assegnazione
dell'incarico ai volontari in ferma triennale nell'Esercito;
Vista la convenzione stipulata in data 14 maggio 2001 tra la
societa' Ferrovie dello Stato e l'amministrazione della difesa la
quale prevede, in particolare, che i volontari in ferma breve con
almeno un anno di servizio possono essere assegnati alla specialita'
Genio ferrovieri nei limiti del numero fissato dall'amministrazione
della difesa ed anche in relazione al numero di assunzioni che le
FF.SS. riterranno presumibile effettuare nel corso degli anni
successivi per i profili professionali dalla societa' stessa
indicati;
Visti i fogli dell'ispettorato logistico dell'esercito
n. 2771/12.3/1601 in data 27 gennaio 2003 e n. 6530/12.3/1601 del
21 febbraio 2003;
Considerato, altresi', che occorre dare attuazione alla vigente
normativa che prevede incentivi per il collocamento dei volontari nel
mondo del lavoro;
Tenuto presente che la permanenza in ferma volontaria ed in
rafferma non puo' complessivamente eccedere il limite massimo
temporale fissato dall'art. 15, comma 2, del citato decreto
legislativo n. 215/2001;
Fatta riserva di eventuali e successive integrazioni al presente
bando di concorso;
Decreta:
Art. 1.
1. E' approvata la seconda procedura selettiva per
l'attribuzione, nella specialita' Genio ferrovieri dell'Esercito, dei
sottoindicati incarichi per ciascuno dei blocchi e per le unita'
rispettivamente indicate:
Blocco A):
Macchinista - 100;
Capo Stazione - 25.
Blocco B):
Manovratore/deviatore (corrispondente ai profili
professionali operatore della circolazione/deviatore) - 70;
Pontiere per unita' ferrovieri (corrispondente al profilo
professionale operatore della manutenzione) - 30.
2. Possono partecipare alla procedura di cui al comma 1 i
volontari in ferma breve in servizio nell'Esercito Italiano, gia' in
possesso dei requisiti previsti per l'arruolamento in ferma
volontaria e che si trovino nelle seguenti condizioni:
a) abbiano maturato almeno un anno di servizio alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
al concorso e che non abbiano ultimato il sesto mese antecedente la
data di fine ferma triennale; tali periodi debbono essere calcolati
dalla data di decorrenza giuridica della ferma breve e devono essere
compiuti alla data di scadenza del termine di presentazione delle
domande di partecipazione al concorso; sono pertanto esclusi coloro
che risultino alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande di partecipazione al concorso in posizione di rafferma
o riserva;
b) qualora arruolati ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 332/97, abbiano titolo per essere immessi nella Forza
Armata Esercito.
3. Gli aspiranti potranno concorrere per il blocco di loro scelta
purche' in possesso dei requisiti richiesti per il blocco prescelto.
Nell'ambito del blocco prescelto potra' essere indicato l'incarico al
quale si aspira.
4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la
facolta' di sospendere o rinviare la procedura suddetta in ragione di
esigenze attualmente ne' valutabili ne' prevedibili. In tal caso il
Ministero della Difesa provvedera' a darne formale comunicazione agli
interessati.
Art. 2.
1. Gli aspiranti debbono:
a) possedere il seguente titolo di studio:
per gli aspiranti agli incarichi del blocco A) diploma di
istruzione di secondo grado o titolo equipollente di durata
quinquennale;
per gli aspiranti agli incarichi del blocco B) titolo di
studio di scuola media inferiore o titolo equipollente integrato
obbligatoriamente da uno dei seguenti titoli:
diploma di qualifica rilasciato dagli istituti
professionali statali nei seguenti indirizzi: elettronica,
telecomunicazioni, edilizia, meccanica di precisione, industrie
metalmeccaniche;
attestato di qualifica rilasciato dalle Regioni ed
attinenti agli indirizzi sopra citati;
superamento dei primi tre anni presso gli Istituti
Tecnico-Industriali negli indirizzi sopracitati;
l'ammissione al concorso dei concorrenti che abbiano
conseguito un titolo d'istruzione all'estero e' subordinata alla
presentazione della dichiarazione di equipollenza rilasciata da un
Provveditorato agli Studi di loro scelta che sara' possibile produrre
in ogni momento della procedura e fino all'attribuzione
dell'incarico;
b) possedere un profilo sanitario non inferiore a 222222211;
qualora l'aspirante fosse temporaneamente non idoneo al servizio
militare incondizionato per un periodo superiore a tre mesi
decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle
domande di partecipazione al concorso sara' escluso dalla procedura;
c) aver riportato nell'ultimo specchio valutativo o rapporto
informativo una qualifica non inferiore a «nella media/sufficiente» o
un giudizio equiparabile a tale qualifica.
2. I requisiti sopra indicati debbono essere posseduti alla data
di scadenza del termine di presentazione delle domande di
partecipazione alla procedura. Il profilo sanitario richiesto dal
precedente comma 1, punto b), deve essere mantenuto per tutta la
durata dei corsi di specializzazione.
3. La Direzione generale per il Personale Militare puo' escludere
in ogni momento della procedura selettiva qualsiasi aspirante che non
fosse ritenuto in possesso dei requisiti prescritti.
4. I candidati che risultassero ad una verifica anche successiva
all'attribuzione dell'incarico in difetto di uno soltanto dei
requisiti prescritti perderanno l'incarico gia' attribuito e
proseguiranno nella ferma breve con l'incarico precedentemente
posseduto.
Art. 3.
Compilazione ed inoltro delle domande
1. La partecipazione alla procedura selettiva e' subordinata alla
presentazione di una domanda la quale dovra' essere:
a) redatta in carta semplice, secondo il modello riportato
nell'allegato «A» che costituisce parte integrante del presente
decreto, osservando le istruzioni riportate in calce al modello
stesso;
b) firmata per esteso dall'aspirante (la firma, da apporre
necessariamente in forma autografa, non richiede l'autenticazione);
c) presentata personalmente, a pena di decadenza, presso il
Comando di appartenenza, entro il termine perentorio di trenta giorni
a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il Comando stesso trasmettera' le domande alla Direzione generale per
il Personale Militare, I Reparto, 3ª Divisione, 3ª Sezione tramite
corriere e corredate della documentazione caratteristica e
matricolare nonche' della certificazione di cui in all. B) al
presente decreto, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare il
possesso dei requisiti richiesti e dei titoli di cui al successivo
art. 6. Detta dichiarazione dovra' essere firmata dal Comandante di
Corpo e controfirmata, per presa visione ed accettazione, dal
candidato.
2. La inosservanza delle modalita' indicate nei punti b) e c) del
precedente comma comportera' il non accoglimento della domanda
medesima e quindi la esclusione dalla procedura di attribuzione degli
incarichi.
3. Nella predetta domanda l'aspirante, consapevole delle
conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci, ai sensi degli
articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, dovra' dichiarare:
a) i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di
nascita);
b) il blocco per il quale intende concorrere con la preferenza
per uno degli incarichi previsti nell'ambito del blocco prescelto;
c) la data di decorrenza giuridica in qualita' di volontario in
ferma breve ed il bando per il quale hanno concorso;
d) il titolo di studio posseduto. L'aspirante che all'atto
della presentazione della domanda abbia conseguito il titolo di
studio all'estero dovra' documentarne l'equipollenza a quello
prescritto per la partecipazione al concorso;
e) di aver preso conoscenza del bando e di acconsentire, senza
riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito.
4. Le domande di partecipazione prodotte nei termini, ma
formalmente irregolari per vizi sanabili, inesatte o incomplete di
talune delle prescritte dichiarazioni, ovvero non conformi al modello
di domanda di cui al citato allegato «A» al presente decreto,
potranno essere accettate a giudizio discrezionale ed insindacabile
dell'Amministrazione per essere regolarizzate ed integrate delle
dichiarazioni mancanti.
Art. 4.
Procedura selettiva
1. Per gli aspiranti agli incarichi relativi al blocco A) di cui
all'articolo 1, comma 1, lo svolgimento della procedura prevede:
a) prova di selezione culturale di cui al successivo art. 5,
comma 1;
b) valutazione dei titoli di cui al successivo art. 6, comma 1;
c) accertamenti fisio-psico-attitudinali presso la Societa'
FF.SS.;
2. Per gli aspiranti agli incarichi relativi al blocco B) di cui
all'articolo 1, comma 1, lo svolgimento della procedura prevede :
a) prova di selezione culturale di cui al successivo art. 5,
comma 2;
b) valutazione dei titoli di cui al successivo art. 6, comma 1;
c) accertamenti fisio-psico-attutidinali presso la Societa'
FF.SS.
Art. 5.
Prova di selezione culturale
1. La prova di selezione culturale che dovranno effettuare gli
aspiranti al blocco A) consistera' in una prova scritta da espletare
in un tempo predeterminato, consistente in una serie di domande a
scelta multipla vertenti sui seguenti argomenti:
Matematica
(Algebra): Estensione degli insiemi numerici (naturali, interi
relativi, razionali, reali); proprieta' fondamentali delle potenze;
espressioni esponenziali; radicali; regole generali sul calcolo
algebrico ed operazioni relative; regola di Ruffini; scomposizione in
fattori. M.C.D. e m.c.m. fra polimoni; le frazioni algebriche e le
operazioni fra esse; equazioni di primo e secondo grado ad
un'incognita ed equazioni riducibili ad esse; discussioni delle
radici delle equazioni di secondo grado ad un'incognita semplici
equazioni irrazionali; relazioni fra radici e coefficienti di
un'equazione di secondo grado; regola di Cartesio; disequazioni di
primo e secondo grado riducibili e disequazioni riducibili ad esse;
sistemi di disequazioni ad un'incognita; disequazioni frazionarie;
disequazioni irrazionali; logaritmi; equazioni logaritmiche ed
esponenziali.
(Geometria): Uguaglianza fra figure piane; punti notevoli del
triangolo; la circonferenza; il cerchio; equivalenze fra figure
piane; Teorema di Pitagora e di Euclide ed applicazioni relative;
facili problemi su lunghezza di archi di una circonferenza; aree di
poligoni (triangoli, parallelogrammi, poligoni regolari, cerchio e
sue parti) risolubili anche attraverso l'algebra; Teorema di Talete e
sue applicazioni; similitudini nel piano; applicazione delle
similitudini a problemi di geometria piana di primo e di secondo
grado ad una o piu' incognite; rette e piani nello spazio,
ortogonalita' e parallelismo; diedri e triedi; angoloidi; calcolo di
aree e volumi di figure solide elementari (prisma, cilindro, piramide
e cono, tronco di piramide e di cono, sfera e sue parti).
(Trigonometria): Misura degli archi e degli angoli; coordinate
sulla retta e sul piano; definizione delle figure geometriche, loro
variazione e rappresentazione grafica; funzioni goniometriche
reciproche e inverse, relazione fra le funzioni goniometriche di
archi supplementari, complementari, esplementari, opposti e di archi
che differiscono di 90 gradi, 180 gradi e 270 gradi; relazioni fra le
funzioni goniometriche di uno stesso arco, valori delle funzioni
goniometriche di archi particolari (18-30-45-60 gradi); Uso della
calcolatrice per il calcolo delle funzioni goniometriche nota
l'ampiezza dell'angolo e viceversa; Formule di addizione, di
sottrazione di duplicazione, di bisezione; verifica di identita'
trigonometriche e risoluzione di equazioni goniometriche anche con
l'uso della calcolatrice;
risoluzione di semplici sistemi di equazioni goniometriche;
risoluzione di disequazioni goniometriche elementari; teoremi del
triangolo rettangolo e applicazioni relative; teoremi relativi a
triangoli qualsiasi, di Carnot; risoluzione di triangoli qualsiasi
anche con l'uso della calcolatrice.
Applicazioni elementari della trigonometria:
a) alla geometria elementare: area, altezze, mediane e
bisettrici;
b) alla topografia: misura dell'altezza di una torre e di una
montagna, misura di distanze.
Fisica
Composizione e scomposizione delle forze e delle coppie.
Equilibrio delle forze. Baricentro. Macchine semplici. Tipo di moto.
Rappresentazioni grafiche. Principi della dinamica. Lavoro. Potenza.
Rendimento del momento di inerzia. Meccanica dei fluidi. Varie forme
di energie. Conoscenza dei sistemi di misura: pratico e
internazionale (SI).
Elettronica generale
Elementi fondamentali di elettrologia. Corrente elettrica e suoi
effetti. legge sui circuiti elettrici a corrente continua. Pile e
accumulatori. Magnetismo ed elettromagnetismo. Induzione
elettromagnetica. Elettrodinamica. Nozione sui circuiti a corrente
continua ed alternata. Concetti generali sulla potenza elettrica.
Tecnologia
Nozioni di resistenza dei materiali e sollecitazioni semplici.
Proprieta' tecnologiche e meccaniche dei materiali, dei legnami e
della materie plastiche. Materiali conduttori ferromagnetici. Leghe
per resistenze elettriche.
Termodinamica e macchine termiche
Calore e trasmissione del calore. Termodinamica dei gas perfetti:
leggi fondamentali, cenni sui cicli termici e loro rendimento.
Nozioni generali sui motori a combustione interna: conoscenza dei
principi di funzionamento dei motori a scoppio e a diesel.
2. La prova di selezione culturale che dovranno effettuare gli
aspiranti al blocco B) consistera' in una prova scritta da espletare
in un tempo predeterminato consistente in una serie di domande a
scelta multipla vertenti sui seguenti argomenti:
Matematica
Le operazioni nel sistema decimale, addizione, sottrazione,
moltiplicazione, divisione, elevazione a potenza, radice quadrata di
un numero, media aritmetica; le frazioni: riduzione delle frazioni ai
minimi termini, operazioni sulle frazioni, problemi con le frazioni,
potenza di una frazione, M.C.D. e m.c.m.; rapporti e proporzioni fra
numeri, rapporti e proporzioni fra numeri, proporzionalita' diretta e
inversa, problemi del tre semplice; espressioni algebriche:
espressioni numeriche, espressioni letterali; equazioni: identita' ed
equazioni, equazioni di primo e secondo grado ad un'incognita,
sistemi di equazione di primo grado.
Misura delle grandezze: multipli e sottomultipli di una
grandezza, misure di lunghezze, misura delle quantita', misura del
tempo; matematica finanziaria: percentuale, interesse, sconto;
geometria: Teorema di Pitagora e sua applicazione; quadrato,
rettangolo, triangolo, rombo; misura della superficie; la misura
degli angoli; i poliedri; calcolo della superficie e del volume.
Fisica
Composizione e scomposizione delle forze e delle coppie;
equilibrio delle forze; baricentro; macchine semplici. Tipi di moto.
Elettrotecnica generale
Elementi fondamentali di elettrologia. Corrente elettrica ed i
sui effetti. Leggi sui circuiti elettrici e corrente continua. Pile e
accumulatori. Concetti generali sulla potenza elettrica.
Termodinamica e macchine termiche
Calore e trasmissione del calore. Termodinamica dei gas perfetti:
leggi fondamentali, cenni sui cicli termici e loro rendimento.
Nozioni generali sui motori a combustione interna: conoscenza dei
principi di funzionamento dei motori a scoppio e a diesel.
3. Le suddette prove si svolgeranno presso il Centro di Selezione
e Reclutamento Nazionale dell'Esercito sito in via Gonzaga n. 2,
06034 Foligno (PG) secondo il seguente calendario:
Blocco A)
mercoledi' 16 luglio ore 8,30 da ABA a MAA;
mercoledi' 16 luglio ore 13,30 da MAAB a ZUZZU
Blocco B)
giovedi' 17 luglio ore 8,30 da ABA a MAA
giovedi' 17 luglio ore 13,30 da MAAB a ZUZZU
4. Eventuali modifiche riguardanti la sede, la data e l'ora delle
citate prove di selezione culturale, nonche' ogni eventuale altra
comunicazione relativa all'arruolamento in questione saranno
pubblicate nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - 16 maggio
2003. Tutti i candidati si intendono ammessi con riserva
dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti; resta ferma,
comunque, la facolta' dell'Amministrazione di disporre in qualsiasi
momento, anche successivamente all'espletamento delle prove di
selezione, l'esclusione dalla procedura qualora si verificasse la
mancanza di uno dei requisiti prescritti dal bando.
5. I candidati che non si presenteranno alla sede d'esame nella
data e nell'ora stabilita o che si presenteranno in ritardo,
ancorche' dovuto a causa di forza maggiore, saranno considerati
rinunciatari alla prova medesima e quindi alle ulteriori fasi della
procedura.
6. Il presente avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e
nei confronti di tutti i candidati.
7. Alla predetta prova ciascun aspirante dovra' essere munito di
un valido documento di identificazione, provvisto di fotografia,
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. Durante la prova non e'
permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per
iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo che con gli
incaricati della vigilanza o con i membri della commissione
esaminatrice, usare telefoni cellulari od apparati radio
ricetrasmittenti, copiare in tutto o in parte le risposte relative ai
test somministrati. E' vietato, altresi', agli esaminandi portare al
seguito carta da scrivere, appunti, libri, opuscoli di qualsiasi
genere. La mancata osservanza delle suddette prescrizioni comporta
l'esclusione dalla prova.
8. La correzione dei test in forma automatizzata verra'
effettuata presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento
dell'Esercito presso il quale avra' luogo la prova.
9. Sulla base del punteggio ottenuto nella suddetta prova la
Commissione esaminatrice di cui al successivo art. 8 redigera' due
graduatorie provvisorie relative a ciascuno dei due blocchi.
Saranno giudicati idonei alle fasi successive coloro che abbiano
riportato un punteggio, espresso in centesimi, uguale o superiore a
punti 35.
Art. 6.
Valutazione dei titoli
Per gli aspiranti risultati idonei alla prova di selezione
culturale la Commissione di cui al successivo art. 8 provvedera' alla
valutazione dei sottoindicati titoli assegnando il relativo
punteggio, espresso in centesimi, per ciascuno degli aspiranti stessi
e da sommare al punteggio riportato nella prova di selezione
culturale:
a) grado conseguito:
per il grado di caporale punti 11
per il grado di caporalmaggiore punti 15
b) comportamento e rendimento in servizio desunti dal giudizio
riportato nell'ultimo specchio valutativo/rapporto informativo:
eccellente/rendimento pienamente positivo punti 40
superiore alla media/rendimento piu' che soddisfacente o
rendimento soddisfacente punti 30
c) partecipazione ad operazioni «fuori del territorio
nazionale»;
d) per ogni mese o frazione di mese superiore a 15 giorni
(punteggio massimo conseguibile punti 20) punti 3;
e) titolo di studio (solo per gli aspiranti agli incarichi di
cui al blocco A):
diploma di maturita' scientifica punti 5
diploma di maturita' tecnico-industriale (indirizzi in
edilizia,
elettronica industriale, energia nucleare, fisica
industriale,
informatica, meccanica, meccanica di precisione,
telecomunicazioni) punti 5
diploma di maturita' professionale (indirizzi in tecnico
delle industrie elettriche ed elettroniche, tecnico delle industrie
meccaniche) punti 5
f) ricompense/riconoscimenti:
medaglia al merito dell'Esercito punti 20
croce al merito dell'Esercito punti 15
encomio solenne punti 10
encomio semplice punti 6
elogio punti 4
I suddetti titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza
del termine di presentazione della domande di partecipazione al
concorso.
Art. 7.
Accertamenti fisio-psico-attitudinali
I candidati risultati idonei alla prova di selezione culturale
saranno convocati, a cura della Direzione generale per il Personale
Militare, agli accertamenti fisio-psico-attitudinali presso la
Direzione di Sanita' della societa' Ferrovie dello Stato, ai sensi
del Decreto del Ministero dei Trasporti n. 158/T del 19 settembre
1986 e successive modificazioni.
Il giudizio riportato nei predetti accertamenti e' definitivo e
nel caso di non idoneita' comporta l'esclusione dalla procedura
selettiva.
La mancata presentazione agli accertamenti in questione sara'
considerata rinuncia.
Qualora il candidato risultasse, ai suddetti accertamenti, non
idoneo all'incarico per il quale ha espresso la preferenza nella
domanda di partecipazione la commissione di cui al successivo art. 8,
in caso di capienza di posti, nel rispetto dell'ordine di
graduatoria, potra' attribuirgli l'incarico per il quale risulti
idoneo e comunque relativo al blocco per il quale ha partecipato.
Art. 8.
Commissione giudicatrice
1. Con decreto dirigenziale della Direzione generale per il
personale militare sara' nominata la commissione esaminatrice che
dovra' provvedere:
alla selezione culturale di cui all'art. 5 del presente
decreto;
alla valutazione dei titoli di cui all'art. 6 del presente
decreto;
alla redazione delle graduatorie finali di merito di cui al
successivo art. 9 del presente decreto;
all'attribuzione degli incarichi previsti per i blocchi A) e B)
di cui al successivo art. 10 del presente decreto.
2. La citata commissione sara' composta da:
un dirigente ovvero ufficiale dell'Esercito di grado
equiparato, presidente;
due ufficiali superiori dell'Esercito, membri;
un funzionario civile appartenente ad una qualifica non
inferiore all'ottava, membro;
un collaboratore amministrativo appartenente alla settima
qualifica funzionale ovvero un ufficiale inferiore dell'Esercito di
grado equiparato, segretario.
Art. 9.
Graduatorie
La commissione di cui al precedente art. 8 redigera' le
graduatorie finali di merito relative al blocco A) ed al blocco B)
sulla base della somma risultante dal punteggio riportato nella
selezione culturale e nella valutazione dei titoli.
A parita' di punteggio sara' data la precedenza al candidato piu'
giovane di eta', ai sensi del comma 3 dell'art. 7 della legge
5 maggio 1997, n. 127, come sostituito dal comma 9 dell'art. 8 della
legge 16 giugno 1998, n. 191.
Art. 10.
Attribuzione degli incarichi
Per ciascun aspirante risultato in posizione utile nella
graduatoria di merito riferita a ciascun blocco sara' attribuito uno
degli incarichi in essi previsti tenendo conto, possibilmente, della
preferenza manifestata dagli aspiranti e di quanto previsto al comma
4 del precedente art. 7.
Qualora il numero degli idonei compresi nella graduatoria del
blocco B) non fosse sufficiente a ricoprire il numero dei posti
previsto per lo stesso blocco B) si attingera', secondo l'ordine di
merito, agli eventuali idonei non vincitori di cui alla graduatoria
del blocco A) purche' in possesso dei requisiti previsti per ciascun
blocco ed incarico.
Le graduatorie di cui al precedente art. 9, comprensive degli
incarichi attribuiti, saranno approvate con decreto del Direttore
Generale per il Personale Militare.
Art. 11.
Assegnazione al genio ferrovieri
1. I volontari in ferma breve risultati idonei ed in posizione
utile nelle rispettive graduatorie ed ai quali sia stato attribuito
l'incarico saranno convocati dalla Direzione generale per il
Personale Militare presso il Reggimento Genio Ferrovieri
dell'Esercito nelle sedi di Ozzano Emilia (BO) o Castelmaggiore (BO)
per la frequenza dei corsi di specializzazione nell'incarico
attribuito i quali avranno la durata prevista dalla vigente
convenzione con la Societa' FF.SS.
2. Il Comando Reggimento Genio Ferrovieri dovra' comunicare alla
Direzione generale per il Personale Militare l'elenco nominativo di
coloro che si sono presentati e dei rinunciatari. I rinunciatari, gli
esclusi e coloro che successivamente all'assegnazione degli incarichi
nel Genio Ferrovieri non fossero piu' in possesso del profilo
sanitario minimo previsto dall'art. 2, comma 1, lettera b) del bando
perderanno l'incarico attribuito per la specialita' Genio Ferrovieri
e proseguiranno nella ferma breve, purche' non abbiano perso
l'idoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve, con
l'incarico precedentemente posseduto.
3. La Direzione generale per il Personale Militare si riserva la
facolta' di ricoprire i posti che dovessero rendersi disponibili in
seguito a rinuncia o a decadenza, convocando altri concorrenti idonei
secondo l'ordine delle rispettive graduatorie.
4. La convocazione presso il Comando del Reggimento Genio
Ferrovieri avverra' nei tempi e secondo le modalita' stabilite
dall'Amministrazione della Difesa.
5. Con successiva domanda da indirizzarsi alla Direzione generale
per il Personale Militare, II Reparto, 6ª Divisione, i volontari in
ferma breve convocati presso il suddetto Reggimento Genio Ferrovieri
potranno chiedere un periodo di rafferma biennale (con l'eventuale
accoglimento di una successiva rafferma) necessario per il
completamento dei corsi di specializzazione previsti. Gli stessi
corsi o fasi di essi possono essere ripetuti per una sola volta.
Qualora il volontario non superasse per qualsiasi causa per la
seconda volta il corso di specializzazione o fase di esso, il
volontario medesimo perdera' l'incarico gia' attribuito e proseguira'
nella ferma breve con l'incarico precedentemente posseduto quale
volontario in ferma breve.
6. Ai volontari di cui al comma 1 si applicano le norme vigenti
in materia di proscioglimenti dalla ferma volontaria; gli stessi sono
chiamati, altresi', al rispetto delle disposizioni regolamentari
vigenti nella societa' FF.SS.
Art. 12.
Controlli sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive
L'Amministrazione procedera' ai controlli anche a campione, sul
contenuto delle autocertificazioni rilasciate dai candidati.
Qualora dal controllo di cui sopra emerga la non veridicita'
della dichiarazione rilasciata, il dichiarante ai sensi degli
articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, decadra' dai benefici conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e
sara' punito ai sensi del codice penale.
Art. 13.
Disposizioni amministrative
1. I concorrenti potranno fruire, compatibilmente con le esigenze
di servizio, della licenza straordinaria per esami fino ad un massimo
di cinque giorni. Qualora il concorrente non sostenesse le prove per
cause dipendenti dalla sua volonta' la suddetta licenza straordinaria
sara' computata come licenza ordinaria dell'anno in corso.
2. I concorrenti avranno diritto, per il trasferimento necessario
a sostenere la prova di esame, del trattamento di missione secondo le
norme vigenti.
Art. 14.
Benefici
Ai sensi di quanto stabilito dalla citata convenzione in data
14 maggio 2001 la societa' Ferrovie dello Stato considerera' con
particolare attenzione l'assunzione del personale militare volontario
congedatosi dal Genio Ferrovieri dell'Esercito e che abbia conseguito
le specializzazioni per gli incarichi attribuiti con la presente
procedura selettiva.
Art. 15.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell'art. 10, comma 1 della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti per
le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una
banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale
instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto medesimo.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
posizione giuridico-economica del concorrente nonche', in caso di
esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge n. 675/96, tra i quali il diritto d'accesso ai dati che lo
riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'ufficiale o del funzionario che sara' nominato responsabile del
trattamento. Il titolare del trattamento e' il direttore generale
della Direzione generale per il personale militare.
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto dalla
normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Roma, 29 aprile 2003
Ten. Gen.: D'Arrigo
Avvertenze:
Per informazioni relative al presente concorso, anche in merito
alla compilazione della domanda di partecipazione, il candidato
potra' rivolgersi :
all'ufficio relazioni con il pubblico della Direzione Generale
per il Personale Militare al numero telefonico 06/47355941 fax
06/4883873 secondo i seguenti orari:
dal lunedi' al giovedi' dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30
alle 16.30;
venerdi' dalle 8.30 alle 13.00;
consultando la sezione difesa di rai-televideo a pag. 417;
consultando il sito www. persomil.difesa.it
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
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