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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Bando di concorso per opere d'arte da collocare nei nuovi
distaccamenti dei vigili del fuoco di Paterno¨ ed Acireale

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.85 del 25/10/2005
Ente:MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Località:Nazionale
Codice atto:05E11011
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:24/12/2005

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
Il settore infrastrutture dei servizi integrati infrastrutture e
trasporti Sicilia-Calabria (in seguito indicato come S.I.I.T.
Sicilia-Calabria), con sede in piazza Verdi n. 16 - 90138 Palermo,
bandisce, ai sensi della legge 29 luglio 1949 n. 717 come modificata
dalla legge 3 marzo 1960 n. 237 e dalla legge 8 ottobre 1997 n. 352,
un concorso fra artisti per l'ordinazione e l'acquisto di n. 2
sculture da collocare, all'esterno, una nel nuovo distaccamento dei
Vigili del Fuoco di Paterno' (Catania), ed una nel nuovo
distaccamento dei Vigili del Fuoco di Acireale (Catania).
Le opere in questione dovranno avere una notevole visibilita', e
avere un soggetto che richiami in modo inequivocabile
nell'immaginario collettivo il lavoro quotidiano del Vigile del Fuoco
e la sua dedizione nei confronti della gente che ha bisogno di aiuto.
A titolo puramente indicativo il soggetto potrebbe contenere elementi
stilizzati simboleggianti alcune attrezzature tipiche del Vigile del
Fuoco quali scale, tubazioni antincendio etc..., associati ad altri
simboli stilizzati rappresentativi della vita umana quali la spirale
del DNA, l'acqua come sorgente di vita, la figura di un bambino
etc...
Per la scultura da collocare nel nuovo distaccamento dei Vigili
del Fuoco di Paterno' (Catania), l'altezza massima sara' di mt 2,5
(compreso il piedistallo) e la larghezza massima di mt 1,5; materiale
per la realizzazione potrebbe essere marmo o bronzo; il compenso per
tale opera sara' di Euro 24.503,57 comprensivo di eventuale I.V.A.
(se il concorrente sara' in possesso di Partita I.V.A.), versamento
E.N.A.P. e qualsiasi altro onere fiscale e/o previdenziale previsto
dalla normativa vigente.
Per la scultura da collocare nel nuovo distaccamento dei Vigili
del Fuoco di Acireale (Catania), l'altezza massima sara' di mt 3,00
(compreso il piedistallo) e la larghezza massima di mt 2,00; il
materiale per la realizzazione potrebbe essere marmo o bronzo; il
compenso per tale opera sara' di Euro 39.540,13 comprensivo di
eventuale I.V.A. (se il concorrente sara' in possesso di Partita
I.V.A.), versamento E.N.A.P. e qualsiasi altro onere fiscale e/o
previdenziale previsto dalla normativa vigente.

                               Art. 2.
Al concorso possono partecipare gli artisti in possesso della
residenza o del domicilio in Italia, che godano dei diritti civili e
politici dello Stato di appartenenza.
Ogni artista puo' partecipare singolarmente o in gruppo.
Gli artisti che parteciperanno in gruppo non potranno partecipare
singolarmente per la stessa opera.
La partecipazione al concorso impone l'accettazione
incondizionata da parte dei concorrenti di tutte le condizioni
stabilite nel presente bando.

                               Art. 3.
Non possono partecipare al concorso:
i componenti la Commissione giudicatrice i loro congiunti,
parenti e affini fino al terzo grado, compreso coloro che risultino
impiegati o datori di lavoro o che abbiano vincoli di collaborazione
o relazioni continuative e notorie con membri della Commissione
stessa;
coloro i quali, a qualsiasi titolo, abbiano preso parte o
contribuito in qualsiasi modo alla stesura del bando e della
documentazione ad esso allegata;
coloro che non siano in possesso, all'atto della presentazione
dell'offerta, del requisito del godimento dei diritti civili e
politici;
coloro che trasmettono errata o incompleta la documentazione
richiesta.

                               Art. 4.
Gli interessati potranno, prima della scadenza del concorso,
chiedere personalmente informazioni e ulteriori dati sulle opere
messe a concorso al sig. Giovanni Macaluso, presso la sezione
edilizia demaniale del S.I.I.T. Sicilia-Calabria, settore
infrastrutture, piazza Verdi n. 16 - 90138 Palermo (tel. 091/6045222
- fax 091/6045218).

                               Art. 5.
I concorrenti potranno partecipare per una soltanto delle opere
messe a concorso o anche per entrambe, e dovranno presentare per
ognuna delle due opere messe a concorso, un bozzetto di dimensioni
non superiori della scala 1:5 rispetto all'originale con
l'indicazione del concorso per il quale partecipano (opera Paterno' o
opera Acireale); gli stessi dovranno pervenire presso il seguente
indirizzo: S.I.I.T. Sicilia-Calabria - Direzione del settore
infrastrutture - Sezione edilizia demaniale - Piazza Verdi n. 16 -
90138 Palermo a cura, spese e rischio dei concorrenti, entro il
30 dicembre 2005.
Ogni bozzetto dovra' essere accompagnato da una busta con la
seguente intestazione: «Concorso nazionale per l'ordinazione e
l'acquisto di n. 2 sculture da collocare, all'esterno, una nel nuovo
distaccamento dei Vigili del Fuoco di Paterno' (Catania), ed una nel
nuovo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Acireale (Catania) -
Opera Paterno», se si partecipa per la scultura da collocare a
Paterno', oppure «Concorso nazionale per l'ordinazione e l'acquisto
di n. 2 sculture da collocare, all'esterno, una nel nuovo
distaccamento dei Vigili del Fuoco di Paterno' (Catania), ed una nel
nuovo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Acireale (Catania) -
Opera Acireale», se si partecipa per la scultura da collocare ad
Acireale.
Ogni busta dovra' contenere la seguente documentazione:
domanda di partecipazione, sottoscritta, con le generalita'
complete del concorrente, eventuale recapito telefonico, codice
fiscale e partita I.V.A. se posseduta, e l'indirizzo dove trasmettere
tutte le comunicazioni riguardanti il concorso nonche' l'indicazione
dell'opera per cui si concorre (in caso di partecipazione in gruppo
la domanda, sottoscritta da tutti i componenti, dovra' contenere le
generalita' complete di tutti i componenti il gruppo stesso e la
designazione della persona che li rappresentera' presso
l'Amministrazione ed al cui indirizzo saranno trasmesse tutte le
comunicazioni riguardanti il concorso;
certificato di residenza o dichiarazione sostitutiva ai sensi
di legge (in caso di partecipazione in gruppo, tale certificato o
dichiarazione sostitutiva dovra' essere resa da tutti i componenti);
certificato di godimento dei diritti civili e politici o
dichiarazione sostitutiva ai sensi di legge (in caso di
partecipazione in gruppo, tale certificato o dichiarazione
sostitutiva dovra' essere resa da tutti i componenti);
dichiarazione di accettazione di tutte le condizioni stabilite
nel presente bando (in caso di partecipazione in gruppo, bastera' la
dichiarazione del rappresentante);
dichiarazione che il compenso previsto per l'opera e' ritenuto
pienamente remunerativo di tutti gli oneri previsti nel bando di
concorso (in caso di partecipazione in gruppo, bastera' la
dichiarazione del rappresentante);
copia di un documento di riconoscimento in corso di validita'
(in caso di partecipazione in gruppo, di tutti i partecipanti);
dichiarazione con cui il concorrente garantisca l'originalita'
dell'opera d'arte proposta, e l'impegno a non eseguirne altri
esemplari qualora risultasse vincitore (in caso di partecipazione in
gruppo, di tutti i partecipanti);
relazione dettagliata sui materiali da impiegare per la
scultura (che non siano elementi mobili o smontabili).
I bozzetti e le relative buste potranno essere inviati tramite
servizio postale o agenzie autorizzate, oppure consegnate a mano, ed
in tal caso, se richiesto, il funzionario addetto rilascera' ricevuta
di ricevimento.

                               Art. 6.
Il S.I.I.T. Sicilia-Calabria, settore infrastrutture avra' la
massima cura nella conservazione dei bozzetti presentati, ma in caso
di perdita o deterioramento non sara' tenuto in alcun modo al
risarcimento di eventuali danni o al rimborso spese.

                               Art. 7.
Una Commissione formata secondo le disposizioni dell'art. 2 della
legge 29 luglio 1949 n. 717 e successive modifiche ed integrazioni
esaminera', in seduta plenaria, le opere in concorso e nominera',
anche a maggioranza, i vincitori.
I criteri di giudizio e di scelta della Commissione giudicatrice,
fondati sull'esame comparativo degli elementi artistici, estetici e
tecnici delle singole opere, saranno insindacabili.

                               Art. 8.
Al vincitore sara' data comunicazione scritta dell'esito del
concorso.
L'opera prescelta dovra' essere consegnata e collocata a cura e
spese del vincitore.
Rimangono altresi' a carico dell'artista eventuali danni arrecati
alla struttura edilizia causati dal posizionamento dell'opera d'arte.

                               Art. 9.
La consegna della scultura dovra' avvenire entro 180
(centottanta) giorni dalla data di pubblicazione dell'esito nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Per ogni giorno di ritardo nella consegna, l'amministrazione
applichera' una penale di Euro 50,00.
Le modalita' di pagamento saranno le seguenti:
il 30% all'assegnazione dell'incarico (il concorrente dovra'
produrre un'apposita polizza fidejussoria del 2% dell'importo
complessivo);
il 70% dopo il collocamento dell'opera e rilascio del
certificato di regolare esecuzione e collocazione a cura di un
funzionario dell'ufficio staccato di Catania del S.I.I.T.
Sicilia-Calabria.

                              Art. 10.
Le opere non prescelte dalla Commissione giudicatrice dovranno
essere ritirate presso il S.I.I.T. Sicilia-Calabria, settore
infrastrutture direttamente dai rispettivi autori o da loro delegati
entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione
dell'esito del concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Trascorso tale termine, l'Amministrazione declinera' ogni
responsabilita' al riguardo e le opere non ritirate verranno
utilizzate dal settore infrastrutture del S.I.I.T. Sicilia-Calabria o
regalate ad altre Amministrazioni che ne faranno richiesta.

                              Art. 11.
Qualora, ad insindacabile giudizio della Commissione
giudicatrice, nessuna delle opere presentate risultasse vincitrice,
l'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere all'indizione
di un ulteriore concorso.
Palermo, 6 ottobre 2005
Il direttore: Di Falco

 

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