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REGIONE LOMBARDIA
Avviso pubblico per il conferimento di un incarico di durata da
cinque a sette anni di dirigente medico di struttura complessa -
area della medicina diagnostica e dei servizi - disciplina di
anatomia patologica - ruolo sanitario, presso l'azienda sanitaria
locale della provincia di Sondrio.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.99 del 14/12/1999 |
Ente: | REGIONE LOMBARDIA |
Località: | Milano (MI) |
Codice atto: | 99E10036 |
Sezione: | Aziende sanitarie |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 13/1/2000 |
Tags: | Dirigenti medici |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 1945
del 24 novembre 1999, e' indetto avviso pubblico per il conferimento
di un incarico di durata da cinque a sette anni di dirigente medico
di struttura complessa (ex dirigente 2 livello) - area della medicina
diagnostica e dei servizi - disciplina di anatomia patologica - ruolo
sanitario.
Le disposizioni per l'ammissione all'avviso pubblico in oggetto e
le modalita' di espletamento dello stesso sono stabilite dal decreto
del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 come
successivamente integrato e modificato dal decreto legislativo 19
giugno 1999, n. 229.
Requisiti generali di ammissione.
Per l'ammissione all'avviso sono prescritti i seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica all'impiego e' effettuato, a cura dell'Azienda prima
dell'immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1 del decreto del Presidente
della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita
medica;
3) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio
1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche
amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'; tuttavia non e'
ammesso alla selezione chi abbia alla data della scadenza del
presente avviso un'eta' superiore a quella prevista per il
collocamento a riposo d'ufficio diminuita della durata quinquennale
del contratto, anche secondo quanto confermato dalla circolare
ministeriale n. 1221 del 10 maggio 1996.
Non possono accedere al posto coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione. A norma
della legge 10 aprile 1991, n. 125 e degli artt. 7 e 61 del decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e' garantita parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Requisiti specifici di ammissione.
L'accesso agli incarichi di direzione di struttura complessa e'
riservato a coloro che sono in possesso dei requisiti previsti
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
richiamati dal citato decreto legislativo n. 229/1999:
1) iscrizione all'albo professionale dei medici attestata da
certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di uno dei paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla
selezione, fermo restando l'obbligo di iscrizione in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
2) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
3) curriculum professionale ai sensi dell'art. 8 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997, in cui sia documentata la
specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica;
4) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1,
lettera d) del piu' volte richiamato decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, come modificato dal decreto legislativo n.
229/1999.
Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art.
6, comma 1, del medesimo decreto del Presidente della Repubblica, si
prescinde dal possesso di requisiti inerenti la specifica attivita'
professionale.
Tutti i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello di cui al punto 4 degli specifici, devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione
delle domande di ammissione. Tuttavia, ai sensi dell'art. 15, punto 8
del decreto legislativo n. 229/1999:
"L'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1,
lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484, come modificato dall'articolo 16-quinquies, deve essere
conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di struttura
complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato
superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente
al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso".
Domande di ammissione all'avviso.
La domanda di partecipazione all'avviso, redatta in carta libera e
debitamente firmata, deve essere inoltrata - in busta chiusa
contenente l'indicazione dell'avviso pubblico al quale si intende
partecipare, indirizzata al direttore generale dell'Azienda sanitaria
locale della provincia di Sondrio - Via Nazario Sauro n. 38 - 23100
Sondrio, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello
della data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Modalita' di presentazione della domanda.
A mezzo del servizio postale. Le domande si considerano prodotte in
tempo utile se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data
dell'ufficio postale accettante. In questo caso si considerano
comunque pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le
domande presentate al servizio postale in tempo utile e recapitate a
questa Azienda sanitaria oltre venti giorni dal termine di scadenza;
direttamente, a cura e responsabilita' dell'interessato, al banco
informazioni presso la portineria dell'Azienda stessa.
Il mancato rispetto da parte dei candidati del termine sopra
indicato per la presentazione delle domande comportera' la non
ammissibilita' all'avviso.
Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e
gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini di presentazione
prescritti dal presente avviso.
L'Amministrazione declina fin d'ora ogni responsabilita' per
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato e da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Nella domanda l'aspirante, sotto la propria responsabilita' e
consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge 4
gennaio 1968, n. 15 per il caso di dichiarazione mendace e falsita'
in atti, deve dichiarare:
1) la data, il luogo di nascita e la residenza;
2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime,
ovvero, per i cittadini di Stati membri dell'Unione europea,
dichiarazione di godimento dei diritti civili e politici nello Stato
di appartenenza;
4) le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali
in corso;
5) di essere in possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti;
6) titoli di studio posseduti, oltre a quelli previsti quali
requisito di ammissione;
7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
8) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
9) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta
ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed il
recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale ad ogni
effetto la residenza di cui al punto 1.
I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104, debbono
specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per sostenere il
previsto colloquio in relazione al proprio handicap nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
La domanda deve essere firmata; ai sensi dell'art. 3, comma 5,
della legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di
tale firma.
Documentazione da allegare alla domanda.
1) Certificato di iscrizione all'albo professionale dei medici.
2) Certificati relativi all'anzianita' di servizio fatta valere
come requisito specifico.
3) Curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e
firmato dal concorrente, debitamente documentato, ai fini dell'art.
8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Nel
curriculum deve essere dichiarata e documentata la tipologia
qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato.
4) Elenco in triplice copia, in carta semplice, dei titoli e
documenti presentati, progressivamente in relazione al corrispondente
titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia
autenticata).
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
Alla presente procedura si applicano le norme in materia di
dichiarazioni sostitutive e di semplificazioni delle domande di
ammissione agli impieghi (legge n. 127/1997, legge n. 191/1998,
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 e successive
integrazioni).
Le dichiarazioni sostitutive e le autocertificazioni verranno
accettate solo se redatte con specifica indicazione dei riferimenti
di legge e dell'assunzione di responsabilita' delle dichiarazioni
rese e potranno essere rese anche nell'ambito della domanda di
ammissione all'avviso.
La sottoscrizione delle dichiarazioni sostitutive o della domanda
contenente le stesse - che non e' soggetta ad autenticazione - dovra'
essere apposta in presenza del dipendente addetto al ricevimento
della documentazione (vedi art. 3, comma 11, della legge 15 maggio
1997, n. 127, come modificato ed integrato dalla legge 16 giugno
1998, n. 191); in alternativa a tale ipotesi, le dichiarazioni
sostitutive o la domanda contenente le stesse dovranno essere
presentate unitamente a copia fotostatica di un documento di
identita' dello stesso interessato. A tale adempimento (invio domanda
corredata di copia fotostatica di un documento di identita') ci si
dovra' comunque attenere ove la domanda sia trasmessa mediante il
servizio postale.
Gli stati di servizio, dichiarati o documentati, devono indicare:
l'Ente/Azienda presso cui si e' prestato o si presta il servizio, le
qualifiche attribuite, le discipline, le date iniziali e finali dei
relativi periodi di attivita' e il rapporto di lavoro (tempo pieno o
tempo definito).
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa (non manoscritte ne'
dattilografate, ne' poligrafate). Le stesse devono essere prodotte in
originale o in copia ai sensi della normativa vigente e non
semplicemente dichiarate per consentire un'adeguata valutazione.
Ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, la domanda di
ammissione all'avviso ed i relativi documenti non sono soggetti ad
imposta di bollo.
Modalita' di selezione.
La commissione, nominata ai sensi dell'art. 15 del decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come sostituito dal decreto
legislativo n. 229/1999, accerta preliminarmente il possesso dei
requisiti di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, e seleziona una rosa di
candidati idonei sulla base del colloquio e della valutazione del
curriculum professionale.
Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita'
professionali del candidato nella specifica disciplina con
riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da
svolgere.
Il curriculum professionale verra' valutato con riferimento ai
criteri stabiliti dall'art. 8 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997 i cui contenuti concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere, di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
e) all'attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui
all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
Nella valutazione del curriculum sara' presa in considerazione,
altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere,
caratterizzate da criteri di filtro dell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
Il candidato avra' cura, inoltre, di segnalare l'elenco delle
pubblicazioni scientifiche scelte, che ritiene peculiarmente
significative ai fini della valutazione di idoneita'.
Convocazione candidati.
Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per
lo svolgimento del colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.
Conferimento degli incarichi.
L'attribuzione dell'incarico e' effettuata dal direttore generale
sulla base della rosa dei candidati idonei selezionata dall'apposita
commissione. L'incarico avra' durata da cinque a sette anni con
facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve
salvo il raggiungimento dei limiti di eta' previsto per il
collocamento a riposo d'ufficio.
Ai sensi dell'art. 15-quater del decreto legislativo n. 229/1999
per gli assegnatari degli incarichi e' prevista l'esclusivita' del
rapporto di lavoro.
Ai sensi dell'art. 14 del C.C.N.L. per il personale dell'area
dirigenziale medica, in vigore dal 6 dicembre 1996, gli incarichi
saranno attivati a seguito di stipula di appositi contratti
individuali di lavoro.
Agli assegnatari degli incarichi verra' attribuito il trattamento
economico previsto dal C.C.N.L. di lavoro per l'area della dirigenza
medica, agli articoli 40 e seguenti.
L'attivita' svolta dall'incaricato sara' soggetta alle valutazioni
periodiche previste dal vigente C.C.N.L. della dirigenza medica e
alla verifica finale prevista dall'art. 15 del decreto legislativo n.
502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999.
Disposizioni varie.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
questa azienda sanitaria per le finalita' di gestione dell'avviso e
saranno trattati presso una banca dati automatizzata successivamente
all'eventuale istituzione del rapporto di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali
dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di
partecipazione, pena l'esclusione dall'avviso. L'interessato e'
titolare dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge.
L'amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la
facolta' di revocare il presente avviso e di non conferire
l'incarico.
Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa
specificata in premessa e relative norme di rinvio.
Per informazioni e chiarimenti in merito i candidati potranno
rivolgersi al Servizio gestione risorse umane - Ufficio
concorsi/assunzioni dell'Azienda sanitaria locale della provincia di
Sondrio (tel. 0342/521711).
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