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UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA
Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca -
anno accademico 2004/2005 - XX ciclo
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.89 del 9/11/2004 |
Ente: | UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA |
Località: | Potenza (PZ) |
Codice atto: | 04E07144 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 29/11/2004 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001;
Visto l'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998;
Visto il decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, con il
quale e' stato emanato il Regolamento in materia di dottorato di
ricerca;
Visto il decreto rettorale n. 419 del 13 agosto 2001 con il quale
e' stato emanato il Regolamento in materia di dottorati di ricerca
dell'Universita' degli studi della Basilicata;
Viste le proposte di istituzione dei corsi di dottorato di
ricerca avanzate dalle strutture preposte all'attivita' di ricerca;
Acquisito il parere espresso dal Nucleo di valutazione di Ateneo
nelle sedute del 7 giugno 2004 e 19 luglio 2004, in ordine alla
verifica dei requisiti di idoneita' delle strutture dipartimentali
proponenti;
Visto il decreto ministeriale n. 198 del 23 ottobre 2003, «Fondo
per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilita' degli
studenti»;
Vista la nota MIUR prot. n. 1265 del 13 maggio 2004, con la quale
autorizzava gli Atenei a procedere al congelamento delle borse,
assegnate con D.D. del 23 aprile 2004, n. 69 e non utilizzate, per
destinarle nel ciclo successivo allo stesso dottorato;
Vista la convenzione tra la regione Basilicata e l'Universita'
degli studi della Basilicata stipulata in data 18 dicembre 2003, a
seguito di accordo attuativo sottoscritto dal predetto Ente e l'ENI;
Vista la deliberazione assunta dal consiglio di amministrazione
nella seduta del 16 settembre 2004 con la quale sono state
determinate le risorse finanziarie, l'importo delle borse ed e' stato
approvato il Regolamento per la determinazione dei contributi per i
corsi di dottorato di ricerca A.A. 2004/2005;
Vista la deliberazione assunta dal senato accademico nella seduta
del 15 settembre 2004, con la quale ha approvato l'istituzione dei
corsi di dottorato di ricerca, con sede amministrativa presso
l'Universita' degli studi della Basilicata, per l'A.A. 2004/2005 - XX
ciclo;
Decreta:
Art. 1.
E' istituito, per l'anno accademico 2004/2005, il XX ciclo
relativo ai corsi di dottorati di ricerca, di durata triennale, con
sede amministrativa presso l'Universita' degli studi della
Basilicata.
Sono indetti pubblici concorsi, per esami, per l'ammissione ai
sottoelencati corsi di dottorato di ricerca. Per ciascun dottorato
vengono indicati i settori scientifico-disciplinari di riferimento,
la durata, il numero di posti messi a concorso, il numero delle borse
di studio disponibili, nonche' le eventuali sedi consorziate.
1) Metodi e tecnologie per il monitoraggio ambientale
Coordinatore prof. Ignazio Marcello Mancini
Settore scientifico-disciplinare: ING-INF/02 Campi
elettromagnetici, ING-INF/03 Telecomunicazioni, ING-IND/25 Impianti
chimici, FIS/01 Fisica sperimentale, FIS/06 Fisica per il sistema
terra e il mezzo circumterrestre, ICAR/01 Idraulica, ICAR/02
Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia, ICAR/03 Ingegneria
sanitaria-ambientale;
Curricula:
a) sensori e tecnologie di rilevamento dei parametri
ambientali;
b) integrazione ed interpretazione dei dati ambientali;
c) modellistica dell'ambiente per il monitoraggio.
Durata anni 3.
Struttura interessata: Dipartimento di Ingegneria e Fisica
dell'Ambiente.
Sedi consorziate: Universita' degli studi di Firenze (Dip. di
Ingegneria Civile), Universita' degli studi di Genova (Dip. di
Ingegneria Ambientale, Dip. di Ingegneria Chimica e di Processo).
Strutture scientifiche concorrenti: Centro di Ricerca
Interuniversitario in Monitoraggio Ambientale (CIMA) - Savona,
CNR-IMAA Potenza.
Posti: n. 10
Posti con borsa: n. 5 (n. 1 su fondi Miur-Consolidati; n. 1 su
fondi Convenzione Regione Basilicata/Universita' Basilicata; n. 1 su
fondi CIMA Savona, n. 2 su fondi CNR-IMAA Potenza).
Posti senza borsa n. 5.
Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 1.
Posti con borsa: n. 5 - n. 1 borsa su fondi Miur-Consolidati,
tema della ricerca: «Monitoraggio e modellazione dei sistemi idrici»
sede Universita' della Basilicata Dip. di Ingegneria e Fisica
dell'Ambiente - n. 1 borsa su fondi Convenzione Regione
Basilicata/Universita' Basilicata tema della ricerca: «Variazione del
campo di moto di correnti fluviali per l'interazione con ostacoli
naturali e artificiali» sede Universita' della Basilicata Potenza
Dip. di Ingegneria e Fisica dell'Ambiente; n. 2 borse su fondi
CNR-IMAA Potenza tema della ricerca: «Tecniche integrate dal suolo e
da satellite per la protezione dei rischi naturali ed ambientali;
monitoraggio e pianificazione ambientale» sede CNR-IMAA Potenza; n. 1
borsa su fondi CIMA Savona tema della ricerca: «Uso di osservazioni
da sensori remoti nella modellazione di processi idrometeorologici»
sede CIMA Savona.
Posti senza borsa n. 5 - n. 2 posti tema della ricerca: «Tecniche
integrate dal suolo e da satellite per la protezione dei rischi
naturali ed ambientali; monitoraggio e pianificazione ambientale»
sede CNR-IMAA Potenza; n. 1 posto tema della ricerca: «Uso di
osservazioni da sensori remoti nella modellazione di processi
idrometeorologici» sede CIMA Savona; - n. 1 posto tema della ricerca
«Monitoraggio e controllo dell'inquinamento prodotto, su un corpo
idrico recettore a carattere torrentizio, da uno scarico industriale
sede Universita' di Firenze Dip. di Ingegneria Civile; n. 1 posto
tema della ricerca: «Studio della dinamica di inquinanti all'interno
di acque portuali e formulazione di un sistema integrato di
monitoraggio delle stesse» sede Universita' di Genova Dip. di
Ingegneria Chimica e di Processo.
2) Storia dell'Europa mediterranea dall'antichita' all'eta'
contemporanea
Coordinatore Prof. Aurelio MUSI.
Settore scientifico-disciplinare: L-ANT/03 Storia romana,
L-ANT/07 Archeologia Classica, L-FIL-LET/05 Filologia classica,
L-FIL-LET/07 Civilta' bizantina, M-STO/01 Storia medioevale, M-STO/02
Storia moderna, M-STO/04 Storia contemporanea.
Curricula:
a) le fonti per la storia dell'Europa mediterranea;
b) politica, potere, istituzioni;
a) cultura e istituzioni culturali;
a) citta' e feudo.
Durata anni 3.
Struttura interessata: Dipartimento di Scienze Storiche,
Linguistiche e Antropologiche.
Sedi consorziate: Universita' di Salerno, Universita' della
Calabria (Cosenza), Universita' «G. D'Annunzio» sede di Pescara,
Universita' di Teramo, Universita' di Lecce, Universita' di Catania,
Universita' di Milano, Universita' del Molise (Campobasso).
Posti: n. 4.
Posti con borsa: n. 2 (n. 1 fondi MIUR - n. 1 fondi
Ateneo-Consolidati).
Posti senza borsa n. 2.
Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 1.
3) Scienze chimiche
Coordinatore Prof. Carlo Rosini.
Settore scientifico-disciplinare: CHIM/01 Chimica analitica,
CHIM/02 Chimica fisica, CHIM/03 Chimica generale e inorganica,
CHIM/06 Chimica organica, BIO/10 Biochimica.
Durata anni 3.
Struttura interessata: Dipartimento di Chimica.
Posti: n. 6.
Posti con borsa: n. 3 (n. 1 su fondi Miur, n. 1 su fondi decreto
ministeriale 198/2003, n. 1 su fondi Convenzione Regione
Basilicata/Universita' Basilicata).
Posti senza borsa n. 3.
Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 2.
4) Biologia e biotecnologie
Coordinatore Prof. Antonio Tranfaglia.
Settore scientifico-disciplinare: AGR/07 Genetica Agraria, AGR/11
Entomologia generale e applicata, AGR/12 Patologia vegetale, AGR/15
Scienze e tecnologie alimentari, AGR/16 Microbiologia agraria, BIO/01
BIO/02 Botanica sistematica, BIO/03 Botanica ambientale e applicata,
CHIM/01 Chimica analitica.
Curricula:
a) biotecnologia degli alimenti
b) difesa biologica ed integrata delle produzioni vegetali;
c) genetica applicata e biologia degli ecosistemi.
Durata: anni 3.
Struttura interessata: Dipartimento di Biologia, Difesa e
Biotecnologie Agro-Forestali.
Posti: n. 6.
Posti con borsa n. 3 (n. 1 su fondi MIUR - n. 1 su fondi
Ateneo-Consolidati - n. 1 su fondi Convenzione Regione
Basilicata/Universita' Basilicata).
Posti senza borsa n. 3.
5) Ingegneria dell'ambiente
Coordinatore Prof. Gian Lorenzo Valenti.
Settore scientifico-disciplinare: ING-IND/22 Scienza e tecnologia
dei materiali, ING-INF/04 Automatica, ING-IND/11 Fisica tecnica
ambientale, FIS/06 Fisica per il sistema terra e il mezzo
circumterrestre, FIS/01 Fisica sperimentale, ICAR/03 Ingegneria
sanitaria-ambientale, ING-IND/25 Impianti chimici, CHIM/07 Fondamenti
chimici delle tecnologie, ICAR/02 Costruzioni idrauliche e marittime
e idrologia, ICAR/01 Idraulica.
Curricula:
a) interazioni tra materiali e ambiente;
b) tecnologie ottiche avanzate per indagini ambientali;
c) metodologie e tecnologie per il controllo degli impianti
industriali e degli impianti per la salvaguardia dell'ambiente;
d) metodi idrologici e idraulici per la pianificazione
ambientale.
Durata anni 3.
Struttura interessata: Dipartimento di Ingegneria e Fisica
dell'Ambiente.
Posti: n. 8.
Posti con borsa: n. 4 (n. 1 su fondi Miur-Consolidati - n. 1 su
fondi Convenzione Regione Basilicata/Universita' Basilicata - n. 1 su
fondi Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell'Ambiente - n. 1 su
fondi CNR-IMAA Potenza).
Posti senza borsa n. 4.
Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 4.
6) Metodi e modelli matematici per i sistemi dinamici
Coordinatore prof. Alberto Cialdea.
Area scientifica prevalente di riferimento del corso: 01 Scienze
matematiche e informatiche.
Settori scientifico-disciplinari di riferimento: MAT/02, MAT/03,
MAT/05, MAT/06, MAT/07, ICAR/08, ICAR/09.
Durata anni 3.
Strutture interessate: Dipartimento di Matematica e Dipartimento
di Strutture, Geotecnica, Geologia Applicata all'Ingegneria.
Strutture scientifiche concorrenti: Istituto Nazionale di Alta
Matematica «F. Severi».
Posti: n. 6.
Posti con borsa: n. 3 (n. 1 su fondi MIUR n. 2 su fondi Ateneo
(*);
Posti senza borsa n. 3;
Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 2.
(*) borse assegnate nell'a.a. 2003/2004, XIX ciclo e non
utilizzate per la mancata attivazione del dottorato.
Il numero dei posti e delle borse di studio potranno essere
aumentati a seguito di finanziamenti di soggetti estranei
all'amministrazione universitaria, purche' comunicate dai
finanziatori entro il termine di scadenza del bando. Il numero delle
borse potra' essere aumentato a seguito di eventuali cofinanziamenti
provenienti dall'U.E. ovvero dal MIUR. L'eventuale aumento del numero
delle borse di studio sara' reso noto anche utilizzando strumenti
informatici.
Art. 2.
Possono accedere al dottorato di ricerca, senza limitazioni di
eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di diploma di laurea
o di analogo titolo accademico conseguito all'estero, preventivamente
riconosciuto dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di
accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Qualora il
titolo non sia gia' stato riconosciuto, il collegio dei docenti del
dottorato di ricerca deliberera' sull'equipollenza del titolo
accademico conseguito all'estero, ai soli fini dell'ammissione ai
corsi.
E' richiesta altresi' la conoscenza di una lingua straniera.
I candidati che alla data di scadenza non abbiano ancora
conseguito il titolo che da' diritto all'ammissione, dovranno
dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilita', che detto
titolo sara' conseguito entro il giorno precedente quello previsto
per la (prima) prova scritta di ammissione al corrispondente
dottorato di ricerca. In tal caso, l'ammissione verra' disposta «con
riserva»; i candidati saranno tenuti a presentare, a pena di
decadenza, la relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione
nei successivi 5 giorni.
Art. 3.
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice
secondo lo schema allegato al presente bando e debitamente
sottoscritta, dovra' pervenire al Rettore dell'Universita' degli
studi della Basilicata - Ufficio ricerca e relazioni internazionali -
Settore dottorati di ricerca, via N. Sauro, 85 - 85100 Potenza, entro
il termine perentorio di 20 giorni dalla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
«Concorsi ed esami», secondo una delle modalita' di seguito indicate:
consegna a mano - Direzione amministrativa - Palazzo del
Rettorato, II piano, via Nazario Sauro, 85 - 85100 Potenza, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13;
spedizione a mezzo raccomandata indirizzata al «Al Rettore
dell'Universita' degli studi della Basilicata - Ufficio ricerca e
relazioni internazionali - Settore dottorati di ricerca - Via Nazario
Sauro, 85 - 85100 Potenza». Sulla busta dovra' essere riportata la
seguente dicitura: «domanda di partecipazione al concorso di
dottorato di ricerca in «».
In caso di spedizione a mezzo posta, fara' fede il timbro e la
data dell'ufficio postale accettante.
I candidati sono tenuti al versamento del contributo di Euro
26,00 da effettuarsi sul bollettino di c/c postale n. 111856
intestato a: Universita' degli studi della Basilicata, 85100 Potenza
- causale del versamento: «contributo esame di ammissione concorso
dottorato di ricerca XX ciclo», a prescindere dal numero di selezioni
cui si desidera partecipare.
La relativa ricevuta dovra' essere allegata alla domanda.
Nel caso in cui si partecipa a piu' selezioni, il candidato
dovra', pena l'esclusione, allegare:
ricevuta di versamento originale alla prima domanda prodotta;
copia della ricevuta di versamento alle successive domande
prodotte.
Nella domanda il candidato, oltre alla precisazione del concorso
di dottorato cui intende partecipare, dovra' dichiarare, sotto la
propria responsabilita', pena l'esclusione dal concorso:
a) il cognome ed il nome (cognome da nubile per le donne
coniugate);
b) la data e il luogo di nascita;
c) il codice fiscale;
d) la residenza ed il recapito eletto ai fini del concorso
(specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il
numero telefonico), con espressa menzione dell'impegno di comunicare
tempestivamente ogni variazione dello stesso.
I cittadini stranieri dovranno indicare, se possibile, il proprio
recapito in Italia o quello della Ambasciata in Italia, eletta quale
domicilio;
e) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
f) la laurea posseduta, nonche' la data e l'Universita' presso
cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito
presso una Universita' straniera;
g) la cittadinanza;
h) se cittadini italiani, di essere iscritto nelle liste
elettorali con l'indicazione del comune, ovvero i motivi della
mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; se
cittadini stranieri, di godere dei diritti civili e politici nello
Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento;
i) la lingua straniera in cui si intende sostenere la prova
orale (per i cittadini italiani);
j) il curricula prescelto (per i dottorati in cui e'
richiesto);
k) di possedere adeguata conoscenza della lingua italiana (per
i cittadini comunitari e stranieri);
l) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti;
m) di non aver riportato condanne penali e in caso contrario
quali;
n) se titolare di assegno di ricerca, indicarne il settore
scientifico-disciplinare, l'Universita' e la durata.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, non
ancora dichiarato equipollente alla laurea, dovranno farne espressa
richiesta ed allegare alla domanda i documenti utili a consentire al
Collegio dei Docenti la dichiarazione di equipollenza (certificato di
laurea con esami e votazioni). I documenti di cui sopra dovranno
essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze
italiane all'estero, secondo la normativa vigente in materia. In ogni
caso i cittadini stranieri devono allegare il titolo di studio
posseduto.
Le dichiarazioni formulate nella domanda sono da ritenersi
rilasciate dai candidati aventi titolo all'utilizzazione delle forme
di semplificazioni delle certificazioni amministrative, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445.
Nella domanda di partecipazione al concorso, i candidati
portatori di handicap sono tenuti, ai sensi dell'art. 20 della legge
5 febbraio 1992, n. 104, a richiedere l'ausilio necessario, da
documentarsi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura
sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi della citata
legge.
La domanda dovra' contenere esplicitamente ed in modo chiaro e
leggibile tutte le dichiarazioni di cui sopra.
La domanda, a pena di esclusione, dovra' essere firmata dal
candidato.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
in caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili
all'amministrazione stessa.
Art. 4.
L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta e in
una prova orale. Nella prova orale il candidato dovra' inoltre
dimostrare, buona conoscenza della lingua straniera prescelta. Per i
cittadini stranieri la commissione, nel corso della prova orale,
accertera' l'adeguata conoscenza della lingua italiana.
Le prove d'esame sono intese ad accertare l'attitudine del
candidato alla ricerca scientifica.
Le prove d'esame si svolgeranno, per ciascun corso di dottorato
di ricerca, secondo il seguente calendario:
----> Vedere elenco di pag. 99 <----
La comunicazione della data e della sede della prova d'esame ha
valore legale di notifica a tutti gli effetti di legge.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un valido
documento di riconoscimento, nonche' in caso d'invio della domanda a
mezzo posta, apposita ricevuta dell'avvenuta spedizione.
Art. 5.
Le commissioni giudicatrici dei concorsi per gli esami di
ammissione a ciascun corso di dottorato di ricerca sono nominate con
decreto rettorale e costituite da tre componenti, scelti tra
professori e ricercatori universitari di ruolo, anche facenti parte
del collegio dei docenti, cui possono essere aggiunti non piu' di due
esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e strutture
pubbliche e private di ricerca.
Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di un massimo di 60 punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
Espletate le prove concorsuali, la commissione compila la
graduatoria generale di merito, sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove.
Art. 6.
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ciascun corso di dottorato.
Ai primi posizionatisi in graduatoria viene conferita la borsa di
studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili. Ove
sono previste borse di studio su fondi MIUR, le stesse saranno
conferite ai primi classificati.
In caso di rinuncia, di mancata o tardiva accettazione che dovra'
essere espressa entro quindici giorni dalla comunicazione dell'esito
del concorso, o, nel caso di dichiarazioni mendaci, subentreranno
altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria.
Nel caso in cui il candidato e' collocato utilmente in piu'
graduatorie dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Art. 7.
I concorrenti che risultino utilmente collocati nella graduatoria
di merito di cui al precedente articolo devono presentare o far
pervenire all'amministrazione universitaria, pena la decadenza, entro
il termine perentorio di quindici giorni:
1) domanda, in bollo da Euro 11,00 di iscrizione al primo anno
del corso di dottorato, corredata dai seguenti documenti:
fotocopia del documento d'identita', debitamente firmata;
ricevuta di versamento della prima rata del contributo per
l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca, pari a
Euro 187,91 da effettuarsi sul c.c. postale n. 111856 intestato
all'Universita' della Basilicata, con l'indicazione della causale;
2) dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta', rese ai sensi degli articoli 46
e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 200
n. 445, che attesti il possesso dei seguenti fatti, stati e qualita'
personali:
cittadinanza;
diploma di laurea con relativa votazione ed indicazione della
data e dell'Universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero per i
cittadini stranieri titolo equipollente in originale con traduzione
legalizzata;
non essere iscritto ad altro corso di studi, ovvero l'impegno
a sospenderne la frequenza nel caso di iscrizioni a corsi di laurea,
scuole di specializzazione prima dell'inizio del corso di dottorato;
di non essere iscritto e l'impegno a non iscriversi,
contestualmente, ad altro corso di dottorato di ricerca;
3) domanda per l'adeguamento del pagamento dei contributi per
condizione economica, unitamente alla certificazione ISEE, per coloro
che intendono avvalersi della riduzione dei contributi.
Coloro che risultino vincitori della borsa di studio ed intendono
fruirne sono tenuti, altresi', a dichiarare:
di non aver fruito in precedenza anche per un solo anno di
altre borse di studio per dottorato di ricerca;
di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altra borsa
di studio a qualsiasi titolo conferita, tranne che con quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorato.
Nel caso risulti vincitore su posti in sovrannumero per
assegnisti di ricerca, dichiarazione di essere titolare di assegno di
ricerca, indicando il settore scientifico-disciplinare, l'Universita'
e la durata.
I cittadini stranieri devono presentare, sempre nel termine
perentorio di quindici giorni, pena la decadenza, i seguenti
documenti:
1) certificato di nascita,
2) certificato attestante la cittadinanza;
3) certificato attestante il godimento dei diritti civili e
politici;
4) certificato equipollente al certificato generale del
casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorita' dello
Stato in cui lo straniero e' cittadino. Se risiede in Italia, oltre
al certificato anzidetto, deve autocertificare anche la mancanza di
condanne penali in Italia.
Art. 8.
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di dottorato al precedente art. 1, sono assegnate previa valutazione
comparativa del merito e secondo l'ordine definito nella relativa
graduatoria. A parita' di merito prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e 9 aprile 2001.
L'importo annuale della borsa e' di Euro 10.562,00.
La durata della borsa di studio e' pari all'intera durata del
corso. Il pagamento della borsa avviene in rate bimestrali
posticipate, previa attestazione di frequenza rilasciata dal
coordinatore del corso.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per il periodo di
soggiorno all'estero nella misura non inferiore del 50%. Tale periodo
non puo' essere superiore alla meta' dell'intera durata del corso di
dottorato.
In caso di mancata corresponsione di una rata, per ritardo
dell'inizio dei corsi o per ritardata presentazione dell'attestato di
frequenza, questa verra' cumulata con le rate successive.
Art. 9.
L'ammontare della contribuzione per l'anno accademico 2004/2005
e' stabilito in Euro 1.032,91 annui. Detta contribuzione copre tutti
i costi dei servizi universitari, ivi compresi quelli relativi allo
svolgimento delle pratiche amministrative successive e conseguenti
alla domanda di iscrizione.
La contribuzione viene ridotta, a domanda unitamente alla
certificazione ISEE secondo quanto stabilito dal Regolamento per la
determinazione dei contributi degli studenti iscritti ai corsi di
dottorato di ricerca dell'Universita' degli Studi della Basilicata
per l'anno 2004/2005, elaborato nel rispetto dei DD.PP.CC.MM. 30
aprile 1997 e 9 aprile 2001.
Sono d'ufficio esonerati totalmente dalla contribuzione, a norma
delle disposizioni vigenti, gli studenti titolari di borsa di studio
conferita su fondi MIUR ai sensi dell'art. 7, comma 1, lettera c) del
decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999.
Ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001 l'Universita' esonera totalmente dai contributi
universitari:
1) gli studenti beneficiari delle borse di studio erogate
dall'A.R.D.S.U. (Azienda Regionale per il Diritto allo Studio
Universitario), nonche' gli studenti risultati idonei al
conseguimento di tali borse di studio che, per scarsita' di risorse,
non siano risultati beneficiari di tale provvidenza;
2) gli studenti in situazione di handicap con un'invalidita'
riconosciuta pari o superiore al 66%, ovvero con handicap
intellettivo-fisico ovvero riconosciuti ciechi assoluti (legge n.
382/1970) o sordomuti (legge n. 381/1970), indipendentemente dalle
percentuali di invalidita';
3) gli studenti stranieri beneficiari di borsa di studio del
Governo Italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione allo
sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici e
relativi programmi esecutivi. Negli anni accademici successivi al
primo, l'esonero e' condizionato al rinnovo della borsa di studio da
parte del Ministero degli affari esteri;
4) su apposita istanza, gli studenti, per l'anno di svolgimento
del servizio militare di leva o del servizio civile, le studentesse,
per l'anno di nascita di ciascun figlio e gli studenti che siano
costretti ad interrompere gli studi a causa di infermita' gravi e
prolungate debitamente certificate.
Per tale periodo essi sono tenuti al pagamento di un diritto
fisso, stabilito nella misura di Euro 52,00.
I dottorandi con esonero totale dei contributi dovranno comunque
pagare Euro 52,00, quale contributo per oneri amministrativi.
L'Universita' concede un esonero parziale dei contributi nella
misura del 30% di quanto dovuto, agli studenti in situazione di
handicap con invalidita' inferiore al 66%.
La prima rata e' fissata in Euro 187,91 e deve essere versata
all'atto dell'iscrizione.
La seconda rata e' fissata in Euro 413,00 e deve essere versata
entro il 30 aprile 2005.
La terza rata e' fissata in Euro 432,00 e deve essere versata
entro il 30 giugno 2005.
I titolari di assegni di ricerca possono essere ammessi ai corsi
di dottorato anche in sovrannumero, senza borsa di studio, a
condizione che il dottorato a cui partecipano riguardi lo stesso
settore scientifico disciplinare della ricerca per la quale sono
destinatari di assegni.
Sono esclusi dalla riduzione per condizione economica gli
studenti che abbiano gia' conseguito un altro titolo di dottore di
ricerca.
Art. 10.
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere attivita' continuativa di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo le
modalita' fissate dal collegio dei docenti.
L'onere di provvedere alla copertura assicurativa per infortuni,
per tutta la durata del corso, e' a carico dei dottorandi.
L'Universita' garantisce la copertura assicurativa dei dottorandi per
responsabilita' civile per il medesimo periodo esclusivamente per le
attivita' connesse al corso di dottorato.
Eventuali differimenti della data di inizio, o interruzioni,
verranno consentiti ai dottorandi che comprovino di dover adempiere
agli obblighi militari o che si trovino nelle condizioni previste
dalla legge n. 1204 del 30 dicembre 1971 e successive modifiche ed
integrazioni, oppure che si trovino nella condizione di malattia
grave e prolungata, sentito il collegio dei docenti.
Il dipendente di pubbliche amministrazioni ammesso ai corsi di
dottorato di ricerca e' collocato a domanda in congedo straordinario
per motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso
ed usufruisce della borsa di studio ove ricorrano le condizioni
richieste.
Nel caso di assenza ingiustificata o di inadempimenti degli
obblighi, il collegio dei docenti proporra' l'esclusione del
dottorando dal corso, in tal caso il dottorando e' obbligato alla
restituzione per intero, con riferimento all'anno in questione, della
borsa di studio oppure delle rate eventualmente riscosse.
Art. 11.
Il titolo di dottore di ricerca e' conferito a conclusione del
corso dal rettore all'atto del superamento dell'esame finale e puo'
essere ripetuto una sola volta.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale saranno formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, secondo quanto previsto dal
Regolamento di Ateneo.
Art. 12.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli
studi della Basilicata per le finalita' di gestione della selezione e
potranno essere trattati anche presso una banca dati automatizzata,
pure successivamente alla procedura selettiva, per le finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il presente bando di concorso con l'allegata domanda di
ammissione e' disponibile sul sito web dell'Universita' degli studi
della Basilicata all'indirizzo: http://www.unibas.it.
> Per tutto quanto non previsto nel presente bando, si fa
riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al
decreto ministeriale del 30 aprile 1999 e al Regolamento di Ateneo
emanato con decreto rettorale n. 419 del 13 agosto 2001.
Responsabile del procedimento e' il responsabile dell'ufficio
ricerca e relazioni internazionali - sig.ra Mariangela Colucci
tel. 0971/202199 - e-mail: uffrs@unibas.it.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste direttamente
all'ufficio ricerca e relazioni internazionali - Settore dottorati di
ricerca dell'Universita' degli studi della Basilicata - Potenza
0971/202198 - e-mail: settoredottorati@unibas.it.
Potenza, 28 ottobre 2004
Il rettore: Lelj Garolla di Bard
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
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