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UNIVERSITA' DI PISA
Procedura di selezione per l'assunzione di un ricercatore a tempo
determinato ai sensi dell'articolo 24, comma 3, lett. a) della
legge 240/2010 - Dipartimento di scienze dell'uomo e
dell'ambiente, settore concorsuale 06/A1 «Genetica medica», settore
scientifico-disciplinare MED/03 - Genetica medica - Codice
selezione RIC 2012/3.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.63 del 14/8/2012 |
Ente: | UNIVERSITA' DI PISA |
Località: | Pisa (PI) |
Codice atto: | 12E04463 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 13/9/2012 |
Tags: | Ricercatori |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Visto lo Statuto dell'Universita' di Pisa, emanato con decreto
rettorale 27 febbraio 2012, n. 2711;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, in particolare l'art.
24;
Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita'
e della ricerca, del 24 maggio 2011, n. 242;
Visto il regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori a
tempo determinato ai sensi dell'art. 24 della legge 240/2010, emanato
con D.R. n 8444 del 29 giugno 2011;
Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita'
e della ricerca, del 25 maggio 2011, n. 243, Criteri e parametri per
la valutazione preliminare dei candidati di procedure pubbliche di
selezione dei destinatari di contratti di cui all'art. 24, comma 2,
lettera c) della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
Vista la nota del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca del 2 agosto 2011, prot. n. 3822, portante «Legge 30
dicembre 2010, n. 240 - Applicazione art. 24 - Decreto ministeriale
29 luglio 2011, n. 336, recante: Determinazione dei settori
concorsuali, raggruppati in macrosettori concorsuali, di cui all'art.
15 della legge 30 dicembre 2010, n. 240»;
Visto il provvedimento di urgenza del direttore del dipartimento
di scienze dell'uomo e dell'ambiente del 3 aprile 2012 con la quale
si richiede l'attivazione di un contratto a tempo determinato di cui
alla lett. a) dell'art. 24, comma 3 della legge 240/2010 (contratto
«Junior») per lo svolgimento di attivita' di ricerca, di didattica,
di didattica integrativa e di servizio agli studenti per la durata di
anni 3, per il settore concorsuale 06/A1 «Genetica medica», settore
scientifico disciplinare MED/03 - Genetica medica;
Vista la delibera del Consiglio della facolta' di medicina e
chirurgia in data 15 maggio 2012 relativa all'attivita' didattica che
il vincitore dovra' svolgere;
Considerato che la copertura finanziaria e' garantita dal
progetto europeo «SANOWORK» 7FP;
Vista la delibera in data 23 maggio 2012 con cui il Consiglio di
amministrazione ha approvato la suddetta proposta;
Vista la delibera in data 11 luglio 2012 con cui il Senato
accademico di questo Ateneo ha espresso parere favorevole alla
richiesta di emanazione di un bando per ricercatore a tempo
determinato a tempo pieno per il settore concorsuale 06/A1 «Genetica
medica», settore scientifico disciplinare MED/03 - Genetica medica,
presentata dal dipartimento di scienze dell'uomo e dell'ambiente;
Considerato che il dipartimento di scienze dell'uomo e
dell'ambiente ha provveduto ad inviare il mandato relativo alla
copertura della prima annualita' cosi' come previsto dall'art. 4,
comma 2, del regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori a
tempo determinato;
Preso atto che la delibera del dipartimento di scienze dell'uomo
e dell'ambiente, ai sensi dello Statuto di recente emanazione,
individua come futura sede dell'attivita' prevista dalla presente
selezione il costituendo dipartimento di ricerca traslazionale e
delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia;
Decreta:
Art. 1
Tipologia concorsuale
Ai sensi dell'art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010 e
del regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori a tempo
determinato ai sensi dell'art. 24 della legge 240/2010, e' indetta la
procedura di selezione per l'assunzione di un ricercatore a tempo
determinato con regime di impegno a tempo pieno (denominato contratto
«Junior») per l'attuazione del sottoindicato progetto di ricerca di
durata triennale.
Dipartimento di scienze dell'uomo e dell'ambiente
Settore concorsuale 06/A1 «Genetica medica»
SSD MED/03 - Genetica medica
Durata del contratto: 3 anni
Oggetto del contratto.
Svolgimento di attivita' di ricerca e di attivita' di didattica,
di didattica integrativa e di servizio agli studenti.
Attivita' di ricerca.
L'attivita' riguardera' lo studio sulla «protezione occupazionale
e suscettibilita' genetica di popolazioni vulnerabili».
Attivita'.
L'attivita' del ricercatore dovra' comprendere studi inerenti la
protezione dei lavoratori da rischi tossicologici connessi con
l'esposizione professionale a materiale nanoparticellato di nuova
sintesi e studi di suscettibilita' genetica di popolazioni
vulnerabili, nell'ambito del progetto UE FP7 «Safe nano worker
exposure scenarios».
Impegno didattico.
L'impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attivita' di
didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e'
pari a 350 ore.
Il ricercatore e' tenuto a svolgere, nell'ambito dell'impegno
didattico istituzionale, fino a un massimo di 60 ore di didattica
frontale derogabili fino al 10% di didattica frontale per anno
accademico all'interno della programmazione didattica cosi' come
definita dal regolamento di ateneo per la disciplina degli incarichi
di insegnamento. Nel caso in cui il contratto sia finanziato con
fondi esterni la suddetta attivita' didattica puo' essere svolta
soltanto se espressamente previsto nell'accordo con l'ente
finanziatore.
La quantificazione delle attivita' di ricerca, di didattica, di
didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 1500 ore
annue per i ricercatori a tempo pieno.
Attivita' didattica specifica prevista.
Svolgimento di didattica e di servizio agli studenti, soprattutto
nell'ambito del settore di propria competenza e di settori affini
allo stesso, secondo le esigenze dettate dai corsi di studio in cui
e' presente il ssd MED/03.
La prova orale accertera' la conoscenza della lingua inglese.
I candidati possono presentare un numero massimo di 30
pubblicazioni scientifiche, ivi compresa la tesi di dottorato.
In caso di superamento del limite massimo di pubblicazioni, la
commissione giudicatrice valutera' le stesse secondo l'ordine
indicato nell'elenco, fino alla concorrenza del limite stabilito.
Art. 2
Requisiti per l'ammissione alla selezione
Alle selezioni sono ammessi a partecipare i candidati, anche
cittadini di Paesi non appartenenti all'Unione Europea, in possesso
di:
dottorato di ricerca o titolo equivalente, conseguito in Italia
o all'estero;
diploma di scuola di specializzazione medica per i settori
interessati. In tal caso il dottorato o titolo equivalente
costituisce titolo preferenziale.
Fino all'anno 2015 la laurea magistrale o equivalente, unitamente
ad un curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di
attivita' di ricerca, e' titolo valido per la partecipazione alla
procedura.
Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di
prima e seconda fascia e i ricercatori gia' assunti a tempo
indeterminato, ancorche' cessati dal servizio per quiescenza.
Non saranno inoltre ammessi coloro che hanno avuto contratti in
qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo
determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della legge 240/2010
presso l'Universita' di Pisa o presso altri Atenei italiani, statali,
non statali o telematici, nonche' gli enti di cui al comma 1
dell'art. 22 della legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla
durata prevista dal contratto, messo a bando, superi complessivamente
i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti
rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per
maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
I contratti sono conferiti nel rispetto del codice etico di
Ateneo; non possono in ogni caso essere attribuiti a coloro che
abbiano un grado di parentela o di affinita', fino al IV grado
compreso, con un professore appartenente alla struttura presso la
quale e' attivato l'assegno.
I requisiti per ottenere l'ammissione devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande.
Art. 3
Domande di ammissione
La domanda di partecipazione alla procedura di valutazione
comparativa deve essere prodotta, pena di esclusione, entro il
termine perentorio di 30 giorni che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
La domanda deve essere indirizzata a:
Magnifico rettore
Universita' di Pisa
Lungarno Pacinotti, 43
56126 Pisa
Codice selezione RIC 2012/3
Le domande di partecipazione si considerano prodotte in tempo
utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.
Le domande possono essere consegnate a mano presso l'Unita'
protocollo dell'Ateneo, Lungarno Pacinotti, 43 - Pisa, con il
seguente orario: dal lunedi' al venerdi' dalle 9.00 alle 13.00; il
martedi' e il giovedi' dalle 15.00 alle 17.00.
Nella domanda, da compilare avvalendosi del fac simile (allegato
A al presente bando), il candidato deve dichiarare sotto la sua
personale responsabilita':
1) il codice selezione;
2) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la
residenza;
3) il dipartimento;
4) il settore concorsuale e il settore scientifico
disciplinare;
5) il codice fiscale;
6) il recapito prescelto per ricevere ogni comunicazione
relativa al presente bando: indirizzo con codice di avviamento
postale, numero telefonico, indirizzo di posta elettronica;
7) la cittadinanza posseduta;
8) il titolo di studio e curriculum scientifico professionale
posseduti ai fini dell'ammissione (il titolo di studio conseguito
all'estero dovra' essere allegato e tradotto in lingua italiana);
9) la cittadinanza posseduta;
10) il godimento dei diritti civili e politici in Italia o
nello Stato di provenienza;
11) di non avere riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne subite, indicando gli estremi delle relative sentenze e gli
eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;
12) l'idoneita' fisica all'impiego;
13) solo per i cittadini italiani di sesso maschile: posizione
riguardo agli obblighi militari;
14) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un
impiego statale ai sensi dell'art. 127 del Testo Unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato;
15) di non ricoprire attualmente e di non aver ricoperto
precedentemente la qualifica di professore di prima o di seconda
fascia o di ricercatore universitario a tempo indeterminato;
16) di non aver superato complessivamente dodici anni, anche
non continuativi, comprendendo il periodo previsto dal contratto di
cui al presente bando, in qualita' di assegnista di ricerca e di
ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli
articoli 22 e 24 della legge 240/2010 presso l'Ateneo di Pisa o
presso altri Atenei italiani statali o non statali o telematici,
nonche' presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della legge
240/2010;
17) di essere a conoscenza che non si potra' procedere alla
stipula del contratto di cui al presente bando con coloro che abbiano
un grado di parentela o di affinita' fino al quarto grado con un
professore afferente al dipartimento o alla struttura che propone
l'attivazione del contratto, ovvero con il rettore, il direttore
generale o un componente del Consiglio di amministrazione;
18) di autorizzare l'Universita' di Pisa al trattamento dei
propri dati personali cosi' come previsto dall'art. 13 del bando.
La mancanza nella domanda delle dichiarazioni di cui ai
precedenti punti comporta l'esclusione dalla partecipazione alla
valutazione, fatta esclusione, solo per i cittadini stranieri, per la
mancata indicazione del codice fiscale.
La firma apposta dal candidato in calce alla domanda non e'
soggetta ad autenticazione.
Ogni eventuale variazione di quanto dichiarato nella domanda
dovra' essere tempestivamente comunicata all'Universita'.
L'Universita' non assume alcuna responsabilita' nel caso di
irreperibilita' del candidato o di dispersione delle comunicazioni
dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del
candidato, compresa la mancata o tardiva comunicazione di variazione,
oppure dipendenti da disguidi postali o telegrafici, o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
Art. 4
Documenti da allegare
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati:
a) il curriculum dell'attivita' scientifica e didattica del
candidato debitamente autocertificato utilizzando l'allegato C al
presente bando;
b) i titoli che il candidato ritiene utili ai fini della
selezione con relativo elenco;
c) pubblicazioni, ivi compresa la tesi di dottorato (massimo
30), con relativo elenco;
oltre a una fotocopia del codice fiscale e di un documento di
identita'.
Sia il curriculum che gli elenchi dei titoli e delle
pubblicazioni devono essere datati e firmati dal candidato.
Sul plico contenente la domanda e i relativi titoli nonche' le
pubblicazioni deve essere riportata la dicitura «Domanda titoli e
pubblicazioni: procedura di selezione per contratto a tempo
determinato» e devono essere indicati chiaramente il codice della
selezione, l'indicazione del settore scientifico disciplinare, il
dipartimento per il quale l'interessato intende partecipare, nonche'
il cognome, nome e indirizzo del candidato.
Art. 5
Presentazione dei titoli
e delle pubblicazioni
I titoli debbono essere prodotti in carta semplice.
I titoli possono essere prodotti in originale, oppure in copia
dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28/12/2000,
n. 445, compilando l'allegato C.
I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli
sopra indicati mediante la forma di dichiarazione sostitutiva di
certificazione di cui all'art. 46 del D.P.R. 445/2000, compilando
l'allegato B.
I candidati cittadini extracomunitari residenti in Italia possono
utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui
si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali,
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati
italiani ai sensi dell'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' di Stati
stranieri devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello
Stato stesso e devono altresi' essere legalizzati dalle competenti
autorita' consolari italiane.
Le pubblicazioni che i candidati intendono far valere ai fini
della valutazione, tenendo conto del numero massimo indicato dal
presente bando, devono essere presentate unitamente alla domanda e ai
documenti di cui all'art. 4.
Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua originale;
dovranno essere tradotte in una delle seguenti lingue: italiano,
latino, francese, inglese, tedesco e spagnolo, solo se l'originale e'
prodotto in una lingua diversa da quelle gia' menzionate. I testi
tradotti possono essere presentati in copie dattiloscritte insieme
con il testo stampato nella lingua originale accompagnato da una
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la quale si
attesti la conformita' del testo tradotto.
I candidati possono produrre le pubblicazioni in originale oppure
possono rendere la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
di essere a conoscenza del fatto che le copie delle pubblicazioni
sono conformi all'originale (mediante allegato C).
Per le pubblicazioni all'estero deve risultare la data e il luogo
di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro
equivalente.
Per i lavori stampati in Italia entro il 1° settembre 2006 devono
essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto
legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660 e successivamente
quelli previsti dalla legge 15 aprile 2006, n. 106 e dal D.P.R. 3
maggio 2006, n. 252.
Sono considerate valutabili ai fini della presente selezione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione
secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee
e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale, con
l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali, nonche' la
tesi di dottorato o dei titoli equipollenti.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni o a documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.
Art. 6
Esclusione dalla selezione
L'esclusione dalla partecipazione alla procedura per difetto dei
requisiti di cui all'art. 3 e' disposta con motivato provvedimento
dirigenziale e notificata al candidato.
Art. 7
Lavori della commissione
La commissione, nominata con decreto del rettore, si compone di
almeno tre membri individuati dalla struttura che ha proposto
l'attivazione del contratto.
La commissione deve concludere i suoi lavori entro quattro mesi
dalla data del decreto di nomina. Il rettore, per comprovati ed
eccezionali motivi segnalati dal presidente della commissione, puo'
prorogare, per una sola volta e per non piu' di due mesi, il termine
dei lavori della commissione.
Nella prima seduta la commissione provvede a stabilire i criteri
e le modalita' di valutazione dei candidati, secondo i parametri
individuati dal decreto ministeriale 25 maggio 2011, n. 243, «Criteri
e parametri per la valutazione preliminare dei candidati di procedure
pubbliche di selezione dei destinatari di contratti di cui all'art.
24, comma 2, lettera c) della legge 30 dicembre 2010, n. 240» nonche'
la ripartizione dei punteggi da attribuire a titoli e pubblicazioni
tenendo conto di quanto indicato nel predetto decreto ministeriale.
La commissione puo' prevedere un punteggio minimo al di sotto del
quale non puo' essere attribuita l'idoneita'.
La selezione e' effettuata mediante valutazione preliminare dei
candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum
e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato.
Ai fini dell'ammissione alla selezione la commissione, per i
candidati non in possesso del dottorato di ricerca o titolo
equivalente e/o di specializzazione medica, puo' essere chiamata ad
esprimersi sulla idoneita' del curriculum scientifico professionale
allo svolgimento di attivita' di ricerca e, per i titoli conseguiti
all'estero, la commissione puo' essere chiamata a dichiararne
l'equivalenza.
A seguito della valutazione preliminare, i candidati
comparativamente piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il
20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei
unita', sono ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della
produzione scientifica. I candidati sono tutti ammessi alla
discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
I candidati sono convocati tramite raccomandata con avviso di
ricevimento almeno 20 giorni prima dell'effettuazione della
discussione dei titoli e delle pubblicazioni; la mancata
presentazione e' considerata esplicita e definitiva manifestazione
della volonta' di rinunciare alla selezione.
Durante la discussione dei titoli e delle pubblicazioni e'
prevista anche una prova orale volta ad accertare la conoscenza
della/e lingua/e straniera/e indicata/e nel bando.
La commissione dichiarera' l'idoneita' o meno del candidato nella
conoscenza della lingua.
A seguito della discussione viene attribuito un punteggio ai
titoli e a ciascuna pubblicazione presentata dai candidati ammessi.
Nella valutazione dei titoli e delle pubblicazioni, la commissione
puo' avvalersi di referees secondo quanto stabilito nella prima
riunione.
All'esito della selezione la commissione, sulla base dei punteggi
complessivi conseguiti, forma la graduatoria e designa il vincitore
ovvero dichiara l'assenza di vincitori.
Art. 8
Accertamento della regolarita'
degli atti
Gli atti della procedura sono consegnati dalla commissione al
responsabile del procedimento.
Il rettore, entro trenta giorni dalla consegna, accerta con
proprio decreto la regolarita' formale degli atti e l'esito della
procedura che sara' reso pubblico mediante pubblicazione all'albo
ufficiale e sul sito web dell'universita'. Dalla data di affissione
all'albo ufficiale decorrono i termini per la proposizione di
eventuali ricorsi.
Dell'esito della procedura e' data comunicazione al vincitore e
al dipartimento interessato. Nessuna comunicazione verra' data agli
altri candidati.
Nel caso in cui riscontri vizi di forma il rettore rinvia, con
provvedimento motivato, gli atti alla commissione affinche' questa
provveda alla regolarizzazione entro i successivi venti giorni.
Art. 9
Proposta di chiamata
Il dipartimento procede, entro 60 giorni dall'approvazione degli
atti, alla proposta di chiamata del vincitore.
La delibera e' valida se approvata con voto favorevole della
maggioranza assoluta dei professori di prima e di seconda fascia
afferenti alla struttura.
La mancata adozione della delibera di chiamata, entro il termine
di cui al comma 1, comporta l'impossibilita' della struttura che ha
richiesto il bando di richiedere una nuova selezione per il medesimo
settore per il periodo di un anno.
La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta
all'approvazione del Consiglio di amministrazione.
Nel caso in cui il vincitore del concorso rinunci al posto prima
della sottoscrizione del contratto, il dipartimento puo' procedere ad
una nuova chiamata scorrendo la relativa graduatoria.
Art. 10
Rapporto di lavoro
Il vincitore della selezione instaura con l'Universita' di Pisa
un rapporto di lavoro a tempo determinato mediante la stipula di un
contratto di diritto privato di natura subordinata sottoscritto dal
rettore e regolato dal regolamento di Ateneo per l'assunzione di
ricercatori a tempo determinato ai sensi dell'art. 24 della legge
240/2010, citato in premessa e pubblicato sul sito web
dell'Universita' di Pisa.
La competenza disciplinare e' regolata dall'art. 10 della legge
240/2010.
Il vincitore dovra' presentare, ai fini della stipula del
contratto individuale di lavoro, tutta la documentazione richiesta ai
sensi della normativa vigente per l'instaurazione di un rapporto di
lavoro subordinato a tempo determinato, con compiti di ricerca.
Il contratto e' assoggettato a tutti gli adempimenti previsti per
i restanti rapporti di lavoro subordinato stipulati con l'Universita'
di Pisa.
Il regime delle incompatibilita' e lo svolgimento di ulteriori
incarichi sono regolati dall'art. 14 del citato regolamento di Ateneo
per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato ai sensi
dell'art. 24 della legge 240/2010.
Art. 11
Proroga del contratto
Il contratto puo' essere prorogato per soli due anni e per una
sola volta, solo per motivate esigenze di completamento del programma
di ricerca, da autorizzarsi con delibera del Consiglio del
dipartimento, approvata dal Senato accademico.
Art. 12
Trattamento economico
Il trattamento economico derivante dalla stipula del contratto in
parola e' pari a euro 34.898,06 a.l. comprensivo del rateo di
tredicesima, per tutta la durata del contratto, corrispondente alla
retribuzione spettante al ricercatore confermato classe 0, con regime
di impegno a tempo pieno.
Ai ricercatori a tempo determinato non si applicano le
progressioni economiche e di carriera previste per i ricercatori a
tempo indeterminato.
Art. 13
Restituzione della documentazione
Al termine della procedura, decorsi 60 giorni dalla pubblicazione
all'albo ufficiale del decreto rettorale di approvazione degli atti,
questo Ateneo provvede a restituire, ai candidati che ne abbiano
fatto espressa richiesta, i documenti originali allegati alla
domanda, salvo eventuale contenzioso in atto. I documenti dovranno
essere ritirati dall'interessato entro e non oltre 30 giorni dalla
scadenza del predetto termine. Decorso tale termine l'Universita' non
e' piu' responsabile della conservazione e restituzione della
documentazione.
Art. 14
Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali e' disciplinato dal decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione
dei dati personali», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29
luglio 2003 - serie generale - n. 174, supplemento ordinario n.
123/L.
I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione alla selezione, sono trattati esclusivamente per le
finalita' di gestione del presente bando.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
L'interessato gode dei diritti di cui alla citata legge, tra i
quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche'
alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o
raccolti in termini non conformi alla legge.
Art. 15
Responsabile del procedimento
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente
bando e' la dott.ssa Laura Tangheroni, area reclutamento e
amministrazione del personale, unita' reclutamento docenti e tecnici
amministrativi, Lungarno Pacinotti, 44 - 56126 Pisa, fax 050-2212167,
e-mail l.tangheroni@adm.unipi.it.
Art. 16
Pubblicazione
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami».
Il rettore: Augello
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