Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' "MAGNA GRAECIA" DI CATANZARO Concorsi pubblici per l'ammis...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' "MAGNA GRAECIA" DI CATANZARO

Concorsi pubblici per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.61 del 3/8/2001
Ente:UNIVERSITA' "MAGNA GRAECIA" DI CATANZARO
Località:-
Codice atto:001E6771
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:2/9/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, ed in particolare l'art. 4;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999;
Visto il regolamento in materia di dottorato di ricerca
dell'Universita' degli studi "Magna Græcia" di Catanzaro in atto
vigente;
Visto il decreto rettorale n. 032 del 1o febbraio 2000 con il
quale e' stato determinato l'ammontare delle tasse e dei contributi
per l'accesso ai corsi di dottorato di ricerca e per la relativa
frequenza;
Viste le delibere del senato accademico, assunte rispettivamente
in data 26 maggio 2000 e 16 novembre 2000, relative alla
programmazione del XVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca presso
l'ateneo di Catanzaro;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione, assunta in
data 14 novembre 2000, con la quale e' stata approvata la
programmazione dei corsi di dottorato di ricerca ed e' stato,
altresi', deliberato il relativo impegno di spesa;
Acquisita la relazione tecnica del nucleo di valutazione interno
riunitosi in data 14 marzo 2001;
Tenuto conto di quanto comunicato dalla regione Calabria,
Dipartimento n. 10, settore istruzione, Universita', ricerca
scientifica con nota prot. 7182 dell'11 giugno 2001;
Visto il decreto rettorale n. 277 del 9 luglio 2001 con il quale
sono stati istituti i corsi del XVI ciclo del dottorato di ricerca
presso l'ateneo di Catanzaro;
Vista la rettorale prot. n. n.921/AA.GG. del 10 luglio 2001;
 
Decreta:
 
Art. 1.
Sono indetti presso l'Universita' degli studi "Magna Græcia" di
Catanzaro pubblici concorsi per l'ammissione ai sottoelencati corsi
di dottorato di ricerca:
1) diritto romano delle obbligazioni;
2) immunologia sperimentale;
3) nuova sistematica del diritto civile, diritto privato
comunitario e teoria dell'interpretazione;
4) scienze farmaceutiche.
Si indicano, di seguito, i posti messi a concorso, il numero
delle borse di studio e la durata del corso:
diritto romano delle obbligazioni:
posti 3;
borse di studio 2;
durata del corso 3 anni;
immunologia sperimentale:
posti 3;
borse di studio 2;
durata del corso 4 anni:
nuova sistematica del diritto civile, diritto privato
comunitario e teoria dell'interpretazione:
posti 3;
borse di studio 2;
durata del corso 3 anni;
scienze farmaceutiche:
posti 3;
borse di studio 2;
durata del corso 3 anni.

                               Art. 2.
Possono accedere ai corsi di dottorato di ricerca, senza
limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di
diploma di laurea o di analogo titolo accademico conseguito
all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche,
anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e
mobilita'; qualora il titolo non sia gia' stato riconosciuto, sara'
il consiglio di facolta' a deliberare sull'equipollenza del titolo
accademico conseguito all'estero, ai soli fini dell'ammissione ai
corsi.
Possono accedere al dottorato di ricerca in scienze farmaceutiche
coloro che sono in possesso del diploma di laurea in farmacia,
chimica e tecnologia farmaceutiche, chimica, scienze biologiche o
analogo titolo accademico conseguito all'estero preventivamente
riconosciuto dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di
accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'; qualora il
titolo non sia gia' stato riconosciuto, sara' il consiglio di
facolta' a deliberare sull'equipollenza del titolo accademico
conseguito all'estero, ai soli fini dell'ammissione ai corsi.
La domanda di ammissione, indirizzata al rettore dell'Universita'
degli studi "Magna Græcia" di Catanzaro redatta secondo lo schema
allegato al presente bando, dovra' pervenire all'ufficio protocollo -
via Sensales n. 20 - 88100 Catanzaro, entro il termine perentorio di
trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello della
pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, con una delle seguenti modalita':
consegna all'ufficio protocollo;
spedizione tramite servizio postale.
Per le domande spedite tramite servizio postale fara' fede il
timbro postale.
Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare con precisione sotto
la propria responsabilita':
le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la
residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso.
Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari e
stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della propria
ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
la propria cittadinanza;
la laurea posseduta con la votazione ottenuta, la data e
l'universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo
accademico conseguito presso una universita' straniera;
di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti;
le lingue straniere conosciute;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i
documenti utili a consentire al consiglio di facolta' la
dichiarazione di equipollenza (certificato di laurea con esami e
votazioni e dichiarazione di valore). I documenti di cui sopra
dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti
rappresentanze italiane all'estero, secondo la normativa vigente in
materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea
delle Universita' italiane.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.

                               Art. 3.
L'esame di ammissione consiste in una prova scritta e in un
colloquio.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
Il candidato dovra' inoltre dimostrare una buona conoscenza di
una lingua straniera.
Le prove sono intese ad accertare l'attitudine del candidato alla
ricerca scientifica.
I candidati saranno convocati per la prova scritta mediante
raccomandata a/r.
La comunicazione della data del colloquio (che si potra' svolgere
anche nello stesso giorno della prova scritta) potra' avvenire in
sede concorsuale da parte della commissione giudicatrice o mediante
raccomandata a/r.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
carta di identita';
patente di guida;
passaporto;
tessera postale;
porto d'armi.

                               Art. 4.
La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al
corso di dottorato di ricerca sara' nominata dal rettore, sentito il
coordinatore del dottorato. Essa sara' composta da tre docenti di
ruolo, cui possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche
stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche
e private di ricerca; la nomina di tali esperti e' obbligatoria nel
caso di convenzioni o intese con piccole e medie imprese.

                               Art. 5.
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per il dottorato di ricerca. In corrispondenza di eventuali
rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso,
subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.

                               Art. 6.
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare o far
pervenire all'ufficio dottorato di ricerca dell'Universita' degli
studi "Magna Græcia" di Catanzaro, via Sensales n. 20, 88100
Catanzaro - entro il termine perentorio di giorni quindici che
decorrono dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto il
relativo invito, la sottoelencata documentazione in carta libera:
richiesta di ammissione al primo anno dei corsi del dottorato;
autocertificazione di cittadinanza;
autocertificazione relativa al diploma di scuola secondaria
superiore posseduto ovvero, per i cittadini non italiani, diploma
(documento originale) che ha consentito la loro ammissione
all'Universita';
autocertificazione relativa alla laurea posseduta;
dichiarazione di non iscrizione ad una scuola di
specializzazione ovvero di perfezionamento o, nell'affermativa,
l'impegno scritto a sospenderne la frequenza;
dichiarazione di non avere gia' usufruito in precedenza di
altra borsa di studio per un corso di dottorato;
fotocopia del documento di identita' debitamente firmata.

                               Art. 7.
L'importo annuale della borsa di studio e' di L. 20.450.000,
assoggettabile al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione
separata.
Le borse di studio verranno assegnate previa valutazione
comparativa del merito.
In caso di parita' di merito, prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 132
del 3 giugno 1997).
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
La cadenza di pagamento della borsa di studio e' bimestrale.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura del 50 per cento.
Ai primi posizionati in graduatoria viene conferita la borsa di
studio, fino alla concorrenza del numero delle borse disponibili. I
rimanenti idonei possono partecipare al corso di dottorato, fino al
numero di posti previsti, mediante il pagamento delle tasse e dei
contributi.
Per i dottorandi non titolari di borsa di studio l'ammontare
annuo dei contributi per l'accesso ai corsi e per la relativa
frequenza e' graduato secondo le seguenti fasce di reddito
determinato sulla base del reddito familiare:
 
=====================================================================
Fascia | Scaglioni di reddito | Importo -
=====================================================================
prima fascia | 0 - 32.000.000 | -
seconda fascia | 32.000.000-39.999.999 | L. 300.000
terza fascia | 40.000.000-46.999.999 | L. 420.000
quarta fascia | 47.000.000-58.999.999 | L. 570.000
quinta fascia | 59.000.000-74.999.999 | L. 720.000
sesta fascia | 75.000.000-88.999.999 | L. 870.000
settima fascia | 89.000.000 e oltre | L. 1.000.000
 
Il contributo dovra' essere versato in un'unica soluzione al
momento dell'iscrizione.
Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse, erogate
allo stesso titolo, di pari o superiore importo.
I dottorandi titolari di borse di studio conferite
dall'Universita', su fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui
all'art. 4, comma 3, della legge 3 luglio 1998, n. 210, sono
esonerati preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza
dei corsi.
Gli oneri per il finanziamento delle borse di studio, comprensive
dei contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi, non coperti dai
fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3,
della legge 3 luglio 1998, n. 210, possono essere coperti
dall'Universita' anche mediante convenzioni con soggetti estranei
all'amministrazione universitaria, da stipulare in data antecedente
all'emanazione del bando.

                               Art. 8.
Gli atti ed i documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane all'estero e devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso.

                               Art. 9.
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita'
che saranno fissate dal collegio dei docenti.
E' prevista l'esclusione dal dottorato di ricerca, con decisione
motivata del collegio dei docenti, in caso di:
a) giudizio negativo del collegio dei docenti alla fine
dell'anno di frequenza;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche'
assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di
prestazioni d'opera senza l'autorizzazione del collegio dei docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate.
Gli assegnisti di ricerca possono essere ammessi ai corsi di
dottorato anche in sovrannumero, a condizione che il dottorato cui
partecipano riguardi la stessa area scientifico-disciplinare della
ricerca per la quale sono destinatari di assegni.
Catanzaro, 18 luglio 2001
Il rettore: Venuta

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!