Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' DI SALERNO
Concorso pubblico, per esami, ad un posto di operatore poligrafico
presso il centro di servizio interdipartimentale di elaborazione e
di documentazione.
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.86 del 29/10/1999 |
Ente: | UNIVERSITA' DI SALERNO |
Località: | Salerno (SA) |
Codice atto: | 099E8641 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 28/11/1999 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto l'art. 64 dello statuto;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione 20 maggio
1983 e successive integrazioni e modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1987,
n. 567;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990, n.
319;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
integrazioni e modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 e successive integrazioni e modificazioni;
Visti i contratti collettivi di lavoro del personale tecnico ed
amministrativo del comparto universita', stipulati in data 21 maggio
1996 e 5 settembre 1996;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista lalegge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto il decreto direttoriale 5 marzo 1997, n. 443 con il quale il
sig. Ricco Raffaele, operatore poligrafico (quinto livello) presso il
centro di servizio interdipartimentale di elaborazione e di
documentazione, e' cessato dall'ufficio di operatore poligrafico per
collocamento a riposo, a decorrere dal 1 luglio 1997;
Vista la nota del 17 febbraio 1999, n. 27, assunta al protocollo di
questo Ateneo in data 19 febbraio 1999 al n. 3550, con la quale il
direttore del centro di servizio interdipartimentale di elaborazione
e di documentazione ha chiesto la copertura, mediante pubblico
concorso, del posto di operatore poligrafico ricoperto dal sig.
Ricco;
Vista la nota del 10 giugno 1999, n. 92, assunta al protocollo di
questo Ateneo in data 21 giugno 1999 al n. 12816 e la nota del 30
settembre 1999, prot. n. 145, con la quale il direttore del suddetto
centro ha comunicato le prove d'esame per l'espletamento del concorso
di cui sopra;
Considerato, altresi', che risulta inoperante la riserva di cui
all'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica n. 567/1987
data l'unicita' del posto messo a concorso;
Considerata l'urgenza di provvedere;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
operatore poligrafico in prova (quinta qualifica) dell'area
funzionale dei servizi generali tecnici e ausiliari - gruppo delle
stamperie - presso il centro di servizio dell'Universita' degli studi
di Salerno.
L'Universita' degli studi di Salerno garantisce parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
a) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo
grado di durata quinquennale, ovvero diploma di scuola media
inferiore piu' diploma di qualifica professionale o attestato
rilasciato ai sensi dell'art, 14 della legge n. 845/1978, inerente
alle mansioni specifiche del profilo professionale;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
Stato membro della Comunita' economica europea;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego;
f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
Non possono prendere parte al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale.
Ai sensi del terzo comma dell'art. 84 della legge n. 312/1980, puo'
inoltre partecipare al concorso il personale non docente delle
universita' e degli istituti di istruzione universitaria appartenente
alla qualifica immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque
anni senza demerito, indipendentemente dal possesso del titolo di
studio richiesto per la partecipazione al concorso.
Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, i cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti:
di godere dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza
o di provenienza;
di essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana di
tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione. La mancanza di uno solo dei requisiti stessi comportera'
l'esclusione dal concorso o, comunque, dall'accesso all'impiego.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
Art. 3.
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice e
firmate dagli aspiranti di proprio pugno, devono essere spedite, a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo, al direttore amministrativo dell'Universita'
degli studi di Salerno - Ripartizione II "Risorse umane" - Ufficio
personale tecnico e amministrativo - Via Ponte Don Melillo - 84084
Fisciano (Salerno), entro il termine perentorio di trenta giorni, che
decorre dal giorno successivo a quello della pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Le
domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo
utile purche' spedite entro il termine suindicato.
A tal fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Art. 4.
Dichiarazioni da formulare nella domanda
Nella domanda, di cui si allega schema esemplificativo che e' parte
integrante del presente bando (allegato B), l'aspirante deve
dichiarare, sotto la propria responsabilita', a pena di esclusione:
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome
da nubili);
b) luogo e data di nascita:
c) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lett. a) del
presente bando di concorso, con l'indicazione dell'anno in cui e'
stato conseguito e dell'istituto che lo ha rilasciato;
d) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i motivi
della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) il possesso della cittadinanza italiana, o di uno degli Stati
membri della Comunita' economica europea;
f) di non avere riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate, la data della sentenza e l'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa, anche se e' stata concessa amnistia, perdono giudiziale,
condono, indulto, non menzione ecc. e anche se nulla risulti dal
casellario giudiziale. I procedimenti penali devono essere sempre
indicati, qualsiasi sia la natura degli stessi;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i cittadini
italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di essere in
posizione regolare nei confronti di tale obbligo;
h) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
i) servizi prestati come impiegato presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedente rapporto d'impiego;
j) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile:
k) i cittadini degli Stati membri della Unione Europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili politici anche
nello Stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento e avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Nella domanda dovra' risultare, altresi', il preciso recapito cui
indirizzare le comunicazioni relative al concorso stesso.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al
proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove d'esame
specificate nel successivo art. 6 del presente bando.
La firma in calce alla domanda non richiede l'autenticazione ai
sensi dell'art. 3, quinto comma, della legge 15 maggio 1997, n. 127.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni
di cui sopra. L'omissione di una sola di esse determina l'invalidita'
della domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili
all'amministrazione stessa.
La domanda dovra' essere firmata dal concorrente a pena di
esclusione.
Art. 5.
Commissione esaminatrice e modalita' di espletamento
La commissione giudicatrice del concorso sara' nominata e composta
ai sensi dell'art. 9 lettera b) del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive integrazioni e
modificazioni.
Art. 6.
Prove d'esame
Le prove d'esame, riportate nell'allegato A al presente bando che
ne costituisce parte integrante, consistono in due prove pratiche e/o
a contenuto teorico - pratico e in una prova orale.
Conseguono l'ammissione alla seconda prova pratica e/o a contenuto
teorico-pratico i candidati che abbiano riportato nella prima prova
una votazione non inferiore ai 21/30 o equivalente.
Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
riportato nella seconda prova pratica e/o a contenuto teorico-pratico
una votazione non inferiore ai 21/30 o equivalente. La prova orale
si intende superata con una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle due prove pratiche e/o a contenuto teorico-pratico e
della votazione conseguita nella prova orale.
I candidati stranieri cittadini di uno degli Stati membri della
Comunita' europea, dovranno svolgere le prove sopraindicate ed il
colloquio in lingua italiana.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) fotografia recente applicata su carta legale, con la firma
dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
b) tessera di riconoscimento personale, se il candidato e'
dipendente statale;
c) tessera postale o porto d'armi o passaporto o carta d'identita'
o patente.
L'Universita' degli studi di Salerno comunichera' ai candidati
ammessi al concorso il diario delle prove pratiche e/o a contenuto
teorico-pratico, con l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora
in cui le medesime si svolgeranno, almeno 15 giorni prima della data
delle prove stesse. L'avviso per la presentazione alla prova orale
sara' dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello
in cui essi debbono sostenerla e sara' dato, contemporaneamente,
comunicazione del voto riportato in ciascuna delle prove pratiche e/o
a contenuto teorico-pratico.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'amministrazione
puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio provvedimento
motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti
prescritti.
Tutte le comunicazioni relative al concorso saranno inviate ai
candidati a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.
Art. 7.
Titoli di riserva, di preferenza e di precedenza
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattente;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il
concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito a termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli di preferenza, la precedenza e'
determinata:
1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
2) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
3) dalla minore eta'.
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire all'Universita' degli studi di Salerno, entro il termine
perentorio di quindici giorni che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui i singoli candidati hanno sostenuto la prova orale, i
documenti in originale o copia autenticata, in carta semplice
attestanti il possesso dei titoli di riserva, di preferenza o
precedenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda.
Da tali documenti dovra' risultare inoltre che il requisito era
posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile, anche se
spediti a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Art. 8.
Approvazione della graduatoria
Espletate le prove del concorso, la commissione giudicatrice
formulera' la graduatoria di merito, secondo l'ordine decrescente
della votazione complessiva, costituita dalla somma della media dei
voti riportati nelle prove pratiche e/o a contenuto teorico-pratico e
del voto ottenuto nella prova orale.
Per la formazione della graduatoria finale saranno osservate, a
parita' di punteggio, le disposizioni sulle precedenze e preferenze
cosi' come previsti dall'art, 7 del presente bando.
Con provvedimento del direttore amministrativo saranno approvati
gli atti concorsuali, nonche' la graduatoria di merito, e sara'
dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella predetta
graduatoria.
La graduatoria del vincitore del concorso sara' pubblicata
nell'albo ufficiale dell'universita', presso la ripartizione II
"Risorse umane" - Ufficio personale tecnico e amministrativo - III
piano uffici del rettorato.
Dal giorno successivo a quello della pubblicazione nell'albo
dell'universita' decorrono i termini per eventuali impugnative.
La graduatoria resta efficace per un termine di diciotto mesi dalla
data della predetta pubblicazione per l'eventuale copertura di posti
per i quali il concorso e' stato bandito e che, successivamente ed
entro tale data, dovessero rendersi disponibili.
Art. 9.
Presentazione dei documenti per la nomina
L'amministrazione stipulera' un contratto individuale di lavoro a
tempo indeterminato con il vincitore del concorso, ai sensi dell'art.
16 del contratto collettivo di lavoro del personale tecnico ed
amministrativo del comparto universita', il quale sara' inquadrato
nella quinta qualifica funzionale, profilo operatore poligrafico
dell'area funzionale dei servizi generali tecnici e ausiliari -
gruppo delle stamperie - con diritto al trattamento economico
previsto dalle vigenti disposizioni di legge.
Ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, il vincitore
dovra' presentare, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla
data di stipulazione del succitato contratto di lavoro individuale,
unitamente alla dichiarazione, sotto la propria responsabilita',
salvo quanto disposto dall'art. 18, comma 8, del contratto collettivo
nazionale di lavoro del comparto universita', di non avere altri
rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna
delle situazioni di incompatibilita' richiamate nell'art. 58 del
decreto legislativo n. 29/1993, i sottoelencati documenti, a pena di
decadenza della nomina:
1) certificato medico rilasciato dalla A.S.L. o da un medico
militare o dall'ufficiale sanitario attestante la sana e robusta
costituzione e l'idoneita' fisica e psichica all'impiego. Qualora il
candidato sia affetto da qualche imperfezione, il certificato ne deve
fare menzione e indicare se l'imperfezione stessa menomi l'attitudine
al servizio. Nel certificato stesso dovra' essere precisato che e'
stato eseguito l'accertamento sierologico del sangue previsto
dall'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. I candidati invalidi
di guerra ed assimilati dovranno produrre, ai sensi dell'art. 19,
secondo comma, della legge 2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione
legalizzata di un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per
la natura e il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo'
essere di pregiudizio alla salute o alla incolumita' dei compagni di
lavoro e alla sicurezza degli impianti;
2) fotografia recente;
3) una marca da bollo (da apporre sulla domanda di partecipazione
al concorso).
Si fa presente, altresi', che il vincitore del concorso, all'atto
della stipula del suddetto contratto individuale di lavoro, dovra'
rendere, su apposito modello predisposto dall'Ufficio personale
tecnico-amministrativo, una dichiarazione sostitutiva su fatti e
qualita' personali ai sensi della legge n. 15/1968 e del decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998.
Il certificato medico dovra' essere conforme alla legge per quanto
attiene alla legalizzazione e dovra' essere, inoltre, di data non
anteriore a sei mesi rispetto alla data della richiesta
dell'Universita' degli studi di Salerno.
Gli appartenenti al personale statale di ruolo devono presentare,
nel termine sopraindicato, il certificato medico, la dichiarazione di
opzione nonche' copia dello stato matricolare.
I documenti rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di
cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere legalizzati
dalle competenti autorita' consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera dovra' essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Il vincitore sara' tenuto a regolarizzare in bollo la domanda di
partecipazione al concorso nonche' eventuali documenti richiesti dal
bando e gia' presentati e quelli richiesti per l'ammissione
all'impiego.
Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, trenta giorni dalla
data di stipulazione del contratto di lavoro individuale, senza la
presentazione della documentazione richiesta, fatta salva la
possibilita' di una proroga a richiesta dell'interessato nel caso di
comprovato impedimento, non si dara' luogo alla stipulazione del
contratto, ovvero si provvedera', per i rapporti gia' instaurati,
all'immediata risoluzione degli stessi.
Per i portatori di handicap si procedera' cosi' come dispone l'art.
4 della legge n. 104 del 5 febbraio 1992.
Art. 10.
Nomina e periodo di prova
Il vincitore del concorso, che risultera' in possesso di tutti i
requisiti prescritti, conseguira' la nomina a operatore poligrafico
in prova (quinta qualifica) con diritto al trattamento economico
iniziale previsto dalle norme in vigore.
Ai sensi dell'art. 17 del contratto collettivo nazionale di lavoro
del comparto universita', il dipendente assunto come sopra sara'
soggetto ad un periodo di prova della durata di tre mesi.
Ai fini del compimento del predetto periodo di prova si terra'
conto del solo servizio effettivamente prestato. Il periodo di prova
non potra' essere ne' rinnovato ne' prorogato alla scadenza.
Decorso il suddetto periodo di prova senza che il rapporto di
lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si
intendera' confermato in servizio e gli verra' riconosciuta
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
Il vincitore del concorso non potra' ottenere il trasferimento nei
primi tre anni di servizio.
Art. 11.
Trattamento dati personale (legge n. 675/1996)
Ai fini della legge n. 675/1996, si informa che l'Universita' degli
studi di Salerno si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dal candidato; tutti i dati forniti saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed
alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.
Per quanto non previsto dal presente bando, valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, nel regolamento di esecuzione di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e
nelle successive norme di integrazione e modificazione ed in
particolare nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e successive integrazioni e modificazioni.
Fisciano, 6 ottobre 1999
Il direttore amministrativo: Ricciardi
----------------------------------------
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!