Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA"
Selezione per il conferimento di un assegno per la collaborazione ad
attivita' di ricerca presso il dipartimento di fisica della facolta'
di scienze matematiche, fisiche e naturali.
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.22 del 17/3/2000 |
Ente: | UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA" |
Località: | Roma (RM) |
Codice atto: | 000E2502 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 16/4/2000 |
Tags: | Ricercatori |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto l'art. 51, sesto comma, della legge n. 449 del 27 dicembre
1997;
Visto il decreto ministeriale dell'11 febbraio 1998, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 84 del 10 aprile 1998;
Vista la nota esplicativa del Ministero dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica - Ufficio III, prot. n. 523 del
12 marzo 1998;
Visto il regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca
ex art. 51, comma sesto, legge n. 449/1997 approvato dal senato
accademico e dal consiglio di amministrazione dell'Universita' degli
studi di Roma "Tor Vergata" rispettivamente nelle sedute del 16 e del
25 settembre 1998;
Visto il decreto rettorale dell'8 ottobre 1998 con il quale e'
stato adottato il suddetto regolamento;
Ravvisata l'opportunita', in prima applicazione, di prescindere
dal limite di eta' per l'ammissione alla presente selezione;
Vista la delibera del consiglio di dipartimento di fisica del
14 dicembre 1998;
Visto il decreto rettorale in data 10 febbraio 1999, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 19 del 9 marzo 1999 con il quale e' stata
bandita la selezione pubblica per il conferimento di un assegno per
la collaborazione ad attivita' di ricerca presso il dipartimento di
fisica della facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali
dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" per l'area
scientifica B04X;
Visto il decreto rettorale in data 11 novembre 1999 con il quale
sono stati approvati gli atti della selezione sopracitata;
Vista la nota del vincitore di detta selezione, pervenuta in data
20 dicembre 1999, con la quale il medesimo dichiara di rinunciare
all'assegno di ricerca in oggetto;
Viste le note del responsabile della ricerca del 29 dicembre 1999
e del 10 gennaio 2000 con le quali lo stesso chiede di ribandire
l'assegno di ricerca per l'area scientifica B04X;
Decreta:
Art. 1.
E' indetta una selezione pubblica, per titoli integrata da un
colloquio, per il conferimento di un assegno per la collaborazione al
programma di ricerca: "Sviluppo di rivelatori superconduttori di
particelle ed applicazioni allo studio di reazioni indotte da fotoni
polarizzati" - area scientifica B04X da svolgersi presso il
dipartimento di fisica, facolta' di scienze matematiche, fisiche e
naturali dell'Universita' di Roma "Tor Vergata".
Ai candidati e' richiesta la conoscenza degli effetti delle
radiazioni ionizzanti nella materia ed in particolare della
deposizione di energia delle particelle elementari, dovranno altresi'
essere a conoscenza di sistemi di acquisizione dati e di analisi dati
e di algoritmi di simulazione.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione alla selezione
Per la partecipazione alla selezione sono richiesti i seguenti
requisiti:
a) il possesso del diploma di laurea conseguito presso una
universita' italiana o un titolo di studio conseguito all'estero,
riconosciuto equipollente alla laurea italiana in base ad accordi
internazionali, ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo
unico 31 agosto 1933, n. 1592;
b) il possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo estero
equivalente, ovvero in alternativa il possesso di curriculum
scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di
ricerca. La valutazione dell'idoneita' del citato curriculum, ai fini
dell'ammissione alla selezione, verra' effettuata dalla commissione
giudicatrice;
c) il possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai
cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno
degli stati membri della Comunita' economica europea.
I suindicati requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande.
Art. 3.
Incompatibilita'
Non puo' partecipare alla selezione il personale di ruolo in
servizio presso le universita', gli osservatori astronomici,
astrofisici e vesuviano, gli enti pubblici e le istituzioni di
ricerca di cui all'art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri 30 dicembre 1993, n. 593, e successive modificazioni ed
integrazioni, l'ENEA e l'ASI, mentre il titolare in servizio presso
altre amministrazioni pubbliche puo' essere collocato in aspettativa
senza assegni.
Art. 4.
Durata della ricerca e importo dell'assegno
L'assegno di ricerca avra' una durata biennale.
L'erogazione dell'assegno e' sospesa nei periodi di assenza
dovuti a gravidanza, servizio militare, malattia. In tali casi la
durata del rapporto si protrae per il residuo periodo, ai fini della
realizzazione del piano di formazione, riprendendo a decorrere dalla
data di cessazione della causa di sospensione.
L'importo dell'assegno di ricerca sara' di L. 30.000.000 lorde
annue, comprensivo di tutti gli oneri a carico del percipiente e
dell'amministrazione connessi per legge all'erogazione dell'assegno,
e verra' corrisposto in 12 rate mensili posticipate.
L'Universita' provvede alle coperture assicurative per infortuni
e responsabilita' civile verso terzi a favore degli assegnisti
nell'ambito dell'espletamento della loro attivita'. L'importo dei
relativi premi e' detratto del corrispettivo spettante.
L'assegno di ricerca non e' cumulabile con altre borse di studio
(inclusa la borsa di dottorato), a qualsiasi titolo conferite, tranne
che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad
integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca dei
titolari degli assegni.
Art. 5.
Domande di ammissione e titoli: modalita' per la presentazione
A) Domande di ammissione.
Coloro che intendano partecipare alla selezione predetta sono
tenuti a farne domanda, in carta semplice secondo lo schema allegato
al bando, al rettore dell'Universita' degli studi di Roma "Tor
Vergata" - Div. Il - Rip. III - Settore concorsi, via Orazio Raimondo
- 00173 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data
di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Il candidato dovra' indicare il dipartimento, la facolta', il
programma di ricerca e l'area scientifica per la quale intende essere
ammesso alla selezione.
Le domande di ammissione alla selezione dovranno essere spedite a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
Le domande prodotte a mano dovranno essere presentate all'ufficio
del protocollo dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" -
Via Orazio Raimondo, sempre entro il predetto termine di trenta
giorni.
Nella domanda l'interessato dovra' inoltre dichiarare, sotto la
propria responsabilita':
1) di essere cittadino italiano (sono equiparati ai cittadini
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di un altro Stato
membro della Comunita' economica europea;
2) il diploma di laurea posseduto, indicandone la data del
conseguimento, l'Universita' che lo ha rilasciato e la valutazione
finale;
3) di possedere il titolo di dottore di ricerca o titolo estero
equivalente, indicandone la data del conseguimento e l'universita'
che lo ha rilasciato, ovvero in alternativa di possedere il
curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento
dell'attivita' di ricerca.
I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda
di partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap,
riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento del colloquio, ai sensi della
legge suddetta.
Nella domanda dovra' essere indicato il domicilio che il
candidato elegge ai fini della selezione. Ogni eventuale variazione
dello stesso dovra' essere comunicata all'ufficio cui e' stata
indirizzata l'istanza di partecipazione.
Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997,
n. 127, non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della
domanda.
Gli aspiranti dovranno allegare alla domanda:
1) certificato di laurea in carta libera, con votazione dei
singoli esami e valutazione finale;
2) certificazione relativa al conseguimento del dottorato di
ricerca (qualora posseduto);
3) curriculum della propria attivita' scientifica e
professionale;
4) elenco di tutti i documenti e titoli che si ritengono utili
ai fini della selezione, che saranno presentati con le modalita' di
cui al successivo punto B);
5) elenco delle pubblicazioni da presentare con le medesime
modalita' di cui al punto B).
I certificati di cui ai punti 1) e 2) potranno essere sostituiti
da una dichiarazione sottoscritta dall'interessato.
B) Titoli valutabili e pubblicazioni.
Saranno valutati come titoli, fra gli altri, il dottorato di
ricerca, i diplomi di specializzazione, gli attestati di frequenza a
corsi di perfezionamento post-laurea, conseguiti in Italia o
all'estero, nonche' lo svolgimento di una documentata attivita' di
ricerca presso soggetti pubblici e privati con contratti, borse di
studio o incarichi, sia in Italia che all'estero.
I documenti comprovanti i titoli posseduti potranno essere
prodotti in fotocopia unitamente ad una autocertificazione attestante
la conformita' degli stessi all'originale.
Le pubblicazioni, nonche' i documenti e i titoli posseduti e
ritenuti utili ai fini della selezione, unitamente ai due elenchi
degli stessi, firmati ed identici a quelli allegati alla domanda,
vanno inviati con apposito plico raccomandato (separato pertanto
dalla domanda), o consegnati a mano presso l'ufficio protocollo
dell'universita', entro il termine perentorio di trenta giorni dalla
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del
bando di selezione.
Sui plichi contenenti i titoli e le pubblicazioni deve essere
riportata la dicitura "titoli e pubblicazioni - selezione per il
conferimento degli assegni di ricerca ex art. 51, comma 6, legge n.
449/1997" e devono essere indicati chiaramente il dipartimento, la
facolta', il programma di ricerca e l'area scientifica per la quale
l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome, nome e
indirizzo del candidato.
All'atto di presentazione della domanda i documenti ed i
certificati da allegare alla stessa non sono soggetti all'imposta di
bollo. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni
gia' presentati all'universita'. Agli atti e documenti redatti in
lingue diverse dall'inglese o dal francese deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana corredata da una autodichiarazione che
attesti la conformita' della stessa al testo straniero.
Art. 6.
Esclusione dalla selezione
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti puo'
essere disposta in ogni momento con provvedimento motivato del
rettore.
Art. 7.
Selezione
La selezione e' per titoli integrata da un colloquio.
I titoli scientifici-professionali presentati sono valutati con
particolare riferimento alle discipline dell'area scientifica
prescelta.
Il punteggio assegnato ai titoli ed al colloquio e' indicato
nell'allegato B.
Il colloquio sara' inteso ad accertare l'attitudine alla ricerca,
la capacita' professionale richiesta per l'espletamento delle
funzioni a cui si riferisce la selezione e la conoscenza delle lingue
italiano, inglese ed in facolta' del candidato anche il francese.
Il colloquio si svolgera' nei giorni e nella sede stabilite con
notifica agli interessati tramite raccomandata con ricevuta di
ritorno, non meno di venti giorni prima dello svolgimento del
colloquio stesso.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.
Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno
essere muniti di un idoneo documento di riconoscimento provvisto di
fotografia.
Art. 8.
Commissioni esaminatrici
La commissione esaminatrice e' nominata con decreto del rettore,
su proposta del consiglio di dipartimento ed e' composta da tre
esperti della materia di cui un professore ordinario con funzioni di
presidente e due componenti scelti tra professori e ricercatori. La
commissione elegge nel proprio seno il segretario.
Art. 9.
Modalita' di selezione e graduatorie
La commissione esaminatrice alla prima riunione stabilisce i
criteri e le modalita' di valutazione dei titoli da formalizzare nei
relativi verbali e puo' fissare il punteggio minimo che i candidati
dovranno riportare nella suddetta valutazione per essere ammessi al
colloquio ed il punteggio minimo complessivo che i candidati dovranno
conseguire per essere utilmente collocati in graduatoria.
Al termine della selezione la commissione compila una
circostanziata relazione contenente i giudizi assegnati a ciascun
candidato e formula una graduatoria di merito secondo l'ordine
decrescente risultante dal punteggio assegnato nella valutazione dei
titoli e dal punteggio ottenuto nel colloquio e designa nell'ordine
della graduatoria, il vincitore della selezione.
A parita' di merito e' preferito il candidato piu' giovane.
Il giudizio finale formulato dalla commissione per ogni candidato
verra' reso pubblico mediante affissione all'albo dell'ateneo.
Gli atti relativi alla procedura di selezione nonche' la
graduatoria di merito sono approvati con decreto del rettore.
L'approvazione degli atti sara' affissa all'albo del settore concorsi
dell'ateneo.
In caso di rinuncia dei vincitori gli assegni saranno conferiti
ai candidati che seguono in ordine di graduatoria.
Art. 10.
Formalizzazione del rapporto e risoluzione del contratto
Il candidato utilmente collocato in graduatoria ricevera'
comunicazione scritta, tramite raccomandata tassa a carico a.r.
dell'attribuzione dell'assegno, e pena la decadenza, dovra' accettare
entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di ricezione
della predetta comunicazione il relativo contratto. Eventuali ritardi
nell'accettazione del contratto possono essere giustificati soltanto
se dovuti a gravi motivi di salute o a casi di forza maggiore
debitamente comprovati.
La mancata accettazione del contratto nel termine sopra indicato
determinera' la decadenza dal diritto all'assegno. In tal caso
l'assegno sara' conferito secondo l'ordine della graduatoria.
Costituisce causa di risoluzione del contratto l'inadempimento
grave e rilevante ai sensi delle disposizioni del codice civile da
parte del titolare dell'assegno.
Gli assegnatari, al momento della stipula del contratto, dovranno
rilasciare apposita dichiarazione contenente esplicita assicurazione,
sotto la propria personale responsabilita', che non usufruiranno,
durante tutto il periodo di durata dell'assegno, di altre borse di
studio, ne' assegni analoghi.
Detto contratto non da' luogo a diritti in ordine all'accesso ai
ruoli dell'universita'.
Il rapporto ha termine alla scadenza prevista dal contratto.
Art. 11.
Valutazione attivita' di ricerca
L'attivita' dell'assegnatario deve essere svolta
continuativamente, fatte salve le eventuali interruzioni dovute a
gravidanza, servizio militare o malattia.
Gli strumenti, le modalita' di controllo e la valutazione
dell'attivita' svolta spetta al consiglio di dipartimento presso cui
si svolge la collaborazione. Per ciascun assegnatario, il consiglio
di dipartimento nomina un responsabile dell'attivita' scientifica
(tutore) il quale e' tenuto a presentare annualmente una relazione
sull'attivita' svolta dal titolare dell'assegno.
Art. 12.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando vale la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente decreto sara' acquisito alla raccolta dell'apposito
registro di questa amministrazione e successivamente inoltrato al
Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Roma, 24 febbraio 2000
Il rettore: Finazzi Agro'
Allegato A
Schema da seguire nella compi-
lazione della domanda (da
inviarsi su carta semplice)
Al magnifico rettore
dell'Universita' degli studi di
Roma "Tor Vergata" - Ufficio
concorsi Via Orazio Raimondo -
00173 Roma
...l... sottoscritt... nat... a . . . . . .(provincia di
.........................) il ..................... e residente in .
. . . . . (provincia di ...............................) via . . . .
. . n. ....... c.a.p. ....... chiede, ai sensi dell'art. 51, sesto
comma, legge n. 449 del 27 dicembre 1997, di essere ammesso a
sostenere la selezione pubblica per il conferimento di un assegno per
la collaborazione ad attivita' di ricerca per il programma di
ricerca: "Sviluppo di rivelatori superconduttori di particelle ed
applicazioni allo studio di reazioni indotte da fotoni polarizzati" -
area scientifica B04X presso il dipartimento di fisica della facolta'
di scienze matematiche, fisiche e naturali, per titoli e colloquio,
bandita con decreto del rettore dell'Universita' degli studi di Roma
"Tor Vergata" del 24 febbraio 2000 e pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 del 17 marzo 2000.
Dichiara sotto la propria responsabilita':
1) di essere cittadino italiano o di uno Stato membro della
Comunita' economica europea (a);
2) di aver conseguito il diploma di laurea in . . . . . . il
......./......./....... presso l'Universita' . . . . . .. con
votazione ..................................(b);
3) di aver conseguito il titolo di dottore di ricerca o titolo
estero equivalente in . . . . . . . il ......./......./....... presso
l'Universita' . . . . . . . .. oppure in alternativa di possedere il
curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento
dell'attivita' di ricerca.
L'indirizzo presso il quale desidera che vengano inviate
eventuali comunicazioni e' il seguente: . . . . . . . . (indicare
anche il numero di codice di avviamento postale e recapito
telefonico) riservandosi di comunicare ogni eventuale variazione
dello stesso.
Ad integrazione del colloquio chiede di poter sostenere la prova
di conoscenza nella lingua inglese e (il candidato ha la facolta' di
poter sostenere anche la prova di lingua francese).
Il sottoscritto dichiara, altresi', sotto la propria
responsabilita', che quanto su affermato corrisponde a verita'.
Il sottoscritto allega alla presente domanda:
1) certificato di laurea in carta libera, con votazione dei
singoli esami e votazione finale;
2) certificazione relativa al conseguimento del dottorato di
ricerca;
3) curriculum della propria attivita' scientifica e
professionale;
4) elenco di tutti i documenti e titoli che ritiene utili ai
fini della selezione;
5) elenco delle pubblicazioni.
I certificati di cui al punto 1) e 2) potranno essere sostituiti
da una dichiarazione sottoscritta dall'interessato.
Dichiara infine di aver preso visione del bando per la selezione
e di essere a conoscenza che ai sensi di quanto previsto dall'art. 5,
lettera B), del bando stesso le pubblicazioni ed ogni altro documento
o titolo ritenuto utile dovra' essere inviato in plico separato con
suindicato nome e cognome, indirizzo ed estremi della selezione,
unitamente a copia degli elenchi relativi, identici a quelli allegati
alla domanda.
Firma . . . . . . . . . .(c)
(a) Ovvero di essere equiparato ai cittadini dello Stato non
appartenenti alla Repubblica.
(b) Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'estero,
dovra' risultare da idonea certificazione che quest'ultimo e' stato
riconosciuto equipollente (alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al presente
concorso) in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalita'
di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592.
(c) Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997,
n. 127, non e' richiesta l'autenticazione della firma apposta in
calce alla presente domanda.
Allegato B
VALUTAZIONE DEI TITOLI E COLLOQUIO
La ripartizione del punteggio riservato alle commissioni per la
valutazione dei titoli prodotti dai candidati e del colloquio sono
cosi' stabiliti:
Titoli (max 70):
titolo di dottore di ricerca, diplomi di specializzazione e
attestati di frequenza di corsi di perfezionamento post-laurea,
conseguiti in Italia o all'estero;
svolgimento di una documentata attivita' di ricerca presso
soggetti pubblici e privati con contratti, borse di studio o
incarichi, sia in Italia che all'estero;
pubblicazioni;
altri titoli.
Colloquio (max 30 punti):
il colloquio sara' inteso ad accertare l'attitudine alla
ricerca, la capacita' professionale richiesta per l'espletamento
delle funzioni a cui si riferisce la selezione e la conoscenza delle
lingue italiano, inglese ed in facolta' del candidato anche il
francese.
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI
(Art. 2, legge 4 gennaio 1968; n. 15, legge 15 maggio 1997; n. 127,
legge 16 giugno 1998; n. 191 e art. 1 D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 403)
Il sottoscritto:
cognome . . . . . . .. . . . (per le donne indicare il cognome da
nubile)
nome . . . . . .. . . sesso ...............
nato/a a . . . . . . .. provincia .................. il
...../...../.....
cittadinanza . .. . . . . . secondo le risultanze del comune (o di
altro organismo amministrativo) di . . . . . .. . . ..
residenza . . . . . . . . . provincia
....................................
indirizzo . . . . . . . c.a.p. ..........
telefono: prefisso ....... numero .............. codice fiscale . . .
. . . . consapevole che la falsita' in atti e le dichiarazioni
mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali
in materia (art. 26, legge 4 gennaio 1968, n. 15);
Dichiara:
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo e data ................................
Il dichiarante
. . . . . . . . . . . . . . .
(Firma per esteso e leggibile)
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI ATTO DI NOTORIETA'
(art. 4, legge 4 gennaio 1968; n. 15, legge 15 maggio 1997; n. 127,
legge 16 giugno 1998, n. 191 e art. 1 D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 403)
Il sottoscritto:
cognome . . . . . . .. . . . (per le donne indicare il cognome da
nubile)
nome . . . . . .. . . sesso ...............
nato/a a . . . . . . .. provincia .................. il
...../...../.....
cittadinanza . .. . . . . . secondo le risultanze del comune (o di
altro organismo amministrativo) di . . . . . .. . . ..
residenza . . . . . . . . . provincia
....................................
indirizzo . . . . . . . c.a.p. ..........
telefono: prefisso ....... numero .............. codice fiscale . . .
. . . . consapevole che la falsita' in atti e le dichiarazioni
mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali
in materia (art. 26, legge 4 gennaio 1968, n. 15);
Dichiara:
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . .
Allega copia documento d'identita' . . . . . . . . ..
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo e data ................................
Il dichiarante
. . . . . . . . . . . . . . .
(Firma per esteso e leggibile)
Le norme indicate sono applicabili ai cittadini: italiani,
dell'Unione europea, extracomunitari residenti in Italia (art. 5,
D.P.R. n. 403/1998).
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!