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UNIVERSITA' DI PAVIA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto a tempo
indeterminato di ctg. B/3 - area servizi generali, presso il
Servizio Segreterie studenti, ai sensi dell'art. 35, comma 3-bis,
lettera b), del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.74 del 23/9/2014
Ente:UNIVERSITA' DI PAVIA
Località:Pavia  (PV)
Codice atto:14E04262
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:23/10/2014

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n. 3,
"Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato", e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3.5.1957, n.
686, "Norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo
statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3", e successive
modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 9.5.1989, n. 168, "Istituzione del Ministero
dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica", e
successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 7.8.1990, n. 241, "Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi", e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 10.4.1991, n. 125, "Azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro", e successive
modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 5.2.1992, n. 104, "Legge-quadro per l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate", e
successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
7.2.1994, n. 174, "Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche", e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n.
487, "Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi", e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 15.5.1997. n. 127, "Misure urgenti per lo
snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo", e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 12.3.1999, n. 68, "Norme per il diritto al lavoro
dei disabili", e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n.
445, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa", e successive modificazioni
e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30.3.2001, n. 165, "Norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche", e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30.6.2003, n. 196, "Codice in
materia di protezione dei dati personali", e successive modificazioni
e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 9.7.2003, n. 216, "Attuazione della
direttiva 2000/78/CE per la parita' di trattamento in materia di
occupazione e di condizioni di lavoro", e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 11.4.2006, n. 198, "Codice delle
pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge
28 novembre 2005, n. 246", e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto-legge 25.6.2008, n. 112, convertito con legge
6.8.2008, n. 133, "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la
semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della «finanza
pubblica e la perequazione Tributaria", e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 27.10.2009, n. 150, "Attuazione
della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della
produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle
pubbliche amministrazioni", e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 15.3.2010, n. 66, "Codice
dell'ordinamento militare", e successive modificazioni e
integrazioni;
Vista la legge 30.12.2010, n. 240, "Norme in materia di
organizzazione delle Universita', di personale accademico e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario", e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il decreto-legge 29.12.2011, n. 216, convertito con legge
24.2.2012, n. 14, "Proroga di termini previsti da disposizioni
legislative", e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 29.3.2012, n. 49, "Disciplina per la
programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di
bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della delega
prevista dall'art. 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e
per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal comma 1, lettere
b) e c), secondo i principi normativi e i criteri direttivi stabiliti
al comma 4, lettere b), c), d), e) ed f) e al comma 5", e successive
modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto-legge 6.7.2012, n. 95, convertito con legge
7.8.2012, n. 135, "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa
pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonche' misure di
rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario", e
successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 6.8.2013, n. 97, "Disposizioni per l'adempimento
degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione
europea - legge europea 2013", e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 9.8.2013, n. 713, "Decreto criteri
e contingente assunzionale delle Universita' statali per l'anno
2013", che assegna all'Universita' degli Studi di Pavia punti 7,57;
Visto il decreto-legge 31.8.2013, n. 101, convertito con legge
30.10.2013, n. 125, "Disposizioni urgenti per il perseguimento di
obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni", e
successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 27.12.2013, n. 147, "Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di
stabilita' 2014)", e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
relativo al personale del Comparto Universita';
Visto il Decreto Rettorale 5.11.2001, n. 10782, "Regolamento in
materia di accesso ai ruoli del Personale Tecnico-Amministrativo e
Collaboratori ed Esperti Linguistici dell'Universita' degli Studi di
Pavia", e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Pavia in vigore
dal 11.4.2012;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del
18.12.2012, Verbale n. 13/2012, con la quale e' stata approvata la
Programmazione Triennale del Personale - Anni 2013/2015, comprensiva
di n. 1 posto di ctg. B/3;
Vista la delibera n. 262/2013 del Consiglio di Amministrazione
del 19.12.2013 "Bilancio di previsione unico di Ateneo per
l'esercizio finanziario 2014 e bilancio triennale per gli esercizi
2014-2015-2016";
Considerato che per la stipula del contratto di cui alla presente
selezione saranno utilizzati punti derivanti dalle cessazioni anni
precedenti;
Considerato che l'Ateneo ha provveduto ad attivare la procedura
di mobilita' interna riservata al personale tecnico-amministrativo in
servizio presso l'Ateneo, ai sensi dell'art. 57 del C.C.N.L.
2006-2009 del Comparto Universita' e nel rispetto dell'art. 7 del
Regolamento per la mobilita' del personale tecnico-amministrativo a
tempo indeterminato dell'Universita' degli Studi di Pavia, nonche' di
mobilita' compartimentale ed intercompartimentale prevista dagli
articoli 29-bis e seguenti del decreto legislativo 30.3.2001, n. 165
per la copertura di n. 1 posto di categoria B/3 - area servizi
generali - per le esigenze del Servizio Segreterie Studenti;
Accertato che con riferimento al posto messo a concorso dal
presente bando non e' pervenuta a questo Ateneo alcuna istanza di
mobilita' interna;
Considerato che con riferimento al posto messo a concorso dal
presente bando non sono pervenute richieste di mobilita'
compartimentale ma solo cinque richieste di mobilita'
intercompartimentale e che a seguito della valutazione dei curricula
nessun candidato e' stato ritenuto idoneo a ricoprire il posto
vacante in quanto carente delle caratteristiche e peculiarita'
professionali richieste;
Vista la Nota Prot. del 31.3.2014, n. 11866, indirizzata al
Dipartimento della Funzione Pubblica - Servizio Organizzazione Uffici
e Fabbisogni del personale delle PA, programmazione assunzioni,
reclutamento, mobilita' e valutazione, con la quale questo Ateneo, ai
sensi dell'art. 34-bis, comma 1, del decreto legislativo 30.3.2001,
n. 165, ha comunicato l'intenzione di avviare una procedura di
selezione pubblica, per esami, a n. 1 posto di ctg. B/3 - area
servizi generali - presso il Servizio Segreterie Studenti
dell'Universita' degli Studi di Pavia;
Considerato che la Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della Funzione Pubblica non e' intervenuta nei tempi di
legge, in merito all'assegnazione di personale richiesto per le
esigenze segnalate da questa Universita';
Rilevata la necessita' di avviare la procedura concorsuale per la
copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato e con orario di lavoro
a tempo pieno di categoria B/3 dell'area servizi generali;
Ritenuto di dover provvedere;

Dispone:


Art. 1


E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di n. 1 posto di Categoria B - posizione economica B3 -
area servizi generali - presso il Servizio Segreterie Studenti a
tempo indeterminato e con orario di lavoro a tempo pieno presso
l'Universita' degli Studi di Pavia.
Per la presente procedura concorsuale, l'Universita' degli Studi
di Pavia si avvale della facolta' prevista dall'art. 35, comma 3-bis,
lettera b), del decreto legislativo 30.3.2001, n. 165, e s.m.i.,
valorizzando, con apposito punteggio, l'esperienza professionale
maturata:
dai titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo
determinato che, alla data di pubblicazione del presente bando, hanno
maturato almeno tre anni di servizio alle dipendenze dell'Universita'
degli Studi di Pavia;
da coloro i quali, alla data di emanazione del presente bando,
hanno maturato almeno tre anni di contratto di collaborazione
coordinata e continuativa con l'Universita' degli Studi di Pavia.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2 


Il vincitore dovra' collaborare ai processi amministrativi e
gestionali relativi soprattutto all'archiviazione dei fascicoli degli
studenti e alla gestione e distribuzione delle pergamene di laurea.
Saranno richieste altresi' attivita' di front-office.

                               Art. 3 


Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1) Titolo di studio: Diploma di istruzione secondaria di 1°
grado piu' diploma di qualifica professionale o attestato di
qualifica rilasciato ai sensi della legge n. 845/1978, art. 14,
oppure il diploma di corso professionale specifico attinenti
all'attivita' da svolgere o dichiarazioni rilasciate dal datore di
lavoro (Enti pubblici o privati, Aziende specializzate di settore e
P.A.) in ordine ai servizi prestati, anche non ininterrottamente, per
non meno di anni 1 e attinenti all'attivita' da svolgere;
2) Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli
Italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di uno
degli Stati dell'Unione Europea o loro familiari non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del diritto
di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' cittadini
di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per
soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di
rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
3) I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro
familiari o cittadini di Paesi terzi di cui al precedente punto 2)
devono possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
4) Eta' non inferiore agli anni 18;
5) Idoneita' fisica all'impiego;
6) Avere ottemperato, per i nati fino al 1985, alle norme sul
reclutamento militare;
7) Non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo;
8) Non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili e non essere
stato licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del
primo contratto collettivo di lavoro (21.5.1996);
9) Non aver riportato condanne che comportino l'interdizione
dai pubblici uffici.
I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione d'equipollenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando di
concorso per la presentazione della domanda d'ammissione.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con
comunicazione motivata del Direttore Generale, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti.

                               Art. 4 


La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
in conformita' allo schema allegato al presente bando (Allegato A) e
disponibile in formato Word sul sito Web istituzionale di Ateneo alla
pagina
http://www.unipv.eu/site/home/ateneo/bandi-e-concorsi/concorsi-per-pe
rsonale-tecnico-amministrativo.html
, deve essere indirizzata al
Direttore Generale dell'Universita' di Pavia, Strada Nuova 65 - 27100
Pavia e deve pervenire, pena l'esclusione, entro il termine
perentorio di 30 giorni successivo dalla data di pubblicazione del
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - IV^ serie speciale
- Concorsi ed Esami.
La domanda, che dovra' pervenire entro il suddetto termine di
scadenza, puo' essere inviata con una delle seguenti modalita':
a mano direttamente al Protocollo di Ateneo - via Mentana, 4 -
27100 Pavia - nei giorni di lunedi', martedi' e mercoledi': dalle ore
9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:30 e giovedi' e
venerdi': dalle ore 9:00 alle ore 13:00;
a mezzo raccomandata o plico postale con avviso di ricevimento;
a tal fine la data di presentazione delle domande e' stabilita dal
timbro a data di protocollo generale di entrata dell'Universita' di
Pavia. Non fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante;
con posta elettronica certificata (PEC) inviando, da una
cesella di posta elettronica certificata di cui il candidato sia
titolare, una e-mail al seguente indirizzo:
amministrazione-centrale@certunipv.it.
In caso di invio della domanda di partecipazione tramite PEC, si
sottolinea che la domanda di partecipazione deve essere inviata in
formato pdf non modificabile. Fara' fede la data e ora di
trasmissione certificate dal riferimento temporale ivi contenuto ai
sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22/2/2013
- art. 41 e del d.lgs. 07/03/2005, n. 82 - art. 20.
Per le domande presentate a mano, fara' fede esclusivamente il
timbro di ricezione di questo Ateneo.
Il termine sopraccitato di 30 giorni, qualora venga a cadere in
giorno festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente
seguente.

                               Art. 5 


La domanda di ammissione al concorso deve contenere il nome, il
cognome, il domicilio eletto dal concorrente ai fini del concorso,
l'indirizzo e-mail e il codice fiscale.
Il candidato dovra' inoltre dichiarare sotto la propria
responsabilita' e a pena di esclusione dal concorso:
a) la data ed il luogo di nascita, l'indirizzo di residenza e
un recapito telefonico;
b) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
dell'Unione Europea o di essere familiare di un cittadino di uno
degli Stati membri dell'Unione Europea titolare di diritto di
soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o di essere
cittadino di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o di essere titolari dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla
Repubblica;
c) (se cittadino italiano): il Comune ove e' iscritto nelle
liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione da tali liste;
d) (se cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione Europea
o familiare di un cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione
Europea o se cittadino di Paesi terzi): di godere dei diritti civili
e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero
i motivi del mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della
lingua italiana;
e) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso. In caso contrario indicare le condanne
riportate, specificando la data della sentenza e l'autorita'
giudiziaria che l'ha emessa, da indicare anche se e' stata concessa
amnistia, perdono giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc. e
anche se nulla risulta sul casellario giudiziale. I procedimenti
penali pendenti devono essere indicati qualsiasi sia la natura degli
stessi;
f) il titolo di studio richiesto dall'art. 3 del presente bando
(nel caso di titolo di studio conseguito all'estero, i candidati
devono autocertificare l'avvenuto riconoscimento dell'equipollenza
dello stesso a quello italiano);
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
impiego;
i) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili e non essere
stato licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del
primo contratto collettivo nazionale di lavoro (21.5.1996).
j) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
k) l'eventuale possesso di titoli che danno diritto ad
usufruire delle preferenze, a parita' di merito, previste dall'art.
10 del presente bando;
l) l'eventuale possesso dei titoli valutabili secondo quanto
previsto dal successivo art. 9 del presente bando.
Nella domanda di ammissione al concorso i cittadini italiani o di
uno degli Stati dell'Unione Europea devono autocertificare, nei casi
e nei limiti previsti dalla normativa vigente, i titoli richiesti dal
bando per la partecipazione al concorso e tutti i titoli che
ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di
merito.
Nell'autocertificazione il candidato deve specificare in modo
analitico e preciso ogni elemento utile al fine della valutazione dei
titoli e dell'espletamento dei necessari controlli sulla veridicita'
dei dati autocertificati.
In alternativa alla autocertificazione dei titoli, il candidato
puo' allegare alla domanda di partecipazione al concorso un
curriculum formativo e professionale datato e firmato.
Ai sensi dell'art. 40, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica 445/2000, si invita a non allegare alla domanda di
ammissione alcun certificato originale ovvero sua copia conforme.
Eventuali certificazioni allegate non potranno essere prese in
considerazione ai fini della valutazione della candidatura.
Nella domanda di ammissione al concorso i cittadini di Stati non
appartenenti all'Unione Europea possono autocertificare soltanto
stati, fatti e qualita' contenuti in pubblici registri italiani,
mentre devono procedere ad allegare le certificazioni relative a
stati, fatti e qualita' in tutti i casi in cui questi ultimi siano
stati certificati da autorita' di Paesi non appartenenti all'Unione
Europea, corredate di traduzione in lingua italiana autenticata
dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita'
all'originale.
I candidati portatori di handicap possono specificare nella
domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiunti allo svolgimento
delle prove d'esame, da documentare a mezzo di idonea dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta'.
Alla domanda deve essere allegata copia fotostatica (fronte e
retro), non autenticata, di un documento di identita' in corso di
validita'.
La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
L'omissione della firma in calce alla domanda comporta
l'esclusione dal concorso.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione
dell'Universita' degli Studi di Pavia del 20.12.2005, i candidati
sono tenuti a versare un importo, non rimborsabile, pari a 12,00 sul
Conto Corrente postale n. 12520276 - intestato all'Universita' degli
Studi di Pavia - Entrate Diverse - indicando obbligatoriamente la
causale "Rimborso spese per la partecipazione al concorso codice
riferimento ctg. B/3 - 2014".
L'originale della ricevuta/attestazione del versamento deve
essere allegata alla domanda di partecipazione a pena di esclusione
dal concorso.
In caso di esclusione dal concorso non si dara' luogo al rimborso
dell'importo versato.
Alle istanze ed eventuali dichiarazioni sostitutive di atto di
notorieta', prodotte a mezzo raccomandata o comunque consegnate da
persona diversa dal sottoscrittore, dovra' essere allegata la copia
fotostatica non autenticata di un documento d'identita' in corso di
validita' dello stesso.

                               Art. 6 


La commissione e' nominata dal Direttore Generale nel rispetto
delle disposizioni vigenti in materia e composta ai sensi dell'art. 7
del Regolamento in materia di accesso ai ruoli del personale tecnico
amministrativo dell'Universita' degli Studi di Pavia.

                               Art. 7 


Gli esami consisteranno in una prova scritta, una prova pratica
con eventuale relazione scritta ed una prova orale secondo il
seguente programma:
prova scritta: Test a risposta multipla sui seguenti argomenti:
Comprensione del testo;
Ragionamento logico;
Statuto di Ateneo;
Regolamento generale di Ateneo;
Regolamento didattico di Ateneo;
prova pratica con eventuale relazione scritta: mirera' ad
accertare le conoscenze e l'abilita' del candidato nella
archiviazione delle pratiche e nella gestione delle stesse.
Accertera' inoltre la conoscenza delle principali norme relative alla
protocollazione informatica dei documenti" (decreto del Presidente
della Repubblica. n. 445/2000 e al decreto legislativo n. 82/2005);
prova orale: vertera' sulle materie oggetto della prova scritta
e della prova pratica. Sara' inoltre accertata la conoscenza delle
applicazioni informatiche piu' diffuse (pacchetto Office e conoscenza
delle tecnologie, strumenti e applicazioni internet di maggiore
diffusione) e della lingua inglese.
Le prove concorsuali saranno espletate nei luoghi, nei giorni e
alle ore secondo il calendario sotto indicato:
Prova scritta: 17 novembre 2014 alle ore 14.30 presso l'AULA F
del Campus Aquae, (Strada Cascinazza 29 Pavia);
Prova pratica con eventuale relazione scritta: 20 novembre 2014
alle ore 14.30 presso l'Aula F del Campus Aquae (Strada Cascinazza 29
Pavia);
Prova orale: 16 dicembre 2014 alle ore 9.00 presso la Sala
Riunioni dell'Area Amministrativa e Finanziaria (Piazza Leonardo da
Vinci 17 - Pavia).
La pubblicazione di tale diario ha valore di notifica a tutti gli
effetti.
Il giorno 3 novembre 2014 sul sito web istituzionale di Ateneo
alla pagina
http://www.uninv.eu/site/home/ateneo/bandi-e-concorsi/concorsi-per-pe
rsonale-tecnico-amministrativo.html
verra' pubblicato l'elenco dei
candidati ammessi/non ammessi all'espletamento della prima e della
seconda prova.
Le suddette comunicazioni avranno valore di notifica a tutti gli
effetti e, pertanto, i candidati ammessi all'espletamento delle
suddette prove sono tenuti a presentarsi, senza ulteriore
convocazione, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel suddetto
diario.
La mancata presentazione alla prova sara' considerata come
rinuncia alla prova stessa.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) patente automobilistica o nautica;
b) passaporto;
c) carta d'identita'.

                               Art. 8 


Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta e nella prova pratica una votazione di
almeno ventuno trentesimi (21/30).
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale viene
data comunicazione tramite pubblicazione sul sito:
http://www.unipv.eu/on-line/Home/Ateneo/Bandieconcorsi/ConcorsiperPer
sonaleTecnico-amministrativo.html

La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
ottenuto una votazione di almeno ventuno trentesimi (21/30).
La votazione complessiva e' determinata dalla somma della media
dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova pratica,
dell'eventuale punteggio calcolato in base all'esperienza
professionale maturata (art. 9) per i soli candidati che si trovano
nella condizione di cui all'art. l del presente bando e della
votazione conseguita nella prova orale.

                               Art. 9 


Conformemente a quanto previsto dall'art. 35, comma 3-bis,
lettera b), del decreto legislativo 30.3.2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni, si procedera' ad una particolare
valorizzazione dell'esperienza maturata dal personale titolare di
rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato che, alla data di
pubblicazione del presente bando, ha maturato almeno tre anni di
servizio alle dipendenze dell'Universita' degli Studi di Pavia,
nonche' ad una particolare valorizzazione dell'esperienza maturata
dal personale che, alla data di pubblicazione del presente bando, ha
maturato almeno tre anni di contratto di collaborazione coordinata e
continuativa con l'Universita' degli Studi di Pavia. Il punteggio
massimo raggiungibile con i servizi prestati presso l'Universita'
degli Studi di Pavia e' punti 10.
Per la valutazione della suddetta esperienza professionale verra'
utilizzata la seguente griglia:

 
Parte di provvedimento in formato grafico
 

Il servizio prestato a tempo parziale sara' valutato
proporzionalmente all'impegnativa oraria settimanale.
La determinazione del punteggio derivante dall'esperienza
professionale sara' effettuata dalla Commissione Esaminatrice dopo le
prove scritte e prima che si proceda alla valutazione delle stesse, e
verra' resa nota agli interessati prima dell'effettuazione delle
prove orali.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere a idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.

                               Art. 10 


A parita' di merito, si applicano i titoli di preferenza previsti
dalle normative vigenti in materia (art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni).
Vedi Allegato B.

                               Art. 11 


La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 10.
E' dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella
graduatoria di merito, formata sulla base del punteggio riportato
nelle prove d'esame.
La graduatoria di merito e' approvata dal Direttore Generale ed
e' pubblicata all'Albo on-line dell'Universita' degli Studi di Pavia.
La graduatoria rimane efficace per un periodo di 3 anni dalla
pubblicazione, fatti salvi periodi di validita' di durata superiore
prevista da disposizioni di legge. Ad essa puo' essere fatto ricorso
per coprire ulteriori posti vacanti oltre a quello messo a concorso.

                               Art. 12 


L'assunzione del vincitore del concorso e di eventuali idonei
utilmente collocati nelle graduatorie, potra' avvenire
subordinatamente all'inesistenza di vincoli di natura normativa e
finanziaria.
Il vincitore sara' invitato a stipulare in conformita' a quanto
previsto dai vigenti Contratti Collettivi Nazionali dei dipendenti
del comparto dell'Universita', il contratto di lavoro individuale a
tempo indeterminato per l'assunzione in prova.
Il vincitore dovra' assumere servizio dalla data prevista nel
contratto.
Entro il termine di 30 gg. dalla stipula del contratto i
vincitori dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva di
certificazione, resa ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente
della Repubblica 28.12.2000, n. 445, dalla quale risulti:
a) la data e luogo di nascita;
b) la cittadinanza;
c) il godimento dei diritti politici;
d) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
e) la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti;
f) il numero del codice fiscale;
g) la composizione del nucleo familiare;
h) il titolo di studio;
i) se il candidato ricopra o meno altri posti retribuiti alle
dipendenze dello Stato, di Enti pubblici o di aziende private e se
fruisca, comunque, di redditi di lavoro subordinato ed in caso
affermativo relativa opzione, nonche' di non esercitare il commercio,
l'industria, ne' alcuna professione e di non coprire cariche in
societa' costituite a fine di lucro. Detta dichiarazione deve
contenere le eventuali indicazioni concernenti le cause di
risoluzione di precedenti rapporti d'impiego (art. 53 del decreto
legislativo 30.3.2001, n. 165). Deve essere rilasciata anche se
negativa;
j) i titoli che danno diritto ad usufruire di preferenze a
parita' di merito e di titoli.
Gli appartenenti al personale statale di ruolo devono presentare,
nel termine sopra indicato, in sostituzione dello stato matricolare
di servizio la dichiarazione sostitutiva di certificazione, cosi'
come previsto dal D.P.D. 28.12.2000, n. 445.
Qualora non venga prodotta entro il termine di 30 gg. dalla
stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta salva la
possibilita' di una proroga dello stesso termine a richiesta del
vincitore nel caso di comprovato impedimento, da rappresentare per
iscritto e prima della scadenza, si provvedera' all'immediata
risoluzione del contratto di lavoro.

                               Art. 13 


Il vincitore del concorso pubblico sara' assunto in prova con
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato
nella categoria B - posizione economica B3, area servizi generali,
presso il Servizio Segreterie Studenti con orario di lavoro a tempo
pieno, con diritto al trattamento economico iniziale di cui ai
vigenti Contratti Collettivi Nazionali dei dipendenti del comparto
Universita'.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza.
Decorsa la meta' del periodo suddetto, nel restante periodo di
prova ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi
momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del
preavviso.
Il recesso opera dal momento della comunicazione alla
controparte.
Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
risolto da una delle parti, il dipendente s'intende confermato in
servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
In caso di recesso la retribuzione e' corrisposta fino all'ultimo
giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della tredicesima
mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute.

                               Art. 14 


Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo
30.6.2003, n. 196, e successive modificazioni ed integrazioni, i dati
personali forniti dai candidati con la domanda di partecipazione alla
presente procedura concorsuale saranno raccolti presso il Servizio
Organizzazione e Innovazione dell'Universita' degli Studi di Pavia e
trattati per le finalita' di gestione del concorso e dell'eventuale
procedimento di assunzione in servizio.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione.
Il titolare del trattamento dei dati personali e' l'Universita'
degli Studi di Pavia - Corso Strada Nuova, 65 - 27100 Pavia. Il
responsabile del trattamento dei dati personali e' la dott.ssa Emma
Varasio - Dirigente dell'Area Risorse Umane e Organizzazione.

                               Art. 15 


Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, il
responsabile del procedimento di cui al presente bando e' la sig.ra
Doriana Carini (Servizio Organizzazione e Innovazione, Palazzo del
Maino via Mentana n. 4, 27100 Pavia telefono 0382/984979 - fax
0382/984970 - mail: doriana.carini@unipv.it).

                               Art. 16 


Per quanto non previsto dal presente bando, valgono le
disposizioni del Regolamento per l'accesso ai ruoli del personale
tecnico amministrativo dell'Universita' degli Studi di Pavia e -
sempreche' applicabili - quelle sullo svolgimento dei concorsi
contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 10.01.1957, n.
3, nel decreto del Presidente della Repubblica 03.05.1957, n. 686,
nel decreto del Presidente della Repubblica 09.05.1994, n. 487,
modificato con decreto del Presidente della Repubblica 30.10.1996, n.
693, nella legge 15.05.1997, n. 127, e successive modificazioni, e
nel decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445.
Pavia, 11 settembre 2014

Il direttore generale: Varasio

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