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REGIONE BASILICATA
Avviso per il conferimento di incarico di dirigente veterinario di
struttura complessa, presso l'azienda unita' sanitaria locale n. 3 di
Lagonegro.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.38 del 15/5/2001 |
Ente: | REGIONE BASILICATA |
Località: | Potenza (PZ) |
Codice atto: | 001E4151 |
Sezione: | Aziende sanitarie |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 14/6/2001 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
In esecuzione della deliberazione n. 249 del 22 marzo 2001
intende conferire, ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo
n. 502/1992, come sostituito dal decreto legislativo 19 giugno 1999,
n. 229 e integrato dal decreto legislativo 28 luglio 2000, n. 254,
incarico di direzione di struttura complessa nel ruolo professionale,
profilo professionale veterinari, posizione dirigente veterinario
responsabile della struttura complessa denominata servizio igiene
igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche, quale
articolazione del dipartimento di prevenzione, disciplina igiene
degli allevamenti e delle produzioni zootecniche.
Il presente avviso e' emanato in conformita' del decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, tenuto conto
altresi' delle disposizioni transitorie e dei rinvii a successivi
provvedimenti governativi, nonche' con l'osservanza delle norme
previste del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive modificazioni ed integrazioni.
1. Requisiti generali e specifici di ammissione.
I requisiti generali di ammissione sono i seguenti:
a) cittadinanza italiana, ovvero di un paese dell'Unione
europea. Sono richiamate le disposizioni del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
b) idoneita' fisica all'impiego: il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione in servizio.
La partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di eta', ma
tenuto conto di limiti di eta' per il collocamento a pensione dei
dipendenti e della durata del contratto, il primo incarico puo'
essere conferito qualora il termine finale dello stesso coincida o
non superi il sessantacinquesimo anno di eta'.
I requisiti specifici per l'ammissione sono i seguenti:
c) iscrizione all'albo dell'ordine dei veterinari. L'iscrizione
al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione
europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere maturata
secondo l'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, facendo salve le equiparazioni di cui ai successivi
articoli 11 e 12;
Le discipline e le specializzazioni di riferimento sono quelle
indicate nelle tabelle contenute nel decreto ministeriale del
30 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni.
e) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata una adeguata
esperienza;
f) attestato di formazione manageriale.
Tale formazione, in prima applicazione del decreto legislativo
n. 229/1999 si consegue, dopo l'assunzione dell'incarico, e deve
essere conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di
struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico. Il
mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione
successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza
dall'incarico stesso.
Si ricorda che ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994 non possono accedere agli impieghi
coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che
siano stati destituiti dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero che
siano decaduti da una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso, mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
E' fatta salva ai fini dell'ammissione l'applicazione delle
disposizioni transitorie contenute all'art. 15, commi 4 e 5 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
2. Modalita' e termini per la presentazione della domanda.
Le domande di partecipazione all'avviso devono essere rivolte al
direttore generale dell'azienda USL n. 3 e presentate, a pena
esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica, all'azienda sanitaria USL n. 3 di Lagonegro, via Piano
dei Lippi n. 3 - 85042 Lagonegro (Potenza), orario dal lunedi' al
sabato dalle ore 9 alle ore 14. Qualora detto giorno sia festivo il
termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano comunque prodotte in tempo utile anche
se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine indicato. A tale fine fa fede il timbro e la data
dell'ufficio postale accettante. Per le domande presentate
direttamente all'azienda USL n. 3, l'ufficio competente rilascera'
apposita ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei
documenti e' perentorio, la eventuale riserva di invio successivo dei
documenti e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la loro
personale responsabilita':
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la
residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione europea;
c) il comune di iscrizione delle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali, nonche' eventuali procedimenti penali
pendenti;
e) il possesso dei requisiti di ammissione richiesti
dall'avviso e relativa specificazione;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta
all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per disguidi
di notifiche determinati da mancata, errata e tardiva comunicazione
di cambiamento del domicilio dichiarato nella domanda, nonche' per
disguidi imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
La domanda deve essere firmata, ai sensi dell'art. 3, comma 5,
della legge 15 maggio 1997, n. 127. Non e' richiesta l'autentica
della firma.
L'omessa indicazione di una sola delle dichiarazioni di cui
sopra, attinente ai requisiti, ove mai le informazioni relative agli
stessi non possano essere desunte comunque dalla documentazione
esibita, comportera' l'esclusione dalla procedura in considerazione
del fatto che tali dichiarazioni sostituiscono in questa fase la
documentazione relativa specifica.
La presentazione della domanda implica il consenso del candidato
al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili,
nel rispetto di quanto previsto dalla legge n. 675/1996 e successive
modificazioni ed integrazioni, per lo svolgimento della presente
procedura.
La domanda di partecipazione all'avviso ed i relativi documenti
non sono soggetti all'imposta di bollo.
3. Documentazione da allegare alla domanda.
Alla domanda di partecipazione i candidati dovranno presentare la
documentazione, anche nella forma di autocertificazione, idonea a
documentare il possesso dei requisiti specifici richiesti (iscrizione
all'albo, anzianita' di servizio e/o specializzazione, curriculum).
Gli stessi devono allegare tutte le certificazioni relative ai
titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della
valutazione e della formulazione dell'elenco degli idonei.
I contenuti del curriculum professionale, ai sensi dell'art. 8
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, devono fare
riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni i cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze con l'indicazione di eventuali ambiti di
autonomia professionale con funzione di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato; le casistiche devono essere certificate dal
direttore sanitario sulla base delle attestazioni del dirigente di
secondo livello responsabile dell'unita' operativa;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture sanitarie
o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
e) all'attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento del diploma di laurea o di specializzazione ovvero
presso scuole per la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche se effettuati all'estero, purche' tutto o in parte finalita' di
formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di
ricerca scientifica nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
Nella valutazione del curriculum verra' preso il considerazione
altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o
straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione del
lavoro nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
Non verranno prese in considerazione idoneita' a concorsi,
tirocini ed interinati, borse di studio, guardia medica, rapporti
convenzionali.
I contenuti del curriculum (esclusi quelli di cui alla lettera c)
possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge
n. 15/1968 e successive modificazioni ed integrazioni, compresi i
decreti legislativi n. 443, n. 444 e n. 445.
I titoli e le pubblicazioni devono essere prodotti in originale o
in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero in fotocopia semplice
con allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformita'
all'originale firmato dal candidato, accompagnata dalla fotocopia di
un documento di identita' personale. Qualora il candidato presenti
piu' fotocopie semplice l'autodichiarazione puo' essere unica, ma
contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce.
Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali o le qualifiche attribuite, le prediscipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
4. Modalita' di attribuzione dell'incarico.
L'incarico sara' conferito a tempo determinato dal direttore
generale sulla base di una rosa di candidati selezionati da una
apposita commissione, nominata da direttore generale e composta dal
direttore sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli
del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una
struttura complessa della disciplina in oggetto dell'incarico, di cui
uno individuato dal direttore generale ed uno dal collegio di
direzione.
Il conferimento dell'incarico da parte del direttore generale e'
subordinato alla verifica della permanenza delle esigenze
programmatiche e di servizio che hanno determinato l'avvio della
presente procedura alla luce del contenuto dell'emanato atto
aziendale, oltre che all'acquisizione di specifica autorizzazione
regionale con contestuale assegnazione di risorse finanziarie
aggiuntive.
La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base:
a) della vautazione del curriculum professionale degli
aspiranti;
b) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita
professionali dei candidati nella specifica disciplina, nonche' al
accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione
con riferimento all'incarico da svolgere.
I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati
per l'ammissione ai colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento. La mancata presentazione al colloquio equivale a
rinuncia.
5. Modalita di svolgimento dell'incarico.
L'incaricato sara' invitato a presentare entro il termine
perentorio di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa
richiesta da parte dell'amministrazione, a pena di decadenza, i
documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti per il conferimento dell'incarico e per la stipula di
apposito contratto individuale di lavoro.
L'incarico da' titolo al trattamento economico previsto dal CCNL
del CCNL dell'8 giugno 2000 e dal contratto individuale di lavoro.
L'incarico di direzione di struttura complessa implica il
rapporto di lavoro esclusivo ai sensi dell'art. 15 del decreto
legislativo 30 dicembre 1992 e successive modificazioni ed
integrazioni.
L'incarico ha durata da cinque a sette anni con facolta' di
rinnovo per lo stesso periodo o periodo piu breve.
Il dirigente di struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche riguardano le attivita' protessionali svolte ed i risultati
raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal
direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento ove
esistente. L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione
per il conferimento o la conferma dell'incarico.
L'incarico e' revocato secondo le procedure previste dalle
disposizioni vigenti e dal CCNL in caso di inosservanza contenuto
dell'emanato atto aziendale oltre che all'acquisizione di specifica
autorizzazione regionale con contestuale assegnazione di risorse
finanziarie aggiuntive delle direttive impartite dalla direzione
generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento
degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in
tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro e dalla
normativa di riferimento. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le
disposizioni del codice civile e dei CCNL.
6. Disposizioni finali.
Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa
rinvio alla normativa contenuta nel decreto legislativo n. 502/1992 e
successive modificazioni ed integrazioni ed alla normativa
contrattuale.
L'amministrazione si riserva la facolta' di revocare il presente
e di non conferire l'incarico ove ricorrano motivi di pubblico
interesse o eventuali diverse indicazioni e prescizioni da parte
della regione. Tale facolta' potra' essere esercitata anche in
presenza di eventuale modifiche sopravvenute in ordine
all'articolazione dei servizi del Dipartimento di prevenzione oppure
in ordine alla loro riorganizzazione e riqualificazione per effetto
dell'emanato atto aziendale. La stessa facolta' potra' essere
esercitata nel caso di mancata acquisizione di specifica
autorizzazione regionale, con contestuale assegnazione di risorse
finanziarie aggiuntive.
Per eventuali informazioni e per procurarsi copia del presente
avviso gli aspiranti potranno rivolgersi al settore personale
dell'azienda sanitaria USL n. 3 - Via Piano dei Lippi n. 3 - 85042
Lagonegro - Tel. 0973/48507 (orario dal lunedi' al sabato dalle ore
9, alle ore 14.
Lagonegro, 28 marzo 2001
Il direttore generale: Iannicelli
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