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MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI
Rettifica del bando e riapertura del termine per la presentazione
delle domande del concorso pubblico, per esami, a complessivi nove
posti, nel profilo professionale di ingegnere direttore, area C,
posizione economica C2 - ex ottava qualifica funzionale, in prova nei
ruoli del personale dell'Amministrazione dei lavori pubblici - codice
IPR.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.9 del 30/1/2001 |
Ente: | MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 001E0409 |
Sezione: | Amministrazioni centrali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 1/3/2001 |
Tags: | Ingegneri |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
degli affari generali e del personale
Visto il bando di concorso pubblico, per esami, a complessivi
nove posti, nel profilo professionale di ingegnere direttore, area C,
posizione economica C2 - ex ottava qualifica funzionale, in prova nei
ruoli del personale dell'Amministrazione dei lavori pubblici, codice
IPR, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - n. 71 del 12 settembre 2000;
Considerato che in detto bando all'art. 2, punto 1, e' stata
omessa l'indicazione del diploma di laurea in ingegneria per
l'ambiente ed il territorio, ed equipollenti, tra quelle possibili
per l'ammissione al concorso di cui trattasi;
Che, pertanto, per l'omissione, dovuta per mero errore materiale,
si rende necessaria la riapertura del termine per la presentazione
delle domande di partecipazione al concorso di cui trattasi
consentendo la partecipazione al concorso anche ai candidati in
possesso dell'indicato diploma di laurea;
Decreta:
Art. 1.
Per le motivazioni indicate nelle premesse:
L'art. 2, punto 1, del bando di concorso di cui trattasi, e'
cosi' riformulato:
"diploma di laurea in ingegneria civile ovvero diploma di
laurea in ingegneria per l'ambiente ed il territorio, ed
equipollenti. Per la valutazione dei titoli consentiti nell'ambito
dell'Unione europea si terra' conto di quanto previsto dall'art. 37
del decreto legislativo n. 29/1993.
I titoli di studio conseguiti al di fuori dell'Unione europea
debbono avere ottenuto, entro il termine di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso, la necessaria equipollenza a quelli italiani, rilasciata
dal Ministero della pubblica istruzione: di cio' deve essere fatta
espressa menzione nella domanda di partecipazione al concorso".
L'art. 7, primo capoverso, del bando di concorso di cui trattasi,
e' cosi' riformulato:
"diploma originale di laurea in ingegneria civile ovvero
originale del diploma di laurea in ingegneria per l'ambiente ed il
territorio, ed equipollenti, o in copia autentica, ai sensi della
legge 4 gennaio 1968, n. 15. In caso di smarrimento o di distruzione
del diploma di laurea, il candidato dovra' presentare il documento
previsto dalle vigenti disposizioni, rilasciato dalla competente
autorita'.
Qualora il diploma non sia stato ancora rilasciato, e' consentito
presentare in luogo di esso, il certificato sostitutivo nel quale
deve essere riportata la dicitura: "diploma in corso di compilazione
;".
Art. 2.
Per le motivazioni indicate nel precedente articolo, il termine
per la presentazione delle domande di ammissione al concorso
pubblico, per esami, a complessivi nove posti, nel profilo
professionale di ingegnere direttore, area C, posizione economica C2
- ex ottava qualifica funzionale, in prova nei ruoli del personale
dell'Amministrazione dei lavori pubblici, codice IPR, e' riaperto per
la durata di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Art. 3.
I requisiti prescritti dal bando di concorso, come integrati dal
presente decreto, nonche' gli eventuali titoli di riserva e/o
preferenza, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
indicato nell'art. 2 del presente decreto.
Art. 4.
Durante il decorso del nuovo termine i candidati che hanno gia'
presentato domanda di ammissione al concorso, hanno facolta' di
integrare le domande prodotte.
Art. 5.
Saranno tenute in considerazione le domande presentate in base al
bando di concorso in questione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4a serie speciale "Concorsi ed esami" - del 12 settembre 2000, anche
se prodotte oltre il termine del 12 ottobre 2000, purche' presentate
entro la data di scadenza del termine di cui al precedente art. 2.
Art. 6.
Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami"
- del 3 aprile 2001 verra' data comunicazione dei giorni, dell'orario
e della sede in cui avranno luogo le prove scritte del concorso in
questione.
Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
Il presente decreto sara' trasmesso all'ufficio centrale del
bilancio presso il Ministero dei lavori pubblici e pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami".
Il direttore generale
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