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UNIVERSITA' AGRARIA DI VALMONTONE
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo
pieno ed indeterminato di istruttore tecnico, categoria C, posizione
economica C1.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.96 del 3/12/2004 |
Ente: | UNIVERSITA' AGRARIA DI VALMONTONE |
Località: | - |
Codice atto: | 04E08169 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 3/1/2005 |
Tags: | Tecnici |
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Art. 1.
Posti messi a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto,
posizione economica C1, profilo professionale istruttore tecnico
categoria C, da assumere con contratto a tempo pieno e indeterminato
con sede di lavoro presso l'Universita' agraria di Valmontone,
(Roma).
Si garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per il
trattamento sul lavoro, ai sensi della legge 10 aprile 1991, n 125.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Al concorso di cui all'art. 1 sono ammessi a partecipare coloro
che siano in possesso dei seguenti requisiti:
1. cittadinanza italiana o di Stato appartenente all'Unione
europea in possesso dei requisiti prescritti dall'art. 3 del decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
2. godimento dei diritti politici;
3. ai sensi dell'art. 2, comma 3 del decreto Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, non possono accedere agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo
nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego
pubblico per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
4) posizione regolare nei confronti dell'obbligo militare di
leva;
5) titolo di studio: diploma di scuola media superiore (diploma
di scuola secondaria di secondo grado) di geometra o perito agrario o
perito agroforestale o equipollenti;
6) idoneita' fisica all'impiego e alle specifiche mansioni
tipiche del profilo professionale. L'amministrazione ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente.
Art. 3.
Presentazione della domanda - Termine e modalita'
La domanda di ammissione al concorso, redatta sull'apposito
modello a lettura ottica, in carta semplice e debitamente
sottoscritta dall'interessato, dovra' essere inviata esclusivamente a
mezzo raccomandata a.r. al seguente indirizzo: Universita' agraria di
Valmontone, presso C.N.I.P.E.C. S.r.l. via Tortona, 2 r - 16139
Genova, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di
avvenuta pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana, dell'avviso di pubblicazione del presente.
Sia il presente bando che l'allegato facsimile di domanda a
lettura ottica e' reperibile sul seguente sito Internet:
www.cnipec.it, oppure presso la sede dell'Ente in vicolo S. Andrea
n. 7, Valmontone 00038 (Roma), dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10
alle ore 12, telefono 0695994020, fax 0695993184.
Sull'esterno della busta deve essere espressamente indicato
«Concorso pubblico per esami ad un posto, posizione economica C1,
profilo professionale istruttore tecnico categoria C».
La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal
timbro a data apposti dall'ufficio postale accettante. Il termine per
la presentazione della domanda, ove cada in un giorno festivo, sara'
prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per i ritardi
o la mancata ricezione della domanda dovuta a disguidi postali o
altre cause non imputabili all'amministrazione.
Nella domanda i candidati dovranno dichiarare, sotto la propria
responsabilita':
a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza e numero
telefonico;
b) l'indicazione espressa del concorso al quale intendono
partecipare;
c) il possesso di cittadinanza italiana o di altro Stato
dell'U.E., indicando quale; i cittadini degli altri Stati membri
dell'U.E. dovranno dichiarare di avere adeguata conoscenza della
lingua italiana;
d) il comune dove sono iscritti nelle liste elettorali, ovvero
i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
e) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso pubbliche amministrazioni per persistente insufficiente
rendimento, o decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile;
f) eventuali condanne penali riportate e procedimenti penali in
corso (in caso negativo ne andra' fatta espressa menzione) nonche'
l'assenza di condanne penali che, salvo riabilitazione, possono
impedire l'instaurarsi e/o il mantenimento del rapporto di impiego;
g) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 punto 5
del presente bando, specificando in quale data e presso quale
istituto e' stato conseguito e la valutazione riportata;
h) l'indicazione della lingua prescelta per lo svolgimento del
colloquio di cui al seguente art. 5 tra inglese, francese, tedesco e
spagnolo;
i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
j) l'eventuale appartenenza ad una delle categorie che danno
diritto a precedenza o preferenza;
k) il recapito al quale si desiderano siano trasmesse le
comunicazioni relative al concorso, fermo restando che in mancanza
della sua indicazione si considera tale la residenza indicata al
punto a) e l'impegno a far conoscere tempestivamente le eventuali
successive variazioni di indirizzo;
l) il consenso al trattamento dei dati forniti per la finalita'
della procedura di reclutamento;
m) l'idoneita' fisica allo svolgimento delle mansioni relative
al posto da ricoprire;
n) i servizi eventualmente prestati come impiegato presso
pubbliche amministrazioni e l'eventuale causa di risoluzione di
precedenti rapporti di impiego;
o) la specificazione, se il concorrente e' persona disabile,
degli ausili necessari per sostenere le prove d'esame, in relazione
al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi ai sensi dell'art. 20 della legge n. 104/1992;
p) in calce la firma, non autenticata, del candidato.
Non saranno considerate ricevibili:
a) le domande prive dell'indicazione del concorso;
b) le domande non firmate dal candidato;
c) le domande pervenute fuori termine;
d) le domande incomplete, con particolare riferimento al
possesso dei requisiti richiesti dall'art. 2 del presente bando.
L'esclusione sara' disposta per difetto dei requisiti prescritti
e con provvedimento motivato.
Per tutti i candidati l'ammissione al concorso viene disposta
sotto condizione dell'accertamento dei requisiti prescritti per
l'ammissione.
Art. 4.
Preselezione
Le prove d'esame potranno essere precedute da prove di
preselezione mediante lo svolgimento di test a risposta multipla
interdisciplinari.
Tali test saranno articolati in quesiti a risposta multipla e
riguarderanno l'accertamento della conoscenza di cultura generale,
nonche' il possesso delle capacita' attitudinali.
Il punteggio conseguito nella prova selettiva non concorre alla
formazione del voto finale di merito.
Saranno ammessi a sostenere le successive prove scritte un numero
di candidati pari a dieci volte il numero dei posti messi a concorso
individuati secondo l'ordine di merito della graduatoria. In caso di
posizione di parita' di punteggio all'ultimo posto utile per
l'ammissione alle successive prove scritte, tutti i candidati
collocati utilmente in graduatoria saranno ammessi.
Per essere ammessi a sostenere l'eventuale prova preselettiva i
candidati dovranno presentarsi muniti di documento di riconoscimento
in corso di validita'.
Tale prova preselettiva potra' essere affidata ad una societa'
specializzata in selezione del personale.
Art. 5.
Prove di esame e modalita'
Nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»
dell'11 febbraio 2005, sara' data comunicazione del luogo, della
sede, dei giorni e dell'ora in cui si svolgeranno le eventuali
preselezioni e le prove d'esame. La data di tale pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana avra' valore di notifica
a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati, i quali,
fermo rimanendo la condizione di cui all'ultimo comma dell'art. 3,
dovranno presentarsi alle eventuali preselezioni o alle prove d'esame
muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'.
L'esame consistera' in una prima prova scritta, una seconda prova
scritta (teorico - pratica) ed una orale.
La prima prova scritta vertera' sul seguente programma:
legislazione in materia di lavori pubblici; legislazione urbanistica
statale e regionale; topografia; legislazione in materia di usi
civici; estimo.
La seconda prova scritta (teorico-pratica) vertera' sul seguente
programma: Redazione commentata di un progetto di modesta entita' di
opera pubblica (nei campi della prima prova scritta) completo di
relazione e computo metrico oppure procedura, di alienazione di
terreno di uso civico. Relazione commentata di tipologie di perizie
estimative di terre di uso civico.
La prova orale vertera' sul seguente programma: oltre che nelle
materie della prova scritta e della prova teorico-pratica, nozioni di
diritto costituzionale e amministrativo; nozioni di diritto privato;
atti pubblici. Responsabilita' dei dipendenti pubblici. Informatica.
Il candidato e' inoltre chiamato, nell'ambito della prova orale,
a sostenere una conversazione elementare su argomento generale o
d'attualita' in lingua inglese, francese, tedesca o spagnola a scelta
del candidato, che a tal fine indichera' la lingua prescelta nella
domanda di partecipazione al concorso.
I candidati dovranno presentarsi nella sede, nei giorni e
nell'ora indicati nella convocazione delle prove stesse.
L'assenza dagli esami comportera' l'esclusione dal concorso,
quale ne sia la causa.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i candidati
dovranno presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento.
La commissione dispone di punti 30 per la valutazione della prova
scritta, di punti 30 per la prova teorico-pratica e di punti 30 per
la valutazione della prova orale. La votazione complessiva e'
determinata sommando al voto della prova orale la media dei voti
riportati nelle prove precedenti.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova precedente una votazione di almeno 21/30.
La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 21/30.
Le prove d'esame vengono espletate nel rispetto dell'art. 20
della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge quadro per l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), nella
salvaguardia dei principi fondamentali in tema di non
riconoscibilita' degli elaborati.
Art. 6.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice, nominata con riferimento al decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, art. 9, comma
2, sara' composta da un presidente, due membri e un segretario. La
commissione esaminatrice e' nominata con deliberazione commissariale
dopo la determinazione di indizione del concorso. Il presidente della
commissione e' individuato nel segretario dell'ente, oppure tra
dirigenti di altre pubbliche amministrazioni; gli altri due membri
della commissione saranno individuati tra esperti nelle varie materie
di esame, prioritariamente tra il personale regionale o tra
appartenenti ad altre pubbliche amministrazioni o del mondo
accademico.
Tale commissione puo' essere integrata con membri esperti nelle
lingue straniere scelte dai candidati, di cui all'art. 5, e da un
esperto di informatica.
Le funzioni di segretario sono svolte da funzionario
amministrativo appartenente a qualifica superiore o uguale a quella
ammessa a concorso. La commissione opera sempre con l'intervento di
tutti i suoi membri ed assume le determinazioni mediante votazione
palese e a maggioranza dei voti. Per ogni seduta e' redatto a cura
del segretario un verbale sottoscritto dal presidente, dai membri e
dal segretario in ogni sua pagina.
I concorrenti possono esercitare il diritto di accesso ai verbali
e agli atti del procedimento concorsuale a termine degli articoli 1 e
2 del decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992, n. 352.
La commissione tiene conto, nello svolgimento del procedimento,
della seguente successione cronologica degli adempimenti:
accertamento della sussistenza di eventuali incompatibilita'
con i candidati e sottoscrizione della relativa dichiarazione;
determinazione delle date delle prove o del diverso programma
della selezione e comunicazione del diario ai singoli candidati,
almeno 15 giorni prima dell'inizio delle prove. La comunicazione puo'
essere sostituita dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami»;
predisposizione dei quesiti/tracce/test oggetto delle prove (da
definirsi prima e comunque nello stesso giorno dell'espletamento
delle prove scritte);
effettuazione delle prove;
valutazione delle prove;
comunicazione dell'esito delle prove ai singoli candidati
ammessi al colloquio con l'indicazione del voto riportato e della
data del colloquio da inviare almeno 15 giorni prima della data del
colloquio stesso;
predeterminazione, immediatamente prima del colloquio, dei
quesiti da porre ai candidati;
espletamento del colloquio;
formazione della graduatoria degli idonei.
Art. 7.
Titoli di precedenza e preferenza
I candidati che avranno superato la prova orale del concorso
dovranno far pervenire all'indirizzo dell'Amministrazione, entro il
termine perentorio di giorni 15 decorrenti dal giorno successivo a
quello in cui hanno sostenuto la prova orale, a pena di decadenza dal
relativo beneficio, una dichiarazione attestante il possesso dei
titoli di precedenza e preferenza, allegando i titoli stessi, di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e
successive modifiche ed integrazioni.
Art. 8.
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria
Al termine delle prove d'esame la commissione esaminatrice
formera' una graduatoria di merito, secondo l'ordine dei punteggi
risultante dalle prove, cosi' come disposto dall'art. 5 del presente
bando.
Tale graduatoria definitiva verra' trasmessa dalla commissione
all'Universita' agraria per l'applicazione, a parita' di merito,
delle disposizioni di cui all'art. 5 del Decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, nonche' le altre disposizioni di
legge vigenti in materia.
Saranno quindi dichiarati vincitori, in ragione di quanto
previsto all'art. 1 del presente bando, nei limiti dei posti
complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati
nella graduatoria finale formata sulla base della graduatoria di
merito, considerati i titoli di precedenza e preferenza di cui
all'art. 8 del presente bando.
La suddetta graduatoria sara' approvata con decreto del
presidente dell'Universita' agraria e sara' pubblicata sull'albo
pretorio dell'Ente.
Dalla data di pubblicazione decorrono i termini per le eventuali
impugnative.
Art. 9.
Nomina dei vincitori e presentazione dei documenti di rito
Per quanto riguarda gli adempimenti connessi si applicano le
norme regolamentari dell'Ente.
Il concorrente che sia in posizione utile per l'assunzione sara'
invitato, con lettera raccomandata a.r., a presentare entro trenta
giorni dalla data di ricevimento, a pena decadenza, i seguenti
documenti necessari all'assunzione in ruolo:
1. estratto dell'atto di nascita;
2. certificato di cittadinanza rilasciato dal comune di
residenza, su cui risulti che il requisito era posseduto anche alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda
di partecipazione al concorso;
3. originale o copia conforme del diploma indicato all'art. 2
del presente bando. In caso di smarrimento o distruzione del diploma
richiesto, il candidato deve presentare il documento sostitutivo
previsto dalle vigenti disposizioni rilasciato dalla competente
autorita' scolastica. Qualora il diploma non sia stato di fatto
ancora rilasciato, e' consentito presentare, in luogo di esso, un
certificato attestante che lo stesso, sebbene conseguito, non e'
ancora stato rilasciato;
4. certificato rilasciato dal comune di residenza da cui
risulti che il candidato gode dei diritti politici ovvero che non e'
in corso in alcuna delle cause che, a termine delle disposizioni
vigenti, ne impediscano il possesso, su cui risulti che il requisito
era posseduto anche alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione al concorso;
5. certificato generale del casellario giudiziale rilasciato
dalla Procura della Repubblica secondo le disposizioni vigenti;
6. certificato medico attestante l'idoneita' fisica al servizio
continuativo e incondizionato nell'impiego oggetto del presente
avviso. Il certificato medico deve essere rilasciato dall'unita'
sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare;
7. copia autenticata od estratto dello stato di servizio
militare o del foglio matricolare o certificato di esito di leva,
secondo la propria posizione riguardo agli obblighi militari,
rilasciato dalla competente autorita'. Per i militari in servizio e'
sufficiente la dichiarazione del comandante di Compagnia o di unita'
equiparata;
8. una fotografia formato tessera;
9. dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri enti pubblici o privati ovvero, in caso contrario,
dichiarazione di opzione per l'amministrazione dell'ente, ai sensi
dell'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993 e s.m.i.
I documenti di cui ai numeri 3, 4, 5 e 6 devono essere in data
non anteriore a sei mesi da quella di ricezione della comunicazione
dell'esito del concorso.
La stipulazione del contratto di lavoro e l'inizio del servizio
sono comunque subordinati al comprovato possesso dei requisiti
richiesti per la partecipazione al presente concorso.
Art. 10.
Assunzione e contratto individuale di lavoro
Il rapporto di impiego si costituisce con il contratto
individuale di lavoro che verra' stipulato secondo le modalita'
previste dalla normativa contrattuale. Il rapporto di lavoro e'
disciplinato dal C.C.N.L. di categoria e dalle altre norme previste
per i dipendenti dell'Ente.
L'assunzione dei vincitori rimane subordinata a cio' che verra'
consentito dalla normativa vigente nel momento conclusivo delle
procedure concorsuali.
Dall'immissione in servizio iniziera' il periodo di prova che
avra' la durata di sei mesi dalla assunzione in servizio. Superato
favorevolmente il periodo di prova i vincitori saranno immessi nel
ruolo unico del personale.
Art. 11.
Norme di salvaguardia
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono
le norme previste dal regolamento vigente dell'Ente e dalla vigente
legislazione sullo svolgimento dei concorsi.
Art. 12.
Trattamento dei dati personali garanzia di riservatezza
L'Amministrazione, ai sensi della legge n. 675/1996 e s.m.i. e in
modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati personali,
provvedera' a che il trattamento degli stessi avvenga secondo le
disposizioni della citata norma e che sia strettamente connesso e
limitato alle operazioni relative all'espletamento del concorso
stesso secondo quanto previsto dal presente bando.
Roma, 25 novembre 2004
Il commissario straordinario: Mazzotta
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