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ISTITUTO ELETTRONICO NAZIONALE "GALILEO FERRARIS" DI TORINO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di VIII livello
professionale - profilo professionale operatore tecnico. (Bando di
concorso n. 6/2005).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.4 del 17/1/2006
Ente:ISTITUTO ELETTRONICO NAZIONALE "GALILEO FERRARIS" DI TORINO
Località:-
Codice atto:06E00170
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/2/2006

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto
di VIII livello professionale, profilo professionale operatore
tecnico lavori di officina meccanica, lavorazioni e realizzazione di
dispositivi e sistemi di misura.
La struttura di lavoro di prima assegnazione sara' l'Unita'
organica «Attivita' scientifiche e tecniche» dell'Istituto
Elettrotecnico Nazionale «Galileo Ferraris» d'ora in avanti IEN.

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) eta' non inferiore agli anni 18;
b) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista per il
posto al concorso;
e) possesso del diploma di scuola media inferiore;
f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
g) esperienza lavorativa almeno biennale nell'ambito di lavori
di officina meccanica, lavorazioni e realizzazione di dispositivi e
sistemi di misura.
Non possono partecipare al concorso coloro i quali alla data di
scadenza del termine stabilito per l'inoltro delle domande abbiano
superato il 65° anno di eta'.
Non possono partecipare al concorso i cittadini esclusi
dall'elettorato attivo e quelli revocati o destituiti o dichiarati
decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine stabilito per l'inoltro delle domande e anche alla data
dell'assunzione.
I cittadini membri dell'Unione europea devono possedere i
seguenti requisiti:
- godere dei diritti politici e civili negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana,
di tutti gli altri requisiti richiesti ai cittadini italiani;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
La valutazione dei requisiti di cui alla lettera g) e' demandata
al giudizio insindacabile della commissione esaminatrice di cui al
successivo art. 4.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti e'
disposta con provvedimento del Commissario straordinario dell'IEN.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande - Termini e modalita'
 
Le domande di ammissione al concorso, da redigere in carta
semplice, secondo lo schema allegato n. 2, dovranno essere inoltrate
a mezzo raccomandata a.r., all'Istituto Elettrotecnico Nazionale
«Galileo Ferraris», Strada delle Cacce n. 91 - 10135 Torino, entro e
non oltre il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Tale termine, qualora
venga a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo
giorno non festivo immediatamente seguente.
La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Resta esclusa qualsiasi forma diversa di presentazione della
domanda.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare, pena
l'esclusione dal concorso:
- nome e cognome (le donne coniugate devono indicare,
nell'ordine, il cognome ed il nome propri, il cognome del marito);
- la data ed il luogo di nascita;
- di essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
- il comune o ente equivalente nelle cui liste elettorali
risultano iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime.
- le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle
relative sentenze ed i procedimenti penali eventualmente pendenti (la
dichiarazione va resa anche se non si sono riportate condanne
penali);
- gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e la causa di risoluzione del rapporto di impiego (la
dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di impiego);
- la posizione nei confronti degli obblighi militari;
- il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lettera
e) del presente bando;
- il possesso del requisito di cui all'art. 2, lettera g) del
presente bando;
- di essere /non essere alle dipendenze dell'IEN (nel primo
caso specificare il tipo di rapporto, l'Unita' organica di
appartenenza, il livello ed il profilo professionale di
inquadramento);
- il comune di residenza;
- il preciso indirizzo, anche se uguale alla residenza, al
quale dovranno essere inviate le comunicazioni concernenti il
concorso, compreso il numero di c.a.p. e l'impegno di far conoscere
le successive eventuali modificazioni dell'indirizzo;
- di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana (per i
soli candidati di cittadinanza diversa da quella italiana).
La domanda dovra' essere sottoscritta dal candidato e non dovra'
essere autenticata.
L'IEN non assume alcuna responsabilita' ne' per eventuali ritardi
o disguidi postali o telegrafici delle proprie comunicazioni ai
candidati, ne' per il caso di mancato o ritardato recapito di
comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare ad omessa o
tardiva segnalazione di cambiamento dell'indirizzo indicato sulla
domanda. Le domande non formulate con tutte le indicazioni di cui al
presente articolo determineranno per il candidato l'esclusione dal
concorso.
I candidati dovranno allegare alla domanda:
1) curriculum vitae sottoscritto;
2) qualsiasi documento sia ritenuto utile ai fini del concorso;
3) elenco di tutti i documenti presentati in allegato alla
domanda, sottoscritto.
Non e' consentito il rimando a documenti di qualsiasi genere
eventualmente gia' presentati all'IEN o ad altre amministrazioni o a
documenti allegati a domande di partecipazione ad altri concorsi.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice sara' nominata dal Commissario
straordinario dell'IEN con successivo provvedimento e sara' composta,
secondo quanto stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994 e successive modificazioni e integrazioni, da un
presidente e da almeno due membri. Il segretario della commissione
sara' scelto fra i dipendenti dell'Istituto. La commissione dovra'
concludere i suoi lavori entro sei mesi dalla data di svolgimento
della prima prova scritta.

                               Art. 5.
 
Titoli valutabili
 
La commissione esaminatrice di cui al precedente art. 4 disporra'
complessivamente di 320 punti, cosi' ripartiti:
- 20 punti per la valutazione dei titoli;
- 300 punti per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti:
- 100 punti per la prova scritta;
- 100 punti per la prova pratica;
- 100 punti per la prova orale.
La valutazione dei titoli sara' effettuata dopo lo svolgimento
delle prove scritte e prima di procedere alla correzione dei relativi
elaborati, conformemente a quanto disposto dall'art. 2 del decreto
del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693.
La commissione esaminatrice determinera' i criteri per la
valutazione dei titoli di cui ai punti precedenti prima di aver preso
visione della documentazione relativa ai titoli stessi.
I titoli valutabili ed i punteggi ad essi attribuibili sono i
seguenti:
a) titoli di studio: saranno valutati il giudizio o il
punteggio riportato nel conseguimento del titolo di studio richiesto
per la partecipazione al concorso fino ad un massimo di punti 3;
b) attivita' lavorativa: saranno valutati i servizi prestati,
anche con rapporto di lavoro a tempo determinato e come
collaborazioni coordinate e continuative, alle dipendenze di
pubbliche amministrazioni e quelli prestati alle dipendenze di
privati datori di lavoro, fino ad un massimo di 12 punti, in
relazione alla pertinenza con l'attivita' prevista per il posto a
concorso; non si da' luogo a valutazione dei periodi di attivita'
lavorativa ritenuta non pertinente a quella prevista per il posto a
concorso;
c) qualificazione professionale: saranno valutati i diplomi di
qualificazione professionale o la partecipazione a corsi di
qualificazione professionale pertinenti all'attivita' prevista per il
posto a concorso, con l'assegnazione di un punteggio in relazione al
grado di pertinenza ed alla durata, fino ad un massimo di punti 5.
Costituira' titolo preferenziale aver prestato lodevole servizio
a qualunque titolo, per non meno di un anno, presso un ente di
ricerca.
Tutti i titoli valutabili dovranno essere posseduti alla data di
scadenza di ammissione al concorso, dovranno essere idoneamente
documentati, a cura degli interessati, pena l'esclusione della loro
valutabilita'.
I titoli devono essere prodotti in carata semplice e possono
essere in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata
conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.

                               Art. 6.
 
Prova - Programma di esame - Valutazione
 
Le prove d'esame consistono:
a) in una prova scritta;
b) in una prova pratica;
c) in una prova orale.
L'oggetto delle prove concorsuali e' riportato nell'allegato
n. 1.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato in ciascuna prova scritta e pratica un punteggio
non inferiore a 70/100.
Il punteggio finale delle prove scritta e pratica sara' dato
dalla somma dei punteggi conseguiti nelle due singole prove.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale sara'
data comunicazione con l'indicazione del voto riportato in ciascuna
delle prove scritta e pratica. L'avviso per la presentazione alla
prova orale sara' dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima
del giorno in cui essi devono sostenerla.
Saranno dichiarati idonei i candidati che nella prova orale
avranno riportato una votazione di almeno 70/100 punti.
La prova si svolgera' in un'aula aperta al pubblico. Al termine
di ciascuna seduta della prova orale la commissione esaminatrice
formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti
da ciascuno di essi riportati nell'elenco che sara' affisso nella
sede di esame.
La votazione complessiva per i candidati che avranno superato la
prova orale, risultera' dalla somma dei punteggi riportati nella
valutazione dei titoli e delle prove d'esame. I candidati che non si
presenteranno a sostenere le prove d'esame nei giorni fissati e
all'ora stabilita saranno dichiarati decaduti dal concorso.

                               Art. 7.
 
Trasparenza amministrativa
 
Ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, la commissione esaminatrice, nella prima
riunione, stabilisce i criteri e le modalita' di valutazione delle
prove concorsuali al fine di motivare i punteggi attribuiti alle
singole prove.
Sono, altresi', predeterminati immediatamente prima dell'inizio
della prova orale di ogni candidato i quesiti da porre ai candidati
per ciascuna delle materie di esame. I quesiti sono, quindi, rivolti
ai candidati stessi secondo criteri predeterminati che garantiscano
l'imparzialita' delle prove.

                               Art. 8.
 
Diario delle prove d'esame - Documenti di identita'
 
I candidati saranno convocati per la prima prova scritta mediante
lettera raccomandata con a.r. almeno quindici giorni prima dello
svolgimento della prova stessa.
I candidati saranno convocati per la prova orale mediante lettera
raccomandata con a.r. almeno venti giorni prima dello svolgimento
della prova stessa.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di un documento di riconoscimento non scaduto di
validita'.
Non e' previsto il rimborso di eventuali spese sostenute dai
candidati per partecipare alle prove di esame.

                               Art. 9.
 
Titoli di precedenza e di preferenza
 
La graduatoria di merito del concorso sara' formata dalla
commissione esaminatrice secondo l'ordine dei punteggi riportati
nella votazione complessiva di cui al precedente art. 6.
La graduatoria sara' approvata con decreto del Commissario
straordinario dell'IEN, riconosciuta la regolarita' della procedura
concorsuale, con l'osservanza delle vigenti disposizioni in materia
di precedenza e preferenza delle nomine.
La graduatoria sara' integrata con le indicazioni di cui al
presente articolo a cura dell'Amministrazione dell'IEN.
A tal fine i candidati che avranno superato la prova di esame e
che abbiano e intendano far valere i titoli di precedenza nella
nomina e di preferenza a parita' di merito, in quanto appartenenti a
una o piu' di una delle categorie previste dall'art. 5, quarto comma
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
successive modificazioni ed integrazioni, sono tenuti a presentare o
a far pervenire i documenti relativi, in originale o in copia
autenticata, in regola con le vigenti disposizioni fiscali, entro il
termine perentorio di quindici giorni decorrente dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto il
colloquio.
I candidati possono avvalersi dei titoli di cui al precedente
comma sempreche' siano stati documentati entro i termini di cui allo
stesso comma, anche se ne siano venuti in possesso dopo la scadenza
del termine fissato per l'inoltro della domanda di partecipazione al
concorso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata A.R. entro il termine suddetto. A tal
fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio accettante.
A parita' di merito si terra' conto, nell'ordine, dei seguenti
titoli di preferenza:
- insigniti di medaglia al valor militare;
- i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
- i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
- i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
- gli orfani di guerra;
- gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
- gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
- i feriti in combattimento;
- gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
- i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
- i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
- i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
- i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
- i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
- i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel
settore pubblico e privato;
- coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
- coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
- i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
- gli invalidi e i mutilati civili;
- militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
- dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
- dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche.
In assenza di titoli di preferenza, a parita' di merito, sara'
preferito il candidato piu' giovane di eta', in applicazione delle
norme in vigore al riguardo.
Il candidato che abbia omesso di dichiarare nella domanda il
possesso dei titoli che diano diritto alla precedenza e/o preferenza
non potra' essere ammesso a godere dei relativi benefici.

                              Art. 10.
 
Presentazione dei documenti
 
Al fine dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per l'ammissione all'impiego, il vincitore del concorso dovra'
presentare o far pervenire all'Istituto Elettrotecnico Nazionale
«Galileo Ferraris», Strada delle Cacce n. 91 - 10135 Torino sotto
pena di decadenza, entro il termine perentorio che verra' indicato
nell'apposita comunicazione di richiesta, i documenti che saranno
dettagliatamente indicati nella richiesta stessa.

                              Art. 11.
 
Accertamenti sanitari
 
L'Istituto si riserva la facolta' di sottoporre il vincitore a
visita medica al fine di accertare l'idoneita' al servizio di impiego
al quale il concorso si riferisce.
Ne e' esente il vincitore se gia' alle dipendenze dell'IEN.

                              Art. 12.
 
Nomina dei vincitori
 
Risultera' vincitore del concorso il primo classificato nella
graduatoria di merito.
Il vincitore del concorso che risultera' in possesso dei
requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego conseguira' la
nomina in prova nell'VIII livello professionale, profilo
professionale operatore tecnico.
I candidati che, pur essendo inseriti nella graduatoria di merito
non risultino compresi tra i vincitori, non acquistano alcun diritto
a ricoprire i posti eventualmente vacanti, ne' quelli che si
renderanno successivamente disponibili.
L'IEN si riserva, tuttavia, la facolta' di utilizzare la
graduatoria di merito secondo quanto stabilito dal successivo
art. 13.
Il vincitore assunto in servizio sottoscrivera' apposito
contratto secondo il vigente CCNL per il personale delle istituzioni
e degli enti di ricerca e ad esso sara' corrisposto il trattamento
economico iniziale previsto per il livello ed il profilo attribuito.
Il trattamento economico avra' comunque decorrenza dalla data di
immissione in servizio.
La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
positivo, del prescritto penodo di prova.
L'accettazione dell'assunzione non potra' essere in alcun modo
condizionata. Il vincitore del concorso che, senza giustificato
motivo, non assuma servizio entro il termine stabilito, decade dal
diritto alla nomina.

                              Art. 13.
 
Utilizzazione della graduatoria
 
L'IEN nel caso in cui il posto messo a concorso resti scoperto
per rinuncia o decadenza del vincitore, ha facolta' di procedere,
entro il termine di ventiquattro mesi dalla data di approvazione
della graduatoria, all'utilizzazione della graduatoria stessa,
secondo l'ordine della medesima, per il conferimento dei posti
rimasti vacanti.
L'IEN ha inoltre la facolta' di procedere, entro il termine di
ventiquattro mesi dalla data di' approvazione della graduatoria,
all'utilizzazione della graduatoria stessa, secondo l'ordine della
medesima, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso e'
stato bandito, e che successivamente ed entro tale termine dovessero
rendersi disponibili.
I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 10 e visto l'art. 12
della legge 31 dicembre 1996, n. 675, saranno trattati per le
finalita' di gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale
procedimento di assunzione in servizio.
I candidati, trascorsi sei mesi dalla pubblicazione della
graduatoria, potranno richiedere, entro i successivi tre mesi, la
restituzione delle pubblicazioni e dei lavori a stampa presentati,
con spese di spedizione, tramite corriere, a loro carico. La
restituzione sara' effettuata salvo contenzioso in atto.
Decorso tale termine, l'IEN disporra' di detta documentazione
secondo le proprie esigenze, senza alcuna responsabilita' in merito
alla sua conservazione.
Gli interessati godono dei diritti di cui all'art. 13 della
citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano nonche' alcuni diritti complementari, tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti
dell'IEN.

                              Art. 14.
 
Responsabile del procedimento
 
Il responsabile del Settore affari del personale dell'Istituto
Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris e' responsabile di ogni
adempimento inerente al presente procedimento che non sia di
competenza della commissione esaminatrice.

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