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ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Concorso pubblico, per titoli ed esame, a diciotto posti di primo
ricercatore, secondo livello professionale
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.103 del 30/12/2005 |
Ente: | ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 05E08556 |
Sezione: | Enti pubblici |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 18 |
Scadenza: | 30/1/2006 |
Tags: | Ricercatori |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL PRESIDENTE DELL'ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Visto il regolamento di organizzazione dell'Istituto nazionale di
statistica approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 1° agosto 2000 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visti gli atti organizzativi generali approvati dal Consiglio
dell'Istituto nelle sedute del 31 agosto e 11 settembre 2000, e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 13, comma 3, lettera a), del decreto del Presidente
della Repubblica del 12 febbraio 1991, n. 171, riguardante le
modalita' di accesso, con concorso pubblico nazionale, al profilo di
primo ricercatore di secondo livello professionale ed i requisiti
prescritti dall'allegato 1 del decreto del Presidente della
Repubblica citato;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al
personale e alle istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione per
il quadriennio 1998/2001, sottoscritto in data 21 febbraio 2002 ed in
particolare l'art. 64 che al comma 1, lettera a) prevede
l'attivazione di procedure concorsuali aperte a tutta la comunita'
scientifica;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio
1994, n. 487, cosi' come modificato ed integrato dal decreto del
Presidente della Repubblica del 30 ottobre 1996, n. 693, recante
norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e
successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la dotazione organica approvata con decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri del 21 ottobre 2004;
Vista la legge del 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce la
parita' uomo-donna al lavoro e sul lavoro;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante
norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Visto l'art. 1, comma 99 della legge finanziaria n. 311/2004;
Visto il piano relativo al fabbisogno di personale per il
triennio 2004-2006 e 2005-2007, deliberato dal Consiglio nella seduta
del 24 novembre 2004;
Considerato che e' stata data attuazione a quanto disposto
dall'art. 64, comma 1, lettera b) del C.C.N.L. e che pertanto occorre
procedere alla pubblicazione dei concorsi aperti alla comunita'
scientifica, in base a quanto disposto dallo stesso articolo, comma
1, lettera a), valutando anche, nella determinazione dei posti da
mettere a concorso, le esigenze di personale manifestatesi nel
periodo di tempo intercorso tra l'attuazione della prima fase
dell'art. 64 su citato e la pubblicazione dei nuovi bandi;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
4 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del
26 settembre 2005 con cui l'ISTAT e' stato autorizzato ad avviare
procedure pubbliche concorsuali per complessivi settantanove posti;
Vista la nota DFP/46353/05/1.2.3.2, pervenuta il 21 dicembre
2005, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della funzione pubblica ha comunicato di non avere allo
stato personale da assegnare ai sensi dell'art. 34 bis del decreto
legislativo n. 165/2001, per il fabbisogno di professionalita'
segnalato.
Delibera:
Art. 1.
Numero dei posti messi a concorso
E' indetto un concorso pubblico nazionale, per titoli ed esame, a
complessivi diciotto posti per il profilo di primo ricercatore di
secondo livello professionale dell'Istituto nazionale di statistica,
cosi' suddivisi:
.sp,
Area metodologica: esperto di metodologie per il controllo|
e la correzione dei dati, per l'analisi dei dati e la |
valutazione dell'efficienza, per la progettazione e |
gestione di sistemi informativi per la qualita' dei dati |n. 3 posti
---------------------------------------------------------------------
Area statistico-economica: esperto di contabilita' |
nazionale e di analisi statistico-economiche, |
progettazione, gestione e realizzazione di indagini |
statistiche sulle imprese |n. 6 posti
---------------------------------------------------------------------
Area statistico-socio-demografica: esperto di |
progettazione, gestione, realizzazione di indagini sulla |
popolazione, sulle famiglie e le istituzioni sociali e |
analisi di dati in campo demografico, sanitario, sociale e|
sul territorio |n. 6 posti
---------------------------------------------------------------------
Area statistico-informatica: esperto nella realizzazione e|
gestione del software generalizzato per la produzione |
statistica |n. 1 posto
---------------------------------------------------------------------
Area diffusione e comunicazione: esperto nella diffusione |
e comunicazione dei dati statistici e della cultura |
statistica |n. 2 posti
La sede di prima assegnazione sara' presso gli uffici di Roma.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Gli aspiranti devono possedere:
a) diploma di laurea specialistica o diploma di laurea
conseguito secondo il precedente ordinamento, rilasciato da una
universita' dello Stato o da un istituto superiore equiparato secondo
quanto di seguito specificato, o diplomi di laurea equipollenti.
Area metodologica - laurea in statistica, matematica, economia.
Area statistico-economica - laurea in statistica, matematica,
economia, scienze agrarie, scienze politiche.
Area statistico-socio-demografica - laurea in statistica,
matematica, sociologia, economia, scienze politiche.
Area statistico-informatica - laurea in statistica, scienze
dell'informazione, ingegneria, matematica, fisica, economia.
Area diffusione - laurea in scienze della comunicazione, lettere,
scienze politiche, statistica, economia.
Si prescinde dal possesso dei diplomi di laurea sopra indicati
qualora il candidato abbia conseguito un dottorato di ricerca o un
diploma universitario di specializzazione post-laurea di durata
almeno biennale in materie pertinenti all'area concorsuale prescelta.
La valutazione della pertinenza sara' effettuata dalla commissione
esaminatrice.
I dipendenti di ruolo dell'Istituto possono partecipare al
concorso anche se il diploma di laurea posseduto e' diverso da quelli
sopra specificati;
b) esperienza professionale di almeno cinque anni dopo la
laurea in attivita' di ricerca svolta presso enti di ricerca,
universita', enti pubblici o istituzioni nazionali ed internazionali,
o privati o altri canali equivalenti di formazione alla ricerca, e/o
di coordinamento di strutture o progetti di ricerca, con particolare
riguardo all'area di interesse concorsuale, idoneamente documentata o
autodichiarata sotto la propria responsabilita';
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego;
e) conoscenza parlata e scritta della lingua inglese o francese
da accertare in sede di colloquio (art. 7);
f) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche da accertare in sede di colloquio (art. 7).
Gli aspiranti, inoltre, devono essere in regola con le norme
concernenti gli obblighi militari.
Gli aspiranti in possesso della cittadinanza di uno degli stati
membri dell'Unione europea devono possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per
i cittadini italiani;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
L'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla
Commissione esaminatrice.
Tutti i requisiti sopra specificati devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito per l'invio delle domande di
partecipazione al concorso.
Non possono prendere parte al concorso coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un
impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile.
Con provvedimento motivato saranno esclusi dal concorso gli
aspiranti che non sono in possesso dei requisiti prescritti.
Art. 3.
Presentazione della domanda. Termini e modalita'
a) Compilazione e trasmissione della domanda di ammissione al
concorso
La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta
secondo lo schema riportato nello specifico modello allegato al bando
(allegato 1) e sottoscritta a pena di esclusione. Essa, unitamente
alla documentazione di cui al successivo punto b), deve essere
inviata all'Istat - Direzione centrale del personale - Servizio
reclutamento del personale, via Cesare Balbo n. 16 - 00184 Roma.
Sulla busta deve essere indicato il concorso per il quale si
concorre, l'area, il codice identificativo, il cognome e il nome del
candidato. Essa, a pena di esclusione, deve essere trasmessa
esclusivamente per posta, a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento, entro il termine di trenta giorni che decorrono da
quello successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. A tal fine, fa fede il timbro a
data apposto dall'ufficio postale accettante.
Il personale di ruolo e quello che ha un rapporto di lavoro
subordinato con l'Istituto alla data di scadenza del bando puo'
presentare la domanda di partecipazione direttamente all'ufficio
protocollo dell'Istituto, dalle ore 10,00 alle ore 12,30 dei giorni
lavorativi, il quale rilascera' regolare ricevuta dell'avvenuta
ricezione.
Nella domanda di ammissione gli aspiranti debbono dichiarare:
1) il cognome e il nome;
2) il luogo, la data di nascita e il codice fiscale;
3) la nazionalita' di appartenenza;
4) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, o i motivi della non iscrizione o della cancellazione
dalle liste medesime;
5) l'idoneita' fisica all'impiego;
6) le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti
penali eventualmente pendenti;
7) il titolo di studio posseduto, con l'indicazione
dell'universita' dello Stato o dell'istituto superiore equiparato che
lo ha rilasciato, dell'anno accademico in cui esso e' stato
conseguito e della votazione riportata;
8) la specifica esperienza professionale di almeno cinque anni
dopo la laurea in attivita' di ricerca con particolare riguardo
all'area per la quale si concorre, atta a dimostrare capacita' nel
determinare autonomamente avanzamenti significativi nell'area
concorsuale prescelta, idoneamente documentata o autodichiarata sotto
la propria responsabilita';
9) la conoscenza parlata e scritta della lingua inglese o
francese ed in aggiunta, per i soli aspiranti di cittadinanza diversa
da quella italiana, la conoscenza parlata e scritta della lingua
italiana;
10) la lingua straniera, tra quelle di cui all'art. 2 lettera
e), nella quale intendono sostenere la prova di lingue;
11) la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche;
12) l'eventuale appartenenza al personale di ruolo o a tempo
determinato dell'Istituto nazionale di statistica o di altre
amministrazioni pubbliche, alla data di scadenza del bando, con la
specificazione del profilo o della qualifica rivestita e della durata
del rapporto di lavoro;
13) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
14) i servizi eventualmente prestati presso strutture pubbliche
o private;
15) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione, ovvero di non essere stati
dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
16) l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza o
preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato ed
integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre
1996, n. 693 e dalla legge del 25 maggio 1997, n. 127, integrata
dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191;
17) l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale,
al quale essi chiedono che siano trasmesse le comunicazioni relative
al concorso, il recapito telefonico, eventuali recapiti fax e di
posta elettronica;
18) l'area per la quale essi intendono concorrere, non essendo
consentita la partecipazione a piu' aree. L'inosservanza di tale
prescrizione o la mancata indicazione dell'area comporta l'esclusione
dal concorso;
19) la disponibilita' a prestare la propria attivita' presso la
sede di lavoro assegnata dall'Istituto.
I candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati
membri dell'Unione europea, inoltre, dovranno dichiarare di godere
dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti
stessi.
Gli aspiranti diversamente abili, ai sensi dell'art. 20 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, avranno cura di indicarlo nella
domanda di partecipazione al concorso e dovranno specificare
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap per sostenere
la prova d'esame.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per lo
smarrimento di comunicazioni generato da inesatte indicazioni
dell'indirizzo, dalla omessa o tardiva comunicazione da parte
dell'aspirante del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'Amministrazione stessa.
b) Documenti da allegare alla domanda di partecipazione al concorso
Gli aspiranti dovranno allegare alla domanda:
1) un dettagliato curriculum da redigere secondo lo schema
riportato nello specifico allegato (allegato 2);
2) i titoli, l'elenco delle pubblicazioni e dei lavori
valutabili ai fini del concorso, nonche' copia delle pubblicazioni
e/o dei lavori nel numero massimo di sette che, a giudizio del
candidato, siano piu' rilevanti con riferimento all'area concorsuale;
3) l'elenco di tutti i titoli e dei documenti presentati.
Il personale di ruolo e quello che ha un rapporto di lavoro
subordinato con l'Istituto alla data di scadenza del bando non dovra'
presentare i titoli di cui al precedente punto 2 se gli stessi sono
stati acquisiti al fascicolo personale; dovra' indicare, invece, le
pubblicazioni e i lavori, nel numero massimo di sette, da sottoporre
al giudizio della commissione esaminatrice.
c) Modalita' di presentazione dei titoli, del curriculum e dei lavori
e pubblicazioni
I titoli devono essere presentati in originale o anche in
fotocopia purche', in quest'ultimo caso, accompagnati da
dichiarazione di conformita' all'originale (vedi allegato 3).
Nel caso di presentazione del solo curriculum, lo stesso dovra'
essere compilato in modo tale che la commissione esaminatrice
disponga di tutti gli elementi utili per una efficace ed esaustiva
valutazione. In tale caso, le dichiarazioni rese avranno valore
sostitutivo di certificazione ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Il curriculum dovra'
essere sottoscritto e riportare, prima della firma, l'espressa
annotazione circa la consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali
l'aspirante incorre per dichiarazioni mendaci, ai sensi del citato
decreto. L'omissione della firma comporta la mancata valutazione di
quanto dichiarato nel curriculum. Le pubblicazioni e i lavori,
pertinenti alla materia del concorso, devono essere prodotti in
originale; se prodotti in fotocopia, essi devono essere accompagnati
da una nota con la quale l'aspirante dichiara, sotto la propria
responsabilita', la paternita' dell'opera ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli posseduti e
della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', da allegare
alle fotocopie delle pubblicazioni e dei lavori, deve essere
accompagnata da copia fotostatica, fronte retro, di un documento di
identita' del sottoscrittore, rilasciato da una pubblica
amministrazione; in caso contrario la documentazione non potra'
essere valutata. Per le pubblicazioni e i lavori redatti in
collaborazione, ove non sia gia' indicata l'attribuzione ai singoli
autori, il candidato dovra' autodichiarare quali parti di esse siano
da riferire esclusivamente a lui.
Gli aspiranti esterni non possono far riferimento a titoli
presentati all'Istituto in occasione di altri concorsi.
Eventuali informazioni possono essere chieste al Servizio
reclutamento del personale - via Cesare Balbo, n. 16 - Roma, nei
giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi', dalle ore 10,30 alle ore
12,30; telefono n. 064673-2406/2411/2402.
Art. 4.
Trattamento dei dati sensibili
Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati
personali forniti dai partecipanti sono raccolti presso la Direzione
centrale del personale dell'Istituto, per le finalita' di gestione
della selezione e sono depositati presso una banca dati automatizzata
per le finalita' inerenti alla selezione e alla gestione
dell'eventuale rapporto conseguente.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione; il mancato assenso al
trattamento dei dati comporta la non accettazione della domanda da
parte dell'Ente.
Gli stessi dati potranno essere comunicati a terzi unicamente per
gli adempimenti di legge.
L'interessato gode dei diritti previsti dall'art. 7 del suddetto
decreto legislativo.
Il responsabile del trattamento dei dati e' il Direttore centrale
del personale.
Art. 5.
Commissioni esaminatrici
Le commissioni esaminatrici saranno nominate dal Presidente
dell'Istituto nazionale di statistica, nel rispetto dei principi di
cui all'art. 35, comma 3, lettera e) del decreto legislativo
n. 165/2001.
I segretari non potranno essere di livello professionale
inferiore al quarto o dovranno possedere il profilo di funzionario
d'amministrazione.
Alle commissioni possono essere aggiunti membri per
l'accertamento del grado di conoscenza della lingua straniera e delle
apparecchiature e applicazioni informatiche.
Art. 6.
Valutazione dei titoli
La valutazione dei titoli precedera' il colloquio. Per la
valutazione la commissione esaminatrice disporra' complessivamente di
un punteggio pari a 100.
Ai titoli valutabili, che devono essere attinenti all'area per la
quale l'aspirante concorre, sono assegnati i seguenti punteggi
massimi:
a) pubblicazioni: monografie a stampa ed articoli apparsi su
riviste nazionali o internazionali, relazioni ed interventi
pubblicati negli atti di convegni e congressi; altre pubblicazioni -
punteggio massimo 30;
b) formazione: borse di studio, abilitazione professionale,
corsi di perfezionamento, di formazione post-laurea, ecc. - punteggio
massimo 10;
c) titoli di servizio: incarichi ricoperti presso enti,
istituzioni o imprese, nazionali ed internazionali, responsabilita'
di progetti o di funzioni specifiche di ricerca documentate,
partecipazione con contributi personali a commissioni e/o gruppi di
lavoro tecnico-scientifici, scuole di specializzazione post-laurea,
dottorati di ricerca, frequenza a corsi specialistici all'estero,
partecipazione a seminari dimostrata attraverso la preparazione o
presentazione di un documento, attivita' di docenza, di consulenza,
di formazione, di tutoraggio e seminariale, ecc. - punteggio massimo
30;
d) giudizio complessivo sul profilo culturale e professionale
del candidato - punteggio massimo 30.
Art. 7.
Colloquio
Saranno ammessi a sostenere il colloquio i candidati che avranno
riportato nella valutazione dei titoli un punteggio di almeno 70/100.
L'ammissione al colloquio sara' comunicata ai candidati almeno
venti giorni prima della data nella quale essi dovranno sostenere il
colloquio; nella stessa comunicazione sara' indicato il voto
riportato nella valutazione dei titoli.
Il colloquio, che consistera' essenzialmente nella discussione
dei titoli presentati, si intendera' superato se il candidato avra'
ottenuto la votazione di almeno 70/100.
La prova informatica e quella della lingua straniera formeranno
oggetto di specifica valutazione nell'ambito del colloquio a cura
della Commissione esaminatrice che accertera' la positiva conoscenza
di quanto dichiarato dal candidato.
Art. 8.
Documenti di riconoscimento
Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno
essere muniti di idoneo documento di riconoscimento.
Art. 9.
Titoli di riserva, precedenza o preferenza
I candidati che hanno superato il colloquio devono far pervenire
all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del
personale - Servizio reclutamento del personale, via Cesare Balbo
n. 16 - 00184 Roma, entro il termine perentorio di quindici giorni a
decorrere dal giorno successivo a quello nel quale gli stessi hanno
sostenuto il colloquio, i documenti gia' indicati nella domanda,
redatti nelle apposite forme, attestanti gli eventuali titoli che, in
base alla normativa vigente, diano diritto a precedenza o preferenza
nella nomina.
Art. 10.
Formazione, approvazione e pubblicita' delle graduatorie
La votazione complessiva di ciascun candidato risultera' dalla
somma del punteggio riportato nella valutazione dei titoli e del voto
del colloquio.
Le commissioni esaminatrici formeranno la graduatoria di merito
per ogni area, sulla base della votazione complessiva conseguita da
ciascun candidato.
Il Presidente dell'Istituto, con propria deliberazione,
riconosciuta la regolarita' del procedimento, approvera' la
graduatoria finale di merito di ciascuna area e dichiarera' i
vincitori sotto condizione dell'accertamento dei requisiti per
l'ammissione all'impiego. Le graduatorie finali saranno formate
tenendo conto delle precedenze e delle preferenze previste dalle
vigenti disposizioni di legge.
Le graduatorie di coloro che abbiano superato il concorso saranno
affisse all'albo dell'Istituto e pubblicate sul sito www.istat.it. Di
tale affissione verra' data notizia mediante avviso inserito nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Art. 11.
Presentazione di documenti da parte dei vincitori
I vincitori del concorso dovranno far pervenire all'Istituto
nazionale di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio
reclutamento del personale, via Cesare Balbo n. 16 - 00184 Roma,
entro trenta giorni dall'invito da parte dell'ente, il certificato
medico rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, di data non
anteriore a sei mesi.
Art. 12.
Costituzione del rapporto di lavoro
Il rapporto di lavoro sara' costituito al venir meno del divieto,
previsto dalla normativa vigente, di procedere ad assunzioni a tempo
indeterminato.
I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno tenuti a
prestare un periodo di prova che avra' la durata di sei mesi. Durante
tale periodo competera' loro il trattamento economico previsto per il
profilo di primo ricercatore di secondo livello professionale.
I vincitori del concorso, che avranno compiuto con esito
favorevole il periodo di prova, saranno confermati definitivamente in
ruolo. Il periodo di prova sara' computato come servizio di ruolo a
tutti gli effetti. L'inizio del rapporto di lavoro del vincitore
decorrera', ad ogni effetto, dal giorno di inizio dell'effettivo
servizio, come da contratto.
Nei riguardi dei vincitori del concorso che non ottengano un
giudizio favorevole al termine del periodo di prova sara' dichiarata,
con provvedimento motivato, la risoluzione del rapporto di impiego ai
sensi di quanto previsto dall'art. 4 del contratto collettivo
nazionale di lavoro. Le prestazioni di servizio rese fino alla
relativa comunicazione saranno comunque retribuite.
La mancata presentazione in servizio nel giorno di convocazione
senza giustificato motivo, la mancata produzione della documentazione
richiesta, l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nei
termini prescritti o la produzione di documenti affetti da vizi
insanabili o contenenti dichiarazioni mendaci, costituiscono rinuncia
alla stipulazione del contratto di lavoro.
Il presente bando di concorso sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana e sul sito www.istat.it.
>
Art. 13.
Ritiro documenti
I candidati potranno richiedere la restituzione dei titoli
presentati per la partecipazione al concorso entro nove mesi dalla
pubblicazione delle graduatorie. La relativa domanda va inoltrata
all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del
personale - Servizio reclutamento del personale, via Cesare Balbo
n. 16 - 00184 Roma. Trascorso inutilmente tale termine, l'Istituto
procedera' al macero del materiale, salvo necessita' connesse ad
eventuali procedure giurisdizionali.
Sede, 22 dicembre 2005
Il presidente: Biggeri
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