Mininterno.net - Bando di concorso CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE - ISTITUTO DI TECNOLOGIE INDUSTRIAL...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE - ISTITUTO DI TECNOLOGIE INDUSTRIALI E AUTOMAZIONE

Selezione, per titoli e colloquio, per l'assunzione, con contratto a
tempo determinato, di una unita' di personale diplomato. (Avviso di
selezione n. ITIA 166.6.04).

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.83 del 19/10/2004
Ente:CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE - ISTITUTO DI TECNOLOGIE INDUSTRIALI E AUTOMAZIONE
Località:-
Codice atto:04E06383
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:18/11/2004

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRETTORE
dell'Istituto di tecnologie industriali
e automazione di Milano
 
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio
1991, n. 171;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Visto il decreto legislativo 30 gennaio 1999, n. 19;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il Regolamento di disciplina delle procedure di selezione
ai diversi livelli del personale, nonche' delle procedure di
assunzione di personale con contratto a tempo determinato del C.N.R.,
emanato con D.P.C.N.R. n. 015450 in data 14 gennaio 2000, e
successive modificazioni;
Visto l'art. 5, comma 3, del Regolamento sull'istituzione ed il
funzionamento degli istituti di ricerca, emanato con D.P.C.N.R.
n. 015446 in data 14 gennaio 2000, e successive modificazioni;
Viste le deliberazioni del Consiglio direttivo n. 25/2001 in data
8 febbraio 2001 e n. 259/2002 in data 25 luglio 2002, relative al
disciplinare concernente la procedura per l'assunzione di personale
con contratto a tempo determinato;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Accertata la copertura finanziaria per detta assunzione a seguito
del finanziamento derivante dal Progetto CEC-made shoe per lo
svolgimento del Programma di ricerca «Custom, environment and confort
made shoe» - Accertamento FJ/dc/10633 del 4 ottobre 2004;
 
Dispone:
 
Art. 1.
 
Natura e contenuto della selezione
 
E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per
l'assunzione, presso l'Istituto di tecnologie industriali e
automazione - Milano, di una unita' di personale diplomato - settimo
livello professionale - profilo collaboratore di amministrazione, con
contratto di lavoro a tempo determinato.
La selezione e' indetta ai sensi dell'art. 18 del Regolamento di
disciplina delle procedure di selezione ai diversi livelli del
personale, nonche' delle procedure di assunzione di personale con
contratto a tempo determinato del C.N.R., con oneri a carico dei
fondi derivanti dal contratto citato in premessa, per svolgere
attivita' di supporto amministrativo per la realizzazione del
programma di ricerca «Custom, environment and confort made shoe».
Il contratto avra' la durata di un anno, eventualmente
prorogabile in presenza della necessaria disponibilita' finanziaria.
La durata complessiva del medesimo contratto di lavoro non puo'
superare la durata del programma di ricerca per le cui esigenze e'
bandita la presente selezione. La durata del rapporto di lavoro
stabilito con il C.N.R. con contratti a termine articoli 15 e 18 del
regolamento assunzioni di cui al D.P.C.N.R. n. 015450 del 14 gennaio
2000 citato in premessa, non puo' comunque superare i cinque anni
anche non consecutivi.

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 
La partecipazione alla selezione e' libera, senza limitazioni in
ordine alla cittadinanza.
Costituiscono requisiti per l'ammissione alla selezione:
a) eta' non inferiore a diciotto anni;
b) possesso del diploma di ragioniere, o di analista contabile,
o di segretario di amministrazione o di un titolo di studio
conseguito all'estero riconosciuto equipollente dalle vigenti
disposizioni. E' cura del candidato dimostrare l'equipollenza,
mediante la produzione del provvedimento che la riconosca;
c) comprovata esperienza e conoscenza:
1) della gestione contabile ed amministrativa di Progetti di
ricerca nazionali ed internazionali, con particolare riferimento al
regolamento CNR e CEE;
2) dei piu' diffusi pacchetti software di produttivita'
individuale per ufficio, con particolare riferimento alla gestione di
archivi di dati (in particolare MSOffice, FileMaker Pro);
d) conoscenza dell'informatica di base;
e) conoscenza della lingua inglese.
I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza dell'avviso di selezione.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande
 
Coloro che intendono partecipare alla selezione sono tenuti a
presentare domanda in carta semplice secondo lo schema alla fine
riportato (allegato A), all'Istituto di tecnologie industriali e
automazione - viale Lombardia 20/A - 20131 Milano, entro il termine
perentorio di trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4ª
serie speciale.
La domanda, oltre che presentata, potra' essere inviata a mezzo
lettera raccomandata, con avviso di ricevimento, all'Istituto
medesimo. La data di spedizione della domanda e' stabilita e
comprovata dal timbro a data dell'Ufficio postale accettante o dal
timbro apposto dall'Istituto sulle domande pervenute a mano. Qualora
il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza
e' prorogata al primo giorno feriale utile.
Sulla busta contenente la domanda dovra' essere apposta la
dicitura «contiene domanda di partecipazione all'avviso di selezione
n. ITIA 166.6.04».
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita', pena l'esclusione dalla selezione, quanto
appresso specificato; le dichiarazioni formulate nella domanda dai
candidati aventi titolo alla utilizzazione delle forme di
semplificazione delle certificazioni amministrative sono da ritenersi
rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 ed hanno la stessa validita' temporale delle
certificazioni che sostituiscono:
a) il proprio nome e cognome; la data e il luogo di nascita;
b) la residenza;
c) la nazionalita' di appartenenza;
d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
risultano iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze,
anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono
giudiziale (la dichiarazione va resa anche in assenza di condanne
penali);
f) l'eventuale posizione di assegnatario di un contratto a
termine del C.N.R., ai sensi degli articoli 15 e 18 del regolamento
di disciplina delle procedure di selezione ai diversi livelli del
personale, nonche' delle procedure di assunzione di personale con
contratto a tempo determinato dell'Ente;
g) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione o dichiarati decaduti da un
impiego statale: in caso contrario vanno specificati i motivi del
provvedimento di destituzione, dispensa o decadenza (la dichiarazione
va resa anche in assenza di rapporti di pubblico impiego);
h) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 lettera
b) del presente bando;
i) la conoscenza di elementi di informatica di base e della
lingua inglese come indicato all'art. 2, lettere d), e);
l) la posizione nei confronti degli obblighi militari.
I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno
dichiarare, inoltre:
m) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
dei diritti stessi, e di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno indicare inoltre
l'indirizzo presso il quale inoltrare tutte le comunicazioni relative
alla selezione.
L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per il ritardato o
mancato recapito delle proprie comunicazioni ai candidati che siano
da imputare ad inesatta indicazione nella domanda dell'apposito
indirizzo o alla mancata o tardiva segnalazione di cambiamento di
indirizzo medesimo.
La domanda di partecipazione deve essere corredata da:
1) un «curriculum vitae et studiorum» sottoscritto dal
candidato, in cinque copie;
2) titolo di studio, attestati professionali e di servizio
citati nel «curriculum»;
3) titoli e/o documenti riferibili alla esperienza nel settore
di cui all'art. 2, lettera c);
4) elenco, di tutti i titoli e documenti presentati,
sottoscritto dal candidato, in cinque copie.
Saranno valutati solo i titoli e i documenti prodotti in
originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, conformemente all'allegato
modello B, corredata di fotocopia di un documento di identita' in
corso di validita'.
E' possibile altresi' produrre, in luogo del titolo, una
dichiarazione sostitutiva della normale certificazione, ai sensi
dell'art. 46 del citato decreto o una dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta' ai sensi delIart. 47 dello stesso decreto del
Presidente della Repubblica, da rendersi secondo lo schema allegato
B.
Le dichiarazioni, sopra indicate, dovranno essere redatte in modo
analitico, e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili
ai fini della selezione, affinche' la commissione esaminatrice possa
utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono.
Le stesse modalita' previste nei commi precedenti per i cittadini
italiani si applicano ai cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea.
I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia,
possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi
in cui si tratti di comprovare il possesso di titoli tra quelli sopra
elencati certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici
italiani, ovvero nei casi in cui la produzione delle dichiarazioni
stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali tra
l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante.
I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti
autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere
conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono
altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari
italiane.

                               Art. 4.
 
Esclusione d'ufficio - Modalita' di convocazione
 
Costituiscono motivi d'esclusione d'ufficio:
l'inoltro della domanda oltre i termini di cui all'art. 3;
la mancata sottoscrizione della domanda (la firma, da apporre
necessariamente in forma autografa, non richiede l'autenticazione);
l'assenza dei requisiti indicati nell'art. 2, lettere a) e b).
Coloro che hanno presentato la domanda di partecipazione alla
selezione nei termini e con le modalita' di cui all'art. 3 e non
hanno ricevuto comunicazione di esclusione dalla selezione, sono
tenuti a presentarsi presso l'Istituto di tecnologie industriali e
automazione - viale Lombardia 20/A - Milano, il giorno 22 novembre
2004, alle ore 16, onde sostenere il colloquio, salvo diversa
indicazione che verra' comunicata con telegramma.
I candidati per i quali non sussistono motivi di esclusione
d'ufficio sono ammessi con riserva alla procedura selettiva. Il
direttore dell'Istituto puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato reso noto agli interessati, l'esclusione dalla
selezione.

                               Art. 5.
 
Responsabile del procedimento
 
Il direttore dell'Istituto di tecnologie industriali e
automazione provvede alla nomina del responsabile del procedimento
con apposito provvedimento.

                               Art. 6.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice e' nominata dal direttore
dell'Istituto ed e' composta dal direttore, che la presiede, e da due
esperti nelle materie oggetto della selezione.
La composizione della commissione sara' pubblicata sul sito
internet del C.N.R.: www.urp.cnr.it>

                               Art. 7.
 
Punteggi
 
Per la valutazione dei titoli e del colloquio, la commissione
esaminatrice dispone complessivamente di 90 punti, cosi' ripartiti:
a) titoli fino ad un massimo di 30 punti;
b) colloquio fino ad un massimo di 60 punti.

                               Art. 8.
 
Titoli - Colloquio
 
La commissione adotta preliminarmente i criteri di valutazione
prima di aver preso visione della documentazione presentata dai
candidati.
Le categorie dei titoli valutabili sono le seguenti:
a) titolo di studio richiesto per l'ammissione alla selezione;
b) svolgimento di una documentata esperienza, nel settore di
cui all'art. 2, lettera c);
c) altri titoli pertinenti.
Ai candidati ammessi al colloquio e' data comunicazione del voto
conseguito nella valutazione dei titoli.
I candidati dovranno presentarsi muniti di un valido documento di
riconoscimento.
Il colloquio atto a verificare il possesso dei requisiti
attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da
ricoprire, vertera' sulle esperienze professionali di cui all'art. 2
lettera c), nonche' sulle conoscenze di cui all'art. 2, lettere d),
e).
Per i candidati non di madrelingua italiana, il colloquio
tendera' anche all'accertamento della conoscenza della lingua
italiana.
Per il superamento del colloquio il candidato dovra' riportare la
votazione minima di 42/60 ed un giudizio almeno sufficiente in ordine
alla conoscenza della lingua inglese e dell'informatica; per i
candidati non di madrelingua italiana anche un giudizio almeno
sufficiente in ordine alla conoscenza della lingua italiana.
Al termine della seduta relativa al colloquio la commissione
esaminatrice forma l'elenco dei candidati con l'indicazione della
votazione da ciascuno riportata in tale prova, elenco che,
sottoscritto dal presidente e dal segretario della commissione, e'
affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di esame.

                               Art. 9.
 
Regolarita' degli atti - Nomina vincitore/i
 
Al termine dei lavori la commissione forma la graduatoria di
merito determinata dalla somma dei voti conseguiti nella valutazione
dei titoli e dell'esame colloquio.
Il responsabile del procedimento di cui all'art. 5, accerta la
regolarita' formale ed il rispetto dei termini relativi ad ogni fase
della selezione de quo, e invia la graduatoria di merito, per
l'approvazione, al direttore dell'Istituto il quale con l'osservanza
della vigente normativa, con proprio provvedimento, nomina il
vincitore della selezione.
Il direttore dell'Istituto provvede a comunicare al vincitore, e
per conoscenza, al Dipartimento per i servizi tecnici e di supporto -
Servizio III - Stato giuridico e trattamento economico del personale,
il risultato della selezione e la data di inizio del rapporto di
lavoro.
Il direttore provvede anche a rendere pubblico il risultato della
selezione, mediante l'affissione del provvedimento di nomina del
vincitore, all'albo dell'Istituto stesso e sul sito internet del
C.N.R.: www.urp.cnr.it &60;http://www.urp.cnr.it&62;> Nel caso in cui riscontri vizi di forma, il responsabile del
procedimento, entro il termine di dieci giorni rinvia con
provvedimento motivato gli atti alla commissione per la
regolarizzazione, stabilendone i termini.

                              Art. 10.
 
Restituzione titoli
 
I candidati possono richiedere, entro sei mesi dall'espletamento
della procedura, la restituzione, con spese a loro carico, della
documentazione presentata ai fini della selezione. La restituzione
viene effettuata salvo eventuale contenzioso in atto. Trascorso tale
termine, l'Istituto non e' piu' responsabile della conservazione e
restituzione della documentazione.

                              Art. 11.
 
Documenti per l'assunzione - Stipula contratto
 
Il vincitore deve presentare o far pervenire al direttore
dell'Istituto di tecnologie industriali e automazione entro il
termine perentorio di trenta giorni, che decorrono dal giorno
successivo a quello in cui ha ricevuto l'invito da parte della
suddetta Direzione, i seguenti documenti:
a) dichiarazione sostitutiva delle certificazioni di rito resa
ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, sottoscritta dall'interessato. La dichiarazione,
relativa al requisito della cittadinanza e del godimento dei diritti
politici, deve riportare l'indicazione del possesso del requisito
alla data di scadenza dell'avviso di selezione.
La dichiarazione sostitutiva di certificazione si considera
prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo lettera
raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato al
comma 1. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il contrattista sara' invitato a regolarizzare, pena la
risoluzione del rapporto, la dichiarazione sostitutiva di
certificazione qualora incompleta o affetta da vizio sanabile;
b) certificato di idoneita' all'impiego, rilasciato da un
medico militare, ovvero da un medico legale dell'Azienda sanitaria
locale o da un ufficiale sanitario dal quale risulti l'idoneita'
fisica del lavoratore al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego di cui trattasi. In caso di eventuale imperfezione fisica
il certificato medico dovra' farne menzione con la dichiarazione che
essa non e' tale da menomare l'attitudine all'impiego. Il predetto
certificato dovra' essere rilasciato in data non anteriore a sei mesi
a quella di ricevimento del relativo invito;
c) fotocopia del tesserino di codice fiscale;
d) modulistica relativa a:
coordinate bancarie per l'accredito della retribuzione;
dichiarazione inerente alle detrazioni fiscali.
I vincitori cittadini di Stati non appartenenti all'Unione
europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa) limitatamente agli stati, alle
qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di
soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni
contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina
dell'immigrazione e la condizione di straniero.
Al di fuori dei casi previsti al precedente comma, i cittadini di
Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a soggiornare nel
territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni
sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 nei casi in cui la
produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni
internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del
dichiarante.
Al di fuori dei casi di cui ai suddetti commi gli stati, le
qualita' personali e i fatti, sono documentati mediante
certificazioni o attestazioni rilasciate dalla competente autorita'
dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana
autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la
conformita'.
Il direttore dell'Istituto invita il vincitore a sottoscrivere un
contratto di durata pari a quella prevista nell'avviso di selezione
in cui sono determinate le condizioni e le modalita' dell'attivita',
nonche' la data in cui il vincitore/i stesso deve assumere servizio.
Quest'ultimo provvedera' alla restituzione del contratto debitamente
sottoscritto.
Al contrattista viene corrisposto il trattamento economico
iniziale previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale del
lavoro del Comparto del personale delle Istituzioni e degli Enti di
ricerca e sperimentazione, corrispondente a quello previsto per il
personale del C.N.R. - settimo livello professionale - profilo
collaboratore di amministrazione.
Il contrattista dovra' prestare servizio di prova per la durata
prevista dalle vigenti norme contrattuali.

                              Art. 12.
 
Controlli sulle dichiarazioni sostitutive
 
La verifica sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive
rese dal candidato sara' effettuata:
dal responsabile del procedimento per le eventuali
dichiarazioni rese dal candidato ai fini della partecipazione alla
selezione;
dal Servizio III - Stato giuridico e trattamento economico del
personale per le dichiarazioni rese dal vincitore ai fini
dell'assunzione.
Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non
veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade
dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla
base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni
penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.

                              Art. 13.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali
forniti dai candidati sono raccolti presso l'Istituto di tecnologie
industriali e automazione del C.N.R., per le finalita' di gestione
della selezione e sono trattati presso una banca dati automatizzata
per la gestione del rapporto conseguente alla stessa.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
I medesimi dati potranno essere comunicati unicamente al
Dipartimento per i servizi tecnici e di supporto del C.N.R.
direttamente interessato alla posizione giuridico-economica del
contrattista.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge.
I responsabili del trattamento dei dati sono i responsabili dei
procedimenti ognuno per quanto di propria competenza.

                              Art. 14.
 
Pubblicita'
 
Il presente bando di selezione e' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
Il bando di selezione puo' essere consultato anche sul sito
internet del C.N.R.: www.urp.cnr.it (vedere sezione lavoro).

                              Art. 15.
 
Disposizioni finali
 
Le procedure di reclutamento si conformano ai principi fissati
dall'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e, per le
parti non incompatibili con quanto previsto dall'art. 35, si applica
la disciplina del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e successive modifiche ed integrazioni.
Al contrattista si applicano le disposizioni di legge, le
normative dell'Unione europea, il disciplinare delle assunzioni di
cui al D.P.C.N.R. n. 015450 del 14 gennaio 2000 e il Contratto
collettivo di lavoro del Comparto del personale delle Istituzioni e
degli Enti di ricerca e sperimentazione vigente.
Milano, 4 ottobre 2004
Il direttore: Jovane

 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!