Concorso MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

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MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

Modificazione e riapertura del termine per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso per esami a due posti di
dirigente nel ruolo dei dirigenti amministrativi.

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Fonte: Gazzetta ufficiale n.66 del 20/8/1999

Ente: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

Località: Nazionale

Codice atto: 099E6381

Sezione: Amministrazioni centrali

Tipologia: Concorso

Numero di posti: 2

Scadenza: 19/9/1999

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                 IL DIRETTORE GENERALE DEL PERSONALE
                       E DELL'AMMINISTRAZIONE
  Visto  il decreto ministeriale 1 dicembre 1998, n. 5249, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale
- n. 25 del 30 marzo 1999, con il quale e' stato indetto un  concorso
per   esami  a  due  posti  di  dirigente  nel  ruolo  dei  dirigenti
amministrativi del Ministero degli affari esteri;
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21
aprile  1994,  n.  439,  che  disciplina le modalita' di accesso alla
qualifica  di  dirigente,  ed  in  particolare  l'art.  4,  punto  1,
concernente  i  contenuti  delle  prove scritte e del colloquio delle
relative selezioni;
  Considerato che nel sopracitato bando di concorso, per mero  errore
materiale,  l'accertamento  della  lingua straniera e' stato inserito
nelle prove scritte anziche' come prova da sostenere  nel  corso  del
colloquio;
  Considerato  altresi'  di  dover  adeguare  il  bando  medesimo  al
principio di semplificazione del procedimento amministrativo, secondo
i criteri di economicita', efficacia ed efficienza,  precisati  nella
legge  n. 241/1990 e nel decreto legislativo n.  29/1993, e pertanto,
richiedere  il  prescritto  certificato  medico  ai  soli   candidati
risultati vincitori del concorso;
  Considerata, per le ragioni suesposte, la necessita' di rettificare
il bando di concorso di cui trattasi;
  Ritenuto  opportuno  riaprire  i termini per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso in questione,
                               Decreta
                               Art. 1.
  Sono riaperti  i  termini,  per  un  periodo  di  trenta  giorni  a
decorrere  dalla  data  di  pubblicazione  del presente decreto nella
Gazzetta  Ufficiale   per   la   presentazione   delle   domande   di
partecipazione  al  concorso  per  esami a due posti di dirigente nel
ruolo  dei  dirigenti  amministrativi  del  Ministero  degli  esteri,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4 serie speciale - n. 25 del 30
marzo 1999.

                               Art. 2.
  All'articolo  3, punto 4, lettera f) del sopracitato bando, dove e'
scritto: "in quale lingua, tra quelle indicate  nel  successivo  art.
4, comma 4, intende sostenere la prova obbligatoria scritta" leggasi:
"in  quale  lingua, tra quelle indicate nel successivo art.  4, comma
4, intende sostenere la prova nel corso del colloquio".
  Il punto 7 del medesimo articolo 3 viene soppresso.

                               Art. 3.
  Il presente articolo annulla e sostituisce  l'art.  4  del  decreto
ministeriale n. 5249 succitato.
  1. Gli esami consistono in due prove scritte ed un colloquio.
  2.  La  prima  prova scritta, a contenuto pratico, sara' diretta ad
accertare l'attitudine dei  concorrenti  alla  soluzione  corretta  -
sotto  i  profili  della  legittimita',  convenienza,  efficienza  ed
economicita' organizzativa - di  questioni  riguardanti  gli  aspetti
gestionali dell'attivita' del Ministero degli affari esteri.
  3.  La  seconda  prova scritta, a contenuto teorico, vertera' sulle
tematiche    di    piu'    diretta    attinenza    con    l'attivita'
dell'Amministrazione  degli affari esteri relativamente alle seguenti
materie:  ragioneria  pubblica  e  contabilita'  di  Stato,   diritto
amministrativo.
  4.  Il  colloquio,  che  deve  concorrere  alla  valutazione  della
personalita'  del  candidato,  della  sua  preparazione  e  capacita'
professionale,  della  conoscenza delle problematiche delle pubbliche
amministrazioni in genere e di  quelle  del  Ministero  degli  affari
esteri  in  particolare,  verte  sulle  materie  oggetto  delle prove
scritte  nonche'  sulle  seguenti:  diritto  internazionale  pubblico
(elementi),   diritto   internazionale  privato  (elementi),  diritto
consolare  (elementi),  nonche'  sulla  legislazione  che  disciplina
l'attivita'  della pubblica amministrazione (cenni), sull'ordinamento
dell'amministrazione  degli  affari  esteri  e   sulla   legislazione
relativa  a  questioni  connesse  all'azione  degli  Uffici consolari
(cenni).
  Detto  colloquio  comprendera'  anche  una  prova  di   conoscenza,
adeguata   al   livello  culturale  richiesto  per  la  qualifica  di
dirigente, di una  lingua  straniera  scelta  dal  candidato  tra  le
seguenti:  inglese,  francese,  spagnolo e tedesco. In particolare il
candidato deve effettuare:
  a) una conversazione nella lingua prescelta;
  b) una sintesi orale nella lingua prescelta di un brano;
  c) una traduzione orale in italiano di un secondo brano.
  5.  Le  tesi  dei  programmi di esame sono pubblicate nella tabella
annessa al presente decreto (allegato A).
  6. I candidati hanno  sei  ore  di  tempo  per  svolgere  le  prove
scritte.

                               Art. 4.
  All'articolo  11  del  decreto ministeriale n. 5249 succitato viene
aggiunto il punto 6 che cosi' recita:
  Ogni  candidato  dichiarato  vincitore  deve  infine  produrre   un
certificato  medico,  in  carta  semplice, da cui risulti che egli e'
idoneo  fisicamente  al  servizio  continuativo   ed   incondizionato
all'impiego    di    dirigente    amministrativo    con   l'esplicita
specificazione che "e' in grado di affrontare qualsiasi clima  e  non
ha  imperfezioni  fisiche  che  sono  di impedimento o di pregiudizio
all'esercizio delle funzioni proprie  di  dirigente  amministrativo".
Il   certificato   medico   deve   essere   rilasciato   dall'ufficio
medico-legale della  A.S.L.  competente  per  residenza  o  domicilio
ovvero, se il candidato risiede o si trova temporaneamente all'estero
per documentati motivi di studio o di lavoro, da un medico di fiducia
dell'autorita'  diplomatica  o  consolare  italiana,  cui  spetta  di
autenticarlo ed eventualmente tradurlo.  La  qualita'  di  medico  di
fiducia  dell'autorita' diplomatica o consolare deve essere attestata
in    maniera    esplicita    dall'autorita'    medesima     all'atto
dell'autenticazione.  E' cura del candidato richiedere il rilascio di
tale attestazione all'autorita' diplomatica o consolare competente.

                               Art. 5.
  Sono fatte salve le domande di partecipazione  inoltrate  a  questa
amministrazione  entro i termini previsti dal decreto ministeriale n.
5249 del 1 dicembre 1998 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.    25
del 30 marzo 1999, purche' valide ai sensi del bando di concorso.
  Il  presente decreto e' trasmesso all'Ufficio centrale del bilancio
per  gli  adempimenti  di  competenza  e  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale - 4 serie speciale - della Repubblica italiana.
  Roma, 13 luglio 1999
                                     Il direttore generale: Dominedo'

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.66 del 20/8/1999
Ente:	MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Località:	Nazionale
Codice atto:	099E6381
Sezione:	Amministrazioni centrali
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	2
Scadenza:	19/9/1999