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UNIVERSITA' DI TRENTO
Selezione pubblica per l'ammissione alla scuola di dottorato di
ricerca in letterature comparate e studi linguistici - 20° ciclo
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.60 del 30/7/2004 |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Località: | Trento (TN) |
Codice atto: | 04E04352 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 21/9/2004 |
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IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art. 4,
che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con proprio
regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le
modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei
criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, recante i
criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie
nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in
particolare l'art. 8, comma 3;
Visto il regolamento in materia di scuole di dottorato di ricerca
dell'Universita' degli studi di Trento, emanato con decreto rettorale
del 16 dicembre 2003, n. 997;
Vista la proposta del dipartimento di scienze filologiche e
storiche;
Visto il parere espresso dal comitato scientifico nella seduta
del 10 giugno 2004 in ordine alla rilevanza scientifica delle
proposte di attivazione di scuole di dottorato di ricerca;
Vista la relazione del nucleo di valutazione interna del
19 maggio 2004 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di
dottorato di ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e
dalla commissione della ricerca scientifica in data 11 giugno 2004;
Decreta:
Art. 1.
Attivazione
E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il 20°
ciclo della scuola di dottorato di ricerca in «Letterature comparate
e studi linguistici» in consorzio con l'Universita' degli studi di
Macerata.
Durata: triennale.
Indirizzi specialistici attivati:
teorie della letteratura e letterature comparate;
studi linguistici applicati alle culture moderne.
| L-FIL-LETT/14 - Critica
|letteraria e letterature
Settori scientifico-disciplinari:|comparate
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/10 - Letteratura
|inglese
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/11 - Lingue e
|letterature anglo-americane
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/12 - Lingue e
|traduzione Lingua inglese
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/03 - Letteratura
|francese
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/04 - Lingua e
|traduzione Lingua francese
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/05 - Letteratura
|spagnola
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/07 - Lingua e
|traduzione Lingua spagnola
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/21 - Slavistica
---------------------------------------------------------------------
| L-FIL-LETT/09 - Filologia
|e linguistica romanza
---------------------------------------------------------------------
| L-FIL-LET/10 - Letteratura
|italiana
---------------------------------------------------------------------
| L-FIL-LET/11 - Letteratura
|italiana contemporanea
---------------------------------------------------------------------
| L-FIL-LETT/15 - Filologia
|germanica
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/13 - Letteratura
|tedesca
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/16 - Lingua e
|letteratura nederlandese
---------------------------------------------------------------------
| L-LIN/14 - Lingua e
|traduzione Lingua tedesca
Coordinatore: prof.ssa Carla Locatelli - Tel. 0461 881702 E.mail:
Carla.Locatelli@lett.unitn.it
Lingua ufficiale del corso: italiano. Parte della didattica puo'
essere svolta anche in lingua straniera diversa dall'italiano.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di sei posti, di
cui tre coperti da borse di studio finanziate dall'Universita' degli
studi di Trento.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito
di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di
ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima
dell'inizio del relativo concorso. L'eventuale aumento del numero di
borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti
complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data
comunicazione alla pagina Internet:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 20/bandi.htm
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente
articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro
che sono in possesso di laurea specialistica, attivata ai sensi del
decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, di diploma di laurea
del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito
all'estero.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non
sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana,
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio
nella domanda di partecipazione al concorso. In tal caso sara'
necessario allegare alla domanda stessa il certificato di laurea con
esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane del Paese al cui ordinamento
appartenga l'istituzione che li ha rilasciati e la relativa
dichiarazione di valore, documenti utili a consentire al collegio dei
docenti la dichiarazione di idoneita', valida unicamente ai fini
dell'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca.
Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro la data fissata per la valutazione dei
titoli. In tale caso l'ammissione alla selezione verra' disposta «con
riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare, a pena di
decadenza, il relativo certificato di laurea o autocertificazione
(prevista, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000, per i soli cittadini comunitari) prima
di tale data.
Art. 3.
Programma del corso
L'interesse specifico di ricerca si rivolge a modelli teorici,
prospettive d'analisi e collegamenti degli studi letterari con altri
campi disciplinari, in un'ottica globale di carattere comparatistico.
Il programma formativo del primo anno e' comune ai due indirizzi
specialistici attivati. Esso si fonda su di una serie di seminari da
attivare nell'ambito delle seguenti materie:
Analisi del discorso, Analisi del testo, Ermeneutica
letteraria, Filologia del testo letterario, Lessicografia, Poetiche,
Retorica, Semiotica, Sociolinguistica, Sociologia della letteratura,
Storia della critica letteraria, Studi interculturali, Storia delle
letterature comparate, Teorie dei generi letterari, Teorie della
critica letteraria, Teorie della ricezione letteraria, Teorie della
traduzione letteraria, Teorie delle letterature comparate, Teorie
postcoloniali e di genere.
Nel corso del primo anno i dottorandi sono tenuti
all'apprendimento di una seconda lingua straniera oltre a quella
presentata all'esame di ammissione.
Alla fine del primo anno di corso il dottorando che abbia
superato positivamente tutti i seminari previsti e' ammesso all'esame
conclusivo, sostenuto di fronte al collegio dei docenti, che intende
valutare l'effettiva crescita scientifica del dottorando, la
congruita' della scelta dell'indirizzo specialistico, l'acquisita
conoscenza di una seconda lingua straniera oltre a quella presentata
all'esame di ammissione alla scuola.
Una valutazione complessivamente positiva sancisce l'ammissione
del dottorando al secondo anno di corso.
Secondo anno.
Per quanto riguarda l'indirizzo specialistico in Teoria della
letteratura e letterature comparate sono attivati seminari
nell'ambito delle seguenti materie:
Forme della narrazione, Letteratura e filosofia, Letteratura e
religione, Letteratura musica e arti visive, Letterature medievali
comparate, Modernita' e postmodernita', Studi postcoloniali, Teorie e
forme della rappresentazione drammatica, Traduzione intersemiotica,
Tradizioni della lirica.
Mentre, relativamente all'indirizzo specialistico in studi
linguistici applicati alle culture moderne sono attivati seminari
nell'ambito delle seguenti materie:
dal bilinguismo al multilinguismo, Linguaggi dei media,
Linguaggi del teatro, Linguaggi per fini specifici, Lingue
minoritarie di confine e ibride, Traduzione dei linguaggi a fini
speciali, Traduzione intersemiotica.
Una volta soddisfatto l'obbligo di frequenza della didattica
offerta, ai dottorandi e' vivamente consigliato un periodo di ricerca
presso istituzioni estere.
Alla fine del secondo anno di scuola il dottorando che abbia
superato positivamente tutti i seminari previsti dall'indirizzo
specialistico prescelto e' ammesso all'esame conclusivo sostenuto di
fronte al Collegio dei docenti, che intende valutare l'effettiva
crescita scientifica del dottorando e la sua effettiva capacita' di
portare a buon fine un progetto di ricerca che deve essere presentato
e discusso. Una valutazione complessivamente positiva sancisce
l'ammissione del dottorando al terzo anno di corso.
Terzo anno.
I dottorandi di entrambi gli indirizzi dovranno provvedere alla
redazione della tesi finale in stretta collaborazione con il
direttore di tesi prescelto.
Art. 4.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione deve essere redatta in carta semplice
utilizzando il fac-simile allegato al presente bando.
La domanda, corredata di fotocopia della carta d'identita' o del
passaporto, dovra' pervenire all'Universita' degli studi di Trento,
entro e non oltre il 21 settembre 2004, con una delle seguenti
modalita':
consegna a mano all'Ufficio dottorati di ricerca, via Inama
n. 5 - 38100 Trento dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12;
spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: Al
magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di Trento, via
Belenzani, 12 - 38100 Trento - Italia (specificando che si desidera
concorrere per la scuola di dottorato di ricerca in «Letterature
comparate e studi linguistici»);
i candidati in possesso di titolo di studio italiano possono,
inoltre, trasmettere la domanda via telefax al numero 0461/882191.
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna
responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendenti da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato in domanda, ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 21 settembre
2004, anche se spedite prima.
Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare con chiarezza e
precisione sotto la propria responsabilita':
il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita, la
residenza e il recapito eletto agli effetti della selezione,
specificando il codice di avviamento postale, il numero di telefono,
l'eventuale numero di telefax e l'eventuale e-mail;
la propria cittadinanza;
l'esatta denominazione della scuola di dottorato per la quale
presenta domanda e l'indirizzo specialistico scelto sulla base di
quelli attivati ed elencati all'art. 1. Ciascun candidato dovra', a
pena di esclusione, indicare un solo indirizzo specialistico per il
quale intende partecipare, ferma restando la possibilita' di
cambiarlo alla fine del primo anno di corso sulla base della
valutazione del collegio dei docenti sulla congruita' della scelta;
la laurea posseduta, specificando data, votazione e universita'
presso cui e' stata o sara' conseguita; ovvero il titolo accademico
equipollente (indicando la data del decreto rettorale con il quale e'
stata dichiarata l'equipollenza) o il titolo accademico conseguito
presso un'universita' straniera di cui si richiede l'idoneita' per la
partecipazione al concorso;
di impegnarsi a frequentare a tempo pieno la Scuola di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei
docenti;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto ai fini del
concorso.
Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge
n. 68/1999, art. 16 comma 1, i candidati portatori di handicap
dovranno fare esplicita richiesta riguardo l'ausilio e i tempi
aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere le prove. A
tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la
riservatezza prevista dal decreto legislativo n. 196/2003.
Allegati alla domanda di partecipazione:
fotocopia della carta d'identita' o del passaporto;
certificato di laurea con le votazioni conseguite nei singoli
esami;
curriculum di studi;
eventuali certificati di conoscenza della lingua inglese e di
altre lingue;
eventuali altri titoli ritenuti utili per la valutazione (tesi
di laurea, pubblicazioni scientifiche, documentazione relativa a
premi, borse di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea,
ecc.).
Nel caso di candidati in possesso di titolo accademico straniero
non ancora dichiarato equipollente alla laurea dovranno, inoltre,
essere allegati il certificato di laurea con esami e votazioni,
tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari
italiane del Paese al cui ordinamento appartenga l'istituzione che li
ha rilasciati e la relativa dichiarazione di valore, documenti utili
a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione di idoneita'.
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di
partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria
documentazione, dovra' far pervenire entro e non oltre il
21 settembre 2004 il materiale aggiuntivo specificando nella busta:
nome, cognome, scuola di dottorato al quale concorre e l'oggetto
(«integrazione domanda»).
Art. 5.
Prove di ammissione
Le prove di esame sono intese ad accertare l'attitudine alla
ricerca del candidato e la conoscenza delle teorie letterarie e
linguistiche nonche' degli studi di comparatistica piu' recenti, in
relazione agli ambiti disciplinari previsti dalla scuola di
dottorato.
Le prove di ammissione si svolgeranno con le seguenti modalita':
valutazione dei titoli di cui all'art. 4;
prova scritta;
colloquio.
Le prove si svolgono nella sola lingua italiana.
Il candidato dovra', comunque, dimostrare la buona conoscenza di
almeno una lingua straniera scelta tra inglese, francese, spagnolo,
tedesco, russo, svedese e olandese.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un idoneo
documento di riconoscimento.
La commissione esaminatrice avra' a disposizione 120 punti cosi'
ripartiti:
10 punti per la valutazione dei titoli;
50 punti per la prova scritta;
60 punti per la prova orale.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che avranno conseguito,
a seguito della valutazione dei titoli e della prova scritta, un
punteggio complessivo pari o superiore a 42/60.
La prova orale s'intende superata con il conseguimento di un
punteggio pari o superiore a 36/60.
Il calendario delle prove, con l'indicazione del giorno, del
mese, dell'ora e del locale in cui avranno luogo, sara' reso noto
almeno venti giorni prima con avviso pubblicato in Internet, alla
pagina:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 20/calendario pro
ve.htm, come previsto dall'art. 19 del Regolamento di ateneo in
materia di Scuole di dottorato di ricerca.
Art. 6.
Programma di esame
Il programma di esame verte sulle seguenti materie, sia per la
prova scritta sia per quella orale:
letterature italiana e straniere;
metodologie della critica;
teoria della letteratura;
problemi e teorie della traduzione;
pragmatica del linguaggio;
sociolinguistica.
Nell'ambito del colloquio viene verificata anche la conoscenza di
almeno una lingua straniera.
Art. 7.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice per l'accesso al corso e' nominata
dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre
membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche
stranieri, afferenti all'area scientifico-disciplinare cui si
riferisce il corso. La commissione puo' essere inoltre integrata da
non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti
e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai
candidati nelle singole prove.
La graduatoria sara' resa pubblica nel sito Internet
all'indirizzo:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 20/graduato
rie/index.htm
Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo
alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni
personali.
Art. 8.
Ammissione alla scuola di dottorato
I candidati saranno ammessi alla Scuola secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica determinata
ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per
l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore
eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine
della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei
docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 18, comma 3 del Regolamento di ateneo in materia
di scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente
deliberato dal collegio dei docenti, la commissione esaminatrice
ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 20% del totale
dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria di merito
appartenenti ad una della seguenti categorie:
candidati extracomunitari che risultino assegnatari di borsa di
studio a qualsiasi titolo conferita;
candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico
accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con
l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' degli
studi di Trento;
assegnisti di ricerca, ai sensi dell'art. 51 della legge
n. 449/1997.
Art. 9.
Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato
I candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito
dovranno presentare o fare pervenire domanda di ammissione alla
Scuola di dottorato di ricerca in carta legale all'Universita' degli
studi di Trento - Direzione servizi e comunicazione - Ufficio
dottorati di ricerca, via Inama, 5 - 38100 Trento - Italia, entro 15
giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione
della graduatoria finale. La domanda, dovra' essere corredata, ove
previsto, della ricevuta del pagamento della tassa provinciale per il
diritto allo studio universitario (TDS).
Nella domanda di ammissione (schema di domanda e' disponibile
presso l'Ufficio dottorati e scaricabile alla pagina http://www.
unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 20/download/modulo iscrizion
e. doc) il candidato dichiara:
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio
(anche i vincitori non beneficiari della borsa di studio dovranno
effettuare tale opzione nell'eventualita' che un candidato avente
titolo alla borsa vi rinunci);
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi
di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre scuole/corsi di
dottorato e a master di primo e secondo livello fino al conseguimento
del titolo;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione o altro ente pubblico;
di impegnarsi a richiedere al collegio dei docenti
l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel
termine di 15 giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di
pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 20/graduatorie
/index.htm, sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti
sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei,
secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 10.
Borse di studio
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente commissione esaminatrice.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio subentra
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti
esterni, i candidati possono scegliere di quale borsa fruire in
relazione alla loro posizione nella graduatoria generale di merito.
L'importo annuo lordo della borsa di studio, determinato ai sensi
dell'art. 1, comma 1 lettera a) della legge 3 agosto 1998, n. 315 e
successive modificazioni ammonta a Euro 10.561,54 (1).
Le borse di studio vengono erogate, di norma, a cadenza
bimestrale anticipata, salvo recupero di eventuale indebito per le
ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato, per eventuali
periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore o dal
collegio dei docenti nella misura del 50% della borsa stessa.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata
dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata della
scuola.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Art. 11.
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti,
come specificato all'art. 3 del presente bando.
(1) La borsa di studio e' soggetta a contributo INPS (10% o
17,80%), ex art. 2, comma 26, della legge n. 355/1995 di cui 1/3 a
carico del dottorando. I dottorandi impegnati in un programma di
co-tutela di tesi hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di
studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con
l'universita' straniera.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore l'esclusione dalla Scuola di dottorato.
Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano lo
svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
L'Universita' garantisce nel periodo di frequenza del corso la
copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla Scuola di
dottorato di ricerca.
Il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca puo'
domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata
della scuola, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e
puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni
richieste.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa
di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione
pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi,
e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti durante il corso
di dottorato.
Art. 12.
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a
conclusione del corso.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal
Rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al
regolamento di ateneo in materia di Scuole di dottorato di ricerca.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
L'amministrazione universitaria, in attuazione del decreto
legislativo n. 196/2003 («Codice in materia di protezione dei dati
personali») si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal
candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini
istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di
Trento.
Art. 14.
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
all'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, al decreto ministeriale
30 aprile 1999, n. 224 e al Regolamento in materia di Scuole di
dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato
con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997.
Trento, 16 luglio 2004
Il rettore: Egidi
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