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UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Concorso per il reclutamento dei docenti da utilizzare per le
attivita' di tirocinio e coordinamento nella scuola di
specializzazione all'insegnamento secondario della regione
Emilia-Romagna.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.27 del 4/4/2000 |
Ente: | UNIVERSITA' DI BOLOGNA |
Località: | - |
Codice atto: | 000E3051 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 4/5/2000 |
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IL RETTORE
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, art. 4, comma 2, che
prevede la formazione universitaria degli insegnanti delle scuole
secondarie nella scuola di specializzazione all'insegnamento
secondario;
Visto l'art. 2 comma 4, del decreto 26 maggio 1998 del Ministro
dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica emanato di
concerto con il Ministro della pubblica istruzione, che prevede
l'utilizzo nella scuola di personale docente in servizio presso le
istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla
supervisione del tirocinio e al coordinamento del medesimo con altre
attivita' didattiche;
Visto l'art. 1, comma 4, della legge 3 agosto 1998, n. 315
recante disposizioni in materia di interventi finanziari per
l'universita' e la ricerca, che prevede l'utilizzazione in posizione
di semiesonero presso le Universita' di personale docente al fine di
svolgere compiti di supervisione del tirocinio e di coordinamento del
medesimo con altre attivita' didattiche nell'ambito di scuole di
specializzazione per l'insegnamento nelle scuole secondarie;
Visto il decreto 2 dicembre 1998 del Ministero della pubblica
istruzione, che determina le procedure per l'utilizzazione del
predetto personale e individua i numeri di utilizzazioni disponibili
per la Scuola di specializzazione della regione Emilia-Romagna negli
anni scolastici 1998-99 e 1999-2000;
Visti altresi' i criteri generali determinati, ai sensi dell'art.
1, comma 4, della legge 3 agosto 1998, n. 315, dalla commissione di
cui all'art. 4, comma 5, della legge 9 maggio 1989, n. 168, per la
valutazione comparativa degli aspiranti, riportati come allegato al
medesimo decreto;
Viste le deliberazioni del comitato di proposta della Scuola di
specializzazione all'insegnamento secondario, in data 27 marzo 1999
in merito alle modalita' di utilizzazione dei posti assegnati.
Decreta:
Art. 1
Ripartizione tra gli indirizzi
1) Sono banditi per l'anno 1999-2000 sessantaquattro posti,
riservati agli insegnanti in servizio presso le istituzioni
scolastiche delle scuole secondarie di primo e secondo grado, al fine
di svolgere, secondo le modalita' previste negli articoli 3, 4, 5 e 6
del decreto del Ministro della pubblica istruzione 2 dicembre 1998,
compiti di supervisione del tirocinio e di coordinamento di esso con
altre attivita' didattiche nella Scuola di specializzazione
all'insegnamento secondario, ed in particolare di curare il raccordo
del tirocinio stesso con la programmazione didattica in atto nelle
scuole in cui il tirocinio si svolge e con i relativi insegnanti.
2) I posti sono suddivisi secondo le seguenti sezioni e i
seguenti indirizzi:
---------------------------------------------------------------------
Indirizzi Sezione della scuola
---------------------------------------------------------------------
BO FE MO-RE PR
posti posti posti posti
---------------------------------------------------------------------
Scienza naturali 3 2 2 2
Fisico informatico matematico 5 3 3 3
Scienze umane 4 0 0 1
Linguistico letterario 9 4 0 5
Lingue straniere 4 0 0 4
Economico giuridico 0 0 2 0
Arte e disegno 1 0 0 2
Musica e spettacolo 1 0 0 0
Tecnologico 1 0 0 0
Scienze motorie 2 1 0 1
---------------------------------------------------------------------
Totale . . . 29 10 7 18
---------------------------------------------------------------------
3) L'utilizzazione del numero previsto di sessantaquattro unita'
e' subordinata al raggiungimento della cifra prevista degli allievi
iscritti.
Art. 2.
Condizioni di ammissione
1. Possono partecipare al concorso i docenti che:
a) abbiano maturato almeno sette anni di permanenza in ruolo
nella classe concorsuale in cui intendono svolgere la funzione di
tutor (di cui cinque di insegnamento effettivo nella scuola negli
ultimi dieci anni scolastici);
b) abbiano svolto attivita' documentata in almeno due delle
seguenti aree:
b.1) insegnamento e/o conduzione di gruppi di insegnanti in
attivita' di aggiornamento;
b.2) partecipazione a progetti di sperimentazione ai sensi
degli articoli 277 e 278 del decreto legislativo n. 297/1994;
b.3) partecipazione a gruppi di ricerca didattica gestiti
dall'Universita' o da enti pubblici di ricerca;
b.4) incarichi di coordinamento educativo-didattico o di
sovraintendenza a tirocini all'interno della scuola (se non gia'
considerato nei precedenti punti della lettera b).
Art. 3.
Domande
1. Le domande di ammissione al concorso, redatte (secondo il
modello contenuto nell'allegato A in carta semplice ai sensi della
legge 23 agosto 1988, n. 370, dovranno essere inviate mediante
raccomandata con avviso di ricevimento o consegnate a mano presso i
seguenti recapiti ed orari a seconda della sezione scelta:
Bologna - spedizione: al magnifico rettore dell'Universita' di
Bologna, area del personale, via Zamboni, 33 - 40126 Bologna.
Consegna a mano: dalle 9 alle 11 dal lunedi' al venerdi';
Ferrara: spedizione: al magnifico rettore dell'Universita' di
Ferrara, segreteria studenti delle facolta' di economia,
giurisprudenza e lettere e filosofia, via Savonarola, 9 - 4100
Ferrara. Consegna a mano: dalle 9 alle 11,30 dal lunedi' al venerdi';
Modena-Reggio: spedizione: al magnifico rettore
dell'Universita' di Modena-Reggio Emilia, segreteria della facolta'
di scienze, via Campi, 213/A - 41100 Modena. Consegna a mano: dalle 9
alle 11 dal lunedi' al venerdi';
Parma: spedizione: al magnifico rettore dell'Universita' di
Parma, strada dell'Universita', 12 - 43100 Parma. Consegna a mano:
dalle 9 alle 12 dal lunedi' al venerdi'.
La spedizione dovra' essere fatta entro il trentesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale. A
tal fine fa' fede il timbro postale dell'ufficio accettante.
2. Qualora tale termine cada in giorno festivo la scadenza
slittera' al primo giorno feriale utile.
3. La firma del candidato, posta in calce alla domanda, non
dovra' essere autenticata.
4. Copia della domanda dovra' essere inoltrata anche al capo
dell'istituzione scolastica di appartenenza, nonche' al provveditore
agli studi competente.
5. Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare, in particolare:
a) l'indirizzo e la sezione prescelti tra quelli indicati
nell'art. 2 (mentre la sezione deve essere obbligatoriamente unica,
all'interno di questa potranno essere indicati piu' indirizzi se il
candidato presenti titoli relativi a competenze di tipo trasversale);
b) nome e cognome, data e luogo di nascita, il domicilio eletto
ai fini della presente selezione; recapito telefonico del fax
ed e-mail, se posseduta;
c) la cittadinanza posseduta;
d) il godimento dei diritti civili e politici in Italia o nello
Stato di provenienza;
e) l'idoneita' fisica all'impiego;
f) le condanne penali riportate per i reati di cui all'art. 85,
lettera a) del testo unico n. 3/1957;
g) i procedimenti ed i processi penali pendenti;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero di non aver subito la
risoluzione del rapporto di impiego per motivi disciplinari, compresi
quelli di cui all'art. 21 del decreto legislativo n. 29/1993;
i) distretto scolastico presso il quale presta attualmente
servizio;
i) data di immissione in ruolo, anni di permanenza nello
stesso, anni di insegnamento effettivo negli ultimi dieci anni
scolastici, attivita' svolta nelle aree di cui alla lettera b)
dell'art. 2;
k) titoli posseduti e validi ai fini della valutazione per la
presente selezione;
l) solo per i cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana;
m) solo per i cittadini italiani di sesso maschile: la
posizione nei riguardi degli obblighi militari.
6. Ogni variazione dei dati comunicati dal candidato ai sensi del
precedente capoverso dovra' essere tempestivamente comunicata
all'ufficio cui la domanda di partecipazione al concorso e' stata
inoltrata.
7. Le Universita' sede del concorso non assumono alcuna
responsabilita' nel caso di irreperibilita' del destinatario o per la
dispersione di comunicazione dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da mancante oppure tardiva
comunicazione dell'indirizzo, ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa ne'
per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della domanda,
dei documenti e delle comunicazioni relative al concorso.
8. Il personale docente ed educativo che attualmente non svolge
attivita' di servizio di istituto nella scuola, in quanto fruisce di
incarichi, distacchi, comandi, od ogni altra forma di utilizzazione
prevista in materia della vigente normativa se, in possesso dei
requisiti prescritti dal bando di concorso, puo' presentare domanda
di ammissione al concorso. In tal caso dovra' dichiarare la propria
disponibilita' a riprendere l'attivita' d'insegnamento part-time
presso l'istituzione scolastica.
Art. 4.
Tutela della privacy
1. Con riferimento alle disposizioni di cui alla legge 31
dicembre 1996, n. 675, concernente la tutela delle persone e di altri
soggetti rispetto al trattamento dei dati personali le Universita'
che riceveranno le domande, quali titolari dei dati inerenti al
presente concorso, informano che il trattamento dei dati contenuti
nelle domande di concorso e' finalizzato unicamente alla gestione
dell'attivita' concorsuale e che lo stesso avverra' con utilizzo di
procedure informatiche ed archiviazione cartacea dei relativi atti.
2. Si precisa, inoltre, la natura obbligatoria del conferimento
dei dati e la conseguenza della non ammissione al concorso in caso di
rifiuto di fornire gli stessi.
3. I candidati godono dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
Art. 5.
Esclusioni
1. Tutti i candidati sono ammessi con riserva allo svolgimento
della prova scritta. L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi
momento, con proprio provvedimento motivato, anche successivamente
allo svolgimento di entrambe le prove di esame, l'esclusione dal
concorso stesso per mancanza dei requisiti di partecipazione.
L'esclusione sara' comunicata all'interessato.
Art. 6.
Commissione d'esame
1. La commissione d'esame, nominata dal comitato regionale di
proposta della Scuola di specializzazione, risulta cosi' composta:
1) da un membro del comitato regionale di proposta della
scuola, quale presidente della commissione;
2) da un membro di ciascun consiglio di sezione;
3) da un docente universitario per ognuno degli indirizzi
attivati e da uno dell'area delle scienze dell'educazione;
4) da un rappresentante del sovraintendente scolastico
regionale.
2. Per la predisposizione e la valutazione delle prove, la
commissione si articolera' in sottocommissioni; queste possono essere
integrate da docenti universitari delle singole sezioni delle scuole.
Esse risulteranno cosi' composte:
1) dal membro di consiglio di sezione della Scuola;
2) da un docente universitario per ognuno degli indirizzi
attivati in sede;
3) da un docente dell'area di scienze dell'educazione.
Art. 7.
Titoli valutabili
1. La commissione attribuira' per ogni candidato una valutazione
ai seguenti titoli, con punteggi massimi indicati:
a) attivita' documentate di cui all'art. 2, comma 1, lettera
b), un massimo complessivo di 10 punti; le attivita' svolte possono
essere documentate e valutate sulla base degli elementi forniti
tramite dichiarazioni dei responsabili delle attivita' svolte
(presidi, responsabili di progetto, direttori di ricerca, ecc.) o
dichiarazioni di atto notorio;
b) pubblicazioni di ricerca didattica e di ricerca sulla
formazione o relative tematiche trasversali rilevanti ai fini
didattici (ad esempio multiculturalita', multimedialita', cultura di
genere, disagio e handicap), per un massimo complessivo di 10 punti,
nell'attribuzione dei quali verranno valutati in misura maggiore i
titoli aventi specifica attinenza con le funzioni richieste;
c) titoli culturali aggiuntivi anche conseguiti all'estero per
un massimo complessivo di 10 punti; dottorati, scuole di
specializzazione, laurea aggiuntiva (che non riguardi specificamente
l'insegnamento o la didattica, nel qual caso rientrano nel punto a),
corsi di perfezionamento, altri concorsi, etc.
Art. 8.
Prove d'esame
1. La prova scritta vertera' su contenuti didattici e su
tematiche di scienze dell'educazione relative alla formazione degli
insegnanti e all'organizzazione scolastica, con particolare
attenzione all'analisi e alla riflessione sui meccanismi
dell'insegnamento apprendimento e agli atteggiamenti da assumere in
relazione a differenti situazioni scolastiche.
2. La prova scritta si svolgera' il 19 maggio 2000 alle ore 15
presso le seguenti sedi:
Bologna, aula Chigi, via S. Giacomo, 9, Bologna;
Ferrara, complesso nuovi Istituti chimico-biologici, via
L. Borsari, 46, Ferrara;
Modena-Reggio, Dipartimento di chimica, via Campi, 183, Modena;
Parma, aula Ferrari, via D'Azeglio, 85/A, Parma.
3. Alla prova scritta e' attribuito un punteggio massimo di
30 punti.
4. Al colloquio, che ha lo scopo di accertare le attitudini e le
competenze richieste, e' attribuito un punteggio massimo di 40 punti.
In base al punteggio complessivo acquisito saranno ammessi al
colloquio candidati in numero non superiore al doppio rispetto ai
posti disponibili in ciascun indirizzo per ciascuna sezione della
Scuola.
5. La data della prova orale verra' comunicata a ciascun
candidato ammesso alla stessa mediante raccomandata con avviso di
ricevimento.
6. La commissione, nel rispetto delle vigenti normative in
materia di selezione pubbliche, provvedera' a redigere la graduatoria
sommando per ciascun candidato il punteggio dei titoli con quello
ottenuto nelle prove scritta ed orale.
Art. 9.
Utilizzazione dei vincitori
1. I candidati inseriti nella graduatoria finale vengono
utilizzati secondo i numeri e i tempi indicati al precedente art. 1.
La graduatoria ha validita' biennale e vi si attinge per le eventuali
sostituzioni.
Art. 10.
1. I candidati utilmente collocati nelle graduatorie, distinte
per profilo di appartenenza secondo quanto indicato nell'art. 1,
comma 2, e nel limite dei posti rispettivamente disponibili, verranno
chiamati a svolgere l'attivita' presso le sedi nelle quali sono
risultati vincitori.
2. La presa di servizio dovra' avvenire entro e non oltre il
termine che sara' comunicato dall'amministrazione universitaria e con
le modalita' successivamente definite. Il candidato dovra' aver
ottenuto l'esonero parziale presso l'amministrazione di provenienza.
3. Alla data della presa di servizio il candidato dovra'
presentare i documenti e gli attestati richiesti
dall'amministrazione. Ove nel suddetto termine, per qualunque causa,
il candidato non si presentasse o non potesse iniziare a svolgere
l'attivita', decadra' da ogni diritto e l'amministrazione potra'
invitare i candidati che seguono nella graduatoria a prenderne il
pasto nell'ordine della graduatoria stessa.
4. Il candidato risultato vincitore si impegna a sostenere in
prima persona le spese compiute nello svolgimento della propria
attivita' ad eccezione di quelle compiute per i trasferimenti presso
le scuole ove il tirocimo verra' svolto.
Art. 11
Responsabile procedimento
1. Il responsabile del procedimento e' la sig.ra Carmen Cassani
(tel. 051/2094680; e-mail ccassaniammc.unibo.it).
Art. 12
Ulteriori informazioni
1. Ulteriori informazioni sulla struttura del corso e della
Scuola e su finalita' e organizzazione del tirocinio possono essere
richieste dagli interessati presso le singole sedi universitarie.
2. Per tutto quanto non previsto nel presente bando si applicano
le norme vigenti in tema di pubbliche selezioni.
Bologna, 21 marzo 2000
Il rettore
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