Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI TRENTO Selezione pubblica per l'ammissione alla scuola ...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI TRENTO

Selezione pubblica per l'ammissione alla scuola di dottorato di
ricerca in «Fisica» - 21° ciclo

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.47 del 14/6/2005
Ente:UNIVERSITA' DI TRENTO
Località:Trento  (TN)
Codice atto:05E03373
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:20/9/2005

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare
l'art. 4, che demanda alle universita' il compito di disciplinare con
proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca,
le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto
dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante
i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi
universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in
particolare l'art. 8, comma 3;
Visto il regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato
di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento, emanato con D.R.
del 16 dicembre 2003, n. 997;
Vista la proposta del dipartimento di fisica;
Visto il parere espresso dal comitato scientifico nella seduta
del 10 giugno 2004 in ordine alla rilevanza scientifica delle
proposte di attivazione di scuole di dottorato di ricerca;
Vista la relazione del nucleo di valutazione interna del
19 maggio 2004 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di
dottorato di ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e
dalla commissione della ricerca scientifica in data 7 aprile 2005;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
ATTIVAZIONE
 
E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il 21°
ciclo della scuola di dottorato di ricerca in fisica.
Durata: triennale.
Settori scientifico-disciplinari:
FIS/01 - Fisica sperimentale;
FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici;
FIS/03 - Fisica della materia;
FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare;
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali,
biologia e medicina);
FIS/08 - Didattica e storia della fisica;
Coordinatore: prof. Renzo Vallauri - Tel. 0461 881583 - e.mail:
vallauri@science.unitn.it
Lingua ufficiale del corso: italiano e inglese.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di diciotto posti,
di cui dieci coperti da borsa di studio.
Le borse di studio sono finanziate come di seguito:
sei borse di studio Universita' degli studi di Trento;
una borsa di studio Istituto nazionale di fisica nucleare
(INFN) su temi riguardanti la fisica delle interazioni fondamentali;
una borsa di studio Istituto nazionale per la fisica della
materia (INFM) su temi riguardanti la teoria dei gas di bosoni e
fermioni ultrafreddi in trappole magnetiche e reticoli ottici;
una borsa di studio dipartimento di fisica dell'Universita'
degli studi di Trento su temi riguardanti la fotonica in silicio
(silicon photonics);
una borsa di studio dipartimento di fisica dell'Universita'
degli studi di Trento su temi riguardanti l'idrogeno e i nuovi
materiali.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito
di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di
ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima
della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero di borse
di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente
messi a concorso.
Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina Internet:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 21/bandi.ht
m

                               Art. 2.
 
REQUISITI DI AMMISSIONE
 
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente
articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro
che sono in possesso di laurea specialistica, attivata ai sensi del
decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 e successive
modifiche, di diploma di laurea del previgente ordinamento o di
analogo titolo accademico conseguito all'estero.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non
sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana,
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio
nella domanda di partecipazione al concorso. In tal caso, sara'
necessario allegare alla domanda stessa, oltre al certificato di
laurea o all'autocertificazione di laurea (prevista, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,
per i soli cittadini comunitari), anche la traduzione in inglese del
certificato relativo al titolo accademico conseguito, con
l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni,
sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire
al collegio dei docenti la dichiarazione di idoneita', valida
unicamente ai fini dell'ammissione al concorso.
I candidati extracomunitari risultati vincitori, in possesso di
titolo accademico straniero, dovranno presentare il certificato di
laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle
rappresentanze diplomatiche o consolari del Paese al cui ordinamento
appartenga l'istituzione che li ha rilasciati e la relativa
dichiarazione di valore entro la data fissata per l'iscrizione.
Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il 20 ottobre 2005. In tale caso
l'ammissione alla selezione verra' disposta «con riserva» e il
candidato sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo
certificato di laurea o autocertificazione (prevista, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,
per i soli cittadini comunitari) entro tale data.

                               Art. 3.
 
PROGRAMMA DEL CORSO
 
Il carico di lavoro del percorso formativo di ciascun anno
corrisponde convenzionalmente a 60 crediti.
Ogni studente della scuola di dottorato di ricerca in fisica deve
seguire corsi avanzati fra quelli offerti dalla scuola per un totale
di 80 ore (10 crediti) ed altri corsi specialistici (eventualmente da
scegliere fra quelli delle lauree specialistiche in fisica o materie
affini) per un totale di altre 40 ore (5 crediti).
L'attivita' formativa didattica termina di regola entro il primo
semestre dell'anno successivo a quello di ingresso alla scuola.
Le modalita' di svolgimento dell'attivita' di formazione degli
studenti del dottorato di ricerca in fisica sono riportate in
dettaglio nel manifesto degli studi, che verra' pubblicato sul sito
Internet alla pagina:
http://www.unitn.it/dipartimenti/fisica/attivita didattica.htm

                               Art. 4.
 
DOMANDA DI AMMISSIONE
 
La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta
semplice utilizzando il fac-simile allegato al presente bando.
La domanda, corredata di tutti gli allegati richiesti, dovra'
pervenire all'Universita' degli studi di Trento entro il termine
perentorio del 20 settembre 2005, con una delle seguenti modalita':
consegna a mano alla segreteria della scuola di dottorato in
fisica, via Sommarive, 14 - 38050 Povo (Trento) Italia, dal lunedi'
al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12,30;
spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: Al
magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Trento, via
Belenzani, 12 - 38100 Trento - Italia (specificando sulla busta
«Concorso per la scuola di dottorato di ricerca in fisica»).
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna
responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre 20 settembre
2005, anche se spedite prima.
Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge
n. 68/1999, art. 16, comma 1, i candidati portatori di handicap
dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al
concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente
necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista
dal decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione
dei dati personali».
Allegati alla domanda di partecipazione:
fotocopia in carta libera della carta d'identita' o del
passaporto;
dichiarazione dell'Universita' attestante il titolo conseguito
con l'elenco dei corsi seguiti, l'indicazione delle semestralita',
degli esami sostenuti e dei voti riportati. Coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il giorno 20 ottobre 2005 dovranno inviare
la dichiarazione attestante il titolo conseguito entro tale data,
pena l'esclusione dall'ammissione alla selezione;
copia cartacea della tesi di laurea. Coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il giorno 20 ottobre 2005 dovranno inviare
la copia cartacea della tesi entro tale data, pena l'esclusione
dall'ammissione alla selezione;
riassunto (in lingua inglese per i candidati stranieri) della
tesi di laurea articolato secondo: motivazioni della tesi, metodi di
indagine, risultati ottenuti;
almeno una lettera di presentazione da parte del relatore della
tesi di laurea e/o di altro esperto della materia. Ciascuna lettera
di presentazione dovra' pervenire in busta chiusa siglata
dall'estensore;
eventuali altri titoli ritenuti utili per la valutazione
(pubblicazioni scientifiche, documentazione relativa a premi, borse
di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea, ecc.);
curriculum vitae et studiorum.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno far pervenire
anche una traduzione in inglese del certificato relativo al titolo
accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e
delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria
responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti la
dichiarazione di idoneita', valida unicamente ai fini dell'ammissione
al concorso.
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di
partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria
documentazione, dovra' far pervenire entro e non oltre il
20 settembre 2005 il materiale aggiuntivo, specificando sulla busta:
nome, cognome, scuola di dottorato alla quale concorre e l'oggetto:
«Integrazione domanda».
L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare
controlli, anche a campione, secondo quanto previsto dagli
articoli 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000.
L'amministrazione universitaria puo' disporre in ogni momento,
con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione
per difetto di requisiti previsti dal presente bando.

                               Art. 5.
 
PROVE DI AMMISSIONE
 
La selezione per l'accesso alla scuola di dottorato in fisica
consistera' nella valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del
presente bando e in una prova orale intesa ad accertare la
preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca.
Nell'ambito della prova orale verra' accertata la conoscenza
della lingua inglese.
Per sostenere il colloquio il candidato dovra' esibire un idoneo
documento di riconoscimento.
La commissione esaminatrice ha a disposizione 100 punti cosi'
ripartiti:
da 0 a 30 punti per la valutazione dei titoli. Il punteggio
minimo per essere ammessi alla prova orale e' 10;
da 0 a 70 punti per la prova orale.
La selezione si intende superata con il conseguimento di un
punteggio pari o superiore a 60/100.
La valutazione dei titoli e le prove avranno luogo secondo il
seguente calendario:
valutazione dei titoli: 21 ottobre 2005;
prove orali: 26-27 ottobre 2005.
L'indicazione del luogo e dell'ora in cui si terranno i colloqui
sara' resa nota almeno venti giorni prima del loro svolgimento con
avviso pubblicato in Internet, alla pagina:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 21/calendario pro
ve.htm
come previsto dall'art. 19 del regolamento di Ateneo in materia di
scuole di dottorato di ricerca.

                               Art. 6.
 
Modalita' di svolgimento della prova orale
 
Il colloquio vertera' sull'argomento della tesi di laurea e sulle
conoscenze di base.
La prova orale potra' essere sostenuta anche in una lingua
straniera concordata con la commissione esaminatrice.
I candidati stranieri dovranno dimostrare di possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana.

                               Art. 7.
 
COMMISSIONE ESAMINATRICE
 
La commissione esaminatrice per l'accesso alla scuola di
dottorato e' nominata dal rettore sentito il collegio dei docenti.
Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori
di ruolo, anche stranieri, afferenti all'area
scientifico-disciplinare cui si riferisce la scuola. La commissione
puo' essere integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri,
scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di
ricerca.
Espletata la selezione, la commissione compila la graduatoria
generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati.
La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet
all'indirizzo:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 21/graduatorie/in
dex.htm
Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo
alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni
personali.

                               Art. 8.
 
AMMISSIONE ALLA SCUOLA DI DOTTORATO
 
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica determinata
ai sensi decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per
l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore
eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine
della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei
docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 18, comma 3, del regolamento di Ateneo in
materia di scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente
deliberato dal collegio dei docenti, la commissione ammettera' in
soprannumero, in misura non eccedente l'11% del totale dei posti
attivati, candidati idonei nella graduatoria generale di merito
appartenenti ad una della seguenti categorie:
candidati extracomunitari che risultino assegnatari di borsa di
studio a qualsiasi titolo conferita;
candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico
accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con
l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' degli
studi di Trento;
assegnisti di ricerca, ai sensi dell'art. 51 della legge n.
449/1997.

                               Art. 9.
 
Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato
 
I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito,
dovranno presentare o fare pervenire domanda di ammissione alla
scuola di dottorato in carta legale al seguente indirizzo:
«Universita' degli studi di Trento - Direzione servizi e
comunicazione - Ufficio dottorati di ricerca, via Inama, 5 - 38100
Trento - Italia», entro quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale.
La domanda debitamente compilata dovra' essere corredata, ove
previsto, della ricevuta del pagamento della tassa provinciale per il
diritto allo studio universitario (TDS).
Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'ufficio
dottorati di ricerca e scaricabile alla pagina:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 21/download
/modulo iscrizione.doc), il candidato vincitore dichiara:
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio
(anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale
scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi
rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio
conferita dal Ministero degli affari esteri o da altra istituzione
italiana o straniera;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa
di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di
ricerca in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a
corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre
scuole/corsi di dottorato e a master di I e II livello fino al
conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a
sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione o altro ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al collegio dei
docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita'
lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento
della propria residenza e recapito.
I vincitori provenienti da Paesi non comunitari, in possesso di
titolo accademico straniero, dovranno inoltre allegare il certificato
di laurea con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle
rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese al cui
ordinamento appartenga l'istituzione che li ha rilasciati e la
relativa dichiarazione di valore.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel
termine di quindici giorni, decorrente dal giorno successivo a quello
di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/ciclo 21/graduatorie/
index.htm, sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti
sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei,
secondo l'ordine della graduatoria.

                              Art. 10.
 
BORSE DI STUDIO
 
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente commissione esaminatrice,
su domanda dell'avente titolo.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di dottorato subentra
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti
esterni, i candidati possono scegliere di quale fruire in relazione
alla loro posizione nella graduatoria generale di merito. Qualora la
borsa finanziata da enti esterni vincoli l'erogazione della stessa a
specifiche tematiche di tesi, il candidato puo' scegliere se
accettare la borsa o rinunciarvi.
L'importo annuo della borsa di studio ammonta a euro 10.561,54 al
lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla
normativa vigente (1).
Le somme vengono erogate, di norma, a cadenza bimestrale
anticipata, salvo recupero di eventuale indebito per le ipotesi di
esclusione o sospensione del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
La borsa di studio e' aumentata del 50% per eventuali periodi di
permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore o dal collegio dei
docenti.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata
dell'erogazione e' pari all'intera durata del dottorato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.

                              Art. 11.
 
OBBLIGHI E DIRITTI DEI DOTTORANDI
 
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti,
come specificato all'art. 3 del presente bando.
I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno
altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca
fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore l'esclusione dalla scuola di dottorato di ricerca.
Le borse di studio finanziate da enti esterni, che prevedano lo
svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
(1) Alla data di emanazione del presente bando la normativa
vigente prevede, ex art. 2, comma 26, della legge n. 335/1995 e
successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato sia
assoggettabile a contributo INPS, pari al 10% o al 18%, di cui 1/3 a
carico del dottorando.
L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la
copertura assicurativa per infortuni e per responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di
dottorato di ricerca.
Il pubblico dipendente ammesso alla scuola di dottorato di
ricerca puo' domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per
tutta la durata del dottorato, in aspettativa per motivi di studio,
senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano
le condizioni richieste.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa
di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
titolo di dottore di ricerca, il rapporto di lavoro con
l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due
anni successivi, e dovuta la ripetizione degli importi corrisposti
durante il corso di dottorato.

                              Art. 12.
 
CONSEGUIMENTO DEL TITOLO
 
Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a
conclusione del ciclo di dottorato.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal
rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al
regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca.

                              Art. 13.
 
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
 
L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto
legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati
personali», si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal
candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini
istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di
Trento.

                              Art. 14.
 
NORME DI RIFERIMENTO
 
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto
ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al regolamento di Ateneo in
materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli
studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 997 del 16 dicembre
2003.
Trento, 30 maggio 2005
Il rettore: Bassi

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