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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di tre unita' di
personale di categoria D, posizione economica D1, area
amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a
tempo determinato (12 mesi) presso l'area della formazione,
servizio di Job Placement.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.65 del 22/8/2014 |
Ente: | UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA |
Località: | Milano (MI) |
Codice atto: | 14E03716 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 3 |
Scadenza: | 22/9/2014 |
Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 23.8.1988, n. 370, con la quale viene abolita
l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso
le amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
30.3.1989, n. 127, in materia di costituzione di rapporti di lavoro a
tempo determinato nel pubblico impiego;
Vista la legge 9.5.1989, n. 168;
Vista la legge 7.8.1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7.2.1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli Stati
membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le
Amministrazioni Pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n. 487
e successive modifiche e integrazioni, le cui norme regolamentano
l'accesso ai pubblici impieghi nella Pubblica Amministrazione e le
modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge 21.6.1995, n. 236 recante disposizioni urgenti per
il funzionamento delle Universita';
Vista la legge 15.5.1997, n. 127, riguardante misure urgenti per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 16.6.1998, n. 191, che, tra l'altro, modifica e
integra la sopracitata legge 15.5.1997, n. 127;
Visto il vigente CCNL del Comparto Universita';
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n.
445 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il Decreto Legislativo 30.3.2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
Amministrazioni Pubbliche;
Visto il vigente regolamento di Ateneo per la costituzione di
rapporti di lavoro a tempo determinato;
Visto il Decreto Legislativo 6.9.2001, n. 368, circa l'attuazione
della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul lavoro a
tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES;
Visto il Decreto Legislativo 30.6.2003, n. 196, in materia di
protezione dei dati personali;
Visto il regolamento di Ateneo per il trattamento dei dati
sensibili e giudiziari emanato con decreto rettorale n. 12891 del
23.12.2005;
Visto il Decreto legge 10.1.2006, n. 4, riguardante misure
urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica
amministrazione;
Visto il Decreto Legislativo 11.4.2006, n. 198, recante il codice
delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della
legge 28.11.2005, n. 246;
Visto il vigente regolamento dell'Albo Ufficiale dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca;
Visto il Decreto Legislativo 15.3.2010, n. 66 in materia di
"Codice dell'ordinamento militare";
Visto il regolamento di attuazione della legge 7.8.1990, n. 241,
emanato il 30.7.2010 con decreto rettorale n. 30001;
Vista la legge 6.11.2012, n. 190, recante "Disposizioni per la
prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita'
nella Pubblica Amministrazione";
Vista la legge 27.12.2013, n. 147, recante "Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge di
stabilita' 2014);
Vista la legge 6.8.2013, n. 97, in materia di "Disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
all'Unione Europea - legge europea 2013" e in particolare l'art. 7
che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro
presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto n. 446/2014 del 19.2.2014 con il quale il
Direttore Generale stabilisce un contributo per spese generali e
postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi indetti per
l'assunzione di personale tecnico - amministrativo e di dirigente;
Vista la delibera del 24.6.2014 con la quale il Consiglio di
Amministrazione ha approvato l'istituzione di n. 3 posti di Categoria
D, posizione economica D1, area amministrativa gestionale, con
rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato (12 mesi), presso
l'Area della Formazione, Servizio di Job Placement;
Decreta:
Art. 1
Selezione pubblica
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 3 unita' di personale di Categoria D, posizione economica D1,
area amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a
tempo determinato (12 mesi), presso l'Area della Formazione, Servizio
di Job Placement.
Art. 2
Requisiti
Per l'ammissione alla selezione sono richiesti:
a) titolo di studio: diploma di laurea conseguito secondo le
modalita' precedenti e successive all'entrata in vigore del decreto
ministeriale 509/1999 e del decreto ministeriale n. 270/2004 e
successive modificazioni e integrazioni (per i titoli di studio
conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza
ai sensi della vigente normativa in materia, sito web di riferimento:
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/funzione-pubblica/doc
umentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-titoli-di-studio-/p
resentazione.aspx);
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di
altro Stato membro della Unione Europea. In applicazione dell'art. 7
della legge 97/2013 di cui in premessa possono partecipare anche i
familiari dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche' i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
d) godimento dei diritti civili e politici;
e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della
selezione, in base alla normativa vigente;
f) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
militari (per i nati sino all'anno 1985).
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n.
3 e coloro che siano stati licenziati per aver conseguito l'impiego
mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi
fraudolenti.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro
familiari o cittadini di Paesi terzi di cui alla precedente lettera
c) devono possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi
al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre in qualunque
momento, con comunicazione motivata del Direttore Generale,
l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione alla selezione, redatte a macchina o in
stampatello utilizzando il modello allegato al presente bando o
fotocopia dello stesso, devono essere indirizzate al Direttore
Generale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca e
presentate direttamente all'Ufficio Archivio e Protocollo, edificio
U6, IV piano, stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano, nei
giorni di Lunedi' - Martedi' - Giovedi' dalle ore 09.00 alle ore
11.45 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di Mercoledi' e
Venerdi' dalle ore 09.00 alle ore 11.45 o spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi
altro mezzo, al Settore Personale Tecnico e Amministrativo, Ufficio
Concorsi dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, P.zza
dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126 Milano, entro il termine perentorio di
giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello della
pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - IV serie speciale - Concorsi ed Esami.
Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza slitta
al primo giorno feriale utile. Si considerano prodotte in tempo utile
le domande spedite a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro
il termine suindicato. A tale fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante. Sono altresi' ritenute valide le
domande inviate tramite Posta Elettronica Certificata (PEC)
all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Universita' degli
Studi di Milano - Bicocca (ateneo.unimib@legalmail.it) entro il
suddetto termine. L'invio della domanda dovra' essere effettuato
esclusivamente da altra PEC; non sara' ritenuta valida la domanda
inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. A pena
di esclusione della domanda e' obbligatorio allegare al messaggio di
posta elettronica certificata la domanda e relativi allegati
sottoscritti in originale dal candidato e scansionati in formato PDF,
la scansione PDF di un documento di identita' valido (fronte/retro) e
formato PDF di tutti gli eventuali altri allegati alla domanda. Il
messaggio dovra' riportare nell'oggetto la seguente dicitura: PEC -
domanda concorso cod. n. (inserire il codice della selezione). Nella
domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati devono
dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e a pena di
esclusione:
a) cognome e nome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero quella di
altro Stato membro dell'Unione Europea o di essere familiare di un
cittadino di uno Stato membro dell'Unione Europea ed essere titolare
del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o di
essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari del permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di essere titolari
dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
d) se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste elettorali medesime;
e) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere o
non avere procedimenti penali pendenti;
f) il possesso di quanto richiesto dall'art. 2, lettera a) del
presente bando. Nel caso di titolo di studio conseguito all'estero,
dovra' essere espressamente dichiarata l'equipollenza con il titolo
di studio italiano;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i
nati sino all'anno 1985);
h) gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
impieghi;
i) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n.
3 e di non essere stati licenziati per aver conseguito l'impiego
mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti;
j) i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro
familiari o cittadini di Paesi terzi di cui alla lettera c) dell'art.
2 del presente decreto devono dichiarare, altresi', di godere dei
diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento e di avere
adeguata conoscenza della lingua italiana;
k) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso nonche' l'indirizzo di posta elettronica, se
posseduto;
l) l'avvenuto versamento di euro 10,00 sul conto corrente
intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca presso la
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. n. 29 - Bicocca,
P.zza della Trivulziana 6, 20126 Milano - Codice IBAN IT87 K056 9601
6280 0000 0200 X71.
Nello spazio riservato alla causale del versamento indicare
obbligatoriamente: "contributo per la partecipazione al concorso
codice 5132". La ricevuta del versamento deve essere allegata alla
domanda di partecipazione a pena di esclusione dalla selezione.
L'omissione della firma, per la quale non e' richiesta
l'autenticazione, in calce alla domanda, comporta l'esclusione dalla
selezione.
Il candidato portatore di handicap deve specificare l'eventuale
ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato
rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge 104/92.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4
Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice e' nominata dal Direttore Generale
nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
Art. 5
Preselezione
Qualora il numero delle domande di partecipazione sia uguale o
superiore a 100, le prove d'esame, di cui al successivo art. 6,
saranno precedute da una prova di preselezione consistente nella
soluzione di test a risposta multipla sugli argomenti oggetto delle
prove d'esame di cui all'art. 6 del presente decreto. Saranno ammessi
alle prove d'esame i primi quaranta classificati, includendo comunque
gli eventuali pari merito al quarantesimo posto. Non verranno in ogni
caso ammessi alle successive prove coloro che conseguano un punteggio
inferiore a 16/30. La votazione conseguita sara' valida per
l'ammissione alle prove d'esame ma non concorrera' alla costituzione
del punteggio utile per l'inserimento nella graduatoria finale di
merito. Ai candidati che conseguono l'ammissione viene data
comunicazione con l'indicazione del voto riportato. La preselezione
si svolgera' secondo il seguente calendario:
Preselezione: 6.10.2014, ore 09.00 - Universita' degli Studi di
Milano - Bicocca, edificio U6, aula 8, Piazza dell'Ateneo Nuovo 1,
Milano.
La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica a
tutti gli effetti. Per essere ammessi a sostenere la prova di
preselezione i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento non scaduto:
carta d'identita' o passaporto o patente automobilistica o
tessera postale;
tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12).
Qualora il numero delle domande sia inferiore a 100 la
preselezione non sara' effettuata. La conferma dello svolgimento
della preselezione verra' pubblicata sul sito internet di Ateneo
nella sezione bandi e concorsi e sull'Albo Ufficiale di Ateneo il
giorno 02 ottobre 2014.
Art. 6
Prove d'esame
Gli esami consisteranno in una prova scritta con domande a
risposta sintetica, una prova scritta a contenuto teorico-pratico e
in una prova orale sui seguenti argomenti:
Prova scritta con domande a risposta sintetica: Linee guida in
materia di orientamento, le politiche comunitarie per l'occupazione,
le politiche attive del lavoro, la normativa in materia di stage e
tirocini, la riforma del mercato del lavoro e le nuove forme
contrattuali.;
Prova scritta a contenuto teorico-pratico: Strumenti e
metodologie per l'orientamento, utilizzo dei social network in tema
di orientamento;
Prova orale: Vertera' sugli argomenti oggetto delle prove
scritte e sulla conoscenza della lingua inglese.
Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Prova scritta con domande a risposta sintetica: 13.10.2014, ore
09.00 - Universita' Studi Milano-Bicocca, edificio U7, aula 11, via
Bicocca degli Arcimboldi n. 8, Milano;
Prova scritta a contenuto teorico-pratico: 14.10.2014, ore
09.00 - Universita' Studi Milano-Bicocca, edificio U7, aula 11, via
Bicocca degli Arcimboldi n. 8, Milano;
Prova orale: 20.10.2014, ore 09.00 - Universita' Studi
Milano-Bicocca, edificio U6, aula 1C, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1,
Milano.
La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica a
tutti gli effetti. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i
candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento non scaduto:
carta d'identita', passaporto, patente automobilistica o
tessera postale;
tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12).
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato
una votazione di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna prova
scritta. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale
viene data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle
prove precedenti. La prova orale non si intende superata se il
candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente.
Art. 7
Preferenze a parita' di merito
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di
Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1, 20126 Milano, entro il
termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i
documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di
preferenza, a parita' di valutazione. Tali documenti potranno essere
sostituiti, nei casi previsti dalla legge da dichiarazione
sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto
notorio. I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli di mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi e i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
2) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
3) dalla minore eta'.
Art. 8
Approvazione della graduatoria di merito
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di merito, delle
preferenze previste dall'art. 7 del presente bando. La graduatoria di
merito e' approvata con decreto del Direttore Generale ed e' formata
sommando la media dei voti riportati nelle prime due prove alla
votazione conseguita nella prova orale. La graduatoria e' pubblicata
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca e
di detta pubblicazione e' dato avviso sulla Gazzetta Ufficiale - IV^
serie speciale - Concorsi ed Esami. Dalla data di pubblicazione
decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria ha una
validita' di 36 mesi dalla data di pubblicazione.
Art. 9
Stipulazione del contratto individuale di lavoro
e assunzione in servizio
Il vincitore della selezione sara' assunto in prova, con
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato,
nella Categoria D, Area Amministrativa Gestionale. All'atto
dell'assunzione in servizio il dipendente e' tenuto a comprovare, ai
sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
28.12.2000, n. 445, mediante dichiarazione sostitutiva di
certificazioni, il possesso dei requisiti previsti per l'ammissione
all'impiego, come specificati nell'art. 2 del presente bando. La
dichiarazione relativa al requisito della cittadinanza e del
godimento dei diritti politici deve riportare l'indicazione del
possesso del requisito alla data di scadenza del bando.
L'amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art. 71
del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445.
Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del
contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo
restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente
della Repubblica 28.12.2000, n. 445, in materia di norme penali.
Qualora l'interessato non intenda o non sia in grado di ricorrere
alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, i certificati
relativi a stati, fatti o qualita' personali risultanti da albi o da
pubblici registri tenuti o conservati da una pubblica amministrazione
sono acquisiti d'ufficio da questo Ateneo su indicazione da parte
dell'interessato della specifica amministrazione che conserva l'albo
o il registro. L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal
medico competente dell'Universita'. Al personale assunto si applica
il trattamento economico rapportato alla posizione economica D1,
nonche' quello normativo previsto dal CCNL dei dipendenti del
comparto Universita' per il personale assunto a tempo indeterminato,
compatibilmente con la durata del contratto a termine. Il lavoratore
sara' sottoposto a un periodo di prova pari ad un mese. Tale periodo
non potra' essere rinnovato o prorogato alla scadenza.
Art. 10
Trattamento dei dati personali
Ai fini del D.Lgs. 196/2003, in materia di protezione dei dati
personali, si informa che l'Universita' si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i
dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e
strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del
contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 11
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del
procedimento di selezione di cui al presente bando e' il dott.
Stefano Cui, Area del Personale, Settore Personale Tecnico e
Amministrativo, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano.
Art. 12
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico del 10.1.1957, n. 3, nel decreto del Presidente della
Repubblica 3.5.1957, n. 686 e successive integrazioni e
modificazioni, nel decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 13
Pubblicita'
Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale -
IV^ serie speciale - Concorsi ed Esami; sara' inoltre pubblicato
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca,
reso disponibile sul sito web di Ateneo (http://www.unimib.it) e
presso l'Ufficio Protocollo.
Milano, 7 luglio 2014
Il direttore generale: Bellantoni
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