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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso pubblico a dieci posti, su base circoscrizionale, a tempo
indeterminato, per il profilo professionale di Assistente tecnico
per la motoristica, la meccanica e le armi - ST55, Area funzionale
seconda, fascia retributiva F2.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.1 del 2/1/2018
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA
Località:Nazionale
Codice atto:17E10117
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:1/2/2018
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
IL DIRETTORE GENERALE
per il personale civile

Visto il Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive
modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, relativo alle norme di esecuzione del Testo unico di cui
sopra e successive modificazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante la «Legge-quadro
per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate» e successive integrazioni e modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei corsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi» e successive integrazioni e
modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, concernente il «Regolamento recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai
posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche» ed in
particolare l'art. 1, comma 1, lettera d), ai sensi del quale non
puo' prescindersi dal possesso della cittadinanza italiana per i
posti nei ruoli del Ministero della difesa;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 recante la «Delega al governo
per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed enti
locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la
semplificazione amministrativa»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 recante «Misure urgenti per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante «Norme per il diritto
al lavoro dei disabili»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 recante il «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche» e successive integrazioni e modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante il
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il
«Codice dell'amministrazione digitale;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Visto l'art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69 e
successive modificazioni, ai sensi del quale «a far data dall'1
gennaio 2010, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti
amministrativi aventi effetto di pubblicita' legale si intendono
assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte
delle Amministrazioni e degli Enti pubblici obbligati»;
Visto il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5, recante
«Attuazione della direttiva 2006//54/CE relativa al principio delle
pari opportunita' e della parita' di trattamento fra uomini e donne
in materia di occupazione e impiego»;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il
«Codice dell'ordinamento militare» e successive integrazioni e
modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90 recante il «Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare, a norma dell'art. 14 della legge 28
novembre 2005, n. 246»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante il
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni» e successive integrazioni e
modificazioni;
Visto il decreto legislativo 31 agosto 2013, n. 101, convertito
dalla legge 31 ottobre 2013, n. 125, in particolare l'art. 4, comma
3;
Visto il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con
modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante «Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(legge di stabilita' 2016)»;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito con
modificazioni dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19, in particolare
l'art. 1, comma 5, lettera a);
Visto il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, recante
«Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere
b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l)
m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31
dicembre 2015, concernente l'autorizzazione a bandire procedure di
reclutamento ai sensi dell'art. 3, comma 102, della legge 24 dicembre
2007, n. 244 e successive integrazioni e modificazioni e dall'art. 3,
commi 1 e 3, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con
modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
Viste le note n. DFP 0043883 del 28 luglio 2017 e n. 0155393 del
27 luglio 2017, rispettivamente della Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica e Ministero
dell'Economia e delle Finanze, con le quali e' stata autorizzata la
procedura per il reclutamento di 10 unita' di Assistente tecnico per
la motoristica, la meccanica e le armi - ST55, Area funzionale
seconda, fascia retributiva F2;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
del personale dipendente dei Ministeri - quadriennio normativo
2006-2009, sottoscritto il 14 settembre 2007;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
del personale dipendente dei Ministeri - biennio economico 2008-2009,
sottoscritto il 23 gennaio 2009;
Visto il nuovo sistema di classificazione del personale civile
del Ministero della Difesa di cui all'accordo del 3 novembre 2010;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22
gennaio 2013, recante la «Rideterminazione delle dotazioni organiche
del personale civile di ruolo del Ministero della Difesa»;
Visto il decreto ministeriale 29 giugno 2016, recante la
ripartizione dei contingenti di personale, come rideterminati dal
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 gennaio 2013,
nelle strutture centrali e periferiche in cui si articola
l'Amministrazione, distinti per profilo professionale;
Considerato che sono stati assolti gli adempimenti previsti dalla
vigente normativa in materia di mobilita';
Considerate complessivamente le vacanze nelle dotazioni organiche
del personale nel ruolo dell'Amministrazione Difesa, in specie quelle
relative al profilo professionale di Assistente tecnico per la
motoristica, la meccanica e le armi - ST55, Area funzionale seconda,
fascia retributiva F2;
Ritenuto pertanto di dovere procedere ad indire un concorso
pubblico per esami per il profilo professionale di Assistente tecnico
per la motoristica, la meccanica e le armi - ST55, Area funzionale
seconda, fascia retributiva F2;

Decreta:

Art. 1

Posti messi a concorso

E' indetto un concorso pubblico a 10 posti, su base
circoscrizionale, a tempo indeterminato per il profilo di Assistente
tecnico per la motoristica, la meccanica e le armi - ST55, Area
funzionale seconda, fascia retributiva F2, nei ruoli del personale
civile del Ministero della Difesa, ripartiti tra le seguenti Regioni:

===============================
| REGIONE | POSTI |
+=================+===========+
|UMBRIA | 6 |
+-----------------+-----------+
|CAMPANIA | 2 |
+-----------------+-----------+
|EMILIA ROMAGNA | 2 |
+-----------------+-----------+

I candidati al concorso possono presentare una sola domanda di
ammissione nella quale devono chiaramente specificare la Regione per
la quale intendono concorrere.
E' garantita la pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro, cosi' come previsto dal decreto legislativo 11
aprile 2006, n. 198 e dall'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165.

                               Art. 2 

Riserve di posti

Sono previste le riserve di posti indicate nell'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni, all'art. 7, comma 2, della legge 12 marzo
1999, n. 68 recante norme per il diritto al lavoro dei disabili, nei
limiti della complessiva quota d'obbligo prevista dall'art. 3, comma
1, della medesima legge e agli articoli 1014, commi 3 e 678, comma 9,
del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il Codice
dell'ordinamento militare.
Le riserve di posti non potranno superare complessivamente la
meta' dei posti messi a concorso.
Se, in relazione a tale limite, sia necessaria una riduzione dei
posti, essa si attua in misura proporzionale per ciascuna categoria
di aventi diritto a riserva.
Gli eventuali titoli di riserva nonche' i titoli di preferenza e
precedenza a parita' di merito di cui al successivo art. 9, per poter
essere oggetto di valutazione devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
partecipazione ed espressamente menzionati nella stessa.
Le riserve di legge sono valutate esclusivamente all'atto della
formazione della graduatoria finale di merito di cui al successivo
art. 11.
Qualora tra i candidati dichiarati idonei nella graduatoria di
merito ve ne siano alcuni che appartengono a piu' categorie che danno
titolo a differenti riserve di posti, si terra' conto prima del
titolo che da' diritto ad una maggiore riserva nell'ordine indicato
dal citato art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9
maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
Coloro che intendano avvalersi delle riserve previste nel
presente articolo ne devono fare espressa dichiarazione nella domanda
di partecipazione al concorso.

                               Art. 3 

Requisiti per l'ammissione

Per l'ammissione al concorso e' richiesto:
1) uno dei seguenti titoli di studio di istruzione secondaria
superiore:
diploma di liceo scientifico - di durata quinquennale;
diploma di Istituto tecnico del settore tecnologico - di durata
quinquennale - o altro diploma previsto dall'ordinamento previgente
dichiarato equipollente o equivalente dalle competenti autorita', nei
seguenti indirizzi:
a) Meccanica, meccatronica ed energia;
b) Trasporti e logistica;
diploma di Istituto professionale del settore industria e
artigianato - di durata quinquennale - o altro diploma previsto
dall'ordinamento previgente dichiarato equipollente o equivalente
dalle competenti autorita', nei seguenti indirizzi:
a) Produzioni industriali e artigianali;
b) Manutenzione e assistenza tecnica;
2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
3) cittadinanza italiana;
4) godimento dei diritti civili e politici;
5) idoneita' fisica all'impiego, da intendersi per i soggetti con
disabilita' come idoneita' allo svolgimento delle mansioni di
Assistente tecnico per la motoristica, la meccanica e le armi - ST55,
di cui al vigente Sistema di classificazione del personale civile del
Ministero della Difesa;
6) qualita' morali e di condotta di cui all'art. 35 del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
7) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari per i
concorrenti di sesso maschile nati prima dell'anno 1986.
Non possono partecipare al concorso coloro che siano stati
esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale per averlo
conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile, coloro che siano stati licenziati e coloro
che siano stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza
passata in giudicato.
L'Amministrazione provvedera' d'ufficio ad accertare le eventuali
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego,
nonche' il possesso del requisito della condotta e delle qualita'
morali ai sensi dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva alle prove concorsuali. Per
difetto dei requisiti prescritti o per la mancata osservanza dei
termini stabiliti nel presente bando, l'Amministrazione puo'
disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione
dal concorso e la revoca di ogni atto o provvedimento conseguente.

                               Art. 4 

Presentazione delle domande:
termine, contenuti e modalita'

La procedura concorsuale di cui all'art. 1 del presente bando
viene gestita tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero
della Difesa (da ora in poi «Portale»), raggiungibile attraverso il
sito internet www.difesa.it, area «Siti di interesse e
approfondimenti», link «Concorsi e Scuole Militari», successivo link
«Concorsi on-line», Area «Persociv» posta nella barra in alto,
Sezione «Concorso pubblico a 10 posti di Assistente tecnico per la
motoristica, la meccanica e le armi».
La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta
esclusivamente per via telematica, compilando l'apposito modulo
(FORM) entro il termine perentorio delle ore 24 del trentesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami».
Il modulo della domanda (FORM) e le modalita' operative di
compilazione ed invio telematico sono disponibili dal giorno della
suddetta pubblicazione sul sito ufficiale del Ministero della difesa,
www.difesa.it
Per la presentazione della domanda i candidati devono registrarsi
al portale concorsi all'indirizzo: https://concorsionline.difesa.it e
seguire la procedura ivi indicata.
In caso di prolungata e significativa indisponibilita' del
sistema informativo l'amministrazione si riserva di informare i
candidati, al ripristino delle attivita', circa le eventuali
determinazioni da adottare al riguardo, mediante avviso pubblicato
sul portale di cui al comma precedente.
Il sistema restituira' una ricevuta di invio, completa del numero
identificativo della domanda, data ed ora di presentazione, che il
candidato dovra' salvare, stampare, conservare ed esibire quale
titolo per la partecipazione alle prove scritte o alla eventuale
prova preselettiva.
In caso di piu' invii della domanda di partecipazione, verra'
presa in considerazione la domanda inviata per ultima, intendendosi
le precedenti integralmente e definitivamente revocate e private
d'effetto.
Alla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle
domande, il sistema informatico non consentira' piu' l'accesso al
modulo telematico.
Non sono ammessi a partecipare al concorso i candidati le cui
domande siano state redatte, presentate o inviate con modalita'
diverse da quelle sopra indicate.
In caso di indisponibilita' del sistema informatico negli ultimi
tre giorni lavorativi antecedenti il termine di scadenza del presente
bando, l'Amministrazione potra' comunicare, mediante avviso sul sito
ufficiale del Ministero della difesa, www.difesa.it, eventuali
modalita' di invio delle domande, sostitutive della procedura
suddetta.
Nella domanda di partecipazione il candidato dovra' dichiarare,
sotto la propria responsabilita' ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni
e integrazioni:
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) codice fiscale;
4) la residenza (indirizzo, comune, provincia, c.a.p.) e i numeri
telefonici di reperibilita' (telefono fisso, telefono cellulare);
5) il luogo (domicilio o recapito) ove si desidera ricevere
eventuali comunicazioni relative al concorso, se diverso da quello di
residenza;
6) l'indirizzo di posta elettronica (e-mail) e, ove possibile,
posta elettronica certificata (pec);
7) di essere in possesso del titolo di studio previsto dall'art.
3 del presente bando, indicando l'istituto presso il quale e' stato
conseguito, nonche' la data ed il luogo;
8) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
9) di godere dei diritti civili e politici;
10) il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti;
11) di essere fisicamente idoneo all'impiego, da intendersi per i
soggetti con disabilita' come idoneita' allo svolgimento delle
mansioni di Assistente tecnico per la motoristica, la meccanica e le
armi - ST55, di cui al vigente sistema di classificazione del
personale civile del Ministero della difesa;
12) di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso; in caso contrario, indicare le
eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata concessa
amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale, applicazione della
pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura
penale, non menzione, e/o i procedimenti penali pendenti;
13) di non essere stato destituito o licenziato a seguito di
procedimento disciplinare o dispensato dall'impiego presso una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
ovvero dichiarato decaduto da un impiego pubblico per averlo
conseguito mediante la produzione di documenti falsi, o interdetto
dai pubblici uffici per effetto di sentenza passata in giudicato;
14) il possesso di eventuali titoli di riserva tra quelli
indicati all'art. 2 del presente bando, previsti dalla vigente
normativa per particolari categorie di cittadini;
15) il possesso dei titoli di preferenza e precedenza di cui
all'art. 9 del presente bando;
16) per i candidati di sesso maschile, nati prima dell'anno 1986,
la posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
17) di essere consapevole che in caso di assunzione, sussiste
l'obbligo di permanenza nella sede di prima destinazione per un
periodo non inferiore ad anni 5, come previsto dall'art. 12 del
presente bando;
18) di essere a conoscenza di tutte le disposizioni contenute nel
bando di concorso e di accettarle senza riserva alcuna.
I candidati dovranno altresi' indicare la Regione per la quale
intendono concorrere.
E' fatto obbligo ad ogni candidato di comunicare le eventuali
successive variazioni della residenza o del luogo dichiarato nella
domanda di partecipazione, per ogni comunicazione relativa al
concorso, esclusivamente con le seguenti modalita': mediante invio
all'indirizzo di posta elettronica certificata
persociv@postacert.difesa.it o a mezzo raccomandata A/R all'indirizzo
Ministero della difesa - Direzione Generale per il personale civile -
1° Reparto/1ª Divisione, viale dell'Universita' n. 4 - 00185 Roma.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte o incomplete
indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo e/o dei recapiti
indicati nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
I candidati che nell'espletamento delle prove di esame
necessitano di assistenza ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge
5 febbraio 1992, n. 104, devono indicare nella domanda l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi. Le richieste dovranno essere
comprovate, indicando gli estremi dell'apposita certificazione
rilasciata dalla competente struttura pubblica dalla quale dovranno
risultare in maniera specifica gli ausili necessari e gli eventuali
tempi aggiuntivi.
Detti candidati, dovranno altresi' specificare nella domanda se
sono affetti da invalidita' uguale o superiore all'ottanta per cento.
I predetti, successivamente all'invio della domanda, al fine di
consentire all'Amministrazione di individuare e predisporre i mezzi e
gli strumenti atti a garantire una regolare partecipazione al
concorso, dovranno comunque far pervenire alla Direzione Generale per
il personale civile - 1° Reparto/1ª Divisione, copia della
certificazione indicata nella domanda di partecipazione, con una
delle seguenti modalita':
dalla propria posta elettronica certificata, mediante invio
all'indirizzo e-mail persociv@postacert.difesa.it;
a mezzo raccomandata A/R all'indirizzo Ministero della difesa -
Direzione Generale per il personale civile - 1° Reparto/1ª Divisione,
viale dell'Universita' n. 4 - 00185 Roma.
L'Amministrazione si riserva di provvedere alla verifica della
veridicita' delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti alla
procedura, i quali si intendono altresi' avvertiti delle conseguenze
sotto il profilo penale, civile, amministrativo delle dichiarazioni
false o mendaci ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive
modificazioni e integrazioni, ivi compresa la perdita degli eventuali
benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere.

                               Art. 5 

Commissione esaminatrice

Con successivo provvedimento del Direttore Generale per il
personale civile sara' nominata la commissione esaminatrice, ai sensi
dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e successive modificazioni e dell'art. 35, comma 3, del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

                               Art. 6 

Prove concorsuali

Il concorso si svolgera' mediante esami.
Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto teorico-pratico, e in un colloquio che comprendera' anche
l'accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle
capacita' e attitudini all'uso di apparecchiature e applicazioni
informatiche.
a) Prove scritte.
La prima prova consistera' nello svolgimento di esercizi di
matematica.
La seconda, a contenuto teorico-pratico, consistera' nello
svolgimento di esercizi e/o soluzioni di domande su proprieta' e
resistenza dei materiali metallici, tecnologia e lavorazioni
meccaniche dei materiali metallici, meccanica applicata ed elementi
costruttivi delle macchine, misure meccaniche, termodinamica,
macchine a fluido motori e loro funzionamento.
Le prove si intenderanno superate dai candidati che abbiano
riportato una votazione, per ciascuna prova, di almeno 21/30.
Il diario della prova scritta sara' pubblicato con le modalita'
di cui al successivo art. 7 del presente bando.
b) Colloquio.
Saranno ammessi al colloquio i candidati che abbiano superato le
prove scritte con un punteggio, per ciascuna prova, non inferiore a
quello indicato alla precedente lettera a).
Il colloquio vertera' sulle stesse materie delle prove scritte
nonche' sulle seguenti:
1) elementi di statistica, cinematica e dinamica, sollecitazioni
semplici e composte;
2) elementi di trasmissioni del calore;
3) motori ad accensione a combustione interna, refrigerazione,
lubrificazione, caratteristiche degli organi principali;
4) meccanismi per la trasmissione della potenza;
5) lavorazioni per asportazione di truciolo;
6) nozioni di saldatura;
7) legislazione e normativa per la prevenzione degli infortuni ed
igiene del lavoro;
8) Ordinamento del Ministero della difesa;
9) nozioni sul rapporto di pubblico impiego alle dipendenze della
pubblica amministrazione.
In sede di prova orale sara' altresi' accertata la conoscenza
della lingua inglese nonche' l'uso di apparecchiature e applicazioni
informatiche piu' diffuse mediante una verifica attitudinale di tipo
pratico.
Il colloquio si intende superato se il candidato avra' conseguito
una votazione di almeno 21/30.
L'avviso per la presentazione al colloquio sara' pubblicato,
unitamente all'elenco degli ammessi, sul sito www.difesa.it almeno
venti giorni prima della data in cui deve essere sostenuto.
Tale pubblicazione avra' valore di notifica ad ogni effetto di
legge.
I candidati sono obbligatoriamente tenuti a presentarsi al
colloquio orale, muniti di un idoneo documento di riconoscimento in
corso di validita'.
Il punteggio finale e' dato, secondo quanto disposto dall'art. 7,
comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove
scritte o teorico-pratiche e della votazione conseguita nel
colloquio.

                               Art. 7 

Diario delle prove scritte e modalita'
di svolgimento delle prove

Fatta salva la facolta' stabilita dal successivo art. 8 del
presente bando, le prove scritte si svolgeranno nei luoghi e nelle
date che saranno stabiliti con successivo provvedimento che sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami» - del 13 febbraio 2018, ovvero in
quella alla quale la stessa fara' rinvio. Detto avviso sara'
disponibile anche sul sito ufficiale del Ministero della difesa,
www.difesa.it
Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti
di legge.
Durante le prove di esame e' fatto divieto ai candidati di
comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in
relazione con altri salvo che con gli incaricati della vigilanza e
con i componenti della commissione esaminatrice.
Nel corso della prova e' vietato ai candidati di portare
nell'aula di esame carta da scrivere, appunti, libri, opuscoli di
qualsiasi genere ed apparecchi che consentano di comunicare tra loro
e con l'esterno.
Il candidato che contravviene a tali disposizioni e' escluso dal
concorso.
I candidati sono tenuti a presentarsi alle prove scritte muniti
di un idoneo documento di riconoscimento in corso di validita' e
della ricevuta di invio della domanda rilasciata dal sistema
informatico.
La mancata presentazione alle prove scritte, qualunque ne sia la
causa, comportera' l'esclusione dal concorso.
L'esito delle prove scritte sara' pubblicato sul sito ufficiale
del Ministero della difesa, www.difesa.it
Tale pubblicazione avra' valore di notifica ad ogni effetto di
legge.

                               Art. 8 

Prove preselettive

L'Amministrazione si riserva la facolta' di far precedere le
prove di esame da una prova preselettiva, qualora le domande di
partecipazione siano superiori a venti volte il numero dei posti
banditi.
La prova preselettiva, ove svolta, consistera' in una serie di
domande a risposta multipla di cultura generale e deduzioni logiche
(alcune domande potranno far riferimento a grafici e diagrammi).
Ai fini della predisposizione delle domande a risposta multipla,
l'Amministrazione puo' avvalersi di operatori specializzati nel
settore.
La commissione esaminatrice provvedera' alla validazione di tali
quesiti.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre ai
fini della determinazione della votazione complessiva finale.
Durante le prove preselettive e' fatto divieto ai candidati di
comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in
relazione con altri salvo che con gli incaricati della vigilanza e
con i componenti della commissione esaminatrice.
Nel corso della prova preselettiva e' vietato ai candidati di
portare nell'aula di esame carta da scrivere, appunti, libri,
opuscoli di qualsiasi genere ed apparecchi che consentano di
comunicare tra loro e con l'esterno.
Il candidato che contravviene a tali disposizioni e' escluso dal
concorso.
Con successivo provvedimento, che sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami» - del 13 febbraio 2018, sara' reso noto l'eventuale ricorso
alla prova preselettiva e saranno resi noti la sede, i giorni e l'ora
in cui si svolgera' detta prova e la durata della prova d'esame
nonche' i criteri di attribuzione dei punteggi.
Saranno ammessi alle prove scritte i candidati classificatisi, in
base al punteggio, tra i primi duecento (venti volte i posti a
concorso), nonche' i candidati che abbiano riportato lo stesso
punteggio del concorrente classificato all'ultimo posto utile.
Ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, come
integrata dal decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, i soggetti con
handicap affetti da invalidita' uguale o superiore all'80% sono
esonerati dallo svolgimento della prova preselettiva e sono ammessi
direttamente alle prove scritte.
Il mancato possesso dei titoli per l'esonero dalla prova
preselettiva ovvero la mancata documentazione, ove richiesta,
comportera' del pari l'esclusione dal concorso e la revoca da ogni
atto o provvedimento conseguente.
I candidati sono tenuti a presentarsi alle prove preselettive
muniti di un idoneo documento di riconoscimento in corso di validita'
e della ricevuta di invio della domanda rilasciata dal sistema
informatico.
La mancata presentazione alle prove preselettive, qualunque ne
sia la causa, comportera' l'esclusione dal concorso.
L'esito delle prove sara' pubblicato sul sito ufficiale del
Ministero della difesa, www.difesa.it
Tale pubblicazione avra' valore di notifica ad ogni effetto di
legge.

                               Art. 9 

Titoli di preferenza a parita' di merito
ed a parita' di merito e titoli

Ai sensi dell'art. 5, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifiche e
integrazioni, nonche' dell'art. 73, comma 14, del decreto-legge 21
giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9
agosto 2013, n. 98 e dell'art. 16-octies, commi 1-quater e
1-quinquies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito,
con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come
modificato dall'art. 50 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, a
parita' di merito, sono preferiti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato il servizio militare come
combattenti;
17) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
18) gli invalidi e i mutilati civili;
19) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche, ovvero dall'aver prestato servizio militare di leva;
c) dall'eta' minore rispetto agli altri candidati.

                               Art. 10 

Termini per la presentazione dei titoli di riserva,
di preferenza e precedenza

I candidati che avranno superato il colloquio dovranno far
pervenire alla Direzione generale per il personale civile - 1°
Reparto/1ª Divisione, entro il termine perentorio di quindici giorni
decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il
colloquio orale, i documenti attestanti il possesso dei titoli di
riserva di cui al precedente art. 2 nonche' di preferenza e
precedenza di cui al precedente art. 9, gia' dichiarati nella domanda
di ammissione al concorso.
Fermo restando il temine sopra indicato, la documentazione
suddetta potra' essere prodotta con invio a mezzo raccomandata A/R
all'indirizzo Ministero della difesa - Direzione Generale per il
personale civile - 1° Reparto/1ª Divisione, viale dell'Universita' n.
4 - 00185 Roma, ovvero con posta certificata al seguente indirizzo di
posta certificata: persociv@postacert.difesa.it
Nel caso di invio a mezzo raccomandata, fara' fede il timbro a
data dell'Ufficio postale accettante.

                               Art. 11 

Formazione, approvazione
e pubblicazione della graduatoria

Espletate le prove del concorso, la commissione esaminatrice
formera', per ciascuna Regione, la graduatoria di merito, con
l'indicazione della votazione complessiva conseguita da ciascun
candidato.
I posti che eventualmente restassero disponibili per una Regione
non potranno essere attribuiti ai candidati vincitori inseriti nelle
graduatorie di altre Regioni.
A parita' di merito saranno applicate le disposizioni indicate
nel precedente art. 9.
Con successivo provvedimento del Direttore generale per il
personale civile sara' approvata la graduatoria definitiva e saranno
dichiarati i vincitori del concorso.
Il provvedimento di approvazione della graduatoria sara'
pubblicato nel sito ufficiale del Ministero della difesa,
www.difesa.it
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami» - e da tale data di pubblicazione decorrera' il
termine per le eventuali impugnative.
Ai candidati dichiarati vincitori sara' data apposita
comunicazione mediante invio all'indirizzo di posta elettronica
certificata o a mezzo raccomandata A/R, al recapito indicato nella
domanda di partecipazione.
Nel periodo di validita' della graduatoria, l'Amministrazione si
riserva la facolta' di procedere alla copertura dei posti che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

                               Art. 12 

Assunzione dei vincitori

I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno assunti,
secondo la disciplina prevista dal Contratto collettivo nazionale di
lavoro vigente al momento dell'immissione in servizio, nel profilo di
Assistente tecnico per la motoristica, la meccanica e le armi - ST55,
Area funzionale seconda, fascia retributiva F2 del personale del
Ministero della difesa.
Il personale assunto sara' tenuto a permanere nella sede di prima
destinazione per un periodo non inferiore ad anni 5, ai sensi del
comma 5-bis dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165.
Il rapporto di lavoro con l'Amministrazione decorrera' ad ogni
effetto con la sottoscrizione da parte degli interessati del
contratto individuale di lavoro che si perfezionera' con la
presentazione nella sede di assegnazione nella data indicata da
questa Amministrazione.
La mancata presentazione in servizio, senza giustificato motivo,
entro il termine indicato da questa Amministrazione, comportera' la
decadenza dal diritto all'assunzione e il non luogo alla stipula del
contratto.

                               Art. 13 

Accesso agli atti del concorso

I candidati al concorso possono esercitare il diritto di accesso
agli atti della procedura concorsuale ai sensi delle vigenti
disposizioni di legge, fermo restando che l'esercizio del diritto di
accesso agli atti puo' essere differito fino alla conclusione della
procedura, per esigenze organizzative, di ordine e speditezza della
procedura stessa.

                               Art. 14 

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
il Ministero della difesa - Direzione Generale per il personale
civile - 1° Reparto/1ª Divisione, per le finalita' di gestione del
concorso e potranno essere trattati presso una banca dati
automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del
rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo
svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del
candidato.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del succitato
decreto legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il
diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
Ministero della difesa - Direzione Generale per il personale civile -
1° Reparto/1ª Divisione, viale dell'Universita' n. 4 - 00185 Roma,
titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il Direttore della suddetta
Divisione.

                               Art. 15 

Norme di salvaguardia

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si
applica la normativa vigente in materia di concorsi pubblici.
Il presente decreto sara' trasmesso all'Ufficio centrale del
bilancio presso il Ministero della difesa per l'apposizione del visto
e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami» - nonche' nel sito ufficiale del
Ministero della difesa.
Roma, 20 dicembre 2017

Il direttore generale: Corrado

 

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