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UNIVERSITA' DI VERONA
Nomina della commissione giudicatrice della valutazione comparativa
per la copertura di un posto di ricercatore per il Dipartimento di
neuroscienze biomedicina e movimento.
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale "Concorsi ed Esami" n.56 del 25/7/2023 |
| Ente: | UNIVERSITA' DI VERONA |
| Località: | Verona (VR) |
| Codice atto: | 23E08788 |
| Sezione: | Università |
| Tipologia: | Nomina |
| Numero di posti: | 1 |
| Scadenza: | - |
| Tags: | Ricercatori |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998 n. 210;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000,
n. 117;
Visto il decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180;
Vista la legge 9 gennaio 2009, n. 1;
Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2009, n. 139;
Visto il decreto Rettorale 1431-2010, prot. n. 24764 del 27
maggio 2010, il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - n. 41 del 25 maggio 2010, con
il quale e' stata indetta una procedura di valutazione comparativa
per un posto di ricercatore per il settore scientifico-disciplinare
MEDF/02 - Metodi e didattiche delle attivita' sportive - presso la
facolta' di scienze motorie di questa universita';
Visto il decreto Rettorale 3425-2010, prot. n. 61315 del 27
dicembre 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - n. 4 del 14 gennaio 2011, con il quale e' stata nominata
la commissione giudicatrice per la suddetta procedura di valutazione
comparativa;
Visto il decreto Rettorale 1494-2011, prot. n. 24531 del 15
giungno 2011, di accertamento della regolarita' degli atti della
procedura di valutazione comparativa di cui sopra, rettificato con
decreto Rettorale n. 1587-2011 prot. n. 26411 del 28 giugno 2011, il
cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - n. 52 del 1° luglio 2011;
Vista la sentenza pronunziata dal Tribunale amministrativo
regionale per il Veneto, comunicata dall'avvocatura distrettuale in
data 9 novembre 2012 prot. n. 49462, di annullamento della procedura
e di rinnovazione ad opera di una diversa commissione;
Visto il decreto Rettorale 2209-2013, prot. n. 46994 del 26
settembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - n. 79 del 4 ottobre 2013, con il quale e' stata nominata
la nuova commissione giudicatrice;
Visto il decreto Rettorale n. 3016 prot. n. 63336 del 18 dicembre
2013 di accertamento della regolarita' agli atti relativi alla
rinnovazione della procedura di valutazione comparativa, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami» - n. 6 del 21 gennaio 2014, che
individuava vincitrice la dott.ssa Barbara Pellegrini;
Vista la sentenza del Tribunale amministrativo regionale Veneto
n. 407/2015 del 14 aprile 2015 di accoglimento del ricorso presentato
dal dott. Formenti;
Vista la sentenza del Consiglio di Stato n. 3185 del 18 luglio
2016 confermativa della sentenza del Tribunale amministrativo
regionale limitatamente al difetto di motivazione in relazione
all'effettiva congruenza delle pubblicazioni prodotte dai candidati
alla procedura selettiva, nonche' sull'omissione di motivazione in
relazione all'originalita' e innovativita' delle pubblicazioni
scientifiche;
Vista la nota rettorale prot. n. 213321 del 2 agosto 2016 di
convocazione della commissione giudicatrice per adempiere a quanto
indicato dalla citata sentenza del Consiglio di Stato;
Visto il verbale redatto dalla commissione giudicatrice nella
seduta telematica del 24 agosto 2016;
Visto il decreto Rettorale n. 1260 prot. n. 228618 del 5
settembre 2016 di accertamento della regolarita' agli atti relativi
alla rinnovazione della procedura di valutazione comparativa per un
posto di ricercatore nel settore scientifico-disciplinare M-EDF/02 -
Metodi e didattiche delle attivita' sportive - presso il Dipartimento
di scienze neurologiche e del movimento di questa universita' e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 6 del 21 gennaio 2014, che
individuava vincitrice la dott.ssa Barbara Pellegrini;
Vista la sentenza del Tribunale amministrativo regionale Veneto
n. 861 del 27 settembre 2017 che in accoglimento del ricorso proposto
dal dott. Formenti, ha annullato gli atti impugnati disponendo «la
rinnovazione dei giudizi ad opera della commissione giudicatrice in
ordine ai criteri valutativi della congruenza delle pubblicazioni
scientifiche dei candidati e della loro importanza, secondo i
principi delineati nella motivazione» della sentenza;
Vista la nota rettorale prot. n. 285741 del 16 ottobre 2017 di
convocazione della commissione giudicatrice per adempiere a quanto
indicato dalla citata sentenza del Consiglio di Stato;
Visto il decreto Rettorale n. 2375 prot. n. 354613 del 21
dicembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 6 del 19
gennaio 2018 - di nomina di un nuovo componente della commissione il
prof. Maurizio Ripani dell'Universita' di Roma «Foro Italico» in
sostituzione del prof. Arsenio Veicsteinas;
Visto il decreto Rettorale n. 2705 prot. n. 131090 del 4 aprile
2018 di accertamento della regolarita' agli atti relativi alla
rinnovazione della procedura di valutazione comparativa per un posto
di ricercatore nel settore scientifico-disciplinare M-EDF/02 - Metodi
e didattiche delle attivita' sportive - presso il Dipartimento di
scienze neurologiche e del movimento di questa universita' e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 32 del 20 aprile 2018 - che
individuava vincitrice la dott.ssa Barbara Pellegrini;
Vista la sentenza del Tribunale amministrativo regionale Veneto
n. 181 del 7 febbraio 2019 che, in accoglimento del ricorso proposto
dal dott. Formenti, ha annullato gli atti impugnati disponendo nel
contempo di «rimettere gli atti del procedimento all'universita' per
le ulteriori determinazioni da assumere e, affinche' sia rinnovata la
valutazione dell'importanza delle pubblicazioni dei candidati della
procedura per cui e' causa nel rispetto degli indici previsti
dall'art. 3, comma 4, del decreto ministeriale n. 89/2009 e dall'art.
6 del bando di concorso»;
Vista la sentenza del Consiglio di Stato n. 6089 del 30 agosto
2021 che conferma quanto stabilito dal Tribunale amministrativo
regionale Veneto;
Ritenuto opportuno procedere alla nomina di una nuova commissione
giudicatrice;
Vista la nota rettorale prot. n. 447562 del 16 novembre 2021 di
richiesta al Dipartimento di neuroscienze biomedicina e movimento di
nominare il commissario designato;
Vista la delibera del Dipartimento di neuroscienze, biomedicina e
movimento del 24 novembre 2021 di individuazione del prof. Alberto
Rainoldi dell'Universita' di Torino, quale componente designato;
Viste le richieste inoltrate al M.U.R. prot. 462390 del 6
dicembre 2021 e prot. n. 159763 del 2 maggio 2022 di individuazione
di due professori ordinari per la costituzione della commissione
giudicatrice della procedura sopra citata;
Vista la nota M.U.R., assunta a protocollo n. 248992 del 30
giugno 2023, di individuazione dei due commissari;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 117/2000 e dell'art. 1, comma 5, del decreto-legge n. 180/2008
convertito con la legge n. 1/2009, la commissione giudicatrice per il
rinnovo della procedura di valutazione comparativa per la copertura
di un posto di ricercatore per il settore scientifico-disciplinare
M-EDF/02 - Metodi e didattiche delle attivita' sportive - presso il
Dipartimento di neuroscienze biomedicina e movimento e' la seguente:
componente designato: Alberto Rainoldi, professore ordinario,
settore scientifico-disciplinare M-EDF/02 - Universita' di Torino;
componente sorteggiato: Mario Lipoma, professore ordinario,
settore scientifico-disciplinare M-EDF/02 - Universita' Kore di Enna;
componente sorteggiato: Andrea Costantino M. Montella,
professore ordinario, settore scientifico-disciplinare BIO/16 -
Universita' di Sassari.
Art. 2
Ai sensi del comma 16 dell'art. 3 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 117/2000, dalla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto
decorrono i trenta giorni previsti dall'art. 9 del decreto-legge 21
aprile 1995 n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21
giugno 1995 n. 236, per la presentazione al Rettore, da parte dei
candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari.
Decorso tale termine e, comunque, dopo l'insediamento della
Commissione non sono ammesse istanze di ricusazione.
Verona, 17 luglio 2023
Il rettore: Nocini
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