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REGIONE MARCHE
Avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di direttore
generale dell'agenzia regionale sanitaria della regione Marche.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.13 del 15/2/2002 |
Ente: | REGIONE MARCHE |
Località: | Ancona (AN) |
Codice atto: | 02E01201 |
Sezione: | Aziende sanitarie |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 18/3/2002 |
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Art. 1.
La giunta regionale delle Marche indice pubblico avviso per il
conferimento dell'incarico di direttore generale dell'agenzia
regionale sanitaria con il compito di esercitare le funzioni e di
adempiere le prestazioni di organizzazione e di programmazione
sanitaria previste dall'art. 4, comma 7, della legge regionale
17 luglio 1996, n. 26.
Art. 2.
Per la partecipazione alla selezione i candidati devono essere in
possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana;
2) diploma di laurea;
3) esperienza di studio e di lavoro in materia di
organizzazione e di programmazione sanitaria;
4) godimento dei diritti politici, non possono accedere alla
selezione coloro che sono esclusi dall'elettorato politico attivo e
coloro che sono stati destituiti dall'impiego presso una pubblica
amministrazione;
5) non aver riportato condanne per delitti non colposi o a pena
detentiva e non essere stato sottoposto a misure di prevenzione o di
sicurezza.
Art. 3.
La domanda di ammissione alla selezione di cui all'art. 1,
diretta al presidente della regione Marche e corredata della
documentazione prescritta nonche' degli altri eventuali titoli, deve
essere fatta pervenire esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso
di ricevimento al servizio sanita' della giunta regionale delle
Marche, via Gentile da Fabriano n. 3 - Ancona, entro il termine
perentorio di trenta giorni a decorrere dalla data di pubblicazione
del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4a serie speciale.
Si considera prodotta in tempo utile la domanda spedita, a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine sopra
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
L'amministrazione regionale non assume responsabilita' per
eventuali dispersioni o ritardi nella trasmissione delle domande e
della relativa documentazione dovuti a disguidi postali o comunque
non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
Art. 4.
Il candidato nella domanda di partecipazione alla selezione deve
dichiarare:
1) il nome ed il cognome;
2) il luogo e la data di nascita;
3) il codice fiscale;
4) il luogo di residenza;
5) il possesso della cittadinanza italiana;
6) il comune nelle cui liste elettorali sia iscritto, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
7) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
pubblica amministrazione;
8) di non aver riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali pendenti a proprio carico (in caso contrario
indicare quali);
9) il diploma di laurea posseduto;
10) il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi
dell'art. 11 della legge 31 dicembre 1996, n. 675;
11) il luogo ove l'aspirante desidera che eventuali
comunicazioni relative alla selezione gli vengano trasmesse ed il
recapito telefonico.
In assenza di dichiarazione le comunicazioni verranno inviate al
luogo di residenza.
Il candidato ha inoltre l'obbligo di comunicare, a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento le eventuali successive
variazioni di residenza o domicilio.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Le dichiarazioni di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8 del
presente articolo, vengono rese ai sensi e per gli effetti
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e sotto la personale responsabilita' del candidato.
Vanno altresi' tenute presenti le disposizioni di cui all'art. 5
del presente avviso.
La firma in calce alla domanda deve essere resa in forma
leggibile e per esteso dall'interessato.
Non e' richiesta l'autenticazione della firma.
Unitamente alla domanda dovra' essere trasmessa copia fotostatica
non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.
Art. 5.
Alla domanda devono essere allegati, in carta semplice i seguenti
documenti:
1) diploma di laurea;
2) idonea certificazione comprovante esperienze di studio e di
lavoro in materia di organizzazione e di programmazione sanitaria;
3) curriculum formativo e professionale, datato e firmato;
4) ogni eventuale ulteriore titolo o documento che il candidato
ritenga utile ai fini della selezione;
5) elenco dattiloscritto, redatto in carta semplice, datato e
firmato, con l'indicazione in ordine numerico di tutti i documenti e
titoli presentati, ivi comprese le eventuali pubblicazioni.
I documenti ed i titoli dovranno essere prodotti in originale o
in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all'originale
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' oppure
autocertificati con le modalita' e nei casi e nei limiti previsti
dalla normativa vigente, con particolare riferimento al decreto del
Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
Per i fatti, stati e qualita' personali rientranti nella
previsione dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, la documentazione richiesta puo' essere sostituita da
dichiarazione sostitutiva di certificazione a condizione che la
medesima venga resa in forma esplicita (il candidato deve
esplicitamente far rilevare che intende avvalersi di tale facolta) e
sotto personale responsabilita', corredata di tutti gli estremi del
titolo sostituito (es.: Ente che lo ha rilasciato, data
conseguimento, esatta denominazione, etc.).
Per le dichiarazioni sostitutive, gli interessati possono
avvalersi degli schemi riportati in allegato al presente avviso.
Non saranno prese in considerazione copie di documenti non
autenticate ai sensi di legge e dichiarazioni prodotte in maniera
difforme da quanto prescritto dal decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 e dal presente avviso.
La mancata presentazione anche di uno dei documenti di cui ai
numeri 1, 2 e 3 del presente articolo comporta l'esclusione del
candidato dalla selezione.
Le dichiarazioni prodotte dal candidato sono soggette a verifica
e a controlli da parte dell'amministrazione regionale ai sensi e
secondo le modalita' previste dall'art. 71 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000.
Qualora dal controllo, emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera. In caso di falsa dichiarazione trovano applicazione le
disposizioni di cui all'art. 76 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
Art. 6.
Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, si
informa che i dati dichiarati dai candidati sono strettamente
correlati al procedimento amministrativo per cui sono stati prodotti
e, pertanto, la loro mancata produzione impedisce l'avvio o la
conclusione dello stesso.
Gli stessi dati potranno essere utilizzati esclusivamente
dall'amministrazione procedente e comunicati a quelle eventualmente
coinvolte nel procedimento cui si riferiscono. Il titolare del
trattamento ai sensi di quanto disposto con D.G.R. n. 3173/1997 e' il
dirigente del servizio sanita' della regione Marche, via Gentile da
Fabriano n. 3 - 00125 Ancona.
Presso lo stesso servizio potranno essere esercitati i diritti di
cui all'art. 13 della legge sopra richiamata.
Art. 7.
Il possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione alla
selezione e' accertato da una apposita commissione nominata dalla
giunta regionale e composta da dirigenti appartenenti al ruolo unico
del personale della regione Marche.
Art. 8.
L'incarico di direttore generale ha la durata di cinque anni ed
e' disciplinato da contratto di diritto privato, stipulato in
osservanza alle norme del titolo terzo del libro quinto del codice
civile.
I contenuti del contratto ed il trattamento economico annuo da
attribuire al direttore generale sono determinati con apposito atto
della giunta regionale.
Art. 9.
Il contratto di lavoro del direttore generale e' da intendersi
risolto a tutti gli effetti in caso di soppressione e/o unificazione
dell'agenzia.
In tal caso nessuna indennita' potra' essere corrisposta al
direttore generale dell'agenzia soppressa o unificata.
Art. 10.
L'amministrazione, a suo insindacabile giudizio, si riserva la
facolta' di revocare o modificare in tutto od in parte il presente
avviso di selezione, qualora ne rilevasse l'opportunita' per ragioni
di pubblico interesse, senza che per questo i candidati possano
vantare diritti nei confronti della regione Marche.
La presentazione della domanda comporta l'accettazione di tutte
le norme del presente avviso.
Per quanto non contemplato nell'avviso stesso si fa rinvio alle
norme di carattere generale vigenti in materia.
Per eventuali informazioni gli interessati potranno rivolgersi a:
Servizio sanita' della giunta regionale Marche, ufficio affari
istituzionali ed organizzazione, tel. 071/8064112-8064113-8064115.
Il presidente della giunta regionale: D'Ambrosio
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