Mininterno.net - Bando di concorso AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Bando di concorso pubblico...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto nel
ruolo della carriera dei dirigenti nell'Autorita' per l'energia
elettrica e il gas con qualifica di direttore aggiunto (Deliberazione
n. 100/00).

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.57 del 21/7/2000
Ente:AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Località:-
Codice atto:000E6721
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:20/8/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 
Posti messi a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione in prova di un direttore aggiunto nel ruolo della
carriera dei dirigenti nell'Autorita' per l'energia elettrica e il
gas (di seguito: l'Autorita').

                               Art. 2.
 
Requisiti
 
Sono ammessi al concorso pubblico coloro che siano in possesso
dei seguenti requisiti:
a) diploma di laurea in discipline giuridiche, economiche,
sociali, tecniche, ovvero titolo di studio conseguito all'estero
riconosciuto equipollente;
b) esperienza acquisita in attivita' svolte nei campi di
interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita', con
qualifiche o funzioni non inferiori alle seguenti:
1) dirigente in pubbliche amministrazioni o in enti pubblici
o privati;
2) professore associato in istituti di istruzione
universitaria, o funzione comparabile in istituti di ricerca pubblici
o privati di livello nazionale o internazionale;
3) magistrato ordinario di tribunale;
4) direttivo o funzionario di autorita' indipendente, di
pubblica amministrazione, o di ente pubblico con almeno sette anni di
anzianita' nella carriera direttiva, che abbia svolto funzioni
dirigenziali per almeno tre anni;
5) soggetto con almeno sette anni di anzianita' di lavoro
dipendente, autonomo o di ricerca, che abbia svolto funzioni
equiparate a quelle dirigenziali per almeno tre anni;
6) funzionario I in ruolo o con contratto a tempo determinato
presso l'Autorita';
c) cittadinanza italiana e di altro Stato membro dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
appartenenti alla Repubblica italiana;
d) idoneita' fisica all'impiego. L'Autorita' ha facolta' di
sottoporre a visita di controllo i vincitori del concorso;
Non possono essere ammessi al concorso pubblico coloro che siano
stati esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro che siano
stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti per aver
conseguito tale impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita'.
Tutti i requisiti per l'ammissione devono essere posseduti dagli
interessati alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione della domanda e anche alla data dell'eventuale
assunzione.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande
 
Le domande di ammissione al concorso pubblico, corredate dal
curriculum vitae, redatte in carta semplice ed indirizzate
all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Servizio
amministrazione e personale, piazza Cavour, 5 - 20121 Milano, debbono
pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre
dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Le domande di ammissione sono considerate prodotte in tempo utile
se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine sopra indicato: a tal fine faranno fede il timbro e la data
dell'ufficio postale accettante.
Le domande di ammissione possono essere presentate direttamente
al Servizio amministrazione e personale saranno accettate soltanto
dalle ore dieci alle ore dodici dei giorni lavorativi.
Il ritardo nella presentazione della domanda di ammissione, quale
ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la
non ammissibilita' del candidato stesso al concorso.
Nella domanda di ammissione, di cui si allega uno schema
esemplificativo (allegato 1) gli interessati debbono dichiarare:
1) il nome e cognome;
2) il luogo e la data di nascita;
3) la residenza;
4) il possesso della cittadinanza di cui all'art. 2;
5) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti,
ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
6) se abbiano o meno riportato condanne penali (la
dichiarazione va resa anche se negativa); nel caso di condanne
riportate, devono indicare gli estremi del provvedimento di condanna
o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del
perdono giudiziale e il titolo del reato;
7) se hanno a carico procedimenti penali pendenti, indicandone
gli estremi del procedimento ed il titolo del reato;
8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
9) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di predetti rapporti di
pubblico impiego;
10) la durata complessiva dei servizi richiesti e valutabili ai
sensi dell'art. 2, lettera b) del presente bando, precisando la data
iniziale (giorno, mese ed anno) e finale (giorno, mese ed anno) delle
prestazioni svolte in ogni singolo ufficio pubblico o privato;
11) le lingue straniere, aggiuntive all'inglese (tedesco,
spagnolo, francese), per la prova orale;
12) l'indirizzo al quale desiderano che siano trasmesse le
eventuali comunicazioni, il relativo codice di avviamento postale ed
il recapito telefonico.
Alla domanda di ammissione deve essere allegato il diploma di
laurea o il titolo di equipollenza posseduto con l'indicazione della
votazione riferita ai singoli esami, in carta semplice.
Il candidato ha l'obbligo di comunicare tempestivamente al
Servizio amministrazione e personale dell'Autorita' le eventuali
variazioni del proprio recapito.
La domanda di ammissione al concorso deve essere firmata in calce
dal candidato e non richiede l'autenticazione ai sensi dell'art. 3,
comma 5, della legge 15 maggio 1997 n. 127.
I candidati devono allegare alla domanda di ammissione al
concorso pubblico, a pena di esclusione, la documentazione attestante
i servizi richiesti all'art. 2, lettera b) del presente bando di
concorso pubblico valutabili ai sensi dell'art. 8 dello stesso bando
di concorso pubblico, ovvero una dichiarazione temporaneamente
sostitutiva ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive
modifiche ed integrazioni.

                               Art. 4.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1 della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di
ammissione al concorso pubblico saranno raccolti presso l'Autorita'
per l'energia elettrica e il gas, Servizio amministrazione e
personale, e utilizzati ai soli fini della gestione del concorso
stesso. Le medesime informazioni possono essere unicamente comunicate
a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la
gestione del concorso. Gli interessati possono far valere i diritti
loro spettanti ai sensi dell'art. 13 della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, nei confronti dell'Autorita', Servizio amministrazione e
personale, titolare del trattamento.

                               Art. 5.
 
Pari opportunita'
 
E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne
nell'assunzione, nello sviluppo professionale e nell'accesso alle
carriere e loro qualifiche, ai sensi della legge 10 aprile 1991,
n. 125.

                               Art. 6.
 
Commissione esaminatrice
 
La Commissione esaminatrice del concorso pubblico e' composta da
un consigliere della magistratura amministrativa o contabile o da un
avvocato dello Stato o da un dirigente generale dello Stato, che la
presiede, e da due esperti nelle materie oggetto del concorso.
Le funzioni di segretario sono svolte da un dirigente della
stessa Autorita'.
La Commissione ed il segretario sono nominati con delibera
dell'Autorita'.

                               Art. 7.
 
Punteggi per la valutazione dei titoli e delle prove d'esame scritta
e orale
 
Il concorso pubblico si articola nella valutazione dei titoli, in
una prova scritta ed in una prova orale.
La Commissione esaminatrice dispone di punti 100, da attribuire
come segue:
fino ad un massimo di punti 20 per i titoli;
fino ad un massimo di punti 45 per la prova scritta;
fino ad un massimo di punti 35 per la prova orale, di cui 5
riguardanti la conoscenza delle lingue straniere.
Sono ammessi alla prova scritta i candidati che hanno ottenuto un
punteggio di almeno 12 punti nell'esame dei titoli.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che hanno ottenuto un
punteggio di almeno 27 punti nella prova scritta, superano la prova
orale i candidati che ottengono un punteggio di almeno 21 punti nella
stessa prova di cui punti 3 riguardanti la conoscenza delle lingue
straniere. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi
conseguiti nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e nella
prova orale.

                               Art. 8.
 
Titoli da valutare e criteri di valutazione
 
I titoli sono costituiti da quelli indicati nelle seguenti
categorie:
Categoria A - Titoli indicati nell'art. 2, limitatamente al
periodo di servizio o di attivita' eccedente quello minimo richiesto
per l'ammissione al concorso. I periodi di servizio prestati nelle
posizioni di cui all'art. 2, lettera b), punti 1), 2) e 3) sono
valutabili dalla data del conseguimento del titolo stesso. I periodi
di attivita' valutabili di cui all'art. 2, lettera b) sono
cumulabili: fino ad un massimo di 10 punti. Sono considerati soltanto
le attivita' ed i servizi, attinenti settori le cui discipline
interessino l'Autorita', risultanti da idonee dichiarazioni che ne
attestino la durata e il regolare svolgimento.
Categoria B - Ogni altro titolo accademico, professionale o di
studio, attinente l'attivita' istituzionale dell'Autorita': fino ad
un massimo di 5 punti.
Sono considerati, qualora risultanti da atti formali o da
pubbliche dichiarazioni:
diploma di dottorato di ricerca o equivalente titolo ottenuto
anche presso universita' straniere;
specializzazioni conseguite a seguito di corsi post-laurea,
della durata di almeno un anno accademico, presso universita' o
istituti di istruzione universitaria italiani o esteri; ulteriori
diplomi di laurea;
la vincita di concorsi per la carriera dirigenziale, in
istituzioni la cui attivita' i campi di interesse dell'Autorita';
abilitazioni professionali; lode per il voto della laurea
valida per l'ammissione al concorso;
borse di studio, premi e riconoscimenti di interesse per
l'attivita' istituzionale dell'Autorita';
ogni altro significativo titolo della stessa categoria che
abbia interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'.
Categoria C - Pubblicazioni a stampa di carattere giuridico o
economico: fino ad un massimo di 5 punti.
Sono oggetto di valutazione soltanto le pubblicazioni attinenti
alle discipline per le quali si concorre; non sono presi in
considerazione lavori ciclostilati, dattilografati e manoscritti.
I lavori in corso di stampa sono presi in considerazione soltanto
se accompagnati da una dichiarazione dell'editore che sono stati
accettati per la pubblicazione.

                               Art. 9.
 
Elenco dei titoli
 
Alla domanda devono essere allegati i titoli di cui al precedente
art. 6 che il candidato intende presentare ai fini della valutazione
di merito, accompagnati da un elenco dei medesimi in duplice copia.
Detto elenco, sul quale devono essere indicati gli estremi del
concorso e le generalita' del candidato, deve essere firmato dal
candidato medesimo.
I titoli eventualmente spediti a parte, a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, sono presi in considerazione solo se
spediti entro il termine utile per la presentazione delle domande. I
documenti di cui al presente articolo non sono soggetti all'imposta
sul bollo: gli stessi devono essere prodotti o in originale o in
copia autenticata.
I candidati devono trasmettere tre copie delle pubblicazioni
presentate per il concorso.
Per i lavori stampati all'estero devono risultare la data e il
luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo
luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660.

                              Art. 10.
 
Titoli di precedenza e preferenza
 
I candidati che intendono far valere, ai sensi delle vigenti
disposizioni, i titoli precedenza e preferenza, a parita' di merito,
devono allegare, oltre alle pubblicazioni e agli altri titoli di
merito, i relativi documenti redatti nella prescritta forma, che ne
attestino il possesso.

                              Art. 11.
 
Prove d'esame
 
La prova scritta consiste nella risposta a cinque quesiti di cui
quattro concernenti le seguenti materie (Metodi e teorie di
regolazione economica - Organizzazione e struttura dei mercati
dell'energia - Fondamenti e nuove istituzioni della politica
economica - Statistica economica ed elementi di econometria) ed uno
tecnico - pratico volto ad accertare la conoscenza di base necessaria
per la corretta soluzione di questioni e problemi attinenti a materie
di interesse per le attivita' istituzionali dell'Autorita'.
Le materie su cui vertono le prove scritte sono descritte in
allegato (allegato 2).
Per la prova scritta, la Commissione esaminatrice formula nel
giorno stabilito quindici quesiti, tre per ciascuna delle seguenti
materie (Metodi e teorie di regolazione economica - Organizzazione e
struttura dei mercati dell'energia elettrica e del gas - Fondamenti e
nuove istituzioni della politica economica - Statistica economica ed
elementi di econometria) e tre per la prova tecnico-pratica;
I quesiti di cui sopra, appena formulati, sono chiusi in tre
buste sigillate e firmate nei lembi di chiusura dai membri della
Commissione. Ogni busta contiene cinque quesiti (uno per ognuna delle
materie soprarichiamate ed uno per la prova tecnico-pratica). Un
candidato sorteggia la busta da aprire ai fini della prova.
Per la prova scritta i candidati hanno a disposizione un termine
massimo di otto ore dalla dettatura (o distribuzione in copia) dei
quesiti.
La prova orale consiste in un colloquio finalizzato ad una
valutazione della personalita' del candidato, dalla sua preparazione
e capacita' professionali.
Le materie oggetto della prova orale, oltre a quelle delle prove
scritte, riguardano la documentazione e trattamento delle
informazioni, la conoscenza approfondita della lingua inglese e la
eventuale conoscenza di una lingua aggiuntiva.
Le materie oggetto della prova orale sono:
metodi e teorie di regolazione economica;
organizzazione e struttura dei mercati dell'energia elettrica e
del gas;
fondamenti e nuove istituzioni della politica economica;
statistica economica ed elementi di econometria;
documentazione e trattamento delle informazioni;
lingua inglese;
lingue aggiuntive (tedesco, spagnolo, francese).
Alla conoscenza della lingua obbligatoria viene assegnato un
massimo di punti 4, per ogni lingua aggiuntiva (tedesco, spagnolo,
francese) viene assegnato un punteggio massimo di punti 1. La
valutazione massima e' pari a punti 5.
Per lo svolgimento della prova orale la Commissione esaminatrice
viene integrata da esperti nelle lingue oggetto della prova orale
nominati dalla stessa Commissione. Per lo svolgimento delle prove
scritta e orale si osservano le norme stabilite dal titolo 1 del
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686.

                              Art. 12.
 
Diari delle prove di esame - Documenti di identita'
 
La data ed il luogo di svolgimento della prova scritta sono
comunicati ai candidati ammessi alla stessa mediante raccomandata con
avviso di ricevimento. La data ed il luogo di svolgimento della prova
orale sono comunicati ai candidati ammessi alla stessa mediante
raccomandata con avviso di ricevimento.
Per essere ammesso a sostenere le prove il candidato deve essere
munito di documento di riconoscimento valido.

                              Art. 13.
 
Graduatoria di merito
 
La graduatoria di merito del concorso comprende i soli candidati
giudicati idonei. La graduatoria viene formulata secondo l'ordine dei
punteggi riportati nella valutazione complessiva di cui al precedente
art. 7. Qualora piu' candidati risultino in posizione di ex equo,
viene data preferenza al candidato piu' giovane di eta'.
La graduatoria di merito del concorso viene approvata con
delibera dell'Autorita' e con l'osservanza delle disposizioni in
materia di precedenza e preferenza nelle nomina. Il vincitore del
concorso viene assunto in prova con riserva di accertamento del
possesso dei requisiti prescritti per la nomina.
L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria
di merito anche per esigenze che dovessero manifestarsi entro due
anni dall'approvazione della graduatoria stessa.

                              Art. 14.
 
Documenti di rito
 
Il vincitore del concorso deve presentare, o far pervenire
all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, servizio
amministrazione e personale, entro il termine di trenta giorni a
decorrere dalla data di assunzione in servizio, i seguenti documenti:
1) estratto dell'atto di nascita;
2) certificato di cittadinanza di cui all'art. 2;
3) certificato dal quale risulti che il candidato goda dei
diritti politici ovvero che non e' incorso in alcuna delle cause che,
a termine delle disposizioni vigenti, ne impediscano il possesso;
4) certificato generale del casellario giudiziale;
5) certificato medico rilasciato dal medico dell'Azienda
sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare,
dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio
continuativo e incondizionato al quale concorre. Nel caso in cui il
candidato abbia imperfezione fisica, nel certificato medico
dichiarare che essa non e' tale da menomare l'attitudine fisica
all'impiego. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il candidato che risulta vincitore del concorso;
6) certificato di laurea in carta legale con voto di laurea e
indicazione delle votazioni riportate nei singoli esami sostenuti. I
titoli di studio conseguiti all'estero sono validi solo se
accompagnati da apposita dichiarazione di equipollenza rilasciata
dalla competente autorita';
I documenti di cui ai numeri 2), 3), 4) e 5) del presente
articolo devono essere in data non anteriore a tre mesi da quella
della lettera dell'invito a produrli.
I certificati di cui ai numeri 2) e 3) devono attestare che gli
interessati erano in possesso e in godimento dei diritti politici
anche alla data di scadenza del termine utile per la presentazione
delle domande di ammissione al concorso.
Tutti i suindicati documenti devono essere prodotti in
conformita' alle vigenti leggi sul bollo.
I documenti incompleti, o affetti da vizi sanabili, possono
essere regolarizzati a pena di decadenza entro trenta giorni dal
ricevimento di invito dell'Autorita'.

                              Art. 15.
 
Nomina in prova
 
Il candidato vincitore del concorso, che risulta in possesso dei
prescritti requisiti, viene assunto in prova presso la sede
dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, piazza Cavour 5,
20121 Milano.
La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
positivo, del prescritto periodo di prova di sei mesi di effettivo
servizio.
Il periodo di prova, computato come servizio di ruolo effettivo,
se concluso favorevolmente, ha la durata di sei mesi a decorrere dal
giorno di effettivo inizio del servizio. Ove l'esito sia sfavorevole,
viene dichiarata dall'Autorita' la risoluzione del rapporto. In tal
caso il dipendente ha titolo ad un'indennita' di liquidazione
ragguagliata ad 1/12 degli emolumenti retributivi annuali previsti.
Il periodo di prova decorre dal giorno effettivo di inizio del
servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in
cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio
stesso.
Il personale, assunto con contratto a tempo determinato o in
posizione di comando o distacco presso l'Autorita', che ha
partecipato a concorsi risultandone vincitore, e' esentato dal
periodo di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita'
sia di durata superiore al periodo di prova stesso.
La prestazione del servizio militare di leva sospende il periodo
di prova.
L'accettazione dell'assunzione non puo' essere in alcun modo
condizionata.
Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato
motivo, non assume servizio entro il termine stabilito decade dal
diritto alla nomina.

                              Art. 16.
 
Disposizione finale
 
Ai sensi della legge 31 dicembre 1996 n. 675 i dati sono oggetto
di trattamento informatico e manuale al fine di valutare le
candidature. Competono i diritti all'art. 13 della medesima legge
31 dicembre 1996, n. 675.

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!