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ISTITUTO UNIVERSITARIO ORIENTALE DI NAPOLI
Concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca II ciclo
nuova serie
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.84 del 23/10/2001 |
Ente: | ISTITUTO UNIVERSITARIO ORIENTALE DI NAPOLI |
Località: | - |
Codice atto: | 001E9678 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 12/11/2001 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Visto l'art. 68 del decreto del Presidente della Repubblica
11 luglio 1980, n. 382;
Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476, recante norme in materia
di borse di studio e di dottorato di ricerca nelle universita';
Visto il vigente statuto dell'ateneo;
Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398;
Visto il decreto interministeriale del 13 aprile 1990;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
30 aprile 1997 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 51, comma 6, della legge 23 dicembre 1997, n. 447;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, che demanda
alle Universita' la potesta' regolamentare in materia di dottorato di
ricerca;
Visto l'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 3 agosto 1998, n. 315;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica n. 224 del 30 aprile 1999;
Visto il regolamento dell'istituto in materia di dottorato di
ricerca emanato con decreto rettorale n. 1715 del 16 dicembre 1999 e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto rettorale n. 1466 del 10 agosto 2000, di
istituzione dei corsi di dottorato di ricerca presso l'ateneo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Vista la deliberazione del senato accademico in data 21 agosto
2001 con la quale il medesimo consesso ha approvato l'attivazione dei
corsi di dottorato di ricerca nell'ambito del II ciclo nuova serie
per l'anno accademico 2001/2002;
Vista la deliberazione del consiglio di amministrazione del
26 luglio 2001;
Accertata la disponibilita' economica sul pertinente capitolo di
bilancio del corrente esercizio finanziario;
Decreta:
Art. 1.
Attivazione
Sono indetti, per l'anno accademico 2001/2002, presso l'istituto
universitario orientale di Napoli, pubblici concorsi, per esami, per
l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca, II ciclo nuova serie,
di seguito elencati.
Per ciascun dottorato vengono indicati:
titolo;
durata;
posti;
borse di studio;
sedi consorziate;
coordinatore;
collegio dei docenti;
eventuali istituzioni, pubbliche o private, che collaborano
alla realizzazione del dottorato;
specificita' curriculari.
1. Africanistica.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 4 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Alessandro Triulzi.
Collegio dei docenti: professori: Baldi Sergio, Banti Giorgio,
Barich Barbara (*), Bausi Alessandro, Bertoncini Zubkova Elena,
Beyene Yaqob, Ercolessi Maria Cristina, Fattovich Rodolfo, Lusini
Gianfrancesco, Marrassini Paolo (*), Serra Luigi, Toscano Maddalena,
Tosco Mauro.
(*) a titolo individuale.
Specificita' curriculari del dottorato:
L'organizzazione scientifica del dottorato si basa su cinque
curricula disciplinari che sono:
1) Archeologia e preistoria dell'Africa, con particolare
riferimento all'area etiopica-eritrea e all'Africa nord-orientale.
2) Filologie e letterature dell'Africa, con particolare
riferimento alle aree bantu, berbera, chadica, e al camito-semitico
d'Africa.
3) Linguistica africana, con particolare riferimento alla
linguistica storico-comparativa, tipologica e computazionale.
4) Storia moderna e contemporanea dell'Africa, con particolare
riferimento alla storia interna precoloniale e coloniale dell'Africa
subsahariana.
5) Sistemi politici e sociali, con particolare riferimento alle
societa' e Stati postcoloniali dell'Africa subsahariana.
2. Archeologia (rapporti tra oriente ed occidente).
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Ida Baldassarre.
Collegio dei docenti: professori: Camilli Luciano, D'Agostino
Bruno, De Maigret Alessandro, Fattovich Rodolfo, Gallo Luigi, Genito
Bruno, Greco Emanuele, Sacco Giulia, Verardi Giovanni, Maria Vittoria
Fontana.
Specificita' curriculari del dottorato:
Il dottorato si articola in quattro opzioni:
1) Preistoria e protostoria mediterranea e asiatica. Tema:
origini delle societa' complesse e dell'organizzazione statale dal
Mediterraneo ai Paesi asiatici.
2) Oriente ed occidente nel 1o millennio a.C. fino all'eta'
romana e agli Han. Tema: forme dello scambio e trasmissione delle
ideologie; iconografia, iconologia e strutture mentali.
3) Il Mediterraneo antico e l'Africa. Tema: le componenti della
cultura, della societa' e dell'economia egiziana in eta' ellenistica.
4) Archeologia e storia dell'arte tardo-antica, medievale e
islamica. Tema: monumenti e cultura materiale.
3. Asia orientale e meridionale.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Franco Mazzei.
Collegio dei docenti: professori: Amitrano Giorgio, Calvetti
Paolo, Casacchia Giorgio, Orofino Giacomella, Palermo Annamaria,
Riotto Maurizio, Santangelo Paolo, Soenoto Rivai Faizah, Verardi
Giovanni, Forte Antonino.
Specificita' curriculari del dottorato:
Sono previsti due curricula:
1) Le grandi tradizioni culturali dell'Asia orientale e
meridionale;
2) L'Asia orientale e meridionale nel mondo moderno e
contemporaneo.
Metodologicamente i due curricula sono connotati da percorsi
diversi: il primo da un approccio di tipo storico-filologico (con
eventuali profili letterario-artistico, filosofico-religioso,
socio-culturale) e il secondo caratterizzato da una prospettiva
prevalentamente contemporaneistica (profili politico-internazionale,
socio-economico). Per l'esame di ammissione al dottorato, per i due
curricula sono previsti, oltre al colloquio, esami scritti
differenziati, fra cui una traduzione da una delle seguenti lingue:
cinese, giapponese, coreano, tibetano, vietnamita, sanscrito, hindi,
indonesiano. Nella domanda di partecipazione al concorso il candidato
dovra' indicare il curriculum e la lingua prescelti.
4. Culture e istituzioni del paesi di lingue iberiche in eta' moderna
e contemporanea.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: Universita' di Napoli Federico II;
Altre istituzioni: Istituto di studi latino americani presso il
municipio di Pagani.
Coordinatore: prof. Vito Galeota.
Collegio dei docenti: professori: Cacciatore Giuseppe, Galeota
Adele, De Cesare Giovanni Battista, Giugliano Antonello, Scocozza
Antonio, Tessitore Fulvio, Guarino Augusto, Trento Angelo.
Specificita' curriculari del dottorato:
Gli obiettivi formativi del dottorato sono indirizzati al
raggiungimento di due risultati principali: una formazione comune di
tipo generale riguardante taluni aspetti essenziali delle scienze
umane applicate alla conoscenza del mondo storico-culturale moderno e
contemporaneo dei paesi di lingue iberiche; percorsi specifici in
settori specialistici proposti dai singoli candidati e approvati dal
collegio dei docenti. L'organizzazione dello studio per il
raggiungimento di tali risultati prevede: una attivita' didattica con
programma annuale di conferenze, lezioni, seminari, incontri,
dibattiti, e la frequenza attiva e assidua dei dottorandi; e un
attivita' di ricerca su temi specifici relativi a delimitate aree
disciplinari, svolte dai singoli dottorandi seguiti dai rispettivi
tutors, anche con periodi di permanenza all'estero. Lo scopo ultimo
del dottorato, che si configura come scuola di alta formazione e come
centro di ricerca, coniugando cosi' innovazione e tradizione dello
studio postlaurea, e' quello della formazione di operatori culturali
che possano agire con competenza nei diversi settori pubblici o
privati dell'interscambio tra l'Italia e i numerosi Paesi di lingue
iberiche.
5. Filosofia e politica.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Paolo Lucentini.
Collegio dei docenti: professori: Bianchi Lorenzo, Bonito Oliva
Rossella, Cortesi Luigi, Donzelli Maria, Esposito Roberto, Fusillo
Francesco, Landolfi Petrone Giuseppe, Moretti Giampiero, Parente
Luigi, Postigliola Alberto.
Specificita' curriculari del dottorato:
Indirizzo filosofico (storico e teorico) ancorato alla cultura
politica e alle condizioni storiche degli autori, degli ambienti e
delle tradizioni;
Indirizzo politologico-storico ancorato al pensiero politico o la
storia dall'eta' antica al mondo contemporaneo avendo sullo sfondo le
grandi problematiche filosofico-teoretiche del tempo.
6. Geografia dello sviluppo.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: Universita' degli studi di Bergamo, L'Aquila,
Roma "Tor Vergata", Foggia.
Coordinatore: prof. Pasquale Coppola.
Collegio dei docenti: professori: Casti Emanuela, Faccioli
Marina, Gaffuri Luigi, Maury Rene' Georges, Salvatori Franco,
Sommella Rosario, Turco Angelo, Viganoni Lida, Ventriglia Sergio.
Specificita' curriculari del dottorato:
Le interdipendenze tra i Paesi industriali avanzati e i Paesi in
via di sviluppo, con le situazioni intermedie che ad esse si
rapportano, vengono assunte quale asse di riferimento della
specializzazione dottorale in geografia dello sviluppo, unitamente
alle problematiche dello sviluppo locale nel mezzogiorno.
In particolare, si indicano sei articolazioni analitiche le
quali, privilegiando la dimensione territoriale, permettono di
focalizzare le dinamiche e i processi sociali: a) sviluppo
sostenibile; b) sviluppo ambientale (ecosviluppo); c) processi locali
- processi globali; d) cooperazione allo sviluppo; e) territorio come
risorsa (politica, economica, simbolica); f) territorio e
multiculturalismo.
7. Istituzioni, diritto ed economia del servizi pubblici.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio istituzionali: 2;
Borse di studio altre istituzioni: 1;
Durata: 3 anni;
Altre istituzioni: Metronapoli S.p.a.;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Amedeo Di Maio.
Collegio dei docenti: professori: Alfonso Masucci, Raul De
Luzenberger, Cataldi Giuseppe, Ciriello Pasquale, Colucci Mario, De
Marco Federico, Andrea Pisani Massamormile, Rostirolla Pietro, Vinci
C. Paolo.
Specificita' curriculari del dottorato:
L'obiettivo e' quello della formazione di un ricercatore e di una
figura professionale con elevata qualificazione culturale e
scientifica nel settore della produzione di beni e servizi pubblici,
sia in ambito nazionale che locale. Il dottorato di ricerca
analizzera', pertanto, le profonde e veloci trasformazioni che il
settore pubblico ha subito in questi ultimi anni, sia per modifiche
nei vincoli di finanza pubblica, sia per le rilevanti revisioni
teoriche, economiche e giuridiche, in tema di regolamentazione delle
public utilities. Verranno affrontate, quindi, le problematiche
teoriche riguardanti le distinzioni tra la concorrenza nel mercato e
la competizione per il diritto di servire un certo mercato e quelle
concernenti i mercati contendibili o, ancora, le intermodal
competition. Queste problematiche, che trovano tanto diffusione
orizzontale (tra i settori, soprattutto quelli tradizionalmente
produttori di beni e servizi pubblici) quanto riferimenti spaziali di
diversa scala (comuni, regioni, stati) saranno, per la loro natura,
congiuntamente affrontate con riferimento al bagaglio teorico sia
dell'economista sia del giurista.
8. Letterature, culture e storie del paesi anglofoni.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Lidia Curti.
Collegio dei docenti: professori: Calbi Maurizio, Carotenuto
Silvana, Chambers lain, Cimitile Annamaria (*), Ciocca Rossella, De
Chiara Marina (*), De Filippis Simonetta, Laforest Marie Heeiene,
Mineo Adinolfa, Vitale Marina, Wilkinson Jane, Fusella Patrizia, De
Filippis Daniela.
(*) a titolo individuale.
Specificita' curriculari del dottorato:
a) Teorie critiche: studi culturali e studi di genere.
b) Culture e letterature postcoloniali.
c) Scritture della differenza.
d) Re-visioni e riscritture shakespiriane.
Le attivita' consisteranno in seminari integrati da lezioni
tenute da studiosi italiani e stranieri, nella partecipazione alle
iniziative scientifiche coerenti con i temi del dottorato organizzate
nell'ambito dell'I.U.O., a seminari, convegni e dibattiti organizzati
da istituzioni culturali cittadine e da altre universita', in viaggi
all'estero per consultare biblioteche e centri specializzati.
9. Letterature comparate.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: eventuali universita' straniere per rapporti di
cotutela.
Coordinatore: prof. Maria Teresa Giaveri.
Collegio dei docenti: professori: Chambers Iain, Di Francesco
Amedeo, Grilli Giuseppe, Izzo Donatella, Zanasi Giuseppa.
Specificita' curriculari del dottorato:
Il dottorato propone percorsi altamente qualificati nel campo
delle letterature comparate, fornendo la preparazione teorica e
critica richiesta dalle analisi letterarie in ambienti inter- e
trans-culturali. All'approfondimento teorico-metodologico e' dedicato
in particolar modo il primo anno, durante il quale il dottorando e'
seguito nello studio di un argomento che interessi almeno due
letterature europee. Durante quell'anno egli seguira' le attivita'
didattiche proposte da almeno tre dei docenti del collegio
dell'I.U.O. L'articolazione, nel contesto europeo, degli strumenti di
stampo comparatistico permettera' poi di approfondire gli scambi
letterari-culturali che gettano una luce critica sia sulle culture
"altre" (europee o extraeuropee) sia sulla propria. A questo
approfondimento saranno dedicati i due anni successivi, durante i
quali il dottorando, mentre si applica al lavoro di ricerca sotto la
guida del/dei direttore/i di tesi, partecipera' alle attivita'
seminariali indicate dai direttori stessi.
10. Religioni, filosofie e teorie di salvezza: modelli di pensiero e
loro trasformazioni ed interazioni.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Luigi Cirillo.
Collegio dei docenti: professori: Bergonzi Mauro, Contini
Riccardo, Cosenza Paolo, De Sio Lazzari Francesco, Di Fiore Giacomo,
Fatica Michele, Kunkler Horst, Maisano Riccardo, Rinaldi Giancarlo,
Tartaglia Luigi.
Specificita' curriculari del dottorato:
L'area di competenza del dottorato si delinea nel vicino-medio ed
estremo oriente. Il dottorato prepara i ricercatori allo studio delle
religioni del libro, dei sincretismi, delle relazioni che
intercorrono tra le filosofie classiche occidentali e le "saggezze
orientali".
11. Storia delle donne e dell'identita' di genere.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate Universita' degli studi di: Torino, Bologna,
Roma "La Sapienza", Napoli "Federico II".
Coordinatore: prof.ssa Angiolina Arru.
Collegio dei docenti: professori: Ago Renata, Casanova Cesarina,
D'Amelia Marina, De Clementi Andreina, Gambardella Dora, Gribaudi
Gabriella, Piccone Stella Simonetta, Saraceno Chiara*, Ramella
Franco, Spano' Antonella.
*(a titolo personale).
Specificita' curriculari del dottorato:
Il dottorato e' basato sull'ipotesi che le differenze sessuali e
le relazioni che si stabiliscono tra uomini e donne nei diversi
contesti storici strutturino l'insieme dei rapporti individuali e
collettivi. Il concetto di "genere" e assunto come categoria
analitica privilegiata per analizzare l'articolazione della societa'
occidentale nel passaggio dall'antico regime all'eta' contemporanea:
lo sviluppo economico, l'emergere dell'individualismo moderno, la
distinzione tra la sfera pubblica e la sfera privata, la riflessione
sulla cittadinanza. Temi privilegiati: storia della famiglia;
divisione sessuale del lavoro; pubblico e privato nella formazione
dell'identita' di genere; movimenti femministi tra ottocento e
novecento:
12. Storia dell'Europa nell'eta' moderna e contemporanea:
istituzioni, economie, societa' civile e sistemi di relazione.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Paolo Frascani.
Collegio dei docenti: professori: Bettanin Fabio, Civile
Giuseppe, De Matteo Luigi, Imbruglia Girolamo, Martone Luciano,
Mascilli Mighorini Luigi, Trento Angelo, Moricola Giuseppe.
Specificita' curriculari del dottorato:
Istituzioni: diritti e poteri;
Economie: imprese e mercati;
Societa' civile: culture e gruppi sociali;
Sistemi di relazione: Europa e Americhe.
13. Teoria delle lingue e del linguaggio.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: Istituto italiano di studi filosofici, Napoli.
Coordinatore: prof. Domenico Silvestri.
Collegio dei docenti: professori: Cristilli Carla, De Meo Anna,
Gnerre Maurizio, Martone Arturo, Raio Giulio, Vallini Cristina,
Valeri Vincenzo, Gensini Stefano, Moretti Giampiero, Pannain
Rossella.
Specificita' curriculari del dottorato:
1. Aree linguistiche: tipologie e storia delle lingue.
2. Dimensioni e condizioni linguistico-antropologiche.
3. Filosofie e concezioni del linguaggio in momenti diversi dalla
storia del pensiero occidentali e in contesti culturali diversi.
4. Radici storiche dei dibattiti odierni in tema di semiotica e
di linguistica teorica.
14. Turchia, Iran, Asia centrale.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: Universita' Ca' Foscari, Venezia;
Altre istituzioni: Istituto italiano per l'Africa e l'Oriente
(Is.IAO) - Roma.
Coordinatore: prof. Adriano Rossi.
Collegio dei docenti: professori: Bernardini Michele, D'Erme
Giovanni, Fontana Maria Vittoria, Genito Bruno, Maggi Mauro, Marazzi
Ugo, Raza Rahim, Ventura Alberto.
Specificita' curriculari del dottorato:
1. Studi iranici;
2. Studi turchi;
3. Studi sull'Asia centrale.
15. Vicino Oriente antico.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: Universita' "CaFoscari" di Venezia, Universita'
degli studi di Messina.
Coordinatore: prof. Carlo Zaccagnini.
Collegio dei docenti: professori: Cirillo Luigi, Contini
Riccardo, De Maigret Alessandro, Graziani Simonetta, Mander Pietro,
Moscati Steindler Gabriella, Rossi Adriano, Giovinazzo Grazia.
Specificita' curriculari del dottorato:
1. Lingue, storia e culture del Vicino Oriente preclassico, con
particolare riferimento alla documentazione epigrafica, storica e
letteraria della area mesopotamica e siropalestinese del II e I
millennio.
2. Tra Oriente e Occidente: epigrafia, linguistica, letteratura.
La trasmissione e l'evoluzione del patrimonio culturale
vicino-orientale nell'occidente antico e tardo-antico.
16. Scienze antropologiche e analisi del mutamenti culturali.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: Universita' degli Studi di Napoli "Federico
II", Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma.
Coordinatore: prof. Carla Pasquinelli.
Collegio dei docenti: professori: Angelini Pietro, Gallini Clara,
Marta Claudio, Signorelli Amalia, Pasquinelli Carla.
Specificita' curriculari del dottorato:
Il dottorato di ricerca si caratterizza per lo studio delle
dinamiche culturali con particolare attenzione alla societa'
contemporanee. L'attivita' di ricerca si articola secondo cinque
percorsi formativi:
1. Movimenti di popolazioni, transculturalita' e relazioni inter
e intra-etniche.
2. Costruzione delle identita' collettive e politiche della
memoria.
3. Rapporti tra processi di modernizzazione e tradizione:
dinamiche culturali, sincretismi e ibridazioni.
4. Interculturazione, e formazione socio-educativa in contesti di
societa' multietniche.
5. Teorie e metodi della ricerca etno-antropologica.
17. Studi sul vicino Oriente e Maghreb dall'avvento dell'Islam
all'eta' contemporanea.
Posti messi a concorso: 4;
Borse di studio: 2;
Durata: 3 anni;
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof.ssa. Baffioni Carmela.
Collegio dei docenti: professori: Barresi Concetta Ferial, Bozzo
Anna, Camera D'Afflitto Isabella, Carusi Paola, Donini Giovanni,
Igonetti Giuseppina, Loyacono Claudio, Pirone Bartolomeo, Strika
Vincenzo,Ventura Alberto.
1. La letteratura araba moderna e contemporanea e le sue
implicazioni socio-politiche e linguistiche-culturali.
2. Sviluppi dottrinali e interazioni socio-culturali nel
dibattito filosofico-religioso.
3. Storia dei paesi arabi dal colonialismo all'eta'
contemporanea.
4. Diritto islamico e diritto contemporaneo.
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso del
diploma di laurea conseguito in Italia o di analogo titolo accademico
conseguito all'estero preventivamente riconosciuto dalle autorita'
accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di
cooperazione e mobilita'. Qualora il titolo non sia gia' stato
riconosciuto, sara' il collegio dei docenti del dottorato di ricerca
per il quale il candidato presenta domanda, a deliberare
sull'equipollenza, ai soli tini dell'ammissione al corso. In tal caso
i candidati dovranno allegare alla domanda di concorso i documenti
utili a consentire la dichiarazione di equipollenza, tradotti e
legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane del paese di
provenienza, secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di
studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane.
Possono altresi' presentare domanda di partecipazione al concorso
anche coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea entro la data
di effettivo svolgimento del concorso. In tal caso l'ammissione
verra' disposta "con riserva" ed il candidato sara' tenuto a
presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di laurea
ovvero l'autocertificazione sull'avvenuto conseguimento del diploma
di laurea.
I titolari di assegni di ricerca possono essere ammessi, anche in
sovrannumero, ai corsi di dottorato di ricerca che riguardino la
stessa area scientifico-disciplinare per la quale gli assegni stessi
sono stati loro conferiti, previo il superamento delle prove di
ammissione, e comunque in numero non superiore posti messi a
concorso.
Art. 3.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione ai corsi di dottorato, redatta in carta
libera secondo lo schema allegato al presente bando di cui
costituisce parte integrante, corredata della documentazione
richiesta contenuta in un unico plico, deve essere indirizzata al
magnifico rettore dell'istituto Universitario Orientale di Napoli -
ufficio alta formazione - via Melisurgo, 44 - 80134 Napoli. Sul plico
dovra' essere apposta la seguente dicitura: "domanda di
partecipazione al concorso di dottorato di ricerca".
La domanda dovra' pervenire entro il ventesimo giorno successivo
a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Nel caso in cui il ventesimo giorno dalla pubblicazione del presente
bando coincida con un giorno festivo, il termine e' prorogato al
primo giorno successivo utile.
La domanda dovra' essere inoltrata secondo una delle modalita' di
seguito indicate:
mediante consegna "a mano" all'ufficio alta formazione, via
Melisurgo, 44 - 80134 Napoli, nei seguenti giorni ed ore: lunedi',
mercoledi', venerdi' dalle ore 9 alle ore 12. L'ufficio suddetto
rilascera' ricevuta dell'avvenuta presentazione della domanda;
mediante spedizione a mezzo posta al seguente indirizzo:
magnifico rettore istituto Universitario Orientale - ufficio alta
formazione, via Melisurgo, 44 - 80134 Napoli. In tale caso fara' fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
tramite servizio telefax unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un valido documento di identita' munito di fotografia
del sottoscrittore. La domanda trasmessa tramite fax soddisfa il
requisito della forma scritta purche' possa essere accertata sia la
fonte di provenienza sia l'ora; ad essa non deve far seguito la
trasmissione della domanda originale.
Non si terra' conto delle domande pervenute o spedite oltre il
ventesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale. Parimenti non si terra' conto di
domande pervenute o spedite prima della pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale.
Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta in lingua
italiana con chiarezza e precisione (possibilmente con mezzi
elettronici o dattiloscritta o a stampatello), il candidato dovra'
dichiarare sotto la propria responsabilita':
cognome e nome, data e luogo di nascita, cittadinanza (nel caso
di doppia cittadinanza, di cui una sia quella italiana, si dovra'
optare per quest'ultima), residenza e recapito eletto agli effetti
del concorso, specificando altresi' il codice di avviamento postale e
il numero telefonico. I cittadini comunitari e stranieri possono
eleggere un recapito italiano o indicare la propria ambasciata in
Italia quale domicilio eletto;
l'esatta denominazione del concorso di dottorato per il quale
presenta domanda;
l'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i
cittadini stranieri);
il diploma di laurea posseduto con l'indicazione della data di
conseguimento, del voto di laurea e dell'universita' presso cui e'
stato conseguito; ovvero il titolo accademico conseguito presso una
universita' straniera. Se il titolo straniero e' gia' stato
dichiarato equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del
provvedimento di equipollenza. Nel caso il titolo straniero non sia
stato gia' dichiarato equipollente. il candidato dovra' richiedere al
collegio dei docenti del corso per cui si chiede l'ammissione, la
dichiarazione di equipollenza del titolo ai soli fini della
partecipazione al concorso di dottorato ed allegare alla domanda i
documenti indicati all'art. 2;
l'impegno a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti;
l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli
effetti del concorso.
di non fruire, ovvero di non aver usufruito, di altra borsa di
studio per dottorato di ricerca;
di impegnarsi a non usufruire contemporaneamente, ove
risultasse vincitore del presente concorso, di altre borse di studio
a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del titolare della
borsa;
di non essere dipendente di amministrazioni pubbliche o,in caso
affermativo, di impegnarsi a collocarsi in congedo straordinario
senza assegni, per il periodo di durata del corso di dottorato;
l'eventuale titolarita' di assegno di ricerca e la
dichiarazione di vola concorrere su posti in soprannumero;
di aver preso visione del presente bando di concorso.
I candidati che chiedono di sostenere l'esame in lingua straniera
devono allegare apposita istanza indirizzata al collegio dei docenti
del corso di dottorato di ricerca per il quale presentano domanda.
I candidati sono tenuti a versare, entro il termine di scadenza
del presente bando, un contributo, per le spese organizzative
concorsuali, di L. 50.000 sul c/c n. 173807, indicando nella causale
del versamento "Contributo per l'ammissione al concorso di dottorato
di ricerca - II Ciclo Nuova Serie".
Ove il candidato intenda partecipare a piu' concorsi dovra'
presentare altrettante domande e per ogni domanda dovra' effettuare
il richiamato versamento di L. 50.000.
Il candidato dovra' presentare, unitamente alla domanda, ricevuta
di versamento del contributo di cui sopra.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, possono avanzare, nella domanda di
partecipazione, esplicita richiesta in relazione al proprio handicap
riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
nel caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta
comunicazione della residenza e del recapito eletto ai fini del
concorso, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento
degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non
imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
La domanda dovra' inoltre, contenere il consenso al trattamento
dei dati personali ai sensi della legge n. 675/1996. In applicazione
di tale legge si informa che l'universita' si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tali
dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al
concorso ed all'eventuale stipula e gestione del rapporto con
l'Universita'.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda. Sono esclusi
dal concorso i candidati le cui domande non contengano tutte le
dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di ammissione. I
candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento dei
requisiti richiesti.
Alla domanda di partecipazione ciascun candidato dovra' allegare
un breve curriculum scientifico.
I moduli relativi alla domanda di partecipazione e alla eventuale
richiesta di equipollenza sono reperibili all'indirizzo Internet
http://www.iuo.it/relaz int/alta formazione
Art. 4.
Esame di ammissione
L'esame di ammissione ai corsi di dottorato consiste in due
prove, una scritta e una orale, volte ad accertare l'attitudine del
candidato alla ricerca scientifica e riguardano argomenti propri
della tematica generale di ciascun dottorato.
Le prove di esame di svolgeranno presso i locali dell'istituto
Universitario Orientale di Napoli con le modalita' di cui ai commi
successivi.
Il diario della prova scritta, con l'indicazione del luogo, del
giorno, del mese e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara'
comunicato agli interessati tramite raccomandata con avviso di
ricevimento inviata almeno quindici giorni prima della data fissata
per la prova.
Il diario della prova orale, in mancanza di rinuncia scritta al
preavviso di legge da parte dei candidati presenti alla prova
scritta, avverra' a mezzo lettera raccomandata con avviso di
ricevimento che verra' inviata a coloro che avranno superato la prova
scritta almeno venti giorni prima della data fissata per la prova
stessa.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso, quale ne sia la causa.
Il giorno della prova scritta la commissione comunichera' ai
candidati la data in cui potranno prendere visione dell'elenco degli
ammessi alla prova orale.
I candidati stranieri dovranno anche dimostrare di possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
La prova scritta dovra' essere svolta da tutti i candidati, di
norma, in lingua italiana; in presenza di precise motivazioni, puo'
essere sostenuta anche in lingua straniera, su richiesta
dell'interessato e previa autorizzazione del collegio dei docenti.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
a) carta d'identita';
b) patente di guida;
c) passaporto;
d) tessera postale.
Art. 5.
Commissioni giudicatrici
Le commissioni giudicatrici, nominate con decreto del rettore, su
proposta del collegio dei docenti, sono composte da tre membri scelti
tra docenti di ruolo e ricercatori cui possono essere aggiunti non
piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti e
delle strutture pubbliche o private di ricerca. La nomina di tali
esperti e' obbligatoria nel caso di convenzioni od intese con piccole
e medie imprese.
In relazione alle qualita' accertate, ciascuna commissione
giudicatrice attribuisce a ogni candidato fino a 60 punti per ognuna
delle due prove.
E 'ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa.
L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, e' affisso nel medesimo giorno, nella sede di esame.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria
generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da
ciascun candidato nelle singole prove e trasmette tutti gli atti del
concorso all'ufficio alta formazione, per gli adempimenti conseguenti
di competenza.
In caso di pari merito prevale la valutazione della situazione
economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche.
Le graduatorie saranno rese pubbliche esclusivamente nei seguenti
modi:
affissione all'albo ufficiale dell'universita';
affissione presso l'ufficio alta formazione.
Ai vincitori sara' inviata notifica a mezzo raccomandata a/r.
Art. 6.
Ammissione ai corsi
I candidati saranno ammessi, secondo l'ordine di graduatoria e
fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso per ogni
singolo corso di dottorato.
In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto prima
dell'inizio del corso subentreranno altrettanti candidati secondo
l'ordine della graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Art. 7.
Iscrizione ai corsi
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare, o far
pervenire tramite servizio postale, (all'ufficio Alta Formazione, via
Melisurgo, 44 - 80134 Napoli), entro il termine perentorio di
quindici giorni che decorrono da quello successivo al ricevimento
della relativa notifica, la sottoelencata documentazione in carta
libera:
domanda di iscrizione al primo anno di corso;
fotocopia fronte-retro di un documento di identita';
ricevuta del versamento di cui al successivo art. 10;
tre foto formato tessera.
Nella domanda di iscrizione il vincitore dovra' dichiarare:
di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di diploma di laurea o di dottorato, per tutta la durata
del corso;
di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione
ovvero di perfezionamento e, in caso affermativo, l'impegno scritto a
sospenderne o interromperne la frequenza prima dell'inizio del corso
di dottorato;
di avere/non avere usufruito in precedenza di altra borsa di
studio assegnata allo stesso titolo;
di impegnarsi a richiedere al collegio dei docenti del
proprio corso di dottorato l'autorizzazione per lo svolgimento di
attivita' lavorative esterne o per la prosecuzione dell'attivita'
lavorativa in essere al momento dell'iscrizione al corso di
dottorato. (Si ricorda che il pubblico dipendente ammesso ai corsi di
dottorato di ricerca e' collocato, a domanda, fin dall'inizio e per
tutta la durata del corso, in congedo straordinario per motivi di
studio, ove ne ricorrano le condizioni. Il periodo di congedo
straordinario e' utile ai fini della progressione di carriera e del
trattamento di quiescenza e di previdenza).
Qualora divenga assegnatario della borsa di studio dovra'
inoltre dichiarare:
di non cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a
qualsiasi titolo conferita tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando;
in caso di richiesta accreditamento della borsa di studio,
indicare le relative coordinate bancarie (c/c bancario: numero del
conto corrente, codice CAB e ABI);
di impegnarsi a non superare durante il periodo di fruizione
della borsa di studio di un reddito personale complessivo annuo lordo
di L. 15.000.000, a pena di decadenza immediata dalla fruizione della
borsa stessa. Alla determinazione del suddetto reddito concorrono
redditi di origine patrimoniale, nonche' emolumenti di qualsiasi
altra natura aventi carattere ricorrente, con esclusione di quelli
aventi natura occasionale o derivanti da servizio militare di leva;
il proprio codice fiscale.
Alla domanda dovra' essere allegata copia dell'avvenuta apertura
della posizione I.N.P.S. a gestione separata nonche' copia del
proprio tesserino di codice fiscale.
Non si terra' conto delle domande di iscrizione pervenute oltre
il termine sopra richiamato.
L'attivita' di ricerca non potra' essere iniziata prima che il
collegio di docenti fissi la data di effettivo inizio del corso. Da
quel momento potranno essere rilasciati certificati di iscrizione e
decorrera', per chi ne ha diritto, la fruizione della borsa di
studio.
I moduli relativi alle iscrizioni saranno disponibili sul sito
Internet http://www.iuo.it/relaz int/alta formazione
Art. 8.
Subentri
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro i termini indicati all'art. 7 o che avranno
rilasciato dichiarazioni mendaci, saranno considerati rinunciatari. I
posti resi vacanti saranno assegnati ad altri candidati idonei
secondo l'ordine della graduatoria generale di merito.
Art. 9.
Borse di studio
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di dottorato al precedente art. 1, sono assegnate secondo l'ordine
definito nelle rispettive graduatorie di merito formulate dalle
commissioni giudicatrici.
Le borse di studio sono assegnate previa valutazione comparativa
del merito e secondo l'ordine definito nella relativa graduatoria. A
parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica
determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 30 aprile 1997 e successive modificazioni.
La borsa di studio e' erogata esclusivamente a coloro che non
possiedono un reddito annuo lordo superiore a L. 15.000.000. Il
superamento del limite di reddito determina la perdita del diritto
alla borsa di studio per l'anno in cui si e' verificato, e comporta
l'obbligo di restituire le mensilita' eventualmente percepite.
L'importo annuale lordo della borsa di studio e' di L. 20.450.000
ed e' assoggettato al contributo previdenziale I.N.P.S. secondo la
normativa vigente.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato, proporzionalmente
ed in relazione ad eventuali periodi di soggiorno all'estero, nella
misura del 50%.
La durata dell'eventuale attivita' di dottorato presso strutture
non coincidenti con la sede amministrativa o con le eventuali sedi
convenzionate non potra' comunque essere superiore alla meta' della
durata complessiva del corso di dottorato.
L'autorizzazione a recarsi presso strutture italiane od estere
non facenti parte quali sedi convenzionate del dottorato per periodi
continuativi superiori a sei mesi (ovvero prolungamento continuativo
di un periodo inizialmente inferiore) dovra' essere deliberata dal
collegio dei docenti. Per periodi inferiori a sei mesi
l'autorizzazione sara' concessa direttamente dal coordinatore.
Il pagamento della borsa e' effettuato in rate bimestrali
posticipate.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
In caso di sospensione dal corso di durata superiore ai trenta
giorni ovvero di esclusione dal corso non potra' essere erogata la
borsa di studio.
La borsa di studio e' confermata per l'anno accademico successivo
a seguito di delibera del collegio dei docenti relativa al corretto
svolgimento dell'attivita' di ricerca prevista e subordinatamente al
mantenimento dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando.
Art. 10.
Contributo per l'accesso e la frequenza
I dottorandi titolari di borse di studio sono esonerati
preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi.
I dottorandi non titolari di borsa di studio dovranno versare un
contributo annuo per l'accesso e la frequenza determinato come segue:
1a - 2a - 3a fascia, L. 800.000;
4a - 5a fascia, L. 1.200.000;
6a -7a fascia, L. 1.600.000.
L'appartenenza alle singole fasce e' determinata in applicazione alla
delibera del consiglio di amministrazione del 26 luglio 2001 che ha
definito le tasse ed i contributi di iscrizione all'istituto
Universitario Orientale.
Il versamento dovra' essere effettuato in un unica soluzione e su
bollettino di c/c postale n. 173807 intestato all'istituto
Universitario Orientale tasse scolastiche - Servizio tesoreria -
piazza S. Giovanni Maggiore, 30 - 80134 Napoli, specificando nella
causale "dottorato di ricerca in II Ciclo Nuova Serie" disponibile
anche presso l'ufficio alta formazione. Il contributo versato non
potra' essere restituito.
I disabili non titolari di borsa di studio godono delle seguenti
agevolazioni:
invalidita' compresa tra il 50% ed il 66%: esenzione pari al
50% dei contributi;
invalidita' compresa fra il 66% ed il 100%: esenzione totale
dai contributi per tutta la durata degli studi.
Art. 11.
Obblighi e diritti del dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo i programmi
e le modalita' fissati dal collegio dei docenti.
Durante il corso il dottorando puo' essere autorizzato, per
esigenze relative alla ricerca, dal collegio dei docenti, alla
permanenza all'estero per un periodo non superiore alla meta' della
durata del corso stesso.
L'Ateneo provvede alla copertura assicurativa per infortuni di
ciascun dottorando per l'intera durata del corso e garantisce, per lo
stesso periodo, la copertura assicurativa per responsabilita' civile
dei dottorandi.
Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
e' collocato, a domanda, in congedo straordinario per motivi di
studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce
della borsa di studio ove ricorrano le condizioni previste. Il
periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione
di carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza.
Ai dottorandi di ricerca puo' essere affidata dall'ateneo,
sentito il collegio dei docenti, una limitata attivita' didattica
sussidiaria o integrativa, tale comunque da non compromettere
l'attivita' di formazione alla ricerca. Tale attivita', facoltativa e
senza oneri per il bilancio dell'ateneo, verra' attribuita secondo
modalita' definite dal senato accademico. Essa non da' luogo, a
nessun titolo, a diritti in ordine all'accesso ai ruoli
dell'universita'.
L'inadempienza degli obblighi previsti per il dottorando
comportera' l'esclusione o la sospensione dal corso, con decisione
motivata del collegio dei docenti, previa verifica dei risultati
conseguiti.
I dottorandi sono tenuti a svolgere con assiduita' le attivita'
relative al piano di ricerca approvato ed a presentare al collegio
dei docenti, al termine di ogni anno, una relazione sulle attivita' e
le ricerche svolte, nonche', alla fine del corso, la tesi di
dottorato con contributi originali.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore l'esclusione dal proseguimento del corso di dottorato.
E' prevista, di norma, l'esclusione dal corso di dottorato di
ricerca, con decisione motivata del collegio dei docenti, in caso di:
giudizio negativo del collegio dei docenti alla fine dell'anno
di frequenza;
assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato di
prestazione d'opera senza l'autorizzazione del collegio dei docenti;
assenze ingiustificate e prolungate.
E' prevista, di norma, la sospensione dal corso di dottorato di
ricerca, con decisione motivata del collegio dei docenti, in caso di:
maternita';
assolvimento degli obblighi di leva;
grave e documentata malattia.
In caso di sospensione della frequenza per maternita', servizio
militare o civile, grave malattia o altra causa di invalidita', i
periodi di sospensione possono essere recuperati con l'autorizzazione
del coordinatore, sentito il collegio dei docenti.
In caso di interruzione del corso di dottorato e' fatto obbligo
al borsista della restituzione dei ratei percepiti, relativi all'anno
per il quale e' stato emesso il provvedimento.
Art. 12.
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca viene conferito dal magnifico
rettore a conclusione del ciclo di dottorato, con superamento di un
esame finale tendente a dimostrare il raggiungimento di risultati di
rilevante valore scientifico, attraverso la presentazione di una
dissertazione scritta (tesi di dottorato). Tale esame si svolge sulla
base di un colloquio con il candidato, avente per oggetto la sua
tesi, e puo' essere ripetuto una sola volta.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale sono formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al regolamento
di Ateneo.
Art. 13.
Il responsabile del procedimento
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, l'unita' organizzativa competente e' l'area
dell'autonomia didattica ed alta formazione - istituto Universitario
Orientale - via Melisurgo n. 44 - tel. 081/7605310 - 081/5513094 -
fax 081/7605315, responsabile del procedimento di cui al presente
bando di concorso e' il dott. Aldo Accurso, funzionario dell'area
dell'autonomia didattica ed alta formazione.
Art. 14.
Norme di riferimento
Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento
alla normativa vigente in materia e al regolamento d'Ateneo
riguardante il dottorato di ricerca.
Napoli, 9 ottobre 2001
Il rettore: Agrimi
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