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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Copertura di cinquantotto posti nell'area C, posizione economica C1,
profilo professionale di tecnico, ingegnere ed architetto, e diciotto
posti nell'area B, posizione economica B3, profilo professionale di
tecnico, assistente tecnico edile ed assistente tecnico per
l'elettronica, mediante assunzione a tempo determinato, per titoli,
ai sensi dell'art. 19, comma 1, lettera d) del contratto collettivo
nazionale di lavoro integrativo del CCNL.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.91 del 19/11/2002
Ente:MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Località:Nazionale
Codice atto:02E09065
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:19/12/2002
Tags:Ingegneri Architetti Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
dell'amministrazione penitenziaria
 
Visti gli articoli 35 e 36 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle pubbliche amministrazioni";
Visto il P.C.D. 9 ottobre 2002, vistato dall'ufficio centrale del
bilancio presso il Ministero della giustizia in pari data, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 82 del 15 ottobre
2002, con il quale sono state emanate, tenuto conto della necessita'
ed urgenza di procedere alla realizzazione ed al completamento del
programma di edilizia penitenziaria, le procedure per il reclutamento
di personale tecnico a tempo determinato, con rapporto di lavoro a
tempo pieno, per la durata di mesi dodici;
Tenuto conto delle richieste di chiarimenti pervenute in merito
dal personale interessato alla selezione;
Considerata, pertanto, l'opportunita' di specificare e chiarire
le modalita' di espletamento delle procedure in argomento
conformemente ai principi di cui all'art. 35, comma 3, del decreto
legislativo n. 165/2001, anche al fine di agevolare la relativa
attivita' istruttoria;
 
Decreta:
 
Per i motivi indicati in premessa, il P.C.D. 9 ottobre 2002,
vistato dall'ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della
giustizia in pari data, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a
serie speciale - n. 82 del 15 ottobre 2002, con il quale sono state
emanate le procedure per il reclutamento di personale tecnico a tempo
determinato, con rapporto di lavoro a tempo pieno, per la durata di
mesi dodici, e' integrato come segue:
Art. 1.
Al comma 2, dopo la lettera b) assistenti tecnici per
l'elettronica, posti otto e' inserito, a precisazione di quanto
previsto nel P.C.D. 9 ottobre 2002, quanto segue:
 
Requisiti per l'ammissione.
 
1. Per l'ammissione alle procedure e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
A) ingegnere: titolo di studio diploma: di laurea in ingegneria
secondo l'ordinamento vigente, abilitazione all'esercizio della
professione nonche' l'iscrizione all'albo degli ingegneri;
B) architetto: titolo di studio: diploma di laurea in
architettura, abilitazione all'esercizio della professione nonche'
l'iscrizione all'albo degli architetti;
C) assitente tecnico edile: titolo di studio: diploma di
maturita' tecnica per geometra o perito edile;
D) assistente tecnico per l'elettronica: titolo di studio:
diploma di maturita' tecnica di perito industriale per l'elettronica.
Eta' non inferiore agli anni diciotto;
cittadinanza italiana;
idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori delle procedure
in base alla normativa vigente;
godimento dei diritti politici;
essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
condotta e qualita' morali e requisiti di cui all'art. 35,
punto 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
2. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati
esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, per averlo conseguito mediante produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, coloro che
siano stati licenziati in applicazione dell'art. 25 del C.C.N.L.
comparto Ministeri stipulato in data 16 maggio 1995 e coloro che
siano stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata
in giudicato.
3. I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alle procedure.
 
Presentazione della domanda.
 
1. Le domande di ammissione, da redigersi in carta semplice
secondo lo schema allegato al presente provvedimento, dovranno essere
trasmesse a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o presentate
direttamente al Ministero della giustizia - dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria - direzione generale del personale
e della formazione - concorsi del personale comparto Ministeri, largo
Luigi Daga n. 2 - 00164 Roma, nel termine perentorio di trenta
giorni, decorrenti dal giorno successivo alla pubblicazione del
presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
2. Non si terra' conto delle domande non firmate dal candidato
ne' saranno accolte le domande spedite, per qualsiasi causa, oltre il
termine previsto dal presente provvedimento. La data di spedizione e'
stabilita e comprovata dal timbro e data dell'ufficio postale
accettante.
3. Le domande devono essere redatte secondo lo schema del modulo
che viene allegato al presente provvedimento, riportando tutte le
indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a
fornire.
4. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
5. Nella domanda di partecipazione il candidato dovra' dichiarare
sotto la propria responsabilita':
a) cognome e nome (le donne debbono indicare il cognome da
nubile);
b) la data e il luogo di nascita;
c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
d) di godere dei diritti politici;
e) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti;
f) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia concessa amnistia, condono,
indulto o perdono giudiziale, applicazione della pena su richiesta ai
sensi dell'art. 444 codice di procedura penale) o i procedimenti
penali eventualmente pendenti a loro carico;
g) di essere in possesso del titolo di studio previsto dal
presente provvedimento, indicando l'Universita' o l'Istituto presso
il quale e' stato conseguito, il punteggio conseguito nonche' la data
ed il luogo;
h) di essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della
professione nonche' di essere iscritto all'albo degli ingegneri o
architetti;
i) il possesso di corsi di specializzazione e corsi di
perfezionamento post-lauream conseguiti presso strutture
universitarie o istituti abilitati per legge al rilascio dei titoli
stessi, indicando data e luogo di conseguimento;
j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
k) i servizi prestati, a qualsiasi titolo, presso pubbliche
amministrazioni ed enti pubblici, con l'indicazione del periodo di
servizio prestato e del profilo di appartenenza;
l) curriculum professionale (concernente l'attivita'
libero-professionale eventualmente svolta presso studi professionale
ed enti privati, con l'indicazione della durata di svolgimento e
delle mansioni effettivamente svolte nonche' curriculum formativo);
m) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da
altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo
unico 10 gennaio 1957, n. 3, ne' di essere stato licenziato ai sensi
dell'art. 25 del C.C.N.L. comparto Ministeri, sottoscritto in data
16 maggio 1995, ne' di essere stati interdetti dai pubblici uffici in
base a sentenza passata in giudicato;
n) il possesso di eventuali titoli di preferenza o precedenza
di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni (1);
o) il recapito presso il quale intende ricevere ogni
comunicazione inerente le procedure. E' fatto obbligo al candidato di
comunicare le eventuali successive variazioni di detto recapito.
 
Commissione esaminatrice
 
1. Con successivo provvedimento sara' nominata la commissione
esaminatrice, ai sensi della normativa vigente in materia.
 
Formazione della graduatoria
 
1. La commissione esaminatrice procedera' all'esame dei titoli
dichiarati dai candidati, mediante l'attribuzione dei punteggi come
di seguito specificato.
2. Sono fatti salvi i controlli, anche a campione, secondo le
disposizioni di cui al decreto legislativo n. 445/2000, circa i
fatti, gli stati e le qualita' oggetto di dichiarazione dei
candidati.
3. Al termine della valutazione dei titoli la commissione
esaminatrice formera' la graduatoria di merito, con l'indicazione
della votazione conseguita da ciascun candidato.
4. A parita' di punteggio saranno applicate le preferenze
previste dall'art. 5, commi 4 e 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive integrazioni e
modificazioni.
(1) Si riporta, in allegato al presente bando, elenco dei titoli
stessi.
5. Con apposito provvedimento, riconosciuta la regolarita' del
procedimento, sara' formata la graduatoria definitiva, e verranno
dichiarati i vincitori delle procedure.
6. Il provvedimento suddetto sara' pubblicato nel Bollettino
ufficiale del Ministero della giustizia.
7. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
8. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrera' il
termine per le eventuali impugnative.
 
Valutazione titoli.
 
2. Ai titoli dichiarati dai candidati saranno attribuiti i
seguenti punteggi:
 
Area C, posizione economica C1, ingegnere ed architetto:
 
a) diploma di laurea, in relazione alla votazione conseguita
(fino ad un massimo di punti 11,00):
punti 1,00 per ogni voto superiore a 100;
punti 1,00 per la lode;
b) corsi di specializzazione post-lauream conseguiti presso
strutture universitarie o istituti abilitati per legge al rilascio
dei titoli stessi, punti 2.
Sono valutabili unicamente i titoli coerenti con la
professionalita' del profilo nel quale il candidato ha richiesto di
accedere;
c) corsi di perfezionamento post-lauream conseguiti presso
strutture universitarie o istituti abilitati per legge al rilascio
dei titoli stessi, punti 1.
Sono valutabili unicamente i titoli coerenti con la
professionalita' del profilo nel quale il candidato ha richiesto di
accedere;
d) servizio prestato, a qualsiasi titolo, presso pubbliche
amministrazioni o enti pubblici con mansioni effettivamente svolte
attinenti alla professionalita' del profilo nel quale il candidato ha
richiesto di accedere. (Fino ad un massimo di punti 6): punti 0,75
per ogni anno o frazione complessiva superiore a sei mesi. Non e'
valutabile il servizio complessivamente inferiore a mesi sei;
e) curriculum professionale:
1. attivita' libero-professionale eventualmente svolta presso
studi professionali e/o enti privati sulla base delle mansioni
effettivamente svolte e curriculum formativo (fino ad un massimo di
punti 9).
 
Area B, posizione economica B3 - assistente tecnico edile ed
assistente tecnico per l'elettronica.
 
a) possesso del diploma di maturita' richiesto quale requisito di
accesso, in relazione alla votazione conseguita (fino ad un massimo
di punti 12,00):
punti 0,60 per ogni voto superiore a 40 per i diplomi espressi
in trentasei/sessantesimi;
punti 0,60 per ogni voto superiore a 66 per i diplomi espressi
in sessanta/centesimi;
b) possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione
tecnica conseguita a seguito di esame di Stato: punti 3,00;
c) possesso del diploma di laurea (solo laurea in ingegneria ed
architettura), punti 5,00.
In relazione alla votazione conseguita (fino ad un massimo di
punti 11,00):
punti 1,00 per ogni voto superiore a 100;
punti 1,00 per la lode;
d) corsi di specializzazione post-lauream conseguiti presso
strutture universitarie o istituti abilitati per legge al rilascio
dei titoli stessi, punti 2.
Sono valutabili unicamente i titoli coerenti con la
professionalita' del profilo nel quale il candidato ha richiesto di
accedere.
e) corsi di perfezionamento post-lauream conseguiti presso
strutture universitarie o istituti abilitati per legge al rilascio
dei titoli stessi, punti 1.
Sono valutabili unicamente i titoli coerenti con la
professionalita' del profilo nel quale il candidato ha richiesto di
accedere;
f) servizio prestato, a qualsiasi titolo, presso pubbliche
amministrazioni o enti pubblici con mansioni effettivamente svolte
attinenti alla professionalita' del profilo nel quale il candidato ha
richiesto di accedere. (Fino ad un massimo di punti 6): punti 0,75
per ogni anno o frazione complessiva superiore a sei mesi.
Non e' valutabile il servizio complessivamente inferiore a mesi
sei;
g) servizio prestato, a qualsiasi titolo, presso pubbliche
amministrazioni o enti pubblici con mansioni effettivamente svolte
attinenti alla professionalita' del profilo nel quale il candidato ha
richiesto di accedere. (Fino ad un massimo di punti 6);
h) curriculum professionale:
1. attivita' libero-professionale eventualmente svolta presso
studi professionali e/o enti privati sulla base delle mansioni
effettivamente svolte e curriculum formativo (fino ad un massimo di
punti 9);
2. corsi di formazione - (fino ad un massimo di punti 1).
 
Assunzione in servizio.
 
1. I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare
un contratto individuale a tempo determinato, per mesi dodici, con
rapporto di lavoro a tempo pieno, nel rispetto ed entro i limiti di
quanto previsto dal decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, ed
in conformita' alle direttive impartite con nota circolare n. 42 del
1 agosto 2002 del Ministero del lavoro, con le modalita' di cui agli
articoli 35 e 36 del decreto legislativo n. 165/2001 e dell'art. 19
del contratto collettivo nazionale di lavoro integrativo del C.C.N.L.
2. Il rapporto di lavoro con l'amministrazione decorrera' ad ogni
effetto con l'accettazione da parte degli interessati del contratto
individuale di lavoro che si perfezionera' con la presentazione nella
sede di assegnazione nella data indicata a questa amministrazione e
con la sottoscrizione del verbale di immissione in servizio, fatto
salvo il successivo accertamento da parte dell'amministrazione del
possesso dei requisiti prescritti per l'accesso all'impiego
nell'amministrazione dello Stato.
3. I vincitori saranno assegnati presso le sedi
dell'amministrazione penitenziaria, tenuto conto delle esigenze di
servizio.
4. Il rapporto si risolvera' automaticamente alla scadenza del
termine indicato nel contratto individuale.
5. Il lavoratore assunto a tempo determinato sara' sottoposto ad
un periodo di prova di quattro settimane.
6. In qualunque momento del periodo di prova, ciascuna delle
parti puo' recedere dal rapporto senza obbligo di preavviso ne' di
indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento
della comunicazione alla controparte e ove posto in essere
dall'amministrazione deve essere motivato.
7. Al personale assunto a tempo determinato si applica il
trattamento economico e normativo presto dal C.C.N.L. per il
personale assunto a tempo indeterminato.
8. La spesa, stabilita in Euro 2.387.200,52, gravera' sul
capitolo n. 1600 dello stato di previsione di spesa di questo
Ministero.
9. La mancata presentazione in servizio, senza giustificato
motivo, entro il termine indicato da questa amministrazione
comportera' il non luogo alla stipula del contratto.
 
Trattamento dati personali.
 
1. Ai sensi dell'art. 10, primo comma, della legge 31 dicembre
1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso il Ministero della giustizia, dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria, direzione generale del personale
e della formazione, per le finalita' di gestione delle procedure e
saranno trattati anche successivamente all'eventuale instaurazione
del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalle
procedure.
3. Le medesime informazioni potranno essere utilizzate unicamente
per lo svolgimento delle procedure.
4. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il
diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
5. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
Ministero della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione
penitenziaria.
6. Titolare del trattamento e' il direttore generale della
direzione generale del personale e della formazione protempore che
potra' avvalersi di terzi, largo L. Daga n. 2 - 00164 Roma.
 
Norme di salvaguardia.
 
1. Per quanto non previsto dal presente bando trova applicazione
la normativa vigente in materia, in quanto compatibile.

                               Art. 2.
Per effetto delle integrazioni e modifiche apportate al P.C.D.
9 ottobre 2002, vistato dall'ufficio centrale del bilancio presso il
Ministero della giustizia in pari data, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - 4a serie speciale - n. 82 del 15 ottobre 2002, sono
riaperti i termini per la presentazione delle domande.
Le domande dovranno essere presentate nel termine perentorio di
trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo alla pubblicazione
del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana, con le modalita' previste dal provvedimento stesso.
Sono fatte salve le domande presentate dai candidati a seguito
dell'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale -
n. 82 del 15 ottobre 2002. Coloro che hanno gia' presentato domanda
di partecipazione potranno integrare le domande stesse nel medesimo
termine di cui al precedente capoverso.
Il presente provvedimento sara' trasmesso all'ufficio centrale
per il bilancio presso il Ministero della giustizia e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 11 novembre 2002
Il capo del dipartimento: Tinebra

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