Concorso LIBERA UNIVERSITA' CAMPUS BIO-MEDICO DI ROMA

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LIBERA UNIVERSITA' CAMPUS BIO-MEDICO DI ROMA

Concorso per l'ammissione al dottorato di ricerca europeo in
endocrinologia e malattie metaboliche

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Fonte: Gazzetta ufficiale n.89 del 14/11/2003

Ente: LIBERA UNIVERSITA' CAMPUS BIO-MEDICO DI ROMA

Località: -

Codice atto: 03E06565

Sezione: Università

Tipologia: Concorso

Numero di posti: -

Scadenza: 15/12/2003

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
    Visto lo Statuto dell'Universita' «Campus Bio-Medico» di Roma;
    Visto  l'art. 4 «Dottorato di ricerca» della legge 3 luglio 1998,
n. 210,  contenente  le  «Norme per il reclutamento dei ricercatori e
dei professori universitari di ruolo»;
    Visto  il decreto ministeriale 30 Aprile 1999, n. 224, contenente
il «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
    Visto  il  decreto ministeriale 8 maggio 2001, n. 115, contenente
disposizioni  sulla  «Programmazione del sistema universitario per il
triennio    2001/2003»    ed,   in   particolare,   l'art. 10   sulla
Internazionalizzazione;
    Visto   il   Regolamento   dei  corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita' «Campus Bio-Medico» di Roma;
    Visto  il  Regolamento  del dottorato europeo in endocrinologia e
malattie metaboliche dell'Universita' «Campus Bio-Medico» di Roma;
    Vista   la   convenzione   stipulata  tra  l'Universita'  «Campus
Bio-Medico»  di  Roma  e  la Queen Mary, University of London in data
10 luglio 2003;
    Vista   la   deliberazione   adottata   dal   senato   accademico
dell'Universita'  «Campus  Bio-Medico»  di  Roma in data 24 settembre
2003;
    Vista   la   deliberazione   adottata   dal   comitato  esecutivo
dell'Universita' «Campus Bio-Medico» di Roma in data 5 novembre 2003;
 
                              Decreta:
 
                               Art. 1.
 
                             Istituzione
 
    E'  istituito  per l'anno accademico 2003/2004 il primo ciclo del
dottorato di ricerca europeo in endocrinologia e malattie metabliche,
di  durata triennale, avente sede amministrativa presso l'Universita'
«Campus Bio-Medico» di Roma.
    Tale  corso di dottorato e' istituito in virtu' della convenzione
stipulata  tra  l'Universita'  «Campus Bio-Medico» di Roma e la Queen
Mary,  University  of  London, per la quale gli iscritti al dottorato
svolgeranno  l'attivita'  di  ricerca  parte  in  una  sede  e  parte
nell'altra,  secondo un programma approvato dal collegio dei docenti,
conseguendo,  a  seguito della positiva valutazione della discussione
della  tesi,  il  titolo  di  dottore  di  ricerca (per l'Universita'
«Campus  Bio-Medico»  di Roma) e il titolo di PhD (per la Queen Mary,
University of London) in «endocrinologia e malattie metaboliche». Gli
iscritti  al  corso  effettuano  il  loro  lavoro di ricerca sotto il
controllo   e  la  responsabilita'  di  un  docente  designato  quale
coordinatore del corso da ciascuna delle Istituzioni e di un collegio
dei docenti composto da rappresentanti delle istituzioni interessate.
    E'  pertanto  indetto presso l'Universita' «Campus Bio-Medico» di
Roma  pubblico  concorso,  per  esami,  per  l'ammissione al seguente
corso,  di cui si indicano l'Universita' sede amministrativa, la sede
consorziata,  la  durata,  i  posti  e  le  borse  di  studio messi a
concorso, il coordinatore:
 
    Corso  di  dottorato  di  ricerca  europeo  in  endocrinologia  e
                        malattie metaboliche
 
    Sede amministrativa: Universita' «Campus Bio-Medico» di Roma.
    Sede consorziata: Queen Mary, University of London.
    Durata: 3 anni.
    Posti: 3.
    Borse di studio: 2.
    Coordinatore:   prof.   Paolo   Pozzilli,   Universita'   «Campus
Bio-Medico»   di   Roma,   Unita'  di  ricerca  di  endocrinologia  e
diabetologia, via Emilio Longoni n. 83 - 00155 Roma; tel.: 06/225411.

                               Art. 2.
 
                       Requisiti di ammissione
 
    Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso di
ammissione  al  dottorato  di  ricerca europeo i cittadini italiani e
comunitari  che  risultino  in  possesso,  alla  data di scadenza del
bando,  di  uno  dei  seguenti  diplomi  di  laurea (ovvero di titolo
equipollente conseguito presso universita' straniere) in:
      medicina e chirurgia;
      scienze biologiche.
    Coloro  i  quali  siano  in  possesso  di  un  titolo  accademico
straniero,  che  non  sia  gia'  stato  dichiarato equipollente a una
laurea  italiana,  dovranno  -  unicamente ai fini dell'ammissione al
dottorato,  farne  espressa richiesta nella domanda di partecipazione
al  concorso  e  corredare  la  domanda  stessa dei documenti utili a
consentire  al  collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza
in  parola,  tradotti  e  legalizzati dalle competenti rappresentanze
italiane,  comprensivi  della  «dichiarazione di valore in loco» resa
dalle stesse rappresentanze.

                               Art. 3.
 
                        Domanda di ammissione
 
    La  domanda  di  ammissione,  redatta  in carta libera secondo lo
schema  allegato al presente decreto, dovra' pervenire direttamente o
a  mezzo  di  raccomandata  postale  con  avviso  di ricevimento, con
esclusione  di  qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di
trenta  giorni  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a quello della
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica  italiana  (Attenzione:  non si terra' conto delle domande
arrivate dopo il termine di scadenza anche se spedite prima).
    Essa   dovra'  essere  indirizzata  al  rettore  dell'Universita'
«Campus  Bio-Medico»  di  Roma,  Ufficio  ricerca, via Emilio Longoni
n. 83 - 00155 Roma.
    Nella  domanda  l'aspirante  alla  partecipazione  al concorso di
ammissione  al dottorato di ricerca europeo dichiarera' con chiarezza
e   precisione  (a  macchina  o  in  stampatello)  sotto  la  propria
responsabilita':
      a) le  proprie  generalita',  il  codice  fiscale, la data e il
luogo  di nascita, la residenza e il recapito eletto agli effetti del
concorso  se  diverso  dalla  residenza  (specificando  il  codice di
avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico). Per quanto
riguarda  i cittadini stranieri, un recapito italiano o l'indicazione
della propria Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
      b) la propria cittadinanza;
      c) la  laurea posseduta, nonche' la data e l'universita' presso
cui  e'  stata  conseguita,  ovvero il titolo equipollente conseguito
presso  una  universita'  straniera,  nonche'  la  data  del  decreto
rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa;
      d) di  impegnarsi  a  comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
    Alla  domanda di ammissione il candidato deve allegare il proprio
curriculum  vitae  et studiorum nonche' una dichiarazione inerente le
motivazioni personali di partecipazione al corso di dottorato.
    Nel  caso  in  cui  il  titolo straniero non sia stato dichiarato
equipollente,  anche:  richiesta  di  dichiarazione  di equipollenza,
corredata dai documenti utili a consentire al collegio dei docenti la
dichiarazione   di  equipollenza  ai  soli  fini  dell'ammissione  al
dottorato,  tradotti  e  legalizzati  dalle competenti rappresentanze
italiane,  comprensivi  della  «dichiarazione di valore in loco» resa
dalle stesse rappresentanze.
    I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare
nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap.
    I candidati sono tenuti a versare mediante bonifico un contributo
alle  spese  generali di espletamento del concorso di euro 52 sul c/c
bancario n. 6950 intestato a Universita' «Campus Bio-Medico» di Roma,
presso la Banca Popolare di Bergamo - Credito Varesino, Sede di Roma,
via dei Crociferi n. 44 - 00187 Roma, ABI 05428, CAB 03200, indicando
obbligatoriamente  la  causale:  «Contributo per la partecipazione al
concorso del dottorato di ricerca europeo».
    La  ricevuta  del versamento deve essere allegata alla domanda di
partecipazione a pena di esclusione dal concorso.
    L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il  caso  di  dispersione  di  comunicazioni,  dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza e del recapito da parte dell'aspirante,
da  mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.

                               Art. 4.
 
                         Esame di ammissione
 
    L'esame di ammissione al corso consiste in due prove, una scritta
ed  una  orale,  su  temi  attinenti  al dottorato, volte a garantire
un'idonea  valutazione  comparativa  dei  candidati  e  ad  accertare
l'attitudine   alla   ricerca  scientifica  nel  settore  scientifico
interessato.
    Le  prove  saranno  svolte  in  lingua  italiana.  E'  richiesta,
inoltre,   un'ottima   conoscenza  della  lingua  inglese  che  sara'
accertata durante la prova orale.
    Le materie oggetto delle prove d'esame sono riportate in calce al
presente bando.
    La  prova  scritta  si  svolgera'  presso  l'Universita'  «Campus
Bio-Medico»  di  Roma,  via  Emilio  Longoni  n. 83 - 00155 Roma, nel
giorno,  ora  e  luogo indicati nella lettera di convocazione inviata
tramite  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  ai candidati che
avranno presentato domanda di partecipazione nei termini e secondo le
modalita' indicate nel presente bando.
    La   prova   orale  si  svolgera'  presso  l'Universita'  «Campus
Bio-Medico»  di  Roma,  via  Emilio  Longoni  n. 83 - 00155 Roma, nel
giorno,  luogo  ed ora indicati nella lettera di convocazione inviata
tramite  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  ai candidati che
avranno superato la prova scritta.
    L'assenza del candidato da una delle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso.
    All'atto dell'espletamento della prova orale i candidati potranno
presentare  titoli  e  pubblicazioni  al  fine  di dimostrare la loro
attitudine alla ricerca scientifica.
    La  commissione d'esame, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove.
    E'  ammesso  alla  prova orale il candidato che abbia superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
    La  prova  orale  si intende superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
    Conseguono  l'idoneita'  al  concorso soltanto coloro che abbiano
riportato una votazione complessiva media non inferiore a 40/60.
    I  candidati  dovranno  presentarsi alle prove in possesso di uno
dei seguenti documenti di riconoscimento:
      a) carta d'identita';
      b) passaporto;
      c) patente di guida.

                               Art. 5.
 
                         Commissione d'esame
 
    La  commissione  d'esame  e'  nominata  dal  rettore  con decreto
sentito  il collegio dei docenti, ed e' composta da tre membri scelti
tra  professori e ricercatori dell'Universita' «Campus Bio-Medico» di
Roma  e  della Queen Mary, University of London. Sono comunque membri
della commissione d'esame i coordinatori del corso.

                               Art. 6.
 
                             Graduatoria
 
    La  graduatoria  sara'  esposta all'albo dell'Universita' «Campus
Bio-Medico»   di   Roma,   nonche'  sul  sito  internet  dell'Ateneo:
http://www.unicampus.it>    I   candidati  saranno  ammessi  al  corso  secondo  l'ordine  di
graduatoria  fino  alla  concorrenza  del  numero  dei  posti messi a
concorso.
    In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto prima
dell'inizio  del  corso,  subentreranno altrettanti candidati secondo
l'ordine di graduatoria.
    In  caso  di parita' di voti, la preferenza tra i candidati viene
determinata  con  riferimento  alla  loro  situazione  economica, nel
rispetto  di quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri del 30 aprile 1997.

                               Art. 7.
 
                             Iscrizione
 
    I  candidati  ammessi al corso devono presentare entro il termine
perentorio  di  quindici  giorni, a decorrere dal giorno successivo a
quello del ricevimento della comunicazione dell'esito del concorso, i
documenti indicati nella stessa comunicazione.

                               Art. 8.
 
                           Borse di studio
 
    Ai  dottorandi  verra' assegnata, secondo l'ordine definito nella
relativa  graduatoria,  una  borsa  di  studio  nel  numero  previsto
dall'art. 1  del  presente  bando.  A parita' di merito la preferenza
viene   stabilita  con  riferimento  alla  situazione  economica  dei
candidati,  determinata  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente del
Consiglio dei Ministri del 30 aprile 1997.
    L'importo  annuale  della  borsa di studio e' di euro 10.561,54 e
deve  intendersi  al  lordo  degli  oneri  previdenziali.  La  durata
dell'erogazione  della  borsa di studio e' pari all'intera durata del
corso. La cadenza di pagamento della borsa di studio e' non superiore
al  bimestre.  L'importo  della  borsa  di studio e' aumentato per il
periodo di soggiorno all'estero nella misura del 50%.
    La  rinuncia del dottorando alla prosecuzione del corso ovvero il
provvedimento di esclusione emesso dal collegio dei docenti per gravi
inadempienze  nello svolgimento dell'attivita' di ricerca, comportano
la  revoca  della  borsa  con  obbligo di restituzione dei ratei gia'
percepiti  e  relativi  all'anno  per  il  quale  e'  stato emesso il
provvedimento stesso.
    Chi  abbia  usufruito  di  una  borsa  di  studio per un corso di
dottorato  anche  per  un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una
seconda  volta.  La  borsa di studio erogata non puo' essere cumulata
con  altre  borse  di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che
con  quelle  concesse  da  istituzioni  nazionali o straniere utili a
integrare   con  soggiorni  all'estero  l'attivita'  di  ricerca  del
borsista.
    I  titolari  di assegni di ricerca e gli extracomunitari borsisti
del  governo  italiano  o  del  governo di appartenenza vincitori del
concorso,  vengono  ammessi  al  dottorato  di ricerca senza borsa di
studio,  anche nel caso in cui il dottorato prosegua oltre il periodo
di  godimento  dell'assegno  di  ricerca  o  della  borsa del Governo
italiano.
    Nel  caso  di  borse  di  studio  non  assegnate  ai vincitori di
concorso,  le  stesse  verranno attribuite ai candidati idonei aventi
diritto secondo l'ordine della relativa graduatoria.
    Nel  caso  in  cui,  per  mancanza di candidati idonei, non venga
effettuata  la  suddetta  riassegnazione,  i  fondi  previsti saranno
gestiti dal bilancio dell'Ateneo.

                               Art. 9.
 
               Contributi per l'accesso e la frequenza
 
    L'ammontare  annuo dei contributi per l'accesso ai corsi e per la
relativa  frequenza  e'  di euro 1550,00, da versarsi in due rate, la
prima  al momento dell'immatricolazione o del rinnovo dell'iscrizione
e la seconda entro il 30 di giugno di ogni anno.

                              Art. 10.
 
                    Documenti in lingua straniera
 
    Gli  atti e i documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari   italiane   all'estero   e  devono  essere  conformi  alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso.

                              Art. 11.
 
                       Obblighi dei dottorandi
 
    Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare il corso di dottorato
e  di  compiere  continuativamente  attivita'  di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita'
che saranno fissate dal coordinatore sentito il collegio dei docenti.
L'attivita'  di  ricerca  sara'  svolta  parte  in  una  sede e parte
nell'altra secondo il programma approvato dal collegio dei doenti.
    Il dottorando, inoltre, deve presentare ogni anno al collegio dei
docenti  una relazione scritta sull'attivita' svolta ed eventualmente
discuterla  oralmente secondo le modalita' stabilite dal coordinatore
e  dal  collegio  stesso.  Il  collegio, sentito anche il tutore, con
motivata   delibera  procede  all'ammissione  all'anno  successivo  e
all'esame finale ovvero, nel caso di risultati insufficienti, propone
al  rettore  l'emanazione  di  un  provvedimento  di esclusione dalla
prosecuzione del corso.

                              Art. 12.
 
                      Conseguimento del titolo
 
    A  seguito  della  positiva  valutazione dell'esame, il candidato
conseguira'  il  titolo  rilasciato  dall'Universita' d'appartenenza:
dottore di ricerca per l'Universita' «Campus Bio-Medico» di Roma, PhD
per  la  Queen Mary, University of London. Il titolo riconoscera' che
ambedue le Universita' sono state coinvolte nel programma di ricerca.
    L'esame  finale  consiste  nella  discussione  di una tesi che ha
luogo  presso  l'Universita'  «Campus  Bio-Medico»  di Roma in lingua
italiana e al termine della quale e' conferito al candidato il titolo
riconosciuto dalle istituzioni interessate.
    Le tesi di dottorato sono presentate presso l'Universita' «Campus
Bio-Medico»   di  Roma  nelle  forme  previste  dal  regolamento  del
dottorato  europeo della stessa Universita'. In ogni caso, la domanda
d'ammissione   all'esame   finale   e'   corredata   dalla   delibera
d'ammissione adottata dal collegio dei docenti.
    L'esame puo' essere ripetuto una sola volta.
    La  commissione d'esame e' nominata dal rettore con decreto ed e'
composta  da  tre  membri,  due  dei quali saranno i coordinatori del
corso.
    La  tesi  e'  scritta  in  lingua italiana ed e' completata da un
riassunto  scritto  in  lingua inglese. Una volta discussa, due copie
della  medesima  verranno  inviate  alla  Queen  Mary,  University of
London.

                              Art. 13.
 
                   Trattamento dei dati personali
 
    Ai  sensi  della legge 31 dicembre 1996, n. 675, l'Universita' si
impegna  a  rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni
fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le  finalita'  connesse  e  strumentali  al  concorso e all'eventuale
gestione   del   rapporto   con  l'Universita',  nel  rispetto  delle
disposizioni vigenti.

                              Art. 14.
 
                        Norme di riferimento
 
    Per  tutto quanto non previsto o disciplinato dal presente bando,
si  richiamano  le  disposizioni contenute nella legge 3 luglio 1998,
n. 210,   nel   decreto  ministeriale  30 aprile  1999,  n. 224,  nel
regolamento  di  Ateneo  in  materia  di  dottorato  di  ricerca, nel
regolamento  del  dottorato  europeo  in  endocrinologia  e  malattie
metaboliche e nell'accordo bilaterale sottoscritto con la Queen Mary,
University of London.
 
                           Programma d'esame:
 
      prova   scritta:  immunoendocrinologia;  tecniche  di  biologia
molecolare  applicate;  patogenesi  del  diabete  di tipo 1; malattie
genetiche multifattoriali; colture cellulari e sue applicazioni;
      prova  orale:  vertera'  sulle  tematiche  trattate nella prova
scritta e sulla conoscenza della lingua inglese.
      Roma, 6 novembre 2003
                                           Il rettore: Lorenzelli

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