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ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORE DI PAVIA
Selezione, per l'assunzione di 2 ricercatori a tempo determinato per
il settore scientifico-disciplinare L-LIN/01 - Glottologia
linguistica.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.54 del 8/7/2011 |
Ente: | ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORE DI PAVIA |
Località: | - |
Codice atto: | 1E003714 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 8/8/2011 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE
Vista la legge 22.4.1987, n. 158;
Vista la legge 9.5.1989, n. 168 ed in particolare l'art. 6, in
base al quale le Universita' sono dotate di autonomia regolamentare;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 concernente le nuove norme
sull'accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 concernente la
realizzazione della parita' uomo-donna sul lavoro;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174, recante norme sull'accesso
dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai posti di
lavoro presso le amministrazioni pubbliche;
Visto il D.P.R. 9.5.1994 n. 487 recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi;
Visto il D.M. 4.10.2000, concernente la rideterminazione e
l'aggiornamento dei Settori Scientifico Disciplinari e la definizione
delle relative declaratorie, e successive modificazioni;
Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 recante il Testo Unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo n. 196 del 2003, relativo alla
tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei
dati personali;
Vista la legge 15.4.2004. n. 106 concernente le norme relative al
deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati
all'uso pubblico;
Vista la legge n. 230 del 4.11.2005 ed in particolare l'art. 1 -
comma 14;
Visto il D.P.R. 3.5.2006, n. 252 - pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale 18 agosto 2006, n. 191 - concernente il regolamento recante
norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse
culturale destinati all'uso pubblico, entrato in vigore a decorrere
dal 2.9.2006;
Visto il D.L.10.11.2008. n. 180 - pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 263 del 10.11.2008 - convertito, con modificazioni, con
legge 9.1.2009, n. 1, ed in particolare l'art. I ;
Visto il D.M. 28.07.2009, n.89, relativo alla valutazione dei
titoli e delle pubblicazioni scientifiche;
Vista la legge 30.12.2010 n.240 ed in particolare l'art.24
Visto il D.D n. 44/2011 del 24 giugno 2011 con cui e' stato
emanato il Regolamento d' Istituto per il reclutamento di Ricercatori
a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della Legge 240/2010;
Vista la libera del Consiglio Direttivo del 24 giugno 2011 con la
quale si richiede l'attivazione di un contratto a tempo determinato
di cui alla lett.b) dell'art. 24, comma 3 della L. 240/2010
(contratto -Senior") per lo svolgimento di attivita' di ricerca, di
didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti per
la durata di anni 3 per il Settore scientifico-disciplinare L-LIN/01
- Glottologia Linguistica;
Verificata la sussistenza delle risorse finanziarie necessarie
per la retribuzione dei due contratti a "Tempo Determinato"
Decreta:
Art. 1
Tipologia concorsuale
Ai sensi dell'art.24, comma 3, lett.b) della Legge 240/2010 e'
indetta la procedura di selezione per l'assunzione di n. 2
Ricercatori a tempo determinato (denominato contratto "Senior") per
l'attuazione del sottoindicato progetto/ programma di ricerca di
durata triennale non rinnovabile
Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/01 - Glottologia
Linguistica Durata del contratto: 36 mesi
Oggetto del contratto: Per quanto riguarda l'impegno didattico il
candidato dovra' essere in grado di svolgere corsi a livello sia
introduttivo che avanzato sia in lingua italiana che in lingua
inglese a seconda delle esigenze che caratterizzano i nuclei tematici
di volta in volta prescelti nella didattica dell'Istituto. Dovra'
inoltre dedicare parte dell'impegno ad attivita' tutoriali e di tipo
organizzativo sia in ambito didattico che di ricerca. Dovra' infine
impegnarsi ad affrontare e sostenere temi di ricerca scelti negli
ambiti che caratterizzano l'Istituto.
Impegno didattico:
Il ricercatore e' tenuto a rispettare il regime di impegno a
tempo pieno.
L'impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attivita' di
didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e'
pari a 350 ore.
La quantificazione delle attivita' ricerca, di didattica, di
didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 1500 ore
annue.
La prova orale accertera' la conoscenza della lingua inglese.
Art. 2
Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa
Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati italiani e
stranieri che sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente conseguito
in Italia o all'estero;
c) laurea magistrale o titolo equivalente, unitamente al
possesso di un curriculum scientifico e professionale idoneo allo
svolgimento di attivita' di ricerca;
e' richiesta inoltre la conoscenza di una lingua straniera:
INGLESE
Il contratto di cui sopra e' riservato a coloro che:
hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di
assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art.51, comma 6, della
Legge 449/1997 e s.m.i. o di borse post-dottorato ai sensi dell'art.4
della Legge 398/1989 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse di
atenei stranieri
hanno usufruito per almeno tre anni di contratti stipulati ai
sensi dell'art.l, comma 14, della Legge 230/2005. I periodi della
fattispecie prevista sono cumulabili al fine del raggiungimento dei
tre anni.
I requisiti per ottenere l'ammissione devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande.
Non sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati:
professori universitari di prima e seconda fascia e ricercatori
gia' assunti a tempo indeterminato, ancorche' cessati dal servizio
coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista di
ricerca e di ricercatore a tempo determinato, ai sensi,
rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010 presso lo
IUSS o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o
telematici, nonche' presso gli Enti di cui al comma 1 dell'art.22
della Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista
dal contratto di cui al presente bando, superi complessivamente i
dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei
predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per
maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Inoltre non possono partecipare alla valutazione comparativa:
1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e
politici;
2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente
rendimento;
3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10 gennaio
1957, n. 3.
Art. 3
Domande di ammissione dei candidati
La domanda di partecipazione alla procedura di valutazione
comparativa deve essere prodotta, pena di esclusione, entro il
termine perentorio di 30 giorni che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nonche' contestualmente
all'albo ufficiale dell'Istituto, sul Portale dell'Unione Europea,
del Miur e sul sito internet dell'Istituto.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo,
la scadenza e' fissata al primo giorno feriale utile.
Il fac-simile della domanda e' reso disponibile all'indirizzo:
http://www.iusspaviait/Bandieconcorsi/ £Procedure di valutazione
comparativa per la copertura di posti di ricercatore a tempo
determinato) La domanda deve essere scritta in modo chiaro e
assolutamente leggibile, sottoscritta e indirizzata al Direttore
dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - Viale Lungo
Ticino Sforza, 56 -27100 - Pavia - entro il predetto termine
perentorio di giorni 30.
La domanda potra' essere consegnata a mano - a questo Istituto -
Ufficio Protocollo - Viale Lungo Ticino Sforza, 56 - 27100 - Pavia -
dal Lunedi al Venerdi' dalle ore 9,00 alle ore 12,00, o potra' essere
inviata o a mezzo corriere o per raccomandata con avviso di
ricevimento di ritorno.
A tal fine fara' fede, nel caso di invio a mezzo corriere, il
timbro di accettazione da parte della ditta incaricata e, nel caso di
invio a mezzo raccomandata, il timbro e la data dell'ufficio postale
accettante.
Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio
cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione
personale (codice fiscale).
Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria
responsabilita':
1) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini
dello Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica);
2) di non aver riportato condanne penali o le eventuali
condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze e
gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;
3) di essere iscritti nelle liste elettorali, precisandone il
Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle medesime;
4) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;
5) di non essere stati destituiti dall'impiego presso una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e
di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai
sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3;
6) di non ricoprire attualmente e di non aver ricoperto
precedentemente la qualifica di professore di prima o di seconda
fascia o di ricercatore universitario a tempo indeterminato
7) di non aver superato complessivamente dodici anni, anche non
continuativi, comprendendo il periodo previsto dal contratto di cui
al presente bando, in qualita' di assegnista di ricerca e di
ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli
arti. 22 e 24 della Legge n. 240/2010 presso lo IUSS o presso altri
Atenei italiani statali o non statali o telematici, nonche' presso
gli Enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della Legge n. 240/2010;
8) di non aver usufruito ovvero di aver usufruito dei seguenti
periodi di aspettativa per maternita' o per motivi di salute;
9) di essere in possesso dei requisiti di ammissione previsti
dall'art.2 del bando di concorso. Non saranno prese in considerazione
le domande non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici e
quelle inviate oltre il termine perentorio e prive della
dichiarazione di cui ai punti 2), 3), 5), 6) e 7) . Nella domanda
deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del
concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere
tempestivamente comunicata all'Ufficio cui e' stata indirizzata
l'istanza di partecipazione.
I candidati riconosciuti diversamente abili devono specificare
nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio stato,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992, n.104.
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'Amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna
responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle
comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Gi aspiranti devono allegare alla domanda:
1. fotocopia del codice fiscale;
2. fotocopia di un documento d'identita' in corso di validita';
3. curriculum firmato (in duplice copia) della propria
attivita' scientifica e didattica nonche' il curriculum
dell'attivita' clinico assistenziale per i Settori Scientifico
Disciplinari per i quali e' richiesto;
4. curriculum specifico a completamento della laurea
5. documentazione attestante il possesso dei requisiti
richiesti per la partecipazione
6. titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa;
7. elenco di tutti i documenti allegati alla domanda;
8. elenco firmato (iin duplice copia) delle pubblicazioni
scientifiche presentate;
9. pubblicazioni scientifiche ivi compresa la tesi di
dottorato;
10. eventuale richiesta di restituzione delle pubblicazioni.
I titoli debbono essere prodotti in carta semplice.
I titoli possono essere prodotti:
a) in originale, oppure
b) in copia autenticata ovvero
c) in copia dichiarata conforme all'originale mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art.
47 del D.P.R. 28/12/2000, n.445, compilando l'allegato "A".
I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli
sopra indicati mediante la forma di dichiarazione sostitutiva di
certificazione di cui all'art. 46 del D.P.R. 445/2000, compilando
l'allegato "A".
L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dai
candidati risultati idonei sono soggetti, da parte dell'Istituto, a
controlli, anche a campione, circa la veridicita' degli stessi.
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni o a documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.
Art. 4
Pubblicazioni
I candidati possono presentare un numero massimo di 12
pubblicazioni scientifiche. L'inosservanza di tale limite comporta
l'esclusione del candidato dalla procedura selettiva.
Le pubblicazioni che i candidati intendono far valere ai fini
della valutazione comparativa vanno inviate unitamente alla domanda
ed agli altri titoli entro il termine perentorio di cui all'art.3. Le
pubblicazioni che non risultino inviate, in plico raccomandato o
consegnato a mano o a mezzo corriere, nel termine previsto dal
precedente comma, non potranno essere prese in considerazione dalle
Commissioni giudicatrici.
Sul plico contenente la domanda e i relativi titoli nonche' le
eventuali pubblicazioni deve essere riportata la dicitura "Domanda
titoli e pubblicazioni: procedura di selezione per contratto a tempo
determinato" e devono essere indicati chiaramente la sigla e il
titolo del settore scientifico disciplinare, il Dipartimento per il
quale l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome, nome e
indirizzo del candidato.
I candidati possono produrre le pubblicazioni in originale, in
copia autenticata oppure possono rendere la dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta' di essere a conoscenza del fatto che le copie
delle pubblicazioni sono conformi all'originale (mediante allegato
"A").
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il
luogo di pubblicazione.
Per i lavori stampati in Italia entro il 01.09.2006 devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall'art. I del Decreto Legislativo
luogotenenziale 31 agosto 1945, n.660 e successivamente quelli
previsti dalla Legge 15.04.2006, n. 106 e dal D.P.R. 03.05.2006, n.
252.
Sono considerate valutabili ai fini della presente selezione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione
secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee
e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con
esclusione di note interne o rapporti dipartimentali.
Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e
tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, latino, francese,
inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti possono essere
presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato
nella lingua originale.
Per le procedure selettive riguardanti materie linguistiche e'
ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella lingua od
in una delle lingue per le quali e' bandito il concorso, anche se
diverse da quelle indicate nel comma precedente.
I candidati che partecipano a piu' procedure selettive devono far
pervenire tanti plichi di pubblicazioni, con annesso elenco, quante
sono le procedure a cui partecipa.
Art. 5
Esclusione dalla selezione
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'esclusione per difetto dei requisiti e' disposta con decreto
motivato del Direttore.
Art. 6
Incompatibilita'
1) Il contratto di cui al presente bando e' incompatibile con:
qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso soggetti
pubblici e privati;
titolarita' di assegni di ricerca anche presso altri Atenei;
titolarita' dei contratti di didattica disciplinati dalle
vigenti disposizioni di legge;
borse di dottorato e post-dottorato e in generale con qualsiasi
borsa di studio o di assegno a qualunque titolo conferiti anche da
enti terzi.
2) Non si potra' procedere alla stipulazione del contratto di cui
al presente bando con coloro che abbiano un grado di parentela o di
affinita' fino al quarto grado con un professore che propone
l'attivazione del contratto, ovvero con il Direttore, il Direttore
amministrativo o un componente del Consiglio Direttivo.
3) Il personale tecnico amministrativo con rapporto di lavoro
subordinato a tempo determinato e indeterminato in servizio presso le
Universita' italiane, qualora idoneo della selezione, dovra' optare,
prima dell'assunzione per la nuova qualifica, recedendo dal
precedente rapporto di lavoro.
Art. 7
Costituzione delle commissioni giudicatrici
Il Consiglio Didattico dei Corsi Ordinari provvede a designare i
membri della Commissione giudicatrice, composta da tre componenti,
scelti tra i professori di prima e seconda Fascia - di cui uno almeno
proveniente da altra Universita' italiana o straniera - appartenenti
allo stesso settore scientifico disciplinare' per i quali viene
bandita la procedura selettiva, o, in caso di motivata necessita' a
settori affini.
La nomina della Commissione giudicatrice e' disposta con
provvedimento del Direttore.
Art. 8
Adempimenti delle commissioni giudicatrici e prove d'esame
Le Commissioni giudicatrici devono espletare i propri lavori
presso Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - v.le
LungoTicino Sforza, 56
Le Commissioni giudicatrici, per procedere alla valutazione
comparativa dei candidati, predeterminano i criteri di massima e li
consegnano al responsabile del procedimento di cui all'art. 15, il
quale ne assicura la pubblicita' sul sito WEB dell'Istituto al
seguente indirizzo: http://www.iusspavia.it/Bandieconcorsi/
I criteri sono pubblicizzati almeno sette giorni prima della
prosecuzione dei lavori della commissione.
I criteri e le modalita' di valutazione dei candidati sono
stabiliti dalle Commissioni, senza che queste abbiano avuto accesso
alla documentazione da essi prodotta.
Successivamente la Commissione procede ad una selezione
effettuata mediante valutazione preliminare dei candidati con
motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla
produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo
criteri e parametri individuati con decreto del MIUR.
Nelle more dell'emanazione del decreto attuativo concernente le
nuove disposizioni in materia di criteri e parametri di valutazione,
la Commissione dovra' applicare le norme contenute nel D.lgs. n. 180
del 10.11.2008 art. 1 comma 7, convertito con modificazioni , dalla
L. 9.1.2009 n. 1. La valutazione comparativa, dei titoli dei
candidati, e' effettuata in conformita' alle disposizioni di cui
all'art. 2 del D.M. 28.07.2009, n. 89 analiticamente sulla base dei
seguenti elementi debitamente documentati:
a) possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente,
conseguito in Italia o all'estero;
b) svolgimento di attivita' didattica a livello universitario
in Italia o all'estero;
c) prestazione di servizi di formazione e ricerca, anche con
rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti pubblici
italiani o all'estero;
d) svolgimento di attivita' di ricerca, formalizzata da
rapporti istituzionali, presso soggetti pubblici e privati italiani e
stranieri;
e) svolgimento di attivita' in campo clinico relativamente a
quei settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali
specifiche competenze;
f) realizzazione di attivita' progettuale relativamente a quei
settori scientifico-disciplinari nei quali e' prevista;
g) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca nazionali e internazionali;
h) titolarita' di brevetti relativamente a quei settori
scientifico-disciplinari nei quali e' prevista;
i) partecipazione in qualita' di relatore a congressi e
convegni nazionali e internazionali;
j) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e
internazionali per attivita' di ricerca. La valutazione di ciascun
elemento e' effettuata considerando specificamente la
significativita' che esso assume in ordine alla qualita' e quantita'
dell'attivita' di ricerca svolta dal singolo candidato.
Ai sensi dell'art. 3 del D.M. 27.3.2009 nell'effettuare la
valutazione comparativa dei candidati, saranno prese in
considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la
pubblicazione secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in
opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o
digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali.
Le Commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa
delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri:
a) originalita', innovativita' e importanza di ciascuna
pubblicazione scientifica;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore
scientifico-disciplinare per il quale e' bandita la procedura, ovvero
con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di
ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita'
scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri
riconosciuti nella comunita' scientifica di riferimento, dell'apporto
individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a
lavori in collaborazione.
La Commissione giudicatrice altresi' valutera' la consistenza
complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita'
e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi,
adeguatamente documentati di allontanamento non volontario
dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni
genitoriali.
Nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari in cui ne e'
riconosciuto l'uso a livello internazionale la Commissione nel
valutare le pubblicazioni terra' conto anche dei seguenti indici:
a) numero totale delle citazioni;
b) numero medio di citazioni per pubblicazione;
c) "impact factor" totale;
d) "impact factor" medio per pubblicazione;
e) combinazioni dei precedenti parametri atti a valorizzare
l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di
Hirsch o simili).
A seguito della valutazione preliminare i candidati
comparativamente piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il
20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei
unita', sono ammessi alla discussione pubblica con la commissione dei
titoli e della produzione scientifica che puo' assumere anche la
forma di seminari aperta al pubblico. I candidati risultano tutti
ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore
a sei.
La procedura selettiva consiste inoltre in un colloquio durante
il quale i candidati discutono pubblicamente con la Commissione
giudicatrice i titoli e le pubblicazioni, ivi compresa la tesi di
dottorato, presentati oltre un eventuale prova orale volta ad
accertare l'adeguata conoscenza della lingua straniera.
La convocazione al colloquio e all'eventuale prova orale sara'
notificata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, non meno
di venti giorni prima del suo svolgimento, con l'indicazione del
giorno, del mese, dell'ora e della sede in cui le prove avranno
luogo.
La seduta del colloquio e dell'eventuale prova orale e' pubblica.
A seguito della discussione viene attribuito un punteggio ai
titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati
ammessi in base ai criteri stabiliti dalla Commissione nella seduta
preliminare.
Per sostenere le prove suddette i candidati devono essere muniti
esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
a) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da un
notaio;
b) tessere di riconoscimento purche' munite di fotografia e di
timbro o di altra segnatura equivalente rilasciate da
un'Amministrazione dello Stato;
c) porto d'armi;
d) patente automobilistica;
e) passaporto;
f) carta d'identita';
g) patente nautica;
h) libretto di pensione;
e) patentino di abilitazione alla conduzione di impianti
termici.
Gli atti della commissione sono costituiti dai verbali delle
singole riunioni, dei quali sono parte integrante i giudizi, i
punteggi assegnati a ciascun candidato e la motivazione della scelta,
nonche' dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti.
La Commissione individua, con adeguata motivazione, l'idoneo
della procedura e formula una graduatoria di merito composta da non
piu' di tre nominativi.
La Commissione, conclusi i lavori, consegnano al Responsabile del
procedimento gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con
l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di
chiusura.
La relazione riassuntiva dei lavori svolti con annessi i giudizi
e' pubblicata per via telematica sul sito Web dell'Istituto: http:
//www. i usspavia. it/Bandieconcorsi/
La Commissione giudicatrice deve concludere la procedura
selettiva entro 6 mesi dall'emanazione del decreto di nomina.
Art. 9
Accertamento della regolarita' degli atti
Il Direttore accerta, con proprio decreto, entro trenta giorni
dalla consegna, la regolarita' formale degli atti, dandone
comunicazione ai candidati.
Nel caso in cui riscontri irregolarita', il Direttore, entro il
predetto termine, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla
commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine.
Il Consiglio Didattico dei Corsi ordinari formula la proposta di
chiamata che viene approvata dal Consiglio Direttivo.
Entro 30 giorni dalla delibera del Consiglio Direttivo di
approvazione della proposta di chiamata, il soggetto individuato, e'
invitato, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare
il contratto di lavoro per la cui validita' e' richiesta la forma
scritta.
Il contratto dovra' essere sottoscritto entro i 30 giorni
successivi al ricevimento della comunicazione suddetta.
Art. 10
Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni
I candidati possono richiedere la restituzione della
documentazione presentata in uno dei seguenti modi:
a) contestualmente alla domanda di partecipazione alla
selezione
oppure
b) entro tre mesi dall'espletamento della procedura stessa.
Nel secondo caso, trascorso il termine, l'Istituto non e' piu'
responsabile della conservazione e restituzione della documentazione.
I candidati, inoltre, potranno ritirare senza aggravio di spesa,
personalmente o a mezzo delegato il plico delle pubblicazioni
recandosi presso la sede amministrativa dell'Istituto Universitario
di Studi Superiori di Pavia-v.le Lungo Ticino Sforza, 56.
La restituzione sara' effettuata sei mesi dopo la conclusione
della procedura, salvo eventuale contenzioso in atto.
Art. 11
Rapporto di lavoro e clausole contrattuali
L'idoneo della selezione instaura con l'Istituto Universitario di
Studi Superiori di Pavia un rapporto di lavoro a tempo determinato
mediante la stipula di un contratto di diritto privato di natura
subordinata regolato dagli artt. 2 e seguenti del Regolamento
d'Istituto emanato con D.D. n. 44/2011 del 24 giugno 2011 citato in
premessa e pubblicato sul sito Web dell'Istituto Universitario di
Studi Superiori di Pavia.
La competenza disciplinare e' regolata dall'art. 10 della Legge
n. 240/2010.
Art. 12
Presentazione Documenti
L'idoneo della selezione dovra' presentare all'Istituto
Universitario di Studi Superiori di Pavia - v.le Lungo Ticino Sforza,
56, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, tutta
la documentazione richiesta ai sensi della normativa vigente per
l'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo
determinato, con compiti di ricerca.
Ai sensi della normativa vigente, i cittadini extracomunitari
possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi
in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati
italiani.
L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico
competente dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia.
Art. 13
Trattamento Economico e Previdenziale
Il trattamento annuo lordo onnicomprensivo dei contratti di cui
al comma 3, lettera b), e' pari al trattamento iniziale spettante al
ricercatore confermato a tempo pieno classe o elevato fino a un
massimo del 30% su delibera del Consiglio Direttivo.
Ai ricercatori a tempo determinato non si applicano le
progressioni economiche e di carriera previste per i ricercatori a
tempo indeterminato.
Il rapporto di lavoro che si instaura tra l'Istituto
Universitario di Studi Superiori di Pavia ed il ricercatore a tempo
determinato e' regolato dalle disposizioni vigenti in materia, anche
per quanto attiene il trattamento fiscale. assistenziale e
previdenziale previsto per i redditi da lavoro dipendente.
L'Istituto provvede altresi' alla copertura assicurativa relativa
ai rischi da infortunio ed alla responsabilita' civile.
Art. 14
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
uffici amministrativi dell'Istituto Universitario di Studi Superiori
di Pavia e trattati per le finalita' di gestione della procedura
selettiva e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato idoneo.
Art. 15
Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del
presente bando e' il dott. Franco Corona - Direttore Amministrativo
dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - Tel.
0382/375820 - e-mail: franco.coroca@iusspavia.it
Art. 16
Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla
normativa citata nelle premesse del presente decreto, nonche' le
leggi vigenti in materia.
Pavia, 27 giugno 2011
Il direttore: Schmid
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