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Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' "G. D'ANNUNZIO" DI CHIETI-PESCARA

Concorso riservato, per titoli ed esami, a quattro posti di
operatore amministrativo, quinta qualifica funzionale dell'area
amministrativo-contabile.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.64 del 13/8/1999
Ente:UNIVERSITA' "G. D'ANNUNZIO" DI CHIETI-PESCARA
Località:Chieti  (CH)
Codice atto:099E6208
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:4
Scadenza:12/9/1999
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, e successive
integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1987,
n. 567;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 21 giugno 1995, n. 236, di conversione con
modificazione del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, recante
disposizioni urgenti per il funzionamento delle universita';
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' stipulato il 21 maggio 1996;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la deliberazione del consiglio di amministrazione dell'8
marzo 1999, con la quale e' stato stabilito di bandire otto posti di
operatore amministrativo, quinta qualifica funzionale dell'area
amministrativo-contabile, disponendo la relativa copertura
finanziaria;
Considerato che, ai sensi dell'art. 33, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 567/1987, quattro posti devono essere ricoperti
mediante concorso riservato, per titoli ed esami, al personale non
docente del comparto universita' appartenente alla qualifica
immediatamente inferiore (agente amministrativo) dell'area
amministrativo-contabile in possesso di una anzianita' di servizio di
almeno tre anni e del diploma di istruzione secondaria di primo
grado;
Considerato che con separato decreto dirigenziale si procede
all'indizione di concorso pubblico, per esami, per la copertura dei
suddetti posti;
Ritenuto di provvedere;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti
Ai sensi dell'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 567/1987, e' indetto concorso, per titoli ed esami, riservato ai
dipendenti del comparto universita' per la copertura di quattro posti
di operatore amministrativo quinta qualifica funzionale dell'area
amininistrativo-contabile presso l'Universita' degli studi "G.
D'Annunzio" di Chieti.
Qualora i suddetti posti non vengano ricoperti da candidati
riservatari gli stessi devono ritenersi liberi e pertanto si
provvedera' alla relativa copertura attingendo dalla graduatoria di
merito del concorso pubblico di cui in premessa.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Al concorso puo' partecipare, ai sensi dell'art. 33, del decreto
del Presidente defla Repubblica n. 567/1987, il personale non docente
del comparto universita' appartenente alla quarta qualifica
funzionale (agente amministrativo), dell'area
amministrativo-contabile che, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande, sia in possesso dei seguenti requisiti:
1) aver maturato un'anzianita' di servizio di almeno tre anni nella
qualifica immediatamente inferiore (agente amministrativo);
2) essere in possesso del titolo di studio di istruzione secondaria
di primo grado.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine ultimo per la presentazione della domanda di amissione al
concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'ammininistrazione puo' disporre in qualunque momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti.

                               Art. 3.
Presentazione della domanda. Termini e modalita'.
La domanda di ammissione, redatta in carta semplice a macchina o in
stampatello utilizzando lo schema allegato (allegato 1), debitamente
sottoscritta dal candidato e indirizzata al magnifico rettore
dell'Universita' degli studi "G. D'Annunzio" - via dei Vestini -
66013 Chieti Scalo (Chieti), deve essere presentata direttamente o a
mezzo di raccomandata a.r., con esclusione di qualunque altro mezzo,
entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La data di spedizione della
domanda e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'ufficio
postale accettante. La mancata sottoscrizione della domanda comporta
l'automatica esclusione dal concorso stesso.
Nella domanda i candidati devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita', a pena di esclusione dal concorso stesso:
a) nome e cognome (le aspiranti coniugate dovranno indicare
nell'ordine il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
coniuge);
b) la data e il luogo di nascita;
c) la qualifica ed il profilo rivestiti, l'anzianita' di servizio
maturata e la sede presso la quale prestano servizio;
d) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto 1)
del presente bando, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato;
e) elenco dei titoli di cui al successivo art. 6, posseduti dal
candidato alla scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda che vengono dichiarati nella domanda stessa;
f) l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 7, del presente bando;
g) il domicilio o recapito completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le eventuali
comunicazioni.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta dell'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap, nonche' dell'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove d'esame
specificate nell'art. 5 del presente bando.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque a fatto
di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 4.
Commissione giudicatrice
Con successivo provvedimento sara' nominata la commissione
giudicatrice nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

                               Art. 5.
Prove di esame
Gli esami consisteranno in una prova scritta di cultura generale su
argomento semplice di attualita' di comune conoscenza ed in una prova
pratica consistente nella redazione di un documento amministrativo
con integrazione di componenti testuali, tabellari e grafiche
mediante personal computer e software applicativo Office '97 per
Windows, ed una prova orale sull'ordinamento dell'Universita'.
Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario:
prima prova scritta: il 27 settembre 1999, ore 8, presso l'aula n.
6 della palazzina N - Centro Se.Bi. - via dei Vestini, n. 29 - Chieti
Scalo (Chieti);
seconda prova pratica: il 28 settembre 1999, ore 8, presso la sede
del C.I.R.S. - nuovo rettorato - via dei Vestini - Chieti Scalo
(Chieti).
Pertanto, i candidati ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione dal concorso dovranno presentarsi, per sostenere le
prove medesime, nella sede, nei giorni e nelle ore suindicati, muniti
di un valido documento di riconoscimento fornito di fotografia ai
fini dell'accertamento della loro identita' personale.
L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia al concorso
quale ne sia la causa.
Qualora ritardi di qualsiasi natura non consentissero il rispetto
del suddetto calendario delle prove di esame sara' cura di questa
amministrazione comunicare ad ogni singolo candidato mediante
raccomandata a.r., tassa a carico del destinatario, eventuali
variazioni.
Il punteggio complessivo e' pari a 100 punti cosi' suddivisi: 60
punti per le prove d'esame, 40 punti per i titoli.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato
una votazione di almeno 14/20 in ciascuna prova.
La comunicazione dei risultati delle prove scritta e pratica verra'
data mediante affissione di apposito avviso all'albo del rettorato e
della sede degli esami.
L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' dato ai
singoli candidati ammessi almeno venti giorni prima di quello in cui
essi dovranno sostenerla a mezzo raccomandata a.r., tassa a carico
del destinatario. La prova orale si svolgera' in un locale aperto al
pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella
sede degli esami.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non
otterra' una votazione di almeno 14/20 o equivalente.

                               Art. 6.
Titoli
Ai titoli e' riservato il 40% del totale dei punti.
Ai sensi dell'art. 33, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 567/1987, sono valutabili:
a) il titolo di studio previsto, per l'accesso al profilo di
operatore amministrativo, dal decreto del Ministro della pubblica
istruzione 20 maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni
con riferimento al voto conseguito;
b) le anzianita' di servizio prestate presso le Universita' e le
pubbliche amministrazioni;
c) gli incarichi svolti nell'ambito di detti rapporti;
d) le pubblicazioni scientifiche;
e) gli attestati di qualificazione rilasciati a seguito di
frequenza a corsi di formazione professionale organizzati dalle
pubbliche amministrazioni.
Il periodo di servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di
ferma volontaria e di rafferma prestato presso le Forze armate e
nell'Arma dei carabinieri, ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n.
958, e' equiparato alla suddetta anzianita' di servizio.
I suddetti titoli dovranno essere prodotti in originale o copia
autenticata, e dovranno pervenire entro il termine di scadenza
previsto per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso. In luogo della copia autenticata dei titoli potra' essere
presentata fotocopia degli stessi accompagnata da dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art. 4, della legge 15
gennaio 1968, attestante la conoscenza del fatto che la copia e'
conforme all'originale.
Non saranno valutati i titoli gia' prodotti a questa o ad altra
amministrazione cui il candidato faccia riferimento, ne' i titoli che
dovessero pervenire a questa amministrazione successivamente alla
data di scadenza del termine ultimo per la presentazione delle
domande di partecipazione.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, sara'
effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla
correzione dei relativi elaborati e sara' reso nota agli interessati
prima dell'effettuazione della prova orale mediante affissione nella
bacheca sede degli esami.

                               Art. 7.
Preferenza a parita' di merito
I concorrenti che abbiano superato la prova orale e che intendano
far valere i titoli di preferenza a parita' di merito, in quanto
appartenenti ad una o piu' categorie previste dall'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, sono tenuti a
far pervenire, per loro diretta iniziativa, i relativi certificati in
carta semplice ovvero dichiarazione sostitutiva degli stessi, al
magnifico rettore dell'Universita' degli studi "G. D'Annunzio" - via
dei Vestini - 66013 Chieti Scalo (Chieti) entro il termine perentorio
di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto la prova orale.
La documentazione si considera prodotta in tempo utile anche se
spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Da tale documentazione dovra' risultare inoltre che il requisito
era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattente;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle forze armate, congedati senza demerito
al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 8.
Approvazione della graduatoria di merito
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine
dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato
con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste
dall'art. 7.
La votazione complessiva e' data dalla somma del punteggio
conseguito nella valutazione dei titoli, della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte di cui al precedente art. 5 e dalla
votazione conseguita nel colloquio.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso, i candidati utilinente collocati nella graduatoria
di merito.
La graduatoria di merito unitamente a quella dei vincitori del
concorso e' approvata con provvedimento dell'amministrazione ed e'
affissa nell'Albo ufficiale di questo Ateneo.
Di tale affissione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di pubblicazione del
predetto avviso decorre il termine per le eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di diciotto
mesi dalla data della sopracitata affissione, per eventuali coperture
di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
Non sida' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                               Art. 9.
Costituzione del rapporto di lavoro
Subordinatamente all'accertamento dell'effettiva disponibilita'
finanziaria, l'Universita' degli studi "G. D'Annunzio" di Chieti
stipulera' contratti di lavoro individuali a tempo indeterminato con
i vincitori del concorso quale operatore amministrativo, quinta
qualifica funzionale, area amministrativo-contabile.
Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le
cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E', in ogni modo,
condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso,
l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il
presupposto.
Il periodo di prova ha la durata di mesi tre non rinnovabili ne'
prorogabili.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intende
confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal
giorno di assunzione a tutti gli effetti.

                              Art. 10.
Presentazione dei documenti
I vincitori del concorso saranno invitati a presentare, entro
trenta giorni dalla stipulazione del contrattto e' tenuto a
presentare la seguente documentazione:
1) certificato medico, in bollo, attestante la sana e robusta
costituzione e l'idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un medico
dell'Azienda unita' sanitaria locale competente per territorio o da
un ufficiale medico in servizio permanente effettivo o dall'ufficiale
sanitario del comune di residenza.
Nel suddetto certificato dovra' essere precisato che si e' eseguito
l'accertamento sierologico del sangue ai sensi dell'art. 7, della
legge 25 luglio 1956, n. 837.
Qualora i candidati siano affetti da qualche imperfezione fisica il
certificato deve farne specifica menzione con la dichiarazione che
essa non menoma l'attitudine fisica dell'aspirante stesso all'impiego
e al normale e regolare rendimento di lavoro.
Per i candidati invalidi di guerra e assimilati e' richiesta in
aggiunta, ai sensi dell'art. 19, secondo comma, della legge 2 aprile
1968, n. 482, una dichiarazione legalizzata dell'ufficiale sanitario
ove si attesti che costoro, per la natura ed il grado
dell'invalidita' da cui sono affetti, non sono di pregiudizio alla
salute ed incolumita' dei compagni di lavoro e alla sicurezza degli
impianti ai quali saranno eventualinente applicati.
Per i candidati portatori di handicap si prescinde dalla
presentazione del certificato di sana e robusta costituzione.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso.
2) copia integrale dello stato matricolare di servizio;
3) fotografia recente formato tessera;
4) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 2, della legge 4 gennaio
1968, n. 15, e dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, da cui risulti:
a) titolo di studio previsto all'art. 2 del presente bando;
b) codice fiscale (per i candidati che provengono da altra
amministrazione).
I documenti e la dichiarazione devono essere di data non anteriore
a sei mesi rispetto a quella di invito a produrli.

                              Art. 11.
Trattamento dei dati personali
Ai fini della legge 31 dicembre 1996, n. 675, si infrma che
l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed
alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.

                              Art. 12.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente bando, sempreche' applicabili,
valgono le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nel
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e
successive modificazioni ed integrazioni e nel decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.
Il presente provvedimento viene registrato ed inserito nella
raccolta dei decreti di questa Universita'.
Chieti, 2 agosto 1999
Il rettore: Cuccurullo
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