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UNIVERSITA' DI TRENTO

Bando Scuola di dottorato di ricerca in «Ingegneria dei Sistemi
Strutturali Civili e Meccanici» - 28° ciclo.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.55 del 17/7/2012
Ente:UNIVERSITA' DI TRENTO
Località:Trento  (TN)
Codice atto:2E003734
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:19/10/2012

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL RETTORE

Vista la Legge del 3 luglio 1998, n. 210 e successive modifiche,
che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con proprio
regolamento l'istituzione dei corsi di Dottorato di Ricerca, le
modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei
criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il Decreto Ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante
i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi
universitarie nel disciplinare i corsi di Dottorato di Ricerca;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Trento emanato
con DR. n. 167 del 23 aprile 2012;
Visto il Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorati
di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con Decreto
Rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato
con Decreto Rettorale del 19 aprile 2006, n. 359;
Vista la proposta del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Strutturale;
Vista la relazione del Nucleo di Valutazione Interna del 29
dicembre 2009 in ordine ai requisiti di idoneita' delle Scuole di
Dottorato di Ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal Senato Accademico e
dalla Commissione della Ricerca Scientifica in data 18 gennaio 2012;

Decreta:


Art. 1


Attivazione


E' attivato, per l'anno accademico 2012/2013, presso
l'Universita' degli Studi di Trento il 28° ciclo della Scuola di
Dottorato di Ricerca in «Ingegneria dei Sistemi Strutturali Civili e
Meccanici» in consorzio con l'Universita' degli Studi di Bergamo,
l'Universita' degli Studi di Brescia, l'Universita' degli Studi di
Padova, l'Universita' degli Studi di Trieste, l'Universita' degli
Studi di Udine e l'Universita' IUAV di Venezia ed in collaborazione
con la University of Sidney, la Universidad Politecnica de Madrid, la
Universidade do Minho, la Universitatea Ovidius di Constanta, l'Ecole
Polytechnique de Montreal e lo Harbin Institute of Technology, Cina.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di 6 posti, di cui
6 coperti da borsa di studio.
Le borse di studio sono finanziate come di seguito: n. 6 borse di
studio: finanziate dall'Universita' degli Studi di Trento;
Coordinatore: Prof. Davide Bigoni - Tel. 0039 0461 282507 -
E-mail: davide.bigoni@ing.unitn.it
Lingua ufficiale del corso: inglese e italiano.
Indirizzi specialistici:
1. Meccanica dei Solidi e delle Strutture e Geotecnica;
2. Ingegneria Strutturale e Architettura;
3. Sistemi Meccanici e Meccatronici.
Durata: triennale.
Settori scientifico - disciplinari: ICAR/07 - Geotecnica.
ICAR/08 - Scienza delle Costruzioni.
ICAR/09 - Tecnica delle Costruzioni.
ICAR/10 - Architettura tecnica.
ICAR/18 - Storia dell'Architettura.
ING-IND/13 - Meccanica applicata alle macchine.
ING-IND/15 - Disegno Industriale.
ING-IND/16 - Tecnologie e sistemi di lavorazione.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito
di finanziamenti erogati da altre universita', enti pubblici di
ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima
della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero delle
borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti
complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data
comunicazione alla pagina Internet:
http://www.unitn.it/ateneo/2541/concorso-di-ammissione.

                               Art. 2 


Requisiti di ammissione


Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione alla Scuola di Dottorato di Ricerca di cui al precedente
articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro
che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata
ai sensi del D.M. n. 509 del 3 novembre 1999 e successive
modificazioni, diploma di laurea del previgente ordinamento o di
analogo titolo accademico conseguito all'estero.
Possono altresi' partecipare alla selezione coloro che
conseguiranno il diploma di laurea/analogo titolo conseguito
all'estero entro il 31 ottobre 2012, presentando, unitamente alla
domanda:
un certificato d'iscrizione con esami sostenuti e la
corrispondente votazione (per i cittadini comunitari, una
dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dall'art.
46 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e successive modifiche, redatta
utilizzando l'Allegato A);
una dichiarazione da parte del relatore della tesi nella quale
sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da
parte dello studente entro il 31 ottobre 2012.
L'ammissione al concorso verra' disposta «con riserva» e il
candidato sara' tenuto a presentare alla Segreteria della Scuola di
Dottorato di Ricerca in «Ingegneria dei Sistemi Strutturali Civili e
Meccanici» tramite fax al seguente numero: +39 0461 282599, oppure
via email al seguente indirizzo phd.dims@ing.unitn.it, a pena di
decadenza, il certificato relativo al titolo (per i cittadini
comunitari, una dichiarazione sostitutiva di certificazione come
previsto dall'art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 redatta
utilizzando l'Allegato A) entro e non oltre il 7 novembre 2012.

                               Art. 3 


Titolo accademico conseguito all'estero


I titoli universitari conseguiti all'estero devono essere
comparabili al titolo di Laurea italiano (magistrale, specialistica o
vecchio ordinamento) per durata, livello e campo disciplinare. Nel
rispetto di tale principio, sulla loro ammissibilita' delibera il
Comitato Esecutivo del Dottorato.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero che non
sia gia' stato dichiaratoequipollente (1) ad una laurea italiana
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio
nella domanda di ammissione al concorso, allegando alla domanda i
seguenti documenti:
certificato relativo al titolo accademico con esami sostenuti e
la corrispondente votazione (i cittadini comunitari possono
presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione come
previsto dal D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e successive modifiche
redatta utilizzando l'Allegato A);
traduzione in lingua inglese del certificato, ove non gia' in
questa lingua, relativo al titolo accademico conseguito, con
l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni,
sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire
al Comitato Esecutivo di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai
fini della partecipazione al presente concorso;
ogni altra documentazione ritenuta utile a valutare
l'ammissibilita' del titolo posseduto per la partecipazione al
concorso (Diploma Supplement, (2) Dichiarazionedi valore in loco,
etc.).
I vincitori in possesso di un titolo accademico conseguito in un
Paese non UE dovranno presentare entro il 20 novembre 2012 la
Dichiarazione di Valore (3) unitamente al certificato relativo al
titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalla
Rappresentanza diplomatica o consolare italiana del Paese cui
appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di
Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido
nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico di
Dottorato di Ricerca o analogo.
 
(1) Per maggiori informazioni visita la pagina web
http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113-> http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=134
 
(2) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un
diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
«trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento
accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi,
lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere
emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo.
Ulteriori dettagli sul sito:
http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en> .htm
 
(3) Per maggiori informazioni visita la pagina web
http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118-> http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176

                               Art. 4 


Programma del dottorato


La Scuola di Dottorato ha come finalita' lo sviluppo e il
coordinamento di conoscenze di base e di interesse attuale nei campi
di ricerca della meccanica dei solidi, dell'ingegneria strutturale,
geotecnica e meccanica. La Scuola e' pertanto articolata in vari
campi di ricerca, secondo un approccio sinergico che attinge anche
alle conoscenze di altre discipline.
Il programma della Scuola di Dottorato e' orientato allo sviluppo
della formazione e della ricerca nelle seguenti aree di ricerca
(indirizzi specialistici):
1. Meccanica dei Solidi e delle Strutture e Geotecnica
L'attivita' di ricerca in Meccanica dei Solidi e delle Strutture
e' indirizzata alla teoria della frattura e del danneggiamento, alla
meccanica dei materiali compositi, multifase e biologici. I metodi
sono quelli della Teoria della Elasticita' e della Plasticita' e
includono analisi di biforcazione, comportamento di strutture e
materiali soggetti a grandi deformazioni e propagazione di onde
meccaniche nei solidi. Il gruppo di ricerca in Meccanica dei Solidi e
delle Strutture e' coinvolto in diversi progetti di ricerca, che
attualmente includono tre progetti MURST-COFIN 2004 e 2005: Analisi
diagnostiche e valutazioni di sicurezza delle dighe esistenti in
calcestruzzo, Microstructural problems and models: applications in
structural and civil engineering e Interface models in Solid
Mechanics: Continuum/discrete transition and microstructural effects
ed un contratto di ricerca con SACMI Cooperativa Meccanici - Imola.
L'attivita' di ricerca in Geotecnica riguarda aspetti teorici e
sperimentali del comportamento dei geomateriali ed in particolare
l'instabilita' di terreni granulari, la dissipazione di energia in
terreni frantumabili, il comportamento meccanico di polveri
ceramiche, l'accoppiamento chemio-elettro-meccanico in argille
sature, l'accoppiamento termo-idro-meccanico in terreni non saturi.
La ricerca relativa alle applicazioni di Ingegneria Geotecnica
riguardano la stabilita' dei pendii naturali ed artificiali ed il
comportamento delle strutture di terra con particolare riguardo alla
strumentazione in sito, alla caratterizzazione di terreni in sito ed
alla modellazione numerica del comportamento di rilevati e pendii. Il
gruppo di ricerca in Geotecnica e' coinvolto in numerosi progetti di
ricerca tra i quali il Marie Curie Research Training Network MUSE
(Mechanics of Unsaturated Soils for Engineering) finanziato dalla
Commissione Europea, il progetto PRIN Monitoraggio e valutazione
della sicurezza nelle dighe in terra e negli argini fluviali
finanziato dal MIUR ed il progetto Analisi dell'affidabilita' dei
metodi per le verifiche di stabilita' delle dighe di materiali
sciolti finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
2. Ingegneria Strutturale e Architettura
La ricerca nell'area dell'Ingegneria Strutturale pone particolare
enfasi nello sviluppo di strutture ed infrastrutture intelligenti,
concepite e progettate come sistemi ad alte prestazioni con capacita'
autodiagnostiche e adattative nei confronti delle variazioni delle
caratteristiche strutturali, ambientali e dei disturbi esterni.
L'approccio alla ricerca e' multidisciplinare: le conoscenze
tradizionali dell'ingegneria strutturale sono integrate e valorizzate
con l'impiego delle nuove tecnologie, su quattro diversi livelli di
scala: reti informatiche diffuse; sistemi di monitoraggio/controllo;
materiali ed elementi strutturali intelligenti; sensoristica. Le
applicazioni riguardano: la gestione delle infrastrutture viarie; lo
sviluppo di elementi prefabbricati intelligenti; la progettazione
antisismica ed il controllo del danno nelle strutture in acciaio,
legno e composte acciaio-calcestruzzo; il monitoraggio e la
conservazione delle strutture storiche. Il gruppo di ricerca gestisce
numerosi progetti finanziati da istituzioni pubbliche e compagnie
private, fra cui i principali sono: Robust Structures by Joint
Ductility (EU); Analisi sperimentale e identificazione dinamica del
comportamento a fatica oligociclica e al fuoco di giunti
trave-colonna a parziale ripristino di resistenza in strutture a
telaio composte acciaio-calcestruzzo (PRIN04); Monitoraggio e
controllo del patrimonio monumentale (PRIN04); una serie di
convenzioni con il Servizio Sismico Nazionale, nell'ambito della Rete
dei Laboratori Universitari per l'Ingegneria Sismica (Reluis).
3. Sistemi Meccanici e Meccatronici
La ricerca nell'area «Sistemi Meccanici e Meccatronici» ha come
obiettivi primari i seguenti temi:
sviluppo di veicoli autonomi: pianificazione e controllo ottimo
di traiettoria in tempo reale tenendo conto sia dei vincoli
ambientali che della cinematica e dinamica del veicolo;
localizzazione sia in ambienti strutturati che debolmente
strutturati; implementazione delle strategie su piattaforme
Real-Time;
sistemi di assistenza alla guida: caratterizzazione ed impiego
dei sistemi di localizzazione relativamente alla strada ed agli
autoveicoli presenti; sistemi di assistenza alla rilevazione degli
ostacoli sia umani che inanimati; strategie di controllo del flusso;
sviluppo di azioni di controllo alternative a quelle del conducente;
controllo di sistemi meccatronici e MEMS: sviluppo di tecniche
innovative tra cui algoritmi di controllo adattativo, robusto,
non-lineare. Applicazione delle metodologie di identificazione e
controllo in ambito data storage;
telerobotica: sviluppo di interfacce in grado di fornire i
comandi da eseguire e restituire la sensazione dell'impedenza
meccanica del sistema di manipolazione e dell'oggetto manipolato con
verifica in linea dei vincoli imposti (sicurezza, sollecitazione,
etc);
progettazione, sviluppo e impiego di sistemi innovativi di
misura di quantita' meccaniche per applicazioni industriali e
spaziali;
sviluppo di tecniche di combinazione di sensori (Sensor Fusion)
sia mediante algoritmi su base statistica (applicazione del teorema
di Bayes, filtro di Kalman, etc), sia mediante elaborazione
deterministica dei dati;
la progettazione e lo sviluppo di sistemi di compensazione
errori per macchine utensili: analisi teorica delle deformazioni,
definizione della tipologia di traduttore (estensimetri, fibre di
Bragg), ottimizzazione della localizzazione del trasduttore sulla
struttura e sviluppo di algoritmi di ricostruzione della posizione
relativa tra base ed interfaccia utensile;
la diagnostica delle macchine e delle strutture mediante
analisi agli elementi finiti e rilevazione delle grandezze
rappresentative (accelerazioni, deformazioni, etc). In tale ambito
vengono sviluppati sistemi di analisi in linea in grado di
identificare l'insorgere di difetti o la perdita delle prestazioni
del sistema;
il collaudo di sistemi spaziali: sviluppo di sistemi dedicati
per test in vuoto, termici e meccanici di componenti o meccanismi
spaziali. Possibilita' di monitorare le grandezze del processo sia
mediante misurazione diretta che elaborazione basata su
identificazione e/o filtraggio ottimo dei dati. Il gruppo di ricerca
e' coinvolto in molti programmi di ricerca e convenzioni con
industrie ed enti di grande prestigio, tra i quali: Alenia Spazio,
Digipack, European Space Agency (ESA), FIAT, ItalProject,
Peugeot-Citroën (PSA), Sitos, ST Microelectronics, Vodafone Omnitel.
Il programma di dottorato prevede corsi e seminari specifici,
tenuti da professori provenienti dall'Universita' di Trento, dalle
Universita' consorziate e da Universita' italiane e straniere, di
comprovata autorevolezza scientifica. L'attivita' didattica si avvale
anche di esperienze condotte in laboratorio.
I corsi offrono al candidato la possibilita' di acquisire varie
abilita' nell'attivita' di ricerca, che possono essere proficuamente
applicate in una carriera di ricerca, d'insegnamento e di pratica
professionale nel vasto ambito dell'ingegneria strutturale,
meccatronica, civile e meccanica.
Ogni dottorando e' tenuto a presentare un piano di studi,
composto secondo i seguenti criteri:
a) corsi fondamentali finalizzati a consolidare le conoscenze
di base dei dottorandi;
b) corsi avanzati che consentono al dottorando di
specializzarsi in alcune aree di ricerca relative al curriculum
scelto;
c) frequenza di seminari offerti dalle Universita' e dagli
Istituti di ricerca;
d) corsi di specializzazione offerti da Istituti di ricerca;
e) lezioni tenute dai dottorandi, sia relative alla soluzione
di problemi, sia in sessione di laboratorio, o nell'ambito di un
corso di laurea;
f) tirocinio all'interno di istituti di ricerca o
dell'industria.
La programmazione dei corsi offerti e' predisposta dalla Scuola
di Dottorato all'inizio di ogni anno accademico. Il programma
formativo offerto per ogni anno di corso e' personalizzato dal
Dottorando in relazione ai suoi interessi di ricerca e in riferimento
alle tre tematiche.
Si applicano le seguenti regole con riferimento a:
Corsi specifici (50 crediti)
Un corso offerto dal Programma di Dottorato si esaurisce
tipicamente in 20 ore di insegnamento e 40 ore di studio e vale 5
crediti. Il candidato frequentera' almeno 10 corsi specifici durante
il 1° e 2° anno. Possono essere scelti al massimo 2 corsi
appartenenti ai programmi di laurea specialistica nell'ambito del
piano di studi. Il criterio di assegnazione dei crediti, in questo
caso, e' legato all'assegnazione gia' prevista in sede di corso di
laurea.
Al candidato e' permesso frequentare anche corsi offerti da altre
Istituzioni. Il Tutor su approvazione del Collegio dei Docenti,
assegna i crediti ottenuti con un corso esterno. I corsi interni ed
esterni scelti dal Candidato devono essere approvati dal Tutor e dal
Collegio dei Docenti all'inizio di ogni anno.
Attivita' di tirocinio (20 crediti)
L'attivita' di tirocinio, l'attivita' di insegnamento e di
frequenza a seminari e corsi di specializzazione nell'ambito di
Istituti di Ricerca, devono ammontare a 100 ore. Il Tutor, previa
approvazione da parte del Collegio dei Docenti, assegna i crediti
ottenuti con tali corsi e tali attivita', che devono essere
registrati. L'esperienza di insegnamento consiste in lezioni sia
nell'ambito della soluzione di problemi, sia in sessione di
laboratorio, o in lezioni universitarie, assegnate dal Collegio dei
Docenti. Il requisito puo' essere soddisfatto anche attraverso
attivita' di esercitatore.
Particolare attenzione e' riservata allo sviluppo della
cooperazione con le Universita' straniere. Il candidato puo'
trascorrere un periodo all'estero per un totale di 18 mesi, lavorando
in Centri di ricerca stranieri. Il candidato deve accordarsi sulla
destinazione straniera con il Tutor e con il Collegio dei Docenti.
Molti membri della Scuola di dottorato sono attualmente coinvolti in
attivita' di cooperazione e di ricerca con altre Universita' in
Europa e fuori Europa.
Attivita' di laboratorio
Sono a disposizione degli studenti i laboratori e le biblioteche
dei Dipartimenti e degli Istituti coinvolti nella Scuola di
Dottorato. Sono inoltre a disposizione i laboratori presso centri di
ricerca esterni, sulla base degli accordi fra questi e i Dipartimenti
che gestiscono la Scuola di Dottorato.
Ogni corso deve essere completato da un esame, la cui procedura
e' lasciata alla discrezione del docente (test, esame orale, report,
ecc.). Ogni esame deve essere registrato alla fine del 1° e del 2°
anno e il dottorando, per poter proseguire all'anno successivo, deve
presentare una relazione sulle attivita' svolte.
Al fine di ottenere il titolo di Dottore di Ricerca e' necessario
che il candidato produca risultati di alto valore scientifico (48
crediti) valutati nella discussione finale della tesi. L'esame finale
consiste in una pubblica discussione della tesi di dottorato. Le
procedure seguite sono quelle previste al Titolo V del Regolamento di
Ateneo in materia di Scuole di Dottorato.

                               Art. 5 


Domanda di ammissione


La domanda di ammissione deve essere redatta utilizzando
l'apposita procedura online, che prevede due fasi:
registrazione al portale di Ateneo collegandosi all'indirizzo
https://www5.unitn.it/Registration inserendo i dati richiesti al
termine della quale, entro un massimo di due giorni lavorativi, sono
rilasciati un nome utente e una password per utilizzare i servizi
online Unitn;
compilazione della domanda di ammissione, corredata degli
allegati richiesti in formato elettronico, collegandosi
all'indirizzo: https://www5.unitn.it/Apply/it/Web/Home/dott
La compilazione dovra' essere positivamente conclusa entro le 16
ora italiana del giorno 19 ottobre 2012.
Si invitano i candidati a non attendere gli ultimi giorni prima
della data di scadenza per la presentazione della candidatura;
l'Universita' non assume alcuna responsabilita' per eventuali
malfunzionamenti dovuti a problemi tecnici e/o sovraccarico della
linea di comunicazione, e/o dei sistemi applicativi.
La domanda e' da considerarsi a tutti gli effetti di legge come
un'autocertificazione dei dati anagrafici e dei titoli dichiarati.
L'Universita' degli Studi di Trento non assume alcuna
responsabilita' per la dispersione di comunicazioni derivanti da
inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da tardiva
comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne'
per eventuali disguidi imputabili a fatti di terzi, al caso fortuito
e forza maggiore.
Non saranno ritenute valide le domande di partecipazione che
risultino incomplete o irregolari e che non siano state trasmesse
secondo le modalita' indicate sopra.
Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.
L'Universita' degli Studi di Trento si riserva di effettuare
controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli art. 71 e
seguenti del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere
disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione
dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal
presente bando.
Ai sensi della Legge 104/92, art. 20, nonche' della Legge 68/99,
art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno fare
esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al concorso,
riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per
poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati sensibili saranno
custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal Decreto
Legislativo 196/03 «Codice in materia di protezione dei dati
personali».
ALLEGATI OBBLIGATORI:
1) copia della carta d'identita' (per cittadini comunitari) o del
passaporto, in particolare le pagine con la fotografia, i dati
anagrafici, il numero, luogo e data di rilascio, e la data di
scadenza;
2) certificato del titolo accademico:
per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio in
Italia:
autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di
certificazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e
successive modifiche (redatta utilizzando l'Allegato A), attestante
il possesso del titolo di studio (art. 2 del presente bando cui si
rimanda), la data di conseguimento, l'Universita' che lo ha
rilasciato, la votazione finale, l'elenco degli esami sostenuti e dei
relativi voti;
per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio
all'estero;
certificato di conseguimento del titolo accademico con
l'indicazione degli esami sostenuti e delle votazioni conseguite o
certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 3 del presente bando,
cui si rimanda.
Qualora il titolo accademico non sia stato dichiarato
equipollente ad una laurea italiana dovranno far pervenire anche una
traduzione in inglese (qualora l'originale non sia gia' in tale
lingua) del certificato relativo al titolo accademico con gli esami
sostenuti e relativa votazione, sottoscritta sotto la propria
responsabilita' (oppure, se gia' in possesso, copia del certificato
di laurea con esami e votazioni tradotto e legalizzato dalle
Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese al cui
ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato, munito
della Dichiarazione di valore), al fine di consentirne al Comitato
Esecutivo la valutazione di idoneita', valida esclusivamente ai fini
della partecipazione al presente concorso; a tal fine gli studenti
sono vivamente consigliati di allegare il Diploma Supplement (4) o
altro documento analogo, se disponibile;
per i candidati che non possiedono ancora il diploma di
laurea/analogo titolo conseguito all'estero al momento della domanda
e che sono quindi ammessi con riserva:
un certificato d'iscrizione con esami sostenuti e la
corrispondente votazione (per i cittadini comunitari, una
dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dall'art.
46 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e successive modifiche, redatta
utilizzando l'Allegato A);
una dichiarazione da parte del relatore della tesi, nella
quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo
accademico da parte dello studente entro il 31 ottobre 2012.
3) curriculum vitae et studiorum preferibilmente su modello
Europass:
http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/vernav/Europasss+Docu
ments/Europass+CV.csp
;
4) proposta di ricerca.
Il candidato puo' scegliere di sviluppare il progetto di ricerca
relativamente ad uno dei tre indirizzi specialistici:
1. Meccanica dei Solidi e delle Strutture e Geotecnica;
2. Ingegneria Strutturale e Architettura;
3. Sistemi Meccanici e Meccatronici.
La Proposta di ricerca non deve superare le 4 pagine.
ALLEGATI FACOLTATIVI:
elenco delle eventuali pubblicazioni scientifiche;
eventuali certificati di conoscenza della lingua inglese;
altri documenti utili ad attestare la capacita' di ricerca del
candidato (documentazione relativa a premi, borse di studio,
attivita' di studio e ricerca post-laurea, etc.);
due lettere di presentazione (5) in inglese o in italiano da
parte di esperti nei settori di ricerca del dottorato, inquadrati
nello staff di universita' o di enti di ricerca nazionali o
internazionali. Le lettere dovranno essere intestate al prof. Davide
Bigoni, Coordinatore della Scuola di Dottorato in Ingegneria dei
Sistemi Strutturali Civili e Meccanici, Universita' di Trento e
dovranno contenere preferibilmente le seguenti informazioni:
1. Da quanto tempo il referee conosce il candidato.
2. In che ambito il referee ha avuto modo di conoscere il
candidato.
3. Quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato.
4. Una breve descrizione del contributo del candidato in
ambienti di lavoro o studio di gruppo.
5. Un parere sul livello di conoscenza della lingua inglese
da parte del candidato.
Le lettere di presentazione dovranno essere inviate dai «referee»
via e-mail all'indirizzo di posta elettronica ateneo@unitn.it
(indicare nell'oggetto: «Lettera di presentazione di «Cognome e Nome
del candidato - Dottorato in Ingegneria dei Sistemi Strutturali
Civili e Meccanici - 28° ciclo»). (6)
Si raccomanda ai candidati di verificare con i propri «referee»
che le lettere di presentazione siano inviate entro il 19 ottobre
2012.
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di
partecipazione al concorso tramite procedura online, il candidato
dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire
entro il giorno 19 Ottobre 2012, ultima data utile per l'accettazione
della domanda, il materiale aggiuntivo, all'indirizzo di posta
elettronica ateneo@unitn.it (indicare nell'oggetto: «ID della domanda
- Nome Cognome - Dottorato in Ingegneria dei Sistemi Strutturali
Civili e Meccanici - 28° ciclo - integrazione domanda»).
 
(4) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un
diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
«trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento
accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi,
lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere
emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo.
Ulteriori dettagli sul sito:
http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en> . htm
 
(5) L'eventuale mancanza delle lettere di presentazione non
costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione
 
(6) Una volta completata e salvata dal candidato la sezione relativa
ai referee, il sistema invia in automatico, entro 24 ore, alle
persone da lui indicate una e-mail di notifica contenente le
istruzioni e le modalita' di trasmissione della lettera.

                               Art. 6 


Le prove di esame sono intese a valutare le conoscenze
del candidato e la sua attitudine alla ricerca.


La selezione prevede:
la valutazione dei titoli di cui all'art. 5 del presente bando
sulla base dei criteri stabiliti a priori dalla Commissione d'esame;
la valutazione di una proposta di ricerca inerente ad uno dei
settori scientifico-disciplinari elencati nell'art. 1 del presente
bando.
La Commissione ha a disposizione 180 punti cosi' ripartiti:
60 punti per la valutazione dei titoli;
120 punti per il progetto di ricerca.
Saranno ritenuti idonei i candidati che nella valutazione dei
titoli avranno ottenuto un punteggio minimo di 100/180.

                               Art. 7 


Commissione esaminatrice


La Commissione giudicatrice per l'accesso alla Scuola e' nominata
dal Rettore sentito il Collegio dei Docenti. Essa si compone di tre
membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche
stranieri, afferenti alle aree scientifico-disciplinari cui si
riferisce il Dottorato. La Commissione puo' essere, inoltre,
integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti
nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletate le prove di concorso, la Commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai
candidati nella valutazione dei titoli e del progetto e nella prova
orale.
La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet
all'indirizzo web:
http://www.unitn.it/ateneo/2541/concorso-di-ammissione
Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo
alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni
personali.

                               Art. 8 


Ammissione alla scuola di dottorato


I candidati saranno ammessi alla Scuola secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica determinata
ai sensi del D.P.C.M. del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e
integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio
prevale la minore eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso (1° novembre 2012), subentra altro candidato
secondo l'ordine della graduatoria.
Tale candidato sara' tenuto a provvedere all'iscrizione entro 8
giorni a decorrere dal giorno successivo a quello del ricevimento
della comunicazione da parte dell'Ufficio Dottorati ed Esami di
Stato.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del Collegio dei
Docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 19, comma 3 del Regolamento di Ateneo in materia
di Scuole di Dottorato di Ricerca e a quanto precedentemente
deliberato dal Collegio dei Docenti, la commissione giudicatrice
ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 25% del totale
dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria di merito
appartenenti ad una della seguenti categorie:
a) candidati extracomunitari che, al momento della
presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio
a qualsiasi titolo conferita (7) (ad es. assegnata dal Ministero
degli Affari Esteri o dal Governo del Paese di provenienza o da
Organismi internazionali).
b) candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno
specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione
con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di
Trento.
 
(7) La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno una parte
del triennio di dottorato.

                               Art. 9 


Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato


I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito,
dovranno presentare o fare pervenire domanda d'iscrizione alla Scuola
di Dottorato di Ricerca in carta legale al seguente indirizzo:
«Universita' degli Studi di Trento - Direzione Didattica e
Servizi agli Studenti - Ufficio Dottorati ed Esami di Stato, Via
Inama n. 5 - 38122 Trento (Italia)» entro 10 giorni a decorrere dal
giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale.
La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta
del pagamento della Tassa provinciale per il Diritto allo Studio
universitario - TDS.
Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'Ufficio
Dottorati ed Esami di Stato e scaricabile alla pagina:
http://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an
ni-successivi
) il vincitore dichiara sotto la propria
responsabilita':
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio
(anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale
scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi
rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita
dal Ministero degli Affari Esteri o da altra Istituzione italiana o
straniera;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di Dottorato di Ricerca
in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi
di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre
Scuole/Corsi di Dottorato e a master di I e II livello fino al
conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a
sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso;
di essere/non essere in servizio presso una Pubblica
Amministrazione o altro Ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al Collegio dei
Docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita'
lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento
della propria residenza e recapito.
I vincitori in possesso di un titolo accademico non conseguito in
ltalia, dovranno presentare entro il 20 novembre 2012:
la Dichiarazione di Valore (8) unitamente al certificato
relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato
dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui
appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di
Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido
nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico di
Dottorato di Ricerca o analogo;
o, in alternativa, il Diploma Supplement (9) in lingua inglese,
redatto secondo il modello sviluppato dalla Commissione europea, dal
Consiglio d'Europa e dall'UNESCO/CEPES.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel
termine di 10 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di
pubblicazione della graduatoria finale alla pagina web
http://www.unitn.it/ateneo/2541/concorso-di-ammissione sono
considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a
disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine
della graduatoria.
 
(8) Per maggiori informazioni visita la pagina web
http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118-> http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176
 
(9) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un
diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
"trasparenza" internazionale e facilitare il riconoscimento
accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi,
lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere
emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo.
Ulteriori dettagli sul sito:
http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en> . htm

                               Art. 10 


Borse di studio


Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente Commissione esaminatrice,
su domanda dell'avente diritto.
Il vincitore della borsa associata ad eventuale specifica
tematica vincolata sara' tenuto ad accettarla.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio conferita
subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria; nel caso
di borsa a tematica vincolata il candidato successivo dovra' aver
ottenuto anche l'idoneita' per lo specifico argomento.
L'importo annuo della borsa di studio ammonta a Euro 13.638,47 al
lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla
normativa vigente. (10)
Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata,
salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione
del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del 50%
della borsa stessa per i periodi di permanenza all'estero autorizzati
dal coordinatore del Dottorato o dal Collegio dei Docenti.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata
dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del
Dottorato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli
studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio
per la quota non ancora corrisposta.
Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio in Italia per un
corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo stesso
titolo.
 
(10) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente
stabilisce ex art. 2 comma 26 della Legge 335/95 e successive
modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato a decorrere
dal 1/01/2012 e' assoggettato a contributo INPS, pari al 18% o
27,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.

                               Art. 11 


Obblighi e diritti dei dottorandi


I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal Collegio dei Docenti,
come specificato all'art. 4 del presente bando.
I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno
altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca
fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera.
E' prevista, con decisione motivata del Collegio dei Docenti,
l'esclusione dalla Scuola e la conseguente perdita del diritto alla
fruizione della borsa di studio in caso di:
a) giudizio negativo del Collegio dei Docenti relativamente
all'ammissione al successivo anno di corso; a tal fine il Collegio
dei Docenti verifichera' il conseguimento dei risultati previsti per
l'anno di corso frequentato nonche' l'assiduita' e l'operosita'
dimostrata dal dottorando nell'attivita' di ricerca svolta;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche'
assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di
prestazioni d'opera svolte senza l'autorizzazione preventiva del
Collegio dei Docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate.
Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano lo
svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la
copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla Scuola di
Dottorato di Ricerca.
In base all'art. 2 primo comma, della legge 13 agosto 1984 n. 476
e successive modifiche il pubblico dipendente ammesso al Dottorato di
Ricerca puo' domandare di essere collocato, per il periodo di durata
del corso di Dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza
assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le
condizioni richieste.
In caso di ammissione a Corsi di Dottorato di Ricerca senza borsa
di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
titolo di Dottore di Ricerca, il rapporto di lavoro con
l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro
due anni dal termine del Corso, e' dovuta la restituzione degli
importi corrisposti durante il Corso di Dottorato. (11)
 
(11) Per gli opportuni approfondimenti si rimanda alla normativa
citata.

                               Art. 12 


Conseguimento del titolo


Il titolo di Dottore di Ricerca, conferito dal Rettore, si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a
conclusione del Dottorato.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal
Rettore, su designazione del Collegio dei Docenti in conformita' al
Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e'
subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale
nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura
dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le
Biblioteche Nazionali di Roma e di Firenze.

                               Art. 13 


Trattamento dei dati personali


L'Universita' degli Studi di Trento, in attuazione del Decreto
Legislativo 196/2003 («Codice in materia di protezione dei dati
personali»), si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal
candidato per fini istituzionali in particolare per l'espletamento
della presente procedura concorsuale.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla citata normativa, espressione di tacito consenso a che i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli Studi di
Trento.
Titolare del trattamento e' l'Universita' degli Studi di Trento,
via Belenzani 12, 38122 Trento (TN).

                               Art. 14 


Norme di riferimento


Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
all'art. 4 della Legge n. 210 del 3 luglio 1998, al Decreto
Ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al Regolamento di Ateneo in
materia di Scuole di Dottorato di Ricerca dell'Universita' degli
Studi di Trento emanato con Decreto Rettorale n. 937 del 16 dicembre
2003 e successivamente modificato con D.R. n. 359 del 19 aprile 2006.

Il Rettore: Bassi

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