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IULM - LIBERA UNIVERSITA' DI LINGUE E COMUNICAZIONE DI MILANO
Concorso, per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato di
ricerca per l'anno accademico 2004/2005 - XX ciclo.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.66 del 20/8/2004 |
Ente: | IULM - LIBERA UNIVERSITA' DI LINGUE E COMUNICAZIONE DI MILANO |
Località: | - |
Codice atto: | 04E05030 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 8/10/2004 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
Visto lo statuto della Libera universita' di lingue e
comunicazione IULM, emanato con decreto rettorale in data 27 febbraio
1998, n. 10207 e successive modificazioni;
Visto il regolamento didattico di Ateneo, emanato con decreto
rettorale n. 11738 del 18 settembre 2001 e successive modificazioni;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224,
«Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
Visto il regolamento dei corsi di dottorato di ricerca
dell'Universita', emanato con decreto in data 30 settembre 1999,
n. 10885 e successive modificazioni;
Vista la deliberazione adottata dal senato accademico nella
seduta del 13 luglio 2004;
Vista la deliberazione adottata dalla giunta dell'Universita' in
data 13 luglio 2004;
Sentito il parere espresso dal nucleo di valutazione interna in
data 15 luglio 2004;
Visto il proprio precedente decreto n. 13094 in data 21 luglio
2004;
Considerata la necessita' di provvedere all'emanazione del bando
per il XX ciclo (VI Universita' IULM)
Fatta salva ogni successiva ratifica da parte degli organi
competenti;
Decreta:
Art. 1.
Oggetto del bando
E' indetto presso la Libera universita' di lingue e comunicazione
IULM pubblico concorso, per esami, per l'ammissione ai seguenti corsi
di dottorato di ricerca per l'anno accademico 2004/2005 - XX ciclo
(VI Universita' IULM):
Facolta' di lingue, letterature e culture moderne Dottorato di
ricerca in letterature comparate: le letterature, le culture e
l'Europa: storia, scrittura e traduzione
Settori scientifico-disciplinari interessati: L-FIL-LET/04;
L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/14; L-LIN/01; LIN/03; LIN/04;
LIN/06; LIN/10; LIN/11; LIN/12; LIN/13; LIN/21; M-FlL/03; M-FIL/06.
Profili:
Storia delle culture europee;
Identita' nazionali e contaminazioni culturali;
Teorie e prassi della traduzione letteraria;
Linguaggi e multimedialita': letteratura ed editoria;
Storia delle culture mediterranee.
Durata: tre anni.
Numero posti: nove piu' sette di cui:
sei coperti da borse di studio erogate su fondi ripartiti dai
decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio
1998, n. 210;
tre non coperti con borse di studio;
quattro posti in sovrannumero per idonei titolari di assegni di
ricerca;
tre posti in sovrannumero per idonei titolari di borse di
ricerca e addestramento didattico.
Coordinatore del collegio dei docenti: prof. Giovanni Puglisi.
Sedi universitarie coinvolte: Universita' IULM.
Lingue straniere per la prova orale: inglese e una seconda lingua
straniera a scelta tra francese, tedesco, spagnolo, russo.
Titolo di studio conseguito: dottore di ricerca in letterature
comparate (le letterature, le culture e l'Europa: storia, scrittura e
traduzione).
Facolta' di scienze della comunicazione e dello spettacolo Dottorato
di ricerca in marketing e comunicazione di impresa
Settori scientifico-disciplinari interessati: SECS-P/08; SPS/09.
Profili:
Strategie e progettazione della comunicazione d'impresa;
Modelli e metodi del marketing strategico e operativo;
Pianificazione e gestione operativa della comunicazione
d'impresa e del marketing;
Modelli e metodi di analisi dei comportamenti di consumo.
Durata: tre anni.
Numero di posti: sette piu' sei di cui:
cinque coperti da borse di studio erogate su fondi ripartiti
dai decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3 della legge
3 luglio 1998, n. 210;
due non coperti con borse di studio;
quattro posti in sovrannumero per idonei titolari di assegni di
ricerca;
due posti in sovrannumero per idonei titolari di borse di
ricerca e addestramento didattico.
Coordinatore del collegio dei docenti: prof. Emanuele Invernizzi.
Sedi universitarie coinvolte: Universita' IULM (sede
amministrativa) Universita' degli studi di Milano (sede consorziata).
Lingue straniere per la prova orale: inglese.
Titolo di studio conseguito: dottore di ricerca in marketing e
comunicazione di impresa.
Dottorato di ricerca in comunicazione e nuove tecnologie
Settori scientifico-disciplinari interessati: SPS/07; SPS/08;
M-FIL/05; M-PSI/01; M-PSI/05.
Profili:
Nuove tecnologie e ricerca sociale;
Trasformazioni dei linguaggi e dei codici della
multimedialita'.
Durata: tre anni.
Numero di posti: quattro piu' quattro di cui:
due coperti da borse di studio erogate su fondi ripartiti dai
decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio
1998, n. 210;
due non coperti con borse di studio;
due posti in sovrannumero per idonei titolari di assegni di
ricerca;
due posti in sovrannumero per idonei titolari di borse di
ricerca e addestramento didattico.
Coordinatore del collegio dei docenti: prof. Marino Livolsi.
Sedi universitarie coinvolte: Universita' IULM.
Lingue straniere per la prova orale: inglese.
Titolo di studio conseguito: dottore di ricerca in comunicazione
e nuove tecnologie.
Dottorato di ricerca in economia della comunicazione
Settori scientifico-disciplinari interessati: SECS-P/01;
SECS-P/02; SECS-P/03; SECS-P/06; SECS-P/07; SECS-P/10.
Profilo: l'analisi economica dell'attivita' di comunicazione e di
relazione realizzata da imprese, organizzazioni non profit ed enti
pubblici con il supporto della nuova tecnologia dell'informazione.
Durata: tre anni.
Numero di posti: quattro piu' quattro di cui:
due coperti da borse di studio erogate su fondi ripartiti dai
decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio
1998, n. 210;
due non coperti con borse di studio;
due posti in sovrannumero per idonei titolari di assegni di
ricerca;
due posti in sovrannurnero per idonei titolari di borse di
ricerca e addestramento didattico.
Coordinatore del collegio dei docenti': prof. Carlo A. Ricciardi.
Sedi universitarie coinvolte: Universita' IULM.
Lingue straniere per la prova orale: inglese.
Titolo di studio conseguito: dottore di ricerca in economia della
comunicazione.
Per quanto concerne i posti in sovrannumero riservati a
concorrenti idonei titolari di borse di ricerca e addestramento
didattico di cui all'art. 34 dello statuto di autonomia per l'anno
accademico 2004/2005, i suddetti idonei sono da considerarsi senza
borsa di studio di cui all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio 1998,
n. 210 e conservano la borsa di ricerca e addestramento didattico
loro erogata da parte dell'Universita' IULM per tutta la durata della
stessa e nei casi di rinnovo. Sono soggetti al versamento del
contributo per l'accesso e la frequenza dei corsi in caso di
cessazione della borsa di recerca e addestramento didattico.
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo i
cittadini italiani o stranieri che siano in possesso di diploma di
laurea quadriennale o di laurea specialistica ovvero di analogo
titolo di studio conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto
dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi
interuniversitari di cooperazione e mobilita'.
I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso
di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato
equipollente a una laurea italiana, dovranno - unicamente ai fini
dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere - farne
espressa richiesta nella domanda di partecipazione al concorso e
corredare la domanda stessa dei documenti utili a consentire al
collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza in parola,
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane
secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di' studenti
stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane,
Art. 3.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione, con indicato il domicilio eletto agli
effetti del concorso, indirizzata al rettore dell'Universita' e
redatta secondo lo schema allegato al presente bando, va presentata a
mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento al seguente
indirizzo: Libera Universita' di Lingue e Comunicazione IULM -
Ufficio affari generali - Servizio dottorati di ricerca - Via Carlo
Bo, 1 (ex Via Filippo da Liscate 1.2) - 20143 Milano, entro
l'8 ottobre 2004. Per il rispetto del termine predetto fara' fede la
data del timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata.
Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca dichiarera' con chiarezza e
precisione (a macchina o in stampatello) sotto la propria
responsabilita':
a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza,
cittadinanza, codice di identificazione personale (codice fiscale) e
recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di
avviamento postale e, se possibile, il recapito telefonico e
l'indirizzo email). Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini
non residenti in Italia, un recapito italiano;
b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
c) la laurea quadriennale (o quinquennale) e/o la laurea
specialistica posseduta, nonche' la data e l'Universita' presso cui
e' stata rilasciata, ovvero il titolo equipollente conseguito presso
una universita' straniera;
d) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
e) di impegnarsi a seguire con regolarita' le attivita'
previste per il proprio curricolo formativo e a dedicarsi con pieno
impegno ai programmi di studio individuale e guidato e allo
svolgimento delle attivita' di ricerca assegnate;
f) di indicare le lingue straniere conosciute, ferma restando
l'obbligatorieta' della conoscenza della lingua inglese e di una
seconda lingua straniera (se prevista all'art. 1 del presente bando)
a scelta del candidato - e dell'italiano per i cittadini stranieri;
g) di non aver riportato condanne penali e in caso contrario
quali;
h) di non essere dipendente di amministrazioni pubbliche o, in
caso affermativo, di impegnarsi a collocarsi in aspettativa senza
assegni, per il periodo di durata del corso;
i) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra
borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
j) di aver preso visione del bando di concorso;
k) di essere titolare o meno di assegno di ricerca di cui
all'art. 51, comma sesto, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 e
successive modificazioni o eventuale borsa di ricerca e addestramento
didattico dell'Universita' IULM per l'anno accademico 2004/2005;
l) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
Per i corsi di dottorati di ricerca in letterature comparate: le
letterature, le culture e l'Europa: storia, scrittura e traduzione,
marketing e comunicazione di impresa e comunicazione e nuove
tecnologie alla domanda di partecipazione dovra' essere
obbligatoriamente allegato un curriculum-vitae firmato in calce e un
progetto di ricerca attinente alle finalita' del corso di dottorato
indicato all'art. 1 del bando. Il progetto sara' discusso in sede di
prova orale. Il progetto di ricerca, individuato nell'ambito del
profilo indicato dal bando per ciascun dottorato, deve illustrare in
modo il piu' possibile dettagliato tema, obiettivi, problematiche di
ricerca, metodologia e i tempi del progetto e contenere possibilmente
una prima bibliografia che descriva lo stato dell'arte del tema di
ricerca. Il curriculum deve riportare in modo analitico il percorso
di ricerca del candidato (eventuali qualificazioni professionali,
titoli scientifici, ecc.) La mancata presentazione del progetto di
ricerca comporta l'esclusione dalla valutazione comparativa.
Per il corso di dottorato di ricerca in economia della
comunicazione alla domanda di partecipazione dovranno essere
allegati, ai fini della valutazione della candidatura lavori di
ricerca (inclusa la tesi di laurea) completati e/o pubblicati nel
numero massimo di due oltre al curriculum-vitae firmato in calce
(obbligatorio).
Per ciascun dottorato dovra' essere presentata distinta domanda
di partecipazione. In caso di piu' concorsi indicati su una sola
domanda, essa sara' ritenuta valida solo per il primo corso di
dottorato indicato.
La domanda e gli allegati devono essere prodotti in carta
semplice, ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370. I
vincitori del concorso sono tenuti a regolarizzare in bollo la
domanda di partecipazione.
L'Universita' non ha alcuna responsabilita' per il caso di
dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni
della residenza e del recapito da parte dell'aspirante, da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
Art. 4.
Esame di ammissione
L'esame di ammissione al corso consiste in due prove intese ad
accertare la preparazione, le capacita' e le attitudini del candidato
alla ricerca scientifica, di cui una scritta a contenuto teorico e/o
pratico e una orale che consiste nella discussione della prima prova,
nell'illustrazione dell'attivita' di ricerca di interesse del
candidato. E' compresa nella prova orale la verifica della conoscenza
delle lingue straniere indicate all'art. 1 del presente bando (ferma
restando l'obbligo della lingua inglese per tutti i candidati e
dell'italiano per i candidati stranieri). Il colloquio orale vertera'
anche sulla discussione della proposta di progetto di ricerca
attinente al profilo del dottorato allegata dal candidato alla
domanda di partecipazione.
Le prove di esame si svolgeranno presso l'Universita' IULM di
Milano secondo il seguente calendario: sede delle prove per tutti i
dottorati: Universita' IULM, via Carlo Bo, 1 - 20143 Milano.
Dottorato in letterature comparate: le letterature, le culture e
l'Europa: storia, scrittura e traduzione:
prova scritta 9 novembre 2004, ore 9,30;
prova orale 30 novembre 2004, ore 9,30.
Dottorato in marketing e comunicazione d'impresa:
prova scritta 17 novembre 2004, ore 9;
prova orale 24 novembre 2004, ore 9.
Dottorato in comunicazione e nuove tecnologie:
prova scritta 18 novembre 2004, ore 10;
prova orale 19 novembre 2004, ore 10.
Dottorato in economia della comunicazione:
prova scritta 8 novembre 2004, ore 11;
prova orale 8 novembre 2004, ore 16,30.
Il presente calendario delle prove vale da convocazione alle
stesse. Non fara' quindi seguito alcuna convocazione scritta ai
candidati.
Le eventuali variazioni al diario delle prove, con l'indicazione
del giorno, del mese e dell'ora in cui le medesime avranno luogo - se
diversi da quelle riportate nel presente bando - saranno comunicate
agli interessati tramite raccomandata con avviso di ricevimento
inviata quindici giorni prima della data fissata per la prima prova
scritta.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento
di riconoscimento in corso di validita'.
Art. 5.
Commissione esaminatrice
La commissione per gli esami di ammissione a ciascun corso di
dottorato di ricerca e' formata e nominata in conformita' al
regolamento vigente, e specificatamente con decreto del rettore, su
proposta del collegio dei docenti. Essa e' composta da tre membri
scelti tra professori e ricercatori universitari di ruolo, cui
possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri. La
commissione deve concludere i lavori entro novanta giorni dalla
nomina.
In relazione alle qualita' accertate, la commissione esaminatrice
attribuisce a ogni candidato fino a 60 punti per ciascuna delle due
prove.
E' ammesso alla prova orale il candidato che abbia conseguito
nella prova scritta un punteggio non inferiore a 42/60.
Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga un
punteggio non inferiore a 42/60.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno riportati nella prova stessa. L'elenco, sottoscritto dal
presidente e dal segretario della commissione, e' affisso nel
medesimo giorno nell'albo della facolta' o del Dipartimento presso
cui si e' svolta la prova. Al termine delle prove d'esame la
commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei
punteggi ottenuti dai candidati nelle singole prove.
Art. 6.
Graduatoria
I candidati sono ammessi ai corsi secondo l'ordine di graduatoria
fino alla concorrenza del numero dci posti messi a concorso per ogni
corso di dottorato. I candidati ammessi al corso decadono qualora non
esprimano la loro accettazione entro quindici giorni dalla
comunicazione dell'esito del concorso. In tal caso subentra altro
candidato secondo l'ordine della graduatoria. Lo stesso accade
qualora qualcuno degli ammessi rinunci entro tre mesi dall'inizio del
corso. Qualora il rinunciatario abbia gia' usufruito di mensilita' di
borse di studio, e' tenuto alla loro restituzione. In caso di utile
collocamento in piu' graduatorie in Universita' diverse, il candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
I cittadini extracomunitari residenti all'estero alla data di
scadenza del bando di concorso che abbiano superato le prove d'esame,
sono ammessi, senza borsa di studio, al dottorato in soprannumero nel
limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita'
per eccesso.
Art. 7.
Contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi
Relativamente ai posti messi a concorso non coperti da borsa di
studio su fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui all'art. 4,
comma 3 della legge 3 luglio 1998, n. 210, il candidato ammesso sara'
tenuto a versare un contributo per l'accesso e la frequenza del corso
di dottorato determinato per l'anno accademico 2004/2005 in
Euro 4.150,00 per ciascun anno, cosi' suddiviso:
prima rata: Euro 2.150,00 (all'atto dell'iscrizione);
seconda rata: Euro 1.000,00 (entro il 31 marzo 2005);
terza rata: Euro 1.000,00 (entro il 30 giugno 2005),
non comprensivo della tassa regionale per il diritto allo studio,
pari a circa Euro 100. L'importo della tassa sara' confermato dopo la
definizione della stessa dalla Regione Lombardia per l'anno
accademico 2004/2005.
Per quanto concerne i posti in sovrannumero (vedi art. 1 del
presente bando) da destinare ai titolari di assegni di ricerca di cui
all'art. 51, comma sesto, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 e
successive modificazioni, essi sono da considerarsi senza borsa di
studio. Tali assegnisti conservano l'assegno di ricerca da parte
dell'universita' erogante, per la durata dello stesso e non sono
soggetti al versamento del contributo per l'accesso e la frequenza
dei corsi.
Gli idonei titolari di borse di ricerca e addestramento didattico
di cui all'art. 34 dello statuto di autonomia per l'anno accademico
2004/2005 sono da considerarsi senza borsa di studio e conservano la
borsa di ricerca e addestramento didattico loro erogata da parte
dell'Universita' IULM per tutta la durata della stessa. Sono soggetti
al versamento del contributo per l'accesso e la frequenza dei corsi
in caso di cessazione della borsa di addestramento didattico.
Art. 8.
Borse di studio
Le borse di studio erogate su fondi ripartiti dai decreti del
Ministro di cui all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio 1998,
n. 210, sono attribuite secondo l'indicazione della graduatoria della
valutazione comparativa dei candidati italiani e comunitari, o
extracomunitari residenti in Italia, o titolari di carta di
soggiorno, ovvero di permesso di soggiorno per uno dei motivi
indicati dall'art, 37, comma 5, della legge 6 marzo 1998, n. 40, con
reddito annuo personale complessivo non superiore a Euro 13.000,00.
Alla determinazione del reddito concorrono tutti i redditi di origine
patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura.
L'importo della borsa e' determinato ai sensi dell'art. 1, comma
1 lettera a), della legge 3 agosto 1998, n. 315 e successive
modificazioni. A parita' di merito prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modificazioni
e integrazioni'.
Tali borse sono erogate per l'intera durata del corso (triennale)
e il loro importo viene elevato in misura non inferiore al 50% per
eventuali documentati periodi di soggiorno all'estero di durata
consecutiva superiore a venti giorni, per un totale massimo di sei
mesi per ciascun anno di frequenza, nel caso questi siano previsti
dal progetto di dottorato e approvati dal collegio dei docenti dello
stesso.
La borsa di studio assegnata in base a convenzioni con enti
esterni e' soggetta al versamento delle tasse e dei contributi per la
frequenza al corso di dottorato, ed e' erogata secondo le medesime
modalita' delle borse di cui all'art. 4, comma 3 della legge 3 luglio
1998, n. 210.
I corsi di dottorato hanno inizio con il lI semestre dell'anno
accademico 2004/2005 e si concludono alla fine del primo semestre
dell'anno accademico successivo. Il periodo di godimento della borsa
e quindi di riferimento per la determinazione del reddito per l'anno
accademico 2004/2005 e' l'anno solare 2005.
Art. 9.
Benefici ISU per l'Universita' IULM
I dottorandi possono usufruire delle provvidenze poste a
disposizione nell'ambito delle attivita' dell'ISU per l'Universita'
IULM, secondo quanto previsto dal decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 (e evenutali successive
modificazioni).
L'ISU per l'Universita' IULM stabilisce i limiti e le modalita'
per l'accesso dei dottorandi ai benefici e definisce l'elenco degli
idonei.
Per la presentazione della domanda ed ogni ulteriore informazione
i candidati possono rivolgersi all'ISU per l'Universita' IULM
(tel. 02/89150148 - email: isuiulm@tin.it).
Art. 10.
Documenti
I candidati ammessi al corso devono presentare entro il termine
perentorio di 15 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello
del ricevimento della comunicazione dell'esito del concorso, domanda
di immatricolazione al corso e i seguenti documenti:
a) una fotocopia del documento di identita' debitamente
firmata;
b) autocertificazione di cittadinanza;
c) autocertificazione del diploma di scuola secondaria
superiore ovvero, per i cittadini extracomunitari, il diploma che ha
consentito la loro ammissione all'Universita', debitamente tradotto e
legalizzato dalle competenti rappresentanze italiane secondo le norme
vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri a corsi di
laurea nelle Universita' italiane;
d) autocertificazione del diploma di laurea quadriennale o
specialistica con la relativa votazione;
e) in caso di eventuale iscrizione ad una scuola di
specializzazione ovvero di perfezionamento, l'impegno scritto a
sospenderne la frequenza;
f) dichiarazione di non aver usufruito in precedenza di altre
borse di studio di dottorato, se beneficiari;
g) autocertificazione sul reddito personale complessivo annuo
(presunto per il 2005, con l'impegno a comunicare ogni successiva
eventuale variazione), nel caso intendano fruire della borsa di
studio di cui al precedente art. 8;
h) dichiarazione di essere/non essere in servizio presso una
pubblica amministrazione e, in caso affermativo, di avere richiesto
il collocamento in aspettativa senza assegni a decorrere dalla ta di
inizio del corso e per tutta la sua durata;
i) dichiarazione di essere titolare o meno di assegno di
ricerca di cui all'art. 51, comma sesto, della legge 27 dicembre
1997, n. 449 e successive modificazioni (ovvero di borsa di ricerca e
addestramento didattico) per l'anno accademico 2004/2005;
j) copia della ricevuta del versamento della prima rata dei
contributi di accesso e frequenza al corso, salvo che siano
beneficiai di borsa di studio triennale.
Gli atti e i documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane all'estero e devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso.
Art. 11.
Obblighi e diritti dei dottorandi
Nell'ambito del diritto allo studio il dottorando di ricerca e'
uno studente universitario iscritto ad una corso di formazione
post-lauream, equiparato agli studenti iscritti ai corsi di diploma e
di laurea. Egli ha l'obbligo di frequentare il dottorato per il
numero di anni definito dal bando con assiduita' e con impegno ed e'
tenuto allo svolgimento, a tempo pieno, delle attivita' curriculari,
secondo criteri stabiliti dal collegio dei docenti.
Il dottorando puo' essere inserito, previa autorizzazione del
collegio dei docenti, nell'attivita' di ricerca delle strutture
dell'Ateneo, purche' congruenti con il suo percorso formativo. Gli
iscritti ai corsi di dottorato di ricerca possono essere impegnati
dall'Universita' in limitate attivita' didattiche sussidiarie o
integrative e assistenza nella preparazione della tesi di laurea a
studenti laureandi, secondo le modalita' e i termini stabiliti dalle
facolta', sentiti i collegi dei docenti.
Tale impegno non deve in ogni caso compromettere l'attivita' di
formazione alla ricerca. La collaborazione didattica e' facoltativa,
senza oneri per il bilancio dell'Ateneo e non da' luogo a diritti in
ordine all'accesso ai ruoli delle universita'. Il dottorando ha
l'obbligo della' riservatezza in ordine alle attivita' di ricerca a
cui partecipa.
Il dottorando non puo' avere contemporanea iscrizione ad altro
dottorato, corso di studi, scuola di specializzazione o di
perfezionamento in Italia o all'estero; in caso affermativo, dovra'
chiederne la sospensione. E' altresi' vietata la contemporanea
fruizione di altre borse di studio, ad esclusione di quelle concesse
da istituzioni italiane o straniere utili a integrare con soggiorni
all'estero l'attivita' di formazione e di ricerca dei dottorandi.
Alla fine di ciascun anno di corso il dottorando e' tenuto a
presentare una relazione particolareggiata sulle attivita' formative
e di ricerca svolte al collegio dei docenti il quale, previa
valutazione della frequenza, dell'impegno e del profitto, propone al
rettore il passaggio all'anno accademico successivo oppure all'esame
finale, a seconda dell'anno di iscrizione. Un'eventuale valutazione
negativa da parte del collegio dei docenti comporta la decadenza dal
dottorato con perdita e restituzione della borsa di studio relativa
all'anno in corso, ove concessa, oppure, per dottorandi dell'ultimo
anno, l'eventuale concessione di un anno di proroga, senza estensione
dell'eventuale borsa di studio.
Il dottorando puo' svolgere periodi di formazione o stages presso
altre Universita', Istituti di ricerca, centri e laboratori, italiani
e stranieri. Per periodi di formazione all'estero fino a sei mesi e'
richiesto il consenso scritto del coordinatore del dottorato; per
periodi di formazione all'estero superiori e' richiesta una motivata
deliberazione del collegio dei docenti. In nessun caso tale
permanenza all'estero puo' eccedere la meta' dell'intero periodo di
durata previsto per il conseguimento del dottorato. Tale limite non
si applica in presenza di accordi con universita' anche straniere e
con enti pubblici che svolgano specifica e qualificata attivita' di
ricerca, eventualmente anche attraverso strutture tecnicamente
avanzate da essi controllate.
Nel caso di borsisti, l'iscrizione e la frequenza del corso e'
incompatibile con un rapporto di lavoro subordinato a tempo
indeterminato o determinato,
Gli studenti solventi possono svolgere una limitata attivita'
lavorativa anche di tipo subordinato a tempo indeterminato, previa
autorizzazione del collegio dei docenti o attraverso convenzione con
l'ente per cui si presta l'attivita'.
L'iscrizione e la frequenza del corso e' compatibile con la
nomina nel ruolo di ricercatore universitario presso l'Ateneo.
Qualora la nomina sia disposta da altre Universita', anche se
consorziate per il funzionamento del corso, e' necessario acquisire
il parere favorevole del collegio dei docenti e del senato
accademico.
Art. 12.
Valutazione dell'attivita' dei dottorandi
e iscrizione ad anni successivi, sospensione e decadenza
Ai fini dell'iscrizione dei dottorandi agli anni successivi, il
collegio dei docenti del dottorato valuta l'attivita' svolta dai
medesimi entro il 30 novembre di ogni anno accademico trasmettendo il
relativo verbale nei successivi quindici giorni. I dottorandi ammessi
all'anno successivo devono iscriversi entro il 15 gennaio dell'anno
successivo. In caso di motivato giudizio negativo del collegio
docenti, l'Ufficio provvede a darne comunicazione scritta
all'interessato entro 30 giorni dal ricevimento della deliberazione
con raccomandata a.r..
La frequenza al dottorato puo' essere sospesa per servizio
militare di leva o servizio sostitutivo civile, per gravidanza e
maternita' o per malattia grave.
Il dottorando presenta documentata domanda all'Ufficio e ne da'
comunicazione al collegio dei docenti.
I dottorandi decadono per giudizio negativo da parte del collegio
dei docenti; prestazioni di lavoro a tempo determinato o
indeterminato; prestazioni d'opera senza l'autorizzazione del
collegio dei docenti; mancata iscrizione entro i termini previsti;
mancata presentazione, senza giustificato motivo, della domanda per
sostenere l'esame finale; assenza, senza giustificato motivo, per un
periodo superiore a quindici giorni.
Art. 13.
Conseguimento del titolo
Il titolo dottore di ricerca si consegue alla conclusione del
ciclo di dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che
e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (Tesi
di dottorato) che dia conto di una ricerca originale, condotta con
sicurezza di metodo e dalla quale emergano risultati di rilevanza
scientifica adeguata. Le modalita' di conseguimento del titolo sono
riportate nel regolamento dei corsi di dottorato di ricerca
dell'Universita' citato in premessa.
Art. 14.
Responsabilita' del procedimento
e pubblicita' telematica del bando
Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del
presente bando e' la dott.ssa Doriana Angela Sala - dirigente affari
generali.
Il presente decreto e' pubblicato anche per via telematica
(www.iulm.it, alla sezione «Didattica»).
Art. 15.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 i dati
personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Ufficio
affari generali dell'Universita' IULM, per le finalita' di gestione
della presente procedura. Saranno trattati presso una banca dati
dell'Ufficio del personale e di ragioneria successivamente
all'eventuale iscrizione per le finalita' inerenti la gestione del
rapporto medesimo, Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e
necessario ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione,
pena la possibile esclusione dal concorso secondo quanto stabilito
dalle norme del presente bando. Le medesime informazioni potranno
essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate alla posizione dei candidati.
L'interessato gode dei diritti di cui alla citata legge tra i
quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche'
alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o
raccolti in termini non conformi alla legge nonche' il diritto di
opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti
potranno essere fatti valere nei confronti dell'Universita' IULM.
Art. 16.
Rinvio alla normativa vigente
Per quanto non previsto nel presente bando valgono le
disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di
ricerca.
Milano, 27 luglio 2004
Il rettore: Puglisi
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