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OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a due posti di collaboratore
di elaborazione dati - settima qualifica funzionale, dell'area
funzionale delle strutture di elaborazione dati.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.39 del 19/5/2000 |
Ente: | OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA |
Località: | - |
Codice atto: | 000E4671 |
Sezione: | Altri enti |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 2 |
Scadenza: | 19/6/2000 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modifiche e
integrazioni;
Vista la legge 27 ottobre 1969, n. 754;
Vista la legge 11 dicembre 1969, n. 910;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
1970, n. 1077;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 3 giugno 1978, n. 288;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981, registrato alla Corte dei conti il 29 ottobre 1981,
registro n. 9 Presidenza, foglio. n. 232, relativo alle declaratorie
delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale
non docente delle Universita';
Vista la legge 26 dicembre 1981, n. 763;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, relativo alla
normativa concorsuale per il reclutamento del personale non docente
universitario;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, ed in particolare
l'art. 22, comma sesto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567, e in particolare l'art. 33;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
Vista la legge 21 febbraio 1989, n. 63;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989,
n. 116;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990,
n. 319;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Vista la legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
Viste le circolari della Presidenza del Consiglio dei Ministri
n. 7 del 5 marzo 1993 e n. 13 del 24 marzo 1993;
Visto il decreto legislativo 18 novembre 1993, n. 470;
Visto il decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546, e in
particolare l'art. 4, comma 6;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, "Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487;
Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724;
Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica - Ufficio legislativo - n. 2641 del 12
febbraio 1994, che conferma l'applicazione agli Osservatori delle
norme vigenti per le Universita' in materia concorsuale e di
mobilita' del personale;
Visto il CCNL del comparto Universita', sottoscritto in data
21 maggio 1996, nonche' ulteriore CCNL per accordo economico biennale
1996-1997, sottoscritto in data 5 settembre 1996;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, relativa alla tutela
della riservatezza nel trattamento dei dati personali;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, ed in particolare
l'art. 51;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488, ed in particolare
l'art. 20, comma 3;
Vista la comunicazione del Ministero dell'universita' e della
ricerca scientifica n. 629 del 13 marzo 1997 riportante
determinazione della pianta organica dell'Osservatorio astronomico di
Bologna, disposta con decreto ministeriale n. 158 del 25 febbraio
1997;
Vista la delibera del Consiglio direttivo dell'Osservatorio
astronomico di Bologna n. 20 del 7 maggio 1997 a configurazione di
organico d'Ente, comunicata al Ministero vigilante, per recepimento
d'ufficio, con prot. n. 689 del 15 maggio 1997;
Vista la delibera del Consiglio direttivo dell'Osservatorio
astronomico di Bologna n. 46 del 18 giugno 1999, cosi' come
richiamata e confermata al punto 5.1 del verbale della seduta dello
stesso Consiglio in data 23 febbraio 2000, e quanto ad essa in
preambolo, disponente la configurazione in organico, per primarie
esigenze di attivita', di due posti di settima qualifica funzionale,
profilo di collaboratore elaborazione dati, area conforme di
strutture elaborazione dati, con contestuale autorizzazione ad
attivazione di procedura per relativa copertura tramite bando di
concorso a due posti, di cui uno da riservare al personale interno in
possesso dei requisiti di ammissibilita';
Considerata la necessita' di ricoprire i due posti vacanti
suddetti con sollecitudine, in quanto estremamente necessari allo
svolgimento di primarie funzioni a supporto delle attivita'
istituzionali dell'Ente;
Accertato che presso questo Osservatorio non sono presenti altri
dipendenti cui sia applicabile quanto previsto dalle leggi 21
febbraio 1989, n. 63 e 23 gennaio 1991, n. 21;
Considerato che questo Osservatorio ha adempiuto a procedura di
comunicazione a Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, e a Uffici vigilanti, a fini di copertura
di posti vacanti in organico, con prot. 30 ottobre 1993, n. 1426, ai
sensi del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e in
ottemperanza delle circolari della Presidenza del Consiglio dei
Ministri 5 marzo 1993, n. 7, e 24 marzo 1993, n. 13, con segnalazione
di non ammissibilita' di procedure di mobilita' per assunzioni di
tecnologi e tecnici specializzati, date le specializzazioni e
professionalita' tecnico-scientifiche richieste per fini
istituzionali di ricerca, ai sensi del previgente comma 7, art. 32
del decreto legislativo n. 29 del 3 febbraio 1993, coordinato con le
modifiche apportate dai decreti legislativi n. 470 del 18 novembre
1993 e n. 546 del 23 dicembre 1993;
Considerato che la riserva di cui all'art. 33 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 567/1987 risulta da configurarsi come
operante;
Considerata inoltre l'opportunita' di adottare, secondo criteri
di buona amministrazione e di economia, un'unica procedura
concorsuale, per la ricopertura dei due posti messi a bando, che
tenga conto del posto riservato quale riserva esclusiva e non come da
riversarsi vincolatamente, in mancanza eventuale di candidati
riservatari idonei, a ricopertura da parte dei candidati idonei non
riservatari;
Accertata la copertura finanziaria per ilmaggior onere previsto
per l'Ente;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti e riserva
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a due posti
di collaboratore di elaborazione dati - settima qualifica funzionale,
dell'area funzionale delle strutture di elaborazione dati, presso
questo Osservatorio, di cui uno riservato al personale dello stesso
ruolo di servizio degli Osservatori astronomici, astrofisici e
vesuviano, e comunque afferente al comparto Universita', appartenente
alla sesta qualifica della stessa area funzionale con profilo di
assistente di elaborazione dati, in possesso di anzianita' di
servizio di almeno sei anni maturata in tale qualifica.
Il posto riservato e' da considerarsi come riserva operante in
esclusiva, per cui la modalita' del concorso unico, decisa come da
preambolo secondo criteri di buona amministrazione e di economia per
l'Ente, non comportera' comunque vincolo per l'amministrazione di
attingimento alla graduatoria degli idonei candidati non riservatari
per ricopertura del posto riservatario per il quale eventualmente non
si verifichino idoneita' da parte di candidati riservatari.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
requisiti di seguito elencati:
1) titolo di studio: diploma di laurea in fisica o astronomia o
matematica o scienze dell'informazione o ingegneria informatica o
titolo dichiarato equipollente per legge, oppure diploma di
istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale piu'
quattro anni continuativi di attivita' lavorativa corrispondente di
collaborazione tecnica per elaborazione di dati presso lo Stato e gli
enti pubblici di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo
29/1993. Si terra' conto di eventuali equipollenze disposte dalla
normativa vigente.
Ai sensi dell'art. 84 della legge n. 312/1980 si prescinde dal
titolo di studio suddetto per il personale non docente del comparto
universita' che abbia prestato effettivo servizio continuato per
almeno cinque anni senza demerito nella qualifica funzionale
immediatamente inferiore.
I candidati inoltre concorrenti al posto riservato, oltre
all'anzianita' minima di sei anni nella sesta qualifica dell'area
funzionale delle strutture di elaborazione dati, dovranno essere
comunque in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo
grado di durata quinquennale, come da requisito di accesso alla
qualifica funzionale immediatamente inferiore rispetto al posto
disponibile;
2) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti
alla Repubblica;
3) eta' non inferiore ad anni 18;
4) godimento dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o provenienza;
5) idoneita' fisica all'impiego; l'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorsi in
base a normativa vigente;
6) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e del
servizio militare;
7) adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati
cittadini di stati membri dell'Unione europea.
Non possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico 10 gennaio
1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
L'Osservatorio garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro, nonche'
l'osservanza delle norme vigenti in materia di tutela della
riservatezza nel trattamento dei dati personali.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento
dei requisiti prescritti. L'amministrazione puo' disporre in
qualsiasi momento, con motivato decreto direttoriale, e relativa
notifica all'interessato, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti.
Art. 3.
Domande e termini di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
secondo lo schema esemplificativo allegato, e da indirizzare al
direttore dell'Osservatorio astronomico di Bologna, via Ranzani 1 -
40127 Bologna, dovranno essere presentate direttamente, o spedite
mediante raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine
perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a
quello della data di pubblicazione del presente bando di concorso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami".
Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non si terra' conto
delle domande che non rispetteranno il termine suddetto.
Qualora il termine di scadenza suindicato cada in giorno festivo,
la scadenza slittera' al primo giorno feriale utile immediatamente
successivo.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
I candidati dovranno dichiarare nella domanda, sotto la propria
responsabilita' e a pena di esclusione:
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica);
4) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
(oppure, per i cittadini non italiani, di godere dei diritti civili e
politici nello Stato di appartenenza o provenienza ovvero i motivi
che ne impediscono o ne limitano il godimento);
5) di non avere riportato condanne penali, ovvero le condanne
penali eventualmente riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
indulto, condono, o perdono giudiziale), e i procedimenti penali
eventualmente pendenti;
6) il titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso
di cui sono in possesso; i candidati che partecipino a norma
dell'art. 84 della legge n. 312/1980 devono dichiarare il servizio
prestato per almeno cinque anni nella qualifica immediatamente
inferiore, senza demerito, e il titolo di studio posseduto: in
entrambi i casi dovranno essere indicati l'anno di conseguimento, la
votazione riportata e l'Istituto ove si e' conseguito il titolo; i
candidati inoltre concorrenti al posto riservato dovranno indicare
l'anzianita' di servizio e il titolo di studio di istruzione
secondaria di secondo grado di durata quinquennale posseduto, come da
requisito di ammissione, nonche' anno, votazione e Istituto di
conseguimento come sopra;
7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari e di leva;
8) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego; ovvero di non avere prestato servizio
presso pubbliche amministrazioni; i candidati inoltre concorrenti al
posto riservato dovranno dichiarare l'anzianita' di servizio minima
di sei anni posseduta quale requisito di ammissione nella qualifica
immediatamente inferiore della stessa area funzionale delle strutture
di elaborazione dati;
9) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art.127, primo comma,
lettera d), del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3, per avere
conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
10) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di
valutazione, secondo vigente normativa, di cui all'art. 5, comma 4,
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,
come da art. 7 del presente bando;
11) l'adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati
cittadini di stati membri dell'Unione europea;
12) l'idoneita' fisica all'impiego;
13) il domicilio eletto ai fini del concorso.
I candidati portatori riconosciuti di handicap ai sensi della
legge n. 104/1992 dovranno specificare l'ausilio necessario nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per il superamento delle
prove d'esame.
La firma in calce alla domanda non richiede l'autenticazione ai
sensi dell'art. 3, quinto comma, della legge 15 maggio 1997, n. 127.
Art. 4.
Commissione giudicatrice
Con successivo decreto direttoriale sara' nominata la commissione
giudicatrice in osservanza di vigenti norme in materia, cosi' come
previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e
successive modificazioni e integrazioni.
Art. 5.
Valutazione dei titoli
Alla domanda di ammissione al concorso dovranno essere allegati i
titoli in carta libera, in originale, in copia autenticata o in
fotocopia con unita autodichiarazione, in forma di dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta', che attesti che i titoli
presentati sono conformi agli originali, nonche' elenco dei titoli
datato e firmato in duplice copia. La dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta' non e' piu' soggetta ad autenticazione ove la
sottoscrizione sia apposta in presenza del dipendente addetto, ovvero
sia presentata unitamente a fotocopia, non autenticata, di un
documento d'identita' del sottoscrittore.
E' possibile comunque produrre, in luogo del titolo, una
dichiarazione sostitutiva della normale certificazione, ai sensi
dell'art. 3 della legge 15 gennaio 1968, n. 15.
L'amministrazione si atterra' a procedere anche a idonei
controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.
Non saranno presi in considerazione i titoli non presentati
all'atto dell'inoltro dell'istanza di partecipazione al concorso.
Saranno valutabili:
il titolo di studio per l'accesso al profilo professionale
messo a concorso, limitatamente al voto, l'anzianita' di servizio
prestato presso Osservatori, universita', enti pubblici e privati,
gli incarichi svolti nell'ambito di detti rapporti, le pubblicazioni
scientifiche e tecniche e i lavori scientifici e tecnici in genere
(rapporti interni, relazioni, ecc.), gli attestati di qualificazione
rilasciati a seguito di frequenza di corsi di formazione
professionale organizzati da pubbliche amministrazioni.
Ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, ai titoli e' riservato un punteggio massimo di 30/90
(trenta novantesimi), pari a un terzo del punteggio totale
riportabile dai candidati, cosi' ripartito:
titolo di studio: fino a un massimo di punti 6;
anzianita' di servizio: fino a un massimo di punti 10;
incarichi presso pubbliche amministrazioni: fino a un massimo
di punti 6;
pubblicazioni e lavori scientifici e tecnici: fino a un massimo
di punti 3;
attestati di formazione e qualificazione professionale: fino a
un massimo di punti 5.
In applicazione procedurale per specifiche di mobilita' verticale
ai sensi dell'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 567/1987, con le integrazioni successive circa la ponderazione dei
titoli nei concorsi per titoli ed esami riportate all'art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, la stessa
valutazione massima dei titoli di 30/90 (trenta novantesimi), pari a
un terzo del punteggio totale riportabile, sara' valida anche per i
candidati che concorreranno inoltre al posto riservato.
La valutazione dei titoli sara' effettuata, previa individuazione
dei criteri da parte della Commissione valutatrice, dopo le prove
scritte e prima dell'inizio della correzione dei relativi elaborati.
Il risultato di tale valutazione sara' reso noto agli interessati
mediante avviso affisso all'Albo dell'Osservatorio. Il punteggio
riportato nella valutazione dei titoli verra' inoltre notificato ai
candidati ammessi alla prova orale, assieme alla votazione riportata
nelle prove scritte, contestualmente alla comunicazione di
convocazione ulteriore.
Art. 6.
Programma e prove d'esame
L'Ente si riserva la facolta' di effettuare forme di preselezione
dei candidati, da realizzarsi eventualmente anche tramite
sottoposizione di quesiti sintetici e con l'ausilio di supporti e
procedure di carattere informatico, in presenza di un elevato numero
di concorrenti.
Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una a
carattere teorico-pratico, e una prova orale, secondo il programma
sottodescritto.
prima prova scritta:
sistemi operativi UNIX/LINUX e Windows 98/NT: architettura e
caratteristiche salienti.
Protocollo TCP/IP e reti di calcolo: conoscenza delle
problematiche di comunicazione tra sistemi, tipologie di rete,
trasmissione dati, vari metodi di accesso e tipologie di cablaggio.
Gestione di sistemi di calcolo in relazione alle problematiche
connesse alla gestione di un sistema distribuito in rete.
Problematiche legate alla organizzazione e gestione di un sito
Web per un istituto scientifico;
seconda prova scritta (a contenuto teorico-pratico):
Installazione e manutenzione di pacchetti per elaborazione di
dati, con particolare riferimento all'uso in ambiente astronomico;
prova orale:
La prova orale vertera' sui temi delle prove scritte.
E' richiesta inoltre la conoscenza della lingua inglese,
conoscenza che verra' accertata sulla base della comprensione
dimostrata dai candidati di un testo estratto da una pubblicazione di
carattere scientifico-astronomico.
Il diario delle prove scritte verra' comunicato ai candidati
ammessi al concorso almeno quindici giorni prima dell'inizio di esse
mediante notifica personale a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento.
L'amministrazione, peraltro, non assume alcuna responsabilita'
per eventuali disguidi postali.
Del diario delle due prove sopradescritte verra' dato avviso
nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno presentarsi muniti di un documento di ricoscimento in corso
di validita', secondo vigenti norme in materia, come di seguito
elencato:
a) fotografia recente, applicata su foglio di carta da bollo,
con firma dell'aspirante autenticata;
b) tessera postale;
c) porto d'armi;
d) patente automobilistica;
e) passaporto;
f) carta d'identita';
g) tessera di riconoscimento mod. AT rilasciata da
amministrazioni dello Stato.
Per l'ammissione alla prova orale i candidati dovranno riportare
in ciascuna delle due prove precedenti una votazione non inferiore a
ventuno trentesimi.
Ai sensi di vigente normativa in materia di concorsi pubblici la
valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, sara'
effettuata dopo le prove scritte, e prima che si proceda alla
correzione dei relativi elaborati.
Ai candidati che saranno ammessi a partecipare alla prova orale
verra' data comunicazione del diario della prova almeno venti giorni
prima della stessa, con contestuale comunicazione del voto riportato
in ciascuna delle prove scritte e del punteggio ottenuto nella
valutazione dei titoli, a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento. Detta prova verra' tenuta in un locale aperto al
pubblico, secondo vigente normativa, previa affissione all'albo
dell'Osservatorio della data di convocazione dei candidati e del
punteggio ottenuto dagli stessi nella valutazione dei titoli.
La prova orale si intende superata da parte dei candidati con una
votazione minima di ventuno trentesimi.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati,
con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati, e con riguardo ai
candidati inoltre concorrenti al posto riservato, elenco che sara'
affisso all'albo, visibile al pubblico, presso la sede d'esame.
La valutazione complessiva sara' data dalla somma della media dei
voti conseguiti nelle prove scritte, del voto conseguito nella prova
orale e del punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli.
Art. 7.
Preferenze e precedenze a parita' di merito
I candidati che abbiano superato la prova orale e che intendano
fare valere i titoli di precedenza e di preferenza in quanto
appartenenti a una delle categorie previste dall'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive
modificazioni e integrazioni, di cui inoltre all'art. 5, comma 4, del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
successive modificazioni e integrazioni, sono tenuti ad esibire i
relativi documenti in carta semplice entro e non oltre il
quindicesimo giorno a decorrere dal giorno successivo a quello in cui
e' stata sostenuta la prova orale.
Dai documenti presentati dovra' altresi' risultare il possesso
dei requisiti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti di cui sopra devono essere trasmessi al direttore
dell'Osservatorio astronomico di Bologna, via Ranzani 1, 40127
Bologna, e si considereranno, come prodotti in tempo utile anche se
spediti con raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato, facendo fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Per tale documentazione, gli interessati potranno altresi'
avvalersi della facolta' di dichiarazione sostituiva di
certificazione e di atto di notorieta' di cui alla legge n. 15/1968,
cosi' come modificato dalla legge n. 127/1997, e al decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998. In questo caso
l'amministrazione avra' facolta' di procedere a idonei controlli
circa la veridicita' di quanto dichiarato.
Art. 8.
Graduatoria e assunzione
Espletate le prove del concorso e previo accertamento della
regolarita' del procedimento, la Commissione giudicatrice redige la
graduatoria generale di merito, tenuto conto del posto riservato,
secondo l'ordine decrescente dei punteggi complessivi, come
determinato ai sensi dell'art. 6. Con decreto direttoriale, tenuto
conto, a parita' di punteggi, delle norme che danno titolo a
preferenza o precedenza per particolari categorie di cittadini, sara'
approvata la graduatoria di merito e saranno dichiarati vincitori i
candidati ivi utilmente collocatisi, con riguardo al posto riservato.
La graduatoria verra' pubblicata all'Albo dell'Osservatorio
astronomico di Bologna. Di tale pubblicazione sara' data notizia
mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami". Dal giorno successivo alla pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale decorrera' il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria dei candidati utilmente collocatisi, tenuto conto
del posto riservato, rimane efficace per il termine di ventiquattro
mesi dalla data della pubblicazione, ai sensi di vigenti
disposizioni.
Non si dara' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.
I vincitori del concorso saranno invitati, a mezzo lettera
raccomandata con avviso di ricevimento, a stipulare, entro non meno
di dieci giorni dal ricevimento della suddetta ed in conformita' di
quanto previsto dal vigente C.C.N.L. del comparto universita', il
contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato per
l'assunzione in prova. Gli stessi dovranno assumere servizio in via
provvisoria, salvo giustificato motivo per comprovato impedimento,
entro il termine perentorio indicato dall'Amministrazione, comunque
non inferiore a dieci giorni dalla notifica.
L'assunzione dei vincitori avverra' compatibilmente con le
disponibilita' finanziarie del relativo capitolo di spesa.
I vincitori potranno comunque essere chiamati a presentarsi in
servizio e a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro anche
in attesa della regolarizzazione della documentazione di rito, come
da successivo art. 9 del presente bando, e salvo ogni sopravvenienza
di inefficacia qualora in sede di controllo emergesse illegittimita'
della assunzione. Il periodo di servizio eventualmente prestato fino
alla notifica della dichiarazione di nullita' e inefficacia della
procedura di assunzione e' in ogni caso retribuito.
Sara' quindi in ogni caso motivo di risoluzione del contratto
l'eventuale annullamento della procedura preliminare che ne
costituisce il presupposto.
Il periodo di prova avra' durata di tre mesi. Al termine i
vincitori saranno configurati come in ruolo, previo giudizio
favorevole del Direttore, e fatto salvo ogni eventuale diritto del
vincitore riservatario, previsto all'art. 17 del vigente CCNL di
comparto. Decorso comunque il periodo di prova senza che il rapporto
sia stato risolto da una delle due parti i vincitori si intendono
confermati in servizio, con riconoscimento di anzianita' a tutti gli
effetti a decorrere dalla data dell'assunzione.
Art. 9.
Presentazione dei documenti per l'assunzione
I vincitori chiamati ad assumere servizio e a sottoscrivere il
contratto individuale di lavoro potranno dar conto del possesso dei
requisiti richiesti presentando all'Osservatorio, entro trenta giorni
a decorrere dal giorno successivo a quello della data di assunzione,
a pena di risoluzione del contratto di lavoro, i sottocitati
documenti; i vincitori potranno altresi' comunque avvalersi delle
vigenti disposizioni normative in materia di dichiarazioni
sostitutive di certificazioni per maggiorenni, come di seguito citato
al presente articolo, sara' comunque facolta' della amministrazione
acquisire d'ufficio relativa documentazione originale:
1) originale del diploma di studio o copia autenticata, ovvero
certificato sostitutivo a tutti gli effetti dello stesso; il
vincitore eventualmente in possesso di titolo di studio di grado
inferiore, ammesso al concorso in virtu' di quanto previsto all'art.
2 del presente bando, dovra' presentare il certificato attestante i
requisiti di servizio ivi richiesti;
2) certificato generale rilasciato dal casellario giudiziale,
nonche' certificato dei carichi penali pendenti;
3) certificato medico, rilasciato da un medico militare,
provinciale, o da Servizio di Igiene pubblica di Azienda U.S.L.
locale, da cui risulti che il vincitore ha idoneita' continuativa e
incondizionata al servizio ed e' esente da malattie che possano
recare pregiudizio alla salute pubblica, con menzione di ogni
avvenuto accertamento sanitario, in conformita' di quanto previsto
dalla legge per assunzione a impieghi presso enti pubblici; qualora
il vincitore sia affetto da qualche imperfezione fisica il
certificato deve farne menzione, con la dichiarazione che
l'imperfezione non e' tale da menomare l'attitudine all'impiego per
il quale lo stesso ha concorso;
4) copia dello stato di servizio militare, del foglio
matricolare o certificato di esito di leva nel caso che il candidato
sia stato dichiarato riformato o rivedibile.
I documenti di cui ai numeri 2 e 3, ove ambedue prodotti,
dovranno essere di data non anteriore a sei mesi dalla data della
richiesta di presentazione della documentazione da parte
dell'Amministrazione.
I documenti eventualmente redatti in lingua non italiana dovranno
essere corredati di traduzione debitamente autenticata e certificata
conforme al testo straniero, redatta dalla rappresentanza diplomatica
o autorita' consolare italiana territorialmente competente, ovvero da
un traduttore ufficiale.
Con eccezione del certificato medico di cui al numero 3, per
tutti gli altri requisiti di cui ai numeri 1, 2 e 4 previsti per
l'accesso ai pubblici impieghi e' ammessa, ai sensi dell'art. 2 della
legge n. 15/1968, cosi' come modificato dall'art. 3, comma 10, della
legge n. 127/1997, e dal decreto del Presidente della Repubblica n.
403/1998, la dichiarazione sostitutiva di certificazione per
maggiorenni, datata e firmata, riportante data e localita' di
nascita, residenza, cittadinanza, godimento di diritti politici,
stato civile, posizione agli effetti di servizio di leva militare,
composizione del nucleo familiare, titolo di studio, condanne penali
e carichi pendenti; tale dichiarazione e' da rendersi a cura del
vincitore in presenza del funzionario incaricato dell'Osservatorio
Astronomico di Bologna.
La dichiarazione suddetta dovra' riportare in dizione che il
firmatario, sotto propria personale responsabilita', si avvale delle
disposizioni riportate come sopra in leggi n. 15/1968 e n. 127/1997,
nonche' in decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, e che
e' consapevole delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci
dichiarazioni dagli articoli 483, 495 e 496 del codice penale.
L'Amministrazione ha in ogni caso facolta' di accertare d'ufficio
la sussistenza dei requisiti oggetto di dichiarazione sostitutiva di
certificazione.
Qualora i vincitori ricoprissero un posto di ruolo
nell'Amministrazione dello Stato o di altri enti pubblici, sara'
sufficiente presentare la copia integrale dello stato matricolare,
che l'Amministrazione acquisira' comunque d'ufficio, il titolo di
studio e il certificato medico, in vigenza di disposizioni prevedenti
esonero da produzione di documentazione di rito completa, e fatta
salva ogni conforme applicabilita' di vigente normativa surrichiamata
in materia di semplificazione amministrativa.
I vincitori dovranno inoltre dichiarare sotto la propria
responsabilita' di non avere altri rapporti di impiego pubblico o
privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita' richiamate all'art. 58 del decreto legislativo n.
29/1993, ovvero presentare dichiarazione di opzione per l'impiego
presso l'Osservatorio per il quale hanno concorso.
I documenti da produrre a cura dei vincitori entro il termine
suindicato si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato, a tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
La documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile potra'
essere regolarizzata entro trenta giorni, a pena di risoluzione del
contratto di lavoro, salvo comprovato intercorso impedimento
suscettibile di applicazione di proroga al termine suindicato.
Art. 10.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto espressamente dal presente bando, si
applicheranno le disposizioni normative vigenti in materia di
disciplina dei concorsi pubblici per l'accesso agli impieghi presso
le pubbliche amministrazioni contenute nel decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente
della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e nelle successive norme di
modificazione e integrazione, nonche' nel decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e sue modificazioni e
integrazioni da decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996 e
quant'altro.
L'Osservatorio astronomico di Bologna cura inoltre l'osservanza
delle vigenti norme in materia di tutela della riservatezza nel
trattamento dei dati personali ai sensi della legge 31 dicembre 1996,
n. 675.
Art. 11.
Controllo
Il presente bando verra' sottoposto a visto e registrazione della
Ragioneria Provinciale dello Stato in Bologna.
Art. 12.
Informazioni ulteriori e allegato domanda tipo
Per eventuali ulteriori informazioni e' possibile rivolgersi
all'ufficio personale dell'Osservatorio Astronomico di Bologna, via
Ranzani, 1, tel. 051/2095734 - 2095731 - 2095735.
Segue allegato "A" riportante schema di domanda tipo da redigere
a cura dei candidati.
Bologna, 20 aprile 2000
Il direttore: Marano
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
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