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UNIVERSITA' DEL SALENTO
Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione al 28° ciclo del corso
di dottorato di ricerca in «Technology Innovation and
Entrepreneurship». (Approvato con D.R. n. 415 in data 23/04/2013)
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.37 del 10/5/2013 |
Ente: | UNIVERSITA' DEL SALENTO |
Località: | Lecce (LE) |
Codice atto: | 13E02001 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 24/6/2013 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
E' indetto concorso pubblico, per esami, per l'ammissione al 28°
ciclo del corso di dottorato di ricerca in «Technology Innovation and
Entrepreneurship», con sede amministrativa presso l'Universita' del
Salento - Bando di ammissione.
Art. 1
Istituzione
Sono indette le procedure concorsuali per l'ammissione al Corso
di Dottorato di Ricerca in «Technology Innovation and
Entrepreneurship», con sede amministrativa presso l'Universita' del
Salento, di durata triennale, descritto nella scheda di dettaglio
che, allegata al presente bando, ne costituisce parte integrante.
Art. 2
Requisiti per l'accesso al corso
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso per
l'ammissione al Corso di dottorato di ricerca indicato nel precedente
art. 1, senza limiti di eta' e di cittadinanza, coloro che abbiano il
godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o
provenienza e che, entro la data di scadenza del presente bando,
siano in possesso del diploma di laurea conseguito secondo
l'ordinamento previsto dalla legge n. 341/90 o del diploma di laurea
specialistica conseguito ai sensi del D.M. n. 509/99 ovvero del
diploma di laurea magistrale conseguito ai sensi del D.M. n. 270/04 o
di analogo titolo accademico conseguito all'estero riconosciuto
equipollente sulla base di accordi internazionali ovvero
preventivamente riconosciuto dal Collegio dei docenti, ai soli fini
dell'ammissione al dottorato, sulla base della normativa nazionale.
Art. 3
Domande di partecipazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice e
debitamente sottoscritte conformemente allo schema esemplificativo
allegato al presente bando (allegato B), devono essere indirizzate al
Magnifico Rettore dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 -
73100 Lecce.
La domanda dovra' essere inoltrata (o consegnata), a pena di
esclusione, entro il termine perentorio di quarantacinque giorni
dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana e fatta pervenire secondo una delle seguenti
modalita':
tramite spedizione con raccomandata A/R, con il servizio
postale;
tramite consegna, in busta chiusa e sigillata, all'Ufficio
Servizi Generali - Servizio Posta dell'Universita' del Salento, Viale
Gallipoli 49, Lecce.
In alternativa alla raccomandata con avviso di ricevimento la
domanda puo' essere spedita attraverso un messaggio di posta
elettronica certificata (PEC) all'indirizzo
amministrazione.centrale@cert-unile.it
In questo caso, i documenti per i quali sia prevista la
sottoscrizione in ambiente tradizionale devono a loro volta essere
sottoscritti dal candidato con la propria firma digitale. I documenti
informatici privi di firma digitale saranno considerati come non
sottoscritti. Devono essere utilizzati formati statici e non
direttamente modificabili, privi di macroistruzioni o codici
eseguibili, preferibilmente pdf e tiff, oppure non proprietari come
odf, txt, e xml, evitando i formati proprietari (doc, xls, etc.,
etc.). Infine la ricevuta di ritorno viene inviata automaticamente
dal gestore di PEC, per cui non risulta necessario chiamare gli
uffici universitari per sincerarsi dell'arrivo, ne' risulta
necessario spedire alcunche' di cartaceo.
Sulla busta dovra' essere chiaramente riportato il mittente e la
denominazione del Dottorato di ricerca, nonche' l'indicazione del
posto (ordinario o in soprannumero) per il quale il candidato
presenta istanza di partecipazione.
Sulla domanda dovra' essere riportata la seguente indicazione:
«Domanda di ammissione al Corso di dottorato di ricerca in
"Technology Innovation and Entrepreneurship" - 28° ciclo».
Il presente bando di concorso sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - IV serie speciale - Concorsi,
all'Albo Ufficiale dell'Ateneo e sara' reperibile sul sito Internet
dell'Universita' del Salento, seguendo il seguente percorso: Bandi e
concorsi/Concorsi/Ricerca/Bandi per dottorati di ricerca.
Saranno escluse dal concorso:
a) nell'ipotesi di spedizione per il tramite del servizio
postale o di posta elettronica certificata, le domande spedite oltre
il ventesimo giorno dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana;
b) nell'ipotesi di presentazione della domanda a mani, le
domande che siano consegnate all'Ufficio Servizi Generali - Servizio
Posta in data successiva a quella di scadenza.
Questa Amministrazione non risponde in alcun modo del mancato
recapito delle domande per cause ad essa non imputabili.
Per essere costantemente aggiornati sulle novita' riguardanti il
presente bando, e' possibile sottoscrivere l'RSS FEED associato alla
pagina web del procedimento concorsuale, semplicemente cliccando
sull'icona con dicitura «Sottoscrivi Rss» presente nella pagina di
dettaglio del bando sul portale Unisalento ed aggiungendolo al
proprio lettore Rss.
Art. 4
Candidati in possesso di titolo conseguito all'estero
Coloro i quali fossero in possesso di un titolo di studio
conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia' stato
dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi
internazionali, al fine di consentire al Collegio dei Docenti la
valutazione del titolo posseduto, dovranno corredare la domanda di
partecipazione della seguente documentazione:
certificato attestante il titolo di studio straniero,
unitamente alla traduzione in italiano o in inglese. La traduzione
dovra' essere sottoscritta dal candidato sotto la propria
responsabilita'.
In caso di ammissione al dottorato, i candidati in possesso di
titolo di studio conseguito all'estero dovranno presentare, entro 60
(sessanta) giorni dalla data di iscrizione, la seguente
documentazione:
titoli tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane all'estero;
dichiarazione di valore del titolo conseguito all'estero
rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari
all'estero.
Art. 5
Curriculum vitae
Alla domanda di partecipazione il candidato potra' allegare un
curriculum vitae et studiorum sottoscritto, che contenga
l'indicazione delle principali esperienze ed attivita' di ricerca
svolte.
Art. 6
Limiti di responsabilita'
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni sulla residenza o sul recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
I candidati portatori di handicap, riconosciuti ai sensi della
legge n. 104 del 5 febbraio 1992 nella domanda di partecipazione al
concorso, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione alla
propria menomazione, dell'ausilio necessario, nonche' indicare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle
prove.
Art. 7
Esclusioni
Non saranno ritenute valide, ai fini della partecipazione al
concorso e saranno, conseguentemente, escluse d'ufficio, le domande
di partecipazione alla selezione:
a) che siano spedite o consegnate oltre i termini indicati nel
precedente art. 3 o secondo modalita' difformi da quelle indicate nel
medesimo art. 3;
b) prive della sottoscrizione autografa del candidato
nell'ipotesi di invio della domanda in forma cartacea;
c) prive della sottoscrizione digitale del candidato
nell'ipotesi di invio della domanda tramite PEC;
d) mancanti del progetto di ricerca che dovra' essere valutato
dalla Commissione Giudicatrice;
e) mancanti di copia di un valido documento di identita'.
Ai candidati esclusi dal concorso sara' data comunicazione
individuale dell'avvenuta esclusione mediante lettera raccomandata
con avviso di ricevimento o per via telematica, all'indirizzo di
posta elettronica indicato nella domanda partecipazione, solo ove
cio' sia compatibile con la tempistica di svolgimento delle prove
concorsuali.
I candidati ammessi alla selezione si intendono ammessi con
riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, fino
all'approvazione della graduatoria, l'esclusione dal concorso per
difetto dei requisiti prescritti.
Qualora i motivi che determinano l'esclusione ai sensi del
presente articolo siano accertati dopo l'espletamento del concorso,
il Rettore con proprio decreto dispone la decadenza da ogni diritto
conseguente alla partecipazione al concorso.
Art. 8
Procedure d'ammissione ai posti ordinari
La valutazione comparativa dei candidati verra' effettuata
secondo un calendario che sara' pubblicato, per ciascuno dei concorsi
di ammissione, sul sito di Ateneo, nella sezione «Bandi e
concorsi/Concorsi/Ricerca/Bandi per dottorati di ricerca», in data 30
maggio 2013.
Qualora impedimenti di qualsiasi natura non consentissero il
rispetto del calendario delle prove di cui al precedente comma,
questa Amministrazione pubblichera', entro i tre giorni antecedenti
la data fissata per la prima prova, le eventuali variazioni del
diario delle prove d'esame.
Tale comunicazione sara' pubblicata esclusivamente sul sito
dell'Universita' del Salento all'indirizzo www.unisalento.it nella
finestra scorrevole «Ultime News» nonche' nella sezione dedicata ai
Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi.
Tanto varra' a tutti gli effetti quale notifica agli interessati.
La valutazione e' effettuata da una Commissione Giudicatrice,
nominata con decreto rettorale, composta da tre membri, scelti tra
professori e ricercatori universitari di ruolo nell'ambito dei
settori disciplinari afferenti al Dottorato, ai quali possono essere
aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito
degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 16 del Codice Etico
«Obblighi di effettivita' nelle valutazioni comparative», cosi' come
di recente modificato da questo Ateneo con D.R. n. 1323, in data
19/11/2012:
«... 1. In tutte le valutazioni comparative per l'attribuzione
di borse di studio, di dottorato o di post-dottorato ovvero di
assegni di ricerca o contratti di specializzazione nonche' nei
concorsi per posti di ricercatore e in tutte le procedure di
reclutamento, trasferimento o chiamata dei professori di prima e
seconda fascia, di assegnazione di incarichi di insegnamento i
componenti delle commissioni, appartenenti al ruolo organico
dell'Ateneo, indipendentemente dal ruolo ricoperto al loro interno,
devono dichiarare a verbale di aver letto il Capo II del Codice,
annotando e motivando eventuali casi di mancata applicazione degli
stessi articoli.
2. Tutto il personale docente si impegna a evitare che le
collaborazioni scientifiche e professionali tra se' e i propri
collaboratori si fondino su comunanza di interessi economici o di
vita che ingenerino il sospetto che eventuali valutazioni comparative
non siano effettuate sulla base di risultanze oggettive, ma in virtu'
di conoscenza personale con il commissario...».
Le prove d'esame saranno tese ad accertare la preparazione del
candidato e la sua attitudine alla ricerca scientifica nelle
tematiche oggetto del dottorato.
Le modalita' di ammissione al Corso ed i corrispondenti punteggi
sono indicati nella scheda di sintesi del Corso di dottorato di
ricerca (All. A).
E' prevista la possibilita' che i candidati residenti all'estero
svolgano, a richiesta, il colloquio a distanza tramite una
videochiamata mediante il sistema «Skype».
In tal caso, il candidato che ne faccia richiesta in sede di
domanda, dovra' indicare contestualmente un valido account Skype e la
copia di un documento di identita' tale da consentire
l'identificazione nella sessione di videochiamata. Il colloquio via
Skype si terra' il medesimo giorno fissato per il colloquio del
Dottorato.
Sono ammessi al colloquio, fino al triplo del numero di posti
messi al bando, i candidati che abbiano ottenuto un punteggio pari
almeno alla meta' di quello massimo conseguibile nella prima prova.
La comunicazione degli esiti della valutazione della prima prova
(progetto di ricerca) potra' avvenire, compatibilmente con la
tempistica di svolgimento del concorso, secondo una delle seguenti
modalita':
affissione degli esiti della valutazione sul sito del
Dipartimento interessato;
mediante comunicazione individuale via mail all'indirizzo di
posta elettronica indicato dal candidato nella domanda di
partecipazione.
Al termine delle prove d'esame la Commissione compila la
graduatoria generale di merito per i posti ordinari.
La selezione si intende superata, nel caso in cui il candidato
concorra per un posto ordinario, se il punteggio complessivo ottenute
all'esito delle due prove previste e' pari a 65/100.
I candidati sono ammessi ai Corsi secondo l'ordine della
graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ogni Corso di dottorato.
A parita' di punteggio fra piu' candidati prevale il piu' giovane
di eta' ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge n. 191/98, fatto
salvo, nell'ipotesi in cui debba attribuirsi anche la borsa di
studio, il criterio di precedenza previsto dall'art. 7, comma quarto,
del D.M. n. 224/99, ossia la valutazione della situazione economica.
Le graduatorie, approvate dal Rettore con proprio decreto, sono
pubblicate all'indirizzo www.unisalento.it nella sezione dedicata ai
Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi con effetto di
notifica agli interessati.
Questa Amministrazione non inviera' comunicazioni al domicilio.
Trascorsi 20 (venti) giorni dalla pubblicazione ufficiale delle
graduatorie, il Corso ha inizio, salvo differente disposizione del
Collegio docenti.
Art. 9
Modalita' di iscrizione al corso
I candidati ammessi al Corso di dottorato, pena la decadenza,
sono tenuti a procedere all'iscrizione entro 20 (venti) giorni che
decorrono dalla data di pubblicazione delle graduatorie sul sito web
istituzionale dell'Ateneo www.unisalento.it nella finestra scorrevole
«Ultime News» nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca
del link Bandi e Concorsi.
Le domande di iscrizione al Corso dovranno essere inviate al
Magnifico Rettore - Universita' del Salento - Viale Gallipoli, 49 -
73100 Lecce mediante raccomandata A/R o essere presentate
direttamente all'Ufficio Servizi Generali - Servizio Posta di questa
Universita' sito presso l'Edificio ex Principe Umberto in viale
Gallipoli, 49 - 73100 - entro il citato termine di giorni 20 (venti)
dalla pubblicazione degli esiti del concorso, i seguenti documenti:
domanda di iscrizione al primo anno del corso di Dottorato,
soggetta ad imposta di bollo, corredata di fotocopia di un documento
di riconoscimento debitamente firmata, contenente quanto segue:
dichiarazione ed impegno a non frequentare altro corso di
dottorato di ricerca presso Universita' italiane o straniere;
dichiarazione di non essere iscritto ad altro corso di studio
o scuola di specializzazione presso Universita' italiane o straniere
ed impegno a non farlo in costanza della frequenza del Corso di
dottorato di ricerca;
ricevuta attestante il pagamento del contributo per l'accesso
e la frequenza dei Corsi di dottorato di ricerca, ove dovuto;
ricevuta attestante il versamento della tassa regionale per
il diritto agli studi universitari pari per l'a.a. 2012/2013 ad Euro
140,00 (centoquaranta/00).
I vincitori che fossero in possesso di un titolo di studio
conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia' stato
dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi
internazionali, dovranno presentare, entro 60 (sessanta) giorni dalla
data di iscrizione la documentazione di cui all'art. 4 del presente
bando.
Art. 10
Contributo per l'accesso e la frequenza al corso
I vincitori del concorso di ammissione al XXVIII ciclo del Corso
di dottorato in «Technology Innovation and Entrepreneurship», sono
tenuti al versamento di un contributo annuo pari ad euro 1.015,00,
con esclusione di ogni ipotesi di esonero dalla contribuzione per
motivi di reddito o di merito.
In attuazione di quanto disposto dal Manifesto degli studi di
Ateneo a.a. 2012/2013: Parte II - Regole per gli studenti -
Regolamento tasse e contributi, approvato con delibera del Senato
Accademico n. 71, in data 17/07/2012 e del Consiglio di
Amministrazione n. 111, in data 25/07/2012, in ordine alle modalita'
di versamento del contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi di
dottorato di ricerca dovuto da ciascun dottorando, si dispone che il
medesimo contributo, pari ad € 1.015,00, dovra' essere versato in
un'unica soluzione ovvero potra' essere rateizzato in due tranches
che saranno versate sulla base della seguente tempistica: 1) la prima
rata, pari ad € 515,00 all'atto dell'inizio del Corso (o a seguito
dell'ammissione all'anno successivo di Corso); 2) la seconda rata,
pari ad € 500,00, entro il 31 luglio 2013 e poi di seguito per
ciascun anno di riferimento.
Il dottorando che opti per la rateizzazione del contributo in due
rate e che rinunzi al Corso durante l'anno accademico dopo aver
versato solo la prima rata e' comunque tenuto al pagamento della
seconda rata.
Tutti gli iscritti al Corso di studio dovranno versare
annualmente l'importo della tassa regionale per il diritto allo
studio che e' pari, per l'a.a. 2012/2013, ad euro 140,00.
Per gli anni successivi al primo l'importo della tassa regionale
per il diritto allo studio potrebbe subire variazioni in aumento o in
diminuzione sulla base delle disposizioni regionali.
Art. 11
Borse di studio. Obblighi e diritti dei dottorandi
Ai candidati che avranno superato le prove di concorso, utilmente
collocati nella graduatoria generale di merito, e' conferita la borsa
di studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili.
A parita' di punteggio nella graduatoria generale di merito
prevale il piu' giovane di eta' ai sensi dell'art. 2, comma 9, delle
legge n. 191/98, fatto salvo, nell'ipotesi in cui debba attribuirsi
anche la borsa di studio, il criterio di precedenza previsto
dall'art. 7, comma quarto, del D.M. n. 224/99, ossia la valutazione
della situazione economica.
I vincitori delle borse di studio si impegnano, all'atto di
accettazione della borsa di studio, a non oltrepassare, per ciascun
anno di godimento della borsa di studio, un reddito personale
complessivo annuo lordo superiore ad € 15.000,00.
Alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine
patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura compresi
quelli di natura occasionale.
Il reddito e' riferito al periodo di imposta relativo all'anno
solare di maggiore fruizione della borsa di studio.
I vincitori delle borse di studio, devono dichiarare nella
domanda di iscrizione:
di non aver usufruito in precedenza di altre borse di studio di
dottorato di ricerca;
di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle
esplicitamente concesse, ad integrazione della borsa di dottorato, da
istituzioni nazionali o internazionali per consentire l'attivita' di
formazione o di ricerca all'estero o comunque fuori della sede del
dottorato;
di essere a conoscenza che la borsa di studio viene erogata
esclusivamente a coloro che non possiedono nel periodo di fruizione
della borsa, un reddito personale complessivo annuo superiore ad
€ 15.000,00 e di impegnarsi a comunicare tempestivamente l'eventuale
superamento del limite del reddito;
di impegnarsi a restituire le mensilita' di borsa di studio
percepite nell'anno in cui si e' verificato il superamento del limite
di reddito.
In caso di decadenza o di rinuncia alla borsa di studio di uno o
piu' degli aventi diritto subentrano i candidati collocati in
posizione utile secondo l'ordine della graduatoria di merito.
Ove la decadenza o la rinunzia alla frequenza del corso di studio
si verifichino in data successiva all'inizio del Corso, ma in ogni
caso entro 3 mesi da questa data, il Collegio dei docenti decide
sulla ammissibilita' degli eventuali subentranti.
L'importo delle borse di studio di cui all'art. 1 e' pari a Euro
13,638,47 annui, al netto della contribuzione previdenziale a carico
del percipiente, cosi' come determinato con decreto del Ministero
dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca del 18 giugno 2008.
La durata dell'erogazione della borsa e' pari a quella del Corso (tre
anni).
La conferma della borsa per gli anni successivi al primo e'
effettuata con delibera formale del collegio dei Docenti.
La borsa e' erogata con pagamenti mensili posticipati.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura del 50%, da un minimo di
30 giorni consecutivi ad un massimo di 18 mesi, salvo quanto previsto
nel caso di particolari convenzioni.
Gli iscritti al dottorato per periodi di stage o comunque per
periodi di attivita' formative e di ricerca fuori sede (in Italia o
all'estero) possono ricevere rimborsi delle spese di viaggio e di
soggiorno (vitto e alloggio) previa delibera del collegio dei
docenti, su fondi di ricerca o quelli di funzionamento assegnati al
dottorato dal Dipartimento interessato.
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i Corsi e svolgere le
attivita' di studio e di ricerca previste dal Collegio dei Docenti.
I titolari di borsa decadranno dal diritto di godimento della
stessa, qualora non rispettino gli obblighi di frequenza.
Art. 12
Incompatibilita'
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare le attivita' previste
dal proprio Corso di dottorato e di svolgere con continuita' le
attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture
destinate a tal fine, secondo le modalita' fissate dal Collegio dei
docenti.
Il dottorando che intenda svolgere attivita' lavorative esterne
al Corso di dottorato deve richiederne al Collegio dei docenti
l'autorizzazione, indicandone tipologia, durata ed impegno orario
(incarichi di lavoro a tempo indeterminato, determinato, prestazioni
d'opera, attivita' libero-professionale, ecc.).
Il Collegio dei docenti, entro 15 giorni dalla ricezione
dell'istanza prodotta dai dottorandi e depositata presso il
competente protocollo del Dipartimento interessato, valutata la
natura e la durata dell'impegno lavorativo, decide sulla
compatibilita' dell'attivita' con quelle di formazione e ricerca
previste dal Corso di dottorato.
Il dottorando che svolga tali attivita' senza aver ottenuto
l'autorizzazione del Collegio dei docenti o che non l'abbia mai
richiesta, e' passibile di sanzioni che vanno, in base alla gravita'
dei fatti, sino alla decadenza dallo status di dottorando e, se
borsista, alla decadenza dalla fruizione della borsa di studio ed
alla restituzione della borsa di cui abbia indebitamente fruito dal
momento in cui l'incompatibilita' si e' verificata.
Agli iscritti ad un dottorato di ricerca, su proposta del tutore
approvata dal Collegio dei docenti, e' consentito svolgere attivita'
di collaborazione per attivita' di ricerca purche' la stessa rientri
nell'ambito delle attivita' formative previste dal Dottorato.
Il mancato rispetto degli obblighi di frequenza del Corso
comporta la decadenza dal Corso e della borsa di studio se borsisti.
Non e' consentita la contemporanea iscrizione ad altro Corso di
studio universitario ed il conseguimento nel medesimo anno accademico
di due titoli accademici, fatta salva l'ipotesi di un accordo di
cotutela per il conseguimento di un titolo congiunto e quella di
sospensione della carriera dottorale nell'ipotesi di iscrizione ad un
Corso di tirocinio formativo attivo.
E' ammessa esclusivamente la contemporanea frequenza di un corso
di dottorato e di un corso di perfezionamento universitario di
impegno inferiore a 1500 ore per complessivi 60 crediti.
Il dottorando in regime di proroga o che abbia ultimato la
frequenza triennale del Corso di dottorato e sia in attesa di
conseguire il titolo finale non e' piu' considerato studente di
questa Universita' al fine delle incompatibilita' previste dall'art.
13 del Regolamento per l'istituzione e l'organizzazione dei corsi di
dottorato di ricerca.
Art. 13
Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca
Il titolo di dottore di ricerca si consegue a conclusione del
ciclo di dottorato, attraverso un esame finale al quale si accede
presentando una dissertazione scritta (tesi di dottorato) che
costituisca il risultato di ricerca originale per metodologia e
rilevanza.
Il Collegio dei docenti indica le lingue straniere in cui la tesi
di dottorato puo' essere redatta.
Art. 14
Tesi di dottorato
Le tesi di dottorato dovranno essere digitali al fine di
consentirne il deposito a norma di legge presso le Biblioteche
nazionali di Roma e Firenze e quello presso l'archivio istituzionale
di Ateneo ad accesso aperto.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo di
dottore di ricerca e' subordinato al deposito, da parte
dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale ad
accesso aperto dell'Universita' del Salento che ne garantira' la
conservazione e la pubblica consultabilita' e che ne effettuera' il
deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di Roma e
Firenze.
Art. 15
Limiti all'accessibilita' delle tesi di dottorato
L'accessibilita' alle tesi di dottorato presenti nell'archivio
istituzionale di Ateneo puo' essere limitata se sussistono i seguenti
motivi:
a) parti di tesi sono gia' state sottoposte a un editore o sono
in attesa di pubblicazione;
b) nella tesi sono contenuti dati ritenuti sensibili, ai sensi
dell'art. 4 del dlgs. 30 giugno 2003, n. 196;
c) la tesi e' finanziata da enti esterni che vantano dei
diritti su di essa e sulla sua pubblicazione;
d) parti della tesi sono oggetto di richiesta di tutela
brevettuale, presentata in data antecedente alla discussione.
Nei casi di cui alla lett. b) del comma precedente, la tesi e'
accessibile solo ove sia possibile rendere i dati anonimi.
Nei restanti casi previsti dal precedente comma, e' prevista una
sospensione del libero accesso per 12 mesi, deliberata dal Collegio
dei Docenti su richiesta motivata del dottorando, controfirmata dal
tutor.
La sospensione del libero accesso puo' essere prorogata, con
procedura analoga, di ulteriori 6 mesi. L'eventuale richiesta di un
periodo di sospensione piu' lungo, comunque complessivamente non
superiore a tre anni, in casi eccezionali e debitamente motivati
sara' valutata dal Rettore.
Allo scadere del periodo di sospensione la tesi viene comunque
resa liberamente consultabile.
Art. 16
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le norme
previste nel Regolamento di Ateneo per l'istituzione e
l'organizzazione dei corsi di Dottorato di ricerca emanato con D.R.
n. 1296, in data 7/11/2012.
Ai dipendenti pubblici iscritti ai corsi di Dottorato si applica
quanto previsto dall'art. 2, comma 1, della Legge n. 476/84 cosi'
come recentemente modificato con legge n. 240/2010.
Art. 17
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n.196, i dati personali forniti dai candidati in sede di
partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine
dall'Amministrazione universitaria, saranno trattati esclusivamente
per fini istituzionali e per l'espletamento delle attivita'
concorsuali ed avverra' a cura delle persone preposte al procedimento
concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, (presso
l'Universita' del Salento, Ufficio Dottorati e Borse Post Laurea,
Piazza San Vito, 73010 Lequile), anche con l'utilizzo di procedure
informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le
predette finalita', anche in caso di eventuale comunicazione a terzi.
Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare i requisiti
di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata
indicazione puo' precludere tale valutazione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato D.lgs. n. 196/03, in particolare, il diritto di accedere ai
propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e
la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione
della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi rivolgendo le richieste al Magnifico Rettore
dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 - 73100 Lecce.
Art. 18
Responsabile del procedimento
L'Ufficio Dottorati e borse post laurea dell'Universita' del
Salento e' responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento
procedimentale inerente al presente bando.
Il responsabile del procedimento amministrativo e del trattamento
dei dati e' il Capo dell'Ufficio Dottorati e Borse Post Laurea,
dott.ssa Simona Palermo, tel. 0832/299232, indirizzo e-mail
simona.palermo@unisalento.it.
Per informazioni sul bando e' possibile inoltre contattare
l'Ufficio Dottorati e Borse post Laurea ai seguenti numeri telefonici
0832/299200/9228/9232/9233/9234/9238 - fax 0832/299201 - 0832/299235
indirizzo e-mail: ufficio.dottorati@unisalento.it;
simona.palermo@unisalento.it; andrea.cuna@unisalento.it.
Art. 19
Norme finali
Il presente bando sara' inviato al Ministero dell'Universita' e
della Ricerca scientifica e tecnologica.
Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Il presente bando sara' inoltre reso pubblico per via telematica
sul sito www.unisalento.it nella finestra scorrevole «Ultime News»,
nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi
e Concorsi.
Lecce, 23 aprile 2013
Il rettore: Laforgia
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
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