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REGIONE ABRUZZO

Avviso per il conferimento di incarico, per sostituzione, a direttore
di struttura complessa, nella disciplina di geriatria, presso l'U.O.
di geriatria dell'ospedale di Lanciano.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.86 del 30/10/2001
Ente:REGIONE ABRUZZO
Località:L'Aquila  (AQ)
Codice atto:001E9791
Sezione:Aziende sanitarie
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:29/11/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    In  escuzione  della  delibera del direttore generale n. 3355 del
28 settembre 2001, esecutiva a termini di legge, e' indetto avviso
per il conferimento di incarico - per sostituzione - per la copertura
a posto di direttore di struttura complessa nella disciplina di
geriatria, ricompresa nell'area medica e delle specialita' mediche,
presso l'U.O. di geriatria dell'ospedale di Lanciano, ai sensi
dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come
riformulato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e dal
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
Il predetto incarico e' conferito ai sensi dell'art. 18, comma 5,
del Contratto collettivo nazionale del lavoro 8 giugno 2000 per
l'assenza del relativo titolare, fruitore di aspettativa senza
assegni per conferimento di incarico di direttore sanitario aziendale
presso la stessa azienda U.S.L.
L'incarico e' quinquennale, rinnovabile e comunque si risolve
automaticamente ed anticipatamente al rientro del titolare del posto.
I requisiti richiesti per l'ammissione sono:
a) iscrizione all'albo dell'ordine professionale attestata in
data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza
dell'avviso;
b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
c) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997, in cui sia documentata una specifica
attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del precitato decreto del Presidente della Repubblica.
Ai sensi dell'art. 15, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, coloro che sono in possesso dell'idoneita'
conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli
incarichi di direttore di struttura complessa nella corrispondente
disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione
manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione
dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile.
Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 per
l'incarico di direttore di struttura complessa si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale, ai sensi
dell'art. 15, comma 3, del precitato decreto del Presidente della
Repubblica.
Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale
di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, l'incarico di direttore di struttura complessa e'
attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, fermo
restando l'obbligo, di acquisire l'attestato nel primo corso utile.
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la loro
personale responsabilita':
1) cognome e nome;
2) il luogo e la data di nascita nonche' la residenza;
3) il possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai
cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica e
sono richiamate le disposizioni di cui all'art. 3 del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994, e
successive modificazioni, relative ai cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea);
4) il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
5) le eventuali condanne penali riportate;
6) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
7) l'idoneita' fisica all'impiego;
8) il possesso dei diritti politici;
9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
10) il possesso della laurea in medicina e chirurgia;
11) l'iscrizione all'ordine dei medici.
I requisiti di ammissione di cui ai punti a), b) e c) devono
essere documentati mediante apposita certificazione da allegare alla
domanda.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dal presente bando per la
presentazione delle domande di ammissione.
Le domande di partecipazione all'avviso, redatte in carta
semplice ed indirizzate al direttore generale della U.S.L.
Lanciano-Vasto, devono pervenire entro il termine perentorio delle
ore 12 del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami". Qualora
detto giorno sia festivo il termine e' prorogato alla stessa ora del
primo giorno successivo non festivo.
La firma apposta in calce alla domanda non necessita di
autenticazione, ai sensi delle legge 15 maggio 1997, n. 127.
Le domande si considerano comunque prodotte in tempo utile se
spedite a mezzo raccomandata con di ricevimento entro il termine
indicato.
A tale fine fa fede il timbro e date dell'ufficio postale
accetante.
Alla domanda, in cui il candidato dovra' indicare espressamente
il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione
inerente il presente avviso, dovra' essere allegata a pena di
esclusione la certificazione comprovante i reguisiti richiesti ed un
curriculum professionale debitamente sottoscritto e formalmente
documentato.
Il curriculum professionale dovra' essere documentato con
riferimento sia all'attivita' assistenziale correlata alla disciplina
e sia alle attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni,
per le quali assumono valenza precipua quei valori afferenti l'area o
il settore di specifico interesse in relazione al posto di funzione
da ricoprire. Alla domanda di partecipazione possono essere allegati
tutti i titoli, certificazioni ed altro che i candidati ritengono
opportuno presentare ai fini della valutazione.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia
autenticata ai sensi di legge.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
I contenuti del curriculum, escluse la tipologia qualitativa e
quantitativa delle prestazioni effettuate e le pubblicazioni, possono
essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio
1968, n. 15, e successive modificazioni; dette dichiarazioni e
certificazioni devono essere rese secondo le modalita' previste dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, allegando
fotocopia di un valido documento di riconoscimento.
Per una corretta e puntuale valutazione di titoli
autocertificabili si raccomanda una analitica descrizione del
contenuto delle dichiarazioni e si consiglia, a tale riguardo, di
allegare una fotocopia semplice dei titoli autocertificati.
Qualora da controlli emerga la non veridicita' delle
dichiarazioni, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente
conseguiti, ferma restando la responsabilita' penale, ai sensi
dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 413/1998.
L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di
comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni di recapito fornite
dall'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato sulla domanda o per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Il direttore generale provvedera' e nominare, con successivo atto
la commissione di esperti cui compete l'accertamento del possesso dei
requisiti richiesti per l'ammissione, ai sensi dell'art. 5, comma 3,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. A tale
commissione compete altresi' la predisposizione dell'elenco dei
candidati idonei, previa valutazione del curriculum professionale e
colloquio con i candidati istanti.
La prova consistera' in un colloquio nel quale sono da
ricomprendersi elementi teorici e pratici nella disciplina, ed
elementi tendenti ad accertare la preparazione manageriale e di
direzione di ciascun candidato.
Con riguardo al dettato normativo che affida alla commissione la
formulazione del parere e la predisposizione dell'elenco degli
idonei, la commissione di esperti esplicitera' la sua determinazine
in un giudizio complessivo motivato evitando, comunque, di formulare
direttamente o indirettamente una graduatoria.
L'incarico sara' conferito dal direttore generale secondo i
criteri e le modalita' di cui all'art. 15 del decreto legislativo
n. 502/1992, cosi' come riformulato dal decreto legislativo 19 giugno
1999, n. 229. L'incarico implica il rapporto di lavoro esclusivo, ai
sensi dell'art. 15-quinquies, comma 5.
Il trattamento economico corrisposto sara' disciplinato dalla
normativa di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro
dell'apposita area di contrattazione per la dirigenza del S.S.N.
siglato in data 8 giugno 2000 e pubblicato nel supplemento ordinario
n. 117 alla Gazzetta Ufficiale n. 170 del 22 luglio 2000.
Per quanto non previsto si fa riferimento alla normativa di cui
al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive
modifiche ed integrazioni, ivi compreso il decreto legislativo
19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Per le discipline equipollenti
si fa riferimento al decreto del Ministero della sanita' del
30 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del
14 febbraio 1998 (supplemento ordinario n. 25).
I candidati potranno chiedere la restituzione della
documentazione presentata per la partecipazione all'avviso entro un
anno dalla formulazione dell'elenco degli idonei da parte della
commissione giudicatrice costituita in base all'art. 15 del decreto
legislativo n. 299/1999.
L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare,
sospendere, modificare o revocare il presente avviso qualora, a suo
insindacabile giudizio, ne rilevasse la necessita' o l'opportunita'.

 

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