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AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME PO
Assunzione a tempo determinato di un geometra (cat. C/1).
Deliberazione n. 23
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.24 del 24/3/2000 |
Ente: | AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME PO |
Località: | - |
Codice atto: | 000E2671 |
Sezione: | Enti pubblici |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 13/4/2000 |
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IL SEGRETARIO GENERALE
Richiamata la propria deliberazione n. 28 del 14 aprile 1999 con
la quale - tenuto conto di quanto stabilito dall'art. 2 (comma 2) del
decreto legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni,
nella legge 3 agosto 1998, n. 267 - era stata indetta una selezione
pubblica per titoli e colloquio per l'assunzione di cinque unita'
lavorative con contratto di lavoro a tempo determinato della durata
di un anno, presso l'Autorita' di bacino del fiume Po;
Che tali unita' lavorative erano state individuate nelle seguenti
professionalita': un chimico, un agronomo, un biologo e due geometri;
Atteso che le procedure selettive per l'assunzione a tempo
determinato delle unita' lavorative di cui sopra si sono regolarmente
concluse e che i vincitori sono stati assunti in servizio;
Che uno dei due geometri assunti a tempo determinato a seguito
delle prove selettive di cui alla richiamata deliberazione n. 28 del
14 aprile 1999, ha manifestato l'intenzione di dimettersi quanto
prima dal servizio;
Che la graduatoria di merito della selezione pubblica per
l'assunzione di due geometri comprendeva solo due idonei entrambi
assunti e che, quindi, la graduatoria stessa non e' piu' utilizzabile
per altre assunzioni a tempo determinato;
Che, di conseguenza, e' ora necessario procedere all'indizione di
una nuova selezione pubblica per l'assunzione a tempo determinato di
un geometra;
Che l'onere economico per l'assunzione a tempo determinato che si
intende ora nuovamente disporre e' stato ricompreso nello
stanziamento di cui alla citata disposizione legislativa con le
modificazioni di cui al decreto legge 13 maggio 1999, n. 132;
Richiamato, infatti, l'art. 9 (comma 5) del decreto legge 13
maggio 1999, n. 132 - convertito, con modificazioni, nella legge 13
luglio 1999, n. 226 - che, sostituendo i commi 2 e 3 dell'art. 2 del
decreto legge 180/1998, convertito con modificazioni nella legge
267/1998 (piu' sopra richiamato), afferma che "le autorita' di bacino
possono assumere, anche in deroga ai propri ordinamenti e con
procedure di urgenza, personale tecnico con contratto di diritto
privato a tempo determinato fino a 3 anni, per l'attuazione dei
compiti di cui al presente decreto-legge";
Che, di conseguenza, e nell'ambito delle disponibilita'
finanziarie previste dalla disposizione legislativa citata, e'
possibile disporre per l'assunzione a tempo determinato di un
geometra (cat. C/1) per un anno eventualmente estendibile fino a tre
anni;
Richiamato l'art. 36 del decreto legislativo 3 febbraio 1993,
n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni in materia di
reclutamento di personale;
Richiamato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
30 marzo 1989, n. 127, per quanto concerne la costituzione dei
rapporti di lavoro a tempo determinato nel pubblico impiego;
Richiamato il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Richiamate anche le clausole del contratto collettivo nazionale
di lavoro del personale del comparto regioni-autonomie locali
relativamente alle modalita' di assunzione del personale a tempo
determinato;
Richiamato l'art. 62 del vigente regolamento generale
sull'ordinamento degli uffici e dei servizi dell'Autorita' di bacino
del fiume Po, approvato dal comitato istituzionale con propria
deliberazione n. 16 del 14 ottobre 1998;
Richiamata la deliberazione del comitato istituzionale n. 21 del
20 ottobre 1993, concernente le deleghe di poteri attribuite al
segretario generale dell'Autorita' di bacino del fiume Po;
Ritenuto di procedere con urgenza all'assunzione a tempo
determinato di cui sopra mediante selezione pubblica per titoli e
colloquio;
Delibera:
Di procedere all'assunzione, con procedura d'urgenza, con
contratto di lavoro di diritto privato a tempo determinato, della
durata di un anno eventualmente estendibile fino a tre, mediante
selezione pubblica per titoli e colloquio, di un geometra (cat. C/1,
secondo quanto stabilito dal vigente C.C.N.L. del comparto
regioniautonomie locali, cfr. art. 8, comma 20, del decreto legge 8
agosto 1994, n. 507, convertito, con modificazioni, nella legge
21 ottobre 1994, n. 584);
Di dare atto che il costo preventivato per tale assunzione a
tempo determinato, disposta con la presente deliberazione, rientra
nei limiti delle disponibilita' finanziarie stabilite dall'art. 2
(comma 2) del decreto legislativo 11 giugno 1998, n. 180, convertito,
con modificazioni, nella legge del 3 agosto 1998, n. 267 (cfr. anche
la deliberazione n. 28 del 14 aprile 1999, richiamata in premessa),
come sostituito dall'art. 9 (comma 5) del decreto legge 13 maggio
1999, n. 132, convertito, con modificazioni, nella legge 13 luglio
1999, n. 226;
Di approvare l'avviso pubblico, facente parte integrante della
presente deliberazione, che, di seguito, si trascrive:
selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l'assunzione
con procedura d'urgenza di un geometra con contratto di lavoro di
diritto privato a tempo determinato.
Art. 1.
E' indetta, ai sensi dell'art. 2, comma 2, del decreto legge
11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni, nella legge
3 agosto 1998, n. 267 (come sostituito dall'art. 9, comma 5, del
decreto legge 13 maggio 1999, n. 132, convertito, con modificazioni,
nella legge 13 luglio 1999, n. 226), una selezione pubblica per
titoli e colloquio per l'assunzione con contratto di lavoro di
diritto privato a tempo determinato, della durata di un anno
eventualmente estendibile fino a tre anni, di un geometra (cat. C.1).
Art. 2.
Per l'ammissione alla selezione i candidati devono essere in
possesso dei seguenti requisiti:
1) titolo di studio: diploma di geometra; i titoli di studio
conseguiti all'estero devono avere la necessaria equipollenza con i
titoli italiani, rilasciata dalle competenti autorita';
2) cittadinanza italiana o cittadinanza di un Paese facente
parte dell'Unione europea;
3) eta' non inferiore ad anni 18;
4) assenza di condanne penali;
5) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
6) idoneita' fisica all'impiego.
Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano
esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano incorsi in
un provvedimento di destituzione, di licenziamento o di decadenza,
per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile, da parte di una pubblica
amministrazione.
Per la valutazione dei titoli conseguiti nell'ambito dell'Unione
europea si terra' conto di quanto previsto dall'art. 37 del decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed
integrazioni.
I requisiti previsti dal presente articolo devono essere
posseduti alla data indicata al successivo art. 3.
Art. 3.
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta
semplice secondo lo schema allegato al presente avviso, deve essere
indirizzata al segretario generale dell'Autorita' di bacino del fiume
Po, via Garibaldi, n. 75 - 43100 Parma - e dovra' pervenire alla sede
della stessa Autorita' con una delle seguenti modalita' e con
esclusione di ogni altro mezzo:
a) mediante presentazione diretta presso la sede dell'Autorita'
di bacino del fiume Po che ne rilascia ricevuta;
ovvero
b) a mezzo del servizio postale mediante raccomandata con
ricevuta di ritorno, entro il termine perentorio di venti giorni
dalla data della pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami".
Non si terra' conto delle domande spedite a mezzo del servizio
postale oltre il termine di cui al comma precedente. A tal fine fa
fede la data del timbro postale.
A pena di esclusione dalla partecipazione alla selezione la
domanda deve essere sottoscritta in calce dal candidato. La firma in
calce alla domanda stessa non deve essere autenticata. Nel caso di
presentazione diretta della domanda alla Autorita' di bacino del
fiume Po, il candidato potra' sottoscriverla personalmente alla
presenza del dipendente addetto alla ricezione.
Alla domanda dovranno essere allegati:
1) curriculum sottoscritto e datato dal candidato;
2) elenco dei titoli posseduti sottoscritto dal candidato;
3) titoli posseduti in originale o copia autentica.
I documenti di cui al presente articolo non sono soggetti
all'imposta di bollo, ai sensi della legge 370/1988.
Ai sensi dell'art. 3 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 - come
sostituito dall'art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, e dal
decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, i
candidati possono presentare, in luogo dei titoli, dichiarazioni
temporaneamente sostitutive sottoscritte dall'interessato. In sede di
assunzione i candidati dovranno presentare i titoli elencati.
L'Autorita' di bacino del fiume Po non assume alcuna
responsabilita' sia per il caso di dispersione di comunicazione,
dipendente da inesatta o non chiara trascrizione dei dati anagrafici
o del recapito da parte del candidato, sia per la mancata o tardiva
comunicazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
sia per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto
di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Art. 4.
La commissione giudicatrice, sara' nominata con deliberazione del
segretario generale e sara' cosi' costituita:
un dirigente della pubblica amministrazione: presidente;
due esperti nelle materie oggetto del colloquio: componenti.
Un dipendente dell'Autorita' di bacino del fiume Po svolgera'
funzioni di segretario.
Art. 5.
La commissione giudicatrice disporra' complessivamente di punti
50 cosi' ripartiti:
punti 20 per i titoli;
punti 30 per il colloquio.
Le categorie dei titoli valutabili e i punteggi massimi
attribuiti sono i seguenti:
titoli di studio (complessivi 7 punti disponibili).
Per il titolo di studio richiesto i punti sono attribuiti in
proporzione al voto:
per il diploma di geometra fino a punti 5;
per altri diplomi di scuola media superiore (a discrezione
della commissione giudicatrice in relazione all'attinenza con la
professionalita' richiesta) fino a punti 2.
Titoli di servizio (complessivi punti 10 disponibili):
vengono valutate le precedenti esperienze lavorative prestate
presso amministrazioni o enti pubblici e/o privati attinenti la
professionalita' connessa al profilo da ricoprire. Il punteggio viene
attribuito in ragione di anno o frazione superiore a mesi sei, fino a
punti 10.
Titoli vari (complessivi punti 3 disponibili):
in questa categoria sono valutati solo i titoli che hanno
attinenza con la professionalita' richiesta non considerati nelle
precedenti categorie:
pubblicazioni scientifiche: per ogni pubblicazione: da punti
0,20 fino a max 1,00;
corsi di specializzazione con prova finale e valutazione per
ogni attestato fino a punti 2,00.
I titoli dovranno essere posseduti alla data indicata all'art. 3.
Art. 6.
Saranno ammessi a sostenere il colloquio cinque candidati,
individuati secondo l'ordine della graduatoria derivante dalla
valutazione dei titoli di ammissione, (e, cioe', il quintuplo del
numero dei posti da attribuire con rapporto di lavoro a tempo
determinato).
La commissione provvedera' ad affiggere all'albo dell'Autorita'
di bacino, con valore di notifica a tutti gli effetti, la graduatoria
dei titoli e contemporaneamente provvedera' a comunicare ai candidati
ammessi la data del colloquio. La comunicazione avverra' mediante
raccomandata con avviso di ricevimento, almeno quindici giorni prima
della data del colloquio stesso e conterra' l'indicazione del
punteggio conseguito nella valutazione dei titoli.
Il colloquio vertera' su materie ed argomenti concernenti il
curriculum presentato e la qualificazione professionale richiesta per
l'assunzione e sara' finalizzato ad accertare l'attitudine del
candidato alle mansioni da svolgere.
Il colloquio si terra' presso la sede dell'Autorita' di bacino
del fiume Po (via Garibaldi, n. 75 - Parma) ed i candidati vi saranno
ammessi previa presentazione di un documento di riconoscimento valido
a norma di legge e provvisto di fotografia.
Il colloquio si intende superato se il candidato otterra' una
votazione non inferiore a 21/30.
Art. 7.
La graduatoria finale viene formulata sommando al punteggio
conseguito in sede di valutazione dei titoli la votazione riportata
nel colloquio. La graduatoria definitiva sara' affissa all'albo
dell'Autorita' di bacino del fiume Po.
A parita' di merito - con riferimento sia alla graduatoria
derivante dalla valutazione dei titoli di ammissione, sia alla
graduatoria finale - precedera' il candidato piu' giovane di eta'
fatto salvo il possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 33
del vigente regolamento generale sull'ordinamento degli uffici e dei
servizi dell'Autorita' di bacino del fiume Po.
La graduatoria avra' validita' biennale e sara' utilizzata per
l'assunzione a tempo determinato per lo svolgimento delle funzioni di
cui alle disposizioni legislative citate all'art. 1 e,
successivamente, potra' essere utilizzata per altre sopraggiunte
esigenze dell'amministrazione, cui la stessa non possa far fronte con
proprio personale dipendente.
Art. 8.
Il candidato, prima di assumere servizio, sara' invitato, con
comunicazione scritta, alla presentazione dei titoli non prodotti in
sede di inoltro della domanda di ammissione e l'Autorita' di bacino
del fiume Po, dopo averne verificato la regolarita', provvedera' alla
stipulazione del contratto individuale di lavoro, sotto riserva di
accertamento del possesso dei requisiti prescritti.
Dalla data della sottoscrizione del contratto individuale di
lavoro il candidato deve far pervenire, entro il termine di giorni
quindici, a pena di decadenza, la seguente documentazione:
1) estratto per riassunto dell'atto di nascita. Se nato
all'estero, la trascrizione dell'atto di nascita qualora questa sia
gia' avvenuta. Qualora detta trascrizione non sia stata ancora
eseguita, il candidato potra' produrre un certificato rilasciato
dalla competente autorita' consolare redatto in conformita' ed ai
sensi dell'art. 17 della legge n. 15/1968;
2) certificato di stato di famiglia;
3) certificato attestante il godimento dei diritti politici;
4) certificato di cittadinanza italiana. Sono equiparati ai
cittadini dello Stato italiano, anche ai fini del presente avviso,
coloro i quali abbiano ottenuto il riconoscimento di tale
equiparazione a norma di legge ovvero i cittadini di uno Stato
facente parte dell'Unione europea;
5) certificato medico, rilasciato da un medico dell'A.S.L. o da
un medico militare in servizio permanente effettivo, dal quale
risulti che il candidato possiede l'idoneita' fisica al servizio
continuativo ed incondizionato all'impiego per il quale viene
assunto;
6) per il candidato di sesso maschile, documentazione
concernente la posizione nei riguardi degli obblighi militari.
I certificati di cui ai numeri 1, 2, 3, 4 e 5 devono essere di
data non anteriore a tre mesi da quello dall'invito a produrli. Tale
termine di validita' puo' essere superato, relativamente ai soli
documenti di cui ai numeri 2, 3 e 4, qualora il candidato attesti, in
fondo al documento, che le informazioni contenute nel certificato non
hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
L'immunita' da condanne penali e l'assenza di procedimenti penali
e di carichi penali pendenti verra' accertata d'ufficio
dall'Autorita' di bacino del fiume Po (art. 10, legge n. 15/1968);
E' fatta salva la verifica da parte dell'amministrazione del
possesso degli altri requisiti per l'accesso al pubblico impiego.
Art. 9.
L'Autorita' di bacino del fiume Po, con riferimento alla legge
31 dicembre 1996, n. 675, recante disposizioni sulla tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali, utilizzera' i dati contenuti nelle domande di
partecipazione alla selezione ai soli fini della gestione della
procedura selettiva e della assunzione del vincitore.
Art. 10.
Il contratto di lavoro stipulato con l'interessato avra' la
durata di un anno, eventualmente estendibile fino a tre anni, e sara'
a tempo pieno.
Il trattamento economico e' quello previsto dal contratto
collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto regioni -
autonomie locali.
Art. 11.
L'amministrazione si riserva, se necessario, di modificare o
revocare il presente avviso, nonche' di prorogarne o riaprirne il
termine di scadenza.
Per quanto non previsto dal presente avviso valgono, in quanto
applicabili, le disposizioni contenute nel vigente regolamento
generale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi dell'Autorita'
di bacino del fiume Po e la normativa generale che regola il rapporto
di pubblico impiego.
Per ogni eventuale informazione rivolgersi a: settore segreteria
dell'Autorita' di bacino del fiume Po, via Garibaldi, n. 75 - 43100
Parma - tel. 0521/2761, fax 0521/273848.
Parma, 22 febbraio 2000
Il segretario generale: Passino
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