Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO Istituzione del corso d...
 
 
 

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UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO

Istituzione del corso di dottorato di ricerca internazionale in
medicina molecolare

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.65 del 16/8/2005
Ente:UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
Località:Milano  (MI)
Codice atto:05E04744
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:17/10/2005

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto lo statuto dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di
Milano approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica del 2 agosto 1996 e successive
modificazioni e integrazioni;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca;
Visto il Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano emanato con
decreto rettorale n. 303 del 3 settembre 2001 e successive
modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto rettorale n. 1155 del 27 luglio 2005 che dispone
la Istituzione della Scuola di dottorato di alta qualificazione in
medicina molecolare;
Viste le delibere del Consiglio di facolta' di medicina e
chirurgia, del senato accademico, del nucleo di valutazione e del
comitato operativo;
Vista la comunicazione del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca del 14 dicembre 2001 avente per
oggetto «Ammissione alla frequenza di un secondo corso di dottorato
di ricerca»;
 
Decreta:
 
Art. 1. Istituzione
Al fine di attivare un progetto di formazione di giovani
ricercatori di alto profilo scientifico e favorire il loro
inserimento nelle diverse componenti accademiche ed industriali, nel
sistema della ricerca nazionale e internazionale, l'Universita'
Vita-Salute San Raffaele, tramite la sua Scuola di dottorato di alta
qualificazione in medicina molecolare, avente sede amministrativa
presso la stessa Universita' Vita-Salute San Raffaele, istituisce,
per l'anno accademico 2005/2006, il corso di dottorato di ricerca
internazionale in medicina molecolare con i seguenti indirizzi
tematici: Immunologia di base ed applicata, Neuroscienze,
Biotecnologie delle Neuroscienze (In convenzione con la Fondazione
Istituto Italiano di Tecnologia - IIT) e Neurologia Sperimentale.
E' pertanto indetto, presso l'Universita' Vita-Salute San
Raffaele di Milano, pubblico concorso per l'ammissione al corso di
dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare di durata
triennale. Sono messi a concorso complessivi ventidue posti e sedici
borse di studio. I posti e le borse di studio sono cosi' distribuiti.
 
Dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare
 
Indirizzo: Immunologia di base e applicata.
Posti: 9.
Borse di studio: 6.
Responsabile di indirizzo: prof. Ruggero Pardi.
Indirizzo: Neuroscienze.
Posti: 3.
Borse di studio: nessuna.
Responsabile di indirizzo: prof. Jacopo Meldolesi.
Indirizzo: Biotecnologie delle neuroscienze - In convenzione con
la Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia (IIT).
Posti: 4.
Borse di studio: 4.
Responsabile di indirizzo: prof. Fabio Grohovaz.
Indirizzo: Neurologia sperimentale.
Posti: 6.
Borse di studio: 6.
Responsabile di indirizzo: prof. Giancarlo Comi.

                   Art. 2. Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in
medicina molecolare, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro
che siano in possesso di laurea secondo il vecchio ordinamento o di
laurea specialistica secondo il nuovo ordinamento (in seguito
denominata «laurea») o di analogo titolo accademico conseguito
all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche,
anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e
mobilita'.
I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, in possesso
di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato
equipollente ad una laurea italiana, dovranno, unicamente ai fini
dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere, farne
espressa richiesta al collegio dei docenti nella domanda di
partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti
documenti:
1) titolo di studio con l'elenco degli esami sostenuti e
l'indicazione dei voti conseguiti tradotto e legalizzato dalla
rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove si e'
conseguito il titolo;
2) «dichiarazione di valore in loco» da richiedere alla stessa
rappresentanza.
Per l'accesso al concorso e' richiesta una buona conoscenza della
lingua inglese per tutti i candidati e dell'italiano per i candidati
stranieri.

              Art. 3. Domande di ammissione al concorso
La domanda di ammissione al concorso, indirizzata al rettore
dell'Universita' «Vita-Salute San Raffaele» di Milano, redatta in
carta libera secondo il modello allegato al presente bando di cui
costituisce parte integrante (allegato 1) e mediante moduli
elettronici nel sito web del corso http://www.unihsr.it/phd/ita/mm
dovra
' essere firmata e inoltrata al sig. Luca Libelli, segreteria
Ufficio dottorati di ricerca, Universita' Vita-Salute San Raffaele,
via Olgettina, 58 - 20132 Milano, Italy, tel. +39 02 2643 4842 fax +
39 02 2643 4771 direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine perentorio del 17 ottobre 2005. Per il
rispetto del termine fara' fede la data del timbro dell'Ufficio
postale accettante.
Non saranno prese in considerazione le domande presentate o
spedite dopo il termine di scadenza di cui sopra.
Nella domanda il candidato dovra' dichiarare sotto la propria
responsabilita':
1) cognome e nome, codice fiscale, data e luogo di nascita,
residenza, telefono, indirizzo e-mail e recapito eletto agli effetti
del concorso. Possibilmente per quanto riguarda i cittadini non
residenti in Italia un recapito italiano;
2) l'esatta denominazione dell'indirizzo di dottorato cui
intende partecipare ovvero se intende partecipare a molteplici
indirizzi, che andranno specificati nella domanda stessa;
3) la propria cittadinanza;
4) la laurea posseduta, la data di conseguimento e
l'Universita' presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo
accademico conseguito presso una Universita' straniera. Se il titolo
straniero e' gia' stato dichiarato equipollente il candidato dovra'
indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza;
5) la conoscenza della lingua inglese per tutti i candidati e
dell'italiano per i candidati cittadini stranieri;
6) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli
effetti del concorso;
7) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno le attivita'
formative e di ricerca previste, con riguardo allo svolgimento del
corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare;
8) di impegnarsi a frequentare attivita' formative e/o di
ricerca presso istituti scientifici o laboratori stranieri o
internazionali per un minimo di nove mesi in un triennio.
I candidati dovranno altresi' indicare nella domanda fino a due
nominativi di referenti di cui all'art. 5, lettera c) del presente
bando.
I candidati che presentano domanda di ammissione al concorso
devono allegare alla domanda il curriculum vitae completo e firmato,
in lingua italiana o inglese (con le eventuali pubblicazioni), una
breve dissertazione scritta (una pagina) che potra' essere svolta
anche in inglese, relativa ai propri interessi di ricerca, anch'essa
firmata, il certificato degli esami sostenuti con l'indicazione dei
voti conseguiti, il certificato di laurea con l'indicazione della
votazione conseguita e copia del documento di identita'.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i
documenti utili a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione
di equipollenza, cosi' come previsto all'art. 2 del presente bando.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'Amministrazione stessa.
Ai sensi dell'art. 20, legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive
modificazioni ed integrazioni, i candidati portatori di handicap
nella domanda di partecipazione al concorso devono avanzare specifica
richiesta con riguardo all'ausilio necessario nonche' all'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.

                     Art. 4. Programma formativo
Il corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina
molecolare comprende i seguenti indirizzi tematici:
A) Primo indirizzo: Immunologia di base e applicata.
Tematica generale: Medicina molecolare.
Tematiche specialistiche: immunologia di base, immunoematologia
(neoplasie del sistema linfatico), immunologia dei trapianti (solidi
e di midollo), immunodeficienze congenite, immunopatogenesi delle
infezioni (HIV, HBV, HCV), vaccinologia, immunoterapia dei tumori.
 
Obiettivi e finalita':
 
Obiettivo e' la formazione di dottori di ricerca che sviluppino
il proprio progetto in settori della ricerca immunologica i cui
prodotti abbiano elevata trasferibilita' alla patologia umana. Con
queste premesse, il programma ha l'ambizione di attrarre, tra gli
altri, giovani laureati in medicina e chirurgia. La formazione degli
studenti sara' basata su un insegnamento propedeutico dei fondamenti
dell'immunologia, seguito da un lavoro di ricerca in laboratori
connessi a realta' cliniche e/o impegnati in ricerche miranti alla
identificazione sia di meccanismi patogenetici, sia di terapie
innovative rivolte a patologie che coinvolgono cellule e meccanismi
propri del sistema immunitario. Tra queste vanno incluse le malattie
immunopatologiche, le neoplasie linfo-emopoietiche, le
immunodeficienze congenite, le infezioni da virus, i trapianti
d'organo e di midollo osseo e la immunoterapia dei tumori.
B) Secondo indirizzo: Neuroscienze.
Tematica generale: Medicina molecolare.
Tematiche specialistiche: neurobiologia cellulare e molecolare;
biofisica; neurocitologia; genetica; biologia dello sviluppo;
neuroimmunologia; neuropatologia; psicologia cognitiva; mapping
funzionale del cervello.
 
Obiettivi e finalita':
 
Obiettivo dell'indirizzo in Neuroscienze e' la formazione di
ricercatori di alto profilo scientifico, padroni sia di una
conoscenza approfondita e critica del campo, sia delle tecniche
avanzate di ricerca, capaci quindi di inserirsi nella comunita'
neuroscientifica internazionale. Attenzione specifica verra'
focalizzata sulla necessita' che i dottorandi siano messi in grado di
fare propri gli sviluppi delle neuroscienze che gia' da oggi
avvengono a ritmi assai elevati. Questa formazione aprira' al
dottorando una attivita' scientifica di eccellenza, orientata anche a
sviluppi in campo patologico e medico. I dottorandi potranno essere
laureati in qualunque disciplina scientifica, con riguardo
particolare per la medicina e chirurgia e la psicologia. I dottorandi
verranno esposti inizialmente ad un insegnamento di base, in grado di
stimolarli all'apprendimento ed alla originalita', impartito
coordinatamente con altri dottorati convenzionati.
Questo insegnamento includera' anche aspetti sperimentali,
seminari su temi specifici nonche' l'inizio del lavoro relativo al
progetto prescelto.
Negli anni successivi, oltre all'insegnamento diverra' componente
essenziale, il lavoro di ricerca da condurre, per ogni dottorando,
nel laboratorio prescelto, sotto la guida del responsabile in
diretto, continuo collegamento con il collegio dei docenti. Le
tematiche della ricerca potranno andare dalla comunicazione
interneuronale e dal signalling alla plasticita' sinaptica e al suo
ruolo in processi integrati, quali la memoria e l'apprendimento;
dallo sviluppo del sistema nervoso alla genetica umana; dalla
patologia molecolare alla psicologia cognitiva fino al mapping
cerebrale da applicare sia in campo neurobiologico che in
neuropatologia.
C) Terzo indirizzo: Biotecnologie delle neuroscienze - In
convenzione con la Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia (IIT).
Tematica generale: Medicina molecolare.
Tematiche specialistiche: neurobiologia, biotecnologie,
nanotecnologie, robotica, imaging.
 
Obiettivi e finalita':
 
L'obbiettivo del corso e' di fornire agli iscritti competenze di
elevato livello e qualificazione, adeguate all'esercizio di attivita'
di ricerca e sviluppo nell'ambito delle biotecnologie applicate alle
neuroscienze. Per biotecnologie delle neuroscienze si intendono
quell'insieme di conoscenze indirizzate alla utilizzazione
biotecnologica di tecnologie e informazioni relative alle moderne
discipline neuroscientifiche. I dottorandi potranno essere laureati
in qualunque disciplina scientifica, con riguardo particolare alle
lauree in ambito biomedico. Questo corso prevede la formazione di
esperti di alto profilo, capaci di condurre una ricerca originale, e
di interagire sinergicamente con specialisti di campi quali le
nanotecnologie e la robotica. Elemento comune della formazione sono:
lo sviluppo di una solida personalita' scientifica da acquisire sia
attraverso i corsi organizzati nell'ambito della Scuola, sia
attraverso l'attivita' di ricerca che gli studenti condurranno nei
laboratori a cui saranno assegnati; la conoscenza personalizzata di
moderni approcci biotecnologici, da acquisire sia presso i vari
laboratori e facilities dell'Universita' che di centri convenzionati.
D) Quarto indirizzo: Neurologia sperimentale.
Tematica generale: Medicina molecolare.
Tematiche specialistiche: neuropatologia, neuroepidemiologia,
statistica, neurologia clinica, neuroimmunologia, neuroimaging.
 
Obiettivi e finalita':
 
L'obbiettivo del dottorato e' di fornire agli iscritti competenze
di elevato livello e qualificazione, adeguate all'esercizio di
attivita' di ricerca e professionali nell'ambito della neurologia
sperimentale. Per neurologia sperimentale si intende l'insieme di
attivita' di laboratorio e cliniche che consentono di mettere a punto
e validare nuove strategie terapeutiche. Il dottorato prevede la
formazione di esperti sia nell'ambito della ricerca di base che della
ricerca clinica. Elemento comune della formazione sono: la conoscenza
di elementi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso, di
statistica, di neuroepidemiologia, dei meccanismi di base delle
principali patologie neurologiche, dei principi che regolano la
sperimentazione clinica sotto il profilo metodologico e dei principi
di terapia delle principali patologie neurologiche. I dottorandi
dovranno acquisire conoscenze specifiche in una o piu' discipline di
base o cliniche attraverso la frequenza dei relativi laboratori e
reparti di degenza.
La formazione si sviluppera' nelle seguenti linee fondamentali:
1) comprensione dei meccanismi di danno e di recupero nelle
patologie neurologiche;
2) validazioni di misure cliniche e paracliniche da impiegare
nei trials clinici e nel monitoraggio delle nuove terapie;
3) ricerca e validazione di nuove terapie eziologiche,
sintomatiche e riabilitative a livello sperimentale, preclinico e
clinico.
Ambito della formazione:
Malattie infiammatorie del sistema nervoso:
Sclerosi multipla;
Neuropatie disimmuni;
Malattie neurodegenerative:
Demenze;
SLA;
Disordini del movimento;
Vasculopatie cerebrali;
Neoplasie cerebrali;
Epilessia.

       Art. 5. Procedura di ammissione al dottorato di ricerca
L'ammissione al dottorato di ricerca internazionale in medicina
molecolare avverra' previo superamento di una valutazione comparativa
riguardante:
a) i titoli presentati come sopra indicato e precisamente:
curriculum vitae completo, in lingua italiana o inglese,
firmato (con le eventuali pubblicazioni);
certificato degli esami sostenuti con l'indicazione dei voti;
certificato di laurea con l'indicazione della votazione
conseguita.
b) la dissertazione scritta, firmata, come previsto all'art. 3
del presente bando, relativa ai propri interessi di ricerca, che
potra' essere svolta anche in inglese;
c) esame fino a due lettere di referenza, elencate dal
candidato nella domanda di ammissione, trasmesse direttamente al
Magnifico rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano
da parte di personalita' autorevoli del mondo scientifico e/o
accademico, le quali in virtu' dei propri compiti istituzionali,
abbiano avuto modo di conoscere le qualita' scientifiche del
candidato (come da modello allegato 2). Dette lettere di referenza
dovranno essere spedite entro il termine di scadenza previsto
all'art. 3 del presente bando per la presentazione delle domande di
ammissione;
d) colloquio con le commissioni giudicatrici per i vari
indirizzi tematici, presso l'Universita' Vita-Salute San Raffaele di
Milano.
Sulla base della documentazione ricevuta le commissioni
giudicatrici procederanno ad una prima valutazione comparativa dei
candidati secondo i criteri di valutazione preliminarmente stabiliti.
Le commissioni giudicatrici predisporranno quindi una graduatoria che
sara' resa pubblica mediante affissione alla bacheca della facolta'
di medicina e chirurgia e mediante il sito web del programma del
corso. Ai candidati ammessi al colloquio sara' richiesto di operare
una scelta per uno degli indirizzi tematici del corso di dottorato di
ricerca internazionale in medicina molecolare. Sara' ammesso alla
fase successiva della selezione un numero di candidati non superiore
al doppio del numero dei posti disponibili. I candidati ammessi al
colloquio con le commissioni giudicatrici dell'indirizzo tematico
prescelto riceveranno comunicazione tramite lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, non meno di venti giorni prima della data
fissata per il colloquio medesimo.
La seconda fase della selezione consistera' in un colloquio
scientifico ed attitudinale secondo i criteri di valutazione
stabiliti preliminarmente dalle commissioni giudicatrici. Il
colloquio riguardera', oltre che la conoscenza della lingua inglese,
la preparazione generale e specifica dei candidati nonche' la loro
motivazione ad intraprendere il corso di dottorato ed il successivo
percorso professionale di ricerca.
Al termine dei colloqui ognuna delle commissioni giudicatrici,
dopo avere esaminato la documentazione relativa ai candidati,
stilera' una graduatoria finale sulla base di una valutazione
comparativa, che sara' resa pubblica attraverso l'affissione alla
bacheca della facolta' di medicina e chirurgia e nel sito web del
programma. Ai fini della graduatoria finale, che sara' espressa in
centesimi, potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 60 punti
ai titoli presentati (inclusa la dissertazione scritta) e fino ad un
massimo di 40 punti alle referenze del candidato ed al colloquio.
Preliminarmente all'inizio dei lavori le commissioni giudicatrici
dovranno stabilire i criteri di valutazione per le procedure di
valutazione comparativa.
I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento: carta d'identita', patente di
guida, passaporto o eventuali altri documenti previsti dalla legge
purche' muniti di fotografia e di timbro o di altra segnatura
equivalente, rilasciati da un'amministrazione dello Stato.
In caso di pari merito prevale la valutazione della situazione
economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche.
Ai candidati risultati vincitori sono comunicati i risultati
della selezione entro due settimane dal termine della procedura di
selezione. I candidati che in base alla graduatoria finale siano
risultati tra gli ammessi al corso decadono qualora non esprimano la
loro accettazione entro quindici giorni dal ricevimento della
comunicazione dell'esito del concorso. In tal caso subentra altro
candidato secondo l'ordine della graduatoria.

           Art. 6. Commissioni giudicatrici per l'accesso
Il rettore, sentito il collegio dei docenti, nomina con proprio
decreto le commissioni incaricate della valutazione comparativa dei
candidati, composte secondo le modalita' previste dalla normativa
vigente e dal regolamento dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele
di Milano concernente i dottorati di ricerca.

              Art. 7. Modalita' di iscrizione ai corsi
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare
direttamente o far pervenire, tramite servizio postale, al sig. Luca
Libelli, segreteria Ufficio dottorati di ricerca, Universita'
Vita-Salute San Raffaele, via Olgettina, 58 - 20132 Milano Italy, tel
+39 02 2643 4842 fax + 39 02 2643 4771, e-mail: libelli.luca@hsr.it,
entro quindici giorni, a decorrere dal giorno successivo a quello del
ricevimento della comunicazione dell'esito del concorso, la
sottoelencata documentazione in carta libera:
domanda di iscrizione al primo anno del corso di dottorato;
fotocopia di un documento di identita' non scaduto.
Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara:
di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di diploma, di laurea o di dottorato, corso di
perfezionamento, per tutta la durata del corso suindicato;
di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione e,
in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima
dell'inizio del corso;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio per un corso di dottorato;
di non cumulare la borsa di studio con altra borsa a qualsiasi
titolo conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero,
l'attivita' di ricerca del dottorando.
Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
puo' chiedere di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la
durata del corso, in congedo straordinario per motivi di studio senza
assegno ed usufruisce della borsa di studio ove ne ricorrano le
condizioni. Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini
della progressione di carriera e del trattamento di quiescenza e di
previdenza.
Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
che non goda di alcuna borsa di studio e posto in aspettativa,
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro.
Gli atti e documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati secondo la legislazione vigente.

 Art. 8. Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca
Ai fini del conseguimento del titolo, il progetto di ricerca
dovra' esitare in una tesi scritta previamente esaminata e valutata
dalla commissione giudicatrice per l'esame finale nell'ambito di una
sessione pubblica in cui il dottorando discutera' i risultati
ottenuti.
La commissione giudicatrice per l'esame finale e' nominata dal
rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, sentito
il collegio dei docenti, ed e' composta da tre membri scelti tra i
professori e ricercatori universitari di ruolo, specificamente
qualificati nelle discipline attinenti alle aree alle quali si
riferisce il corso. Almeno due membri della commissione giudicatrice
devono appartenere a universita', anche straniere, non partecipanti
al dottorato e non devono essere componenti del collegio dei docenti.
La commissione puo' essere integrata da non piu' di due esperti
esterni all'Universita', appartenenti a strutture di ricerca
pubbliche e private, anche straniere.
La avvenuta pubblicazione (o quanto meno la richiesta di
pubblicazione) su riviste internazionali di alto prestigio di uno o
piu' lavori scientifici riguardanti il progetto di tesi, da cui
risulti una rilevante partecipazione del dottorando verra' valutata
positivamente al fine della assegnazione del titolo di dottore di
ricerca internazionale in medicina molecolare, con specificazione
dell'indirizzo tematico di afferenza.
Su richiesta del collegio dei docenti, il rettore
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano puo' autorizzare
l'attivazione di una sessione aggiuntiva di esami, alla quale
ammettere a domanda, previo parere del collegio dei docenti, i
dottorandi che per comprovati motivi non siano stati in grado di
presentare la loro tesi finale entro il termine previsto. La deroga
al termine fissato non puo' essere superiore ad un anno.

              Art. 9. Obblighi e diritti dei dottorandi
Il corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina
molecolare prevede la frequenza a corsi di insegnamento
teorico-pratici, basati su lezioni e attivita' seminariali anche da
parte di esperti del settore, interni o esterni al collegio dei
docenti e su esercitazioni pratiche organizzate da personale di
ricerca afferente alle tematiche specialistiche, che potranno
svolgersi secondo le modalita' deliberate dagli organi accademici
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, che saranno rese
pubbliche nel sito web di quest'ultima.
I dottorandi dovranno presentare annualmente una relazione
scritta sullo stato di avanzamento del progetto di ricerca loro
assegnato e discutere tale relazione in presenza della sezione
tematica di afferenza del collegio dei docenti. A scadenza annuale
sara' inoltre organizzato un convegno dei dottorandi che, in presenza
del collegio dei docenti, discuteranno pubblicamente i risultati del
proprio lavoro di ricerca.
Nel caso uno studente non abbia seguito con profitto le attivita'
didattico-formative o di ricerca correlate al suo progetto, fatti
salvi impedimenti personali che siano stati di ostacolo al normale
svolgimento della attivita', la sezione tematica di afferenza del
collegio dei docenti, puo' proporre al rettore dell'Universita'
Vita-Salute San Raffaele di Milano, con delibera motivata, sentito
l'interessato, che un dottorando sia temporaneamente sospeso dal
corso o che ne venga escluso con conseguente perdita parziale o
totale della borsa di studio in godimento.
Salvo restando i diritti in capo ai dottorandi previsti dalle
norme vigenti, questi ultimi saranno coinvolti a tempo pieno nel
progetto di ricerca assegnato e sono tenuti a frequentare corsi,
seminari e workshop su indicazione della sezione tematica di
afferenza del collegio dei docenti, con previsione anche di programmi
di didattica strutturata. Essi sono inoltre tenuti a presentare
reports scientifici periodici, scritti o orali, che testimonino lo
stato di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato, secondo
le modalita' stabilite dalla sezione tematica di afferenza del
collegio dei docenti.
Sono altresi' tenuti a svolgere periodi di frequenza di attivita'
formative e/o di ricerca presso istituti scientifici o laboratori
stranieri o internazionali, per un minimo di nove mesi nel triennio,
secondo le modalita' e i tempi stabiliti dal tutore incaricato della
supervisione tenendo conto del piano delle attivita' elaborato dalla
sezione tematica di afferenza del collegio dei docenti.
Sara' compito del coordinatore/responsabile scientifico
illustrare ai dottorandi diritti e doveri.

                      Art. 10. Borse di studio
Le borse di studio verranno assegnate secondo l'ordine definito
dalla graduatoria di merito formulata dalla commissione giudicatrice.
A parita' di merito nella graduatoria prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche.
L'importo annuale della borsa di studio, e' di euro 18.000,00
assoggettabile al contributo previdenziale INPS a gestione separata
secondo la normativa vigente.
L'importo della borsa sara' aumentato del 50% per i periodi
(almeno nove mesi cumulativamente) trascorsi all'estero durante i tre
anni di corso.
Almeno il 50% delle borse ministeriali andranno assegnate a
soggetti laureati provenienti da altre sedi universitarie, anche
estere non partecipanti al progetto.
Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di
studio a qualunque titolo conferite tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
La borsa di studio decorre dall'effettivo inizio della frequenza.
Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili
posticipate.
Chi abbia fruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
I benefici (borse di studio regionali per i dottorandi senza
borsa) previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001 - Uniformita' di trattamento sul diritto agli studi
universitari, ai sensi dell'art. 4 della legge 2 dicembre 1991,
n. 390 - verranno attuati in conformita' a quanto verra' deliberato
dalla regione Lombardia.

      Art. 11. Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi
Tutti i dottorandi sono tenuti al versamento di euro 150,00 per
l'assicurazione infortuni e responsabilita' civile e l'imposta di
bollo.
Tutti i dottorandi sono esonerati dai contributi per l'accesso e
la frequenza ai corsi.
Tutti i dottorandi, anche quelli che non usufruiscono di borsa di
studio, dovranno inoltre versare la tassa regionale prevista dal
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001, il
cui importo e' di Euro 100,00.

               Art. 12. Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003 e
successive modificazioni, si informa che i dati personali forniti dai
candidati saranno trattati dall'Universita' «Vita-Salute San
Raffaele», anche con strumenti informatici, per le finalita' di
gestione del concorso e dell'eventuale gestione del rapporto con
l'Universita'.
I candidati godono dei diritti di cui all'art. 7 del citato
decreto legislativo tra i quali figurano il diritto di accesso ai
dati che li riguardano, nonche' il diritto di far rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei.

                    Art. 13. Norme di riferimento
Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando, si fa
riferimento, all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al
decreto ministeriale n. 224 - 30 aprile 1999 - Regolamento in materia
di dottorato di ricerca pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162
del 13 luglio 1999, al decreto rettorale n. 303 del 3 settembre 2001
e successive modificazioni e integrazioni, con il quale e' stato
emanato il Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele e al decreto rettorale
n. 1155 del 27 luglio 2005 che dispone la Istituzione della Scuola di
dottorato di alta qualificazione in medicina molecolare, nonche' alle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di
ricerca vigenti e alle disposizioni legislative e regolamentari
vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive (vedi allegato 3).
Il presente bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, affisso alle bacheche delle
facolta' dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano e sul
sito web del corso http://www.unihsr.it/phd/ita/mm. Le modalita' di
presentazione della domanda verranno altresi' pubblicate nelle
riviste: Nature Immunology, Nature Neuroscience, Immunity, Neuron.

               Art. 14. Responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e
successive modificazioni ed integrazioni, il responsabile del
procedimento amministrativo attinente al concorso e' il dott. Uber
Delvecchio - Servizi alla didattica e agli studenti - Universita'
«Vita e Salute San Raffaele» via Olgettina 58 - 20132 Milano.
Milano, 1° agosto 2005
Il rettore: Verze

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