Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
REGIONE VENETO
Avviso pubblico di dirigente medico, disciplina di ostetricia e
ginecologia, presso l'unita' locale socio sanitaria n. 10 "Veneto
Orientale".
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.69 del 31/8/1999 |
Ente: | REGIONE VENETO |
Località: | Venezia (VE) |
Codice atto: | 099E6814 |
Sezione: | Aziende sanitarie |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 30/9/1999 |
Tags: | Dirigenti medici |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
In esecuzione del provvedimento del dirigente del servizio
personale n. 911 del 3 agosto 1999, e' indetto avviso pubblico di
dirigente medico (ex "dirigente medico di secondo livello"), area
chirurgica e delle specialita' chirurgiche disciplina di ostetricia e
ginecologia con incarico di direzione di unita' operativa di
ostetricia e ginecologia, da conferire ai sensi dell'art. 13 del
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, previo colloquio e
valutazione del curriculum professionale degli interessati, presso
l'unita' locale socio sanitaria n. 10 "Veneto Orientale".
L'incarico ha durata quinquennale, da' titolo a specifico
trattamento economico ed e' rinnovabile.
Per la partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in
possesso dei seguenti requisiti:
Requisiti generali per l'ammissione:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli
Stati membri della Comunita' economica europea si applicano le
disposizioni di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 e del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994;
b) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6, della legge n.
127/1997 la partecipazione a concorsi/avvisi indetti da pubbliche
amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'. L'incarico,
tuttavia, non potra' essere conferito qualora il candidato, allo
scadere del termine dei cinque anni, abbia un'eta' superiore a quella
prevista dalle vigenti norme in materia di collocamento in
quiescenza;
c) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego - con l'osservanza delle norme in tema di
categorie protette - e' effettuato a cura dell'Unita' locale
socio-sanitaria, prima dell'immissione in servizio. Il personale
dipendente da pubbliche amministrazioni o dagli istituti, ospedali ed
enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 e' dispensato
dalla visita medica;
Requisiti specifici per l'ammissione:
a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi, attestata
da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina o in disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di
dieci anni nella disciplina;
c) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una
specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n.
484 del 10 dicembre 1997. Fino all'emanazione dei provvedimenti di
cui all'art. 6, comma 1, del decreto medesimo, per l'incarico di
secondo livello dirigenziale si prescinde dal requisito della
specifica attivita' professionale.
In particolare, i contenuti del curriculum professionale, valutati
ai fini dell'accertamento della idoneita' dei candidati, concernono
le attivita' professionali, di studio, direzionali - organizzative,
con riferimento:
1) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
2) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
3) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
4) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
5) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui
all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10
dicembre 1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
d) attestato di formazione manageriale; fino all'espletamento del
primo corso di formazione manageriale (cfr. art. 7 decreto del
Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997) l'incarico
di secondo livello dirigenziale e' attribuito senza questo attestato,
fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato medesimo nel primo
corso utile.
Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata del
regolamento per l'accesso alla dirigenza di secondo livello, coloro
che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso
ordinamento, possono accedere agli incarichi di secondo livello
dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in mancanza
dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo,
nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestazione nel
primo corso utile.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel presente bando di concorso.
Presentazione delle domande:
Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, ai sensi della
legge 23 agosto 1988, n. 370, ed indirizzate al direttore generale
dell'U.L.S.S. n. 10 di S. Dona' di Piave, devono pervenire entro il
perentorio termine delle ore 12 del trentesimo giorno dalla data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, al protocollo generale dell'U.L.S.S. n. 10
"Veneto Orientale", Piazza De Gasperi 5, 30027 San Dona' di Piave
(Venezia). Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato
alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei
documenti e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto. Non saranno considerate prodotte in
tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopra indicato,
qualunque sia la causa del ritardato arrivo.
Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria
responsabilita', ai sensi e per gli effetti della legge 4 gennaio
1968, n. 15:
1. Il cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
2. Il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
3. Il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4. Le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
5. I titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede
e denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso cui i
titoli stessi sono stati conseguiti;
6. La posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7. I servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
8. I titoli che danno diritto a riserva, precedenza o preferenza;
9. Il diritto all'applicazione dell'art. 20 della legge 5 febbraio
1992, n. 104 specificando l'ausilio necessario; in relazione al
proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi
per sostenere le prove d'esame;
10. Il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione.
L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilita' per
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata - oppure tardiva -
comunicazione del cambiamento di indirizzo nella domanda o per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Documentazione da allegare alla domanda:
Ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15,
sull'autocertificazione, si fa presente che il candidato puo'
comprovare con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza,
sottoscritte dallo stesso e prodotte in sostituzione delle normali
certificazioni ai fini dell'ammissione nonche' per gli effetti delle
disposizioni sul diritto di preferenza (art. 5 decreto del Presidente
della Repubblica 487/1994):
la data e il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza, il
godimento dei diritti politici, lo stato di celibe, coniugato o
vedovo, la nascita del figlio, il decesso del coniuge,
dell'ascendente o del discendente, la posizione agli effetti degli
obblighi militari l'iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla
Pubblica amministrazione, nonche' il possesso di titoli di studio,
accademici scientifici.
Alla domanda di ammissione al concorso devono essere allegati o
autocertificati (per le ipotesi previste) i seguenti documenti:
1) diploma di laurea;
2) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, ovvero
altra documentazione idonea ad attestare i requisiti specifici
alternativi;
3) iscrizione all'albo dell'ordine professionale, ove richiesto,
attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del bando;
4) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati
ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di
merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio,
specializzazioni, pubblicazioni, ecc.);
5) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta
semplice, datato e firmato dal concorrente;
6) ricevuta del vaglia postale comprovante l'avvenuto versamento
della tassa di concorso, non rimborsabile, di L. 20.000 (ventimila)
intestato alla tesoreria dell'U.L.S.S. n. 10 di San Dona' di Piave,
Cassa di Risparmio di Venezia - Filiale di S. Dona' di Piave,
precisando la causale del versamento;
7) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza
(vedi art. 5, testo aggiornato decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994). Ove non allegati o autocertificati o non
regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi
effetti;
8) un elenco, in carta semplice e in triplice copia, dei documenti
e dei titoli presentati;
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata
ai sensi dell'art. 14 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, oppure
secondo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica
20 ottobre 1998, n. 403.
Con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui
all'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403, il candidato puo' attestare la conformita' della copia
all'originale di pubblicazioni o di altri titoli.
Tale dichiarazione puo' essere inserita o direttamente nella
domanda oppure in un foglio a parte dove tutti i documenti sono
elencati progressivamente.
La dichiarazione deve riportare tassativamente la seguente
dicitura: "Il sottoscritto ....., sotto la propria responsabilita' e
consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge
n. 15/1968, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni
mendaci, dichiara la conformita' all'originale dei seguenti
documenti: .....;
La firma in calce a detta dichiarazione non necessita di
autenticazione; in tal caso, pero', deve essere allegata - pena la
mancata valutazione dei titoli - la fotocopia di un documento di
identita' personale in corso di validita'.
La mancata presentazione della documentazione relativa ai titoli
che possono essere oggetto di valutazione da parte della commissione
(certificati di servizio, corsi di aggiornamento, partecipazione a
congressi, ecc.) non consente la valutazione stessa.
L'amministrazione si riserva la facolta' di verificare, anche a
campione, quanto dichiarato e prodotto dal candidato. Qualora dal
controllo emerga la non veridicita' di quanto dichiarato o prodotto,
il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera,
oltre a soggiacere alle sanzioni penali previste in ipotesi di
falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano
rilasciate dal legale rappresentante dell'ente presso cui i servizi
stessi siano stati prestati. L'attivita' svolta durante
l'espletamento del servizio militare dovra' essere certificata solo
ed esclusivamente dal foglio matricolare.
Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza
del presente bando, ne' saranno prese in considerazione copie di
documenti non autenticate ai sensi di legge.
Nella certificazione relativa ai servizi prestati c/o unita' locali
socio sanitarie e/o aziende ospedaliere deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n.
761. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura della
riduzione del punteggio di anzianita'.
Commissione di esperti e selezione:
La commissione di esperti e' nominata dal direttore generale,
secondo i criteri previsti dall'art. 13 del decreto legislativo 19
giugno 1999, n. 229.
La commissione predisporra' l'elenco degli idonei a seguito:
a) colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali
dei candidati nella specifica disciplina con riferimento anche alle
esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle
capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato
stesso con riferimento all'incarico da svolgere;
b) valutazione del curriculum dei candidati.
La data e la sede in cui si svolgera' il colloquio saranno
comunicate ai candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, almeno quindici giorni prima della data fissata.
Trattamento dei dati personali:
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'azienda U.L.S.S. n. 10 - Veneto Orientale - Ufficio stato giuridico
- per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e saranno
trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di
partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della normativa
citata, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
nonche' alcuni diritti complementari tra cui quello di far
rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' ancora quello di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti
valere nei confronti dell'azienda U.L.S.S. n. 10 di San Dona' di
Piave, titolare del trattamento.
La presentazione della domanda da parte del candidato implica il
consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili, a cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo
svolgimento delle procedure concorsuali, nonche' a cura della
commissione esaminatrice.
Conferimento dell'incarico:
Il conferimento dell'incarico sara' effettuato dal direttore
generale, sulla base del parere della suddetta commissione di
esperti.
Il trattamento economico spettante e' quello previsto dal vigente
C.C.N.L. n. 94/1997 per il personale della dirigenza medica e
veterinaria ivi compresa la retribuzione individuale di anzianita',
ove acquisita, l'indennita' integrativa speciale e, se spettanti, gli
altri componenti la struttura della retribuzione ex art. 40 del
medesimo contratto.
Il dirigente medico e' sottoposto a verifica triennale ed anche al
termine dell'incarico, le verifiche concernono le attivita'
professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un
collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal
direttore del dipartimento. L'esito positivo delle verifiche
costituisce condizione per la conferma dell'incarico.
Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa in
materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive
integrazioni e modificazioni e relative norme di rinvio, al decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o
revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
Per informazioni e per ricevere copia integrale del presente bando
di concorso, nonche' fac-simile di domanda, rivolgersi al servizio
personale - Piazza De Gasperi, 5 - San Dona' di Piave - Tel.
0421/228078.
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!