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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Diario della prova preliminare, indicazione delle date in cui saranno
pubblicati l'avviso dell'affissione dei risultati della prova e
l'elenco dei candidati ammessi alle prove scritte, rinvio della
pubblicazione del diario delle prove scritte del concorso a
trecentosessanta posti di uditore giudiziario, indetto con decreto
ministeriale 17 ottobre 2000.
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.14 del 16/2/2001 |
| Ente: | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
| Località: | Nazionale |
| Codice atto: | 001E1330 |
| Sezione: | Amministrazioni centrali |
| Tipologia: | Diario |
| Numero di posti: | 360 |
| Scadenza: | - |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Visto il decreto ministeriale in data 17 ottobre 2000, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 82 del 20 ottobre
2000, con il quale e' stato indetto un concorso, per esami, a
trecentosessanta posti di uditore giudiziario;
Vista la delibera in data 13 dicembre 2000, del consiglio
superiore della magistratura, con la quale e' stato disposto di
ammettere con riserva alla preselezione tutti gli aspiranti al
concorso, limitando l'esame delle domande di partecipazione per la
verifica del possesso dei requisiti ai soli candidati utilmente
collocati nella graduatoria della prova preselettiva nonche' agli
ammessi di diritto alle prove scritte;
Ritenuta la necessita' di stabilire il diario della prova
preliminare;
Considerato che e' opportuno conoscere l'esito della prova
preliminare per poter provvedere in merito alla organizzazione
complessiva delle prove scritte e, che, pertanto, occorre rinviare la
pubblicazione del relativo diario;
Visto l'art. 123-bis, comma 2, del regio decreto 30 gennaio 1941,
n. 12, introdotto dall'art. 2 del decreto legislativo 17 novembre
1998, n. 398, e successive modificazioni, che prevede lo svolgimento
della prova preliminare in sedi decentrate;
Visto il decreto ministeriale in data 7 febbraio 2001, con il
quale e' stata nominata la commissione esaminatrice del concorso a
trecentosessanta posti di uditore giudiziario indetto con decreto
ministeriale 17 ottobre 2000;
Considerato che, a seguito di sorteggio effettuato dalla
commissione esaminatrice nella seduta dell'8 febbraio 2001, e' stata
estratta la lettera "K" quale lettera da cui iniziare la convocazione
alfabetica dei candidati;
Decreta:
Art. 1.
prova preliminare
La prova preliminare del concorso, per esami, a trecentosessanta
posti di uditore giudiziario indetto con decreto ministeriale 17
ottobre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale
- n. 82 del 20 ottobre 2000, avra' luogo nelle date, nelle sedi e con
le modalita' di seguito indicate.
Art. 2.
Sedi in cui avra' luogo la prova
La prova preliminare avra' luogo nelle seguenti sedi:
Roma - via Damiano Chiesa n. 24, presso i locali del Centro
elettronico di documentazione della corte di cassazione;
Bari - rione Japigia - viale Archimede, presso il palazzetto
dello sport "Palaflorio";
Funo di Argelato (Bologna) - via degli Speziali, blocco 32,
Centergross, presso il centro esposizioni e convegni Tiapoint;
Catania - viale Africa - piazzale Asia, presso il centro
culturale fieristico "Le Ciminiere".
Sul sito web del Ministero della giustizia, all'indirizzo www.
giustizia.it della rete Internet verranno fornite ulteriori utili
indicazioni per raggiungere le predette sedi.
Art. 3.
Criteri di convocazione dei candidati
Ai fini della distribuzione dei candidati nelle diverse sedi si
terra' conto, con i criteri di seguito indicati, della Procura di
appartenenza di ognuno di essi.
I candidati sosterranno, pertanto, la prova presso la sede,
indicata al successivo art. 4, in cui e' ricompreso il distretto di
corte d'appello al quale appartiene la Procura della Repubblica in
cui e' stata presentata, ai sensi dell'art. 4, commi 3 e 5 del bando,
la domanda di partecipazione al concorso.
I candidati che, successivamente alla presentazione della domanda
di partecipazione, abbiano cambiato residenza devono, comunque,
presentarsi nella sede prevista ai sensi del comma precedente.
Art. 4.
Ripartizione dei distretti di Corte d'appello fra le varie sedi
I distretti di Corte d'appello sono cosi' ripartiti:
Sede di Bari:
Bari, Catanzaro, Lecce, Potenza.
Sede di Funo di Argelato (Bologna):
Ancona, Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Torino,
Trento, Trieste, Venezia.
Sede di Catania:
Caltanissetta, Catania, Messina, Palermo, Reggio Calabria.
Sede di Roma:
Cagliari, Campobasso, L'Aquila, Napoli, Perugia, Roma, Salerno.
Le sezioni distaccate di Bolzano, Sassari e Taranto sono
ricomprese nei rispettivi distretti di Corte di appello.
Art. 5.
Calendario della prova preliminare
La convocazione dei candidati e' stabilita secondo il rigoroso
ordine alfabetico del proprio cognome e nome (es: "D" prima di "E",
"E" prima di "F", "I" prima di "J", "J" prima di "K" ecc., senza
tenere conto dell'apostrofo e degli eventuali spazi all'interno dei
cognomi - D'Andrea Dandrea, De Dato Dedato).
Per le candidate coniugate si fa riferimento al cognome da
nubile.
I candidati, pertanto, fatta eccezione per coloro che hanno
diritto all'esonero dalla preselezione, dovranno presentarsi presso
la sede competente, nell'ora e nel giorno indicati a fianco di
ciascun gruppo.
I candidati potranno sostenere la prova esclusivamente nella sede
alla quale, sulla base dei criteri sopra indicati, appartengono,
secondo l'ordine di convocazione che segue:
----> Vedere elenco da pag. 2 a pag. 8 <----
Art. 6.
Disposizioni e avvertenze
Per essere ammessi a sostenere la prova di preselezione i
candidati dovranno presentarsi nella sede, nel giorno e nell'ora per
ciascuno di essi fissati dal calendario sopraindicato.
Non saranno, pertanto, ammessi a sostenere la prova coloro i
quali si presenteranno in luogo, giorno ed ora diversi da quelli per
ciascuno di essi stabiliti.
I candidati i cui cognomi non dovessero risultare, per qualsiasi
motivo, compresi in alcuno dei turni indicati, sono comunque
convocati per sostenere la prova preliminare nella sessione
immediatamente successiva a quella in cui avrebbe dovuto essere
compreso il proprio cognome e nome e saranno collocati in coda al
relativo elenco.
Art. 7.
Candidati esonerati
I candidati che hanno diritto all'esonero dalla prova preliminare
sono tenuti a presentarsi, senza altro avviso, nel luogo, nel giorno
e nell'ora che saranno indicati con la pubblicazione del diario delle
prove scritte, di cui al successivo art. 13.
Art. 8.
Candidati non aventi diritto all'esonero
I candidati per i quali il Consiglio superiore della magistratura
ha ritenuto che non sia applicabile la disposizione di cui al quinto
comma dell'art. 123-bis dell'ordinamento giudiziario, che consente
l'esonero dalla prova preliminare, sono convocati a sostenere la
prova secondo l'ordine alfabetico previsto nel calendario di cui
all'art. 5.
Sara' data comunicazione ai candidati interessati della delibera
del Consiglio superiore della magistratura che non consente l'esonero
dalla prova preliminare.
Art. 9.
Identificazione
I candidati, per accedere ai locali ove si svolge la prova
preliminare, dovranno esibire idoneo documento di identita'.
Ad ogni candidato sara' consegnata una tessera personale (smart
card) da utilizzare per l'espletamento della prova.
Al momento della consegna tutti i candidati sono tenuti alla
verifica dell'esattezza dei dati personali (foto e dati anagrafici)
riportati all'esterno della tessera e, mediante inserimento
nell'apposito lettore, all'interno della stessa.
Art. 10.
Eventuali modifiche del calendario della prova preliminare
Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami"
- del 13 marzo 2001, si dara' comunicazione, con valore di notifica a
tutti gli effetti, delle eventuali modificazioni della data di
svolgimento delle prove.
In assenza di eventuali modificazioni, pubblicate con le
modalita' predette, resta confermato quanto prescritto dal presente
decreto.
Art. 11.
Disciplina della prova preliminare
E' fatto assoluto divieto ai candidati di introdurre nell'aula di
esame codici, raccolte normative, testi, appunti di qualsiasi natura,
telefoni cellulari e ogni strumento idoneo alla memorizzazione di
informazioni o alla trasmissione di dati, nonche' di avvalersi di
supporto cartaceo per lo svolgimento della prova.
Art. 12.
Graduatoria della prova preliminare ed ammissione alle prove scritte
Al termine di tutte le sessioni ogni sede provvede a trasmettere
alla sede di Roma i dati relativi alle prove sostenute dai candidati,
con modalita' atte a garantirne la segretezza e l'immodificabilita',
per la formazione della graduatoria.
La graduatoria e' formata, una volta terminata la prova
preliminare in tutte le sedi, dal sistema informatico ed e' resa
pubblica mediante affissione nei locali del Ministero della
giustizia.
Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale, "Concorsi ed esami"
- del 20 aprile 2001, si dara' comunicazione della data in cui
avverra' la pubblicazione, mediante affissione, della graduatoria.
Tale graduatoria sara' anche consultabile sul sito web del
Ministero della giustizia all'indirizzo www.giustizia.it della rete
Internet.
Avendo il Consiglio superiore della magistratura deliberato
l'ammissione con riserva alla preselezione di tutti gli aspiranti,
l'esame delle domande di partecipazione per la verifica del possesso
dei requisiti per l'assunzione in magistratura e degli altri
requisiti previsti dal bando verra' effettuato per i soli candidati
collocati nei posti utili della graduatoria della prova preliminare,
nonche' per gli ammessi di diritto.
Coloro che, a seguito della verifica delle domande di
partecipazione saranno esclusi dal concorso con delibera del
Consiglio superiore della magistratura, verranno, di conseguenza,
espunti dalla predetta graduatoria come previsto dall'art. 14, comma
3, del bando di concorso.
All'esito delle predette operazioni i candidati ammessi alle
prove scritte riceveranno comunicazione, almeno quindici giorni prima
dello svolgimento delle stesse, mediante pubblicazione del relativo
elenco nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami" - del 29 maggio 2001.
L'elenco degli ammessi alle prove scritte sara' altresi'
pubblicato sul sito web del Ministero della giustizia all'indirizzo
www.giustizia.it della rete Internet.
Art. 13.
Rinvio della pubblicazione del diario delle prove scritte
Le prove scritte, e le operazioni preliminari alle stesse,
avranno luogo in Roma, nella data e nella sede che saranno indicati
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - del 29 maggio 2001.
In tale Gazzetta si dara' comunicazione della nuova data di
pubblicazione, in caso di eventuale rinvio.
Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti
sia per i candidati che accedono alle prove scritte all'esito della
prova preliminare sia per coloro che sono stati ammessi di diritto
alle prove scritte.
Art. 14.
Norme di salvaguardia
Qualora non sia possibile, per cause di forza maggiore, espletare
una o piu' sessioni nella giornata programmata, il presidente del
comitato di vigilanza stabilisce la data di rinvio, dandone
comunicazione, in forma orale ai candidati presenti.
Art. 15.
La pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Roma, 14 febbraio 2001
Il Ministro: Fassino
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