Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' PER STRANIERI DI SIENA
Selezione pubblica per l'ammissione alla Scuola di dottorato di
ricerca per l'anno accademico 2011/2012 (XXVII ciclo)
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.54 del 8/7/2011 |
Ente: | UNIVERSITA' PER STRANIERI DI SIENA |
Località: | Siena (SI) |
Codice atto: | 1E003728 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 8/8/2011 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Viste le Leggi sull'Istruzione universitaria;
Visto lo Statuto dell'Universita' per Stranieri di Siena;
Vista la legge n. 476 del 13 agosto 1984 e successive
modificazioni e integrazioni;
Vista la legge n. 398 del 30 novembre 1989 ed in particolare gli
artt. 6 e 8;
Vista la legge n. 210 del 3 luglio 1998, in particolare l'art. 4;
Visto il D.M. n. 224/99;
Visto il Regolamento in materia di Dottorato di Ricerca
dell'Universita' per Stranieri di Siena, emanato con D.R. n. 115/99 e
successive modificazioni e/o integrazioni;
Vista la legge n. 448 del 28 dicembre 2001;
Visto il «Regolamento in materia di tasse universitarie,
contributi, riduzioni ed esoneri» emanato con D.R. n. 311/2005;
Visto il D.R. n. 205/2006 di istituzione della Scuola di
Dottorato;
Visto il Regolamento per la Scuola di Dottorato emanato con D.R.
n. 77/2007 e successive modificazioni e/o integrazioni;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 16
dicembre 2008;
Visto il D.M. del 18 giugno 2008;
Visto il D.R. n. 215/2009;
Visto l'art. 19 della L. n. 240 del 30 dicembre 2010, recante
disposizioni in materia di dottorato di ricerca;
Vista la nota ministeriale prot. n. 640 del 14 marzo 2011;
Vista la proposta di rinnovo del XXVII ciclo avanzata dal
Collegio di Indirizzo in Linguistica e didattica della lingua
italiana a stranieri del 22 febbraio 2011;
Vista la proposta di rinnovo del XXVII ciclo avanzata dal
Collegio di Indirizzo in Letteratura, storia della lingua e filologia
italiana del 22 febbraio 2011;
Vista la delibera del Consiglio Direttivo della Scuola di
Dottorato del 19 aprile 2011;
Vista la circolare ministeriale n. 602 del 18 maggio 2011 che
disciplina l'accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari
per il triennio 2011-2014;
Vista la delibera del Consiglio Accademico del 20 giugno 2011;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 giugno
2011 con particolare riferimento alle risorse ministeriali e alla
loro conferma in tutto o in parte per il finanziamento delle borse di
studio;
Preso atto della valutazione positiva del Nucleo di Valutazione
d'Ateneo;
Verificata la coerenza del corso con la programmazione formativa,
la disponibilita' di risorse umane e finanziarie necessarie
all'attivazione;
Decreta:
Art. 1
Oggetto dell'avviso di selezione
E' indetta una selezione pubblica per l'ammissione alla Scuola di
Dottorato di Ricerca dell'Universita' per Stranieri di Siena per
l'anno accademico 2011/2012 relativamente agli indirizzi di seguito
elencati:
Linguistica e didattica della lingua italiana a stranieri
SSD: L-LIN/01, L-LIN/02, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/13, M-FIL/05,
M-PED/01
Durata del corso: 3 anni
Posti: 4
Borse di studio da assegnare: n. 1 con fondi MIUR e n. 1 con
fondi non MIUR (previa valutazione comparativa del merito e secondo
l'ordine definito nella relativa graduatoria. A parita' di merito
prevale la valutazione della situazione economica determinata ai
sensi del D.P.C.M. 09.04.2001). Il numero delle borse di studio
potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti da parte di
soggetti pubblici e privati. L'aumento delle stesse determinera'
l'incremento dei posti messi a concorso con e senza borsa. In caso di
attuazione di quanto previsto dall'art. 19, comma 1 della legge 30
dicembre 2010, n. 240, i posti senza borsa potranno inoltre essere
aumentati con successivo provvedimento.
Qualora risultino candidati argentini idonei, questi potranno
partecipare al bando CUIA che cofinanziera' la borsa con il 60% del
minimo lordo fissato dal MIUR. Il restante 40% sara' a carico
dell'Universita' qualora disponga di fondi esterni.
Importo delle borse di studio: pari al minimo determinato per
legge.
Letteratura, storia della lingua e filologia italiana
SSD: L-FIL-LET/08, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12,
L-FIL-LET/14, SPS-02
Durata del corso: 3 anni
Posti: 4
Borse di studio da assegnare: n. 1 con fondi MIUR e n. 1 con
fondi non MIUR (previa valutazione comparativa del merito e secondo
l'ordine definito nella relativa graduatoria. A parita' di merito
prevale la valutazione della situazione economica determinata ai
sensi del D.P.C.M. 9.04.2001). Il numero delle borse di studio potra'
essere aumentato a seguito di finanziamenti da parte di soggetti
pubblici e privati. L'aumento delle stesse determinera' l'incremento
dei posti messi a concorso con e senza borsa. In caso di attuazione
di quanto previsto dall'art. 19, comma 1 della legge 30 dicembre
2010, n. 240, i posti senza borsa potranno inoltre essere aumentati
con successivo provvedimento.
Qualora risultino candidati argentini idonei, questi potranno
partecipare al bando CUIA che cofinanziera' la borsa con il 60% del
minimo lordo fissato dal MIUR. Il restante 40% sara' a carico
dell'Universita' qualora disponga di fondi esterni.
Importo delle borse di studio: pari al minimo determinato per
legge.
Art. 2
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione alla Scuola di Dottorato di Ricerca di cui al precedente
articolo, senza limiti di eta' e di cittadinanza, coloro i quali,
alla scadenza del termine per la presentazione della domanda di
ammissione, siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
laurea specialistica conseguita ai sensi del decreto ministeriale
509/1999;
laurea magistrale conseguita ai sensi del decreto ministeriale
270/2004;
diploma di laurea conseguito ai sensi dei precedenti ordinamenti
didattici, il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale;
titolo accademico equipollente conseguito presso Universita'
straniere.
Possono altresi' partecipare agli esami di ammissione coloro che
conseguiranno uno dei suddetti titoli di studio entro la data di
espletamento della prova scritta. In tal caso l'ammissione al
concorso sara' disposta con riserva ed il candidato sara' tenuto a
presentare tempestivamente, e comunque non oltre la data della prova
scritta, il relativo certificato che attesti il possesso del titolo o
autocertificazione, pena la decadenza dal concorso.
I cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di un
titolo accademico conseguito all'estero di durata almeno
quadriennale, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad uno
dei titoli richiesti per l'ammissione, dovranno nella domanda di
partecipazione al concorso fare espressa richiesta di equipollenza,
ai soli fini dell'ammissione al Dottorato di ricerca, al Consiglio
Direttivo della Scuola di Dottorato.
In tal caso i candidati dovranno allegare alla domanda di
partecipazione al concorso i seguenti documenti:
il certificato di conseguimento del titolo con l'elenco degli
esami sostenuti (transcript) in italiano/inglese, a cura e sotto la
responsabilita' del candidato; i cittadini comunitari possono
avvalersi dell' autocertificazione, secondo quanto previsto dal DPR
445/2000;
ogni altra documentazione ritenuta utile per la valutazione
dell'ammissibilita' del titolo posseduto (Diploma Supplement,
curriculum in formato europeo, dichiarazione di valore in loco se
gia' acquisita, etc.).
Ai candidati potra' essere richiesto in qualsiasi momento di
integrare la documentazione presentata, ai fini di verificarne 1'
ammissibilita'.
I candidati con titolo estero saranno ammessi alla selezione con
riserva e saranno esclusi dal dottorato di ricerca qualora
risultasse, a seguito di verifica, che il titolo non e' conforme ai
requisiti richiesti dal presente bando e non consente quindi
l'iscrizione al dottorato.
I candidati risultati vincitori dovranno consegnare la
documentazione di cui al successivo art. 6 (Iscrizione ai corsi).
Possono essere ammessi in soprannumero, nel limite dei posti
stabiliti dal Consiglio Accademico, senza borsa di studio e previo
parere del Consiglio Direttivo della Scuola in merito alla
sussistenza dei requisiti di accoglienza e successivamente al
superamento dell'esame di ammissione:
a) i candidati non comunitari;
b) i borsisti del Ministero Affari Esteri;
c) gli iscritti provenienti da Atenei stranieri in regime di
co-tutela di tesi;
d) gli assegnisti di ricerca dell'Universita' per Stranieri di
Siena.
Art. 3
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione, con indicato il domicilio eletto agli
effetti del concorso, indirizzata al Rettore dell'Universita' per
Stranieri di Siena, redatta secondo lo schema allegato al presente
bando, dovra' essere inviata entro 30 giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana tramite servizio
postale al seguente indirizzo: Universita' per Stranieri di Siena -
Divisione dei Servizi agli Studenti - Piazza Carlo Rosselli, 27/28 -
53100 Siena.
Per il rispetto del termine di scadenza, fara' fede la data del
timbro dell'ufficio postale. Nella domanda l'aspirante alla
partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di Dottorato di
Ricerca dovra' dichiarare con chiarezza e precisione (a macchina o in
stampatello) sotto la propria responsabilita':
a) cognome e nome; luogo e data di nascita; codice fiscale,
residenza e recapito eletto agli effetti del concorso (specificando
sempre il codice di avviamento postale e, se possibile, il numero
telefonico), indirizzo e-mail. Possibilmente, per quanto riguarda i
cittadini comunitari e stranieri, un recapito italiano o
l'indicazione della relativa Ambasciata in Italia, eletta quale
proprio domicilio;
b) la cittadinanza;
c) l'esatta denominazione del concorso e dell'indirizzo per il
quale viene inoltrata la domanda;
d) il diploma di laurea quadriennale o la laurea
specialistica/magistrale posseduta o che si conseguira' entro la data
prevista per la prima prova di ammissione al corso, nonche' la data e
l'Universita' presso la quale e' stata o si presume verra'
conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una
Universita' straniera, nonche' la data del Decreto Rettorale con il
quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa;
e) di essere/non essere dipendente pubblico;
f) di essere/non essere titolare di assegno di ricerca (in caso
affermativo specificare presso quale Universita');
g) le lingue straniere conosciute;
h) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
Dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio di
Indirizzo;
i) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della residenza o del recapito.
j) ai sensi della Legge 104/92, art. 20, nonche' della Legge
68/99, art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap
dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al
concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente
necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista
dal Decreto Legislativo 196/03 «Codice in materia di protezione dei
dati personali».
I candidati dovranno allegare alla domanda il progetto (massimo
due cartelle) dell'eventuale ricerca da intraprendere durante il
corso di Dottorato di Ricerca ed un curriculum vitae aggiornato.
L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' in
caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
I candidati che intendano partecipare al concorso per entrambi
gli indirizzi di dottorato, dovranno inviare due domande distinte,
allegando per ciascuna la documentazione necessaria.
Art. 4
Prove di ammissione
L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta
(unica) e in un colloquio. Le prove di esame sono destinate ad
accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica e le
conoscenze negli ambiti disciplinari relativi all'indirizzo
prescelto. Il candidato dovra' inoltre dimostrare la buona conoscenza
di almeno una lingua straniera scelta fra inglese, francese, spagnolo
e tedesco.
Il calendario con l'indicazione della data, dell'ora e del luogo
in cui si terranno le prove per l'ammissione sara' comunicato tramite
email e pubblicato sul sito internet dell'Ateneo (www.unistrasi.it)
almeno 20 giorni prima della data fissata per la prova scritta. Tale
comunicazione fara' fede a tutti gli effetti di legge quale
convocazione ufficiale.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento
di riconoscimento valido.
Ogni commissione incaricata della valutazione comparativa dei
candidati, nominata con Decreto Rettorale, dispone di sessanta punti
per ognuna delle due prove. E' ammesso al colloquio il candidato che
abbia superato la prova scritta con una votazione non inferiore a
40/60. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
I candidati ammessi a sostenere la prova orale saranno contattati
tramite email/telefono.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove.
Art. 5
Ammissione ai Corsi
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ogni indirizzo di dottorato. In corrispondenza di
eventuali rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso,
subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il
candidato dovra' esercitare opzione per un solo indirizzo di
Dottorato.
Art. 6
Iscrizione ai Corsi
I concorrenti ammessi dovranno presentare o far pervenire
all'amministrazione universitaria, entro il termine perentorio di
giorni 15 che decorrono dal giorno successivo a quello in cui avranno
ricevuto il relativo invito, i seguenti documenti:
a) n. 2 fotografie formato tessera;
b) fotocopia del documento di identita' debitamente firmata;
c) per gli assegnatari di borsa di studio conferita su fondi
ripartiti dai decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3, della
L. 210/98, ricevuta di pagamento della tassa regionale per il diritto
allo studio ai sensi della Legge Regionale n. 4 del 3/01/2005 e
dichiarazione per inquadramento fiscale, previdenziale e
assicurativo;
d) per i non assegnatari di borsa di studio conferita su fondi
ripartiti dai decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3, della
L. 210/98, ricevuta di pagamento della I rata dei contributi per
l'accesso e la frequenza e ricevuta di pagamento della tassa
regionale per il diritto allo studio ai sensi della Legge Regionale
n. 4 del 3/01/2005;
e) n. 1 marca da bollo da Euro 14,62;
f) autorizzazione al trattamento dei dati personali;
g) autocertificazione attestante:
i dati anagrafici,
la cittadinanza,
il titolo di scuola secondaria superiore,
il titolo accademico posseduto,
l'eventuale iscrizione ad altro corso di laurea o
post-lauream presso l'Universita' per Stranieri di Siena o presso un
altro Ateneo e, in caso affermativo, l'impegno scritto a sospenderne
la frequenza,
dichiarazione da parte dei dottorandi che fruiranno della
borsa di studio, di cui al presente bando, di non aver usufruito in
precedenza di altre borse di studio erogate per seguire corsi di
dottorati di ricerca.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. I candidati con titolo
estero devono inoltre presentare:
titolo di studio debitamente corredato dei seguenti atti
consolari: traduzione, legalizzazione e dichiarazione di valore in
loco rilasciata dalle autorita' diplomatiche italiane nel Paese in
cui e' stato conseguito il titolo, da cui dovra' risultare che il
titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per
l'iscrizione ad un corso accademico analogo al Dottorato di ricerca.
permesso di soggiorno in corso di validita' (per i soli
cittadini non comunitari).
Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di Dottorato di Ricerca
e' collocato, a domanda, compatibilmente con le esigenze
dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi di studio
senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della
borsa di studio ove ricorrano le condizioni richieste. Il periodo di
congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di
carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. In caso di
ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o
di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da
parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il
rapporto di lavoro.
Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca, il
rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta'
del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la ripetizione
degli importi corrisposti ai sensi del secondo periodo. Non hanno
diritto al congedo straordinario, con o senza assegni, i pubblici
dipendenti che abbiano gia' conseguito il titolo di dottore di
ricerca, ne' i pubblici dipendenti che siano stati iscritti a corsi
di dottorato per almeno un anno accademico, beneficiando di detto
congedo.
Art. 7
Tassa Regionale e contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi
Le tasse e i contributi a carico dei dottorandi sono costituite
da:
a) Tassa Regionale per il diritto allo studio universitario,
attualmente stabilita in Euro 98,00 ai sensi della legge regionale
del 3 gennaio 2005, n. 4.
Tutti gli iscritti ai corsi di Dottorato di ricerca sono tenuti
al pagamento della Tassa Regionale.
b) Contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi di
dottorato ai sensi della legge del 3 luglio 1998 n. 210, a carico di
coloro che non risulteranno vincitori delle borse di studio conferite
su fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma
3, della L. 210/98, pari a Euro 1.800,00 pagabile in due rate. La
prima rata di Euro 800,00, dovra' essere versata all'atto
dell'iscrizione. La seconda rata, graduata secondo i criteri di cui
alle disposizioni vigenti, dovra' essere versata entro il 30 aprile.
La domanda di riduzione sulla II rata dovra' essere presentata al
momento dell'iscrizione allegando la certificazione ISEE ed ISPE
relativa ai redditi prodotti nell'anno precedente dal nucleo
familiare dello studente.
Gli studenti beneficiari di borse di studio dell'Azienda
Regionale del Diritto allo Studio, gli idonei ed i beneficiari di
prestiti d'onore sono esonerati totalmente dalla tassa regionale,
dalla tassa di iscrizione e dai contributi universitari ai sensi
dell'art. 8, comma 2 del DPCM 9/4/01. Gli studenti che presentino
domanda di borsa di studio e/o di prestito d'onore all'Azienda
Regionale per il Diritto allo Studio sono temporaneamente esonerati
dal pagamento della I rata, in attesa dell'esito del concorso. In
caso di mancata concessione della borsa di studio o prestito d'onore,
i dottorandi in questione saranno tenuti al versamento della tassa
regionale e dei contributi dovuti.
Gli studenti diversamente abili con invalidita' pari o superiore
al 66% sono esonerati totalmente dalla tassa regionale, dalla tassa
di iscrizione e dai contributi universitari. Per ottenere l'esonero,
tali studenti dovranno presentare, all'atto dell'iscrizione, idonea
documentazione dalla quale risulti la percentuale di invalidita'
riconosciuta (art. 8, comma 1 del DPCM 9/4/01).
Art. 8
Borsa di Studio
L'importo annuale della borsa di studio, determinato ai sensi
dell'art. 1 del D.M. 18/6/2008 e' pari a Euro 13.638,47 al lordo
degli oneri previdenziali a carico del percipiente.
Le borse verranno assegnate previa valutazione comparativa del
merito, come e' indicato all'art. 1 del presente bando, e secondo
l'ordine delle graduatorie. La durata della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso. Qualora il dottorando rinunci, nel corso
dell'anno, a proseguire il dottorato di ricerca, l'Amministrazione
non chiedera' la restituzione delle rate relative ai mesi nei quali
il dottorando ha effettivamente frequentato i corsi e svolto le
attivita' stabilite dal Consiglio Direttivo della Scuola di
Dottorato. La borsa di studio viene corrisposta in rate bimestrali.
La borsa di dottorato non puo' essere cumulata con altre borse di
studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del
borsista.
Art. 9
Frequenza e Obblighi dei Dottorandi
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di Dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita'
che saranno fissate dal Consiglio Direttivo della Scuola di
Dottorato.
Alla fine di ciascun anno gli iscritti ai corsi di Dottorato
avranno l'obbligo di presentare una particolareggiata relazione
sull'attivita' e le ricerche svolte al Collegio di Indirizzo, che ne
curera' la conservazione e che, previa valutazione della assiduita' e
dell'operosita' dimostrata dall'iscritto al corso, proporra' al
Rettore l'esclusione ovvero il proseguimento del corso di Dottorato
di Ricerca.
Art. 10
Conferimento titolo di Dottore di Ricerca
Il titolo di Dottore di Ricerca verra' conferito a conclusione
del corso a chi avra' conseguito risultati di rilevante valore
scientifico documentati da una dissertazione finale scritta e
accertati da una apposita commissione.
Art. 11
Trattamento dei Dati Personali
Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,
l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso e
all'eventuale gestione del rapporto con l'Universita', nel rispetto
delle disposizioni vigenti.
Art. 12
Norme Finali
Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento al
Regolamento della Scuola di Dottorato di Ricerca dell'Universita' per
Stranieri di Siena.
Siena, 28 giugno 2001
Il rettore: Vedovelli
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!