Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' "LA SAPIENZA" DI ROMA Concorso pubblico, per titoli ed esa...
 
 
 

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UNIVERSITA' "LA SAPIENZA" DI ROMA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di categoria D,
posizione economica D1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, presso il dipartimento di biologia vegetale per il
reclutamento di un tecnico di laboratorio addetto ai controlli, alle
analisi semplici ed alle operazioni di supporto e di servizio tecnico
nelle sperimentazioni.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.9 del 3/2/2006
Ente:UNIVERSITA' "LA SAPIENZA" DI ROMA
Località:Roma  (RM)
Codice atto:06E00623
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:6/3/2006
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto lo Statuto di questo Ateneo emanato con decreto rettorale
16 novembre 1999;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 recante norme sull'autonomia
universitaria;
Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e al
trattamento nei luoghi di lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 recante norme per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti dei portatori di
handicap;
Visto il Regolamento disposto con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174 recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai
posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994
n. 487 e successive modifiche e integrazioni, recante disposizioni
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche ed
integrazioni, in merito allo snellimento dell'attivita'
amministrativa dei procedimenti di controllo e decisione;
Visti i DD.RR. 2 ottobre 2000 e 26 novembre 2001 con il quale
questo Ateneo ha assegnato, tra gli altri, un posto di categoria D,
posizione economica D1 dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati presso il dipartimento di biologia vegetale di
questo Ateneo;
Visto il testo unico emanato con decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, riguardante disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto legislativo 3 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni recante norme sull'ordinamento del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in
materia di protezione dei dati personali» e successive modifiche ed
integrazioni;
Vista la legge 29 dicembre 2005, n. 302 ( legge finanziaria
2006);
Visto i contratti collettivi nazionali di lavoro del personale
tecnico e amministrativo del Comparto Universita', sottoscritti in
data 9 agosto 2000, 13 maggio 2003 e 27 gennaio 2005;
Vista la nota direttoriale prot. 000480 del 8 agosto 2005 con la
quale e' stata attivata la procedura di mobilita' ai sensi
dell'art. 34 bis del decreto legislativo n. 165/2001;
Visto che il termine previsto dei sessanta giorni e' decorso e
che si sono pertanto verificate le condizioni per poter procedere
all'emissione del bando;
Ravvisata la necessita' di emettere il bando di concorso per la
copertura del posto sopracitato;
Vista la delibera del C.d.A del 21 dicembre 2005 con la quale e'
stato approvato il bilancio di previsione per l'anno 2006;
Visto il piano di programmazione triennale di fabbisogno del
personale 2005/2007 approvato dal C.d.A. nella seduta del 31 marzo
2005 cosi' come stabilito dall'art. 105 della predetta legge
Finanziaria 311/04;
Vista la nota 4 aprile 2005, n. 482 del MIUR di valutazione
positiva della programmazione triennale di questo Ateneo;
Accertata la disponibilita' finanziaria;
 
Dispone:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a un posto
di categoria D, posizione economica D1 dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati presso il Dipartimento di
biologia vegetale - dell'Universita' degli Studi di Roma «La
Sapienza» per il reclutamento di un tecnico di laboratorio addetto ai
controlli, alle analisi semplici ed alle operazioni di supporto e di
servizio tecnico nelle sperimentazioni.
Per lo svolgimento delle attivita' relative alla posizione da
ricoprire e' richiesta:
Esperienza nell'analisi della vegetazione nei suoi aspetti
strutturali e dinamici; esperienza nell'applicazione dei metodi di
rilevamento della vegetazione e di analisi dei dati per
l'inquadramento in chiave sintassonomica;
Esperienza nell'analisi della struttura e del cambiamento di
paesaggio mediante l'uso di metodi quantitativi (Landscape Ecology);
esperienza di analisi ecologica mediante l'uso di metodologie di
classificazione gerarchica territoriale (Clima, litologia,
morfologia, sintassonomia);
Conoscenza e relativa esperienza nell'applicazione delle
principali Direttive europee e Protocolli internazionali in tema di
gestione delle risorse (CORINE, Habitat, Natura 2000, Biodiversita',
Kyoto);
Esperienza nell'analisi dei dati e nell'applicazione dei metodi
per la classificazione e per la realizzazione di carte tematiche
della copertura ed uso del suolo e carte tematiche di tipo
geosinfitosociologico;
Esperienza nella realizzazione di banche dati e
nell'applicazione di GIS a problematiche di tipo ecologico;
Capacita' di gestione di tecnologie hardware;
Conoscenza della lingua inglese.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Gli aspiranti al concorso devono essere in possesso dei seguenti
requisiti:
1. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno degli Stati
membri della Comunita' europea;
2. eta' non inferiore agli anni diciotto;
3. titolo di studio: Uno dei diplomi di laurea specialistica o
del vecchio ordinamento in scienze naturali; scienze biologiche;
scienze ambientali. Per i cittadini degli stati membri dell'Unione
Europea e' richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente;
tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione
rilasciata dalle competenti autorita';
4. idoneita' fisica all'impiego al quale il concorso si
riferisce. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita
medica di controllo i vincitori di concorso in base alla normativa
vigente;
5. essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
6. godimento dei diritti politici.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
1. godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di
provenienza;
2. possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3. adeguata conoscenza della lingua italiana.
Non possono accedere al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso un pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3. I requisiti prescritti devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'Amministrazione puo' disporre, con provvedimento motivato del
direttore amministrativo, in qualunque fase della procedura
concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto dei requisiti
prescritti dal bando di concorso.

                               Art. 3.
 
Presentazione della domanda - Termini e modalita'
 
Coloro che intendono partecipare alla selezione sono tenuti a
redigere domanda, in carta semplice, secondo il modulo allegato al
presente bando. La domanda di ammissione, sottoscritta
dall'interessato, dovra' essere inviata, a mezzo raccomandata A.R.,
al direttore amministrativo dell'Universita' degli Studi «La
Sapienza» di Roma, Ripartizione II Personale - Settore V - Piazzale
Aldo Moro, 5 00185 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni
decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª serie speciale.
A tal fine fara' fede il timbro e la data dell'Ufficio postale
accettante.
In alternativa la domanda potra' essere consegnata a mano, entro
il suddetto termine, presso l'Ufficio concorsi di questa Universita'
Palazzo dei Servizi Generali - Scala C - IV piano, P.le Aldo Moro, 5
Roma, nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 10 alle
ore 12 e martedi' e giovedi' dalle ore 15 alle ore 16; alla
presentazione della domanda verra' rilasciata apposita ricevuta da
parte dell'Ufficio medesimo.
Qualora il termine di scadenza per la presentazione delle domande
cada in giorno festivo, la scadenza e' posticipata al primo giorno
lavorativo successivo.
Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
cognome nome;
data e luogo di nascita;
possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di
uno degli Stati membri dell'Unione europea;
il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali pendenti a proprio carico ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali pendenti a
proprio carico;
possesso del titolo di studio richiesto al punto 3 dell'art. 2
del bando;
la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e
le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai
sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 per
aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile;
Il possesso dei titoli di preferenza a parita' di valutazione
previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e
successive modifiche ed integrazioni cosi' come indicato nel
successivo art. 6 del presente bando. Tali titoli devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di concorso.
Il domicilio e recapito al quale si desidera siano trasmesse
eventuali comunicazioni.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
devono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli stati
provenienza ovvero i motivi di mancato godimento e di essere in
possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica.
La domanda dovra' contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra; l'omissione di una sola di esse
determinera' l'invalidita' della domanda stessa con l'esclusione
dell'aspirante dal concorso.
Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni mendaci e la
produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso
di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, per eventuali
disguidi postali e telegrafici non imputabili all'Amministrazione
stessa, ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della
domanda, dei documenti o delle comunicazioni relative al concorso.
Ai sensi dell'art. 127 della legge 15 maggio 1997, la firma del
candidato in calce alla domanda di partecipazione al concorso non e'
soggetta ad autenticazione.
La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione da
parte dei candidati comporta l'esclusione dal concorso.
Ai sensi della normativa vigente, i candidati diversamente abili
dovranno fare esplicita richiesta in relazione alla propria
inabilita', riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove
d'esame.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La Commissione giudicatrice verra' costituita ai sensi della
vigente normativa.

                               Art. 5.
 
Prove d'esame - Diario e svolgimento
 
Nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale del 28 aprile 2006
nonche' sul sito web di questo Ateneo
www.uniroma1.it/amm-personale/concorsi/concorsi.htm sara' data
comunicazione dei giorni, dell'ora e dei locali in cui si svolgeranno
le prove.
Detto avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti; i
candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, sono quindi tenuti a presentarsi, senza nessun preavviso,
muniti di un valido documento di riconoscimento provvisto di
fotografia, presso la sede, nel giorno e nell'ora indicati nella
predetta Gazzetta Ufficiale.
Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta, in una prova
pratica o a contenuto teorico pratico ed in una prova orale, sui
seguenti argomenti:
Principi e tecniche base relativi ai GIS: struttura dei dati,
digita1izzazione, sistemi di coordinate e trasformazioni, costruzione
della topologia, operazioni base (lineari, topografiche, analisi
spaziale), gestione della banca dati, metodi di visualizzazione.
L'applicazione dei GIS a problemi ecologici: esempi, modalita'
d'uso, valutazione critica.
Dati e metodi per la classificazione e cartografia della
copertura ed uso del suolo.
L'analisi della vegetazione nei suoi aspetti strutturali e
dinamici (associazioni, serie, geosigmeti); metodi di rilevamento ed
elaborazione dati; sistema fitosociologico (sintassonomia)
Concetti di ecologia del paesaggio; metodi quantitativi per
l'analisi della struttura e del cambiamento di paesaggio;
classificazione gerarchica territoriale.
Principali direttive europee in tema di gestione delle risorse e
conservazione della natura (CORINE, Habitat, Natura 2000,
Biodiversita', Kyoto).
Conoscenze dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse.
E' richiesta la conoscenza della lingua inglese.
Ai titoli oggetto di valutazione sara' assegnato un punteggio
fino ad un massimo di punti 10/30, cosi' ripartiti:
 
Titoli
 
Voto di laurea (massimo 4 punti):
Fino a 100/110: 1 punto
Da 101 a 105/110: 2 punti
Da 106 a 110/110: 3 punti
110/110 e lode: 4 punti
Corsi di alta formazione e master universitari nazionali e
internazionali (massimo 3 punti):
Master annuale internazionale: 1,5 punti
Master annuale nazionale: 1 punto
Master biennale internazionale: 2,25 punti
Master biennale nazionale: 1,25 punti
Corsi di alta formazione: 0,75 punti
Pubblicazioni su riviste a diffusione nazionale e internazionale
sulle tematiche coerenti con gli argomenti previsti dalle prove
d'esame (massimo 3 punti).
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,
sara' effettuata dopo le prove scritte e prima e prima che si proceda
alla correzione degli elaborati.
La votazione complessiva e' determinata dalla somma dei voti
conseguiti nella prova scritta, nella prova pratica o teorico
pratica,nella prova orale e dal punteggio conseguito nei titoli.
Le prove si intenderanno superate se il candidato avra' riportato
il punteggio di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna di esse. Ai
candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale verra'
data comunicazione, con l'indicazione dei voti riportati nella prova
scritta e nella prova pratica o a contenuto teorico pratico, almeno
20 giorni prima di quello in cui devono sostenere la prova orale.
Le sedute della commissione per lo svolgimento della prova orale
sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella
sede degli esami. La votazione complessiva e' determinata dalla somma
della media dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova
pratica o teorico pratica e dal voto conseguito nella prova orale.

                               Art. 6.
 
Titoli di preferenza
 
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi
«La Sapienza» di Roma - Ripartizione II - Concorsi - P.le Aldo Moro,
5 00185 Roma, entro il termine perentorio di quindici giorni che
decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la
prova orale, i documenti attestanti il possesso dei titoli di
preferenza, gia' indicati nella domanda di concorso, dai quali
risulti altresi' il possesso del requisito alla data del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
gli insigniti di medaglia al valor militare;
i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
i mutilati ed invalidi per fatto di guerra ;
i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
gli orfani di guerra;
gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
i feriti in combattimento
gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti
i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti dei caduti per
servizio nel settore pubblico e privato;
coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
gli invalidi ed i mutilati civili;
i militari volontari delle forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
dalla piu' giovane eta'.

                               Art. 7.
 
Approvazione della graduatoria
 
Espletate le prove del concorso, la Commissione redige la
graduatoria di merito secondo l`ordine decrescente della votazione
complessiva riportata. Con dispositivo direttoriale, tenuto conto
della norma che concerne il titolo di preferenza, sara' approvata la
graduatoria generale e dichiarati il/i vincitore/i.
Detta graduatoria verra' affissa all'Albo del Rettorato
dell'Ateneo.
Dalla data di detta affissione all'Albo del Rettorato
decorreranno i termini per eventuali impugnative.
La graduatoria generale rimane efficace per ventiquattro mesi
dalla data di emissione per eventuali coperture di posti per i quali
il concorso e' stato bandito.

                               Art. 8.
 
Assunzione in servizio
 
I candidati vincitori saranno invitati ad assumere servizio
nonche' a stipulare, ai sensi contratto collettivo di lavoro del
personale tecnico ed amministrativo del comparto universitario, un
contratto individuale a tempo indeterminato nel giorno fissato
dall'Amministrazione.
Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
contratti collettivi di comparto e dalle disposizioni di legge.
Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le
cause di risoluzione e per i termini di preavviso.
Agli assunti sara' corrisposto il trattamento economico spettante
alla categoria D, posizione economica D1, oltre gli assegni spettanti
a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo
di prova senza che il rapporto sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene
riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli
effetti. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto di lavoro si
risolvera' senza obbligo di preavviso.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di
lavoro
 
I vincitori, assunti in prova, saranno invitati a presentare,
entro trenta giorni dalla stipula del contratto individuale di
lavoro, la documentazione richiesta dall'Amministrazione in base alla
normativa vigente in materia.
Ai fini dell'accertamento dell'idoneita' all'impiego il vincitore
dovra' sottoporsi a visita medica presso l'unita' sanitaria
competente per territorio o presso un medico militare.
Scaduto inutilmente il termine e fatta salva la possibilita' di
una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato
impedimento, non si dara' luogo alla stipulazione del contratto,
ovvero si provvedera' per i rapporti gia' instaurati all'immediata
risoluzione dei medesimi.
Comporta, altresi', l'immediata risoluzione del rapporto di
lavoro la mancata assunzione in servizio nel termine assegnato, salvo
comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tal caso
l'amministrazione, valutati i motivi, proroga il termine per
l'assunzione compatibilmente con le esigenze di servizio.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
L'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato
delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed
alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.

                              Art. 11.
 
Responsabile del procedimento
 
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche
ed integrazioni, il responsabile del procedimento e' il dott. Flavio
Vergari - recapito telefonico 06/49912681 oppure 06/49912702 - fax
06/499122700 - indirizzo e-mail: flavio.vergari@uniroma1.it

                              Art. 12.
 
Norma di salvaguardia
 
Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda, in quanto
compatibili, alle disposizioni vigenti sullo svolgimento dei
concorsi.
Il presente bando di concorso sara' acquisito alla raccolta
nell'apposito registro ed inoltrato al Ministero di Giustizia per la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi
ed esami».
Roma, 20 gennaio 2006
Il direttore amministrativo

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