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ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE
Concorso pubblico, per esami, per un posto di dirigente con rapporto
di lavoro a tempo indeterminato
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.82 del 21/10/2003 |
Ente: | ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE |
Località: | - |
Codice atto: | 03E06074 |
Sezione: | Enti pubblici |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 20/11/2003 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL PRESIDENTE
Visto il testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, recante le norme d'esecuzione del testo unico citato;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto d'accesso ai
documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate;
Visto il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre assunzioni nei pubblici
impieghi approvato con decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, concernente la tutela
delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, riguardante norme per il
diritto al lavoro dei disabili;
Visto il regolamento recante disposizioni in materia di accesso
alla qualifica di dirigente, a norma dell'art. 28, comma 3, del
decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 8 settembre 2000, n. 324;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
Visto il regolamento di organizzazione generale e di
funzionamento degli organi dell'Istituto Nazionale per Studi ed
Esperienze di Architettura Navale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 126 del 31 maggio 2002;
Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante disposizioni per
il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di
esperienze e l'interazione tra pubblico e privato;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2003);
Visto il regolamento sull'organizzazione delle strutture, sul
personale e sulla dirigenza dell'Istituto Nazionale per Studi ed
Esperienze di Architettura Navale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 138 del 17 giugno 2003;
Visti i contratti collettivi nazionali di lavoro del personale
dirigente delle istituzioni e degli enti di ricerca e
sperimentazione;
Vista la delibera del Consiglio Direttivo dell'Istituto Nazionale
per Studi ed Esperienze di Architettura Navale n. 419 del 17 giugno
2003;
Dispone:
Art. 1.
Posto a concorso
Presso l'Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di
Architettura Navale (INSEAN) e' indetto un concorso pubblico per
esami per la copertura di un posto di dirigente con rapporto di
lavoro a tempo indeterminato.
L'INSEAN garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 2.
Requisiti di ammissione al concorso
Sono ammessi a partecipare al concorso:
1) i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni,
muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di
servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e'
richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i dipendenti delle
amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il
periodo di servizio e' ridotto a quattro anni;
2) i soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti
e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione
dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
muniti del diploma di laurea, che hanno svolto per almeno due anni le
funzioni dirigenziali;
3) coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea;
4) i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio
universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per
almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea.
Per l'ammissione al concorso e' richiesto, inoltre, il possesso
dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno Stato membro
dell'Unione europea;
b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e
politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
c) idoneita' fisica all'impiego. L'INSEAN ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in
base alla normativa vigente;
d) posizione regolare riguardo agli obblighi di leva;
e) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di
uno degli Stati membri dell'Unione europea.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1,
lettera d), del testo unico degli impiegati civili dello Stato
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'esclusione
dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
delle prove, con motivato provvedimento.
Art. 3.
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice
secondo lo schema allegato al presente bando (allegato A) e
indirizzate all'Istituto nazionale per studi ed esperienze di
architettura navale, via di Vallerano, 139 - 00128 Roma, dovranno
essere presentate direttamente o spedite a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento o posta celere con avviso di ricevimento entro
il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale termine,
qualora venga a scadere in giorno festivo, slittera' al giorno non
festivo immediatamente seguente.
Sara' considerata prodotta in tempo utile anche la domanda di
ammissione spedita con raccomandata con avviso di ricevimento o posta
celere con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Non si terra' conto delle domande presentate o spedite oltre il
termine di cui sopra.
La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata
presso la segreteria della direzione generale dell'INSEAN con il
seguente orario: dal lunedi' al giovedi' dalle 8 alle 13 e dalle
13,30 alle 16,15, il venerdi' dalle 8 alle 13.
Le dichiarazioni formulate nella domanda sono rilasciate dai
candidati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445; l'INSEAN si riserva la facolta' di
procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle stesse.
Nella domanda di ammissione il candidato dovra' dichiarare, sotto
la propria responsabilita':
1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
2) il codice fiscale;
3) la data ed il luogo di nascita;
4) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
5) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione europea;
6) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
7) di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
8) il possesso del diploma di laurea con l'indicazione del
voto, dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Universita' che
l'ha rilasciato;
9) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
10) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da impiego
statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del testo unico
degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
11) l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 6 del presente bando. Tali
titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
12) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale desidera siano trasmesse le comunicazioni relative
al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
Il candidato dovra', altresi', dichiarare a pena di esclusione:
l'amministrazione di appartenenza, l'attuale categoria e il
precedente inquadramento nelle qualifica funzionale con la relativa
decorrenza;
ovvero
il possesso della qualifica di dirigente e l'anzianita' di
servizio maturata, con l'indicazione dell'ente o della struttura
pubblica non ricompresi nel campo di applicazione dell'art. 1, comma
2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, presso i quali
svolge o ha svolto le funzioni dirigenziali;
ovvero
gli incarichi dirigenziali svolti in amministrazioni pubbliche,
con l'indicazione dell'amministrazione e della durata;
ovvero
le esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per
l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea
con l'indicazione dell'ente od organismo internazionale presso il
quale e' stata svolta l'attivita' e della durata.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea
dovranno inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici negli Stati
di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento degli stessi.
Nel caso di titolo di studio conseguito all'estero, i candidati
dovranno dichiarare di essere in possesso del riconoscimento
professionale ai sensi della legge 11 luglio 2002, n. 148, o
dell'equipollenza dello stesso ai diplomi di laurea italiani.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge
5 febbraio 1992, n. 104, potranno fare richiesta nella domanda di
partecipazione al concorso degli ausili necessari nonche' di
eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, in
relazione al proprio handicap, allegando la relativa certificazione
rilasciata dalla Commissione medica competente per territorio, in
originale o copia autenticata.
L'INSEAN non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di recapito o da non
avvenuta o tardiva informazione di variazione dell'indirizzo indicato
nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non
imputabili a colpa dell'INSEAN stesso.
Art. 4.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice sara' nominata con provvedimento del
presidente dell'INSEAN e sara' composte da tre membri, di cui uno con
funzioni di presidente.
Il presidente sara' scelto fra i dirigenti di amministrazioni
pubbliche che ricoprano o abbiano ricoperto un incarico di direzione
di uffici dirigenziali generali ovvero tra i magistrati del Consiglio
di Stato o avvocati dello Stato, nonche' tra i professori di prima
fascia di universita' statali o equiparate, anche collocati a riposo.
Gli altri due componenti saranno scelti fra dirigenti dello Stato
e di enti pubblici non economici, professori di ruolo di universita'
statali o equiparate, anche straniere, nonche' esperti nelle materie
di esame oggetto del concorso.
Le funzioni di segretario saranno svolte da un dipendente
dell'INSEAN appartenente al profilo professionale di funzionario di
amministrazione.
La commissione esaminatrice potra' essere integrata da un
componente esperto nella lingua inglese e da un componente esperto di
informatica.
Art. 5.
Prove d'esame
Gli esami consistono in due prove scritte e in una prova orale.
Le prove scritte sono dirette a valutare, sia sotto il profilo
teorico sia sotto quello applicativo-operativo, la preparazione
tecnica di base e la cultura generale del candidato, la sua
attitudine all'analisi di fatti e di avvenimenti, alla riflessione
critica e alla sintesi e la sua capacita' di dare soluzioni tecniche,
operative, organizzative, gestionali e giuridiche di problemi
inerenti le funzioni dirigenziali da svolgere relativi alle attivita'
istituzionali degli enti pubblici di ricerca.
In particolare:
la prima prova scritta consistera' nello svolgimento di un
elaborato su tematiche di ambito giuridico-economico a carattere
generale con riflessi su materie attinenti allo svolgimento delle
funzioni dirigenziali;
la seconda prova scritta consistera' nella risoluzione di un
caso in ambito giuridico-amministrativo e/o gestionale-organizzativo,
connesso all'attivita' istituzionale degli enti pubblici di ricerca.
La prova orale consistera' in un colloquio diretto ad accertare
l'attitudine dei candidati alla corretta soluzione sotto il profilo
della legittimita', della convenienza, della efficacia ed
economicita' organizzativa di questioni connesse all'espletamento di
funzioni dirigenziali presso gli enti pubblici di ricerca.
Nell'ambito della prova orale sara' altresi' accertata la
padronanza della lingua inglese attraverso la traduzione di testi,
nonche' mediante una conversazione. In occasione della prova orale
sara' accertata la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse, da realizzarsi anche mediante
una verifica applicativa, nonche' la conoscenza delle problematiche e
delle potenzialita' organizzative connesse all'uso degli strumenti
informatici.
Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini
della determinazione del voto relativo alla prova orale.
La commissione dispone, per la valutazione, di 30 punti per
ciascuna prova scritta e di 40 punti per la prova orale.
Il diario delle prove scritte con l'indicazione della data e del
luogo in cui le stesse si svolgeranno verra' comunicato ai candidati
a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento spedita almeno
quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime.
I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, sono tenuti a presentarsi per le prove con un documento di
riconoscimento nei locali, nei giorni e nell'ora indicati nell'avviso
suddetto.
Per l'espletamento di ciascuna prova scritta la commissione
valutera' l'opportunita' di autorizzare la consultazione da parte dei
candidati dei soli testi di legge, non commentati e non annotati con
la giurisprudenza, e dei dizionari.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato un punteggio non inferiore a 21 in ciascuna prova
scritta.
Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale
sara' data comunicazione, mediante raccomandata con avviso di
ricevimento, con l'indicazione del voto riportato nelle prove
scritte, spedita almeno venti giorni prima della data dello
svolgimento della stessa.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato un punteggio non inferiore a 28.
L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia alla
prova qualunque ne sia la causa.
Al termine dei colloqui la commissione formera' l'elenco dei
candidati esaminati con l'indicazione del voto riportato da ciascuno
di essi e, nello stesso giorno, curera' l'affissione di tale elenco
alla sede di esame.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Art. 6.
Preferenza a parita' di merito
I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, gia' indicati
nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in fotocopia
non autenticata e corredati dalla dichiarazione di conformita'
all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che contenga i riferimenti necessari all'INSEAN per eventuali
controlli. A tal fine i candidati potranno avvalersi dell'allegato
modello B.
Da tale dichiarazione dovra' risultare, inoltre, che il requisito
era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Le dichiarazioni di cui sopra dovranno pervenire all'INSEAN entro
il termine perentorio di sette giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui e' stato sostenuto il colloquio.
A parita' di merito hanno preferenza:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno presso l'INSEAN
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
Art. 7.
Formazione e approvazione della graduatoria
Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo
riportato da ciascun candidato dato dalla somma dei punteggi
conseguiti nelle singole prove d'esame.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste nel precedente art. 6.
La graduatoria di merito, approvata con provvedimento del
consiglio direttivo dell'INSEAN, e' immediatamente efficace ed e'
pubblicata all'albo ufficiale dell'istituto.
Dalla data della pubblicazione decorre il termine per eventuali
impugnative.
Art. 8.
Assunzione
A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato nella qualifica di
dirigente conformemente a quanto previsto dai vigenti contratti
collettivi nazionali di lavoro del personale dirigente delle
istituzioni e degli enti di ricerca e sperimentazione, e sara'
assunto in via provvisoria con riserva di accertamento dei requisiti
previsti dal presente bando.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'INSEAN in base alla
normativa vigente in materia.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine
prescritto, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione
del contratto di lavoro ovvero, per il rapporto gia' instaurato,
comportano l'immediata risoluzione del medesimo.
La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine indicato dall'INSEAN comporta l'immediata risoluzione del
rapporto di lavoro. Qualora il vincitore del concorso assuma
servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa
servizio.
L'INSEAN ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo
il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente.
Il periodo di prova, il trattamento economico, l'orario di
lavoro, le ferie e quant'altro riguarda il rapporto di lavoro sono
regolati dai citati contratti collettivi nazionali di lavoro oltre
che dalle disposizioni di legge vigenti in materia.
Art. 9.
Norme di salvaguardia
Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni sullo
svolgimento dei concorsi contenute nelle norme citate in premessa.
I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione al concorso, ai sensi degli articoli 10 e 12 della
legge 31 dicembre 1996, n. 675, saranno trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Il presente provvedimento sara' inoltrato al Ministero di grazia
e giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale - Concorsi.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'ufficio del personale
dell'istituto nazionale per studi ed esperienze di architettura
navale via di Vallerano, 139 - 00128 Roma, telefono 06/50299289.
Il presidente: Pisi
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