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AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione
straordinaria a tempo indeterminato di quattro impiegati in prova
nella fascia «D» - livello iniziale - della scala stipendiale del
personale operativo.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.2 del 5/1/2007 |
Ente: | AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO |
Località: | Roma (RM) |
Codice atto: | 06E09054 |
Sezione: | Amministrazioni centrali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 5/2/2007 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL PRESIDENTE DELL'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
Vista la legge 10 ottobre 1990, n. 287, «Norme per la tutela
della concorrenza e del mercato» e, in particolare, l'art. 10 -
istitutivo dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato - e
l'art. 11, relativo all'assunzione del personale;
Visto l'art. 5, comma 1, del decreto-legge 6 marzo 2006, n. 68,
convertito con legge 24 marzo 2006, n. 127, a norma del quale - in
ragione delle nuove competenze attribuite all'Autorita' garante della
concorrenza e del mercato in materia di concorrenza bancaria dalla
legge 28 dicembre 2005, n. 262 - e' autorizzata l'assunzione
straordinaria, senza aumento dei posti nella pianta organica, di otto
dipendenti a tempo indeterminato mediante procedura concorsuale
pubblica;
Accertata la sussistenza delle occorrenti risorse ai sensi
dell'articolo 10, comma 7-bis, della legge 10 ottobre 1990, n. 287, e
successive modificazioni, come richiesto dall'art. 5, comma 2, del
decreto-legge 6 marzo 2006, n. 68, convertito con legge 24 marzo
2006, n. 127;
Vista la legge 10 aprile 1991, n 125, che garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Visto il testo unico delle norme concernenti il Regolamento del
personale e l'ordinamento delle carriere dell'Autorita' Garante della
Concorrenza e del Mercato e, in particolare, gli articoli che
disciplinano la partecipazione ai concorsi pubblici ed il loro
svolgimento: art. 4 (concorsi: criteri generali); art. 5 (nomina in
prova); art. 27 (requisiti generali) come modificato con delibera
pubblicata nel Bollettino dell'Autorita' Garante della Concorrenza e
del Mercato n. 6 del 28 febbraio 2000; art. 41 (concorsi per la
carriera operativa: ammissione) e art. 42 (titoli ed esami) come
modificati con delibera pubblicata nel Bollettino dell'Autorita'
Garante della Concorrenza e del Mercato n 8 del 12 marzo 2001;
art. 50 (Accesso alla carriera operativa);
Viste le determinazioni dell'Autorita' Garante della Concorrenza
e del Mercato deliberate nelle riunioni del 5 e 20 luglio 2006;
E m a n a
il seguente bando
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione straordinaria a tempo indeterminato - ai sensi
dell'art. 5, comma 1, del decreto legge 6 marzo 2006, n. 68,
convertito con legge 24 marzo 2006, n. 127 - di quattro impiegati in
prova nella fascia «D», al livello iniziale della scala stipendiale
del personale operativo.
Art. 2.
Requisiti di partecipazione
Possono partecipare al concorso indetto all'art. 1 coloro che
sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
appartenenti alla Repubblica;
b) idoneita' fisica all'impiego; l'Autorita' ha facolta' di
sottoporre a visite di controllo i vincitori del concorso;
c) diploma di scuola secondaria di secondo grado, di durata
quinquennale, che consenta l'accesso alle facolta' universitarie,
conseguito da almeno tre anni alla data di scadenza del termine per
la presentazione delle domande. Il titolo di studio conseguito
all'estero sara' accettato solo se corredato di una dichiarazione di
riconoscimento o equipollenza rilasciata dalla competente autorita'
italiana;
d) un'esperienza lavorativa qualificata e documentabile di
almeno tre anni, maturata successivamente al conseguimento del titolo
di studio di cui alla lettera c), nelle mansioni di carriera
operativa in uffici pubblici o privati;
Ai fini del calcolo dell'esperienza lavorativa qualificata, di
cui alla lettera d):
- il periodo di almeno tre anni, richiesto come requisito di
ammissione, deve essere interamente maturato entro la data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande;
- nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed
esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi
potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano
state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo
dei periodi, di una sola di esse.
Per attivita' della carriera operativa, di cui alla lettera d),
si intendono le competenze amministrative, di segreteria e affari
generali, di gestione agenda, di classificazione e archiviazione, di
corrispondenza e protocollo, contabilita' ed economato, ecc., svolte
in qualita' di addetto con mansioni di concetto.
I requisiti per l'ammissione di cui alle lettere a) e b) devono
essere posseduti all'atto dell'assunzione; i requisiti per
l'ammissione di cui alle lettere c) e d) devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle
domande.
Per il personale della carriera esecutiva dell'Autorita' Garante
della Concorrenza e del Mercato costituisce requisito di
parteci-pazione al concorso, in luogo dei requisiti di cui alle
lettera c) e d), l'aver conseguito da almeno quattro anni, un diploma
di scuola secondaria di secondo grado che consenta l'accesso alle
facolta' universitarie, congiuntamente all'aver prestato servizio nel
ruolo dell'Autorita' da almeno sei anni.
Detti termini - di quattro e sei anni devono essere interamente
maturati alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione delle domande.
Ai cittadini di Stati membri dell'Unione europea e' richiesto il
godimento dei diritti politici nello Stato di appartenenza e una
conoscenza dell'italiano a livello madrelingua.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che:
- siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
- siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una
pubblica amministrazione ovvero siano stati dichiarati decaduti o
licenziati senza preavviso per aver conseguito l'impiego pubblico
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'
non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti;
- abbiano svolto attivita' incompatibili con le funzioni
dell'Autorita' o abbiano riportato condanne penali, passate in
giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici
uffici.
Art. 3.
Presentazione delle domande
La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta in
carta semplice, con carattere stampatello e, a pena di
irricevibilita', secondo lo schema del modulo allegato (con il n. 1)
al presente bando.
Copia del modulo potra' essere anche stampata dal sito Internet
dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato
(http://www.agcm.it - vedere sotto la voce «Lavora in Autorita»).
La domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con avviso
di ricevimento all'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato
- Direzione del personale, piazza Giuseppe Verdi n. 6/a - 00198 Roma,
entro il termine perentorio di giorni trenta, che decorre dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale. A tal fine fara' fede la data del timbro
del-l'ufficio postale accettante.
Sulla busta contenente la domanda di ammissione al concorso
dovra' essere indicato: «Pos. O4».
Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la
causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la non
ammissibilita' del candidato stesso al concorso.
Non saranno accettate domande inviate con modalita' diverse da
quella sopra indicata.
Nella domanda, i candidati devono dichiarare:
1) il proprio nome e cognome;
2) il luogo e la data di nascita;
3) la residenza;
4) il possesso della cittadinanza di cui all'art. 2;
5) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti,
ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
6) se abbiano riportato condanne penali, indicando gli estremi
del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del
condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato
(la dichiarazione va resa anche se negativa);
7) se abbiano procedimenti penali pendenti a loro carico,
indicando gli estremi del procedimento ed il titolo del reato (la
dichiarazione va resa anche se negativa);
8) il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo
grado, di durata quinquennale, che consente l'accesso a facolta'
universitarie, con l'indicazione della data del conseguimento, del
voto riportato e dell'esatta denominazione dell'Istituto che lo ha
rilasciato. I titoli di studio conseguiti all'estero saranno
considerati validi soltanto se sara' allegata alla domanda l'apposita
dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita';
9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
10) i servizi eventualmente prestati presso Pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei predetti rapporti di
pubblico impiego;
11) le esperienze lavorative qualificate e documentabili
maturate dopo il conseguimento del diploma di di scuola secondaria di
secondo grado, utili ai fini di quanto previsto dall'art. 2, lettera
d), e dall'art. 6, categoria A, del presente bando, precisando per
ognuna di esse, a pena di esclusione dalla valutazione dei servizi
descritti in modo non circostanziato:
- la denominazione, la sede, la competenza e gli altri
elementi idonei a qualificare la rilevanza degli enti pubblici o
privati, ai fini di quanto previsto dall'art. 2, comma 3, presso i
quali i servizi sono stati svolti;
- la tipologia contrattuale di riferimento (impiego pubblico
o privato, con precisazione della carriera, qualifica o categoria,
del livello di inquadramento e del contratto collettivo nazionale
applicato; lavoro c.d. atipico, purche' regolarmente formalizzato;
ecc.);
- il contenuto e l'oggetto dell'attivita' e delle mansioni
eseguite;
- la data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di
termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita';
12) ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 6, catategoria
B e categoria C, i titoli - di studio o professionali - nonche' la
conoscenza di lingue comunitarie, diverse da quella scelta per il
colloquio valutativo; l'indicazione dei titoli e della conoscenza
della lingue dovra' essere circostanziata con gli elementi idonei a
consentire l'esatta individuazione dell'ente o istituto, pubblico o
privato, nazionale o estero, che ha rilasciato il titolo, nonche'
l'attribuzione di un punteggio o valutazione di merito;
13) la lingua comunitaria scelta, tra francese e inglese, per
il colloquio valutativo;
14) l'eventuale appartenenza ad una categoria di persone che,
nei pubblici concorsi, hanno preferenza a parita' di merito e a
parita' di titoli;
15) l'indirizzo al quale devono essere trasmesse le
comunicazioni inerenti al concorso, nonche' l'esatto codice di
avviamento postale e un recapito telefonico. I candidati hanno
l'obbligo di comunicare tempestivamente alla Direzione del personale
dell'Autorita' le eventuali variazioni di tale recapito;
16) di essere consapevoli che le dichiarazioni sostitutive,
rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n 445, sono considerate come fatte a
pubblico ufficiale e che, nelle ipotesi di falsita' in atti e
dichiarazione mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice
penale e dalle leggi speciali in materia (art. 76 - decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445);
17) di autorizzare in modo espresso gli enti privati o le
persone fisiche - eventualmente citati nella domanda in qualita' di
committenti o datori di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito
di specifica richiesta dell'Autorita' volta ad accertare se le
dichiarazioni di cui ai precedenti punti 11 e 12 sono veritiere.
I candidati disabili che intendano fruire dei benefici previsti
dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 («Legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate») devono allegare alla domanda di ammissione al concorso
un certificato rilasciato da apposita struttura sanitaria che indichi
gli elementi essenziali della specifica condizione di svantaggio, al
fine di consentire all'Autorita' Garante della Concorrenza e del
Mercato di predisporre tempestivamente gli ausili e/o l'erogazione
dei tempi aggiuntivi atti a garantire ai candidati disabili la
regolare partecipazione alle prove d'esame.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata dal
candidato, a pena di esclusione. La firma non deve essere
autenticata.
Le indicazioni riportate nella domanda di partecipazione al
concorso, hanno valore:
- di dichiarazioni sostitutive di certificazione, se trattasi
di stati, qualita' personali e fatti elencati nell'art. 46 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n 445;
- di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta', ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n 445, se trattasi di stati, qualita' personali e fatti a
diretta conoscenza del sottoscrittore, non espressamente elencati
nell'art. 46 citato.
A tale riguardo, in conformita' a quanto previsto dall'art. 38,
comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n 445, i candidati sono tenuti ad allegare alla domanda di
partecipazione al concorso una copia fotostatica non autenticata di
un proprio documento di identita'.
L'omissione della copia fotostatica del documento di identita'
implica l'invalidita' delle dichiarazioni sostitutive di atto di
notorieta' e, conseguentemente, la carenza dei requisiti o titoli
attestati dal candidato con la sottoscrizione di tali dichiarazioni.
Le dichiarazioni sostitutive o le attestazioni concernenti i
titoli, eventualmente inviate a parte a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento, saranno prese in considerazione solo se
spedite entro la data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione delle domande.
Saranno esclusi i candidati dalle cui domande, per incompletezza,
per irregolarita' o errore nei dati dichiarati, per omissione della
copia fotostatica del documento di identita' nei casi previsti, non
risulti il possesso di tutti i requisiti prescritti per l'ammissione
al concorso.
Art. 4.
Commissione esaminatrice
La commissione d'esame del concorso sara' costituita - a norma
dell'art. 42, comma 5, del testo unico delle norme concernenti il
Regolamento del Personale dell'Autorita' Garante della Concorrenza e
del Mercato: dal Segretario generale o da un dirigente da lui
designato almeno Responsabile di Direzione o di Ufficio, da un
dirigente dell'Autorita' e da un esperto nelle materie d'esame
oggetto del concorso, scelto tra docenti universitari di ruolo o tra
dirigenti di altre amministrazioni pubbliche. Per le lingue estere e
per particolari esigenze tecniche e funzionali la commissione potra'
avvalersi di esperti.
Art. 5.
Valutazione dei titoli e delle prove d'esame Ammissione alla prova
pratica
Per la valutazione dei candidati, la commissione esaminatrice di
cui al precedente art. 4 disporra' complessivamente di 100 punti
cosi' ripartiti:
20 punti per i titoli;
80 punti per le prove di esame di cui:
30 per la prova pratica;
30 per la prova scritta;
20 per il colloquio valutativo.
La valutazione dei titoli precede le prove d'esame.
La commissione formulera' una classifica preliminare dei
candidati che hanno conseguito un punteggio relativo ai titoli di
almeno 10 punti.
Saranno ammessi alla prova pratica i candidati collocati nelle
prime 90 posizioni di tale classifica preliminare.
Saranno ammessi alla prova scritta i candidati che ottengano
almeno 18 punti nella prova pratica.
Saranno ammessi al colloquio valutativo i candidati che ottengano
almeno 18 punti nella prova scritta.
Il colloquio valutativo si intende superato qualora il candidato
ottenga almeno 12 punti.
Il punteggio complessivo sara' determinato dalla somma dei
quattro punteggi utili riportati nella valutazione dei titoli, nella
prova pratica, nella prova scritta e nel colloquio valutativo.
Art. 6.
Titoli da valutare e criteri di valutazione
I titoli valutabili sono quelli indicati nelle seguenti
categorie:
categoria A - Titoli relativi all'esperienza qualificata post
diploma: punteggio massimo 11.
Saranno considerati i periodi durante i quali sono state svolte
attivita' lavorative - conformi alle caratteristiche e negli ambiti
descritti dall'art. 2, commi 1 (lettera d), 3 e 4 - risultanti dalle
dichiarazioni sostitutive rese secondo le indicazioni contenute
nell'art. 3, punto 11), e nel modulo di domanda, che ne attestino la
durata ed il regolare svolgimento.
Per la determinazione dei periodi utilmente valutabili si
applicano i criteri indicati all'art. 2, comma 2, del presente bando.
La valutazione delle attivita' lavorative dovra' tener conto,
oltre che della durata, della rilevanza degli enti presso i quali
sono state svolte;
categoria B - Altri titoli, professionali o di studio,
attinenti la posizione a concorso: punteggio massimo 6.
Saranno considerati, qualora risultanti da dichiarazioni
sostitutive circostanziate secondo le indicazioni contenute
nell'art. 3, punto 12), e nel modulo di domanda:
- voto di diploma;
- attestati di perfezionamento o specializzazione conseguiti a
seguito di corsi post diploma, della durata di almeno un mese, aventi
ad oggetto le materie della prova pratica e del colloquio valutativo
o le competenze di cui all'art. 2, comma 4;
- vincita di concorsi e selezioni nelle amministrazioni
pubbliche, purche' pertinenti la posizione a concorso;
- laurea in materie giuridico-economico-amministrative, con
voto non inferiore a 105/110;
categoria C - Conoscenza di lingue comunitarie: punteggio
massimo 3.
Sara' valutato, qualora risultante da dichiarazioni sostitutive o
attestazioni, circostanziate, secondo le indicazioni contenute
nell'art. 3, punto 12), e nel modulo di domanda, il grado di
conoscenza di lingue comunitarie diverse da quella prescelta dal
candidato per il colloquio valutativo. Le dichiarazioni sostitutive o
attestazioni di conoscenza della lingua dovranno riferirsi a titoli
conseguiti presso enti o istituti, pubblici o privati, nazionali o
esteri, salvo che il candidato non attesti trattarsi di madrelingua.
Art. 7.
Prove di esame
Le prove del concorso consistono in:
- una prova pratica che consistera' nella composizione di testi
ed elaborazione di grafici, utilizzando, su apparecchiature
elettroniche, le seguenti procedure informatiche:
- sistema operativo per personal computer WINDOWS 2000;
- video scrittura in ambiente WINWORD 2000;
- elaborazione dati su sistemi di tabelle elettroniche EXCEL
2000;
- navigazione in internet;
- una prova scritta, consistente in un componimento di cultura
generale;
- un colloquio valutativo che vertera' sui seguenti argomenti,
secondo il programma allegato (con il n 2) al presente bando:
- diritto pubblico con particolare riguardo al ruolo ed alle
funzioni degli organismi indipendenti di controllo, regolazione e
garanzia (AGCM; AGCOM; Banca d'Italia; Autorita' per l'energia;
Garante per la tutela dei Dati Personali; ecc.);
- economia politica ed elementi di Statistica;
- contabilita' di Stato e degli enti pubblici;
- archivistica e biblioteconomia;
- scienza dell'amministrazione, con particolare riguardo
all'organizzazione ed alle procedure del lavoro amministrativo.
Nel corso del colloquio sara' valutata anche la conoscenza
approfondita di una lingua comunitaria francese o inglese - scelta
dal candidato.
Per lo svolgimento delle prove d'esame si osservano le norme
stabilite dal titolo I del decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio 1957, n 686, e successive modifiche ed integrazioni.
La commissione esaminatrice formulera', nei giorni
rispettivamente stabiliti per la prova pratica e per la prova
scritta, tre tracce, che saranno chiuse in pieghi suggellati e
firmati sui lembi di chiusura dai componenti e dal segretario della
commissione. Un candidato sorteggera' la traccia da svolgere durante
la prova.
Il tempo a disposizione per la prova pratica sara' di
quarantacinque minuti dalla dettatura della traccia.
Il tempo a disposizione per la prova scritta sara' di quattro ore
dalla dettatura della traccia.
Art. 8.
Diario delle prove di esame - Documenti di identita'
I punteggi riportati nelle valutazioni dei titoli e degli
elaborati saranno comunicati ai candidati mediante raccomandata con
avviso di ricevimento. Agli ammessi sara' contestualmente indicata la
data ed il luogo di svolgimento delle prove d'esame.
Ai candidati non ammessi al concorso, per incompletezza o
irregolarita' della domanda, carenza dei requisiti o insufficienza
del punteggio riportato nella valutazione dei titoli, sara' data
notizia dei motivi di esclusione mediante raccomandata con avviso di
ricevimento.
All'atto di presentarsi per sostenere le prove il candidato
dovra' esibire un documento di riconoscimento in corso di validita'
(carta di identita' o documenti equipollenti: passaporto, patente di
guida, tessere di riconoscimento rilasciate da un'amministrazione
dello Stato, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente).
Art. 9.
Graduatoria di merito
La graduatoria di merito del concorso sara' formata secondo
l'ordine dei punteggi riportati nella valutazione complessiva di cui
al precedente art. 5.
Nella formazione della graduatoria sono applicate, a parita' di
punteggio, le disposizioni vigenti che stabiliscono titoli di
preferenza nei concorsi a pubblico impiego. Tali titoli devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione delle domande ed espressamente dichiarati come indicato
all'art. 3, punto 14.
La graduatoria del concorso sara' approvata con delibera
dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, sotto
condizione del possesso dei requisiti per l'assunzione all'impiego.
L'Autorita' potra', se si verificano i presupposti, fare ricorso
alla graduatoria di merito per un periodo di due anni dalla sua
approvazione.
Art. 10.
Assunzione in prova e possesso dei requisiti
I vincitori del concorso saranno assunti, in prova e con riserva
di accertamento del possesso dei requisiti prescritti, come impiegati
a tempo indeterminato - ai sensi dell'art. 5, comma 1, del decreto
legge 6 marzo 2006, n. 68, convertito con legge 24 marzo 2006, n. 127
- dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato.
L'accettazione dell'assunzione non potra' essere in alcun modo
condizionata.
Il vincitore del concorso decade se, senza giustificato motivo,
non dovesse assumere servizio entro il termine che sara' stabilito
dall'Autorita'.
Ai vincitori assunti in servizio sara' corrisposto il trattamento
economico previsto per il livello stipendiale iniziale della fascia
«D» del personale operativo.
Ai sensi degli articoli 41 e 48 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n 445, qualora la data di assunzione in
servizio fosse posteriore di oltre sei mesi dalla data di
presentazione della domanda di ammissione al concorso, i vincitori
dovranno presentare, a pena di decadenza, alla Direzione del
personale dell'Autorita', entro trenta giorni dalla predetta data di
assunzione in servizio, una dichiarazione sottoscritta sotto la
propria responsa-bilita', attestante gli stati, i fatti nonche' le
qualita' personali prescritti come requisito dal presente bando e
soggetti a modificazione.
La Direzione del personale dell'Autorita' potra' effettuare
controlli, anche a campione, ai sensi dell'art. 71 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n 445, sulla veridicita'
delle dichiarazioni rese nella di domanda di ammissione al concorso o
nella eventuale dichiarazione di cui al comma precedente.
Entro il termine di trenta giorni dalla data di assunzione in
servizio, i vincitori del concorso dovranno comunque presentare, a
pena di decadenza, alla Direzione del Personale dell'Autorita', un
certificato rilasciato da un'azienda sanitaria locale, da un medico
militare o da un ufficiale sanitario, attestante l'idoneita' fisica
al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il
concorso si riferisce.
L'assunzione e' condizionata dal compimento, con esito positivo,
di un periodo di prova.
Il periodo di prova ha la durata di sei mesi a decorrere dal
giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un
periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato
assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso.
Il periodo di prova, se concluso favorevolmente, e' computato
come servizio effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole, esso e'
prorogato per altri sei mesi, al termine dei quali, ove l'esito sia
ancora sfavorevole, viene dichiarata dall'Autorita' la risoluzione
del rapporto.
E' esentato dal periodo di prova il personale che ha prestato
servizio presso l'Autorita' per almeno sei mesi effettivi, in
qualita' di contrattista o di comandato, e che ha partecipato al
concorso risultandone vincitore.
Art. 11.
Eventuale utilizzo della graduatoria per la stipula di contratti a
tempo determinato
L'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato si riserva la
facolta' di utilizzare la graduatoria di merito del concorso, di cui
al precedente art. 10, per stipulare, con gli eventuali idonei, un
contratto di lavoro a tempo determinato, disciplinato dalle norme di
diritto privato, ai sensi dell'art. 11 della legge 10 ottobre 1990, n
287, della durata massima di 3 anni e con trattamento economico di
impiegato della fascia «D», livello iniziale, del personale
operativo.
La stipula degli eventuali contratti a tempo determinato potra'
avvenire, secondo l'ordine di graduatoria, limitatamente al numero di
posizioni che l'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato
reputera' necessario, in relazione alle esigenze organizzative dei
propri uffici e nel rispetto delle norme previste dal decreto
legislativo 6 settembre 2001 n 368 e successive modifiche.
In ogni caso, lo scorrimento dei candidati nella graduatoria di
merito del concorso non determina l'automatica costituzione, in capo
ai candidati idonei, di un diritto alla stipula di contratti di
lavoro a tempo determinato con l'Autorita'.
Art. 12.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, si informano i candidati che il trattamento dei dati
personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o
comunque acquisiti a tale scopo dall'Autorita' e' finalizzato
unicamente all'espletamento del concorso medesimo ed avverra' - a
cura delle persone preposte al relativo procedimento e dei componenti
della commissione esaminatrice - presso l'Autorita' Garante della
Concorrenza e del Mercato, in Roma, piazza Giuseppe Verdi n. 6/a, con
l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti
necessari per perseguire le predette finalita', anche in caso di
comunicazione a terzi.
Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare i
requisiti di partecipazione al concorso e il possesso di titoli,
essendo preclusa, in caso di mancata indicazione, la loro
valutazione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi rivolgendo le richieste all'Autorita' Garante della
Concorrenza e del Mercato, Direzione del personale, piazza Giuseppe
Verdi n. 6/a - 00198 Roma.
Roma, 27 dicembre 2006
Il presidente: Catricala
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