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I.U.S.S. - ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al corso di
dottorato di ricerca internazionale in ingegneria sismica e
sismologia applicata all'ingegneria - XXV ciclo.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.25 del 31/3/2009 |
Ente: | I.U.S.S. - ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA |
Località: | - |
Codice atto: | 9E002348 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 10/5/2009 |
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IL DIRETTORE
Visto lo Statuto dell'Istituto Universitario di Studi Superiori
(I.U.S.S.) di Pavia, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana n. 178 del 2 agosto 2005;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, ed in particolare l'art. 4;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche
al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
Atenei», approvato con decreto del Ministro dell'Universita' e della
Ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509;
Vista la proposta di istituzione del corso di dottorato di ricerca
internazionale in «Ingegneria sismica e sismologia applicata
all'ingegneria» - XXV ciclo, con sede amministrativa presso
l'Istituto Universitario di Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia,
presentata dal Consiglio Didattico dei Dottorati dell'Istituto ai
sensi dell'art. 26 dello statuto;
Visto il parere espresso dal Nucleo di Valutazione, a seguito
della verifica dei requisiti di idoneita';
Vista la delibera del Consiglio Direttivo, adottata nella seduta
del 6 marzo 2009, con la quale e' stata approvata l'istituzione del
corso di dottorato di ricerca internazionale in «Ingegneria sismica e
sismologia applicata all'ingegneria» - XXV ciclo, avente sede
amministrativa presso l'Istituto Universitario di Studi Superiori
(I.U.S.S.) di Pavia;
Vista la convenzione stipulata tra l'Istituto Universitario di
Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia e l'Universita' degli Studi di
Pavia;
Vista la convenzione stipulata tra l'Istituto Universitario di
Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia e la Fondazione «Centro Europeo
di formazione e ricerca in ingegneria sismica», per l'attivazione ed
il funzionamento del dottorato di ricerca internazionale in
«Ingegneria sismica e sismologia applicata all'ingegneria» - XXV
ciclo, avente sede amministrativa presso l'Istituto Universitario di
Studi Superiori, e con la quale si e' impegnato a finanziare quattro
borse di studio per il corso di dottorato di ricerca internazionale
in «Ingegneria sismica e sismologia applicata all'ingegneria»;
Ritenuto di dover provvedere all'emanazione del bando relativo
alla indizione di pubblici concorsi, per titoli ed esami, per
l'ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in
«Ingegneria sismica e sismologia applicata all'ingegneria» - XXV
ciclo, avente sede amministrativa presso l'Istituto Universitario di
Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia;
Decreta:
Art. 1.
Istituzione
1. Nell'ambito del XXV ciclo dei corsi di dottorato di ricerca
aventi sede amministrativa presso l'Istituto Universitario di Studi
Superiori (I.U.S.S.) di Pavia, e' istituito, in consorzio con
l'Universita' degli Studi di Pavia e la Fondazione «Centro Europeo di
formazione e ricerca in ingegneria sismica», il dottorato di ricerca
internazionale in «Ingegneria sismica e sismologia applicata
all'ingegneria».
2. Sono indetti presso l'Istituto Universitario di Studi Superiori
(I.U.S.S.) di Pavia, pubblici concorsi, per titoli ed esami, per
l'ammissione al predetto corso di dottorato di ricerca. Vengono
indicate di seguito l'area scientifica ed i settori
scientifico-disciplinari di riferimento del corso, la sede del
dottorato, il coordinatore, la durata del corso, i posti messi a
concorso, il numero delle borse di studio disponibili, gli enti
finanziatori delle borse di studio, i titoli che saranno valutati
dalla Commissione giudicatrice, le modalita' di svolgimento delle
prove di ammissione, la data e la sede di espletamento delle prove
concorsuali, l'indirizzo web del dottorato.
Dottorato di ricerca internazionale in ingegneria sismica e
sismologia applicata all'ingegneria
Area scientifica: ingegneria civile, ingegneria
edile-architettura, ingegneria dell'ambiente e territorio, fisica,
matematica, geologia, geofisica.
Settori scientifico-disciplinari: ICAR/07; ICAR/08; ICAR/09;
MAT/07; MAT/08; GEO/05; GEO/11; ING-IND/22.
Sede: Fondazione «Centro Europeo di formazione e ricerca in
ingegneria sismica», via Ferrata n. 1 - 27100 Pavia.
Tel.: +39.0382.516933 - Fax: +39.0382.529131 - E-mail:
secretariat@roseschool.it
Coordinatore: prof. Gian Michele Calvi.
Sedi consorziate: Universita' degli studi di Pavia.
Durata: 3 anni.
Posti: n. 8.
Borse di studio: n. 8.
Enti finanziatori:
n. 4 borse di studio finanziate dall'Istituto Universitario di
Studi Superiori di Pavia (I.U.S.S.);
n. 4 borse di studio finanziate dalla Fondazione «Centro Europeo
di formazione e ricerca in ingegneria sismica».
Titoli che saranno valutati dalla commissione giudicatrice: a)
Diploma di laurea o di laurea specialistica conseguito; b) Curriculum
accademico e professionale; c) Lettere di presentazione; d)
Pubblicazioni scientifiche; e) Risultati conseguiti in corsi di
master; f) Ogni altro titolo o documento ritenuto utile dal
candidato.
Prova scritta: giorno 25 maggio 2009, alle ore 9,00, presso la
Fondazione «Centro Europeo di formazione e ricerca in ingegneria
sismica», via Ferrata n. 1 - 27100 Pavia;
Prova orale: giorno 27 maggio 2009, alle ore 9,00, presso la
Fondazione «Centro Europeo di formazione e ricerca in ingegneria
sismica», via Ferrata n. 1 - 27100 Pavia.
Modalita' di svolgimento delle prove concorsuali: i candidati
dovranno sostenere le prove concorsuali in lingua inglese.
Sito web di approfondimento: http://www.roseschool.it
>
Art. 2.
Requisiti di ammissione
1. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in
«Ingegneria sismica e sismologia applicata all'ingegneria», senza
limitazione di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso del
diploma di laurea specialistica ovvero del diploma di laurea
conseguito secondo l'ordinamento precedente all'entrata in vigore del
decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, oppure di titolo
accademico equipollente conseguito presso Universita' straniere,
preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche, anche
nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'.
2. I candidati in possesso di titolo accademico conseguito
all'estero che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea
italiana, dovranno, unicamente ai fini dell'ammissione al corso di
dottorato di ricerca internazionale in «Ingegneria sismica e
sismologia applicata all'ingegneria», farne espressa richiesta nella
domanda di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa
del documento di cui si richiede l'equipollenza, tradotto e
legalizzato dalle competenti rappresentanze secondo le norme vigenti
in materia di ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea
delle Universita' italiane, nonche' dei documenti utili a consentire
al Collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza in parola.
3. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione.
4. I candidati sono ammessi con riserva alla procedura
concorsuale. L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione per difetto dei requisiti
prescritti. Tale provvedimento verra' comunicato all'interessato
mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 3.
Domande di partecipazione
1. La domanda di partecipazione, redatta in carta libera, in
conformita' al modello allegato al presente bando, deve pervenire al
Direttore dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia
(I.U.S.S.) entro il giorno 10 maggio 2009 con una delle seguenti
modalita':
a) consegna presso gli uffici dell'Istituto Universitario di
Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia, viale Lungo Ticino Sforza n. 56,
aperto al pubblico con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 9,30 alle ore 12,00;
b) spedizione a mezzo raccomandata postale con avviso di
ricevimento al seguente indirizzo: Direttore dell'Istituto
Universitario di Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia, viale Lungo
Ticino Sforza n. 56 - 27100 Pavia;
c) trasmissione a mezzo fax al seguente numero: +39.0382.529131
(Sede della Fondazione «Centro Europeo di formazione e ricerca in
ingegneria sismica»). In questo caso i documenti allegati dovranno
anche pervenire, entro il termine stabilito per la presentazione
delle domande di partecipazione, secondo le modalita' di cui ai
precedenti punti a) e b).
2. Per il rispetto del termine di cui al comma 1, fara' fede il
timbro dell'ufficio protocollo dell'Istituto Universitario di Studi
Superiori (I.U.S.S.) di Pavia.
3. Nella domanda di partecipazione, da redigersi in lingua
italiana, il candidato dovra' dichiarare sotto la propria
responsabilita' ed ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
a) le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, il
codice fiscale, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del
concorso, specificando il codice di avviamento postale, il numero
telefonico, l'eventuale numero di fax e l'eventuale e-mail. I
cittadini stranieri devono indicare un recapito in Italia quale
domicilio eletto ai fini del concorso;
b) la propria cittadinanza;
c) il diploma di laurea o di laurea specialistica posseduta,
nonche' la data e l'Universita' presso la quale e' stata conseguita
la laurea o la laurea specialistica, ovvero il titolo accademico
equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la
data dell'eventuale decreto rettorale con il quale e' stata
dichiarata l'equipollenza;
oppure, nel caso in cui il titolo straniero non sia stato
dichiarato equipollente,
richiesta di dichiarazione di equipollenza, corredata dai
documenti utili a consentire al Collegio dei docenti la dichiarazione
di equipollenza ai soli fini dell'ammissione al corso di dottorato (i
documenti dovranno essere presentati secondo le modalita' di cui
all'art. 2, comma 2);
d) i titoli conseguiti (limitatamente a quelli che potranno
essere oggetto di valutazione da parte della commissione giudicatrice
ed indicati nell'art. 1);
e) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei
docenti;
f) le lingue straniere conosciute;
g) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
h) di aver preso visione della normativa prevista dal bando di
concorso.
4. I candidati devono allegare alla domanda di partecipazione
esclusivamente i titoli indicati nell'art. 1. Eventuali altri titoli
non saranno oggetto di valutazione da parte della Commissione
giudicatrice.
I candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro dei
titoli e delle pubblicazioni presentate decorsi tre mesi dalla data
di pubblicazione della graduatoria di merito. Trascorsi sei mesi
dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito l'Istituto
Universitario di Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia non potra'
essere ritenuto in alcun modo responsabile per i titoli e le
pubblicazioni presentate dai singoli candidati.
5. Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati
portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20, della legge 5 febbraio
1992, n. 104, e successive modificazioni ed integrazioni, devono
avanzare esplicita richiesta riguardo l'ausilio necessario nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
6. Non saranno prese in considerazione le domande non
sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici, delle dichiarazioni
indicate nel presente articolo nonche' quelle pervenute oltre il
termine indicato nel comma 1. Ai candidati la cui domanda sia stata
dichiarata inammissibile sara' data comunicazione dell'esclusione dal
concorso mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
7. L'Amministrazione dell'Istituto non ha alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato
oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli
stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4.
Commissione giudicatrice
1. La Commissione giudicatrice e' composta da tre commissari,
membri del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca
internazionale in «Ingegneria sismica e sismologia applicata
all'ingegneria».
Art. 5.
Procedura di selezione
1. L'ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in
«Ingegneria sismica e sismologia applicata all'ingegneria» avviene
previo superamento di una idonea procedura di selezione intesa ad
accertare la preparazione, la capacita' e l'attitudine del candidato
alla ricerca scientifica.
2. La procedura di selezione consiste nella valutazione
comparativa dei titoli presentati dai candidati e nello svolgimento
dell'esame di ammissione.
3. La Commissione giudicatrice valutera' esclusivamente i titoli
indicati nell'art. 1. Per la valutazione dei titoli presentati dai
candidati, la Commissione giudicatrice dispone di venti punti.
4. I venti punti riservati ai titoli sono ripartiti, a cura della
Commissione giudicatrice, sulla base di specifici criteri definiti
prima dell'esame delle domande di partecipazione presentate dai
candidati.
5. La valutazione dei titoli e' effettuata dopo lo svolgimento
della prova scritta e prima che si proceda alla correzione degli
elaborati. I risultati della valutazione dei titoli saranno resi noti
ai candidati prima dello svolgimento del colloquio.
6. L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta ed
in un colloquio. Per la valutazione di ciascun candidato, la
Commissione giudicatrice dispone di quaranta punti per ognuna delle
due prove.
7. La prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato su
argomenti afferenti alle materie del dottorato.
8. La Commissione giudicatrice determina il tempo a disposizione
dei candidati per l'espletamento della prova scritta. Il tempo
concesso ai candidati per lo svolgimento dell'elaborato non puo'
essere inferiore a novanta minuti ne' eccedere le sei ore.
9. E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a venti punti. I
risultati della prova scritta saranno resi noti ai candidati mediante
affissione all'Albo del corso di dottorato di ricerca in «Ingegneria
sismica e sismologia applicata all'ingegneria» il giorno 26 maggio
2009.
10. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno venti punti.
11. Al termine della seduta dedicata alle prove orali, la
Commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione dei voti riportati da ciascuno nella prova stessa.
L'elenco sottoscritto dal presidente e dal segretario della
Commissione, e' affisso nel medesimo giorno all'Albo del corso di
dottorato di ricerca in «Ingegneria sismica e sismologia applicata
all'ingegneria».
12. Al termine dei propri lavori, la Commissione giudicatrice
redige apposito verbale contenente i criteri di valutazione, i
giudizi individuali, il punteggio complessivo attribuito a ciascun
candidato e la graduatoria di merito. La graduatoria di merito e'
formata sulla base della somma delle votazioni conseguite da ciascun
candidato nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e nel
colloquio. In caso di parita' nella graduatoria generale di merito
prevale il candidato che abbia ottenuto il punteggio piu' elevato
nella valutazione dei titoli. In caso di ulteriore parita' la
preferenza e' determinata dalla minore eta' anagrafica del candidato.
13. Gli atti relativi alla procedura concorsuale sono trasmessi al
direttore a cura del presidente della Commissione giudicatrice.
14. Il diario delle prove di ammissione, riportato all'art. 1 del
bando di concorso, costituisce notifica agli interessati. I candidati
riceveranno comunicazione relativa alla convocazione per le prove
scritte ed orali solo se le date gia' precisate all'art. 1 dovessero
subire variazioni. In tal caso, il diario delle prove di ammissione,
con l'indicazione del luogo, della data e dell'ora, sara' comunicato
agli interessati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
inviata almeno quindici giorni prima della data prevista.
15. Per essere ammessi a sostenere le prove concorsuali, i
candidati dovranno esibire uno dei seguenti documenti di
riconoscimento, valido a norma di legge:
a) carta di identita';
b) patente di guida;
c) passaporto.
16. La mancata presentazione alle prove di ammissione sara'
considerata come rinuncia al concorso.
Art. 6.
Ammissione ai corsi di dottorato
1. Il direttore, con proprio decreto, accerta la regolarita' degli
atti concorsuali ed approva la graduatoria generale di merito
unitamente a quella dei vincitori. Sono dichiarati vincitori i
candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito sotto
condizione dell'accertamento dei requisiti richiesti per l'ammissione
alla procedura di selezione.
2. I candidati sono ammessi ai corsi secondo l'ordine della
graduatoria e fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso. I candidati ammessi al corso decadono qualora non esprimano
la loro accettazione entro quindici giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno ricevuto la lettera di ammissione al
corso di dottorato. In corrispondenza di eventuali rinunce degli
aventi diritto prima dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti
candidati secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 7.
Dipendente pubblico
1. Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
e' collocato, a domanda, in congedo straordinario per motivi di
studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce
della borsa di studio ove ricorrano le condizioni richieste. In caso
di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio,
o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da
parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il
rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di
ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi
per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la
ripetizione degli importi corrisposti ai sensi del secondo periodo.
Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della
progressione di carriera, del trattamento di quiescenza e di
previdenza.
Art. 8.
Iscrizioni al corso di dottorato
1. I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare o far
pervenire all'Istituto Universitario di Studi Superiori (I.U.S.S.),
viale Lungo Ticino Sforza n. 56 - 27100 Pavia, entro il termine
perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a
quello in cui avranno ricevuto la lettera di ammissione al corso, la
seguente documentazione:
a) domanda di iscrizione al primo anno di corso del dottorato di
ricerca, redatta su apposito modulo predisposto dall'Amministrazione;
b) una fotografia formato tessera;
c) fotocopia del documento d'identita' in corso di validita';
d) fotocopia del codice fiscale.
2. Dalla domanda di immatricolazione risultano le dichiarazioni
sostitutive di certificazione, rese ai sensi dell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica 20 dicembre 2000, n. 445, che
attestano il possesso dei seguenti fatti, stati e qualita' personali:
a) nascita, residenza e cittadinanza;
b) diploma di laurea o di laurea specialistica conseguito. I
vincitori in possesso di un titolo accademico conseguito all'estero
sono tenuti ad allegare l'originale del titolo medesimo alla domanda
di immatricolazione.
3. Nella domanda di immatricolazione, il candidato risultato
vincitore dovra' dichiarare, ai sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 2000, n. 445:
a) di non svolgere alcuna attivita' lavorativa e di impegnarsi,
qualora intenda intraprendere una attivita' lavorativa, anche
occasionale e di breve durata, a richiedere l'autorizzazione
preventiva del Collegio dei docenti, oppure, di impegnarsi a
richiedere al Collegio dei docenti l'autorizzazione per la
prosecuzione dell'attivita' lavorativa in essere al momento
dell'iscrizione al corso di dottorato;
b) l'eventuale dipendenza da una pubblica amministrazione.
4. Nella domanda di immatricolazione, il candidato che risulta
assegnatario della borsa di studio dovra' inoltre dichiarare, ai
sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 20
dicembre 2000, n. 445:
a) di non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di
studio, anche per un solo anno, per un corso di dottorato;
b) di non cumulare la borsa di studio con altre borse di studio a
qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca dei dottorandi.
5. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni del
vincitore. Qualora da tale controllo emerga la non veridicita' del
contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
Art. 9.
Borse di studio
1. L'importo annuale della borsa di studio e' di € 13.638,47,
assoggettabile al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione
separata di cui all'art. 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto
1995, n. 335, e successive modificazioni ed integrazioni. Alle borse
di studio per la frequenza dei corsi di dottorato si applicano, in
materia fiscale, le disposizioni di cui all'art. 4 della legge 13
agosto 1984, n. 476.
2. Il direttore, con proprio decreto, attribuisce ai vincitori le
borse di studio secondo l'ordine definito nella relativa graduatoria
e fino alla concorrenza delle borse di studio disponibili.
3. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
4. Il pagamento della borsa di studio viene effettuato in rate
bimestrali posticipate.
5. L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura del cinquanta per cento.
I periodi di soggiorno all'estero non potranno in ogni caso superare
la meta' della durata legale del corso di dottorato. Per periodi di
permanenza all'estero di durata pari o superiore a sei mesi e'
necessaria l'autorizzazione del Collegio dei docenti mentre per
periodi di durata inferiore e' sufficiente il consenso del
coordinatore.
6. Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca dei dottorandi.
7. Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato, anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una
seconda volta.
Art. 10.
Obblighi dei dottorandi
1. Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare a tempo pieno il
corso di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di
studio e di ricerca nell'ambito delle strutture a tal fine destinate,
secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei docenti.
2. Il corso di dottorato si varra' dei corsi attivati presso il
Centro post-laurea di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica e
Sismologia dell'Istituto Universitario di Studi Superiori (I.U.S.S.)
di Pavia. Ogni corso completato con successo comportera'
l'assegnazione di sei crediti. Verranno offerti almeno nove corsi per
ciascun anno accademico. Tutti i corsi saranno impartiti in lingua
inglese.
3. Potranno essere organizzati studi individuali per studente che
dovranno concludersi con la presentazione di un elaborato scritto con
carattere di rapporto scientifico o progettuale, approvato da almeno
due membri del Collegio dei docenti, di cui uno con funzioni di
relatore. Ogni studio individuale completato con successo comportera'
l'assegnazione di dodici crediti.
4. Alla fine di ciascun anno, gli iscritti ai corsi di dottorato
hanno l'obbligo di presentare una particolareggiata relazione
sull'attivita' e la ricerca svolta al Collegio dei docenti, il quale
ne curera' la conservazione e che, previa valutazione dell'assiduita'
e dell'operosita' dimostrata dall'iscritto al corso, proporra' al
direttore il proseguimento del dottorato di ricerca ovvero
l'esclusione.
5. Il Collegio dei docenti puo' autorizzare il dottorando a
compiere missioni in Italia ed all'estero per la realizzazione del
programma di ricerca e/o la presentazione di risultati a consessi
scientifici.
6. L'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia
garantisce, nel periodo di frequenza del corso di dottorato, la
copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono al corso.
Art. 11.
Attivita' didattica dei dottorandi
1. Il Collegio dei docenti puo' autorizzare il dottorando allo
svolgimento di una attivita' didattica, sussidiaria ed integrativa,
con un impegno annuo non superiore a trenta ore. La collaborazione
didattica e' facoltativa, senza oneri per il bilancio dello Stato e
non da' luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle
Universita'.
Art. 12.
Sospensione e decadenza
1. La frequenza alle attivita' del dottorato puo' essere sospesa
nei seguenti casi:
a) gravidanza e maternita', ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 26 marzo 2001, n. 151, e successive modificazioni ed
integrazioni;
b) gravi e documentate ragioni di salute o personali per un
periodo globalmente non superiore ad un anno.
2. Durante la sospensione non ha luogo l'erogazione della borsa di
studio.
3. La richiesta di sospensione viene presentata al Collegio dei
docenti che su di essa decide motivatamente e ne da' comunicazione al
direttore. I mesi di sospensione devono essere recuperati, con
erogazione delle relative rate dell'eventuale borsa di studio, al
termine del periodo prescritto per il corso di dottorato, in modo
tale che la durata totale del corso sia la stessa per tutti i
dottorandi. Il Collegio dei docenti definisce le modifiche del
programma di attivita' dei dottorandi che chiedono la sospensione, al
fine di assicurare che la loro formazione non venga compromessa dalla
sospensione.
4. Fatti salvi gravi e giustificati motivi, determinano esclusione
dal corso di dottorato:
a) la mancata iscrizione agli anni successivi;
b) la mancata presentazione della domanda per sostenere l'esame
finale.
5. Il dottorando puo' essere inoltre escluso dal corso di
dottorato su circostanziata proposta del Collegio dei docenti per
gravi e documentati motivi.
6. La sospensione o l'esclusione non comportano la restituzione
delle rate gia' erogate della borsa di studio.
Art. 13.
Incompatibilita'
1. L'iscrizione a corsi di dottorato di ricerca non e' compatibile
con la contemporanea iscrizione a corsi di laurea o di laurea
specialistica, a corsi di master universitari, a scuole di
specializzazione o ad altri corsi di dottorato.
2. L'attivita' di dottorato non e' di norma compatibile con
impegni di lavoro. A richiesta del dottorando, il Collegio dei
docenti, previo accertamento che l'impegno lavorativo non pregiudica
lo svolgimento dell'attivita' di studio e di ricerca approvata dal
Collegio stesso, in casi particolari e con adeguata motivazione, puo'
consentire al dottorando che abbia impegni di lavoro di frequentare
il corso di dottorato. Per il periodo di svolgimento dell'attivita'
lavorativa, il dottorando non ha diritto alla borsa di studio.
Art. 14.
Esame finale e conseguimento del titolo
1. Il titolo di dottore di ricerca, rilasciato dal direttore
dell'Istituto Universitario di Studi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia,
si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che puo'
essere ripetuto una sola volta nell'anno immediatamente successivo.
2. L'ammissione all'esame finale comporta il preventivo
conseguimento di almeno novanta crediti, con un massimo di due studi
individuali, ed il completamento della tesi di dottorato.
3. I crediti acquisiti nel corso del Master in ingegneria sismica
e sismologia promossa dalla Scuola Europea in riduzione del rischio
sismico o presso una delle istituzioni ad essa convenzionate,
potranno essere interamente riconosciuti nell'ambito del percorso
formativo previsto dal corso di dottorato, sulla base di equivalenze
in termini di crediti e di impegno di studio.
Art. 15.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
(«Codice in materia di protezione dei dati personali»), i dati
personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Ufficio
dottorati di ricerca dell'Istituto Universitario di Studi Superiori
(I.U.S.S.) di Pavia e trattati per le finalita' di gestione del
concorso e dell'eventuale procedimento di gestione della carriera
accademica dei vincitori. La comunicazione di tali dati da parte dei
candidati e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di
partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
2. I dati personali forniti dai candidati saranno comunicati alle
strutture amministrative dell'Istituto Universitario di Studi
Superiori di Pavia ed agli enti direttamente interessati alla
posizione giuridico-economica dei candidati risultati vincitori.
3. I candidati godono dei diritti di cui al decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196 («Codice in materia di protezione dei dati
personali»), tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
Art. 16.
Responsabile del procedimento amministrativo
1. Ai sensi dell'art. 5, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e
successive modificazioni ed integrazioni, il responsabile del
procedimento amministrativo attinente al concorso e' il dott. Franco
Corona - Direttore amministrativo dell'Istituto Universitario di
Studi Superiori (I.U.S.S.), viale Lungo Ticino Sforza n. 56 -
27100 Pavia, tel. 0382.375811; fax 0382.375899.
Art. 17.
Norme finali
1. Per quanto non previsto nel presente bando, si applicano le
disposizioni previste dalla normativa vigente in materia, e dalla
normativa interna dell'Istituto Universitario di Studi Superiori
(I.U.S.S.) di Pavia, nonche' dalle norme di gestione del corso,
allegate alla Convenzione stipulata tra l'Istituto Universitario di
Sudi Superiori di Pavia (I.U.S.S.) e l'Universita' degli Studi di
Pavia e ed alla Convenzione stipulata tra l'Istituto Universitario di
Sudi Superiori (I.U.S.S.) di Pavia e la Fondazione «Centro Europeo di
formazione e ricerca in ingegneria sismica».
2. Il presente bando sara' inviato al Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca e sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana. Sara' inoltre reso pubblico per
via telematica nel sito www.roseschool.it e nel sito www.iusspavia.it
> Pavia, 19 marzo 2009
Il Direttore: Schmid
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