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ENTE NAZIONALE PER L'AVIAZIONE CIVILE

Concorso pubblico, per esami, a dieci posti di dirigente nel ruolo
del personale

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.98 del 11/12/2007
Ente:ENTE NAZIONALE PER L'AVIAZIONE CIVILE
Località:Nazionale
Codice atto:07E08706
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:10
Scadenza:10/1/2008

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
Posti conferibili
1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, a dieci posti per
la qualifica di dirigente nel ruolo del personale dell'Enac, ai sensi
dell'art. 28 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e secondo
quanto previsto nella deliberazione del consiglio di amministrazione
dell'Enac del 22 marzo 2007, n. 16/2007, da destinarsi alle seguenti
strutture territoriali:
Piemonte 2;
Lombardia 2;
Veneto 1;
Emilia-Romagna 1;
Calabria 1;
Sardegna 2;
Campania 1.
1. Il 30% dei posti a concorso e' riservato al personale
dipendente dell'Ente appartenente da almeno dieci anni alla qualifica
per la quale e' previsto l'accesso con diploma di laurea, purche' in
possesso dei requisiti richiesti dal successivo art. 2.
2. Qualora la quota di cui al precedente comma non venga
interamente ricoperta da personale avente i requisiti sopra citati,
la parte rimanente, fino alla concorrenza del 30% dei posti messi a
concorso, e' riservata al personale di Enac purche' in possesso dei
requisiti di cui all'art. 2.
3. Coloro che intendono avvalersi della suddetta riserva ne
devono fare espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al
concorso.
4. I posti riservati, se non utilizzati, sono conferiti agli
idonei secondo l'ordine di graduatoria.

                               Art. 2.
Requisiti di ammissione
1. Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti
requisiti generali:
a) cittadinanza italiana;
b) idoneita' fisica all'impiego;
c) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo o
destituiti o dispensati da precedente impiego presso una pubblica
amministrazione a seguito di procedimenti disciplinari o di condanna
penale ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile;
d) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di
leva, per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo.
2. Per partecipare al concorso sono inoltre richiesti i seguenti
requisiti particolari:
a) al concorso sono ammessi, a domanda, i dipendenti di ruolo
delle pubbliche amministrazioni, in possesso del diploma di laurea di
vecchio ordinamento o specialistica, che abbiano compiuto almeno
cinque anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Se in
possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione
post lauream conseguito presso le scuole di specializzazione
individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di
concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali
per l'accesso alle quali e' richiesto il diploma di laurea;
b) per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche reclutati a
seguito di corso-concorso bandito dalla Scuola superiore della
pubblica amministrazione, il periodo di servizio e' ridotto a quattro
anni;
c) sono, altresi', ammessi soggetti in possesso della qualifica
di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo
di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n.
165/2001, muniti del diploma di laurea di cui al comma 2, punto a),
del presente articolo, che hanno svolto per almeno due anni le
funzioni dirigenziali.
d) sono, inoltre, ammessi coloro che hanno ricoperto incarichi
dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo
non inferiore a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea
(comma 2, punto a) del presente articolo);
e) sono altresi' ammessi i cittadini italiani, forniti del
diploma di laurea di cui al comma 2, punto a), del presente articolo,
che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni
presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in
posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea.
3. Tutti i requisiti, sia generali (comma 1) sia particolari
(comma 2) devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

                               Art. 3.
Domanda di partecipazione
1. Nella domanda di partecipazione dovranno specificatamente
indicarsi, sotto la responsabilita' del candidato (decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445), che dovra'
altresi' dichiarare espressamente di essere a conoscenza delle
conseguenze civili e penali in caso di dichiarazione mendace, i
requisiti generali e particolari, di cui al precedente art. 2,
posseduti, oltre che le ulteriori circostanze di seguito indicate:
a) cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
domicilio o recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni
relative al concorso. A tal fine il candidato e' tenuto a comunicare
tempestivamente ogni variazione del domicilio e del recapito, fermo
restando che l'Enac non assume alcuna responsabilita' per il caso di
irreperibilita' del destinatario o per dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento
di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore;
b) a cittadinanza;
c) il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti;
d) la circostanza di non essere stato escluso dall'elettorato
politico attivo o dispensato da precedente impiego presso una
pubblica amministrazione a seguito di procedimenti disciplinari o di
condanna penale ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da
altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
f) l'idoneita' fisica all'impiego;
g) il diploma di laurea posseduto e la data del suo
conseguimento, con l'esatta indicazione dell'universita' che lo ha
rilasciato;
h) l'amministrazione o ente di appartenenza, nonche' l'ufficio
di appartenenza e l'attuale sede di servizio, qualora diversa;
i) la qualifica attualmente rivestita - come dipendente di
ruolo di pubblica amministrazione - con almeno cinque anni di
servizio in posizione funzionale per l'accesso alla quale e'
richiesto il possesso di diploma di laurea, con l'indicazione della
relativa decorrenza, nonche' di eventuali precedenti periodi di
servizio svolti, anch'essi, in posizioni funzionali per l'accesso ai
quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea, o con
l'indicazione del possesso del diploma di specializzazione conseguito
presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, con almeno tre
anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle
quali e' richiesto il diploma di laurea;
j) l'eventuale reclutamento avvenuto a seguito di corso
concorso bandito dalla SSPA ed in possesso di anzianita' di effettivo
servizio non inferiore a quattro anni;
k) lo svolgimento (nel caso di soggetti muniti del diploma di
laurea e in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture
pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma
2, del decreto legislativo n. 165/2001), di funzioni dirigenziali,
con l'indicazione della data di decorrenza e della durata complessiva
del relativo periodo;
l) l'eventuale incarico dirigenziale o equiparato, formalmente
attribuito, ricoperto in amministrazioni pubbliche, con l'indicazione
della data di decorrenza e della durata complessiva del relativo
periodo;
m) le eventuali esperienze lavorative maturate, con servizio
continuativo di almeno quattro anni presso enti o organizzazioni
internazionali, in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle
quali e' richiesto il diploma di laurea;
n) la propria disponibilita', in caso di nomina, a raggiungere
qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata ed a permanervi per
almeno cinque anni;
o) gli eventuali titoli di preferenza e/o precedenza nella
nomina, posseduti sulla base della normativa vigente.
2. Il candidato disabile e/o portatore di qualsiasi tipo di
handicap dovra' specificare con nota scritta, da allegare alla
domanda di partecipazione al concorso, l'eventuale ausilio necessario
in relazione al proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai
sensi dell'art. 20 della legge del 5 febbraio 1992, n. 104, e
dell'art. 16, comma 1, della legge n. 68, del 12 marzo 1999. A tal
fine, la domanda dovra' essere, altresi', corredata da apposita
certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria.
3. La domanda di partecipazione al concorso, dovra' comunque
recare in calce la firma autografa del candidato, la quale, ai sensi
della vigente normativa, non necessita di autentica. La mancata
sottoscrizione della domanda comporta l'esclusione dalla procedura
concorsuale.

                               Art. 4.
Presentazione delle domande - Termini e modalita'
1. Entro il termine perentorio di trenta giorni decorrente dal
giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale, a pena di esclusione, gli aspiranti
al concorso dovranno inviare, esclusivamente a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, l'apposita domanda di ammissione, redatta su
carta semplice, secondo lo schema allegato (1), indirizzata alla
Direzione pianificazione e sviluppo organizzativo dell'Ente nazionale
per l'aviazione civile - Viale del Castro Pretorio, 118 - 00185 Roma,
specificando sulla busta la dicitura «Concorso per dieci posti di
dirigente dell'Enac».
2. Il termine per la presentazione delle domande di ammissione,
ove cada in giorno festivo, sara' prorogato al primo giorno seguente
non festivo. Le domande si intendono prodotte in tempo utile se
spedite entro il termine suddetto. In questi casi fara' fede il
timbro e data dell'ufficio postale accettante.

                               Art. 5.
Ammissioni ed esclusioni
1. I candidati sono ammessi a sostenere le prove con riserva di
accertamento dei requisiti richiesti per l'ammissione al concorso.
2. L'esclusione dalla procedura concorsuale di coloro che non
siano in possesso dei requisiti particolari e generali prescritti,
puo' essere disposta dall'Ente in qualsiasi momento con provvedimento
motivato dal dirigente della Direzione pianificazione e sviluppo
organizzativo responsabile del procedimento. Di tale esclusione
verra' data comunicazione all'interessato.

                               Art. 6.
Commissione esaminatrice
1. La commissione esaminatrice e' nominata, su proposta del
direttore generale, dal consiglio di amministrazione dell'Ente e
potra' prevedere un supplente per ciascuno dei componenti.
2. La commissione sara' integrata da un esperto nella lingua
inglese e da un esperto di informatica, con la previsione di un
eventuale supplente per ciascun esperto nominato.
3. Un terzo dei posti di componente della commissione e'
riservato alle donne.
4. Le funzioni di segretario saranno svolte da un funzionario
dell'Ente.

                               Art. 7.
Prove d'esame e formazione della graduatoria
1. Il concorso per esami consiste nello svolgimento di due prove
scritte e di una prova orale.
2. Una delle due prove scritte, a contenuto pratico, sara'
diretta ad accertare l'attitudine dei concorrenti alla soluzione
corretta, sotto il profilo delle legittimita', della opportunita' e
della efficienza ed efficacia organizzativa, di una o piu' questioni
connesse con l'attivita' istituzionale dell'Enac.
3. L'altra prova scritta, a contenuto teorico, vertera' su una o
piu' delle seguenti materie e argomenti:
a) funzioni istituzionali, ordinamento ed attribuzioni
dell'Enac con riferimento anche alle attivita' di coordinamento,
controllo, vigilanza, ispezione e sanzionatoria nel settore
dell'Aviazione civile; funzioni, ordinamento e compiti dei principali
organismi nazionali ed internazionali del settore;
b) diritto della navigazione aeronautica;
c) diritto amministrativo: organizzazione della pubblica
amministrazione; procedimento e provvedimento amministrativo;
rapporto di lavoro pubblico; ente pubblico ed autorita' indipendenti;
giustizia amministrativa;
d) contabilita' pubblica: fondamenti di bilancio degli enti
pubblici non economici; controllo di gestione e attivita' negoziale.
4. In relazione al numero delle domande pervenute ed in
conformita' alle vigenti disposizioni, l'Ente si riserva la facolta'
di procedere ad una prova preselettiva, consistente in test a
risposta multipla sulle stesse materie oggetto delle prove di esame.
I predetti test potranno essere predisposti anche da aziende
specializzate in selezione del personale. Alle successive prove
saranno ammessi un numero di concorrenti non superiore a cinque volte
i posti messi a concorso. Il numero anzidetto puo' essere superato
solo nel caso in cui vi siano candidati con punteggio identico a
quello dell'ultimo soggetto ammesso.
5. Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla
determinazione del punteggio complessivo.
6. Il calendario delle prove scritte ed eventualmente quello
della prova preselettiva sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» -
del 26 febbraio 2008. La durata delle prove scritte sara' stabilita
dalla commissione.
8. Ciascuna prova e' valutata in centesimi e si intende superata
con un punteggio non inferiore a settanta centesimi.
9. Ai candidati ammessi alla prova orale sara' inviata apposita
comunicazione almeno venti giorni prima del giorno in cui dovranno
sostenere la prova, con l'espressa indicazione dei voti riportati
nelle singole prove scritte.
10. La prova orale, che mira ad accertare la preparazione e la
professionalita' del candidato nonche' le attitudini e le capacita' a
ricoprire il ruolo di dirigente dell'Ente, verte sulle materie
indicate nel bando di concorso gia' previste per le prove scritte,
nonche' sulla soluzione di casi concreti di lavoro ed organizzativi
in riferimento all'Enac.
11. Nell'ambito della prova orale e', altresi', accertata la
conoscenza di un livello avanzato della lingua inglese, nonche' della
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse, l'utilizzo di internet e posta
elettronica, da realizzarsi anche mediante una verifica applicativa.
12. La prova orale si intende superata con una votazione di
almeno settanta centesimi.
13. Al termine di ogni seduta la commissione giudicatrice
formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto
riportato da ciascuno. L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal
segretario, sara' affisso nella sede di esame.
14. Il punteggio complessivo e' determinato sommando i voti
conseguiti in ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova
orale.
15. Espletate le prove del concorso, la commissione esaminatrice
formera' la graduatoria generale di merito, secondo l'ordine
decrescente della votazione complessiva conseguita da ciascun
candidato.
16. I candidati che abbiano superato il colloquio ed intendano
far valere i titoli validi ai fini della preferenza a parita' di
merito, gia' indicati nella domanda, dovranno presentare o far
pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alla
Direzione pianificazione e sviluppo organizzativo dell'Ente nazionale
per l'aviazione civile - Viale del Castro Pretorio, 118 - 00185 Roma,
specificando sulla busta la dicitura «Concorso per dieci posti di
Dirigente dell'ENAC», entro il termine perentorio di quindici giorni,
che decorre dal giorno successivo a quello in cui avranno sostenuto
il colloquio - sotto pena di decadenza dei relativi benefici -
l'idonea documentazione comprovante il possesso dei titoli di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e
dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso, ovvero dichiarazione sostitutiva di
certificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
17. A parita' di punteggio, viene data priorita' alla piu'
giovane eta'.
18. Il ritardo nella presentazione dei documenti o la
presentazione di documenti diversi da quelli prescritti o
irregolarmente compilati comporteranno senza necessita' di avviso la
decadenza dai relativi benefici.
19. La graduatoria generale definitiva di merito, formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato e con l'applicazione delle norme vigenti in materia di
preferenza e precedenza nella nomina, sara' sottoposta
all'approvazione del direttore generale che dichiarera' i vincitori,
secondo l'ordine di graduatoria e nel numero dei posti previsto al
precedente art. 1, sotto condizione dell'accertamento del possesso
dei requisiti prescritti per l'ammissione al concorso stesso.
20. La graduatoria sara' pubblicata sul sito dell'Enac; di tale
pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».

                               Art. 8.
Dipendenti destinatari della riserva di posti
1. Ai fini della riserva dei posti di cui all'art. 1 del presente
bando sono considerati destinatari della stessa i dipendenti
dell'Enac, in possesso dei requisiti dell'art. 2 del presente bando
che abbiano maturato dieci anni di anzianita' di servizio, in
qualifiche nelle quali e' previsto l'accesso con diploma di laurea,
nell'Ente e/o in altre pubbliche amministrazioni.

                               Art. 9.
Presentazione dei documenti ai fini del conseguimento della nomina
1. I candidati che risulteranno utilmente collocati in
graduatoria, ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti
prescritti dovranno presentare o far pervenire, nel termine
perentorio fissato nell'apposito invito, i documenti che saranno
richiesti, ovvero la dichiarazione sostitutiva di certificazione ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.

                              Art. 10.
Nomina ed assunzione in servizio
1. La nomina in prova e l'immissione in servizio dei vincitori
sara' disposta con riserva di accertamento del possesso dei requisiti
per l'ammissione all'impiego prescritti dall'art. 2 del presente
bando. Alla costituzione del rapporto di lavoro si procedera' sempre
che cio' non sia impedito da apposite disposizioni legislative
eventualmente intervenute. E' nulla la nomina conferita ai candidati
nei cui confronti venga successivamente accertata la mancanza di
taluno dei requisiti di cui sopra.
2. La costituzione del rapporto di lavoro dei vincitori avverra'
mediante la sottoscrizione di contratto individuale, sulla base delle
disposizioni regolamentari e di contrattazione collettiva in atto,
ivi comprese quelle riguardanti il trattamento economico, l'attivita'
formativa prevista dalla normativa vigente ed il periodo di prova.
Dalla data di sottoscrizione del contratto, decorreranno gli effetti
giuridici ed economici connessi all'instaurazione del rapporto di
lavoro:
a) I vincitori del concorso sono assunti dall'Ente e,
anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale, sono
tenuti a frequentare un ciclo di attivita' formative, organizzato da
Enac; in particolare il ciclo di attivita' formative trattera' anche
di: qualita', efficacia ed efficienza del servizio pubblico;
comunicazione istituzionale; sistemi organizzativi e tecnologie;
processi di pianificazione e di coordinamento e controllo; gestione
per obiettivi e sviluppo delle risorse umane;
b) il ciclo formativo avra' una durata massima di sei mesi. La
frequenza del ciclo formativo e' obbligatoria ed a tempo pieno;
c) durante il ciclo formativo, il trattamento economico
spettante e' lo stipendio tabellare e la retribuzione di posizione
fissa, secondo quanto stabilito dal vigente CCNL del personale
dirigente;
d) i candidati vincitori che, nel termine stabilito, non si
presentino per la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro
saranno dichiarati decaduti dalla nomina stessa. Nel caso di rinuncia
o di decadenza dalla nomina di candidati vincitori, l'Ente potra'
procedere ad altrettante nomine di candidati secondo l'ordine della
graduatoria concorsuale;
e) i vincitori dovranno permanere nella sede di assegnazione
per un periodo non inferiore a cinque anni, fatte salve diverse
esigenze dell'Ente.

                              Art. 11.
Disposizioni finali - Norme di salvaguardia
1. Nel caso in cui, nel corso dell'iter concorsuale,
sopraggiungano nuove disposizioni legislative, le stesse troveranno
immediata applicazione, restando preclusa la possibilita' per l'Ente
di emanare un provvedimento finale sulla scorta delle leggi
previgenti. Per quanto non previsto dal presente bando valgono le
disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del
Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994 e successive
modifiche ed integrazioni, in quanto compatibili.
2. L'Ente si riserva la facolta' di ampliare i posti a concorso
nel caso di ulteriori vacanze verificatesi nel proprio fabbisogno, al
momento dell'approvazione della graduatoria definitiva.
3. La graduatoria conserva validita' per un periodo di
ventiquattro mesi dalla data della sua approvazione.

                              Art. 12.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, e
dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, si
informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi
forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a
tal fine dall'Enac e' finalizzato unicamente all'espletamento delle
attivita' concorsuali ed avverra' a cura delle persone preposte al
procedimento concorsuale, anche da parte della commissione
esaminatrice, presso la Direzione pianificazione e sviluppo
organizzativo dell'Enac in Roma - Viale del Castro Pretorio n. 118,
con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei
limiti necessari per perseguire le predette finalita', anche in caso
di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati e'
necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso
di titoli e la loro mancata indicazione puo' precludere tale
valutazione. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui
attualmente all'art. 13 della citata legge n. 675/1996 e, di seguito,
all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003, in
particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di
chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se
incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di
opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le
richieste all'Enac - Direzione pianificazione e sviluppo
organizzativo - Viale del Castro Pretorio n. 118 - 00185 Roma.

                              Art. 13.
Precisazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241
1. Il termine presumibile di completamento delle procedure
concorsuali e' stimato in sei mesi dalla data di svolgimento delle
prove scritte.
2. L'unita' organizzativa competente per l'istruttoria delle
domande e l'espletamento degli adempimenti amministrativi fino alla
approvazione delle graduatorie, e' la Direzione pianificazione e
sviluppo organizzativo dell'Enac, ove ciascun candidato potra'
prendere conoscenza dei nominativi dei funzionari responsabili del
procedimento e dei provvedimenti relativi.
3. L'Ente garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, nel rispetto della
legge 10 aprile 1991, n. 125, cosi' come modificata ed integrata dal
decreto legislativo n. 196 del 23 maggio 2000.
Roma, 29 novembre 2007
Il direttore generale: Manera

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