Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
MINISTERO DELLA DIFESA
Concorso, per titoli, per il transito dai ruoli normali delle Armi di
fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni, dell'Arma dei
trasporti e dei materiali e del Corpo di amministrazione e
commissariato dell'Esercito ai corrispondenti ruoli speciali, ai
sensi dell'art. 55, comma 2 e dell'art. 56, comma 1 del decreto
legislativo 30 dicembre 1997, n. 490.
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.103 del 30/12/2005 |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 05E08553 |
Sezione: | Amministrazioni centrali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 30/1/2006 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL VICE DIRETTORE GENERALE della Direzione generale per il personale
militare
Vista la legge 10 aprile 1954, n. 113 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 12 novembre 1955, n. 1137 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 20 settembre 1980, n. 574;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464,
concernente la riforma strutturale delle Forze armate, a norma
dell'art. 1, comma 1, lettere a), d), ed h) della legge 18 dicembre
1995, n. 549;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, che disciplina
le funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali delle
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
Visto l'art. 55 del decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490,
ed in particolare il comma 2, che prevede la riapertura dei termini
per la presentazione delle domande per il transito degli ufficiali,
fino al grado di tenente colonnello, appartenenti ai ruoli normali
dell'Arma dei trasporti e dei materiali e del Corpo di
amministrazione e commissariato dell'Esercito nei corrispondenti
ruoli speciali;
Visto l'art. 56 del decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490,
ed in particolare il comma 1, che prevede per i tenenti colonnelli ed
i maggiori del ruolo normale delle Armi di fanteria, cavalleria,
artiglieria, genio, trasmissioni la possibilita' di transitare, a
domanda, nel corrispondente ruolo speciale nel numero e con le
modalita' stabilite con decreto ministeriale;
Vista la consistenza organica dei predetti ruoli normali e
speciali nei gradi da sottotenente a tenente colonnello per l'Arma
dei trasporti e dei materiali e del Corpo di amministrazione e di
commissariato dell'Esercito e nei gradi di maggiore e tenente
colonnello per le Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio,
trasmissioni alla data del 30 giugno 2001;
Considerata la necessita', da un lato, di ripianare le deficienze
organiche dei sopracitati ruoli speciali e, dall'altro, di ridurre le
eccedenze organiche nei corrispondenti ruoli normali, per pervenire
gradualmente alle dotazioni previste dalla tabella 1, quadri I, II,
V, VI, VII e IX, allegata al citato decreto legislativo n. 490 del
1997;
Visto l'articolo 2, comma 3, del decreto ministeriale 26 gennaio
1998, come modificato dal decreto ministeriale 8 giugno 2001 -
concernente struttura ordinativa e competenze della Direzione
Generale per il personale militare per il quale il Vice Direttore
Militare piu' anziano sostituisce il Direttore Generale in caso di
assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza
della carica;
Decreta:
Art. 1.
Transito dai ruoli normali dell'Arma dei trasporti e dei materiali e
del Corpo di amministrazione e commissariato dell'Esercito nei
corrispondenti ruoli speciali
1. Sono riaperti i termini per la presentazione delle domande di
transito per gli ufficiali, fino al grado di tenente colonnello,
appartenenti ai ruoli normali dell'Arma dei trasporti e dei materiali
e del Corpo di amministrazione e commissariato dell'Esercito nei
rispettivi ruoli speciali.
2. Gli effetti del trasferimento nei ruoli speciali dell'Arma dei
trasporti e dei materiali e del Corpo di amministrazione e di
commissariato dell'Esercito decorrono a partire dal giorno successivo
a quello della scadenza del termine di presentazione delle domande.
3. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente
articolo, si rinvia al disposto dell'art. 53 del decreto legislativo
30 dicembre 1997, n. 490.
Art. 2.
Transito dal ruolo normale delle Armi di fanteria, cavalleria
artiglieria, genio, trasmissioni nel corrispondente ruolo speciale
1. Per l'anno 2005 il numero dei tenenti colonnelli e dei
maggiori che possono transitare dal ruolo normale al ruolo speciale
delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni
e' stabilito rispettivamente in nessuna e 150 (centocinquanta)
unita'.
2. Qualora il numero delle domande superi quello stabilito dal
comma 1, la graduatoria prevista dall'art. 53, comma 2, richiamato
dall'art. 56, comma 6, del decreto legislativo 30 dicembre 1997,
n. 490, e' formata da una commissione nominata su proposta del Capo
di stato maggiore dell'Esercito.
3. Gli effetti del trasferimento nel ruolo speciale decorrono dal
1° gennaio 2006.
4. Non possono transitare dal ruolo normale al ruolo speciale
delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni
gli ufficiali che alla data del 31 dicembre 2005:
a. frequentano o abbiano frequentato con successo il corso
superiore di stato maggiore interforze, previsto dall'art. 4 del
decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464;
b. sono compresi in aliquota ai fini dell'avanzamento;
c. sono in possesso di un diploma di laurea specialistica
conseguito durante il servizio per conto dell'Amministrazione.
5. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente
articolo, si rinvia al disposto dell'art. 56 del decreto legislativo
30 dicembre 1997, n. 490.
Art. 3.
Presentazione delle domande, termini e modalita'
1. Le domande, redatte in carta semplice, dovranno essere
presentate al Comando/Reparto presso il quale l'interessato presta
servizio entro il termine perentorio di giorni trenta, decorrente
dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica ed inoltrate a cura del citato
Comando/Reparto alla Direzione Generale per il Personale Militare -
II Reparto 4ª Divisione entro 15 giorni successivi alla data di
scadenza del suddetto termine.
Art. 4.
Accertamento dei requisiti
1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di ammissibilita',
l'Amministrazione Difesa provvedera' a richiedere alle
Amministrazioni pubbliche ed Enti competenti la conferma delle
dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione, nonche' la
conferma delle dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte.
2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita'
penale dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal
controllo di cui al precedente comma 1 emerga la non veridicita' del
contenuto delle dichiarazioni, il concorrente decade dai benefici
eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non
veritiere.
Art. 5.
Esclusioni
1. La Direzione Generale per il personale militare puo', con
provvedimento motivato, escludere in ogni momento dal concorso
qualsiasi concorrente che non fosse ritenuto in possesso dei
prescritti requisiti, nonche' dichiarare il medesimo decaduto dal
transito nei ruoli speciali, qualora il difetto dei requisiti venisse
accertato successivamente.
Art. 6.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell'articolo 13, primo comma, della decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai
concorrenti saranno raccolti presso il Ministero della difesa,
Direzione Generale per il personale militare - II Reparto - 4ª
Divisione per le finalita' di gestione del concorso e saranno
trattati anche successivamente per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto medesimo.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
posizione giuridico-economica del concorrente nonche', in caso di
esito positivo, ai soggetti di carattere previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
Direttore Generale della Direzione Generale del personale militare,
titolare del trattamento. Responsabile del trattamento e' il
Direttore della 4ª Divisione della Direzione Generale medesima.
Il presente decreto sara' trasmesso al competente ufficio del
Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale.
Roma, 22 dicembre 2005
Gen. D.: Sandro Santroni
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!