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Bando di concorso per opere d'arte

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.73 del 19/9/2003
Ente:	MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PROVVEDITORATO REGIONALE ALLE OO.PP. PER LA BASILICATA UFFICIO OPERATIVO MATERA
Località:	Matera  (MT)
Codice atto:	03E11030
Sezione:	Amministrazioni centrali
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	-
Scadenza:	3/11/2003

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                               Art. 1.
    Il   provveditorato   regionale   alle  opere  pubbliche  per  la
Basilicata con sede in Potenza, bandisce, ai sensi della legge n. 717
del  29 luglio  1949,  modificata con legge n. 237 del 3 marzo 1960 e
legge  n. 352  dell'8 ottobre  1997, un concorso pubblico tra artisti
per   l'acquisto   delle   seguenti   opere   di   pittura  destinate
all'abbellimento della sede dell'aula, procura e sede della Corte dei
conti in Potenza.
    Lotto n. 1: opera pittorica di circa cm 160 di base per cm 100 di
altezza;  a  soggetto e tecnica libera da collocare nell'aula udienze
al piano terra.
    Compenso Euro 7.746,85 (L. 15.000.000).
    Lotto  n. 2:  tre  opere  pittoriche  di circa cm 120 di base per
cm 100 di altezza; a soggetto e tecnica libera da collocare al 1°, 2°
e 3° piano negli uffici del presidente, procuratore e consigliere.
    Compenso per singola opera Euro 4.648,11 (L. 9.000.000).
    Lotto  n. 3:  tre  opere  pittoriche  di circa cm 100 di base per
cm 80  di altezza; a soggetto e tecnica libera da collocare al 1°, 2°
e  3°  piano  negli  uffici  del  sostituto procuratore, magistrato e
dirigente amministrativo.
    Compenso per singola opera Euro 4.131,66 (L 8.000.000).
    Lotto  n. 4:  tre  opere  pittoriche  di circa cm 100 di base per
cm 80  di  altezza; a soggetto e tecnica libera da collocare al piano
terra nella sala consiglio e nell'atrio.
    Compenso per singola opera Euro 3.615,20 (L. 7.000.000).
    I  compensi  per  le opere di cui al presente art. 1, comprensivi
della  quota  del  2%  da versare a favore dell'ENAP e della ritenuta
d'acconto, sono IVA esclusa.
    Gli  artisti  dovranno  presentare per tutti i lotti, le opere in
originale, debitamente incorniciate e firmate.

                               Art. 2.
    Al  concorso  possono  partecipare  tutti gli artisti in possesso
della residenza in Italia. Nel caso di gruppi di artisti la residenza
italiana  dovra'  essere  posseduta da ciascuno di essi. Ogni artista
puo'  partecipare  singolarmente  o  in gruppo con un solo lavoro per
ogni  lotto  in  concorso, pena l'esclusione. Ogni concorrente dovra'
far pervenire:
      a) domanda  di partecipazione con le generalita' dell'artista o
degli   artisti  del  gruppo  concorrente  e  con  l'indicazione  del
capogruppo,  il  domicilio e il recapito telefonico secondo lo schema
allegato;
      b) certificato   di   residenza   italiana,   o   dichiarazione
sostitutiva  di certificazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 445/2000, in data non anteriore a
sei mesi alla data della scadenza del bando;
      c) certificato   generale   del   casellario   giudiziario,   o
dichiarazione  sostitutiva  di certificato resa ai sensi dell'art. 46
del  decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, in data non
anteriore a sei mesi alla data della scadenza del bando;
      d) breve relazione sulla tecnica usata. Brevi note biografiche;
      e) dichiarazione  che  il  compenso  per l'opera proposta viene
ritenuto  a  tutti  gli  effetti pienamente remunerativo di tutti gli
oneri previsti nel bando di concorso;
      f) dichiarazione  che  l'opera  presentata  e'  originale,  che
trattasi  di  un  unico  esemplare  eseguito e che qualora risultasse
vincitore, anche in futuro non verra' riprodotta dall'artista.

                               Art. 3.
    Le  opere  e  i  documenti  prescritti dovranno pervenire a cura,
spese  e  rischio  dei concorrenti presso il provveditorato regionale
alle  opere  pubbliche  per  la  Basilicata, Potenza, corso Garibaldi
n. 149  - 85100 Potenza, tutti i giorni dal lunedi' al venerdi' dalle
ore 9  alle ore 13 entro e non oltre le ore 12 del quarantacinquesimo
giorno  dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». I documenti di cui
alle lettere a), b), c), d), e), f) dell'articolo precedente, saranno
rimessi   in  plico  chiuso  sul  cui  frontespizio  sara'  riportata
l'intestazione:  «Concorso  nazionale  per  le  opere  artistiche per
l'abbellimento  dell'aula,  procura  e  sede della Corte dei conti in
Potenza,   lotto   n. .....»,   l'indirizzo   del   mittente   e  del
destinatario.   Detto   plico  dovra'  accompagnare  l'opera  d'arte.
L'artista partecipante a piu' lotti in concorso, dovra' presentare un
plico  per  ogni  singola  opera. Non saranno presi in considerazione
atti  ed elaborati che dovessero pervenire oltre la scadenza fissata.
L'amministrazione  avra'  la  massima  cura nella conservazione delle
opere  presentate,  ma  in  caso  di  perdita  o  deterioramento, non
imputabili   a   sua  colpa,  non  sara'  tenuta  in  alcun  modo  al
risarcimento per eventuali danni, o al rimborso spese.

                               Art. 4.
    La  documentazione  e  le  opere  proposte  verranno  esaminate e
giudicate  da  apposita  commissione  costituita ai sensi della legge
8 ottobre  1997,  n. 352.  La  commissione  emettera'  validamente le
proprie  decisioni con la presenza di almeno 2/3 dei suoi membri, con
una votazione a maggioranza semplice dei presenti, in caso di parita'
giudichera'  il voto di chi presiede la stessa commissione: i criteri
di giudizio e di scelta della commissione, fondati sulla comparazione
degli  elementi  artistici  tecnici  delle opere, sono insindacabili.
Nessun compenso verra' corrisposto, e per nessun motivo, agli artisti
non  dichiarati  vincitori.  Nel  caso che, ad insindacabile giudizio
della commissione, nessuna delle opere d'arte presentate sia ritenuta
meritevole,   l'amministrazione   avra'  facolta'  di  provvedere  ad
ulteriore  concorso.  L'esito  del  concorso  verra'  comunicato  con
raccomandata a tutti i concorrenti.

                               Art. 5.
    Le  opere pittoriche non prescelte dalla commissione giudicatrice
rimarranno  di  proprieta'  dei  rispettivi  autori e dovranno essere
ritirate  a  loro  cura  e  spese  entro  il termine di trenta giorni
dall'espletamento     della     gara.    Trascorso    tale    termine
l'amministrazione  non potra' essere ritenuta responsabile della loro
conservazione  e  custodia,  ne'  sara'  tenuta,  in  alcun  modo, al
risarcimento  per eventuali danni o rimborso spese in caso di perdita
o deterioramento.

                               Art. 6.
    Il  compenso  all'artista  vincitore di ogni singolo lotto per le
opere  prescelte  dalla  commissione  giudicatrice, sara' corrisposto
entro  sessanta  giorni  dalla  data  di pubblicazione dell'esito del
concorso  nella  Gazzetta  Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami», su presentazione di fattura o quietanza.
    Si fa presente che i fondi provenienti dall'esercizio finanziario
2000  risulteranno  in  perenzione amministrativa dopo il 31 dicembre
2003.

                               Art. 7.
    La    partecipazione    al    concorso   implica   l'accettazione
incondizionata  da  parte  dei  partecipanti  di  tutte le condizioni
stabilite nel presente bando.
    Il  responsabile  del  procedimento  e' individuato nella persona
dell'ing. Mario Martorano, tel. 0971/260206.
      Potenza, 2 settembre 2003
                                       Il provveditore: Campanale

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