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SENATO DELLA REPUBBLICA
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a sette posti di commesso
parlamentare (di cui tre posti di addetto ai servizi di ristorazione
e caffetteria, tre posti di elettricista e un posto di cuoco) nel
ruolo del personale della carriera ausiliaria del Senato della
Repubblica.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.43 del 2/6/2000 |
Ente: | SENATO DELLA REPUBBLICA |
Località: | Roma (RM) |
Codice atto: | 000E4983 |
Sezione: | Organi costituzionali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 2/7/2000 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL PRESIDENTE
Vista la delibera del Consiglio di Presidenza in data 21 dicembre
1999;
Su proposta del Segretario generale;
Decreta:
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a sette
posti di commesso parlamentare nel ruolo del personale della carriera
ausiliaria del Senato della Repubblica, con lo stato giuridico e il
trattamento economico e previdenziale stabiliti dal Regolamento
interno degli uffici e del personale del Senato, e dalle
deliberazioni del Consiglio di Presidenza vigenti in materia al
momento dell'assunzione.
I posti messi a concorso sono cosi' ripartiti:
tre addetti ai servizi di ristorazione e caffetteria
(camerieri);
tre elettricisti;
un cuoco.
Le graduatorie di merito dei concorrenti dichiarati idonei,
distinte per specialita', saranno formate secondo l'ordine derivante
dalla somma dei punteggi riportati in tutte le prove d'esame e di
quelli risultanti dalla valutazione dei titoli.
E' sempre in facolta' dell'amministrazione adibire il personale
cosi' assunto a tutti i servizi del Senato.
E' ammessa la partecipazione al concorso per una sola
specialita'. Qualora nella domanda i candidati abbiano chiesto di
essere ammessi al concorso per piu' specialita', tale domanda sara'
ritenuta valida solo per la prima specialita' indicata dal candidato.
Potranno partecipare al concorso i cittadini italiani che abbiano
l'esercizio dei diritti civili e politici e siano in possesso del
diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado.
I candidati ai posti di addetto ai servizi di ristorazione e
caffetteria (camerieri) dovranno avere un'altezza non inferiore a
metri 1,71 se di sesso maschile o a metri 1,61 se di sesso femminile
attestata da un certificato medico che, a pena di esclusione, deve
essere rilasciato dall'ufficio medico-legale di una A.S.L.; i
candidati per le tre specialita' dovranno avere un'esperienza
professionale di almeno 3 anni, adeguatamente documentata, nella
mansione per la quale il candidato concorre (cameriere, elettricista
o cuoco); i candidati ai posti di cameriere dovranno avere un'eta'
non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 35 anni; i candidati ai
posti di elettricista e a quello di cuoco dovranno avere un'eta' non
inferiore ai 18 anni.
I candidati debbono essere fisicamente idonei all'impiego per il
quale concorrono.
I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso e quelli che
diano titolo di preferenza ai fini della formazione della graduatoria
in caso di parita' di punteggio debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
Le domande di ammissione al concorso dovranno essere redatte
sull'apposito modulo (riportato in allegato) o sulla fotocopia di
questo, ovvero sulla copia stampabile dal sito internet del Senato
della Repubblica (http://www.senato.it/info/concorsi/indice.htm). Le
domande di ammissione potranno essere redatte anche mediante
l'immissione dei dati personali nel modulo riportato sul sito
internet del Senato della Repubblica; dopo l'inserimento dei dati, il
modulo dovra' essere stampato, firmato dal candidato e inviato al
servizio del personale del Senato con le modalita' di seguito
indicate. Le domande, redatte con le modalita' suindicate, dovranno
essere spedite al seguente indirizzo: servizio del personale del
Senato della Repubblica - codice D2 - via Giustiniani n. 11 - 00186
Roma, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale esclusivamente a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante). Le domande dovranno comunque
pervenire al servizio del personale del Senato entro quarantacinque
giorni dalla predetta data di pubblicazione del presente avviso (a
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale ricevente). Il
mancato rispetto dei suddetti termini, nonche' dell'obbligo di
presentazione della domanda con le modalita' indicate, comporta
esclusione dal concorso.
I candidati sono tenuti a comunicare, con lettera raccomandata,
qualunque cambiamento del proprio recapito. L'amministrazione non
assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di
documentazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del candidato o da mancata ovvero tardiva comunicazione del
cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici, ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento della raccomandata.
Nella domanda che, a pena di esclusione, deve essere redatta e
inviata con le modalita' sopraindicate e, sempre a pena di
esclusione, firmata, i candidati debbono dichiarare sotto la propria
responsabilita', anche penale:
1) le generalita' e la residenza;
2) la data e il luogo di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana;
4) il godimento dei diritti civili e politici;
5) l'idoneita' fisica all'impiego per il quale concorrono;
6) il titolo di studio richiesto;
7) di aver svolto, per almeno tre anni, le mansioni proprie
della qualifica per la quale concorrono;
8) se abbiano riportato condanne penali, indicando in caso
affermativo gli articoli di legge per cui siano state pronunciate
(questa dichiarazione deve essere effettuata anche se siano stati
concessi: amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale, ecc.);
9) se abbiano procedimenti penali pendenti a loro carico,
indicando in caso affermativo gli articoli di legge per cui e'
avviato il procedimento;
10) le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
11) il proprio recapito ai fini delle comunicazioni relative al
concorso.
I candidati potranno inoltre indicare una o piu' lingue scelte
tra le seguenti: inglese e francese nelle quali intendono sostenere
la prova orale facoltativa di lingua straniera.
I candidati ai posti di addetto ai servizi di ristorazione e
caffetteria (camerieri) e al posto di cuoco debbono dichiarare di
essere muniti di apposito libretto di idoneita' sanitaria, ai sensi
della legge 30 aprile 1962, n. 283, e relative norme di attuazione.
I candidati debbono indicare nella domanda gli estremi del
documento legale di identita' di cui sono provvisti; in mancanza,
dovranno allegare una fotografia recente applicata su carta bollata e
con firma autenticata.
I candidati ai posti di addetto ai servizi di ristorazione e
caffetteria (camerieri) dovranno allegare alla domanda il certificato
rilasciato dall'ufficio medico-legale di una A.S.L. attestante
l'altezza richiesta.
I candidati a tutte e tre le specialita' dovranno certificare lo
svolgimento, per un periodo di almeno tre anni, delle mansioni
proprie della qualifica professionale di addetto ai servizi di
ristorazione e caffetteria, di elettricista o di cuoco, allegando la
fotocopia autenticata del libretto di lavoro, ovvero certificazione
rilasciata dalla competente Camera di commercio, industria ed
artigianato (per gli eventuali periodi di lavoro autonomo), nonche'
l'attestazione del versamento dei contributi previdenziali. Per i
dipendenti di pubbliche amministrazioni o di enti pubblici e'
sufficiente la presentazione di un certificato rilasciato
dall'amministrazione di appartenenza, attestante lo svolgimento per
almeno tre anni delle mansioni proprie della qualifica professionale
alla quale il candidato concorre.
Solo ai candidati ammessi alle prove orali verra' richiesto di
presentare i titoli e i documenti ulteriori che intendono sottoporre
alla commissione esaminatrice. I titoli valutabili sono i seguenti:
diploma di istituto professionale di Stato, parificato o legalmente
riconosciuto, attinente alle mansioni per cui il candidato concorre;
esperienza professionale nella mansione per la quale il candidato
concorre (cameriere, elettricista o cuoco) di durata ulteriore
rispetto a quella richiesta come requisito d'ammissione; servizio
prestato presso lo Stato o organizzazioni pubbliche e private, anche
comunitarie e internazionali, con mansioni attinenti a quelle per cui
il candidato concorre, sempre in aggiunta a quello necessario per
essere ammessi al concorso; diploma di scuola secondaria di secondo
grado; ogni altro titolo attestante particolari capacita' o
conoscenze attinenti alle mansioni per cui il candidato concorre.
Non e' ammesso il riferimento a documenti presentati altrove o
alla stessa amministrazione del Senato per altri fini.
L'amministrazione del Senato si riserva di provvedere, anche
d'ufficio, all'accertamento dei requisiti richiesti e, secondo la
normativa vigente, potra' chiedere ai candidati ammessi alle prove
orali la presentazione dei documenti probatori delle dichiarazioni
rese nelle domande di ammissione.
I candidati che non siano in possesso di tutti i requisiti
innanzi richiesti o le cui domande presentino irregolarita' saranno
esclusi dal concorso con decreto del Presidente del Senato.
La commissione esaminatrice sara' nominata con successivo
decreto; la commissione stessa potra' aggregarsi esaminatori esperti
per specifiche prove.
La commissione esaminatrice procedera' preliminarmente nella sua
prima riunione alla determinazione dei criteri di valutazione dei
diversi tipi di titoli. Successivamente, la predetta commissione
attribuira' il punteggio per i titoli presentati da ogni singolo
candidato ammesso alle prove orali. Ai titoli e' attribuito un
punteggio massimo complessivo di 10 punti.
Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami"
- del 7 novembre 2000 verra' data comunicazione del diario delle
prove scritte. Tale comunicazione avra' valore di notifica a tutti
gli effetti.
I candidati che non abbiano ricevuto da parte
dell'amministrazione del Senato alcuna comunicazione di esclusione
dal concorso sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso o
invito, per sostenere le suddette prove, all'indirizzo indicato, nel
giorno e nell'ora specificati nella citata Gazzetta Ufficiale del
7 novembre 2000, muniti del documento legale di identita' indicato
nella domanda.
I candidati ammessi al concorso saranno chiamati a sostenere le
seguenti prove scritte:
Prove scritte:
1) componimento su argomento di cultura generale (per detta prova
il candidato avra' a disposizione 3 ore). A tale prova sara'
attribuito un punteggio massimo di trenta punti;
2) 20 quesiti a risposta multipla riguardanti gli Organi
costituzionali dello Stato e 40 quesiti a risposta multipla tendenti
ad accertare la cultura professionale attinente alle mansioni per le
quali il candidato concorre (la durata della prova sara' stabilita
dalla commissione esaminatrice). In sede di valutazione di tale
prova, sara' attribuito 1 punto per ogni risposta esatta e saranno
sottratti, rispettivamente, 0,30 punti per ogni risposta errata e
0,20 punti per ogni risposta omessa.
Le prove si intenderanno superate se il candidato avra' riportato
in esse un punteggio complessivo non inferiore a 57 punti, e in
ciascuna delle prove un punteggio non inferiore a 18 punti nella
prova di cui al punto 1, e un punteggio non inferiore a 36 punti
nella prova di cui al punto 2.
Visita medica:
I candidati che avranno superato le prove scritte saranno
sottoposti a visita medica, da parte di un sanitario di fiducia
dell'amministrazione, al fine di accertare il possesso dell'idoneita'
fisica al servizio continuativo ed incondizionato nella specialita'
per la quale concorrono e, ove prescritto, dell'altezza richiesta.
Esame pratico:
I candidati che avranno superato con esito positivo la visita
medica saranno ammessi a sostenere un esame pratico articolato in
piu' prove - rivolto ad accertare la capacita' di svolgere le
mansioni per le quali il candidato concorre.
A detto esame sara' attribuito un punteggio massimo di 60 punti;
ai fini del superamento di esso, i candidati dovranno aver riportato
un punteggio non inferiore a 42 punti.
I candidati che avranno superato l'esame pratico saranno ammessi
a sostenere le seguenti prove:
Prove orali:
1) un colloquio rivolto ad accertare la cultura e la capacita'
professionale del candidato;
2) un colloquio di cultura generale sugli Organi costituzionali
dello Stato.
A ciascuna delle prove orali e' attribuito un punteggio massimo
di 10 punti.
Ai fini del conseguimento dell'idoneita' tali prove si
intenderanno superate se il candidato avra' riportato in esse un
punteggio complessivo non inferiore a 14 punti e non meno di 6 punti
in ciascuna prova.
Prova facoltativa:
I candidati che ne abbiano fatto espressa richiesta nella domanda
di ammissione al concorso, saranno sottoposti ad una o piu' prove
facoltative di lingua straniera, da scegliere tra l'inglese e il
francese.
Ciascuna prova orale facoltativa di lingua sara' valutata per non
piu' di 5 punti.
Il punteggio complessivo di ciascun candidato sara' determinato
dalla somma dei punteggi conseguiti nelle prove scritte, nell'esame
pratico, nelle prove orali (ivi comprese quelle facoltative) e nei
titoli.
Nella formazione della graduatoria saranno applicate, a parita'
di punteggio, le disposizioni di legge che stabiliscono titoli di
preferenza nei concorsi a pubblico impiego. A tal fine, i candidati
ammessi alle prove orali, dovranno presentare i documenti comprovanti
il possesso dei titoli che diano luogo alla preferenza a parita' di
punteggio. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
I concorrenti dichiarati vincitori del concorso riceveranno
apposito avviso e dovranno far pervenire, a pena di decadenza, entro
il termine di trenta giorni dalla data della richiesta, i documenti
attestanti il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di
ammissione che verranno loro indicati dall'amministrazione del
Senato.
Qualora risultino condanne o procedimenti penali pendenti, il
Presidente del Senato, acquisita la relativa documentazione,
valutera' se vi sia incompatibilita' con lo svolgimento di attivita'
al servizio dell'Istituto parlamentare.
I vincitori saranno immessi nel ruolo del personale del Senato,
nell'ambito della carriera ausiliaria, con la qualifica di commesso
parlamentare.
I vincitori saranno sottoposti ad un periodo di esperimento della
durata di un anno e saranno confermati in ruolo se avranno superato
favorevolmente l'esperimento stesso. Durante il periodo di
esperimento avranno gli stessi doveri del personale di ruolo e
godranno dello stesso trattamento economico iniziale. In caso di
conferma in ruolo il periodo di esperimento sara' valutato a tutti
gli effetti come servizio di ruolo.
I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti e
conservati presso il servizio del personale del Senato, ai soli fini
della gestione della procedura concorsuale. Il conferimento di tali
dati e' da considerarsi obbligatorio ai fini della valutazione dei
requisiti di partecipazione.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti gli interessati potranno
telefonare ai numeri 06/67065107-8 (dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e
dalle ore 15 alle ore 17, nei giorni feriali escluso il sabato)
ovvero consultare il sito internet del Senato della Repubblica
(http://www.senato.it/info/concorsi/indice.htm).
Roma, 25 maggio 2000
Il Presidente: Mancino
Il Segretario generale: Nocilla
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