Bando di concorso 6 assistenti tecnici Banca d'Italia - Mininterno.net
 
 
 

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Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

BANCA D'ITALIA

Concorso pubblico per la copertura di sei assistenti, vari profili
tecnici per attivita' di progettazione, ristrutturazione e
manutenzione del patrimonio immobiliare della Banca d'Italia, con
sedi in Roma e in Frascati.

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Fonte:Gazzetta ufficiale "Concorsi ed Esami" n.2 del 7/1/2025
Ente:BANCA D'ITALIA
Località:Nazionale
Codice atto:24E09206
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:6
Scadenza:11/2/2025
Tags:Per diplomati Tecnici

Scheda su InPA Pagina ufficiale Scarica il bando

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
Art. 1

Requisiti di partecipazione e di assunzione

La Banca d'Italia indice i seguenti concorsi pubblici per
l'assunzione a tempo indeterminato di:
A. due assistenti - profilo tecnico con esperienza nel campo
edile;
B. due assistenti - profilo tecnico con esperienza nel campo
dell'impiantistica meccanica;
C. due assistenti - profilo tecnico con esperienza nel campo
dell'impiantistica elettrica.
Le persone selezionate saranno assegnate al Servizio Immobili
della Banca d'Italia, situato a Roma e a Frascati (Centro Donato
Menichella) e svolgeranno attivita' di supporto alla progettazione,
costruzione e manutenzione del patrimonio immobiliare della Banca
d'Italia.
Sono richiesti i seguenti requisiti.
1. Per il concorso di cui alla lettera A:
diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale, conseguito con un voto di almeno 80/100 o 48/60,
rilasciato da un istituto tecnico, settore tecnologico, con indirizzo
«costruzioni, ambiente e territorio», ovvero titolo di studio
equipollente con votazione equivalente.
Un ulteriore requisito tra i seguenti:
i. esperienza lavorativa documentabile della durata di almeno
tre anni, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto
precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2014, in
attivita' di lavoro dipendente o autonomo nel campo della
progettazione e della direzione lavori per l'esecuzione di opere
civili in edifici destinati a uffici o industriali, incluse le
pratiche estimative;
ii. esperienza lavorativa, documentabile della durata di almeno
un anno, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto
precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2014, in
attivita' di lavoro dipendente o autonomo nel campo della
progettazione e della direzione lavori per l'esecuzione di opere
civili in edifici destinati a uffici o industriali, incluse le
pratiche estimative, e laurea triennale in Ingegneria civile (L-7)
ovvero altra laurea equiparata per legge.
Per il concorso di cui alla lettera B:
diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale, conseguito con un voto di almeno 80/100 o 48/60,
rilasciato da un istituto tecnico, settore tecnologico, con indirizzo
«meccanica, meccatronica ed energia», ovvero titolo di studio
equipollente con votazione equivalente.
Un ulteriore requisito tra i seguenti:
i. esperienza lavorativa documentabile della durata di almeno
tre anni, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto
precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2014, in
attivita' di lavoro dipendente o autonomo nel campo della
progettazione, installazione, manutenzione o gestione di impianti
meccanici (riscaldamento, condizionamento, idrico, antincendio) in
edifici destinati a uffici o industriali;
ii. esperienza lavorativa, documentabile della durata di almeno
un anno, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto
precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2014, in
attivita' di lavoro dipendente o autonomo nel campo della
progettazione, installazione, manutenzione o gestione di impianti
meccanici (riscaldamento, condizionamento, idrico, antincendio) in
edifici destinati a uffici o industriali, e laurea triennale in
Ingegneria industriale (L-9) ovvero altra laurea equiparata per
legge.
Per il concorso di cui alla lettera C:
diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale, conseguito con un voto di almeno 80/100 o 48/60
rilasciato da un istituto tecnico, settore tecnologico, con indirizzo
«elettronica ed elettrotecnica», ovvero diploma di istruzione
secondaria di durata quinquennale, conseguito con un voto di almeno
80/100 o 48/60, rilasciato da un istituto professionale, settore
industria e artigianato con indirizzo «manutenzione e assistenza
tecnica», ovvero titolo di studio equipollente con votazione
equivalente.
Un ulteriore requisito tra i seguenti:
i. esperienza lavorativa, documentabile della durata di almeno
tre anni, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto
precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2014, in
attivita' di lavoro dipendente o autonomo nel campo della
progettazione, installazione, manutenzione o gestione di impianti
elettrici, di supervisione o telecontrollo in edifici destinati a
uffici o industriali;
ii. esperienza lavorativa, documentabile della durata di almeno
un anno, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto
precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2014, in
attivita' di lavoro dipendente o autonomo nel campo della
progettazione, installazione, manutenzione o gestione di impianti
elettrici, di supervisione o telecontrollo in edifici destinati a
uffici o industriali, e diploma di specializzazione rilasciato da un
Istituto Tecnologico Superiore «ITS Academy» nell' area «energia» o
un corrispondente titolo previgente;
iii. esperienza lavorativa, documentabile della durata di
almeno un anno, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al
punto precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2014, in
attivita' di lavoro dipendente o autonomo nel campo della
progettazione, installazione, manutenzione o gestione di impianti
elettrici, di supervisione o telecontrollo in edifici destinati a
uffici o industriali, e laurea triennale in Ingegneria industriale
(L-9) ovvero altra laurea equiparata per legge.
Per tutti i concorsi, e' consentita la partecipazione a chi
possiede titoli di studio conseguiti all'estero o titoli esteri
conseguiti in Italia (con votazione corrispondente a quella richiesta
di 80/100 o 48/60, ove si tratti di un diploma di istruzione
secondaria), a condizione che siano riconosciuti equivalenti secondo
le norme vigenti a quelli sopraindicati ai fini della partecipazione
ai pubblici concorsi.
2. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell'Unione
europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall'art. 38
del d.lgs. n. 165/2001. Ai cittadini e alle cittadine di uno Stato
estero e' richiesto l'ulteriore requisito di un'adeguata conoscenza
della lingua italiana, che sara' verificata durante le prove di
concorso.
3. Idoneita' fisica alle mansioni. In relazione alle attivita' da
svolgere si richiede la piena funzionalita' dell'apparato
osteo-mio-articolare, dell'udito e della vista, ancorche',
limitatamente a quest'ultima, con correzione.
4. Godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le
cittadine di uno Stato membro dell'Unione europea devono godere dei
diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o
provenienza. Nel caso di cittadinanza di Paesi terzi di cui all'art.
38 del d.lgs. n. 165/2001 tale requisito si applica solo in quanto
compatibile.
5. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da
svolgere nell'Istituto (cfr. art. 8).
I requisiti di cui al punto 1 devono essere posseduti alla data
di scadenza stabilita per la presentazione della domanda;
l'equivalenza del titolo di studio e del voto e gli altri requisiti
devono essere posseduti alla data di assunzione.
I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere
verificati dalla Banca d'Italia in qualsiasi momento, anche
successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
assunzione.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da'
seguito all'assunzione o procede alla risoluzione del rapporto
d'impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o piu' dei
requisiti previsti dal bando ovvero del titolo dichiarato ai fini
della preselezione. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a
quanto dichiarato o documentato vengono segnalate all'Autorita'
giudiziaria.

                               Art. 2 

Domanda di partecipazione e termine per la presentazione

La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio
delle ore 16,00 dell'11 febbraio 2025 (ora italiana), utilizzando
esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet della
Banca d'Italia all'indirizzo www.bancaditalia.it. Non sono ammesse
altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al
concorso.
La data di presentazione della domanda e' attestata dal sistema
informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non
permettera' piu' l'invio della domanda. Per evitare un'eccessiva
concentrazione degli accessi all'applicazione a ridosso della
scadenza del termine, si consiglia di presentare la domanda con
qualche ora di anticipo, tenuto anche conto del tempo necessario per
completare l'iter di registrazione propedeutico alla candidatura.
E' consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi di cui
all'art. 1. Se si avanza domanda di partecipazione per piu' di un
concorso, la Banca d'Italia prende in considerazione l'ultima
candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine fa fede la data
di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico.
Non sono tenute in considerazione e comportano, quindi,
l'esclusione dal concorso le candidature dalle quali risulti il
mancato possesso di uno o piu' requisiti prescritti per la
partecipazione al concorso. In tali casi, la Banca d'Italia comunica
il provvedimento di esclusione.
La Banca d'Italia non assume alcuna responsabilita' per il
mancato o ritardato recapito di comunicazioni che sia da imputare a
disguidi postali o telematici, all'indicazione nella domanda on-line
di un indirizzo errato o incompleto oppure a omessa o tardiva
segnalazione del cambiamento di indirizzo.
Il giorno della prova scritta dovra' essere confermato il
possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione
sottoscrivendo una specifica dichiarazione, previa esibizione di un
documento di identita' (cfr. art. 6). Le dichiarazioni rese e
sottoscritte hanno valore di autocertificazione ai sensi del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa), con ogni conseguenza anche di ordine penale in caso
di mendacio e applicazione delle sanzioni previste dall'art. 76 del
decreto.
Coloro che, in relazione alla specifica condizione di disabilita'
(art. 20, legge n. 104/1992 e art. 16, comma 1, legge n. 68/1999), a
disturbi dell'apprendimento (DSA) o ad altre situazioni tutelate
dalla legge, hanno necessita' di strumenti di ausilio e/o tempi
aggiuntivi ovvero di misure di carattere organizzativo per la
partecipazione alle prove dovranno farne richiesta compilando il
«Quadro A» dell'applicazione. La Banca d'Italia valutera' la
richiesta esclusivamente sulla base del nesso causale tra la
situazione dichiarata nel «Quadro A» e le modalita' di svolgimento di
ciascuna prova. Qualora la Banca d'Italia riscontri, anche
successivamente, la non veridicita' di quanto dichiarato disporra'
l'esclusione dal concorso, non dara' seguito all'assunzione o
procedera' alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente
instaurato.
Almeno quindici giorni prima della data della prova scritta le
persone direttamente interessate potranno verificare la loro
ammissione accedendo all'applicazione disponibile sul sito internet
della Banca d'Italia, all'indirizzo www.bancaditalia.it. Tale
comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
L'ammissione alle prove avviene con la piu' ampia riserva in
ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal
bando.

                               Art. 3 

Preselezione per titoli

La Banca d'Italia si riserva la facolta' di procedere a una
preselezione per titoli nel caso in cui le domande di partecipazione
per ciascuno dei concorsi di cui all'art. 1 siano superiori alle 400
unita'. In tal caso, la Banca d'Italia provvedera' alla formazione di
una graduatoria preliminare redatta in base al punteggio attribuito
al seguente titolo, che deve essere posseduto alla data di scadenza
stabilita per la presentazione della domanda (11 febbraio 2025):
diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale di cui all'art. 1 con voto rientrante in una delle
seguenti classi (o titolo e voto equivalenti):
da 80/100 a 82/100 ovvero da 48/60 a 49/60 punti 1,00;
da 83/100 a 85/100 ovvero da 50/60 a 51/60 punti 2,00;
da 86/100 a 89/100 ovvero da 52/60 a 53/60 punti 3,00;
da 90/100 a 92/100 ovvero da 54/60 a 55/60 punti 4,00;
da 93/100 a 95/100 ovvero da 56/60 a 57/60 punti 5,00;
da 96/100 a 99/100 ovvero da 58/60 a 59/60 punti 6,00;
da 100/100 a 100/100 e lode ovvero da 60/60 a 60/60 e lode
punti 7,00.
Ai fini della determinazione del punteggio, viene preso in
considerazione un solo diploma di istruzione secondaria di secondo
grado utile ai fini della partecipazione al concorso.
La graduatoria preliminare e' formata in ordine decrescente di
punteggio, attribuito unicamente sulla base di quanto dichiarato
nella domanda di partecipazione. Vengono convocate a sostenere la
prova scritta di cui al successivo art. 5 le persone classificatesi
nelle prime 400 posizioni nonche' le eventuali ex aequo nell'ultima
posizione utile.
Il risultato conseguito nell'eventuale preselezione, con
l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova scritta, viene
reso accessibile alle persone direttamente interessate esclusivamente
sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it. Tale
comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Il punteggio conseguito ai fini della preselezione per titoli non
concorre alla formazione del punteggio utile ai fini della
graduatoria di merito (cfr. art. 7).

                               Art. 4 

Convocazioni

Il calendario, il luogo e le modalita' di svolgimento della prova
scritta per ciascuno dei concorsi di cui all'art. 1 vengono resi noti
tramite avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano
necessario rinviare lo svolgimento della prova scritta dopo la
pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo
calendario viene prontamente diffusa mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami».
Tutte le informazioni relative al concorso sono disponibili anche
sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it. La Banca
d'Italia non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di
informazioni inesatte da parte di fonti non autorizzate.

                               Art. 5 

Commissioni e prove di concorso

La Banca d'Italia nomina, per ciascuno dei concorsi di cui
all'art. 1, una Commissione con l'incarico di sovrintendere alle
prove d'esame, che si svolgono a Roma e consistono in una prova
scritta e in una prova orale.
Per tutti i concorsi, la prova scritta prevede lo svolgimento di:
una prova tecnica articolata su 4 quesiti a risposta sintetica,
anche a contenuto progettuale, riguardanti gli argomenti indicati nei
programmi allegati;
un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di
attualita'.
La durata complessiva della prova verra' stabilita dalla
Commissione fino a un massimo di quattro ore.
Nella valutazione della prova tecnica la Commissione verifica le
conoscenze tecniche (applicazione delle conoscenze generali al caso
specifico); l'attinenza alla traccia (pertinenza, completezza); la
chiarezza espressiva (proprieta' linguistica, correttezza
espositiva); la capacita' di argomentare (sviluppo critico delle
questioni, qualita' delle considerazioni/soluzioni proposte). Nella
valutazione dell'elaborato in lingua inglese, la Commissione verifica
il livello di conoscenza della lingua in relazione a un suo utilizzo
come strumento di lavoro.
Per lo svolgimento della prova scritta e' consentito l'uso di
calcolatrici scientifiche non programmabili; e' altresi' consentita
la consultazione di testi normativi non commentati ne' annotati. Non
e' consentita la consultazione di manuali, appunti di ogni genere,
dizionari di lingua inglese. Il giorno della prova scritta la
Commissione potra' indicare eventuale ulteriore materiale non
consentito in relazione ai contenuti dei quesiti.
La Commissione procede alla valutazione della prova scritta
garantendone l'anonimato, anche mediante sedute svolte in modalita'
telematica. La prova tecnica e' valutata fino a un massimo di 60
punti ed e' superata dalle persone che ottengono una votazione di
almeno 36 punti. L'elaborato in lingua inglese e' corretto solo per
coloro che hanno ottenuto il punteggio minimo complessivo nella prova
tecnica ed e' valutato fino a un massimo di 3 punti.
La votazione della prova scritta risulta dalla somma dei due
punteggi utili (prova tecnica ed elaborato in lingua inglese).
I risultati della prova scritta, con l'indicazione dell'eventuale
ammissione alla prova orale e della data di convocazione, vengono
resi disponibili alle persone interessate esclusivamente sul sito
internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it. Tale comunicazione
ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti indicati
nel programma e in una conversazione in lingua inglese.
Il colloquio, durante il quale potranno essere discussi anche
casi pratici, tende ad accertare le conoscenze tecniche, la capacita'
espositiva, la capacita' di cogliere le interrelazioni tra gli
argomenti, la capacita' di ragionamento e di giudizio critico. La
conversazione in lingua inglese e' volta a verificare il livello di
conoscenza della lingua in relazione a un suo utilizzo come strumento
di lavoro.
La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un punteggio
massimo di 60 punti ed e' superata da coloro che conseguono una
votazione di almeno 36 punti.
I risultati della prova orale vengono resi accessibili alle
persone direttamente interessate sul sito internet della Banca
d'Italia www.bancaditalia.it. Tale comunicazione ha valore di
notifica a ogni effetto di legge.

                               Art. 6 

Identificazione per la partecipazione alle prove

Per sostenere le prove, occorre esibire la carta di identita' o
uno dei documenti di riconoscimento previsti dall'art. 35 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Coloro che non sono in
possesso della cittadinanza italiana devono essere muniti di un
documento di identita' equipollente. Il documento deve essere in
corso di validita' secondo le previsioni di legge. Vengono escluse le
persone non in grado di esibire un valido documento di
riconoscimento.

                               Art. 7 

Graduatorie

Il punteggio complessivo delle persone idonee e' determinato
dalla somma delle votazioni riportate nella prova scritta e nella
prova orale.
Per ottenere l'idoneita' e' necessario conseguire i punteggi
minimi previsti per le prove di cui all'art. 5.
Le Commissioni formano le graduatorie di merito seguendo l'ordine
decrescente di punteggio complessivo.
La Banca d'Italia approva le graduatorie finali sulla base delle
graduatorie di merito; qualora piu' persone risultino in posizione di
ex aequo, viene data preferenza al genere femminile, meno
rappresentato in relazione ai profili ricercati nel presente bando,
e, in subordine, alla persona piu' giovane.
La Banca d'Italia, nel caso di rinuncia alla nomina o di mancata
presa di servizio da parte delle persone classificate in posizione
utile all'assunzione, si riserva la facolta' di coprire i posti
rimasti vacanti seguendo l'ordine di graduatoria.
La Banca d'Italia si riserva la facolta' di utilizzare le
graduatorie finali dei concorsi entro tre anni dalla rispettiva data
di approvazione.
Le graduatorie finali vengono pubblicate sul sito internet della
Banca d'Italia www.bancaditalia.it. Tali pubblicazioni assumono
valore di notifica a ogni effetto di legge. Per ragioni di tutela
della riservatezza dei dati personali, i nominativi delle persone in
graduatoria verranno sostituiti dai codici delle rispettive domande
di partecipazione.

                               Art. 8 

Autocertificazioni richieste per l'assunzione

Ai fini dell'assunzione dovra' essere autocertificato il possesso
dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione, secondo
le modalita' previste nel decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000. Per la verifica del possesso del requisito di cui all'art.
1, punto 5 (compatibilita' con le funzioni da svolgere in Banca
d'Italia), sara' richiesto di rendere dichiarazioni relative
all'eventuale sussistenza di condanne penali, di sentenze di
applicazione della pena su richiesta, di sottoposizione a misure di
sicurezza o di carichi pendenti. Saranno oggetto di valutazione
discrezionale tutte le sentenze di condanna anche in caso di
intervenuta prescrizione, provvedimento di amnistia, indulto, perdono
giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena e beneficio della
non menzione, nonche' i procedimenti penali pendenti.

                               Art. 9 

Nomina e assegnazione

Le persone classificate in posizione utile all'assunzione
dovranno comunicare alla Banca d'Italia - qualora non abbiano gia'
provveduto nella domanda on-line - un indirizzo di Posta Elettronica
Certificata al quale verranno indirizzate, a ogni effetto di legge,
le comunicazioni di avvio del procedimento di nomina e assegnazione
ed eventuali altre comunicazioni. Il possesso di un indirizzo PEC e'
indispensabile per avviare il procedimento di assunzione.
La Banca d'Italia procede all'assunzione delle persone utilmente
classificate che non abbiano tenuto comportamenti incompatibili con
le funzioni da svolgere nell'Istituto e siano in possesso dei
requisiti di cui all'art. 1. Esse sono nominate in prova nel grado di
Assistente - profilo tecnico.
Al termine del periodo di prova della durata di sei mesi, se
riconosciute idonee, le persone nominate conseguono la conferma della
nomina con la stessa decorrenza di quella in prova; nell'ipotesi di
esito sfavorevole, il periodo di prova e' prorogato, per una sola
volta, di altri sei mesi.
L'accettazione della nomina non puo' essere in alcun modo
condizionata.
Il rapporto d'impiego di coloro che non sono in possesso della
cittadinanza italiana e' regolato tenendo conto delle limitazioni di
legge in materia di accesso ai posti di lavoro presso gli enti
pubblici.
Le persone nominate in prova devono prendere servizio presso la
sede di lavoro cui sono assegnate entro il termine comunicato;
eventuali proroghe del termine sono concesse solo per giustificati
motivi. Se rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati motivi, non prendono servizio entro il termine, decadono
dalla nomina.
Le persone nominate non possono avanzare domanda di trasferimento
prima che siano trascorsi cinque anni di permanenza nella residenza
assegnata all'atto dell'assunzione.

                               Art. 10 

Trattamento dei dati personali

In conformita' con quanto disposto dalla normativa europea e
nazionale in materia di privacy, si informa che la Banca d'Italia,
via Nazionale, 91, Roma, effettua il trattamento dei dati personali
dei candidati, acquisiti nell'attivita' di gestione del concorso, per
finalita' connesse e strumentali allo svolgimento della procedura e
dell'eventuale procedimento di nomina e assunzione. Per chi viene
assunto, il trattamento proseguira' per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto di lavoro.
I dati sono trattati con procedure informatiche o su supporto
cartaceo, laddove previsto, con l'impiego di misure di sicurezza
idonee a garantire la riservatezza dei dati personali nonche' a
evitare l'indebito accesso ai dati stessi da parte di personale non
autorizzato.
La base giuridica dei trattamenti e' costituita dall'esercizio
dei compiti di interesse pubblico della Banca d'Italia e
dall'adempimento degli obblighi connessi alla gestione della
procedura concorsuale e, successivamente, derivanti dal rapporto di
lavoro. Il trattamento dei dati richiesti e' obbligatorio anche ai
fini dell'accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione,
pena l'esclusione dalla procedura.
I dati idonei a rivelare lo stato di salute delle persone sono
trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n.
104/1992 e n. 68/1999. I dati di cui all'art. 8 del presente bando
sono trattati per l'accertamento del requisito di assunzione relativo
alla compatibilita' dei comportamenti tenuti dalle persone
interessate con le funzioni da svolgere nell'Istituto, sulla base di
quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia.
I dati personali potranno essere comunicati ad altre
amministrazioni pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato o
negli altri casi previsti da leggi e regolamenti; possono essere
comunicati anche alle societa' - in qualita' di Responsabili del
trattamento - di cui la Banca si avvale per particolari prestazioni
professionali, consulenze o servizi strettamente connessi con lo
svolgimento del concorso (es. attivita' di sorveglianza alle prove).
I soggetti interessati potranno esercitare nei confronti del
Titolare del trattamento - Banca d'Italia - Servizio organizzazione,
via Nazionale, n. 91, Roma, e-mail: org.privacy@bancaditalia.it il
diritto di accesso ai dati personali, nonche' gli altri diritti
riconosciuti dalla legge tra i quali il diritto di ottenere la
rettifica o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la
trasformazione in forma anonima o il blocco di quelli trattati in
violazione della legge, nonche' il diritto di opporsi in tutto o in
parte, per motivi legittimi, al loro trattamento.
Il Responsabile della protezione dei dati per la Banca d'Italia
puo' essere contattato presso via Nazionale n. 91, Roma- e-mail:
responsabile.protezione.dati@bancaditalia.it
Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy
e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita' di controllo, al
Garante per la protezione dei dati personali - Piazza Venezia n. 11,
Roma, o adire le opportune sedi giudiziarie.

                               Art. 11 

Responsabile del procedimento

L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il
Servizio gestione del personale della Banca d'Italia. Il responsabile
del procedimento e' il Capo pro tempore di tale Servizio o, in caso
di assenza o impedimento, il Vice Capo pro tempore.
Roma, 23 dicembre 2024

Il direttore generale: Signorini

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